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domani: INTERRUZIONE ENEL AD AGORDO
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NOMADI IN CONCERTO, 26 DICEMBRE PALAFALCADE, LA PREVENDITA DEI BIGLIETTI A RADIO PIUTAIBON_FALCADE E’ iniziata col botto la prevendita dei biglietti per il concerto dei Nomadi del 16 dicembre giorno di Santo Stefano al PalaDolomiti, il palazzetto dello sport di Falcade annesso all’Istituto Alberghiero e che ha già ospitato appuntamenti musicali importanti con il plauso per la struttura dei tecnici, il legno lamellare e il cemento lontano dalla linea delle casse di amplificazione fa la differenza. “Non ci aspettavamo una risposta così immediata del pubblico – dice l’organizzatore Giovanni Tosatto – la gente non vede l’ora di rivedere Carletti & C. che già aveva applaudito 14 anni fa ad Alleghe”. Per l’evento falcadino in pieno periodo festivo si rivela fondamentale la collaborazione del Comune di Falcade che si è messa a disposizione degli organizzatori e Radio Più media partner dell’evento. Due i tipi di biglietti in vendita: poltrone centrali (38,5 euro compresi i diritti di prevendita) e tribuna (33 euro). Prevendite: Ufficio Turistico di Falcade, Radio Più, Scoppio Spettacoli (Belluno), Garbin Viaggi (Feltre), vendita anche on line su www.getticket.it e presso tutte le filiali Unicredit.
OGGI ALLA RADIO
7.10, 10.10. 18.50 IN VIVO VERSO DI BRUNELLA MORO. questa settimana AUTORI DI…VERSI.
805 Rassegna della stampa quotidiana, Gazzettino, Corriere delle Alpi e Corriere del Veneto. DIRETTA FACEBOOK RADIO PIU’ EMITTENTE AGORDINA (Taibon_32027)
930 GR MATTINA e Due Minuti Un Libro QUANDO LA RADIO INCONTRA IL LIBRO. A SEGUIRE SPAZIO AUGURI
1020 1900 CISL LA VOCE DEI LAVORATORI Maglietteblu Luxottica Cisl CISL Belluno
1100 COCKTAIL MAGAZINE Federica Elmi
1230 GR PRINCIPALE E ALLA MEZZANOTTE REPLICA PER CHI CI ASCOLTA DALL’ALTRA PARTE DEL MONDO O NEI TURNI LAVORATIVI DI NOTTE
1310 1800 CLASSIFICHE Maurizio Melita
1330-1930 Rock in Quota Luca Carli
1430 GR PRIMO POMERIGGIO_VIABILITA’
1500 METEO COLLEGAMENTO CON IL CENTRO DI ARABBA
1510 2100 MESTIERI E SAPERI. SCI, A FALCADE SULLA NUOVA PISTA “LA VOLATA” AD ALLEGHE SCI E SCUOLA.
1600 COLLAGE OPERAZIONE NOSTALGIA Loris Scussel
1630 GR POMERIGGIO
1645 E ALLE 2.05 PER CHI CI ASCOLTA DALL’ALTRA PARTE DEL MONDO O NEI TURNI LAVORATIVI DI NOTTE: HIT PARADE, LA STORIA DELLA MUSICA CON Mirco Bencivenni
18 30 CISL LA VOCE DEI LAVORATORI
2010 Luigi Grandinetti GIGI SHOW!!!
1900 SALUTE E SOCIETA’ DOTTOR MARCO CARACCIOLO È stato presentato al Ministero della Salute, il primo position paper sull’obesità. Il documento fa il punto sulla diffusione dell’obesità in Italia, sui suoi gravi effetti sulla salute delle persone, sui costi per i sistemi sanitari pubblici e sulle soluzioni più efficaci per prevenirla e curarla. Paolo Sbraccia, Past President SIO – Società italiana Obesità; Nicola Di Lorenzo, Past President SICOB – Società Italiana Chirurgia Obesità.
GR LOCALI ALLE 9.30, 12,30, 16.30, 18. 30 e alla mezzanotte.
meteo: 6.30, 9.30, 12,30, 15,00 DIRETTA METEO CON IL CENTRO DI ARABBA, 20. e alla mezzanotte
MERCATINI, ricerca lavoro e mercatino pulci: al 40′ minuto: 6.40* 740, 10.40*, 11.40, 14.40*, 15.40, 17.40 * 19.40, 22.00, 22.05* (*mercatino pulci)
IL BOLLETTINO METEOROLOGICO DA ARABBA
Mercoledi 23 Tempo atteso: Molto nuvoloso o coperto per estese nubi basse spesso insistenti e qualche schiarita possibile solo in alta quota. Clima sempre molto umido e mite per il periodo. Attenuazione della ventilazione.
