GIORNALE RADIO PIU’, 22.11 2017
Direttore Mirko Mezzacasa
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COPERTINA: LA STELLA DI CENCENIGHE, LA FORZA DEL VOLONTARIATO
GOSALDO-ROCCA FINE DELL’EMERGENZA IDRICA PER INQUINAMENTO Finalmente acqua di nuovo potabile sia a Gosaldo che a Rocca Pietore, Gestione Servizi Pubblici ieri ha infatti informato gli utenti del servizio idrico che a Gosaldo capoluogo comprese le località Sarasin e Sant’Andrea, e a Rocca Pietore in località Masarè e Le Pale l’acqua erogata dall’acquedotto è di nuovo potabile e può essere utilizzata per scopi alimentari. Per informazioni è disponibile il Servizio Clienti ai numeri 800 306 999, mentre per emergenze il numero del Pronto Intervento è 800 757678.
AGORDO, DOMANI SENZ’ACQUA Gestione Servizi Pubblici informa che, per lavori alla rete idrica comunale, DOMANI 1 dalle 8.00 a FINE LAVORI verrà sospesa l’erogazione dell’acqua ad AGORDO nelle VIE FAION E VERAN. Il personale addetto opererà per limitare il più possibile i disagi alla popolazione. Per informazioni è possibile contattare il Servizio Clienti ai numeri 800 306 999 (da rete fissa) oppure 0437/381299 (da mobile o per chiamate via internet). Per emergenze il numero del Pronto Intervento è 800 757678.Gestione Servizi Pubblici informa che, per lavori alla rete idrica comunale, il giorno 23/11 dalle 8.00 a FINE LAVORI verrà sospesa l’erogazione dell’acqua ad AGORDO nelle VIE FAION E VERAN. Il personale addetto opererà per limitare il più possibile i disagi alla popolazione. Per informazioni è possibile contattare il Servizio Clienti ai numeri 800 306 999 (da rete fissa) oppure 0437/381299 (da mobile o per chiamate via internet). Per emergenze il numero del Pronto Intervento è 800 757678.
MISTERO A SANTA GIUSTINA. UNA DONNA AFFERMA DI ESSERE STATA NARCOTIZZATA. ADDORMENTATI ANCHE I 4 CANI. MISTERO SU UNO DEI TANTI FURTI DEL FINE SETTIMANA NEL FELTRINO E VALBELLUNA. LA DONNA CHIEDE AI CARABINIERI (CHE NON HANNO MAI CONFERMATO L’USO DI GAS NARCOTIZZANTE) CHE SI INDAGHI. SERVIZIO AUDIO DAL GR PRINCIPALE
FONZASO ARTIFICIERI IN AZIONE, ZONA CHIUSA
In località Calderal sono all’opera gli artificieri dell’Esercito del 2° Reggiamento Genio Guastatori della Brigata Alpina Julia, per le operazioni di bonifica in una villetta dove lo scorso 4 ottobre un uomo di 57 anni perse la vita in seguito alla deflagrazione di un residuato bellico. L’area con la collaborazione dei Carabinieri di Arsiè è interdetta al transito di persone e mezzi al fine di consentire le attività degli artificieri. Le operazioni sono coordinate dalla Prefettura di Belluno e dal Comando Forze Operative Nord di Padova. Non si conoscono ancora i tempi per la definitiva e totale bonifica, ma è probabile che saranno necessarie diverse giornate di lavoro prima di poter ritenere sicura l’area che tuttora è sottoposta a sequestro.
CENCENIGHE LA STELLA…DEL VOLONTARIO FA BELLO IL PAESE
Di giorno passa inosservata ma di notte dallo scorso 12 novembre risplende, è la stella cometa che all’imbrunire fa la sua comparsa sul Monte delle Anime che sovrasta Cencenighe e tutta la valle fino alla Conca Agordina, fino alle luci di Agordo. Visibile dalla regionale 203 agordina, dal distributore di Morbiach subito dopo la galleria di Listolade e, fino alla piazza del paese. E’ la prima illuminazione natalizia comparsa da alcuni giorni, brilla un 2017 che si alterna con il 2018 e dal 1 gennaio il 2017 scomparirà definitivamente per lasciare spazio al nuovo anno.
