GIORNALE RADIO PIU, 06 LUGLIO 2017
DIRETTORE MIRKO MEZZACASA
INGRESSI NEL SITO IERI 3561 PAGINE VISTE IERI 9684
FOTO COPERTINA: LA LINEA DELL’ULTIMO VOLO DEL JUMPER AUSTRIACO CHE HA PERSO LA VITA LANCIANDOSI DAL RIFUGIO TISSI SUL CIVETTA
il nuovo programma, gli intinerari per la montagna con ZAINO IN SPALLA, in 20 puntate con Claudio Pra ed Eva Gabrieli. Pagina dedicata su questo sito, aggiornamento quotidiano.
OGGI ALLA RADIO
8 05 LA RASSEGNA STAMPA, GAZZETTINO, CORRIERE DELLE ALPI, CORRIERE DEL VENETO. DA 34 ANNI DAL LUNEDI AL SABATO, L’APPUNTAMENTO QUOTIDIANO. DI MIRKO MEZZACASA.
930GR MATTINA e Due Minuti Un Libro (ANCHE ALLE 17 30) QUANDO LA RADIO INCONTRA IL LIBRO. A SEGUIRE SPAZIO AUGURI
10.10 con replica alle 20.10. ZAINO IN SPALLA, 4^ DI 20 PUNTATE, La trasmissione di Pra Claudio ed Eva Gabrieli in onda tutti i giorni dal lunedì al sabato, si può ascoltare anche in streaming collegandosi al sito www.radiopiu.net
10.20 e 1900 Spi Cgil Belluno spazio quindicinale
11.00 COCKTAIL MAGAZINE Federica Elmi
1230 GR PRINCIPALE E ALLA MEZZANOTTE REPLICA PER CHI CI ASCOLTA DALL’ALTRA PARTE DEL MONDO O NEI TURNI LAVORATIVI DI NOTTE
13 15 LE CLASSIFICHE Maurizio Melita
13 30 19 30 ROCK IN QUOTA Luca Carli
14 30 GIORNALE RADIO POMERIGGIO, VIABILTA’
1500 LA METEO collegamento con il centro meteo di Arabba
15 10 RESIDENZA SANITARIA ANZIANI, OSPITE MARIA CHIARA SANTIN AMMINISTRATORE UNICO
1600 COLLAGE OPERAZIONE NOSTALGIA Loris Scussel
16 30 GIORNALE RADIO POMERIGGIO_CRONACA
1645 HIT PARADE STORIA DELLA MUSICA E TANTE emozioni Mirco Bencivenni
1830 GIORNALE RADIO SERA_CRONACA_VIABILITA
2100 MY CHANCE ON AIR
MERCATINI, ricerca lavoro e mercatino pulci: al 40′ minuto: 6.40* 740, 10.40*, 11.40, 14.40*, 15.40, 17.40 * 19.40, 22.00, 22.05* (*mercatino pulci
LA METEO.
Precipitazioni: Al mattino ovunque assenti (0%), nel pomeriggio probabilità bassa sulle Prealpi (0%) e rischio pressoché assente (10/20%) per isolati rovesci o eventuale breve temporale di calore sulle Dolomiti.
Temperature: In generale aumento con punte di 31/32°C nel catino bellunese e di 25/27°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 16°C max 21°C, a 2000 m min 14°C max 17°C. Su Dolomiti a 2000 m min 13°C max 18°C, a 3000 m min 7°C max 9°C.
Venti: Nelle valli deboli o moderati a regime di brezza; in quota deboli o moderati da Nord-Ovest, 5-10 km/h a 2000 m, 10-15 km/h a 3000 m.
Precipitazioni: Al mattino ovunque assenti (0%), nel pomeriggio probabilità bassa sulle Prealpi (0%) e rischio pressoché assente (10/20%) per isolati rovesci o eventuale breve temporale di calore nel tardo pomeriggio/sera sulle Dolomiti.
