12.30 E MEZZANOTTE GIORNALE RADIO PRINCIPALE, 1430 viabilita, 1630pomeriggio, 1830 sera DAL LUNEDI AL SABATO ALLE 8 05 LA RASSEGNA STAMPA, DA 33 ANNI ALLA RADIO PIU’. radiopiu@radiopiu.it
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oggi alla radio: NUOVO PROGRAMMA SU RADIO PIU IN FASCIA 20.10 DOPO LA METEO,Paolo Franza PRESENTA HISTORY HIT, musica e storia lunedi HIT 70, mercoledi HIT 80, venerdi HIT 90, domenica HIT 2000 DOMENICA ALLE 15.10 HIT 90 700, 10.10, 18.50 IN VIVO VERSO con Brunella Moro QUESTA SETTIMANA gli studenti della classe 3B della media Pertile di Agordo. OGGI ALLE 10.30 E 18 30 CISL LA VOCE DEI LAVORATORI. DALLE 15.10 E DALLE 21 MESTIERI E SAPERI DON FABRIZIO PESCOSTA E MATTEO MONESTIER, SPECIALE AGRITURISMO 1900 SALUTE E SOCIETA’ DOTTOR MARCO CARACCIOLO
ASCOLTARE I FILE AUDIO PRIMA SPEGNERE LA RADIO ON LINE DALLA COLONNA DI DESTRA EVITANDO SOVRAPPOSIZIONE DI VOCI
BANCHE E DRAMMI…DEGLI ALTRI
GIOSTRAI SI PRENDONO A SPRANGATE, RISSA TRA NOMADI
GRADO ALCOLICO 3.70 DA COMA ETILICO, I VIGILI URBANI LO CONTESTANO 4 ORE DOPO, UCRAINO SE LA CAVA CON UNA SANZIONE.
AGORDO, REGOLE PER TUTTI COMPRESI I DIPENDENTI COMUNALI E GLI AMMINISTRATORI. ANCHE PER LORO ESISTE IL PARCHEGGIO DI TAMONICH, I COMMERCIANTI CHIEDONO AL SINDACO DI ELIMINARE I PARCHEGGI GRATUITI ATTORNO AL MUNICIPIO ELIMINANDO I PRIVILEGI DI CHI PARCHEGGIA GRATIS SULLA PORTA DI INGRESSO AL LAVORO. REGOLE PER TUTTI, DAL SINDACO L’ASCOM ATTENDE UNA R A P I D A RISPOSTA. “Benvenga la ristrutturazione della ex Caserma degli alpini, ma un altro supermercato ad Agordo mi sembra davvero eccessivo ce ne sono già altri due”. Lo dice Roberto Schena, delegato Ascom ad Agordo, soprattutto imprenditore commerciale con l’attività “Enoteca La Notola Bar Schenot” in località Pragrande. “Il centro di Agordo – continua Schena – necessita di una rivalutazione e l’idea di aprire nuovi negozi oltre ad appartamenti è importante, Agordo ha bisogno di negozi come quelli aperti di recente al centro commerciale Ganz. Inoltre la ristrutturazione della caserma con l’uso dell’ex piazzale d’armi garantirà nuovi parcheggi alla città”.
A proposito di parcheggi, di recente Roberto Schena con il direttore Ascom Luca Dal Poz ha chiesto e ottenuto un incontro con il sindaco Sisto Da Roit. “Al primo cittadino – dice Roberto Schena – abbiamo chiesto di ripristinare i parcheggi tolti e ritornare alla situazione precedente, ma ci ha risposto picche”. Nessun novità? “In realtà delle novità ci sono, che accanto al Commercio saranno cancellate le strisce blu (parcheggi a pagamento) con l’istituzione dei parcheggio a disco orario. Al contempo ci pare di aver intuito che il Comune toglierà ancora parcheggi difronte alla Chiesa per creare una sorta di isola pedonale”. Pare di capire che l’idea non trova la vostra condivisione.
“Infatti, anche per questo abbiamo chiesto con lettera scritta al sindaco di togliere i parcheggi tutto attorno al Municipio che sono liberi a tutti, è giusto che anche lì venga messo il disco orario e chi lavora in Municipio (amministratori compresi) è giusto che parcheggi a Tamonich”.
SETTIMANA CORTA, L’INTERVENTO DEL DIRIGENTE SCOLASTICO BERNARDINO CHIOCCHETTI. La maggioranza dei genitori vuole la settima corta alle medie di Agordo (sabato libero), ma il consiglio d’Istituto (pochi genitori non la maggioranza) propende per il no…..”I bastian contrari del momento”, saranno probabilmente “zittiti” da un referendum ufficiale che tutti gli altri genitori – che dovrebbero essere rappresentati dallo sparuto gruppo di eletti o nominati – attende con ansia. Rimane il risultato del sondaggio che ha messo in evidenza che l’85% vuole la settimana corta checchè ne dicano quelli del consiglio d’Istituto.
