GIORNALE RADIO PIU, 26 SETTEMBRE 2017 Direttore mirko mezzacasa
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ALLE 8 05 SU RADIO PIU, LA RASSEGNA STAMPA LOCALE.
DAL 25 GIUGNO 1983, di Mirko Mezzacasa
copertina: TAIBON RONCH DE BOSC. VERGOGNOSA DISCARICA A CIELO APERTO…. INCIVILTA’ E DEGRADO NEL PATRIMONIO DELL’UNESCO
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NELLA NOTTE, INCIDENTE MORTALE.
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DOMANI E GIOVEDI INTERRUZIONE SERVIZIO IDRICO PER LAVORI
Gestione Servizi Pubblici informa che, per lavori alla rete idrica comunale, MERCOLEDI 27/09 dalle 8.30 a FINE LAVORI verrà sospesa l’erogazione dell’acqua a ROCCA PIETORE in LOC. S.MARIA DELLE GRAZIE. GIOVEDI 28/09 dalle 8.30 a FINE LAVORI verrà sospesa l’erogazione dell’acqua a VALLADA in LOC. ANDRICH e SACHET.
EMERGENZA IDRICA A TAIBON, LASTE DI ROCCA PIETORE, SAN TOMASO FELTRE, VIGO DI CADORE E PIEVE DI CADORE
Gestione Servizi Pubblici informa che a S.TOMASO AGORDINO nelle LOCALITA’ PIANEZZE FORCHIADE e LE VARE. a LASTE di Rocca Pietore, a COL DE CARRERA a Taibon Agordino e a Pieve di Cadore nelle localita’ di Sottocastello, Damos, Maias e a Vigo di Cadore in frazione Pinie’, a Feltre nelle località di Vignui e Costa Solana a Feltre nelle località di Vignui e Costa Solana l’acqua non è potabile e non può essere usata per scopi alimentari se non previa bollitura.
IDROCARBURI NEL TORRENTE MEASSA A LEVEGO INTERVENTO DELL’ARPAV
Ieri i tecnici reperibili del Dipartimento ARPAV di Belluno sono intervenuti per la presenza di idrocarburi nel torrente Meassa a Levego (Belluno). La segnalazione era stata fatta da un cittadino, e trasmessa ad ARPAV dalla Centrale Operativa dei Carabinieri Forestali. Giunti sul posto i tecnici hanno rilevato la presenza di idrocarburi e, dopo il posizionamento di “panne” oleoassobenti per contenere il fenomeno, hanno dato inizio alle indagini per risalire all’origine dell’inquinamento controllando le caditoie stradali. Gli accertamenti proseguiranno anche nei prossimi giorni.
SCIVOLA SUL SENTIERO Ieri mattina attorno alle 10 l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è decollato in direzione delle Tre Cime di Lavaredo, per un’escursionista di Singapore, M.S., 39 anni, che si era procurata un probabile trauma alla caviglia. La donna, che si trovava con il compagno lungo il sentiero numero 105 a un quarto d’ora circa dal Rifugio Auronzo, è stata recuperata con un verricello e accompagnata all’ospedale di Cortina.
SPESOMETRO: “CHI DI ADEMPIMENTI FISCALI FERISCE DI ADEMPIMENTI FISCALI PERISCE”
“E’ proprio il caso di dire chi di adempimenti fiscali ferisce, di adempimenti fiscali perisce” dichiara il coordinatore dell’Ufficio studi della CGIA Paolo Zabeo. Visto che il sito internet dell’Agenzia delle Entrate è andato in tilt perchè non riesce più a gestire l’elevata mole di dati riferiti allo spesometro che i contribuenti e gli intermediari stanno inviando su richiesta dell’Agenzia stessa, è necessario, conclude Zabeo: “Che il fisco conceda una proroga alla scadenza del prossimo 28 settembre e preveda una moratoria nell’erogazione delle sanzioni nei confronti dei contribuenti coinvolti in questo nuovo adempimento”.