Temperature: In ulteriore lieve aumento, con caldo un po’ più afoso nei fondovalle prealpini e sulla pedemontana, dove le temperature saranno 6-7°C superiori alla norma, con punte di 32-34°C. Su Prealpi a 1500 m min 17°C max 22°C, a 2000 m min 15°C max 18°C. Su Dolomiti a 2000 m min 14°C max 19°C, a 3000 m min 8°C max 10°C.
Venti: Nelle valli deboli o moderati a regime di brezza; in quota deboli o moderati da Ovest Nord-Ovest, 5-10 km/h a 2000 m, 10-20 km/h a 3000 m.
DAL LUNEDI AL SABATO SU RADIO PIU “LA RASSEGNA STAMPA”, dal 25 giugno 1983, di Mirko Mezzacasa
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LA CRONACA LOCALE, NEL NOTIZIARIO DELLE 9.30, 12.30, 14.30, 16.30, 18.30 e nel gr della mezzanotte.
ALLEGHE TROVATO SENZA VITA BASE JUMPER
È stato trovato senza vita il corpo di S.S., 48 anni, il base jumper austriaco perso di vista dai compagni dopo il lancio nel vuoto dalla Punta Tissi sul Civetta ieri mattina. L’allarme era stato lanciato attorno alle 11, quando l’uomo, seguito in volo fino all’altezza del Col Mariane Alte, era sparito senza più atterrare. A lungo sia l’eliambulanza del Suem di Pieve di Cadore che l’elicottero convenzionato con il Soccorso alpino avevano sorvolato l’area, verticale e ricoperta di boschi impervi, senza rinvenirne traccia. Il Soccorso alpino di Alleghe ha quindi predisposto due squadre da essere elitrasportate sul perimetro dell’area dell’ultimo avvistamento. Imbarcati sull’elicottero del Suem di Pieve di Cadore, i soccorritori sono stati portati verso Col Mariane Alte e hanno visto il corpo mentre sorvolavano la zona poco prima delle 16. L’eliambulanza, pattini a terra, li ha sbarcati in un pianoro nelle vicinanze e loro sono scesi per un centinaio di metri fino a raggiungere il base jumper, precipitato senza aprire il paracadute. Ottenuto il nulla osta per la rimozione dalla magistratura, la salma ricomposta è stata recuperata dall’elicottero del Suem e trasportata a valle. Sul posto il Soccorso alpino di Alleghe, Agordo, Val Biois e Val Pettorina.
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BORCA DI CADORE Nel pomeriggio di ieri Il 118 è stato allertato per un uomo colto da improvviso malore, mentre con una comitiva si trovava a Forcella Roan, lungo il tratto dell’Alta via numero 1 che da Forcella Ambrizzola porta al Rifugio Città di Fiume. L’elicottero dell’Aiut Alpin Dolomites di Bolzano si è portato sul luogo indicato e il personale medico è subentrato a lungo nelle manovre di rianimazione già iniziate dai compagni dell’escursionista, M.K.W., 74 anni, americano, che è stato poi imbarcato in gravissime condizioni sull’eliambulanza, decollata verso l’ospedale di Belluno, dove purtroppo il turista è deceduto.
RECUPERATA COPPIA DI TURISTI IN DIFFICOLTÀ Arrivata in treno ieri mattina da Padova, una coppia di turisti ventenni, lui malese, lei indonesiana, ha raggiunto il Rifugio Dal Piaz. Al momento di rientrare verso la Valle di Lamen, i ragazzi si sono trovati in difficoltà: sono scivolati, hanno perso la traccia del sentiero, poi l’hanno ritrovata, fino a fermarsi in un tratto ripido del bosco senza riuscire a procedere oltre. Da lì hanno chiesto aiuto chiamando conoscenti e, dopo un lungo giro di telefonate, l’allarme è arrivato al 118. Risaliti alle coordinate Gps, poco prima delle 20 è decollato l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore, che ha imbarcato un tecnico del Soccorso alpino di Feltre per guidare l’equipaggio. Quando hanno visto sopra di loro l’eliambulanza, i due escursionisti hanno usato il flash del cellulare per farsi individuare in mezzo agli alberi. Recuperati con due verricellate di 20 metri, impauriti, ma illesi, i due ragazzi sono stati accompagnati a Feltre.
