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LA GIUDIZIARIA OGGI
DAL CORRIERE DELLE ALPI
SINTESI_GIGI SOSSO
BELLUNO – Il tribunale di Belluno ha assolto il 18enne, dall’accusa di adescamento di minorenne perché “il fatto non sussiste”. Il giovane, residente fuori provincia, era finito sotto processo in rito abbreviato dopo aver ricevuto via WhatsApp una foto senza veli inviata da una tredicenne feltrina nel giugno 2022. Secondo l’impianto accusatorio, il ragazzo – maggiorenne da pochi mesi – aveva instaurato un contatto sui social con la minorenne, scambiando messaggi confidenziali e complimenti insistenti. In meno di una settimana la ragazzina avrebbe ceduto alle sue richieste, inviando un selfie scattato nel bagno di casa. La denuncia alla Procura distrettuale di Venezia era scattata dopo che la giovane si era confidata con la madre. Il pubblico ministero Anna Andreatta aveva chiesto una condanna a un anno di reclusione (otto mesi in caso di accoglimento del rito abbreviato). Ma il giudice Federico Montalto, accogliendo le tesi difensive dell’avvocato Roberto Luigi Chimera, ha ritenuto le prove “insufficienti e contraddittorie”, pronunciando l’assoluzione con formula piena.
PROCESSO PER OMICIDIO STRADALE DOPO LO SCHIANTO CHE COSTÒ LA VITA A IRENE BERTO
CANALE D’AGORDO Il processo vede imputato Vittorino Antonio Berto, accusato di omicidio stradale per lo schianto del 10 ottobre 2023 in via Fregona (Canale d’Agordo) in cui sua sorella Irene (foto), 73 anni, morì otto giorni dopo per le gravi ferite riportate. Nell’udienza filtro il giudice Montalto ha raccolto le liste dei testimoni – carabinieri, passeggeri e personale sanitario – e disposto la prova contraria con l’audizione del medico legale Antonello Cirnelli, nominato dal pm Gallego, per valutare eventuali responsabilità anche dei soccorsi. Nessuna parte civile si è costituita. A bordo dell’auto, guidata da Berto che potrebbe aver accusato un colpo di sonno, c’erano anche il marito di Irene, ricoverato con prognosi di 30 giorni, e Maria Papiri, ferita lievemente. Il dibattimento sarà calendarizzato a breve.
SCHIANTO IN VIA FELTRE: DE PAOLI ERA SENZA CINTURE, MALORE ALL’ORIGINE
BELLUNO