12.30 E MEZZANOTTE GIORNALE RADIO PRINCIPALE, 1430 viabilita, 1630pomeriggio, 1830 sera DAL LUNEDI AL SABATO ALLE 8 05 LA RASSEGNA STAMPA, DA 33 ANNI ALLA RADIO PIU’. radiopiu@radiopiu.it
INGRESSI FINESETTIMANA:2282PAGINEVISTE 4 441
QUESTE LE PAGINE PIU’ VISTE:
1 giornale-radio-piu-30-04-direttore-mirko-mezzacasa
2 verso-don-siro
3 hockey-ritorno-al-passato
oggi alla radio: NUOVO PROGRAMMA SU RADIO PIU IN FASCIA 20.10 DOPO LA METEO,Paolo Franza PRESENTA HISTORY HIT, musica e storia
lunedi HIT 70, mercoledi HIT 80, venerdi HIT 90, domenica HIT 2000 DOMENICA ALLE 15.10 HIT 90 700, 10.10, 18.50 IN VIVO VERSO con Brunella Moro QUESTA SETTIMANA gli studenti della callse 3B della media Pertile di Agordo. ALLE 16 SPECIALE CONSIGLIO COMUNALE AD AGORDO, L’INTERVENTO DI CLAUDIO SITO, LE DOMANDE. LA RISPOSTA DEL SINDACO SISTO DA ROIT.SCOLTARE I FILE AUDIO PRIMA SPEGNERE LA RADIO ON LINE DALLA COLONNA DI DESTRA EVITANDO SOVRAPPOSIZIONE DI VOCI
DRAMMA A PIEVE DI CADORE, MUOIONO UOMO E DONNA CONVIVENTI, UCCISI DAL FUOCO E DAL FUMO NELLA NOTTE TRA SABATO E DOMENICA
INDAGINI SULL’INVESTIMENTO DI FELTRE COSTATO LA VITA AD UN GIOVANE DI 36 ANNI. OGGI L’ESAME AUTOPTICO E NON DOVREBBE TRATTARSI DI OMICIDIO STRADALE.
IN TRIBUNALE IL CARCERATO BRASILIANO CHE TENTO’ DI INFETTARE CON IL SANGUE I SECONDINI, MALATO DI AIDS A BALDENICH
FINISCE SUGLI ALBERI CON IL PARAPENDIO, FORTUNATO…SI SALVA E SCENDE DA SOLO DAL FAGGIO E DA UN’ALTEZZA DI 15 METRI
ROCCA PIETORE Si comunica che DA OGGI il percorso pedonale e strada forestale tra S.Maria delle Grazie e Caprile verranno chiusi al transito veicolare e pedonale causa allestimento lotto boschivo, fino a termine lavori. Cordiali saluti. UFFICIO POLIZIA LOCALE ROCCA PIETORE. Tel. 348 4457725
AGORDO “La ristrutturazione della caserma degli alpini è finalmente la giusta risposta alle pretese di Agordo, cuore dell’Agordino, biglietto di ingresso e capoluogo”. E’ soddisfatto l’ex sindaco Renzo Gavaz della notizia che la Soprintendenza ha valutato e sdoganato l’inizio dei lavori, non potrebbe essere altrimenti per un sindaco che nelle due legislatura, ma anche precendentemente da consigliere aveva sostenuto la necessità di mettere mani all’edificio del centro. “Come amministrazione ci siamo dati molto da fare, non abbiamo tralasciato alcuna opportunità a favore del cittadino e della città, è stato uno dei nostri impegni che abbiamo seguito con passione”. Entro fine anno la Turinvest di Padova con i suoi investitori è intenzionata ad aprire i cantiere per dare ad Agordo entro la primavera 2018 un supermercato da 1500 metri quadri, uffici, negozi e una ventina di appartamenti in centro. Anche la palazzina accanto alla caserma 22 marzo 1848 sarà abbattuta per fare spazio alla strada d’accesso. Alla struttura si accederà infatti da una laterale che immette nell’ex piazzale d’armi della caserma, la facciata frontale che da sulla 203 agordina è invece vincolata e dovrà essere ricostruita conforme alla storia.