ALPINISTA COLPITA DA SCARICA DI SASSI Ieri attorno alle 18 l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è decollato in direzione della Piccola delle Tre Cime di Lavaredo. Scendendo con le doppie dalla normale assieme al marito, infatti, un’alpinista polacca era stata investita da una scarica di sassi. La coppia è arrivata fino alla base, dove l’eliambulanza ha recuperato l’infortunata, con un probabile trauma alla schiena e altre contusioni, e la ha trasportata all’ospedale di Belluno. Pronto a intervenire il Soccorso alpino di Auronzo in supporto alle operazioni.
INCENDIO AD OREGNE DI SOSPIROLO, ABITAZIONE DISTRUTTA
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BELLUNO _QUESTURA ALLONTANATI CON FOGLIO DI VIA OBBLIGATORIO DAL COMUNE DI BELLUNO DUE PLURIPREGIUDICATI SORPRESI A DISTURBARE LE PERSONE CHE ACCEDEVANO IN OSPEDALE Nuovi provvedimenti del Questore adottati nei confronti di due persone, ritenute pericolose per la sicurezza pubblica, entrambi residenti in Emilia Romagna. Personale della Squadra Volante è intervenuto nei pressi dell’ospedale di Belluno a seguito di una segnalazione al 113 di due soggetti che disturbavano le persone che accedevano in ospedale, cercando di vendere dei falsi kit sanitari. Sul posto il personale della Squadra Volante, seguendo le descrizioni ricevute dei due soggetti in questione, li hanno intercettati all’interno del loro veicolo intenti ad una partenza repentina al fine di eludere il controllo degli Agenti. Dai primi accertamenti effettuati in Questura, sono emersi a loro carico numerosi precedenti e, pertanto, il Questore ha vietato loro di ritornare nel Comune di Belluno per un periodo di tre anni. La violazione dell’obbligo comporterà la denuncia con rischio di arresto fino a 6 mesi.
BELLUNO_QUESTURA Polizia Ferroviaria. Operazione Stazioni Sicure 30 giugno 2017. Il Compartimento Polizia Ferroviaria per il Veneto, anche in considerazione del maggior afflusso di viaggiatori in occasione delle vacanze estive, attuando un dispositivo disposto dal Servizio Polizia Ferroviaria su scala nazionale inteso ad accrescere la percezione di sicurezza da parte dei cittadini che si servono del vettore ferroviario, ha ritenuto di non abbassare il livello di guardia e proseguire nelle attività di vigilanza, osservazione e controllo con la massima attenzione e scrupolo. Pertanto è stato previsto per il giorno 30 giugno una giornata di controlli straordinari a passeggeri, bagagli e relativi depositi, con particolare attenzione ad eventuali oggetti abbandonati, all’incarrozzamento dei viaggiatori, al presenziamento dei treni maggiormente utilizzati da pendolari, viaggiatori e studenti in tutte le stazioni del Veneto.
Per tali controlli è stato previsto l’utilizzo del metal detector e, presso le stazioni di Venezia Santa Lucia e Mestre, il personale Polfer è stato affiancato da un’unità cinofila per la ricerca di esplosivi e sostanze stupefacenti. I dispositivi di servizio approntati che hanno riguardato 14 scali FS del Veneto, hanno visto impiegati 79 operatori e hanno permesso di conseguire i seguenti risultati: Persone identificate: n° 135 Persone indagate all’A.G.: n° 2 Bagagli controllati: n° 51 Sanzioni elevate: n° 3.
ALLEGHE
Il sindaco di Alleghe Siro De Biasio minaccia querela, dito puntato sullo studioso Antonio Bettero per una recente lettera poi resa pubblica. Il sindaco in risposta minaccia di intraprendere ogni e più opportuna iniziativa a tutela dell’onorabilità dell’ amministrazione.