LIVINALLONGO DEL COL DI LANA, LA SCUOLA “NUOVA”
Pieve di Livinallongo del Col di Lana ha ancora la sua scuola elementare, anzi i 60 ragazzini fodomi hanno una scuola bella, nuova, ristrutturata e colorata. grazie all’intervento dell’amministrazione comunale che ha sfruttato al meglio i fondi di confine. Una tipica scuola dolomitica con tanto di aula informatica e aula polivalente, che ha un unico difetto: non si vede transistando in paese e uno sguardo lo meriterebbe dopo il lavoro seguito nei minimi particolari dall’ingegner Felice Gaiardo che ha curato la progettazione. Ha una storia quella scuola, lunga. Lo hanno testimoniato gli anziani maestri, bidelli, i cuochi di un tempo, tanti genitori e ex alunni che hanno partecipato all’inaugurazione. Presente in fascia tricolore il sindaco Leandro Grones, pure lui un tempo studente tra quelle mura dove oggi si insegnano tre lingue: inglese, tedesco e ladino. Al taglio del nastro era presente l’intendente scolastico ladino provinciale di Bolzano Roland Verra che collabora per l’insegnamento del ladino e per altri progetti che ha rimarcato i buoni uffici tra i provveditorati di Belluno, Bolzano e la scuola Fodom in particoalare
“Ora avete tutto, anche i prodotti per la pulizia rispettosi dell’ambiente”, ha detto il preside Paolo Zanin rivolgendosi ai piccoli alunni.
“Questo è un esempio di come un’amministrazione pur piccola possa gestire appalti e lavori di importi elevati – ha detto il sindaco Leandro Grones – un segno tangibile di come si può investire al meglio il denaro, senza ritardi, rispettando i termini contrattuali. Il lavoro è eccellente per questo la chiamo scuola 2.0, con spazi assolutamente adeguati alle esigenze odierne di studio e all’offerta formativa che la scuola a Livinallongo ha sempre vantato. Ma ora vantiamo anche una struttura all’avanguardia. Sono sorpreso dalla risposta della popolazione e dalle famiglie che sono intervenute numerose”.
L’intervento, del costo complessivo 1 milione 370 mila euro, è stato realizzato in circa un anno di lavoro. Nel progetto è stato inserito anche il recupero della ex palestra di Pieve (costo 368 mila euro), necessario per attrezzare due locali da adibire ad aule durante i lavori di ristrutturazione della scuola. Qui infatti hanno trovato posto durante gli ultimi due anni scolastici, due classi delle scuole elementari. Le altre tre sono state dislocate in un locale del municipio ed in altri due ricavati negli spazi della canonica del paese.
Roger De Menech presidente per la gestione dei fondi di confine, è rimasto piacevolmente sorpreso degli arredi e rifiniture della scuola curati in ogni minimo dettaglio e per questo ha rigraziato tutti coloro che si sono dati da fare per la ristrutturazione della scuola. “Importante – ha detto De Menech- è la sempre grande collaborazione con i Comuni per la gestione dei finanziamenti e l’altrettanta collaborazione con le province di Trento e Bolzano”.
ROGER DE MENECH AI MICROFONI DI RADIO PIU
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AGORDO, A 400 ANNI DALLA NASCITA DI TITO LIVIO BURATTINI LA CITTA’ GLI DEDICA L’AFFRESCO SULLE PARETI DELLA SCUOLA ELEMENTARE A LUI DEDICATA.
Tito Livio Burattini, concittadino di Agordo non è stato dimenticato e a 400 anni dalla nascita l’amministrazione comunale gli ha dedicato un affresco che ha trovato spazio e colori sulla parete delle scuole elementari che portano il suo nome ed è solo la prima delle iniziative in programma, ne seguiranno altre compreso un importante convegno.
“Ottant’anni fa – ha detto Vico Calabrò, fondatore della scuola internazionale dell’affresco di Feltre – anch’io ero qui ad Agordo e sono contento che questa città ha una cosa rara: due maestri come Laura Ballis e Giovanni Sogne che insegnano una tecnica che non si impara altrove e le ragazze, Alessia, Giulia, Isabel e Serena, studenti alla scuola d’arte hanno avuto l’opportunità e la fortuna di fare una cosa importante. Spero che l’iniziativa possa continuare perché l’affresco fa parte della scuola solo italiana ma non si pratica e non si studia più, qui ad Agordo gli artisti verrebbero volentieri, anch’io ritornerei con altrettanta gioia”.
