LUTTO: RENZO IL VOLTO NOTO DELL’AUTOSCONTRO NON C’E’ PIU’
VOLA NEL MISSIAGA: SALVA
BELLUNO. Lavori in corso sulla rete degli acquedotti a Belluno e in Val di Zoldo. L’acqua potrebbe mancare in molte frazioni. Oggi dalle 8 alla fine dell’intervento di manutenzione l’acqua potrebbe mancare nel capoluogo, nelle frazioni di Baldenich, Nogarè, Cavarzano, Cusighe, Sala, Veneggia, Sargnano, Fiammoi, Safforze e San Pietro in Campo
SELVA DI CADORE Gestione Servizi Pubblici informa che a SELVA DI CADORE nelle LOCALITA’ L’ANDRIA e TOFFOL l’acqua erogata dall’acquedotto non è potabile e può essere usata per scopi alimentari solo dopo bollitura.
LA LETTERA DI SILVIA CESTARO, SINDACO DI SELVA DI CADORE A GSP: Chiedo a Bim gsp chiarimenti sulla non potabilità dell’acqua a Selva di Cadore. Trovo assurdo che una semplice mail possa risolvere la comunicazione circa lo stato dell’acqua tra l’altro inviata solo dall’usl e da Gsp nemmeno una semplice chiamata al sindaco e una mail inviata senza accertarsi che sia giunta a chi di competenza la comunicazione. Nelle news nessuna comunicazione … Ora se questo è il modo di gestire un problema già segnalato dall’amministrazione più e più volte, facendo presente lo stato delle vasche, le reti di delimitazione delle opere di presa e i casi dubbi sulla potabilità mi chiedo se il bicchiere non sia colmo. Sarà mia cura parlare con la dirigenza di bim gsp per chiarire la posizione del gestore.
L’ESEMPIO: Marino Miola con la figlia Astrid armati di badile hanno ripristinato il tratto di ciclabile sotto a Bries dove neve e disgelo avevano riempito la strada di melma e sassi. Gesto importante, significativo ed esemplare apprezzato anche dal popolo dei social. “Premessa: non voglio assolutamente fare nessuna polemica – scrive Astrid – oggi pomeriggio io e mio papà ci siamo rimboccati le maniche e con badili e scopa abbiamo fatto il possibile per togliere dalla ciclabile sotto Bries il fango depositatosi dopo l’alluvione di fine ottobre. Ora abbiamo creato un passaggio pulito e sicuro per pedoni e ciclisti”
Incertezze governative e rinunce, la centralina sul Valbona non si farà, ne da oggi notizia il Corriere delle Alpi con Gianni Santomaso, da Rocca Pietore al via un nuovo corso nello sfruttamento idrico. Sempre peggio al Parco Nazionale delle Dolomiti, nessuna intesa per presidente e direttore ormai da 4 anni l’ente è in un vicolo cieco mentre sta scadendo il mandato di Antonio Andrich e tra sei mesi possibil il commissariamento, la politica e i politici si prendano le loro responsabilità senza giustificazioni le mancate scelte. Luxottica presenta il piano flessibilità e incentivato, Fedon vola con un più 20 per cento di fatturato a febbraio. Lutto a Belluno per la scomparsa di Francesco De Poli, 93 anni, maestro elementare e direttore didattico è morto in casa di riposo a Limana. Paolo Doglioni ha deciso di ricandidarsi alla presidente dell’Ascom perché – dichiara – deve finire il lavoro iniziato, dopo 5 anni a lasciare la poltrona di leader dei commercianti non ci pensa nemmeno. Sono oltre 2200 i bellunesi che hanno deciso di donare i propri organi, lo ha reso noto ieri pomeriggio l’assessore Busatta. A Roma Federico D’Incà interviene sulle mafie in Veneto, Luca De Carlo sul Corpo Forestale dello Stato, un errore eliminarlo. Grave incidente ieri a Belluno, il terzo investimento in pochi giorni, vittima un senegalese di venti anni ricoverato in prognosi riservata nel reparto di Rianimazione. L’incidente è avvenuto ieri pomeriggio intorno alle 17.15, lungo Via Gregorio XVI, a Musso, un fuoristrada Volkswagen ha falciato il giovane che stava attraversando sulle strisce pedonali. Incidente sul lavoro a Tambre C.L. si rompe una gamba in località Civit, è stato recuperato dall’elicottero del Suem, prognosi di 40 giorni.
CENTRALINE, FRENATA LIBERA COME PRUDENZA IMPONE
ROCCA PIETORE: Quando il privato rinuncia alla concessione, troppa incertezza a livello governativo sulle energie da fondi rinnovabili. Un segnale in contro tendenza (foto archivio)
di GIANNI SANTOMASO
AGORDO E BORSO (TREVISO) LI UNISCE IL SEGRETARIO COMUNALE
AGORDO Il Comune di Agordo capoluogo di vallata con quasi 5 milioni di bilancio annuale, non ha nemmeno i soldi per un Segretario Comunale a tempo pieno, hanno ancora senso 16 Comuni in una vallata con meno di 20 mila abitanti? Vi proponiamo le considerazioni del sindaco di Agordo Sisto Da Roit nel recente consiglio comunale che con il voto unanime ha ufficializzato la nomina di Maurizio Sacchet
BANDI DI VALORIZZAZIONE PER GLI IMMOBILI DELLA PROVINCIA
BELLUNO Immobili inutilizzati ma che potrebbero tornare utili a Comuni e Associazioni che possono farsi avanti anche per l’ex casa cantoniera di Canale d’Agordo
DI DAMIANO TORMEN
SPI CGIL E CISL NEL FONDO WELFARE IDENTITA’ TERRITORIALE ACCANTO AI CITTADINI
BELLUNO Il Fondo Welfare e identità territoriale nato per contrastare lo spopolamento dei nostri Paesi, ha agito per la prima volta nell’emergenza maltempo che ha investito violentemente la nostra Provincia. “La raccolta di fondi da destinare ai cittadini bellunesi messa in atto per un veloce ritorno alla normalità dopo le devastazioni ambientali create dallo sferzo dell’acqua e del vento ha visto la straordinaria solidarietà di cittadini singoli, aziende produttive, organizzazioni e associazioni” – affermano Roffarè Rudy segretario generale Cisl Belluno Treviso e Maria Rita Gentilin Segretaria generale Spi Cgil Belluno- Portare sollievo e sostegno per affrontare le difficoltà della gestione giornaliera è stato il compito di tutti ed ora anche con l’assegnazione delle prime somme derivanti dal Fondo Welfare e Identità territoriale per maltempo si consolida la validità dell’impostazione del fondo stesso. Le OO.SS. nel loro lavoro di negoziatori sociali, oltre ad essere stati coinvolti nella promozione con tutti gli strumenti della comunicazione verso i cittadini e presso le proprie organizzazioni del progetto per la raccolta di fondi da far arrivare nel fondo maltempo, hanno anche promosso, presso tutti gli enti locali, il progetto per la costituzione del fondo Welfare e identità territoriale e le sue finalità e ne perseguono l’obiettivo nel 2019. “E’ un idea pensata e realizzata con grande visione e coraggio, e tutti i cittadini ne devono essere orgogliosi per questo strumento che unisce tutti i soggetti promotori” continuano i due segretari. Cgil, Spi e Cisl hanno contribuito al lavoro costante nel comitato di gestione per l’espletamento dell’attività programmatoria e ora attivano, a titolo gratuito, i propri Centri di Assistenza Fiscale per le necessarie documentazioni ai fini delle domande da presentare al fondo, in particolare i modelli Isee, che saranno fondamentali nel richiedere il rimborso. Le sedi e i recapiti di Cgil e della Cisl sono a disposizione per fornire la consulenza sui modelli Isee, e sui futuri documenti necessari da presentare per la richiesta di indennizzo da danni da maltempo. Gentilin Maria Rita Rudy Roffarè Segretaria Generale Spi Cgil Belluno Segretario Generale Treviso Belluno
L’ORDINANZA CHE CHIUDE LA VALLE DEL MIS
SOSPIROLO Ecco l’ordinanza che abbiamo anticipato stamane nei notiziari, a differenza delle scritte sul cartello questo è un documento finalmente completo che indica anche cosa accadrà non solo nei giorni festivi e feriali, ma anche nei prefestivi. DAL 25 FEBBRAIO AL 15 MARZO provinciale 2 della Valle del Mis chiude in località Pascoli e Pian Falcina (Comune di Sospirolo) dalle 8 alle 12 e alle 13.30 alle 17.30, tutti i giorni feriali ad esclusione dei sabati, domeniche e festivi infrasettimanali. In particolare: dalle 8 alle 12 e dalle 13.30 alle 17.30 durante le lavorazioni esterne alla galleria, dalle 8 alle 17.30 nel corso delle lavorazioni in galleria. Negli altri periodi senso unico alternato regolato da impianto semaforico.