BELLUNO I VENT’ANNI DI CASA TUA Vent’anni al servizio dei familiari dei degenti dell’ospedale. Inaugurata nel 1996 e attiva dal ’97, “Casa Tua” offre un servizio di ospitalità fondamentale per i familiari dei degenti, dei pazienti sottoposti a terapie oncologiche o ricoverati in day hospital nelle strutture del San Martino di Belluno. Composta da dieci camere, quattro servizi igienici di cui uno accessibile ai disabili, una cucina ad uso comune, una lavanderia ed un ampio soggiorno, copre una superficie di 200 metri quadrati ed è in grado di accogliere almeno 14 persone. È dotata del necessario per abitare: l’ospite deve provvedere solo alle esigenze personali e al vitto. L’ospitalità, iniziata dal 1997, è gratuita. Dal 1997 al 2015 sono state ospitate 1538 persone dalla provincia di Belluno (36%), 1014 dal resto del Veneto (24%), 1523 da altre regioni (36%) e 168 dall’estero (4%), per un totale di 4243 ospiti e una stima di 36 mila giorni di presenza. Ogni anno sono stati raccolti contributi derivanti dalle donazioni di privati, dei diversi ospiti e delle associazioni che in diversi modi e circostanze hanno voluto testimoniare la loro solidarietà e il loro attaccamento alla struttura. Un residuo attivo consente di guardare serenamente al futuro per eventuali necessità straordinarie. Nella sua ultima assemblea, l’associazione ha confermato le cariche sociali con Giorgio Zampieri (Comitato d’Intesa) presidente, Noris Bortot (Corc) vice, Romeo Bristot tesoriere (ABVS), Mariuccia Delle Vedove segretaria (Lilt). In segno di vicinanza ai malati e nel contesto dei venti anni di attività, Casa Tua ha deciso di contribuire con 20 mila euro per contribuire all’acquisto di uno strumento diagnostico per la tomosintesi mammografica tridimensionale ad alta definizione, da parte del comitato Salute Donna per l’Ulss 1. Si tratta in pratica di una mammografo tridimensionale ad alta definizione, un passo avanti importante per la tecnologia più avanzata della prevenzione del cancro al seno. «Questi dati sono il frutto di una puntuale e attenta collaborazione delle associazioni volontaristiche che operano nell’ambito ospedaliero», esclama il presidente rieletto, «ABVS, ANDOS, AVO, LILT, Gruppo assistenza ammalati della San Vincenzo, CORC, per non parlare dei singoli volontari che aderiscono a titolo personale. Forte la sinergia poi anche tra Casa Tua e la direzione medica, le capo sala e lo staff dirigenziale dell’Ulss 1. Una citazione particolare va a Fioretto Bortot, che con la sua assidua presenza è punto di riferimento e garanzia per gli ospiti e per noi tutti. Un ricordo particolare va a Gianfranco Da Rif e Bruno Zanella, due persone amiche e di Casa Tua che hanno dato molto con sincera e spontanea dedizione perché potesse essere quello che è».
FELTRE Si è svolta oggi nella sede del Soccorso alpino di Feltre l’assemblea regionale del Sasv, Soccorso alpino e speleologico del Veneto, che raccoglie tutti i capi e i vicecapi delle Stazioni delle tre Delegazioni, II Dolomiti Bellunesi, XI Prealpi Trevigiane, VI Speleologica, riunitisi oggi per l’approvazione del bilancio e per pianificare l’attività dell’anno in corso. Ha aperto la mattinata, portando i propri saluti l’assessore regionale alla Protezione civile Gianpaolo Bottacin, accompagnato dal consigliere bellunese Franco Gidoni. L’assessore ha chiesto la collaborazione del Soccorso alpino in vista della stesura della Legge Quadro sulla Protezione civile, ricordandone la componente fondamentale, e ha ricordato l’imminenza della firma in Regione per il rinnovo della convenzione: “In giunta abbiamo detto che, nonostante i tagli, dobbiamo garantire che il Soccorso alpino abbia la copertura necessaria”. Presente anche la senatrice Raffaella Bellot, che ha garantito il proprio impegno affinché a livello governativo si lavori per la semplificazione burocratica e si possa intervenire a favore del Soccorso alpino con la defiscalizzazione per evitare maggiori oneri. Approvato il bilancio, il presidente del Sasv Rodolfo Selenati ha sottolineato come questo sarà un anno dedicato alla formazione e alle riqualifiche di tutti i soccorritori. Un ringraziamento da parte di tutto il Sasv va alle 2.340 persone che l’anno scorso hanno destinato il proprio 5×1000 alla struttura e a quanti lo stanno facendo anche in questo.