Antonio Bettero dell’Università di Padova, rivolgendosi al sindaco di Alleghe ha usato parole forti come scandaloso e inquietante, con l’invito al sindaco a dimettersi ed alla Magistratura ad indagare. Il docente universitario, che a Caprile ha studiato la sorgente d’acqua, nella sua missiva ha attaccato il sindaco perché nella progettualità è sparito il “tunnel” e perché la stessa non utilizza dati aggiornati, per Bettero: “Un insulto alle aspettative della gente di Alleghe”.
Togliere la definizione di “Tunnel solforoso di Alleghe” dall’ avviso esplorativo per il progetto di utilizzo dell’acqua solforosa di Alleghe è stata comunque una scelta. Lo ribadisce il sindaco Siro De Biasio. “Scelta oggetto di una specifica valutazione che ha tenuto conto, oltre che del quadro normativo di riferimento, anche di eventuali diritti di soggetti terzi, privati. Siamo venuti a conoscenza recentemente che lo scorso aprile una società partecipata ed amministrata dal professor Bettero, ha presentato, senza alcuna preventiva autorizzazione da parte del Comune di Alleghe, richiesta di registrazione del marchio composto proprio dalle parole “Tunnel solforoso di Alleghe”.
Il professore universitario ha fatto riferimento a innovazioni tecnologiche recenti non riscontrabili nell’avviso esplorativo.
“Al pari di ogni altro soggetto il Professor Antonio Bettero – dice De Biasio – avrebbe potuto manifestare il proprio interesse, come fatto da altri due operatori economici che all’avviso esplorativo hanno manifestato il loro interesse. Abbiamo fatto riferimento ad una precisa relazione, l’unica di cui l’amministrazione può tranquillamente disporre poiché proprietaria”.
E’ intenzione dell’amministrazione comunale approfondire se vi siano le condizioni per dare concreta attuazione al progetto e se questa possa garantire positive ricadute sulla comunità anche per evitare di perdere gli oltre 2 milioni di euro dei fondi di confine?
“Quello che non è accettabile per l’amministrazione – conclude De Biasio – è pensare che disponendo di ingenti contributi pubblici si possano realizzare investimenti non in grado poi di produrre i risultati attesi anche in termini di sostenibilità economica”.
AGORDO_LUXOTTICA_LE NOTIZIE RSU CGIL. A COLLOQUIO CON LUIGI DELL’ATTI
AGORDO_OBIETTIVO 20MILA
I professori Piergiorgio De Bastiani e Gianluca Succetti, con gli studenti dell’Istituto Follador De Rossi e Davide Conedera e Claudia Soppelsa, hanno scelto di trascorrere alcuni giorni tra i terremotati del Centro Italia ai quali sarà devoluto il contributo di 32.713 euro di Obiettivo 20 mila, l’iniziativa benefica che prevedeva di raccogliere 20 mila euro (simbolicamente 1 euro per abitante tra i quasi 20 mila dell’Agordino), ma che alla prova dei fatti è andata ben oltre, di 12 mila euro. L’itinerario: Campi di Norcia, Amatrice, Arquata del Tronto, Ascoli Piceno, Gagliole. I ragazzi di Obiettivo 20 mila hanno documentato la distruzione, soprattutto hanno tessuto rapporti con le associazioni locali per meglio destinare i 32 mila euro.
“Obiettivo 20 mila – spiega il professore De Bastiani – è entrato nella fase conclusiva cercando il modo migliore per sistemare i soldi. I primni due stanziamenti per un importo di circa 3500 euro. Il primo intervento, decisione presa da tempo, si è concretizzato con l’acquisto di un omogenizzatore per la casa di riposo di Gagliole, Comune in provincia di Macerata dove il 60 per cento della popolazione non ha più la disponibilità di un’abitazione. La casa di riposo al contrario, non avendo subito danni, sta ospitando molti anziani rimasti senza nulla, di questi alcuni hanno problemi per nutrirsi che giustifica la necessità dell’apparecchiatura professionale che ci ha impegnato per 950 euro”.
