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redazione
Un gruppo di giovani escursionisti provenienti dal Galles sta vivendo un’esperienza amara nelle Dolomiti bellunesi. Durante un’escursione con tappa al bivacco Menegazzi, sono stati vittime di un furto che ha compromesso il loro campeggio in quota. Dalla tenda di alcuni componenti del gruppo sono spariti sacchi a pelo, tappetini, una fiamma da campeggio e un caricatore portatile. Un danno ingente per chi affronta più giorni in montagna, dove l’equipaggiamento è indispensabile per la sicurezza e il riposo. Uno dei ragazzi, rimasto con una piccola tenda monoposto e un sacco a pelo, ha raccontato di aver dovuto condividere lo spazio con i compagni nella notte successiva al furto. Nonostante lo smarrimento, i giovani non hanno interrotto la loro avventura e ora lanciano un appello: «Siamo qui per vivere la montagna, ma senza l’attrezzatura diventa difficile. Se qualcuno del posto potesse aiutarci, gliene saremmo immensamente grati». Un episodio che lascia l’amaro in bocca e che riaccende l’attenzione sulla sicurezza nei bivacchi e nelle aree di campeggio libero. Nel frattempo, la speranza è che la solidarietà della comunità locale possa alleviare il disagio di questi ragazzi stranieri, giunti fin qui per scoprire le bellezze delle Dolomiti.
Il Bivacco Menegazzi, aperto tutto l’anno, è facilmente raggiungibile da Sarasin (Gosaldo) e offre cucina a legna, posti letto e aree picnic. Ideale per escursioni brevi o plurigiornaliere nelle Pale di San Martino, è adatto anche a principianti e famiglie.
fonte, facebook Ethan Dallolio