Due delle studenti che hanno realizzato l’opera, Alessia Parissenti di Sedico e Giulia Mazzotta di Agordo erano presenti allo scoprimento dell’affresco tra gli applausi di tanta gente e i bambini della scuola elementare affascinati dalle scenette dei “Folli ma speranzosi” che hanno ricordato il Burattini astronomo, egittologo, ambasciatore, direttore di zecche e miniere di stato, soprattutto precursore del sistema metrico decimale.
“Grazie per la disponibilità al Comune – ha detto Laura Ballis – le ragazze della scuola hanno lavorato per tutto il mese d’agosto. Colgo l’occasione per ringraziare il maestro Vico Calabrò che incontrai a Cibiana quando mi intaccò il “virus” dell’affresco”.
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BELLUNO EX FANTUZZI, IL GOVERNO SI ADOPERI PER FAR ARRIVARE I FINANZIAMENTI
Il parlamentare veneto del Movimento 5 Stelle Federico D’Incà ha visitato, assieme ad altri parlamentari bellunesi, l’ex caserma Fantuzzi di Belluno. Con lui c’era il segretario generale del sindacato autonomo di polizia, Gianni Tonelli.
“La caserma è in disuso da oltre vent’anni – spiega D’Incà – e c’è grande attesa per i progetti per la riqualificazione dell’immenso complesso come polo delle forze dell’ordine bellunesi”. Nella caserma, infatti, troveranno posto la guardia di finanza, la polizia e la polizia postale. Oltre alla Questura e alla Prefettura.
“Quasi tutte le forze dell’ordine del capoluogo bellunese graviteranno su questa struttura – conferma il parlamentare – questo è un progetto di grandissima importanza per il nostro territorio, sul quale i parlamentari bellunesi di ogni colore e appartenenza devono collaborare per arrivare in tempi brevissimi ad avere i finanziamenti adeguati”. Parte dei finanziamenti sono stati previsti, altri devono ancora essere destinati. “Per questo motivo il Governo – continua il deputato – ha il dovere di adoperarsi per cercare le soluzioni per questa situazione. La provincia di Belluno ha bisogno di questo polo per la sicurezza e ne ha bisogno ora”. “L’obiettivo va centrato infatti sulla sicurezza per i cittadini – sottolinea D’Incà – ed è d’accordo con questa linea anche il sindacato di polizia. Il bisogno di sicurezza è oggi una delle esigenze più sentite dalla popolazione, che merita risposte adeguate da parte della politica e delle forze di polizia”.
LA VALLE-SANTA GIUSTINA. MEZZACASA OLTRE IL PROPHETA IN PATRIA. RICONOSCIMENTO ALLA PASSIONE
L’artista agordino Albino Mezzacasa esce dalla sua La Valle per portare le pregiate sculture in legno al centro culturale di Santa Giustina. La mostra sarà inaugurata giovedì alle 18 con l’introduzione del giornalista Dino Bridda. La mostra rimarrà aperta tutti i giorni dalle 17 alle 19, nei giorni festivi anche dalle 10.30 alle 12.30. Albino Mezzacasa non è solo un conosciuto scultore, ma anche autore di libri, infatti il 6 ottobre alle 20.30 al primo piano del centro culturale di Santa Giustina sarà chiamato a presentare il volume “Os da lonz”, ovvero voci da lontano. Eventi proposti dal Comune di Santa Giustina, dall’associazione Dolomiti Domani con il fondamentale sostegno di Unifarco per la cultura.
TAIBON_MILANO. GIANFELICE FACCHETTI, AMICO TRA GLI AMICI
Gianfelice Facchetti con lo spettacolo “Eravamo quasi in cielo” ha emozionato il numeroso pubblico in palestra a Taibon, con la sua presenza alla cena annuale dell’Interclub al Cristal di Falcade ha distribuito sorrisi e simpatia e al ritorno a Milano, negli studi de la Domenica Sportiva, che da quest’anno lo vede protagonista con una sua rubrica dove recita un monologo sul calcio in ogni puntata, Gianfelice Facchetti ha raccontato a Riccardo Cucchi del fine settimana Agordino ed anche del Trofeo 16 Comuni vinto dal Voltago e andato in scena domenica mattina a Forcella Aurine. Riccardo Cucchi, storico radiocronista che affianca Giorgia Cardinaletti nel programma Rai della domenica ha voluto, tramite Radio Più, portare un suo messaggio ad atleti e organizzatori dell’evento: “Davvero complimenti agli sportivi dell’Agordino per la passione, per l’impegno nella 16 Comuni. Da Riccardo Cucchi un saluto affettuoso perché tutti coloro che fanno sport sono miei amici. Spero di vedervi e venire a trovarvi un giorno”. Grazie a Ginfelice per la professionalità, per la simpatia e per l’amicizia.
