Don Stefano Pontil non c’è più, il parroco di Voltago è mancato oggi a soli 46 anni colto da malore durante una passeggiata in montagna con il suo cane Full. E’ successo attorno a mezzogiorno, poco dopo ne parlava tutto il paese sbigottito dalla notizia, quel volo di elicottero da Casera Armarolo al cimitero del paese ha fatto subito pensare al peggio e la notizia si è divulgata in un battibaleno.
Con una quindicina di ragazzi della parrocchia si trovava nei pressi di forcella Aurine per un momento di ricreazione, al termine dell’anno scolastico; improvvisamente si è sentito male e si è accasciato sul prato, venendo subito preso dalla morte. Chiamati subito i soccorsi, le manovre di rianimazione non hanno sortito alcun effetto e il personale medico intervenuto non ha potuto far altro che constatare il decesso.
Don Stefano Pontil era originario di Belluno (della parrocchia dei santi Gervasio e Protasio) ed era entrato nel Seminario gregoriano di Belluno dopo gli studi tecnici all’Itis Segato, dove si era diplomato. Educatore nell’Agesci (Associazione guide e scout cattolici italiani), era stato ordinato sacerdote il 24 maggio 1997 dal vescovo Pietro Brollo, con altri quattro confratelli. Da sacerdote è stato vicario parrocchiale in più comunità tra cui Cortina, anche come incaricato della pastorale giovanile della Valboite, poi parroco a Soverzene; ultimamente aveva la cura pastorale delle due comunità dei santi Vittore e Corona di Voltago e di san Nicolò in Frassenè Agordino. Non è stata ancora fissata la data dei funerali.