“Lo zero ha qualche problema di illuminazione, dobbiamo tornare su e mettere di nuovo mano all’impianto per riparare il guasto”, lo dice Alessio Chenet l’elettrotecnico di Cencenighe che a metà degli anni Novanta ha convinto un gruppo di amici a salire in cima al monte d’inverno (d’estate è una splendida passeggiata) per dare un tocco in più al paese in festa. “Non a caso – dice Alessio- essendo nati a Balestier facciamo parte della Banda de la Su, e abbiamo fatto vedere che abbiamo qualche cosa in più e sempre con grandi obiettivi”. Scherza Alessio, anche per rimarcare la tradizione e la storia del paese diviso in 4 bande, e fino a qualche anno fa c’era anche un palio tra le “contrade” che assegnava la Rifa de le Bande.
Ritornare lassù a riparare il guasto, o comunque a montare l’impianto completo e smontarlo all’Epifania non è un gioco da ragazzi. “Infatti – dice Alessio – una volta su è necessario legarsi perché si lavora a sbalzo, in alto sopra il paese di Cencenighe da dove le case si vedono piccole così”. Gli uomini e le donne della montagna di Cencenighe sono però abituati allo sforzo e all’impegno su quella montagna, perché la prima illuminazione natalizia risale al 1997. “Sono trascorsi 20 anni – ricorda Alessio Chenet – anche allora ci si calava giù per la “crepa”, allora la prima illuminazione era un grande albero di natale, fortunatamente essendo stato quello un’ex sito di ripetizione dei segnali televisivi c’è anche la linea elettrica. Nei primi anni abbiamo pagato allacciamento e bolletta all’Enel, poi è subentrato il Comune di Cencenighe”. Negli ultimi tre anni la stella non è stata accesa, quest’anno invece tutto accade con largo anticipo. “La proloco ha raccolto l’invito della gente a ricollocarla, ci ha contattato ed è partita la macchina organizzativa”. Lo spunto della proloco è stato accolto con entusiasmo da me, dall’amico Valter Tomaselli dal gruppo amici della montagna di Cencenighe, dagli uomini del Cai e da tanti volontari. “La domenica – racconta Alessio – siamo partiti da Balestier armati di tutto il necessario non solo per accendere la stella, ma anche per creare un punto sosta pic nic in legno di larice che abbiamo inaugurato mangiando una calda polenta ed abbiamo anche sistemato la tettoia del vecchio acquedotto di Balestier che necessitava di manutenzione”. Per il cuoco mastro polentaro un bell’impegno, perché alla fine i volontari che si sono ritrovati per fare più bello il paese erano 25. “Tutti quelli che abbiamo contattato hanno risposto con entusiasmo, quello che fa vivere paesi e frazioni, oltretutto panca e tavola per pic nic sono a disposizione di quanti, soprattutto quest’estate saliranno in escursione”.
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BELLUNESE FEBBRA ALTA…DA GIOCO. di Damiano Tormen AUDIO DAL GR PRINCIPALE
AGORDO_DALLA PARTE DELLA DONNA “Il 25 novembre ricorre la giornata internazionale contro la violenza sulle donne. La commissione per la realizzazione delle pari opportunità tra uomo e donna della Regione Veneto propone ai Comuni un’iniziativa volta a sensibilizzare la collettività su questo problema purtroppo sempre più dilagante. Si chiede di illuminare un luogo del Comune con il colore rosso. Il progetto è volto ad unire tutto il Veneto in segno di solidarietà verso chi subisce violenza e soprattutto di consapevolezza del fenomeno negativo che può essere combattutto attraverso la denuncia degli episodi di maltrattamento. Il Comune di Agordo si associa e aderisce volentieri a questa iniziativa ed illuminerà di rosso il proprio Municipio. Il vero progresso della società si misura nel pieno rispetto del prossimo.”