Il team agordino del Follador-De Rossi ha poi deciso di destinare 2500 euro per la costruzione di uno spazio giochi per bambini ad Amatrice. “Potrebbe sembrare secondario – spiega Piergiorgio De Bastiani – soprattutto rispetto ad altre forme di attività, di bisogni, di sostegno, in realtà ci siamo accorti che diventa importante per una comunità non solo avere un edificio sicuro dove abitare, ma anche quei luoghi di aggregazione affinché in maniera nuova possano rappresentare tutte le caratteristiche del paese e della comunità. E’ importante dare la possibilità ai bambini di incontrarsi, socializzare: tassello utile per riappropriarsi del proprio villaggio, della propria vita”.
Rimangono da destinare quasi 30 mila euro, l’organizzazione dell’Istituto del polo di Agordo deciderà a breve dove inviare il denaro.
Gli studenti del Follador così hanno riassunto il viaggio tra i paesi terremotati, “Sono state giornate intense, segnate dall’incontro con persone splendide, desiderose di spendersi per le loro comunità, ricche di idee, di entusiasmo e di grande coraggio, ma abbiamo incontrato anche volti stanchi, sfiduciati, delusi da tante promesse e da pochi fatti. Abbiamo visto tante macerie pur a distanza di otto mesi dalle devastante scosse del 30 ottobre e 24 agosto, ma non è stata mossa una pietra. Molti, ci hanno raccontato dell’importanza delle azioni di solidarietà provenienti da tante parti del nostro Paese, iniziative fondamentali che hanno dato alcune risposte e, crediamo, anche un pizzico di speranza, ma nel nostro viaggio ci è parso chiaro che è la macchina dello Stato non ha funzionato come da attese della popolazione disastrata”.
ASCOLTA L’INTERVENTO DI PIERGIORGIO DE BASTIANI DAL GIORNALE RADIO PRINCIPALE
TERREMOTO. BELLOT (MISTO – Fare!): “MURA SOLIDALI”, SPORT E SOLIDARIETA’ DA FELTRE PER AMATRICE “Le iniziative a scopo benefico non fanno sempre notizia, eppure dal prossimo mese di agosto due manifestazioni podistiche, il Giro delle Mura Città di Feltre e Amatrice-Configno, saranno gemellate per portare solidarietà attraverso lo sport proprio in quelle terre tristemente martoriate dal terremoto, poco meno di un anno fa. Un progetto davvero lodevole perché mette in mostra due delle eccellenze italiane più preziose che abbiamo: i Vigili del Fuoco e il volontariato”. Lo ha detto la senatrice Raffaella Bellot del gruppo Misto-Fare! che ieri ha indetto a Roma una conferenza stampa in sala “Caduti di Nassirya” di Palazzo Madama per presentare con gli organizzatori del Giro delle Mura di Feltre e il G.S dei Vigili del Fuoco di Belluno la nuova iniziativa “Mura Solidali”, con il testimonial d’eccezione, Gabriele De Nard, azzurro del cross e amico da sempre della gara podistica feltrina. “Giro delle Mura della Città di Feltre, manifestazione internazionale dei VV.FF., ha individuato nella manifestazione ‘sorella’ Amatrice-Configno – spiega la sen. Bellot – l’interlocutore cui affidare i fondi che verranno raccolti. E’ fondamentale non dimenticare la grave situazione che tanti italiani stanno affrontando e rilanciare un messaggio di speranza per il futuro”. “In questo tempo dove siamo costantemente bombardati da notizie negative, è importante far vedere, anche da queste stanze di ‘Palazzo’, che esiste un’Italia che non ha paura, che sa prendersi cura del prossimo e che sa essere generosa. I nostri territori sono ricchi di eccellenze, a noi l’onore e l’onere di farli risplendere. Noi lo faremo il 25 e 26 agosto prossimi – ha concluso Bellot – aprendo le porte a tutti coloro che vorranno, partecipando, moltiplicare la solidarietà”.