FLESSIBILITA’ E INCENTIVATO IN LUXOTTICA
DI MARCO GAZ
AGORDO Sono esposti in bacheca da ieri i calendari suddivisi per reparti che riguardano la flessibilità ed i sabati incentivati per lo stabilimento Luxottica di Agordo. Dopo l’incontro tra RSU ed azienda si è optato per stipulare un calendario per i mesi di marzo ed aprile. Stamperia metallo, area CNC, saldatura, trattamenti superficiali e stamperia iniettato sono chiamati a 3 giornate di flessibilità, 4 i sabati di flessibilità per l’area finitura iniettato (5minuti). La filiera del metallo e la stamperia iniettato lavoreranno il 2 marzo (entrambi i turni), 6 e 13 aprile (solo al mattino). Flessibilità diversa per l’area finitura iniettato che dovranno recarsi in azienda il 9, 16 marzo e il 6, 13 aprile. In programma anche lo straordinario incentivato nelle giornate del 9, 16, 23 e 30 marzo sempre per la filiera del metallo e la stamperia iniettato. In questo caso le maestranze che scelgono di andare a lavorare nelle giornate indicate si recheranno in azienda solo per il turno mattiniero.
FEDON AL MIDO NEL RISPETTO AMBIENTALE
Fedon azienda centenaria, da sempre guidata dalla stessa famiglia, guarda al futuro confermando il suo impegno ambientale. In programma dal 23 al 25 febbraio a Milano, Mido Eyewear Show è il prossimo importante appuntamento che vede il Gruppo, tra i protagonisti del settore della produzione e della commercializzazione di astucci per occhiali e accessori per l’occhialeria, focalizzato sulle produzioni sostenibili e il rafforzamento della partnership con gli ottici. “Produzioni improntate alla sostenibilità – dichiara Callisto Fedon – sono sempre più in linea col sentiment dei nostri mercati e sono nell’animo della nostra tradizione produttiva, dove, da sempre, siamo abituati a non sprecare nulla”.
VALLESELLA DI CADORE Prosegue il turn-over di Giorgio Fedon & Figli Spa, leader mondiale nella produzione di astucci per occhiali quotato alla Borsa di Milano, che sta procedendo nella riorganizzazione e nel ringiovanimento dell’headquarter di Alpago (Belluno). Mido Eyewear Show, in programma dal 23 al 25 febbraio a Milano, è il prossimo importante appuntamento che vede il Gruppo, tra i protagonisti del settore, focalizzato sulle produzioni sostenibili e il rafforzamento della partnership con gli ottici. “Sotto il profilo reddituale il secondo semestre ha realizzato un recupero nel core business rispetto al primo semestre, sia come maggior fatturato che marginalità – dichiara Callisto Fedon Presidente del Gruppo – Le azioni di risparmio costi, messe in atto nello scorso autunno, ci consentiranno un miglior risultato nell’esercizio 2019 per entrambe le business unit. Il fatturato del mese di gennaio 2019 si è rivelato migliore degli ultimi anni (+20% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente). I risultati definitivi dell’intero esercizio saranno approvati dal consiglio di amministrazione il prossimo 28 marzo.” Punto centrale dell’upgrade, la decisa virata sulle produzioni sostenibili e sul servizio personalizzato per gli ottici che, d’ora in avanti, potranno contare su una piattaforma online dove prenotare, personalizzare, riordinare il proprio magazzino. Ma è la scommessa green quella che appassiona di più Callisto Fedon, terza generazione alla guida dell’Azienda, e quella sulla quale stanno convergendo le nuove risorse entrate nell’organico. “Produzioni improntate alla sostenibilità – dichiara l’imprenditore bellunese – sono sempre più in linea col sentiment dei nostri mercati e sono nell’animo della nostra tradizione produttiva, dove, da sempre, siamo abituati a non sprecare nulla. Da questa filosofia di vita è nato il nostro interesse per il recupero e lo sfruttamento di materie prime “seconde” quali oggetti in bambù, le reti da pesca abbandonate e recuperate in mare, i residui e gli scarti dell’industria alimentare quali il mais e le mele.
2200 BELLUNESI HANNO DETTO SI’ ALLA DONAZIONE DEGLI ORGANI
Depositate 120 Disposizioni Anticipate di Trattamento
BELLUNO: 120 Disposizioni Anticipate di Trattamento (“DAT”) depositate in un anno e oltre 2200 bellunesi che hanno dato la disponibilità alla donazione di organi e tessuti, più di 1200 solo nell’ultimo anno: questi i numeri di quanti, nel ritirare la nuova carta di identità elettronica, hanno dichiarato la volontà di donare organi e tessuti nonché, in un campo altrettanto sensibile, hanno espresso, direttamente in Comune, le proprie Disposizioni Anticipate di Trattamento. LE DONAZIONI In provincia di Belluno sono 28 i Comuni che, al pari di Belluno, aderiscono al progetto “Una scelta in Comune”, finalizzato a dare ampia attuazione alla normativa nazionale e regionale in merito alle dichiarazioni della volontà alla donazione. Nel 2018, 1231 bellunesi (su un totale di 4397 persone a livello provinciale) hanno optato a favore della donazione; il Comune capoluogo ha avviato questa procedura, che si affianca a quella gestita autonomamente dall’Aido, nel febbraio 2015: ad oggi, su un totale provinciale di 7608 persone che hanno fornito il proprio consenso, 2221 sono cittadine e cittadini di Belluno, con una media molto elevata rispetto al numero complessivo di carte di identità rilasciate dagli uffici di via Mezzaterra. LE DAT Sempre in via Mezzaterra, si possono consegnare le Dat, nelle quali enunciare i propri orientamenti sul “fine vita”, nell’ipotesi in cui sopravvenga una perdita irreversibile della capacità di intendere e di volere. La legge è entrata in vigore il 31 gennaio 2018 e, nei suoi primi dodici mesi, in Comune di Belluno ha visto presentare già 120 dichiarazioni (112 al 31 dicembre).