VALLADA- LA LOCANDA DELLA BUONA CREANZA
Doppio appuntamento culturale a Vallada Agordina per sabato 25 novembre 2017 alle ore 17.00 presso la sala a pianterreno del municipio comunale.
Il primo evento è l’inaugurazione della nuova collocazione nell’edificio municipale della biblioteca che prima era ospitata presso la scuola Primaria “Carmela Ronchi”. L’altro evento è la presentazione del libro scritto da Liana Cavallet, che consiste in una pubblicazione di brevi racconti, tra i quali alcuni che hanno avuto l’onore di essere vincitori di premi letterari nazionali al Concorso di narrativa per l’infanzia di Foiano della Chiana (Arezzo) nel 2011 e nel 2016 e al concorso “Una fiaba per la montagna” di Pont Canavese (Torino) nel 2013 e nel 2016. L’opera letteraria è arricchita dalle illustrazioni dell’artista falcadino Dunio Piccolin, dall’impaginazione grafica di Erica Andrich, studentessa di design all’Accademia di Belle Arti di Verona e dalla pubblicazione da parte della casa editrice DBS di Seren Del Grappa. Il libro, intitolato “La locanda della buona creanza”, raccoglie cinque racconti tutti ispirati alla bellezza della semplicità, ai valori della tradizione, alla ricerca di condivisione; i racconti hanno come ambientazione ideale la Valle del Biois. La presentazione dell’opera è a cura di Gabriela De Dea (Beba), già insegnante, appassionata lettrice, voce del Cilp, che con la sua personalità eclettica e pirotecnica saprà allietare la serata; interverrà anche Silvio De Boni responsabile della casa editrice DBS di Rasai di Seren Del Grappa. Seguirà un conviviale rinfresco. Insomma, una serata tutta dedicata al libro e alle sue sfaccettature che offre degli spunti di riflessione a partire dalle parole di Liana: “…perché i libri sono importanti, le parole sono importanti e vanno curate e difese, soprattutto al giorno d’oggi in cui la ricerca delle sfumature spaventa e la tendenza a semplificare e banalizzare è sempre dietro l’angolo. Le parole aiutano a gettare ponti a capire e capirsi sempre di più, a condividere emozioni oltre che informazioni e conoscenza; le parole avvicinano e aprono nuovi orizzonti, le parole aiutano a crescere e tutti ne abbiamo bisogno, nel nostro piccolo a Vallada come in qualsiasi altra parte del mondo. Anche se oggi l’informazione è accessibile in tempo reale su internet, il libro cartaceo ha ancora senso di esistere e conserva i suoi poteri magici: a voi scoprirli!”
GLI AUTORI. LIANA CAVALLET
è nata a Tremea di Mel nel 1972 e risiede a Vallada Agordina. Insegna dal 1995, prima come maestra e ora come professoressa di lettere, ma è soprattutto mamma di Erica, Margherita, Iris e Jacopo ai quali dedica il libro “La locanda della buona creanza”. Giunta alla sua quarta pubblicazione, dopo i racconti “L’anima di un paese” (2005) dedicato alle sette frazioni “sorelle” di Vallada, “In cammino” (2006) ispirato alla chiesa monumentale di San Simon di Vallada e “Sul filo del tempo” (2011), sta preparando altre pubblicazioni di racconti e un romanzo ispirato alla figura di Leone Tomaselli.
DUNIO PICCOLIN
risiede a Falcade (Bl); pittore, affrescatore, incisore, litografo ed esperto nella tecnica del graffito tradizionale si diploma all’ Accademia di Belle Arti di Venezia. Ha al suo attivo numerose mostre personali e collettive e oltre un centinaio di murales in Italia, Polonia, Svizzera e Perù.