RICCARDO CUCCHI A RADIO PIU….
PONTE NELLE ALPI, MARATONA DI LETTURA “VENETO LEGGE”
L’Assessorato alla cultura della Regione del Veneto in collaborazione con la sezione regionale dell’Associazione Italiana Biblioteche e l’Ufficio Scolastico Regionale organizzano per venerdì 29 settembre 2017 la prima edizione di “Il Veneto legge”. Si tratta di una maratona di lettura che vuole coinvolgere in prima battuta scuole e biblioteche, ma che si rivolge a tutti i cittadini che amano i libri e la lettura.In un paese in cui solo quattro italiani su dieci leggono un libro all’anno, che si trova agli ultimi posti delle classifiche internazionale per i consumi culturali e in un contesto sociale in cui gli indicatori economici dicono costantemente che la crescita economica è in stretta relazione con gli indici di alfabetizzazione (anche informatica), educare alla lettura e promuovere un rapporto armonioso con i libri e più in generale con la parola scritta diventa necessario.
Sono molte le iniziative dedicate alla promozione della lettura avviate nei territori di tutto il Veneto, nelle piazze, nelle scuole, nelle biblioteche, in ambienti pubblici e privati.
Anche Ponte nelle Alpi partecipa con entusiasmo alla Maratona con un programma ricco e sfaccettato che per la sua redazione ha visto collaborare insieme Comune, Scuole, Biblioteca, Associazioni sportive, Casa di riposo e che si svolgerà nell’arco di tutta la giornata.
Maggiori informazioni sulla Maratona regionale si possono trovare qui: http://ilvenetolegge.it/
Il programma dettagliato delle iniziative di Ponte nelle Alpi si trova in allegato.
Segnalo che alcune di queste si svolgeranno durante le normali attività scolastiche o sportive, mentre sono a partecipazione libera quelle che si svolgeranno in Biblioteca e in Municipio.
APPIA RANON IN PENSIONE, PRONTA LA SOSTITUZIONE
Il prossimo 30 settembre il direttore dell’Appia, Maurizio Ranon, avendo da tempo maturato i requisiti per il pensionamento, cesserà il suo rapporto di lavoro.
Come da tempo deciso, sarà sostituito alla direzione dal commercialista Giuseppe Da Rold che già ricopre la carica di vice direttore e cui vanno gli auguri di buon lavoro”.
UNIVERSITA’ ANZIANI ADULTI DI AGORDO, AL VIA IL NUOVO ANNO ACCADEMICO
Di Loris Santomaso
(IN FOTO CON VICO CALABRO’, IERI AD AGORDO)
Cari amici, mi viene segnalato da Alberto Cecchetto di Malo (VI), appassionato di montagna e comune amico del nostro ARMANDO ASTE, il link di un sito dedicato al grande alpinista di Rovereto, molto legato alle Dolomiti e in particolare a quelle agordine, scomparso lo scorso 1° settembre. Il link è in fase di ultimazione e ottimizzazione, ma ritengo comunque opportuno aderire al cortese invito di Cecchetto di condividerlo con voi, convinto che ARMANDO ASTE meriti di essere ricordato anche tra le giovani generazioni.Un caro saluto montanaro e grazie per l’attenzione. Questo il link: www.armandoaste.it
MANIFESTAZIONE NAZIONALE “POLIGONI APERTI”
Il primo ottobre tutti i poligoni nazionali affiliati UITS aderenti all’iniziativa terranno gratuitamente aperti i battenti per permettere a giovani e meno giovani di provare le specialità del tiro a segno più in voga in questo momento. Anche il TSN di Belluno guidato dal suo Presidente Cafiero Renato, ha voluto aderire all’iniziativa. Tutti gli Istruttori Istituzionali, gli Allenatori Federali, gli Istruttori Sezionali dalle ore 9.00 alle ore 17.00 saranno a disposizione di appassionati e curiosi per far provare le nostre specialità e visitare il nuovissimo Palatiro con bersagli elettronici di ultima generazione dove, a breve, inizierà la prima stagione agonistica giovanile e dove si potranno effettuare, durante la giornata, alcune prove di tiro; seguirà la possibilità di sperimentare il Field Target, una specialità di tiro con carabina su varie distanze a bersagli