BELLUNO I Vigili del Fuoco sono intervenuti poco dopo le 18 in Via Pietriboni in località Cavarzano per il ribaltamento di una vettura con spargimento di benzina dal serbatoio. La conducente ha riportato ferite di lieve entità ed è stata estratta dal veicolo dalla squadra Vigili intervenuta con 5 unità e un automezzo APS (Autopompaserbatoio). Sul posto sono intervenuti anche personale Sanitario e Polizia Municipale.
FELTRE Centosedici tra studenti docenti e non docenti della scuola Vittorino da Feltre e della scuola speciale per disabili e di musica sono stati protagonisti martedì 3 maggio di un’esercitazione dove hanno affrontato le procedure di emergenza da adottare in caso di terremoto. Gli allievi hanno messo in pratica gli insegnamenti acquisiti durante l’anno grazie anche agli incontri con i vigili del fuoco del locale distaccamento di Feltre con cui hanno potuto approfondire la conoscenza dei rischi presenti sul territorio, affinché insegnanti e studenti siano adeguatamente formati per poterli affrontare. All’esercitazione coordinata dal comando vigili del fuoco di Belluno in collaborazione con l’amministrazione comunale di Feltre, la croce rossa, i volontari di protezione civile, la polizia locale. Alla diffusione del suono del terremoto gli scolari e tutte le persone presenti nel plesso scolastico hanno messo in pratica le manovre di autoprotezione per poi iniziare l’evacuazione della scuola elementare, di musica, la scuola speciale e il personale presente nel cantiere. È stato simulato un terremoto di magnitudo 4 della scala ricther con caduta di calcinacci e scaffali. Ai punti di raccolta è stato fatto l’appello delle persone con l’individuazione dei dispersi, che sono stati comunicati alle squadre dei vigili del fuoco intanto arrivati sul posto. I soccorritori hanno proceduto con l’aiuto dei cinofili dei pompieri alla ricerca dei dispersi i quali una volta individuati sono stati evacuati con l’autoscala delle barelle e apposite sedie per disabili. L’esercitazione ha voluto testare il piano di evacuazione delle tre scuole coinvolte e del cantiere secondo le modalità previste dai diversi piani di emergenza e l’integrazione di tutti i componenti della macchina dei soccorsi. Prossimante l’amministrazione comunale continuerà l’esperienza odierna con ulteriore giornata di protezione civile. I bambini verranno portati all’area di attesa più vicina ampliando cosi la conoscenza del proprio territorio in caso d’emergenza.
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SAPPADA Il Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche, con le sentenze n. 94/2016, 95/2016 e 96/2016 si è pronunciato dichiarando l’inammissibilità di due ricorsi promossi da Dolomiti Derivazioni srl e un ricorso promosso da Pilotto Piermarino che avevano chiesto di derivare l’acqua dal fiume Piave in località Granvilla del Comune di Sappada per scopi idroelettrici. Lo rende noto il consigliere provinciale delegato al Settore Acque, Grones Leandro. I ricorrenti avevano impugnato i provvedimenti assunti nel 2013 dalla Provincia di Belluno con cui sono state rigettate le loro istanze di concessione di derivazione per incompatibilità con una preesistente domanda del Comune di Sappada. Quest’ultimo, infatti, aveva inoltrato alla Regione la propria richiesta di realizzare una centralina idroelettrica in località Acquatona ancora nel 1984 e nel 2012 aveva rinnovato il proprio interesse ed aggiornato il progetto. Il Tribunale Superiore delle Acque pubbliche ha ritenuto che l’impugnazione, da parte delle due società, dei provvedimenti provinciali di rigetto fosse tardiva e che l’atto lesivo fosse l’ordinanza – non impugnata – che riconosceva unicamente al Comune di Sappada di essere ammesso in istruttoria. Il positivo epilogo di questo contenzioso d’interesse del territorio sappadino, tra l’altro segnato dalla condanna dei ricorrenti al pagamento delle spese di lite – conclude Grones – è un attestato di legittimità degli atti assunti e dimostra che questi complessi procedimenti sono stati trattati sin dall’inizio della delega alla Provincia in materia di demanio idrico con molta attenzione.
BELLUNO Si è tenuta in Prefettura una riunione presieduta dal viceprefetto vicario Carlo De Rogatis per esaminarea la situazione della viabilità in provincia. Si è discusso, in particolare, sull’azione di prevenzione coordinata e congiunta per scoraggiare i comportamenti pericolosi di alcuni motociclisti. Alla riunione hanno partecipato i rappresentanti della Questura, dei Comandi Provinciali dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e del Corpo Forestale dello Stato, il Comandante della Sezione di Belluno della Polizia Stradale nonché il personale della Polizia Locale dei Comuni di Alpago e Longarone. Al fine di prevenire situazioni di pericolo per gli utenti della strada, è stato deciso di disporre specifici servizi di vigilanza e di controllo sulle arterie interessate al fenomeno, in collaborazione con gli enti locali e con le forze di polizia statali, in analogia a quanto posto in essere lo scorso anno. Oltre alle arterie già individuate, saranno oggetto di specifici controlli ulteriori zone.