Dal 2010 è ideatore e direttore artistico dell’iniziativa “Agordo Paese del Graffito” che si arricchisce, nelle frazioni di Toccol, Parech e Prompicai, ogni anno di due tre opere realizzate una da Dunio con la collaborazione degli alunni della classe quinta della Primaria di Agordo e gli altri invitando artisti da tutta Italia esperti nella tecnica del graffito. ERICA ANDRICH
giovane studentessa di design all’Accademia di Belle Arti di Verona è autrice dell’impaginazione grafica del libro “La locanda della buona creanza” e di altre pubblicazioni. Alterna la sua passione per il design e il disegno a carboncino all’attività di pallavolista presso la squadra Vivigas Arena Volley di serie B1. E’ la figlia primogenita di Liana.
LIVINALLONGO Si riaccendono le luci in sala congressi di Arabba, anche quelle della ribalta perché sul palco saliranno gli attori della Filodrammatica d’Ampezo. Con il patrocinio del Comune di Livinallongo sabato alle 20.30 andrà in scena la commedia in atto unico diretta da Roberto Zambelli Nichelo e scritta da alcuni soci della Filodrammatica. “Ci sóne?” è il titolo, ossia “Chi siamo? Perché racconta i 30 Anni della filodrammatica d’Ampezzo. Un racconto divertente,con spunti attuali, sull’utilizzo dei social e sul mondo della televisione e su ricordi di teatri passati ma non dimenticati. La Filodrammatica d’Ampezo dal 1994 ad Arabba è una presenza costante. Informazioni all’ufficio turistico 0436 79130
AGORDO INIZIATIVE Iceberg iniziative di Agordo ha organizzato per venerdi alle 20.30 in Biblioteca in via 27 aprile sopra la sala Don Tamis, una serata dedicata alla guerra di secessione americana 1861-1865. Prevista la discussione partendo da un primo concetto dei promotori: “La guerra civile americana è stata una guerra anti schiavista? No il problema dello “schiavismo” non è tra i motivi principali che portano il nord contro il sud, anzi la guerra civile americana non ha risolto la questione dell’abolizione della schiavitù lascianto sussitere il problema dei “neri”, ancora alla ricerca di una propria integrazione sociale in America”.
AGORDO EX CUCCHINI AGORDINO Pettirosso Agordino è il nuovo nome della ex Cucchini Agordino, lo ha sancito con tanto di atto notarile l’ultima assemblea annuale, 243 i voti a favore solo 2 i contrari, anche il consiglio direttivo con il nuovo statuto prevede meno membri: cinque rispetto ai nove precedenti. Nonostante i tanti voti a favore dal coro s’è alzata qualche voce critica poiché non sono stati consultati i soci fondatori, ma anche sul taglio di 4 membri del direttivo viste le mire espansionistiche del sodalizio. “Siamo pronti per spiccare il volo con nuove idee e nuovi programmi – spiega infatti la presidente Nadia Dell’Agnola – alle attività esistenti nell’ambito della cure palliative si aggiungono altri servizi, in primis i corsi sulla demenza: malattia delle famiglie. Le lezioni saranno un’opportunità per chiunque voglia approfondire la tematica”.
AGORDO OFFERTA DI LAVORO All’ufficio del collocamento di Agordo stanno arrivando le prime richieste di lavoro per il bando del Comune di La Valle Agordina che cerca un conduttore di automezzi pesanti, macchine operatrici, scuolabus, quindi una autista specializzato categoria B1. Il contratto previsto è a tempo determinato per quattro mesi fino a marzo. Le candidature vanno presentate al centro per l’impiego di Viale Sommariva ad Agordo entro e non oltre il 24 novembre, devono essere presentate tramite posta elettronica certificata, fax o posta ordinaria (purchè venga recapitata entro i termini…) utilizzando l’apposito modello reperibile all’ufficio di Agordo.