metallici, il Target Sprint, la nuovissima specialità ISSF che prevede corsa e tiro con carabina e infine il Tiro a Fuoco solo per chi porterà un certificato medico per tiro a segno non agonistico.In questa occasione, visto che sono gli ultimi mesi dell’anno, l’Unione Italiana Tiro a Segno offre la possibilità di iscriversi alla Federazione a prezzo ridotto soprattutto per favorire i giovani e giovanissimi ad avvicinarsi allo sport del Tiro a Segno. Lo Staff vuole sottolineare che il Tiro a Segno così come altri sport del tiro è avulso da ogni forma di violenza e che è una specialità olimpica in cui l’Italia anche nelle ultime Olimpiadi, si è distinta con l’oro di Campriani. Ma senza andare troppo lontano la scuola bellunese di tiro rapido si è distinta nell’appena conclusa finale nazionale di Bologna con ben cinque piazzamenti in finale e ben tre Campioni Nazionali di categoria e un terzo posto nella classifica a squadre. Uno sport sano che aiuta e sviluppa la concentrazione e l’autocontrollo, adatto a tutte le età. Presso il Tsn Belluno sarà infine possibile fermarsi nel punto ristoro a chiaccherare con i nostri campioni e i nostri istruttori. Possono partecipare a tutte le attività di tiro ad aria compressa tutti gli interessati a partire dai dieci anni di età (accompagnati dai genitori) e a fuoco solo gli adulti con certificazione medica. Contemporaneamente presso le poste centrali di Belluno, nell’ambito della manifestazione “Sport in Piazza”, il giorno 30 settembre e 1 ottobre sarà aperto un nostro stand rivolto ai giovanissimi dove si potranno provare gratuitamente le avveniristiche attrezzature a fasci luminosi e dove verranno illustrate le attività giovanili agonistiche 2017-2018.
VENERDI 6 OTTOBRE A BELLUNO PRESENTAZIONE “ATLANTE DEGLI ANFIBI E RETTILI DEL PARCO NAZIONALE DOLOMITI BELLUNESI
Venerdì 6 ottobre, alle ore 18.30 a Belluno, presso il teatro Giovanni XXIII in piazza Piloni, sarà presentato il nuovo volume “Atlante degli Anfibi e dei Rettili del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi”.
L’ultima pubblicazione del Parco è frutto di un progetto triennale, finanziato dal Ministero dell’Ambiente, per approfondire le conoscenze sugli Anfibi e i Rettili: animali spesso visti con diffidenza o timore, ma indispensabili per garantire l’equilibrio degli ambienti naturali.
Il volume raccoglie dati sulla presenza e distribuzione delle diverse specie all’interno del Parco, ed è arricchito da un ampio corredo di fotografie, grafici e mappe.
Nel Parco sono state rilevate 12 specie di Rettili e 12 di Anfibi; tra queste ben 8 Anfibi e 7 Rettili sono inseriti negli allegati della Direttiva europea Habitat, che elenca le specie più significative ed importanti dal punto di vista naturalistico e dunque più bisognose di rispetto e tutela.
L’Atlante è frutto del lavoro di tre erpetologi professionisti, coadiuvati dal personale del Parco e da quello dei Carabinieri Forestali, ma è anche il risultato di un progetto di citizen science.
Questo termine indica la partecipazione diretta di appassionati e cittadini a progetti di ricerca scientifica. Molti dati confluiti nell’atlante sono stati raccolti da turisti e frequentatori dell’area protetta che, stimolati da una campagna di comunicazione del Parco, hanno fotografato rane, rospi, salamandre e serpenti durante le loro escursioni e hanno inviato le segnalazioni al Parco.
Sono state oltre 150 le persone che hanno contribuito al progetto, fornendo informazioni e fotografie. La realizzazione dell’Atlante è stata quindi non solo un’importante attività scientifica, ma anche un’occasione di educazione e di coinvolgimento nelle attività del Parco di decine di persone, che potranno incontrarsi in occasione della presentazione dell’atlante, che è aperta a tutti e che rientra nel programma 2017 di “Oltre le Vette”.