L’ASSESSORE MAURIZIO BUSATTA
Per informazioni e per la consegna della dichiarazione, che deve essere obbligatoriamente effettuata previa prenotazione, è necessario contattare i Servizi Demografici di Via Mezzaterra ai numeri 0437/913485 o 0437/913483 oppure scrivendo a demografici@comune.belluno.it o cimiteriali@comune.belluno.it .
D’INCA’: UNITI CONTRO LE MAFIE IN VENETO
AUDIO DAL GIORNALE RADIO PRINCIPALE
Federico D’Incà deputato bellunese del Movimento Cinque Stelle e Questore della Camera dei Deputati commenta le recenti notizie riguardanti l’attività della mafia in Veneto. “Sono fatti gravissimi quelli che vedono la nostra regione colpita ancora una volta dalla camorra – dichiara il parlamentare veneto – Il Movimento 5 stelle si sta occupando con il Presidente della Commissione antimafia Morra del ritorno delle mafie nel nostro Paese con il coinvolgimento dei colletti bianchi e di una politica che sempre di più si presta agli interessi di questi banditi”. “Il litorale veneto è preda delle mafie che speculano e riciclano i soldi sporchi delle attività illecite. È possibile che solo l’intervento della magistratura, a cui va il ringraziamento, come a tutte le forze dell’ordine, argini questo fenomeno? – continua il deputato – Abbiamo avuto il Mose, le banche popolari venete, un presidente di Regione come Galan arrestato per i fatti di corruzione, ma ancora i veneti restano silenti, ci indigniamo per un immigrato qualsiasi, a torto o a ragione, ma cosa diciamo di fronte al vero male delle mafie che sono la mente e il braccio della corruzione e dei traffici illeciti che uccidono le nostre comunità? Così come è giusto essere uniti come veneti per volere l’autonomia, nella stessa maniera dobbiamo chiedere giustizia, onestà morale, dobbiamo avere gli anticorpi contro le mafie”. “Il Movimento Cinque Stelle ha voluto la legge anticorruzione detta “spazzacorrotti” che ha determinato l’aumento delle pene per i reati di corruzione, con il minimo che passa da uno a 3 anni e il massimo che passa da 6 ad 8 anni di reclusione – spiega il parlamentare pentastellato – La legge introduce il daspo per i condannati per reati di corruzione cioè il divieto di fare affari a qualsiasi titolo con la Pubblica Amministrazione, da un minimo di 5 anni fino all’interdizione a vita. È prevista finalmente la possibilità di utilizzare agenti sotto copertura anche per i reati di corruzione. “Sono tutte norme che aiuteranno il Veneto ad uscire dalla crisi di corruzione e mafie che da troppi anni sta strangolando la nostra economia e le nostre comunità – conclude D’Incà – Dopo la mala del Brenta riusciremo a sconfiggere questa nuova mafia”.
Corpo Forestale dello Stato, De Carlo FdI : “ la soppressione del Corpo Forestale dello Stato un errore gravissimo, oggi una legge per il rispristino, ce lo chiedono i territori”.
AUDIO DAL GIORNALE RADIO PRINCIPALE, LUCA DE CARLO
Presentata dall’On. Luca De Carlo di Fratelli d’Italia al Parlamento italiano la proposta di legge per il ripristino e ricomposizione delle funzioni del Corpo Forestale dello Stato, soppresso a decorrere dal 1° gennaio 2017, ai sensi del decreto legislativo n. 177 del 19 agosto 2016, (noto anche come riforma Madia). “La “Riforma Madia” avrebbe dovuto comportare un risparmio di 100 milioni di euro in tre anni a fronte di un costo di assorbimento della Forestale tra Vigili del Fuoco e Carabinieri di circa 1 milione, ma già nell’estate 2017 andarono in fumo diversi boschi italiani con danni stimati per 2 miliardi di euro, in cui non fu possibile agire né con forze altamente specializzate tanto meno con mezzi destinati agli interventi in caso di emergenza. Parte dei velivoli del Corpo Forestale furono dismessi o accantonati imponendo perciò alle Regioni di ricorrere a società private dotate di Canadair ed elicotteri”. Ha dichiarato De Carlo, sindaco di Calalzo di Cadore, che continua “Per apportare una modifica così importante è indispensabile conoscere la materia e farla propria, in questo caso è fondamentale conoscere la montagna così come chi la abita e vive in zone rurali e ne comprende appieno le difficoltà, l’errore più grande commesso in sede di riforma fu proprio quello di affidare alla burocrazia e alla logica dei numeri una questione altamente complessa. E’ nostro dovere ascoltare i territori e procedere al ripristino del Corpo Forestale dello Stato garantendone la ricomposizione delle funzioni di norma altamente qualificate e specializzate. L’Italia è l’unica Nazione ad essersi privata del Corpo Forestale dello Stato rinunciando così alla prevenzione, all’educazione ambientale oltre che alla sicurezza, non tenendo conto dunque che l’implementazione di politiche di prevenzione ha un costo decisamente minore rispetto a qualsiasi tipo di intervento in condizioni di emergenza . “ Così ha concluso il deputato Luca De Carlo, primo firmatario delle Legge delega per il ripristino del Corpo Forestale dello Stato.
DUE DONNE NEL DIRETTIVO DEL CIRCOLO FOTOGRAFICO CHE PORTA IL NOME DELLA “GIGIA”, LA FOTOGRAFA DI AGORDO
AUDIO, DAL GIORNALE RADIO PRINCIPALE. ROBERTO SORAMAE’
AGORDO Nuovo direttivo nel Circolo Fotografico Agordino: Presidente Roberto Soramaè, vice presidente Elisa Manfroi, segretario Paolo De Toffol, consiglieri Ylenia Vassere, Thomas Ganz, Gigi Zampieri, Roberto Favero. Nel nuovo direttivo del circolo Fotografico Elisa e Ylenia, le quote rosa.
“Questa volta, per la prima volta, non una ma due donne al circolo – dice Roberto Soramaè – del resto non poteva che essere così, il circolo è dedicato a una donna “Gigia De Nardin” che ha lasciato un importante segno e un bel ricordo nell’Agordino. Ora pensiamo a divertirci portando con le varie attività un vento buono, una brezza che faccia risvegliare negli agordini la voglia dare vita a questa comunità. Sono sicuro che dal nuovo direttivo ma anche dai soci, arriveranno nuove idee e tutti insieme le realizzeremo. Ieri sera sono già state fatte delle interessanti proposte già in corso di sviluppo”.
Il consigliere Thomas Ganz ha proposto di rifare il corso di Ritratto e si informerà con il docente sulla disponibilità per poterlo mettere in calendario. Da parte di Renato Ben invece, la proposta di fare un piccolo corso ai bambini delle medie. Gli argomenti dei prossimi incontri: uso delle ottiche, come archiviare le foto, street photography, glamour, fotoritocco, corsi di fotografia per tutti e altro ancora.
“Non è mai tardi per partecipare – dice Soramaè – stiamo preparando il calendario di base degli incontri, per vederci una volta al mese e tutti con le proprie idee e nuove proposte potranno contribuire. Così, collaborando, potremo imparare divertendoci, scambiarci pareri e conoscenze. Un punto d’incontro che vuole andare oltre la barriera dei social network”.