Precipitazioni: Generalmente assenti, o al più limitate a qualche sporadico piovasco o pioviggine (10/20%), eventualmente più presenti verso Ovest.
Temperature: In ulteriore lieve aumento, eccetto le massime nelle valli, stazionarie, con valori superiori alle medie del periodo specie in quota e debole escursione termica giornaliera. Su Prealpi a 1500 m min 5°C max 7°C, a 2000 m min 3°C max 4°C. Su Dolomiti a 2000 m min 2°C max 4°C, a 3000 m min -3°C max -2°C.
Venti: Perlopiù deboli meridionali nelle valli; moderati da Sud Sud-Ovest in quota, a 10-20 km/h a 2000 m, 25-35 km/h a 3000 m.
Giovedi 24 Tempo atteso: Cielo molto nuvoloso già al mattino per estese e persistenti nubi basse; in giornata ulteriore aumento della nuvolosità per il sopraggiungere da Ovest di nubi medio-alte; al pomeriggio/sera possibili primi fenomeni, in estensione da Ovest verso Est alla sera. Clima sempre umido e mite per il periodo.
Precipitazioni: Fino a metà pomeriggio assenti ovunque (0%); al pomeriggio/sera inizio di precipitazioni deboli a partire dalle Prealpi occidentali, in estensione al resto del territorio entro la sera (50/70%); faranno eccezione le Dolomiti più settentrionali dove i fenomeni potranno risultare anche del tutto assenti entro la mezzanotte (20/30%). Limite delle deboli nevicate attorno ai 2100/2300 m.
Temperature: Senza notevoli variazioni. Su Prealpi a 1500 m min 5°C max 6°C, a 2000 m min 3°C max 4°C. Su Dolomiti a 2000 m min 2°C max 3°C, a 3000 m min -3°C max -2°C.
Venti: Perlopiù deboli meridionali nelle valli; moderati, a tratti tesi, da Sud Sud-Ovest in quota, a 10-20 km/h a 2000 m, 25-40 km/h a 3000 m.
Venerdi 25Fino alle ore centrali tempo perturbato con precipitazioni diffuse, a tratti moderate sulle Prealpi, con limite della neve a 1900/2100 m. Al pomeriggio a partire da Ovest attenuazione dei fenomeni ed in parte della nuvolosità, anche se su molti settori permarranno estese nubi basse. Clima leggermente più fresco con minime in serata soprattutto in quota.
Sabato 26Cielo da nuvoloso/molto nuvoloso a coperto per il probabile rientro da Est di nuvolosità piuttosto compatta che potrà produrre alcuni deboli fenomeni, specie sui settori aperti alle correnti orientali, con limite delle eventuali nevicate a 1800/2000 m. Clima un po’ più fresco. Previsore: G.M.
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DAI NOSTRI GIORNALI LOCALI
GAZZETTINO
INCUBO ANTRACE, CHOC IN PROVINCIA
POLIZIOTTI SULLE PISTE TAGLI CONFERMATI
SONO INCREDULO DICE IL SINDACO DI CORTINA FRANCESCHI, E’ UN DURO COLPO LA CONDANNA
MEL CITTADINI DETECTIVE CONTRO I TRUFFATORI
GIOSTRE A SAN VITTORE, MINACCE A UN NOMADE DELLA FAMIGLIA RIVALE
CORRIERE ALPI
STIPENDI DIMEZZATI ALLA CASTA IN REGIONE TAGLI PER 3,8 MILIONI
PRIMA LA LITE E POI LA COLTELLATA NELLA LITE TRA GIOSTRAI AD ANZU’
IL BELLUNESE CHE DECORA LE GONDOLE, MARZIO DE MIN
CORRIERE VENETO
PROFUGHI QUATTRO TRIBUNALI PER DIVIDERE RIFUGIATI DA CLANDESTINI
UBRIACO DISTRUGGE ALCOOLTEST, ARRESTATO
ATLANTE ANNUNCIA AUMENTI DI CAPITALE
TROPPE SPESE NELLE ULS LA REGIONE MINACCIA
BELLUNO, DOPO EQUITALIA LA PROVINCIA, ALTRA BUSTA SOSPETTA.
BUSTA SOSPETTA INVIATA ALLA PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DANIELA LARESE FILON, POLVERE BIANCA E UN BIGLIETTO “OMAGGIO DALLE PISTE CICLABILI”. LA PRESIDENTE AL CORRIERE DELLE ALPI: “SPERO SIA UNO SCHERZO”.