MIAMI_VOLTAGO, DOLORE PER LA MORTE DELLA SIGNORINA RUTH
La notizia della morte di Maria Ruth Bermann ha commosso il paese di Voltago dove la donna ha lasciato un segno indelebile. Con il suo intervento nel 1944 evitò un eccidio, riuscendo a parlare in perfetto tedesco con gli ufficiali nazisti li convinse a non fucilare 20 giovani del paese e a non incendiare le case. Erano i giorni terribili di Voltago culminati con la fucilazione del sedicenne Loris Scussel ammazzato sotto gli occhi del padre e dell’impiccagione pubblica di Giusto Pollazzon, il partigiano “lupo” che aveva solo 23 anni. “E’ stata una figura che merita di essere ricordata ai posteri per le vite che ha salvato ma anche per tutto quello che ha fatto in seguito per i ragazzi del paese. Il suo amore per Voltago non è mai tramontato”, lo ha detto e ripetuto spesso il sindaco di Voltago Bruno Zanvit, anche 4 anni fa in occasione della intitolazione della sala consigliare del Comune alla signorina Ruth. Maria Ruth è morta a 96 anni in Florida, da poco aveva perso l’unica figlia inferma in seguito alle ferite riportate in un incidente stradale. Uno degli ultimi contatti con i giovani di Voltago risale a qualche anno fa quando telefonicamente ebbe modo di dire agli studenti delle elementari di Voltago: “Ho di nuovo il gran piacere di parlarvi da Miami. Vorrei ringraziare il sindaco e i consiglieri e tutte le persone che ricordano gli orrori del novembre 1944 a futura memoria. Voglio complimentarmi con gli studenti per il loro impegno e per come apprendono la lingua straniera. Meglio sbagliare che non provare mai, in qualsiasi paese del mondo conoscere anche poche parole di saluto o ringraziamento, magicamente servono ad aprire le porte del benvenuto”. Ed aveva ragione la Ruth, perché proprio grazie alla sua padronanza con la lingua tedesca salvò tante vite e un paese.
DALL’ARCHIVIO DI RADIO PIU, LA TELEFONATA A VOLTAGO DI MARIA RUTH_gennaio 2014
BELLUNO_IL VESCOVO RENATO A INSIEME SI PUO’
Il Vescovo Renato in visita a “Insieme si può…” Mons. Renato Marangoni, sabato 18 novembre ha fatto visita ai volontari di “Insieme si puo…” nella nuova sede di Via Vittorio Veneto 248. Il Vescovo di Belluno-Feltre ha avuto modo di incontrare i membri del Coordinamento e dell’ufficio, i responsabili di alcuni dei 60 gruppi che costituiscono l’Associazione e un nutrito gruppo di volontari che prestano la loro opera a Belluno o hanno fatto un’esperienza di volontariato all’estero. Il Presidente Luigi Da Corte, nel suo discorso di benvenuto, dopo aver ricordato come di fronte all’ampliarsi delle disparità tra nord e sud del mondo “Insieme si può…” ha deciso di lavorare con i poveri piuttosto che per loro e di farlo “a casa loro”, si è detto certo di trovarlo al proprio fianco, assieme alla chiesa di Belluno-Feltre, affinché il male, l’egoismo, la cattiveria, la sopraffazione non diventino sentimenti accettati ma si lavori nelle nostre comunità per promuovere il rispetto, la tolleranza, la dignità per ogni suo componente, aldilà del colore della pelle, della religione professata, del Paese di provenienza. il Direttore Piergiorgio Da Rold, prendendo spunto anche dalla giornata Mondiale dei poveri, indetta da Papa Francesco per domenica 19 novembre, ha illustrato quelle che da sempre sono le linee guida dell’Associazione: l’autotassazione mensile, segno di un impegno continuativo (365 giorni all’anno) verso i più poveri e la proposta di nuovi stili di vita, vissuti anche nell’impegno a non sprecare risorse vitali quali cibo, acqua… Ripercorrendo i 35 anni di vita e le innumerevoli attività finanziate a favore degli ultimi della terra, vicini e lontani, è stato sottolineato come sul tema drammatico della povertà, che interessa buona parte dell’umanità, e sui modi per combatterla, il Papa la pensa come “Insieme si può…” e “Insieme si può…” opera secondo le indicazioni del Papa.Il Vescovo ha avuto parole di apprezzamento per l’attività di “Insieme si può…” e ha invitato tutti a perseverare nell’impegno di sensibilizzazione e di aiuto concreto a favore dei più poveri. Dopo la benedizione dei locali, degli operatori, dei volontari, dei tanti benefattori, “Insieme si può…” ha regalato al Vescovo un asciugatoio con il logo dell’Associazione, uno dei “Regali senza Frontiere” proposti in alternativa ai soliti regali che si fanno in occasione di compleanni, anniversari ecc. e una copia del docu-film Tugende che racconta le attività in Uganda.