In foto: Ylenia Vassere e la Vice presidente Elisa Manfroi
AUTONOMIA – UN’OCCASIONE PER IL FUTURO
BELLUNO Nuovo appuntamento con la Lega Nord domani alle 20,30, nella sala del Teatro Giovanni XXIII al Centro Congressi di Belluno. A parlare di autonomia ci saranno: il Ministro agli Affari Regionali e le Autonomie Erika Stefani, l’Assessore Regionale Gianpaolo Bottacin. Un’occasione di confronto, dibattito, momento per fare il punto sulla strada verso l’Autonomia differenziata prevista dall’art. 116 della Costituzione. Porteranno il loro saluto: il Senatore Paolo Saviane, l’Onorevole Mirco Badole e il Consigliere Regionale Franco Gidoni. Modera la serata i Michelangelo De Donà, docente presso Unimedia di Milano.
RISULTATI DELL’ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
Il Gruppo Giovani imprenditori di Confindustria Belluno Dolomiti venerdi alle 11 presenterà nel laboratorio di elettronica dell’Istituto Segato, i progetti realizzati dagli studenti durante il percorso di alternanza scuola. Interverranno: Marco Limana – Presidente del Gruppo Giovani Imprenditori; Salvatore Russotto – Dirigente scolastico Iti Segato; Gli studenti delle 2 classi ad indirizzo Elettronica, durante il percorso di alternanza scuola – lavoro, sono stati seguiti durante lo svolgimento delle attività da due aziende: Evco e Eliwell. Con Eliwell hanno lavorato alla progettazione della regolazione di un banco frigo, mentre con Evco alla programmazione avanzata di un microcontrollore della famiglia. Le imprese sono intervenute nelle diverse fasi del progetto per fornire agli studenti le necessarie indicazioni di impostazione e sviluppo.
L’ALTA FORMAZIONE PER LO SVILUPPO DELLA COMPETITIVITÀ
SEDICO Il Centro Consorzi con l’Istituto di Neuroscienze Dinamiche Erich Fromm (INDEF) di Bellinzona-Svizzera e la Fondazione Protti sabato alle 12 presso la sala convegni della Associazione Bellunesi nel Mondo di Belluno presenta il progetto che supporta le imprese con l’Advanced Studies e che sigla l’accordo che porta in Provincia di Belluno la proposta di alta formazione per le imprese virtuose che intendono imparare a innovare. Partecipano in qualità di relatori: Michele Talo – direttore del Centro Consorzi, Senatore Paolo Saviane, Paolo Perenzin – Sindaco di Feltre. Dall’Istituto di Bellinzona il rettore Orlando Del Don, Carlo Vivaldi Forti – professore ordinario di sociologia e psicologia, Daniele Trabucco – professore associato di diritto costituzionale comparato e dottrina dello stato, Anna D’Ambros della Fondazione Protti
CAMBIAMENTI CLIMATICI ED EFFETTI SULLE DOLOMITI
BELLUNO La sezione Cai propone due convegni con ingresso libero fino ad esaurimento posti sul tema dei cambiamenti climantici, mercoledi alle 20.30 in Sala Muccin del Centro Congressi di Piazza Piloni interverranno: Jacopo Gabrieli (Glaciologo e Ricercatore CNR): Clima ed eventi estremi nell’epoca dell’Antropocene”. Gianni Marigo (ARPAV, Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale del Veneto): Analisi metereologica dell’evento estremo di ottobre 2018. Mercoledi 6 marzo alle 20.30 interventi di Danilo Giordano (Geologo e docente all’ITIM Follador): “…e un giorno tornò l’alluvione…”, Cesare Lasen (Comitato Scientifico Fondazione Dolomiti Unesco). Filo conduttore delle serate: effetti sulla vegetazione legati al cambiamento climatico mentre sui territori della Provincia di Belluno sono ancora visibili i danni portati dall’alluvione di fine ottobre e una domanda sorge spontanea: “perché si è verificato tutto questo?”. Ma soprattutto: “Potrà succedere nuovamente?”. I quattro esperti del settore, nell’arco di due serate, illustreranno le cause di tale evento, i danni che ha generato e i problemi che dovranno essere affrontati in futuro. Organizzazione la TAM (Tutela Ambiente Montano) ovvero la commissione che si occupa di diffondere, sensibilizzare, studiare e approfondire le tematiche relative alla sostenibilità e al rispetto ambientale.
BRESSAN ALLA GUIDA DELLA PROLOCO
RIVAMONTE E’ Giacomo Bressan il nuovo presidente del sodalizio, raccoglie il testimone da Francesco Angoletta.
Riconferme per gli appuntamenti tradizionali: Sant’Antonio, Riva Nadal, Paga l’osto.
di
GIANNI SANTOMASO
COMUNI E TERRITORI MONTANI IN PRIMA LINEA NELLA PREVENZIONE E GESTIONE DEI RISCHI
Uncem ritiene molto positiva l’approvazione da parte del Parlamento Europeo dell’aggiornamento del Meccanismo di protezione civile UE per aiutare gli Stati membri a rispondere in modo più rapido ed efficiente alle emergenze e alle catastrofi, entrambe ricorrenti e inaspettate. La proposta include anche il miglioramento del piano di gestione del rischio di catastrofi tramite una condivisione più efficiente dei mezzi a disposizione della protezione civile. La legge istituisce inoltre, su richiesta del Parlamento, il fondo di risorse “RescEU” che metterà a disposizione mezzi aerei per combattere gli incendi boschivi, unità di pompaggio ad alta capacità, ospedali da campo e squadre mediche di emergenza da utilizzare in ogni tipo di emergenza. A seguito di una decisione della Commissione europea, RescEU interverrà qualora gli Stati membri non dispongano di risorse sufficienti per rispondere a una catastrofe. I deputati sono inoltre riusciti a introdurre misure per rafforzare la rete di conoscenze in materia di protezione civile dell’Unione e facilitare gli scambi tra giovani professionisti e volontari della protezione civile. Il testo è stato approvato dl Parlamento europeo con 620 voti favorevoli, 22 contrari e 35 astensioni. La legge entrerà in vigore dopo l’approvazione finale del Consiglio e sarà applicabile entro l’estate. Si tratta di temi, investimenti e opportunità molto importanti anche per l’Italia, secondo Uncem, che ha avviato un percorso virtuoso di impegno e collaborazione con il Dipartimento nazionale della Protezione Civile, guidato da Angelo Borrelli. I Comuni e i territori montani sono in prima fila nella prevenzione delle emergenze e nella gestione dei grandi rischi: vogliamo con il Dipartimento fare nuova cultura della protezione civile, efficientare la seconda fase post-emergenza, semplificare le norme per appalti e gestioni locali, sgravare i sindaci di responsabilità, migliorare i Piani di protezione civile, rendere omogenea l’informazione ai cittadini, dare nuova linfa al volontariato organizzato, nostra eccellenza. Un percorso esemplare, quello italiano, anche per altri Stati europei.