BELLUNO_CSV_FONDI PER L’ACQUISTO DI MEZZI SOLIDALI La Regione Veneto mette a disposizione alcuni contributi per acquistare automezzi destinati al trasporto di persone disabili, anziane, affette da difficoltà motorie e non autosufficienti. Possono ottenere il finanziamento enti privati non profit con sede legale e operanti in Veneto. Devono anche possedere almeno uno dei seguenti tre requisiti: essere dotati di personalità giuridica oppure iscritti nel Registro Regionale delle Persone Giuridiche; essere iscritti al Registro regionale delle Organizzazioni di volontariato (Odv) o al Registro regionale o nazionale delle associazioni di promozione sociale (Aps); essere essere iscritti al Registro nazionale del CIP (Comitato Paraolimpico Italiano). I richiedenti dovranno attivare o aver attivato una rete per fornire un servizio di trasporto gratuito che coinvolga una molteplicità di soggetti operanti nel settore, favorendo una risposta importante alle esigenze del territorio. Con il contributo regionale si potrà acquistare un automezzo di piccole o medie dimensioni (4/5 o 8/9 posti) attrezzato con pedana per la salita e discesa di carrozzelle. Le domande dovranno essere redatte utilizzando il modello presente nel sito del Csv, sottoscritto dal legale rappresentante del soggetto richiedente e presentate, entro il 20 luglio. L’invio va fatto via posta elettronica certificata (Pec) all’indirizzo area.sanitasociale@pec.regione.veneto.it “mailto:area.sanitasociale@pec.regione.veneto.it” . Il Csv di Belluno rende disponibile la propria casella Pec alle associazioni che ne richiederanno l’utilizzo per l’invio delle domande.
ALLEGHE IL VIDEO DA PREMIO
Una barca in mezzo al lago e sullo sfondo il Civetta. Sulla barca il pescatore quello che non dorme, ma che nemmeno piglia pesci. Piuttosto dalle verdi acque del lago all’amo s’attacca un pacchetto di biscotti da scartare e mangiare, la giusta spinta per ributtare la lenza. Le immagini sono montate su una colonna sonora il cui inizio potrebbe piacere anche ad Ennio Morricone ed ha un finale da Via Col Vento. Il capolavoro è un video realizzato in modo autonomo da tre agordini che hanno partecipato ad un concorso della alto atesina Loacker. Nello spot video-audio, pubblicato sulla pagina facebook il video ha totalizzato più di 8000 visionI e solo nel primo giorno. Una bella soddisfazione per Luciano Gnech di Agordo (l’attore pescatore) supportato dal figlio Alberto e da Luigi Callegari. Al concorso il video si è classificato tra i primi 15, non ha invece superato la successiva finale per i primi 5.
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VOLTAGO MEDIEVALE
Voltago rievoca il Medioevo nel quale vanta un passato “Di qui passaron le più svariate genti di mestieri e pensieri”. La borgata di Voltago e la frazione più in alto di Frassenè per un intero fine settimana respireranno l’aria medievale.
“E’ dal 1150 che Baldovino e Margordo del casato dei Da Voltago, non scrutano il paese dalle bifore o trifore del loro maniero. Oggi, dopo quasi 900 anni, è arrivato il momento di ritornare alle antiche arti e mestieri, ai medievali riti e duelli, alle remote usanze e abitudini lasciandosi rapire dal fascino del secolo buio”, è questo l’accattivante invito degli organizzatori della due giorni in programma sabato 22 e domenica 23 luglio rappresentato dalla storica bifora che guarda all’imbiancato monte Agner.