PONTE NELLE ALPI_ A CENA SULLE DOLOMITI PER POLLICINO
Per celebrare la seconda Settimana della Cucina Italiana nel Mondo, l’Istituto Italiano di Cultura di Bucharest, ha organizzato una cena di gala con il duplice scopo di far conoscere le tradizioni gastronomiche e le bellezze naturali della nostra provincia, e nel contempo promuovere e sostenere l’impegno umanitario dell’Associazione Pollicino. Il direttore Ezio Peraro ha voluto fortemente invitare i volontari bellunesi in seguito alla positiva esperienza di due anni fa della cena di beneficenza proposta nell’Ambasciata d’Italia di Bucharest, in cui i nostri cuochi bellunesi avevano dato prova della loro arte culinaria. In quell’occasione vi era stato anche un intervento musicale del trio delle Magots proprio presso la sede dell’Istituto Italiano di Cultura. La cena sarà preparata in Romania dai cuochi Francesco Paulon, già titolare dell’Anice Stellato di Venezia, e Mauro Oliva del Rifugio Dolada. Ad aiutarli un team storico dell’Osteria al Ponte di Belluno, capitanato dal segretario del Pollicino Enrico Collarin, assieme a Sergio Marchese ed all’attuale gestore del Daj Dam Christian Marchetti.Il menù prevede gli immancabili affettati e formaggi delle nostre vallate, una frittatina alle erbe con speck del Cadore, uovo e tartufo nero dell’Alpago, Pastin crema di zucca e indivia, musetto lenticchie e rafano, pasta e fagioli di Lamon con trota affumicata dell’Alpago, risotto ai funghi porcini e formaggio “Piave Vecchio”, costine di maiale e verza “sofegada” e polenta di mais sponcio bellunese, focaccia bellunese con crema pasticcera al caffè.Anche i vini sono stati scelti dalla cantina Casa Roma per rappresentare la nostra tradizione ed i nostri sapori, partendo dall’immancabile prosecco extra dry, per continuare con il manzoni bianco, il camenere ed infine il manzoni moscato.La presidente dell’Associazione Pollicino racconterà la storia e le attività umanitarie del Pollicino, ma avrà anche il compito di essere ambasciatrice per una sera delle Dolomiti, avendo ottenuto l’evento il patrocinio della Fondazione Dolomiti Unesco e con essa la possibilità di allestire una mostra fotografica a tema e di proiettare un paio di video che raccontano l’incanto di questa nostra eccellenza.L’ingresso sarà a pagamento, circa 45,00 €, e tutti i proventi verranno devoluti all’associazione Pollicino. Hanno già confermato la loro presenza anche l’Ambasciatore d’Italia Marco Giungi ed il presidente del CIAO, Comitato dell’Associazioni Italiane che Operano in Romania, Franco Aloisio.