DOMANI L’ASSEMBLEA DEL COMITATO POLLICINO
BELLUNO – Proseguono sempre positivamente le attività dell’associazione Comitato Pollicino, sia in terra rumena che nella madre Italia. Un 2018 appena terminato con il sorriso, grazie anche alle molteplici iniziative che il sodalizio bellunese applica in diversi campi sociali. Degli obiettivi raggiunti lo scorso anno se ne parlerà all’assemblea di venerdì 22 febbraio, alle ore 18.30, presso il ristorante Nogherazza in località Castion a Belluno. «Siamo attivi a Petrosani in Romania dal 2002 ed abbiamo appena spento dieci candeline della nostra casa Pollicino. Una struttura che ospita attualmente 90 bambini», spiega Morena Pavei, presidente dell’associazione. «Si tratta di bambini disabili ed in stato di semi abbandono con gravi disagi sociali, che spesso hanno soltanto la mamma. Piccoli che restano soli e che abbandonano la scuola.» «Un impegno economico molto importante», prosegue Enrico Collarin, segretario dell’associazione, «per la gestione della casa servono mensilmente quasi 12 mila euro e noi come Pollicino non chiediamo aiuti agli enti pubblici, ma ci auto-sosteniamo con le attività che portiamo avanti, operando tutti in modo volontario.»Leitmotiv della serata sarà il puzzle di Casa Pollicino da completare. «Prima di prendere posto in assemblea verrà consegnato a tutti i presenti un pezzo», prosegue Morena Pavei, «cosi che ognuno possa aiutarci a proseguire e completare il nostro “progetto”, perché chiunque ci aiuti è per noi una parte fondamentale e senza sarebbe difficile andare avanti. Ecco il concetto del puzzle, dove se manca un pezzo il progetto è incompleto.» Durante l’assemblea vi saranno momenti economici, come l’esposizione e la successiva approvazione del bilancio consuntivo 2018 e previsionale 2019, ma anche momenti sociali dove sarà possibile scoprire cosa ha fatto Pollicino nell’anno appena concluso. Non mancherà la proiezione dell’ormai immancabile video, realizzato da Telebelluno durante una visita a Petrosani, e vi sarà anche un collegamento speciale in diretta con i bambini di Casa Pollicino. Ma non è tutto. «Nel corso dell’assemblea di venerdì, che si chiuderà con la cena al ristorante Nogherazza», conclude la presidente Morena Pavei, «verrà eletto il nuovo consiglio direttivo. L’obiettivo è aggiungere qualche nuovo elemento, aprendo le porte anche a dei giovani». L’invito a partecipare è aperto al pubblico, mentre per la cena è possibile prenotare mediante telefono al 348 3939946 (Morena) oppure 340 1516673 (Enrico).
STORIA DI FELTRE, 500 RAGAZZI E VETTORI
FELTRE Nuovo step, che vedrà principali protagonisti i ragazzi delle scuole elementari degli Istituti Comprensivi di Feltre e Cesiomaggiore, del progetto legato alla “Storia di Feltre”. Dopo l’uscita del volume di Davide Da Mutten, impreziosito dalle bellissime tavole a colori disegnate da Fabio Vettori, presentato lo scorso 30 novembre al Teatro de la Sena, e gli incontri che anno visto protagonisti i ragazzi delle classi quinta elementare dei plessi scolastici feltrini, parte infatti l’annunciata iniziativa laboratoriale che coinvolgerà oltre 500 alunni di tutte le scuole primarie degli istituti comprensivi di Feltre e Cesiomaggiore (le ultime adesioni, in ordine di tempo, sono proprio di oggi). I laboratori, che vedranno i ragazzi impegnati per tre giornate, saranno guidati dallo stresso illustratore del volume “Storia di Feltre” Fabio Vettori, che accompagnerà gli alunni, in maniera coinvolgente e divertente, alla scoperta di alcune tecniche grafiche e di disegno, partendo naturalmente dalle sue oramai famosissime formiche. Durante l’incontro svoltosi presso il Polo Bibliotecario Feltrino sono stati anche presentati alcuni dei materiali didattici e gadget che accompagnano il progetto “Storia di Feltre”. Si tratta di segnalibri, quaderni, matite e sacche disponibili per l’acquisto presso i locali del Polo Bibliotecario Feltrino. C’è però di più. Gli stesi locali ospiteranno durante i mesi di febbraio e di marzo la mostra delle tavole originali disegnate da Vettori per il volume sulla storia di Feltre. Un’occasione in più per toccare con mano da vicino la sua arte e il modo fresco e ironico utilizzato dal disegnatore trentino per rappresentare vicende e personaggi della storia feltrina.
L’ASSESSORE ALESSANDRO DAL BIANCO
STUDENTI ALLA SCOPERTA DELLO YOGURT
FELTRE In viaggio alla scoperta della filiera dei prodotti alimentari. La classe quinta elementare del plesso di Foen dell’IC di Feltre ha vinto il concorso “Impariamo sul campo” promosso da Coop Alleanza 3.0. Centoventi in tutta Italia le scuole che hanno ottenuto il riconoscimento (Foen è l’unica della provincia di Belluno) che permetterà loro di partecipare a una visita guidata (del tutto gratuita, di trasporto e pranzo) presso lo stabilimento di produzione e trasformazione del prodotto scelto. “La filiera dello yogurt è il prodotto che abbiamo scelto noi – spiega l’insegnante Mara Perotto – Un prodotto che i ragazzi conoscono ma di cui poco sapevano sul come si realizza. Abbiamo fatto una ricerca su internet per scoprire i nomi dei fermenti, per capire l’utilizzo del latte, e per scoprire tutti i passaggi necessari al confezionamento e alla distribuzione”. Infine è stato realizzato un disegno a resocontare le fasi di realizzazione dello yogurt, che è stato inviato al concorso.
RICONOSCIMENTO A CHI LAVORA DIETRO LE QUINTE
FELTRE In questi giorni l’Amministrazione sta incontrando i dipendenti comunali che sono stati maggiormente coinvolti nelle operazioni successive all’ondata di maltempo di fine ottobre. Il sindaco Perenzin con gli assessori Zatta (lavori pubblici e protezione civile) e Rossi (personale) hanno incontrato, in particolar modo, tecnici, impiegati e operai del Settore Gestione del Territorio, dell’ufficio urbanistica e gli agenti della Polizia Locale ringraziandoli per il lavoro straordinario condotto in quei giorni con grande senso di appartenenza e dedizione alla città e per tutto quanto verrà fatto nei prossimi mesi e anni per il ripristino del patrimonio della città danneggiato da Vaia. I rappresentanti dell’amministrazione hanno consegnato a tutti i dipendenti la cartolina disegnata dall’artista Fabio Vettori a ricordo dell’evento e della grande forza di reazione dimostrata da tutta la comunità feltrina.
LOTTERIA UOVA DI PASQUA 2019 PRO VIGILI DEL FUOCO VAL BIOIS
CANALE D’AGORDO Grazie alla collaborazione con le attività commerciali della Valle del Biois, l’ Associazione Pro Loco di Canale d’Agordo ha dato vita all’iniziativa “Lotteria Uova di Pasqua 2019”. L’idea nasce dalla volontà di aiutare il Comando Vigili del Fuoco Volontari Val Biois nell’acquisto di un gruppo elettrogeno- di assoluta necessità ed urgenza- il cui costo è di 14.640 euro. Ben 15 uova giganti di cioccolato sono già state posizionate ognuna presso i seguenti punti vendita aderenti all’iniziativa BAR GIPSY, ENOTECA OH PERBACCO, PASTICCERIA POTRONIERI (Cencenighe); EL GAMBARETOL ALIMENTARI (Vallda), BAR SPORT, GRUPPO ALPINI ANA CANALE-CAVIOLA, LA BOTEGA ALIMENTARI, MACELLERIA COSTA, – PIZZERIA COSTA (Canale d’Agordo). BAR COOP, PIZZERIA LIVIA (Caviola), ALBERGO PENSIONE DOLOMITI (Falcade Caverson), BAR EL FESTIL (Falcade) BAR GENZIANA (Falcade Molino) RIFUGIO LE BUSE. “Grazie – dice il presidente Vigilio Costa – a “El Gambaretol” Alimentari di Vallada, che ha offerto € 500 euro per l’acquisto delle uova in palio e tutti coloro che vorranno contribuire al progetto”.