AGORDO Anche l’IIS U.Follador – De Rossi di Agordo e Falcade ha aderito giorno 29 Aprile 2016 all’Internet Day italiano, grazie ad un’iniziativa didattica fortemente voluta dal Dirigente Scolastico Ing. Michele Di Tommaso e suggerita con una circolare nazionale dal Governo per la ricorrenza del 30° anniversario della prima connessione dell’Italia in Rete, avvenuta il 30 aprile 1986. Un giorno di versatile fermento in tutto il Paese grazie ad un input del Ministero dell’Istruzione, che ha invitato le scuole a creare eventi e momenti di studio per approfondire il ruolo di Internet nella società. Un momento di particolare attenzione rivolta al valore formativo ed educativo di internet, una concreta riflessione sulle sue potenzialità e sulla necessità di un suo uso consapevole. Le iniziative saranno coerenti con le azioni e gli obiettivi del Piano Nazionale per la Scuola Digitale e prevedono il coinvolgimento diretto degli animatori digitali, referenti scolastici per l’innovazione. L’internet day presso l’IIS Follador – De Rossi è stato curato dall’animatore digitale Prof. Fernando Barbieri. I ragazzi grazie ad un video clip che hanno prodotto durante le attività didattiche previste durante l’Internet day stanno partecipando anche al concorso #internetdayatschool lanciato per questa specifica occasione. Saranno premiati in tutta Italia soltanto tre video. Durante le attività di progetto i ragazzi hanno anche studiato la Dichiarazione dei diritti in Internet, documento approvato dalla Commissione per i diritti e doveri relativi a Internet della Camera dei Deputati, fondamentale per sensibilizzare all’esercizio di una cittadinanza digitale attiva nel rispetto della libertà, della dignità e della diversità di ogni persona.
Foto1: da sin. Prof. Fernando Barbieri, Mambelli, Denis Caldart, Paolo Prosperi, Marika Farenzena, Ing Michele Di Tommaso Dirigente scolastico, Elisa Lancini, Stefano Palabbazzer, Valentina Fontana e Alberto Zanninello.
AGORDO OGGI alle ore 18.00 si terrà la serata informativa sulla settimana corta presso la sala Don F. Tamis. E’ stata organizzata dal Consiglio d’Istituto dell’Istituto Comprensivo di Agordo a seguito del risultato del sondaggio proposto ai genitori lo scorso marzo, che ha visto 293 (85%) famiglie favorevoli al nuovo modello di orario. Siamo riconoscenti al personale dirigente per aver saputo organizzare, in tempi così brevi, questo importante incontro, durante il quale saranno date le risposte a tutte quelle domande a cui non abbiamo potuto rispondere in precedenza. Ribadiamo che è una grande opportunità per i ragazzi, la famiglia, la scuola visto che l’attuale contesto sociale è organizzato, nella grande maggioranza dei casi, su cinque giorni lavorativi. L’Istituto scolastico, essendo funzione della società, dovrebbe adeguarsi a questo ritmo e non può sostituirsi ai genitori nel passaggio dei valori fondamentali della vita. Per questo motivo i ragazzi dovrebbero poter vivere la propria famiglia e il momento di unione più importante è proprio nel fine settimana. Non dobbiamo neanche trascurare il fatto che avere una pausa di due giorni favorisce la buona salute dei nostri figli. Il risparmio economico, dovuto soprattutto alla riduzione dei costi di riscaldamento, non è trascurabile e potrebbe essere reinvestito per il miglioramento dell’offerta formativa. La critica più forte, rivolta alla contrazione dell’orario su 5 giorni, è basata sulla convinzione che ci sia un peggioramento della qualità dell’insegnamento,una perdita di concentrazione ed un sovraccarico sui ragazzi; timore infondato viste le eccellenze Europee (un esempio su tutti la Finlandia con gli studenti più preparati dell’area pur avendo i ritmi scolastici più morbidi) ma anche le realtà italiane che da anni adottano tale orario con ottimi risultati. Confidiamo nella massiva partecipazione delle famiglie e chiediamo che venga proposto, in tempi altrettanto rapidi, il sondaggio ufficiale che dovrebbe sancire il definitivo decollo della nostra proposta.
AGORDO Nella sede del Gruppo Alpini Agordo, alla presenza del capogruppo Claudio Gavaz e degli amici Alessandro Savio e Enrico Tissi , si è svolta una breve ma significativa cerimonia a ricordo dell’ufficiale alpino Eugenio Tissi nato a Vallada il 7 dicembre 1888 e deceduto a Torino il 24.maggio 1971, protagonista di una importante carriera militare e di una eccellente vita lavorativa nell’ambito della professione di ingegnere minerario in Italia ed all’estero.Viene ricordato come uno degli artefici della mina del Castelletto in Tofana durante la prima guerra mondiale elaborando una prima ipotesi progettuale insieme all’ingegner Luigi Malvezzi ed al compagno di scuola perito minerario Mario Cadorin. Rimase ferito gravemente durante una perlustrazione al comando di un plotone della 78^ compagnia del 7° Reggimento Alpini con il grado di sottotenente di complemento, concluse la sua carriera militare con il titolo onorifico di generale di Brigata.La mina fu fatta esplodere il 11 Luglio1916 alle ore 3.30 con 330 tonnellate di gelatina. Nel campo minerario lavorò attivamente nel Real Corpo delle Miniere a Trieste e a Torino, alternando dei periodi all’estero per la ricerca di combustibili fossili con la qualifica di ingegnere minerario.