VENEZIA, UTENTI ILLUSI E POI BASTONATI. LA REGIONE “SI FA” LE LEGGI E LO STATO LA BACCHETTA
IL BOLLO VA PAGATO PER INTERO. MAZZATA PER GLI UTENTI E BACHETTATA DALLO STATO PER LA REGIONE CHE “NON PUO’ FARSI LE LEGGI IN CONTRASTO CON LO STATO”. UTENTI DAPPRIMA INVITATI A NON PAGARE ED ORA A FARE LA CODA ALLO SPORTELLO.
CITTADINI…POLIZIOTTI…SOCCORSO, SICUREZZA E TURISMO. I RISCHI DEI TAGLI
BELLUNO_SAP: “Dal taglio al taglietto e Cortina viene snobbata” – I poliziotti impiegati in servizio di sicurezza e soccorso sulle piste bellunesi non saranno più 15 ma 23/25, a fronte dei 28 previsti nella consueta programmazione di agosto. Scongiurato il dimezzamento, ma ancora non ci siamo – afferma la Segreteria Provinciale del Sap bellunese. Non possiamo quindi che essere soddisfatti a metà. A livello nazionale si passa dai 140 ipotizzati a 186, comunque pochi a fronte dei 230 delle scorse stagioni. Questo – fa sapere il Sap – è il risultato della seconda riunione tenutasi lunedì scorso a Roma tra il Dipartimento della Pubblica Sicurezza e le organizzazioni sindacali di categoria. Ripristinato dunque l’organico per Falzarego e Sappada dove i poliziotti impiegati saranno 3 come nella stagione scorsa e non 2 come prevedevano i tagli paventati. Torna a regime anche Falcade con 4 agenti specializzati e non più 3, mentre rimane invariata rispetto all’anno scorso la stazione sciistica di Palafavera con 2 operatori. Nonostante una parziale rivisitazione – prosegue il Sap – risulta invece essere ancora inadeguato l’organico previsto per Arabba e soprattutto per Cortina d’Ampezzo/San Vito di Cadore. Dalla pura follia ( 3 operatori per entrambi i comprensori ) al limiti dell’assurdo ( 5 operatori per Arabba – 6 per Cortina/San Vito ) se si pensa che nella scorsa stagione invernale in queste stazioni sciistiche sono stati rilevati più di 8 milioni (8415862) di passaggi e i poliziotti impiegati (6 su Arabba – 9 su Cortina/San Vito) hanno prestato soccorso in più di mille (1023) situazioni. Aspettiamo ora, l’ufficialità dei dati dei vari organici e le valutazioni definitive del Centro Addestramento Alpino di Moena. Si ipotizza e si auspica un’ulteriore riduzione del taglio di personale, aumentando di una unità sia Arabba che Cortina ma in ogni caso ne mancherebbero all’appello sempre 3. Quel che è certo e che il Sap continua e continuerà a ribadire – conclude la nota della Segreteria Provinciale bellunese – è che la sicurezza ha bisogno di uomini e mezzi, non di tagli ! Da tempo spieghiamo, purtroppo inascoltati, che i risparmi non si devono cercare togliendo unità operative dal territorio, qualunque esso sia, ma si possono ottenere agendo piuttosto sulla logistica. E’ necessario investire seriamente sulla sicurezza. Ma il Governo dei rottamatori è intenzionato a farlo? E’ intenzionato a stanziare in maniera seria risorse per uomini e mezzi? Da quel che emerge dai dati attuali della prossima Legge di Stabilità sembra proprio di no. E a pagare dazio saranno ancora una volta i cittadini e i poliziotti.
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AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE PER MAESTRI DI SCI: I PROSSIMI CORSI La Giunta veneta, su proposta dell’assessore allo sport, Cristiano Corazzari, ha autorizzato l’organizzazione di corsi di aggiornamento professionale per maestri di sci, corsi di qualifica per direttore di scuola di sci e per esperto di lingua inglese.