CORSO DI FOCHINO AD AGORDO CON L’APIM
AGORDO L’Associazione Periti Minerari di Agordo organizza un corso di formazione per l’attività di fochino che è aperto sia agli studenti delle IV e V classi dell’Istituto Geotecnico Minerario sia a coloro che operano nei lavori dell’ingegneria civile e dell’attività estrattiva. Le iscrizioni vanno comunicate all’indirizzo segreteria@peritiminerari.it
FEDERCONSUMATORI, DALLA PARTE DEL CITTADINO. DOMANI INCONTRO A LENTIAI
Nuova iniziativa del Circolo Auser “Il narciso” di Lentiai presieduto da Lorenzo Durante. Archiviata con pieno successo la proiezione delle sempre affascinanti immagini di Argenta, ora è la volta di un argomento di sicuro interesse. Infatti, è purtroppo sempre di preoccupante attualità il fenomeno delle truffe. Con il titolo “L’abito non fa il monaco né la divisa”, Guido Mattera, presidente Federconsumatori di Belluno, metterà in guardia e darà alcuni consigli su come difendersi da ladri cammuffati da tutori dell’ordine, venditori porta a porta e call center che propongono improbabili sconti e vantaggi. L’appuntamento è per domani alle 15 a Lentiai, nella sede del circolo, in via Galileo Galilei 8. Verranno affrontate anche le problematiche inerenti la liberalizzazione del mercato energetico e telefonico. Eventuali informazioni si possono chiedere telefonando allo 333 9132480.
LA GESTIONE DELLE EMERGENZE, OGGI AD ALLEGHE CON IL ROTARY CLUB DI BELLUNO.
ALLEGHE Interventi Presidente Rotary Club di Belluno ANGELO PAGANIN, Governatore Distretto 2060 del Rotary RICCARDO DE PAOLA, Sindaco di Alleghe SIRO DE BIASIO, Presidente Provincia di Belluno ROBERTO PADRIN, Assessore Protezione Civile Regionale GIANPAOLO BOTTACIN, INTERVENTI TECNICI, ANDREA DE BERNARDIN, Sindaco di Rocca Pietore, CARLO ZAMPIERI, ufficio protezione civile Provincia di Belluno STEFANO MANNELLI, responsabile Associazione Radioamatori Italiani . sezione di Belluno.MODERATORE: Felice Gaiardo, Rotary Club Belluno
Il progetto Rotary: migliorare e potenziare il sistema trasmissioni radio provinciale ad Alleghe, Sala Congressi A. Franceschini OGGI alle 18
L’INVITO DI FELICE GAIARDO DAL ROTARY CLUB BELLUNO
AI MICROFONI DI GIANNI SANTOMASO DAL ROTARY DI BELLUNO, ANGELO PAGANIN
L’INTERVISTA COMPLETA DALLA RASSEGNA STAMPA DA L’AMICO DEL POPOLO DI SABATO.
FORMAZIONE PROTAGONISTA A RI-COSTRUIRE
LONGARONE Riapre venerdì alle 14.30 la 14a edizione di Ri-Costruire, il Salone dell’edilizia, del risparmio energetico della sicurezza con due importanti convegni di formazione. Considerati infatti i molteplici eventi anche internazionali previsti in provincia che richiedono una corretta gestione nell’ambito della sicurezza, Longarone Fiere Dolomiti e Feinar, società di servizi di Confindustria Belluno e Confartigianato Imprese, hanno individuato un tema d’attualità e organizzato un incontro che si propone per far conoscere ai partecipanti gli strumenti per la corretta gestione degli eventi e le pratiche necessarie ad ottenere le previste autorizzazioni. L’iniziativa è dettata dalle esigenze di organizzatori, datori di lavoro, RSPP di conoscere gli adempimenti da rispettare in occasione di eventi aziendali, sportivi, Sagre ecc. Oltre a ciò, numerose sono le Aziende coinvolte nell’allestimento degli stessi, in particolare con forniture di attrezzature, palchi, impianti, personale e quant’altro. Il Convegno è quindi rivolto a tutte queste realtà direttamente interessate: Enti, aziende, associazioni, ma anche a chi è preposto al rilascio delle autorizzazioni, alla sorveglianza e al controllo. Tra gli interventi avremo l’avv. Sabrina Apicella che illustrerà l’inquadramento giuridico normativo, il geom. Alessandro Faccio che definirà le attività preliminari, quali la programmazione dell’evento, l’analisi della location e la corretta applicazione degli adempimenti, la qualifica dei fornitori (verifica ITP) e la gestione degli adempimenti amministrativi; e ancora l’ing. Andrea Marchioro con le fasi di allestimento e disallestimento, l’ing. Elisa Curreli nella supervisione durante lo svolgimento, la gestione delle emergenze e del personale, per finire con l’arch. Fabio Jerman del Comando Provinciale dei VVF sulle attività di vigilanza (le ore del seminario sono valide ai fini dei crediti aggiornamento RSPP-ASPP, per ulteriori info: 0437.212300 – sicurezza@feinar.it). Altro tema di grande importanza sarà trattato, sempre a Ri-Costruire 3.0 venerdì, nel seminario dal titolo “Materiali tradizionali e innovativi per la ristrutturazione degli edifici: prestazione energetica e prevenzione incendi, due problematiche a confronto”. Organizzato dall’Ordine degli Architetti e PPC, dalla Fondazione Archiettura Belluno Dolomiti e da Wolters Kluwer, il Seminario ha l’obiettivo di mettere in evidenza due problematiche che un professionista può incontrare in una ristrutturazione o nuova costruzione di un edificio: la prestazione energetica e la prevenzione incendio dei materiali impiegati negli interventi edilizi. Nella prima parte del seminario saranno messi a confronto alcune soluzioni tradizionali per l’involucro opaco (come per esempio le soluzioni con isolamento a cappotto, i sistemi stratificati a secco in legno e le pareti ventilate) con quelle a carattere innovativo e maggiormente performante, per esempio i materiali aerogel, TIM (Trasparent Insulation Materials), VIP (Vacuum Insulation Panels), isolanti sottili multistrato riflettenti e i PCM (Phase Change Materials). L’involucro finestrato sarà trattato mettendo a confronto le prestazioni termiche di alcune soluzioni molto performanti come i TIM (Trasparent Insulation Materials) rispetto a quelle tradizionali (doppi e tripli vetri bassi emissivi). La seconda parte sarà focalizzata sulla progettazione della protezione dal fuoco di un edificio trattando sia le normative vigenti sia le soluzioni disponibili sul mercato. Sarà dato rilievo anche all’importanza nella redazione dei certificati e della corretta documentazione degli interventi eseguiti da parte delle qualificate imprese installatrici coinvolte. A trattare gli argomenti avremo l’ing. edile – PhD Cosimo Marinosci e l’ing. Thomas Ollapally, esperto in sistemi di protezione passiva (Evento gratuito previa iscrizione entro il 21/02/2019, accedendo al sito dell’Ordine Architetti PPC di Belluno www.architettibelluno.it)
La rassegna rimarrà aperta nel prossimo week end al Quartiere Fieristico di Longarone Fiere, con orario dalle 14.30 alle 19 il venerdì 22 febbraio e dalle 10 alle 19 nelle giornate di sabato e domenica.