Il programma in piazza della chiesa ed al Parco Laghetti di Frassené, prevede campi storici con didattiche e scene di vita medievali, presentazione del codice miniato di Vico Voltagi, il racconto di quello che succede lungo il sentiero dei briganti, intrattenimento medievale per i più piccoli con la compagnia dei giullari che rievocherà storie dell’immaginario e fantasticheria dell’epoca, scaramucce ed inganni nelle dispute tra cavalieri e arcieri, bestiario medievale (animali simbolici nell’arte cristiana) con l’autorevole intervento della dottoressa Anna Torterolo esperta di storia medievale.
Nei due giorni in paese tra le botteghe storiche degli artigiani, saranno aperte le “taverne medievali” con ristorazione fin dal mattino e anche oltre il calar del sole. Domenica 23 luglio messa con benedizione degli stendardi delle compagnie medievali, simulazione di duelli e vestizion
e in puro stile dell’epoca.Tutti gli eventi promettono di coinvolgere il pubblico nella pura vita civile e militare del XIII secolo dentro e fuori di campi storici che verranno realizzati, all’imbrunire del secondo giorno il gran finale con la lettura pubblica al popolo del manoscritto ritrovato.
Il programma completo dell’evento in programma sotto all’Agner è pubblicato sulle pagine del sito internet: www.voltagomedievale.it.
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PONTE NELLE ALPI
Arriva “FIGURIAMOCI!”, la rassegna itinerante di teatro delle figure animate, che nel suo viaggio per la provincia farà tappa per ben tre volte nel giardino della Biblioteca. Un appuntamento estivo all’insegna del divertimento con spettacoli e racconti fantastici per bambini e famiglie.V ENERDÌ 7 LUGLIO ore 17.00 IL MELARANCIO – Il Libro delle Fantapagine Due bibliotecari custodiscono nei loro scaffali un libro di fiabe unico al mondo, che possiede lo straordinario potere di inghiottire e di far vivere nelle sue pagine, chiunque incautamente gli si avvicini. VENERDÌ 21 LUGLIO ore 17.00 ALBERTO DE BASTIANI – Pinocchio. Con pochi oggetti di legno, i pupazzi del gatto e della volpe, i burattini del teatro di Mangiafuoco, le canzoni del grillo parlante e del paese dei balocchi, un solo attore racconta e da voce alla storia più conosciuta e amata da adulti e bambini. VENERDÌ 4 AGOSTO ore 17.00 BAMBABAMBIN – Festa di compleanno
In baracca si fanno i preparativi per la festa di compleanno di Ginetto, il burattino più piccolo della Compagnia. Tutto sembra andare per il meglio, finché non si mette di mezzo il Diavolo a fare il guastafeste.
CADORE La Squadra Cadore Scs ai Mondiali antirazzisti di Modena. I giovani della neo formazione, composta da operatori, richiedenti asilo e giocatori di squadre locali, parteciperanno da giovedì 6 luglio alla manifestazione organizzata dalla Uisp, Unione italiana sport per tutti. Un evento all’insegna dell’inclusione sociale Tutto è pronto: ci sarà anche una delegazione bellunese tra le partecipanti alla ventunesima edizione dei Mondiali antirazzisti di Modena a Castelfranco Emilia. Si tratta della neo formata Squadra Cadore Scs. I Mondiali inizieranno giovedì 6 luglio alle 15. Sarà una tre giorni di tornei sportivi, all’insegna dell’inclusione sociale. La manifestazione ha come obiettivi principali la lotta alle discriminazioni, la fraternità e l’inclusione mediante il coinvolgimento diretto e la contaminazione fra realtà sportive non competitive. E quest’anno tra i quattromila giocatori di 80 nazionalità, provenienti da 14 paesi, ci sarà anche il team bellunese, formato da operatori, richiedenti asilo e giocatori di squadre locali di entrambi i sessi. La formazione sfiderà, sotto l’egida del fair play, le 170 squadre iscritte ai tornei di calcio, pallacanestro, pallavolo e rugby. In tutto 400 partite no-stop in 24 campi dove si giocherà simultaneamente. Ma non mancheranno eventi collaterali, tavole rotonde e iniziative sociali contro il razzismo.