“La normativa regionale – spiega l’assessore – prevede che il rinnovo dell’iscrizione all’albo professionale dei maestri di sci, di validità triennale, sia subordinato alla frequenza di appositi corsi di aggiornamento e prevede inoltre che i maestri di sci possano conseguire la qualifica di direttore di scuola di sci e di esperto in lingua straniera, a seguito della frequenza di corsi teorico pratici e del superamento di appositi esami organizzati dal Collegio Regionale Veneto Maestri di Sci, previa intesa con la Giunta regionale”. Queste le attività programmate, sulla base della proposta del suddetto Collegio, per il secondo semestre del 2016: 4 corsi di aggiornamento professionale per la disciplina dello sci alpino, della durata di tre giorni: Alleghe (Bl) dal 5 al 7 dicembre; Cortina d’Ampezzo (Bl) dal 12 al 14 dicembre; Sappada (Bl) dal 15 al 17 dicembre; Asiago (Vi) dal 19 al 21 dicembre; 2 corsi di aggiornamento professionale per la disciplina dello sci di fondo, della durata di 3 giorni: Cortina d’Ampezzo dal 12 al 14 dicembre; Asiago dal 19 al 21 dicembre; 2 corsi di aggiornamento professionale per la disciplina dello snowboard, della durata di 3 giorni: Cortina d’Ampezzo dal 12 al 14 dicembre; Alleghe dal 5 al 7 dicembre. Inoltre, indicativamente nel messe di aprile 2017, si terrà a Belluno un corso di qualifica di esperto di lingua inglese.
VIRGO FIDELIS, I CARABINIERI FEDELI ALLA PATRONA
BELLUNO_CORTINA Celebrazioni della “Virgo Fidelis”, I carabinieri del Comando Provinciale di Belluno e i soci delle Sezioni provinciali e locali dell’Associazione Nazionale Carabinieri si sono riuniti presso il Santuario della Beata Vergine della Difesa di Cortina d’Ampezzo, per celebrare assieme ai propri familiari la messa in onore del Santo Patrono dell’Arma. Tutte le Armi, i Corpi militare e le Forze di Polizia hanno un proprio patrono cui si sentono intimamente legati: i Carabinieri in particolare sono affidati alla celeste protezione ed assistenza di Maria “Virgo Fidelis”, titolo di onore e lode che racchiude e compendia mirabilmente il significato della vita e della missione di Maria. Nell’Arma il culto iniziò subito dopo il 2° conflitto mondiale e la scelta della Madonna quale celeste Patrona è indubbiamente ispirata alla Fedeltà che, propria di ogni soldato che serve la Patria, anima l’azione dell’Arma che ha per motto “Nei secoli Fedele”. L’8 dicembre 1949 S.S. Pio XII proclamava ufficialmente Maria Patrona dell’Arma, col titolo di “Virgo Fidelis”, fissandone la celebrazione al 21 novembre, in concomitanza con il ricordo della consacrazione della Beata Vergine al Tempio e della ricorrenza della battaglia di Culquaber, in Etiopia, conclusasi proprio il 21 novembre 1941, ove per l’eroismo dimostrato dai Carabinieri fu concessa all’Arma la seconda Medaglia d’Oro al Valor Militare. Da allora l’immagine della “Virgo Fidelis” è presente in tutte le caserme dell’Arma.
La giornata acquisisce un ulteriore importante significato, in quanto celebra anche la “Giornata dell’Orfano dell’Arma dei Carabinieri”. Oggi sono infatti oltre 1.000 i giovani di cui si prende cura l’O.N.A.O.M.A.C. (Opera Nazionale Assistenza Orfani dei Militari dell’Arma dei Carabinieri), anche con un sostegno economico reso possibile dai contributi volontari dei Carabinieri, a testimonianza del concreto legame che unisce l’Istituzione ai colleghi meno fortunati. L’evento religioso è stato celebrato dal Vescovo Emerito Mons. Giuseppe Andrich, assieme a Padre Edwin Kozicki, Priore del Santuario, e a Don Paolo Arnoldo, Parroco di Cortina. Al termine, i membri dell’Associazione Nazionale Carabinieri hanno anche insignito Mons. Andrich della qualifica di “socio onorario”, per la vicinanza sempre dimostrata dall’alto prelato nei confronti dell’Istituzione. Hanno voluto onorare la ricorrenza con la propria partecipazione il Prefetto di Belluno, il vice Commissario Prefettizio al Comune di Cortina, il Questore di Belluno e numerose Autorità Civili e Militari della Provincia, segno tangibile dello spirito di fraterna collaborazione esistente tra le Istituzioni.