LA FOTO DEL GIORNO, DI DUILIO DA CAMPO
Da Voltago una splendida luna e la traiettoria dell’aereo… che l’attraversa
A CENA CON I GEMELLI
AGORDO. Domani alle 19.30 alla Pizzeria Da Silvio di Agordo c’è la cena con menu francese promossa dal Comitato di gemellaggio. Iscrizioni da Roberto (Bar Schenot) chiamando lo 043763104 o il 3488524340. Il costo della cena è di 30 euro. La cena (piatto alsaziano, manzo alla Bourguignon e tartiflette Savoyarde) sarà intervallata da animazione e intrattenimenti a sorpresa.
VOCI, MUSICA, AMBIENTE ALLA MONDADORI
BELLUNO Nuovo evento alla Mondadori Bookstore (Libreria degli Eddini): “Salviamo la nostra terra” – Letture sull’ambiente a cura di Voci di passaggio e John Denver Projet Band, oggi alle 20.30, Libreria Mondadori – Via Mezzaterra 15 Belluno
APRE A LA VALLE CASA “ALLA PITA”
DOMENICA CON IL CAI
AGORDO La sezione Agordina del Cai per domenica propone un’escursione con i bambini al Rifugio Città di Fiume (1918 metri) con discesa in slittino, ritrovo alle 8.30 presso la sede del Cai di Agordo. info 380 6983040
Gita di inizio anno in corriera sui Colli Berici
BELLUNO La Commissione Escursionismo del CAI di Belluno organizza per la giornata di domenica 17 marzo un’uscita in corriera sui Colli Berici (VI). Oltre ad una facile escursione è prevista la visita guidata all’Eremo di San Cassiano di Lumignano e alla Villa da Schio a Costozza con degustazione di vini e la cena in agriturismo.
DOMENICA 3 MARZO “QUATTRO PAS TRA PERON E MAS”
organizzazione: GRUPPO 7 BOMBARDIERI in collaborazione con parrocchia San Gottardo, Protezione Civile Peron, Proloco Sedico e gruppo alpini Mas
SEDICO Si tratta di una camminata a scopo benefico, non competitiva e aperta a tutti. Partenza alle 9.45 dalla palestra di Mas anche luogo di arrivo. Due i percorsi a seconda delle categoria, di 3,5 e 7 chilometri. Quota d’iscrizione 5 euro, gratuito fino a 12 anni. L’intero ricavato andrà all’associazione Cucchini di Belluno. Info: gruppo7bombardieri@gmail.com
MASCORÈDA DALLA VAL PETTORINA
ROCCA PIETORE Il Grop de le Màscoreda La Ròcia organizzato per sabato la bella manifestazione carnevalesca, questo il programma: 13:30 Partenza delle maschere da Col di Rocca in direzione Sottoguda;16 Aspettando la Mascorèda in piazza a Sottoguda carnevale per grandi e piccini con giochi per tutti e premiazione della mascherina più bella; 18 – Arrivo a Sottoguda con piccolo rinfresco…tè, brulè e dolci per tutti. In Val Pettorina le màscore de legn, i matazìn, i laché e gli altri personaggi tipici del carnevale ladino. Dalle 20.30 festa mascherata al Topsy con i Die Ladiner Traumjäger
CENCENIGHE Puntuale ritorno del carnevale nell’Agordino, epicentro come consuetudine vuole il Nof Filo’ di Cencenighe. La festa in maschera è in calendario per martedi 5 marzo dalle 21. Gran ballo in maschera con la musica di Wilmer, Paolo e Daniela. Premi per le maschere più belle, singoli, coppie gruppi con minimo 4 persone. Info 0437 591549.
TERZA EDIZIONE DEL CARNEVALE A BELLUNO
Sfilata dei carri, “Color run” e mascherine in piazza
BELLUNO Al via la terza edizione del Carnevale di Belluno, nell’assetto che vede una forte collaborazione tra il Comune di Belluno, la Pro Loco Pieve Castionese e il Consorzio Centro Storico. Da sabato 23 febbraio a martedì 5 marzo per le vie e le piazze di Castion e Belluno scenderanno carri e maschere da tutta la provincia
CARNEVALE A SOSPIROLO
Ritorna puntuale la passeggiata in maschera a piedi o in bici di domenica 24 febbraio per le frazioni sospirolesi. Atteso appuntamento proposto dalla Pro loco “Monti del Sole”, la sfilata vedrà quest’anno l’accompagnamento della Banda Sette Ville di Alano di Piave diretta da Laura Argenta. Il raduno è alle 9.30 e la partenza alle 10 a piedi o in bici da Sospirolo in piazza Lexy.
MANRICO PER L’AGORDINO
MEL Fino al 24 febbraio mostra del fotografo ed alpinista Manrico Dell’Agnola al Palazzo delle Contesse. Alcuni tra i migliori scatti in 40 anni di carriera per festeggiare il traguardo dei 60 anni. Tutte le opere saranno vendute e il profitto devoluto all’Agordino attraverso il fondo Welfare e identità territoriale.
AD ARABBA LA MOSTRA FOTOGRAFICA DI GIOVANNI SIMEONE
LIVINALLONGO DEL COL DI LANA “Fodom – Arabba -Dolomites”: è questo il titolo della mostra fotografica che Giovanni Simeone ha allestito il 10 febbraio 2019 nei locale al piano terra dell’ufficio tutistico di Arabba. (via Mesdì, 66 – Arabba 32020 Livinallongo del Col di Lana, BL). Tutte le immagini sono stampate su tela con inchiostri professionali. Ogni formato e’ prodotto in una edizione limitata da 25 a 100 pezzi unici. Suggestivi panorami in bianco e nero, che si susseguono con ricchi dettagli nelle 11 immagini (dimensioni variabili da 90×90, 90×140 fino a 140×140) con cui Simeone interpreta il territorio di Arabba e la valle di Fodom nel cuore delle Dolomiti UNESCO.
IL CALDARO SUPERA IL MERANO PER 5:1 E CONQUISTA LA COPPA ITALIA, STAGIONE 2018/19, AL TERMINE DI UNA FINALISSIMA MOLTO INTENSA
L’SV Kaltern/Caldaro rothoblaas si aggiudica la Coppa Italia, stagione 2018/19, dopo aver superato l’HC Merano Pircher per 5:1 nella finale della manifestazione giunta alla sua 23esima edizione. Una partita molto più combattuta di quanto non dica il risultato finale. Il Caldaro iscrive per la prima volta il suo nome nell’Albo d’Oro dell’ambita manifestazione.
MARCO CAMPIONE REGIONALE, BRINDISI SOTTO AL FRAMONT
Sulle piste del Monte Avena nel feltrino Marco Martini ha confermato la sua validità nel Campionato Regionale 2019. Il giovane di Agordo si è piazzato al primo posto di categoria Master A2, ed ha mantenuto il titolo dell’anno scorso.