S P O R T
AICS E COMITATO CALCIO AGORDINO PROPONGONO ANCHE QUEST’ANNO IL TORNEO AGORDINO UNDER 10. I MODULI DI ISCRIZIONE SONO GIA’ STATI INVIATI ALLE SOCIETA’ DELLA VALLATA. IN PROPOSITO IL COMMENTO DEL PRESIDENTE DEL GRUPPO SPORTIVO DI TAIBON AGORDINO, ANTIMO SAVARIS:
“Facendomi interprete anche di altre società partecipanti alle edizioni passate mi auguro che quest’anno si preveda un minimo di premiazione alle squadre. Fosse anche solo una caramella ad ogni bambino, l’importante è che un segnale ci sia. Ho vissuto (ma sicuramente non solo io) l’amarezza di dirigenti/allenatori ma soprattutto dei bambini/e quando a fine torneo non ci sia stato un momento di ringraziamento/riconoscimento alle squadre. Spero proprio che quest’anno si cambi e qualche cosa venga fatto. Già sono poche le società che presentano squadre (quando l’ideale sarebbe che ogni società partecipante al campionato agordino ne presentasse una), ma se si continua come gli anni scorsi saranno sempre meno”.
CALCIO AGORDINO DI MARCO GAZ Inizia questo fine settimana la fase finale del 44° Campionato Agordino di calcio, Memorial Denis Tonin. Taibon, Fodom, Agordo2009 e Le Ville sono le squadre che questa settimana riposeranno in attesa di sapere quali saranno le compagini che affronteranno ai quarti di finale. Questo weekend è dedicato ai miniottavi di finale che si giocheranno alle 15 e alle 17:30 sui campi di La Valle e Cernadoi.
La Valle. Ore 15 Vallada – Caprile (60%-40%) Ad aprire le danze sul campo di Conaggia ci pensano Vallada e Caprile. I campioni in carica hanno faticato nel girone di qualificazione. La squadra di Roberto Fontanive è in difficoltà. Loris De Val e Davide Fontanive non hanno giocato le ultime partite per infortunio. Se le due colonne portanti rientreranno in campo questo fine settimana, la partita con i valladesi potrebbe essere interessante. Il Vallada ha segnato 32 gol fin’ora ed è il miglior attacco del campionato. I ragazzi di Daniel Fontanive sono leggermente favoriti sulla carta.
Ore 17:30 Voltago – La Valle (55%-45%) I padroni di casa si scontreranno con il Voltago. Partita interessante e il fattore campo può influire. I lavallesi si sono qualificati con soli 5 punti e di fronte al proprio pubblico si giocherà tutte le carte possibili. Il Voltago ha mancato l’obbiettivo dei quarti anche per colpa di una difesa ballerina. Spauracchio dei supplementari.
Cernadoi. Ore 15 Frassenè – Rivamonte (55%-45%) Il derby del Poi apre la giornata sotto la Marmolada. Partita sentita da entrambe le compagini. Leggermente favorito il Frassenè ma il Rivamonte può essere la squadra sorpresa. Una sfida al cardiopalma che può andare oltre gli 80′ regolamentari.
Ore 17:30 Gosaldo – Cencenighe (70%-30%) Il Gosaldo lo si conosce da anni. È un diesel che si scalda nella fase a gironi per poi dare il meglio quando le partite contano. Il Cencenighe ha dimostrato molte difficoltà nella prima fase della stagione subendo 12 gol contro gli 8 dei gosaldini. Sulla carta nettamente favoriti gli uomini di Masoch.
Questo il programma dei miniottavi. A La Valle: ore 15 Vallada–Caprile, 17:30 Voltago–La Valle. A Cernadoi: Ore 15 Frassenè–Rivamonte, 17:30 Gosaldo– Cencenighe. Radio Più seguirà in diretta le gare in programma a partire dalle 15, alle 20:10 la sintesi delle partite, Lunedì l’approfondimento in Campionato Agordino Show
MANIFESTI EVENTI AGORDINO