BELLUNO. Si informano i titolari di abilitazioni alla vendita di prodotti fitosanitari, che il Dipartimento di Prevenzione dell’ULSS 1 ha attivato, in accordo con l’ULSS 2, il corso di aggiornamento ai fini di consentire il rinnovo della abilitazione alla vendita dei prodotti fitosanitari ai sensi del D.Lgs 150/2012 e s.m. e dal D.M. 22/01/1014 (Piano di Azione Nazionale). Le ore di lezione previste dalla normativa sono 12 che saranno suddivise in due giornate da 6 ore ciascuna ( 5 ore destinate ad argomenti relativi all’utilizzo dei prodotti fitosanitari in agricoltura e 7 su argomenti sanitari). Il Corso si terrà in data 24/11/2016 e 01/12/2016 presso la ex-scuola infermieri di Cusighe Belluno, con il seguente orario: dalle ore 9 alle ore 12,30 e dalle 14,30 alle 16,30 Esso può essere frequentato dalle persone abilitate, registrate presso le ULSS 1 e 2, che: 1) hanno presentato istanza di proroga/rinnovo dell’abilitazione in quanto nel frattempo scaduta; 2) presentano la richiesta in quanto l’abilitazione è in fase di scadenza entro il prossimo anno; Il corso non è invece idoneo per ottenere il rilascio ex novo dell’abilitazione, per tale esigenza sono stati preposti, in base al numero di richieste, i Dipartimenti di Prevenzione delle ULSS n. 9 di Treviso e di ULSS n. 6 di Vicenza. La partecipazione al corso è obbligatoria anche per coloro che in precedenza, in base al titolo di studio, ne erano esentati. Si rammenta che per gli attuali titolari, eventualmente sprovvisti dei titoli di studio ora necessari, è indispensabile non lasciare scadere l’abilitazione in modo da non perdere i diritti acquisiti. Gli attestati di proroga nel frattempo rilasciati scadranno al momento di attivazione del corso. La partecipazione al corso è obbligatoria anche per coloro che in precedenza, in base al titolo di studio, ne erano esentati. Per eventuali informazioni contattare il dr. Oscar Cora – e-mail: oscar.cora@ulss.belluno.it <mailto:oscar.cora@ulss.belluno.it> o il Tecnico di Prevenzione Fernanda Savioli – e mail: fernanda.savioli@ulss.belluno.it. Sul sito dell’ULSS nell’area Notizie e comunicati è pubblicato il modulo di iscrizione al corso.
FALCADE Fulvio Valt non ha ancora deciso se candidarsi o meno alle prossime elezioni di primavera. Il biondo maestro di sci si era presentato al giudizio degli elettori 4 anni e mezzo fa, contro il vincitore Michele Costa, Bepi Pellegrinon oggi suo “alleato” sugli scranni della minoranza e il leghista Cesare Rizzi che non è invece entrato in consiglio comunale. “Non ci sto pensando e non ci sto lavorando ad una lista”, conferma con schiettezza Fulvio Valt, il suo pensiero è comunque caratterizzato da un grosso punto di domanda. “Che ne sarà di Falcade? – dice – ci sarà un unico Comune con Canale d’Agordo, o rimarrà il territorio con gli attuali confini. La domanda che mi pongo è importante perché se ci sarà un Comune unico, se l’amministrazione deciderà di indire il referendum e la popolazione dirà si alla fusione con Canale d’Agordo, io non mi ricandiderò, non condivido l’idea del Comune Val Biois, quindi coerente con la mia idea”. Come mai questa contrarietà all’idea di fusione? “Difendo a spada tratta l’unione dei servizi, ma non la fusione. Non è becero campanilismo, non vedo di buon’occhio l’idea dell’attuale sindaco e gruppo di maggioranza di prendere una decisione calandola dall’alto senza che alcun cittadino manifesti il minimo interesse per una simile operazione. Vedremo a questo punto cosa risponderanno i falcadini in caso di consultazione referendaria”. Come va a Falcade e come è andata in questo periodo in cui ha frequentato il palazzo municipale? “Direi male – continua Fulvio Valt – dagli anni ottanta ad oggi abbiamo perso 650 mila presenze annue, erano oltre il milione e sono scese sotto i 350 mila quando la stagione va bene. Falcade ha perso in popolazione residente ed anche in servizi. Il territorio andava e va riqualificato ma l’input deve partire dal pubblico, con Michele Costa non è successo, per questo il rassegnato cittadino prende la porta e se ne va”. La sua non è stata un’opposizione dura e ostruzionista. “E’ vero, non mi piace l’essere contrario per partito preso, non aiuta”. Quindi perché la critica? “Perché Falcade presenta progetti importanti dal depuratore al centro benessere ma non vediamo nessun cantiere e siamo a scadenza di legislatura. Non si vede nemmeno il tanto auspicato centro di Falcade, tutto è come 5 anni fa”.