BELLUNO_CSV I RAPPORTI PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E SOCIETA’
Venerdì 24 novembre alle ore 17 nella sala convegni Ana (via Tissi, 10) a Belluno si terrà l’incontro pubblico con l’avvocato Paolo Vincenzotto per discutere del rapporto fra la pubblica amministrazione e la società civile, fra etica, reati e comportamenti inopportuni. L’incontro “Sindaco avrei bisogno di…” verterà sui seguenti temi: il rapporto fra pubblica amministrazione e società civile, l’attività amministrativa e il confine fra lecito e illecito, opportuno e inopportuno, le richieste che può assolvere un sindaco o un assessore, i reati della PA e i modelli organizzativi di prevenzione, la normativa anticorruzione e la trasparenza amministrativa, articolata fra controlli e opportunità per aziende e cittadini. Vincenzotto è avvocato del foro di Pordenone e docente accreditato alla Scuola superiore dell’amministrazione dell’interno SSAI del ministero dell’Interno. L’incontro è rivolto ad organizzazioni sindacali, associazioni di categoria (artigiani, imprenditori, industriali), associazioni sportive, associazioni di volontariato, ONLUS e tutti gli interessati. Il convegno è organizzato dall’Unione Montana Feltrina in collaborazione con tutte le Unioni della Provincia, il Csv, il Centro Studi Bellunese e con il contributo del Consorzio BIM Piave di Belluno. La partecipazione è gratuita ed aperta alla cittadinanza. Per informazioni e iscrizioni contattare la segreteria del Centro studi bellunese allo 0437 937097
BELLUNO_VIRGO FIDELIS
Al Santuario “Maria Immacolata del Nevegal” la ricorrenza della “Virgo Fidelis” , Patrona dell’Arma dei Carabinieri, con la S. Messa celebrata dal Vescovo di Belluno – Feltre Monsignor Renato Marangoni, alla presenza delle massime autorità locali, degli appartenenti all’Arma in Servizio e in Congedo, nonchè delle altre rappresentanze militari.
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DOMENICA A CANALE D’AGORDO PER PAPA LUCIANI CON LA COLLABORAZIONE DI CHIARA FONTANIVE. AUDIO DAL GR PRINCIPALE
NUOVO SERVIZIO PRESSO L’AREA 203 AGORDINA IN LOCALITA’ LE CAMPE. ANTICIPAZIONE AL SERVIZIO IN ONDA VENERDI ALLE 16. AUDIO DAL GR PRINCIPALE
MESTIERI E SAPERI_ALLEGHE FUNIVIE Nel nuovo numero di Mestieri e Saperi ospiti in studio Cristian Moretti e Andrea dal Farra dell’Alleghe Funivie. Le copiose nevicate in quota dei giorni scorsi lasciano ben sperare per un apertura degli impianti gia’ dal prossimo 25 novembre. L’ufficialita’ verra’ data comunque nel corso della trasmissione in onda alle 15.10 e alle 21. Si parlera’ anche degli eventi della stagione, dei prezzi per sciare nello ski civetta, del lavoro degli impiantisti per garantire la migliore efficienza dei tracciati per gli sciatori, nonche’ delle strategie di marketing.
AUDIO DAL GR PRINCIPALE
EUGENIO BUTTOL ESPONE AD AGORDO
S P O R T
HOCKEY, VITTORIA DELL’ALLEGHE UNDER 19 A COLLALBO… ANZI VITTORIA BIS DOPO IL PRIMO SUCCESSO DI SETTEMBRE MAI OMOLOGATO PER ERRORE ARBITRALE
AGORDINA CALCIO I RISULTATI DELLE GIOVANILI
SERVIZIO AUDIO DAL GR PRINCIPALE
LA METEO PREVISIONI DEL TEMPO DA OGGI A SABATO
Precipitazioni: Assenti (0%).
Temperature: Nelle valli minime stazionarie, massime in lieve aumento; in quota in ulteriore aumento. Su Prealpi a 1500 m min 4°C max 7°C, a 2000 m min 2°C max 4°C. Su Dolomiti a 2000 m min 2°C max 6°C, a 3000 m min -1°C max 2°C.
Venti: Nelle valli generalmente deboli variabili; in quota deboli/moderati occidentali, a 5-20 km/h a 2000 m, 20-30 km/h a 3000 m.
Precipitazioni: Assenti (0%).
Temperature: Minime stazionarie, o in rialzo nei settori interessati da nubi basse; massime in lieve calo. Su Prealpi a 1500 m min 3°C max 6°C, a 2000 m min 1°C max 4°C. Su Dolomiti a 2000 m min 1°C max 5°C, a 3000 m min -3°C max 0°C.
Venti: Nelle valli generalmente deboli variabili; in quota deboli/moderati da Ovest Sud-Ovest al mattino, temporaneamente settentrionali al pomeriggio/sera, a 5-15 km/h a 2000 m, 15-30 km/h a 3000 m.