Il nipote Giuseppe, tramite l’appassionato di storia locale e già capogruppo degli Alpini di Agordo, Savio Alessandro, ha donato la uniforme ed il copricapo originali dello zio Eugenio Tissi , che saranno conservati in una teca di vetro presso la sede degli alpini di Agordo in viale Sommariva , con una apposita targhetta in ottone a ricordo di questo illustre personaggio agordino: “Uniforme e copricapo appartenuta al perito minerario Eugenio Tissi (Vallada 1888 – Torino 1971) artefice della mina del Castelletto sulla Tofana nel 1916 con il grado di sottotenente del 7° Reggimento Alpini comandante di plotone della 78^ Compagnia, decorato medaglia di bronzo al valor militare,.definitivamente congedato con l’alto grado di Generale di Brigata a titolo onorifico.
AGORDO La classe 3B della scuola media Antonio Pertile di Agordo ha vinto il Premio speciale riservato alle scuole al Concorso di poesia “Maurizio Dorigo”organizzato dal Comitato Provinciale UNPLI Belluno. Un ulteriore premio viene conferito alla studentessa Susanna Selle per la miglior poesia. Le premiazioni hanno avuto luogo a Zoppè di Cadore nel corso dell’Assemblea delle Pro Loco della provincia di Belluno. Gli studenti della scuola già hanno assaporato la standing ovation del pubblico, anche i complimenti delle insegnanti e del dirigente del comprensivo di Agordo Bernardino Chiocchetti e non è ancora finita perché da lunedi e per 3 settimane saranno protagonisti su Radio Più nel programma In Vivo Verso di Brunella Moro. “E’ un piacere far consocere i pensieri degli studenti delle medie sul loro luogo d’origine” dice la conduttrice del programma Brunella Moro rimarcando il titolo della rassegna “Il mio paese”. Ogni giorno dal lunedi al sabato un “poeta” diverso alle 7.10, 10.10 e 18.50 “E un piacere è anche ricordare il giornalista Maurizio Dorigo – dice il direttore della radio Mirko Mezzacasa – perché Maurizio è stato uno dei collaboratori della radio negli anni Ottanta quando a Taibon veniva d’estate a trascorrere le vacanze dai nonni”.
FELTRE “Noi non ci saremo”, cantavano negli anni Sessanta, e invece ci sono anche mezzo secolo dopo. Eccome se ci sono. “Eccoci qui, ciao Feltre siamo tornati”, lo ha ribadito il gruppo di Nomadi ieri sera in concerto al palaghiaccio Drio Le Rive. Passano gli anni ma non la passione, chi c’era nel viaggio dei Nomadi dell’indimenticato Augusto Daolio, lo si è rivisto anche ieri sera nel presente di Beppe Carletti, tastierista e depositario della storia di un miracolo musicale italiano. Carletti il leader: da 53 anni alla guida di un gruppo affiatato, ricostruito sulle acrobazie vocali di Cristiano Turato, il biondo cantante padovano che pur di un altra generazione ha saputo entrare con entusiasmante prepotenza nel pianeta Nomadi fatto di storie, ricordi condivisi con quel popolo che non smette di riconoscersi nel “Nomadi per sempre” . I vagabondi del pentagramma sono saliti sul palco con puntualità, perché alle 21.30 si sono trovati davanti a un parterre al completo e a gradinate colorate e in festa, come 11 anni fa quando varcarono per l’ultima volta la soglia del Drio le Rive, in una Feltre dove i Nomadi si sentono di casa e non potrebbe essere altrimenti dopo cinque concerti feltrini sempre ben riusciti. Le note dell’ “eurovisione” hanno accompagnato i musicisti sul palco e dopo il primo applauso di saluto giusto per rompere il ghiaccio la prima perla “Come potete giudicar”, simbolo che da il titolo alla toruneè. Il seguito è stata la solita cascata di musica con i successi di ieri fino all’accenno dell’ultimo singolo “Cosi sia” che apre un nuovo capitolo della storai dei Nomadi, che prelude all’album di prossima uscita che sarà il 24esimo tributo a Daolio. La festa nomade si è conclusa dopo 2 ore di grande spettacolo tra giochi di luce e un mega schermo in bianco e nero impregnato di immagini del tempo andato. A giugno, il 25, sarà ancora grande musica a Feltre, un altro tuffo negli anni Sessanta-Settanta con Le Orme nella serata pro associazione Assi con il ricavato donato in beneficienza per l’acquisto di attrezzatura sanitaria per disabili.
SPORT
SIBILLON AL VIA