AGORDO LUXOTTICA Chi sarà l’ospite della cena Luxottica del prossimo 23 dicembre ultimo giorno lavorativo in Luxottica prima delle ferie di Natale? Il toto cantante è già iniziato dentro e fuori lo stabilimento, succede ogni anno e le ipotesi sono sempre le più credibili e incredibili. Lo scorso anno il più gettonato ed auspicato era Luciano Ligabue, ma Biagio Antonacci è stato a lungo applaudito pochi giorni dopo, non poteva essere altrimenti. Per quelli di Luxottica non è una novità e non serve citare Lucio Dalla piuttosto che Gianni Morandi perché tanto l’artista è sempre di quelli con la A maiuscola. E allora via con il toto cantante, da Jovanotti e Laura Pausini a Marco Mengoni, Elisa, Emma fino ai tenori del Volo con un pensiero ai miti del passato come Vecchioni, Ramazzotti o Nek. Nessuno osa sussurrare il nome Ligabue dopo il falso allarme di un anno fa, ma anche per scaramanzia perché l’uomo di Reggio rimane comunque tra i più apprezzati del panorama italiano, con Vasco Rossi ovviamente. Alla prima ipotesi avanzata tra i banchi di una cena nel nuovo stabilimento di Sedico è arrivata presto la notizia ufficiale, direttamente dagli uffici ai dipendenti: la cena si farà ad Agordo venerdi 23 aprile, per le prenotazioni affrettarsi. L’Azienda sta già predisponendo il piano parcheggi, quello delle navette per fare la spola dagli stalli periferici della città alla località Valcozzena e, soprattutto gran lavoro di tecnici e ingegneri per pensare la tensostruttura che ospiterà cena e concerto. Sarà collocata all’interno dei cancelli aziendali, fronte stabilimento, lo scorso anno era una struttura immensa, ma ci sono ancora metri di piazzale affinché lo staff dell’occhiale possa puntare ad ampliare lo spazio di una festa che fa segnare ad Agordo il record annuale di presenze con migliaia di lavoratori in arrivo dagli stabilimenti di Agordo, Cencenighe, Sedico, Pederobba, Rovereto, Lauriano-Torino e da Milano fulcro della contabilità aziendale “Perchè la testa – aveva detto il presidente Leonardo Del Vecchio quando fu nominato cittadino onorario di Agordo – è sempre stata e rimane ad Agordo”.
AGORDO Il Gruppo Archeologico Agordino ha organizzato per sabato alle 17.30 in sala Papa Luciani (sopra la chiesa Arcidiaconale di Agordo), un incontro con Federica Fontana, ricercatrice dell’Università di Ferrara, dipartimento di stui umanistici sezione di scienze preistorische e protostoriche. Tratterà il tema: “Il popolamento alpino dopo il ritiro dei ghiacci”, primi risultati delle recenti indagini archeologiche nel sito paleolitico di Casera Staulanza.
AGORDO L’Istituto Follador di Agordo è stato valutato nell’ambito del progetto Eduscopio della Fondazione Agnelli per la scuola, sono stati passati in rassegna gli esiti successivi alla formazione scolastica secondaria per trarne delle indicazioni sulla qualità dell’offerta formativa delle scuole da cui lo studente proviene. In un quadro senz’altro positivo per le scuole della provincia l’Istituto Follador di Agordo con le specializzazioni Geotecnico-Mineraria e Chimica si colloca ancora una volta fra le migliori scuole d’Italia. Nel 2014, primo anno di indagini, risultava il primo istituto nell’ambito dell’istruzione tecnica-tecnologica del Veneto. Nel 2015 terzo in Veneto ma ancora primo in provincia di Belluno. Nel 2016 la scuola ritorna ad essere ancora la prima del Veneto ma il suo rating cresce a livello nazionale risultando una delle prime 10 scuole d’Italia.
“I risultati universitari – spiega l’insegnante e perito geotecnico minerario Dino Preloran – permettono di formulare un giudizio sulla qualità delle scuole secondarie superiori sulla base di informazioni che provengono da enti terzi, imparziali rispetto alle scuole stesse. I dati utilizzati sono relativi alle carriere universitarie dei singoli diplomati raccolti dai Ministeri competenti. A partire da queste informazioni vengono costruiti degli indicatori rigorosi, ma allo stesso tempo comprensibili a tutti, che consentono di comparare all’interno delle varie tipologie le scuole in base ai risultati raggiunti dai propri diplomati. Nell’indagine vengono confrontate le scuole della stessa tipologia (licei classici, scientifici, istituti tecnici tecnologici ed economici) dagli indicatori è possibile stilare una graduatoria degli istituti italiani”. Lusinghiero anche il confronto con altre tipologie di scuola superiore, in provincia solo due Licei, scuole maggiormente rivolte al proseguimento degli studi all’università, hanno ottenuto un punteggio maggiore (e di non molto) del Follador. Si può dire che i suoi quasi 150 anni di storia il Follador li porta proprio bene.