DAL SOCCORSO ALPINO VALLE DI ZOLDO: GRAZIE DI CUORE ALLA FAMIGLIA DI STEFANO BERLINGHIERI A un anno di distanza dalla prematura scomparsa di Stefano Berlinghieri, tutti i componenti del Soccorso alpino della Valle di Zoldo vogliono esprimere il loro ringraziamento ai familiari e agli amici del giovane bellunese, che in occasione dei suoi funerali hanno con grande generosità raccolto numerose donazioni, permettendo così ai soccorritori di dotare il proprio mezzo fuoristrada di un box per il trasporto di materiali e attrezzatura. Grazie di cuore.
BELLUNO È Laura Menegus il nuovo presidente di Dolomiti Emergency, l’associazione di volontariato che ha come scopo quello di sostenere e migliorare il modello di soccorso ed intervento di emergenza in montagna. Menegus, di San Vito di Cadore, già consigliere comunale con delega al sociale, laureata in giurisprudenza con una tesi sull’ elisoccorso, è stata eletta, prima donna nella storia dell’associazione, nel corso della riunione del consiglio direttivo della onlus che si è svolto il 2 maggio e che è seguito all’ assemblea elettiva del 27 aprile. Su un totale di nove, 5 sono stati i voti a favore di Menegus, 4 le schede bianche. Alla vicepresidenza è stata eletta Camilla Fiori.
I consiglieri sono Luca De Carlo, Gianni Mezzomo, Moris Martini, Gianluca Dal Borgo, Michela Canova, Monica Dandrea e Tiziano Bassani. Il collegio dei revisori dei conti è composto da Federico Michielli (presidente), Monica Mazzoccoli ed Elisabetta Bastianon mentre il collegio dei probiviri da Andrea Fiori (presidente), Lio De Nes e Bianca Maria Masinielli. «Sono molto soddisfatta di questo gruppo – afferma Laura Menegus -. Un insieme di persone provenienti da diverse zone della provincia che saprà operare in maniera efficace per far crescere l’associazione e il territorio tutto». Il prossimo consiglio direttivo di Dolomity Emergency è convocato per il 19 maggio. I lavori saranno preceduti da un incontro di approfondimento con i componenti il precedente consiglio direttivo.
ROSE PER LA FIBROSI CISTICA Ritorna anche quest’anno l’appuntamento di primavera con i fiori offerti dalla Fondazione per la Fibrosi Cistica per la tradizionale raccolta fondi. Ricordiamo che il ricavato sarà impiegato per la ricerca genica su specifici progetti adottati dalla Fondazione che ha sede all’ospedale Maggiore di Verona. Per ulteriori informazioni sulla FONDAZIONE FIBROSI CISTICA è possibile contattare la responsabile della delegazione provinciale Bice Gallo Menegus. Tel 0437943360 La raccolta di fondi verrà effettuata MERCOLEDÌ 4 MAGGIO dalle 12 alle 13.30 circa offrendo splendide piante di Rosa e di Dipladenia. all’esterno degli stabilimenti Luxottica di Agordo e Cencenighe.
HOCKEY PRESIDENTI DI B CON LE IDEE CHIARE. E LA FEDERAZIONE? MEGLIO NON PARLARNE NEMMENO….I FEDERALI NON ASCOLTANO, SAREBBE AUSPICABILE UNA FRATTURA CON UNA SERIE B ORGANIZZATA PRIVATAMENTE. EBEL1 E BOLZANO INSEGNANO.
“Abbiamo pensato a una Serie B con almeno 48 partite all’anno”. La dichiarazione del presidente della Fisg Andrea Gios gela la gran parte delle società di serie B che in un documento firmato da 15 presidente (manca l’autografo del solo Adolf Insam del Renon), concordano per un campionato con un incontro a settimana e qualche settimana inglese. “Alla Fisg non vogliamo sostituirci ma vogliamo dialogare e abbiamo chiesto un incontro – dice Marco Ferraro dirigente alleghese – per risposta non siamo nemmeno stati invitati alla conferenza stampa di presentazione della serie A dove si è parlato anche di serie B”. Ferraro all’incontro ci è andato ugualmente, a Milano per spiegare che i presidenti di B non vogliono fare una lega privata anche se la Federazione ha già bocciato il nome Italian Hockey League (IHL B), perché secondo i federali sa di privato. “E l’altro campionato di A con le squadre di B austriache e slovene non si chiama forse Inter Alps Hockey League?”, questa la domanda che si pone Ferraro ma anche Walter Andriolo responsabile per il Merano vincitore del recente campionato cadetto, promotore del progetto B, peraltro di professione avvocato quindi pronto a difendere l’idea del gruppo. Sempre da Gios le novità sulla serie C: “Avremo una C per società che non hanno la possibilità di fare due partite a settimana”, a questo punto il rischio che in serie B si iscriva solo il Renon e le altre 15 firmino il contratto per la C è concreto, e la 16esima squadra chissà che non sia il Valpellice altra nobile decaduta in un movimento che si vorrebbe far credere in crescita.
Mirko Mezzacasa