32 ESORDIENTI DELLA ONDABLU A VAZZOLA
BELLUNO Domenica nella piscina di Vazzola si è svolta la manifestazione per la categoria esordienti. La Ondablu si è presentata con 32 atleti. Soddisfatti gli allenatori che li accompagnavano, Mara Grelloni e Paolo D’Imperio, poiché tutti hanno migliorato le loro prestazioni. Da notare, anche la scelta delle gare sia per gli esordienti B che A, per la difficoltà, come i 200 misti e i 200 delfino. Ad avvicinarsi al podio sono, arrivando al 6° posto, Giulia Carlin nei 200 misti, Alessia Torchiani nei 400 stile e Jacopo Marin nei 50 delfino, tutti e tre della categoria esordienti B( i più piccoli). Ecco l’elenco di tutti gli altri partecipanti: Khaled Ali, Alessio Barbaresi, Riccardo Biscaro, Davide Boccuzzi, Gabriel Bomben, Giulia Carrera, Dawit Castellucci, Giovanni Cecchet, Pietro Cecchet, Michela Da Barp, Davide Dal Pan, Rebecca Dalla Libera, Mathias De Boni, Alessandro Della Vecchia, Alessio Gaio, Oleksandra Kolodchak, Alexandra Manai, Manuel Melese, Filippo Monestier, Agnese
ESORDIENTI D’ORO ALLA SPORTIVAMENTE
NUOTO, SPORTIVAMENTE BELLUNO Nella quarta giornata dell’attività, primeggiano Francesco Ceolin e Anna Simon. Francesco Ceolin non è mai sazio di vittorie, a Montebelluna, concede il bis: gradino più alto del podio nei 100 stile, grazie a un ottimo 1’10”7. E primato anche nei 50 delfino, in cui sbaraglia la concorrenza realizzando il tempo di 34”9. In questo caso, il talento della Sportivamente Belluno rifila quasi 5 secondi di distacco al secondo classificato. In generale, è l’intero gruppo ad aver registrato buonissimi risultati, con 12 atleti della fascia B e altri 19 di fascia A impegnati in vasca. Oltre al doppio oro di Ceolin, va sottolineata un’altra medaglia del metallo più prezioso: quella conquista nei 200 misti da Anna Simon, ha saputo affrontare la prova con grande determinazione, il tempo di 3’26”8 è il migliore in assoluto. Nella stessa gara, bel decimo posto di Carlotta Brida (3’45”3), mentre Levi Riccardo Cervo (3’47”5) è quarto del suo anno. Tornando ai 100 stile, Alessandro Nerviani e Alberto Onida (alla prima esperienza in gara) si piazzano rispettivamente quinto e settimo del loro anno di nascita, mentre in ambito femminile risalta l’ottava piazza (fra le atlete del 2010) di Margherita De Cian. Per quanto riguarda gli Esordienti A, allenati da Enrico Bogo, nei 50 dorso Davide Marsala Zambito arriva a un solo decimo dal podio (34”5), Luca Odolo è quinto (35”1) e Sara Sommacal (37”7) è quarta. Buoni riscontri pure dai 200 farfalla, grazie a Elisa Pettenò, sesta assoluta in 2’59’’30 e prima nella fascia 2008. Pollice alto, inoltre, nei 100 rana, in virtù del sesto posto di Tommaso Brida e delle performance di Tomaso Miari Fulcis e Camilla Petra Caldart. Lo stesso Brida sfiora il podio nei 200 misti: una prova in cui si mettono in luce anche Cristian Marden Nanon Pais, Andrea Frisaldi, Sara Sommacal e la già citata Caldart, mentre nei 400 femminili sono da applausi Minerva Dall’Ò e ancora Pettenò. Crescono, infine, le staffette 4×50 stile: quella maschile formata da Alessandro Salton, Samuele Gashi, Giacomo Bianchini e Ivan Somacal; e femminile con Camilla Petra Caldart, Maddalena Mazzoli, Zaira Muleddu e Greta Porta. A Trento, invece, gli atleti di categoria della Sportivamente Belluno hanno preso parte al sesto Meeting nazionale Bcn-Aquarapid. Moltissimi i record personali superati. E tre i podi sfiorati: da Vittoria Schincariol, nei 200 stile libero (2’12”65); da Lisa De Michieli, nei 50 rana (37”78). E da Marinella Pettenò, nei 50 stile libero (30”56). I tecnici Cassol e Piermarini, ampiamente soddisfatti, sono già al lavoro per affinare la preparazione degli atleti, che nel prossimo weekend saranno di scena al Meeting di San Vito al Tagliamento.
CHI DA VALADA… CO LE RIDOLE
VALLADA Domenica 24 febbraio ritorna lo spettacolo de le ridole, in settimana sarà definito il percorso e l’orario di partenza alle 14 nel pomeriggio o alle 10.30 del mattino. Il via da Vara della Foca e arrivo al Vivaio Picolet. Iscrizioni con 20 euro a coppia, sul posto già dalla mattina del 24 fino alle 13.45, premiazioni a fine gara. Invito degli Amici delle Ridole de Chi da Valada!”
BAIT NIGHT…. MANCA POCO
SELVA DI CADORE La gara di sci alpinismo Bait Night andrà in scena mercoledi 6 marzo alle 19.45 sulla pista Bait e ciaune di Pescul. E’ una gara non competitiva in notturna con gli d’alpinismo. Partenza da Pescul (1415msm) e risalita fino al ristoro Belvedere a 2082 metri. Lunghezza 3,5 chilometri, dislivello 667 m. Iscrizioni on line sul sito www.valfiorentina.it fino a martedi 5 marzo, sul posto priama della gara tra le 18 e le 19.
Precipitazioni: Assenti (0%).
Temperature: In generale lieve rialzo, eccetto lieve calo delle minime nelle valli. In giornata sono previsti massimi di 12/13°C nelle conche prealpine e di 8/9°C a 1000/1200 m (un po’ meno nelle valli dove le ore di sole sono ancora limitate). Su Prealpi a 1500 m min 1°C max 6°C, a 2000 m min -2°C max 3°C. Su Dolomiti a 2000 m min -1°C max 3°C, a 3000 m min -5°C max -3°C.
Venti: Deboli di direzione variabile nelle valli, salvo locali rinforzi notturni per brezze di monte; in quota deboli da Nord Nord-Ovest, in rinforzo nel corso del pomeriggio, a 5-10 km/h a 2000 m a 15-30 km/h a 3000 m.
Precipitazioni: Assenti (0%), eccetto qualche fiocco notturno (10/20%) sulle cime dolomitici centro-settentrionali.
Temperature: In generale lieve diminuzione a tutte le quote, eccetto rialzi delle minime per Foehn nelle valli. In giornata sono previsti massimi di 10/11°C nelle conche prealpine e di 6/7°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 0°C max 3°C, a 2000 m min -2°C max 0°C. Su Dolomiti a 2000 m min -3°C max -1°C, a 3000 m min -7°C max -5°C.
Venti: Nelle valli deboli/moderati dai quadranti settentrionali con improvvisi rinforzi per Foehn; in quota moderati/tesi da Nord Nord-Est, localmente forti sui rilievi più alti ed esposti a Nord, a 20-40 km/h a 2000 m a 50-70 km/h a 3000 m.