HOCKEY GHIACCIO, GIOVANILI
UNDER 19
L’incontro tra i vicini di casa del Cortina e Val Pusteria è stato rinviato a data da destinarsi, ne approfitta il Vipiteno per mettere la freccia e superare ampezzani e pusteresi in terza posizione. UNDER 19 GIRONE A I RISULTATI: Cortina-Val Pusteria rinviata. Asiago-Torino 7-2, Milano-Bolzano 4-6, Pergine-Vipiteno 2-6. Classifica: Asiago 24, Vipiteno 19, Val Pusteria 17, Cortina 16, Merano 15, Pergine 13, Torino 6, Merano 4, Bolzano 3. Domenica alle 17 il Cortina attende il Vipiteno All’Olimpico.
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L’Alleghe di coach Pyri Eskola segna 9 gol al malcapitato Fiemme che si deve accontentare della rete della bandiera, l’Alleghe mantiene la quinta posizione grazie ai gol di Pasuch, Giolai, Edgar De Toni (2), Lorenzo Dell’Agnol (2), Alan Monferone, Matteo Dell’Agnol, Nicolo’ Polini.
UNDER 19 GIRONE B I RISULTATI: Torino-Gardena 1-6, Alleghe-Val di Fiemme 9-1, Valpellice-Egna/Ora 2-3, Caldaro-Fassa 1-4. Classifica: Fassa 24, Egna/Ora 22, Gardena 20, Caldaro 19, Alleghe 17, Valpellice 9, Appiano 7, Torino 3 Val Di Fiemme 0. L’Alleghe domenica viaggerà verso Egna per incontrare l’Ora alle 17.30
VITTORIOSE LE CIVETTE U 19 NELLA PRIMA DEL GIRONE DI RITORNO Domenica 20 novembre si gioca ad Alleghe la prima giornata del girone di ritorno gruppo B del campionato nazionale U 19. Ospite delle Civette è il Val di Fiemme. I Boce confermano anche in questa partita (quella dell’andata era stata vinta con largo margine) la netta superiorità sui pari età Fiammazzi, che però sono da elogiare per la grinta e la sportività con cui si sono battuti fino alla sirena finale. Il risultato di 9 a 1 non lascia spazio a particolari commenti. L’inizio delle Civette annichilisce – in prima battuta – la squadra avversaria che al 3’30” si trova già sotto di tre reti. La prima è segnata da Paolo Pasuch che, mentre si gioca un powerplay per una penalità inflitta ad un giocatore ospite, lascia partire un bel tiro dalla blu: tiro che sorprende il goalie trentino coperto da compagni ed avversari. Undici secondi dopo l’ingaggio a centrocampo è Mirko Giolai a freddarlo nuovamente approfittando di uno sbandamento difensivo del Val di Fiemme. Al 3’30” arrotonda ulteriormente il risultato Edgar De Toni con una bella e ficcante azione personale. A questo punto però le Civette iniziano a pensare più alla gloria personale che al gioco di squadra. Il gioco si fa così farraginoso e gli avversari hanno il tempo di riprendersi dallo sconcerto iniziale. Bisogna aspettare il 13’21” per vedere una bella azione corale, ben finalizzata da Alan Monferone, assistito nell’occasione da Edgar De Toni e Nicola Soppelsa. Nel finale di tempo i grintosi avversari riescono a segnare la rete della bandiera, approfittando di un errore difensivo delle Civette ….per troppa supponenza! Nella seconda frazione è sempre l’Alleghe a fare la partita e davvero rare sono le sortite avversarie fuori dal terzo difensivo. Tra il 25’04” ed il 28’42” al bottino alleghese si aggiungono altre tre reti. La prima giunge a conclusione di un bello scambio tra i fratelli Dall’Agnol: segna Lorenzo su assist di Matteo. La seconda altro non è che la ripetizione della prima con gli attori nelle stesse parti. La terza, invece, deriva da una bella trama imbastita da Nicola Soppelsa, continuata da Alan Monferone e conclusa in rete da Edgar De Toni. Finale di tempo: 7 a 1 per i Boce. Nel terzo “drittel” non poteva mancare la segnatura di Matteo Dall’Agnol, servito dai compagni di linea Giovanni De Paoli, finalmente ripresosi dal mal di stagione che lo aveva tenuto lontano dal campo per oltre una settimana, e Nicolò Polini. Anche la rete che chiude l’incontro è opera dalla stessa linea con la sola inversione degli attori: finalizza Nicolò Polini su passaggio di Matteo Dall’Agnol imbeccato dal fratello Lorenzo. Ora le Civette sono attese dalla difficile trasferta di Egna: sempre forza Boce!!
