LA GIUDIZIARIA OGGI
sintesi CORRIERE DELLE ALPI
articoli GIGI SOSSO
FELTRE Quasi tutti i reati contestati a Nemesio e Samuele Aquini, noti come “Erostrato”, sono prescritti. Restano perseguibili solo due incendi dolosi avvenuti a Cesiomaggiore nel 2017. L’Appello non è ancora stato fissato e, anche in caso di condanna, i due rischiano solo la condizionale.
UBRIACO ALLA GUIDA, MA ASSOLTO PER FATTO TENUE
SOVRAMONTE Un uomo di Sovramonte, trovato con un tasso alcolemico oltre i limiti nel 2021, è stato assolto per la particolare tenuità del fatto. Nessun incidente certo, solo danni preesistenti al mezzo di cantiere. Il giudice ha escluso aggravanti e riconosciuto i 16 mesi di sospensione patente già scontati.
SI GIOCA I SOLDI DELLO ZIO: CONDANNA DEFINITIVA
FELTRE Un feltrino è stato condannato in via definitiva a 1 anno e 11 mesi per aver sperperato 30 mila euro del vecchio zio, di cui era amministratore di sostegno, nelle slot machine. La Cassazione ha dichiarato inammissibile il ricorso: ora la pena è esecutiva.
CANI MALTRATTATI A USON: ESPOSITO DELL’AIDAA
SETTEVILLE A Uson, frazione di Setteville, l’associazione animalista Aidaa ha presentato un esposto alla Procura di Belluno denunciando la presenza di cani malnutriti, aggressivi e lasciati liberi senza controllo da una coppia già segnalata per comportamenti violenti. Nel giardino sarebbero state trovate anche carcasse di animali. Si chiede il sequestro degli animali e l’accertamento dei maltrattamenti.
PONTE NELLE ALPI – BAR NONOSTANTE IL DASPO: DENUNCIATO
PONTE NELLE ALPI Un giovane, colpito da Daspo Willy – misura che vieta l’accesso ai locali pubblici – è stato sorpreso al bancone di un bar con un alcolico e denunciato dalla polizia. Il controllo è avvenuto tra sabato e domenica, durante i pattugliamenti di sicurezza tra Ponte nelle Alpi e Alpago. Nella stessa operazione, un minorenne è stato segnalato al prefetto per possesso di hashish. Controllate 97 persone, 16 minorenni e 5 locali, tutti risultati in regola. Una donna ha invece ignorato l’alt della polizia: rintracciata poco dopo, è risultata positiva all’alcoltest. Ora rischia processo e sanzioni per guida in stato d’ebbrezza e mancato rispetto dei segnali. I controlli proseguiranno nei prossimi fine settimana.
SANTO STEFANO – PALPEGGIÒ UNA MINORENNE: SARÀ PROCESSATO
SANTO STEFANO Un cittadino romeno è stato rinviato a giudizio per violenza sessuale aggravata, accusato di aver palpeggiato una minorenne in un bar di Santo Stefano di Cadore il 13 aprile. Aveva proposto un patteggiamento con pena sospesa, ma l’assenza di un corso riabilitativo – obbligatorio per questi reati – ha fatto decadere l’accordo. Si andrà dunque al dibattimento pubblico, dove la giovane potrà testimoniare. La famiglia, assistita dall’avvocato Marco Crepaz, potrà costituirsi parte civile.