Alla presentazione del volume saranno presenti il Direttore del Parco e gli autori del libro.
L’Atlante è dedicato alla memoria di uno dei coautori: Enrico Romanazzi, prematuramente scomparso lo scorso anno; la serata di presentazione sarà anche un’occasione per ricordarne la figura di scienziato competente e scrupoloso e di persona dalle straordinarie qualità umane.
La presentazione dell’Atlante costituisce anche “Giornata della Trasparenza” dell’Ente Parco, per questo in una breve sessione iniziale il Direttore del Parco illustrerà i contenuti del Piano della trasparenza e del Piano anticorruzione dell’Ente.
In occasione della presentazione è prevista un’apertura straordinaria del museo naturalistico del Parco, in piazza Piloni, dalle 15.00 alle 18.00 di venerdì 6 ottobre.
ALLA……RADIO PIU.
Eventi Wawawiwowa E’IL PROGRAMMA PER GRANDI E PICCINI, QUANDO LA RADIO SI FA BAMBINA…. OGGI ALLE 14 SU RADIO PIU CON IL MAGO ALESGAR IL PROGRAMMA NAZIONALE SULLA RADIO LIBERA E LOCALE.
BELLO L’AFFRESCO DI AGORDO ALLE SCUOLE ELEMENTARI, CE NE OCCUPIAMO NEL GIORNALE RADIO DELLE 12.30, BELLE LE NUOVE SCUOLE ELEMENTARI DI LIVINALLONGO, COMMENTI E INTERVISTE DELL’INAUGURAZIONE DI IERI NEL GIORNALE RADIO PRINCIPALE.
SPORT, I TORNEI DEL CSI
DI MARCO GAZ
METEO, PREVISIONI DEL TEMPO DA OGGI A VENERDI
Martedi 26
Tempo atteso: Spazi di sereno, a tratti anche ampi, e nuvolosità irregolare sia per nubi alte e medie, che per stratocumuli nelle conche prealpine nelle ore più fredde e parte della mattinata. La nuvolosità non dovrebbe essere associata a fenomeni. Clima un po’ fresco, specie in caso di lento dissolvimento delle nubi basse (Feltrino).
Precipitazioni: Generalmente assenti (0-10%).
Temperature: Senza notevoli variazioni, salvo lieve calo delle minime. Nei fondovalle prealpini si tornerà a sfiorare i 18/20°C, mentre le punte saranno di 14/15°C a 1000/1200 m. Sulle Prealpi, a 1500 m min 6°C e max 9°C, a 2000 min 3°C e max 5°C; sulle Dolomiti, a 2000 m min 2°C e max 6°C, a 3000 m min -4°C e max -2°C.
Venti: Deboli di direzione variabile nelle valli; generalmente deboli dai quadranti settentrionali in quota, a 5-10 km/h sia a 2000 m che a 3000 m.
Mercoledi 27
Tempo atteso: Tempo un po’ più soleggiato, ad eccezione dei settori interessati dalle nubi basse, le quali ritarderanno la comparsa del sole per parte della mattinata. Modesta attività cumuliforme durante le ore più calde. Clima un po’ meno fresco rispetto ai giorni precedenti.
Precipitazioni: Assenti (0%).
Temperature: In leggero aumento a tutte le quote. Sulle Prealpi, a 1500 m min 7°C e max 11°C, a 2000 min m 4°C e max 7°C; sulle Dolomiti, a 2000 m min 3°C e max 7°C, a 3000 m min -2°C e max 0°C.
Venti: Deboli di direzione variabile nelle valli; Generalmente deboli da Nord-Est in quota; A 5-10 km/h sia a 2000 m che a 3000 m.
Giovedi 28
Al mattino piuttosto soleggiato e minore probabilità di nubi basse nelle conche prealpine. Dalle ore centrali passaggio di nubi medio-alte piuttosto ed estese ed in grado di mascherare del tutto il sole. Non escluso possano esserci delle burrasche nevose sulle cime dolomitiche e due gocce in alcune valli al pomeriggio. Clima diurno più mite. Venti deboli da Nord-Ovest in quota.
Venerdi 29
Tempo in prevalenza soleggiato con qualche velatura. Temperature in leggero aumento. Venti deboli da Nord in quota, a tratti moderati sulle vette più alte. Previsore: R.L.Th.