UNDER 16
Trasferta difficile da dimenticare per i giovani alleghesi, non per la vittoria con l’ostico l’Aosta secondo della classe e solo un punto più avanti, quanto per il post partita quando i ragazzi hanno scoperto che qualcuno aveva rovistato nei borsoni dello spogliatoio rubando portafogli, denaro, documenti. La società aostana c’ha messo una pezza rifondendo il danno, non quello morale e quello per la trafila burocratica nel dover rifare i documenti. Le reti della vittoria agordina: Bellenzier, Giolai, Malaj e Soppelsa. RISULTATI GIRONE A I RISULTATI: Gardena-Milano 18-0, Renon-Appiano 11-1, Pieve di Cadore-Pergine 1-5, Aosta-Alleghe 1-4. Classifica: Renon 27, Aosta 16, Pergine 15, Alleghe 14, Pieve di Cadore 13, Appiano 12, Gardena 11, Diavoli 0. Sabato alle 17 l’Alleghe gioca in casa con il Pergine.
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L’abbinata Cortina-Pieve di Cadore non riesce nell’improbabile impresa di battere i primi della classe. Il gol di Lacedelli non è sufficiente a portare buon fine l’impegno e i bellunesi rimangono dietro il Merano fermo per il turno di riposo.
UNDER 16 GIRONE C I RISULTATI: Dobbiaco-Fassa 5-2, Ora/Egna-Cortina/Pieve di Cadore 4-1, Como-Val Pusteria 2-3. Classifica: Ora/Egna 24, Val Pusteria 18, Merano 13, Cortina/Pieve 10, Dobbiaco 6, Fassa 3. Sabato incontro in trasferta a Merano, ingaggio inziale alle 18.
UNDER 16 Trasferta lunga ad Aosta per le civettine u16 che iniziano il primo tempo di gioco, con qualche affanno. Forse un po stanchi per il viaggio i ragazzi allenati da coach Eskola, faticano a sistemarsi in campo e al 11.41 subiscono il goal per mano di Biccu. I nostri boce, sembrano lentamente risvegliarsi e giungono al pareggio al 17.52 con Bellenzier assistito da Soppelsa. Secondo periodo in graduale miglioramento con il raddoppio al 3.56 di Giolai, assistito da Dell’Osbel, e da questo momento le Civette iniziano a controllare i pari età Gladiators. Il terzo periodo è la prova di un ottimo gioco sviluppato dai biancorossi che allungano con le marcature di Malaj al 8.38 (Riva L. e De Biasio E.) e di Soppelsa al 18.05 (Darman M.) , colpendo diverse volte i pali della porta avversaria. Vittoria meritata e gran regalo per il compleanno di coach Eskola. Purtroppo rientrati in spogliatoio, una brutta sorpresa per i giocatori di entrambe le squadre. Qualcuno infatti, ha pensato di saccheggiare gli zainetti negli spogliatoi. Subito l’intervento della polizia per le pratiche, dopodiché, la società dell’Aosta, a loro carico, ci rimborsa del maltolto. Un grande plauso va alla dirigenza dell’Aosta Gladiators, sia per l’accoglienza, che per il grande gesto fatto per i nostri ragazzi. Poi via di corsa dopo cena. Ci aspetta di nuovo un lungo viaggio per rientrare ad Alleghe.
UNDER 14
Asiago e Cortina si giocano la vetta della classifica under 14, i vicentini hanno vita facile a Pieve di Cadore e mantengono l’imbattibilità, il Cortina tiene il passo vincendo altrettanto facilmente con il Val di Non, reti: 6 Filippo Pompanin, 4 Dadiè, Aldo Pompanin, Colli. Il Feltre perde anche lo scontro diretto per evitare l’ultima posizione.
UNDER 14 I RISULTATI: Val di Sole-Feltre 5-4, Pieve di Cadore-Asiago 2-8, Val di Non-Cortina 3-12- Classifica: Asiago 21. Cortina 18, Pieve di Cadore 15, Val di Fiemme 9, Trento 7, Val di Non 6, Val di Sole 3, Feltre 2. Domenica: alle 10.30 Val di Non-Feltre, 11 Pieve di Cadore-Val di Fiemme, 12.15Trento-Cortina.
UNDER 10
Nell’ultimo fine settimana ha riposato l’Alleghe under 12 in vista c’è della sfida di sabato a Pergine contro Val di Non. I piccoli della 10 hanno giocato il torneo ad Auronzo di Cadore, Zoldo/Alleghe formazione composta per la gran parte da giocatori che militano ancora in under 8. La piccola under si è comportata benissimo vincendo anche una delle quattro partite, ma sopratutto hanno portato a casa un’altra piacevole giornata passata assieme agli amici.