AGORDO La gara di solidarietà partita spontaneamente dopo i tragici fatti di fine ottobre, ha fatto capire che la montagna agordina non è stata dimenticata e che ha amici veri ovunque e che come tali, si sono fatti sentire nel momento del bisogno. Di seguito riportiamo un breve riassunto a firma della Presidente Anna Magro, di quello che è stato fatto per la Sezione, a favore della ricostruzione necessaria a rimettere in piedi una rete sentieristica martoriata da pioggia e venti che ne hanno pesantemente precluso la percorribilità.
” Alcuni amici di Padova, legati alla nostra vallata, sono rimasti colpiti dall’evento del 29 ottobre 2018 e, per raccogliere fondi, hanno realizzato un calendario con un disegno stilizzato di Matteo Grassi dove si vede una valle con gli alberi caduti e un territorio martoriato; inoltre il 4 gennaio nella palestra New Athletic & Marthial School Center, zona Arcella a Padova, è stato creato un evento specifico ossia una maratona di 24 ore dove lo stesso Matteo Grassi ha corso su tapis roulant per 24 ore consecutive e lo hanno accompagnato nella corsa molte persone che hanno donato tutte un contributo per il ripristino della sentieristica del territorio Agordino. Il CTG Gruppo Belluno Turismo Cultura e Tempo Libero nel corso della cena sociale a fine dicembre ha raccolto del denaro che è stato consegnato dal presidente Vanni Case alla Sezione Agordina del CAI. La Stihl nota azienda Leader mondiale per produzione di motoseghe e attrezzatura da lavoro, grazie all’interesse della ditta locale DNA – macchine agricole di Valcozzena – ha donato 5 motoseghe, un decespugliatore, quattro caschi, quattro paia di guanti, catene di riserva e olio da motosega; inoltre vari privati hanno manifestato la loro solidarietà verso la Sezione lasciando un loro contributo. Una persona anonima che ha partecipato all’asta benefica RESTARTDOLOMITI in favore del territorio Agordino realizzata dal gruppo “Dolomitici!” ha voluto donare l’imbrago di Manolo acquistato nel corso dell’evento che resterà nella nostra storica sede di Piazzale Marconi quale testimonianza di valori come amicizia, altruismo e solidarietà. Grandissima è la gratitudine nei confronti di questi amici, non solo da parte della Sezione Agordina del CAI, ma anche di tutta la popolazione agordina che in questo modo possono sperare di rivedere il proprio territorio rinascere e vivere come prima, regalando emozioni e sentimenti indescrivibili a chi lo frequenta”.