GIORNALE RADIO PIU, 30 GIUGNO 2017
DIRETTORE MIRKO MEZZACASA
FOTO COPERTINA, consiglio comunale di FALCADE
INGRESSI NEL SITO IERI 5897 PAGINE VISTE IERI 9865
GENITORI SEMPRE E RADIO PIU.
OGGI ALLE 13.10 E ALLE 19.10 IL TEMA, DI LAURA BEN
OGGI ALLA RADIO
8 05 LA RASSEGNA STAMPA, GAZZETTINO, CORRIERE DELLE ALPI, CORRIERE DEL VENETO. DA 34 ANNI DAL LUNEDI AL SABATO, L’APPUNTAMENTO QUOTIDIANO. DI MIRKO MEZZACASA.
930GR MATTINA e Due Minuti Un Libro (ANCHE ALLE 17 30) QUANDO LA RADIO INCONTRA IL LIBRO. A SEGUIRE SPAZIO AUGURI
10.10 con replica alle 20.10. UNDICESIMA E PENULTIMA puntata de La montagna nel cuore-Alta Via n°.1, Claudio Dai Pra EVA GABRIELI
La trasmissione, in onda tutti i giorni dal lunedì al sabato, si può ascoltare anche in streaming collegandosi al sito www.radiopiu.net
10 20 1900 Piscina Agordo SPECIALE MENSILE.
11.00 E 18 45 34X24 LA STORIA DI RADIO PIU LA MUSICA DI ALLORA Mirco Bencivenni PUNTATA 5 DI 35
1115 COCKTAIL MAGAZINE Federica Elmi
1230 GR PRINCIPALE E ALLA MEZZANOTTE REPLICA PER CHI CI ASCOLTA DALL’ALTRA PARTE DEL MONDO O NEI TURNI LAVORATIVI DI NOTTE
1305-1900 I TEMI DEI RAGAZZI DEL Istituto Follador Agordo– De Rossi PER GENITORI SEMPRE
https://www.facebook.com/genitorisempreagordo/
OGGI il tema di LAURA BEN
1310 COLLAGE OPERAZIONE NOSTALGIA Loris Scussel
13 30 19 30 ROCK IN QUOTA Luca Carli
14 30 GIORNALE RADIO POMERIGGIO, VIABILTA’
1500 LA METEO collegamento con il centro meteo di Arabba
15 10 Campionato Agordino di Calcio AGORDINO SHOW Marco Gaz Alessia Filaferro Christian De Luca
1600 E 21 00 LE MUSE E LE DOLOMITI Oda Zoe Hochscheid @AY YOSHIDA @ILARIO DE FRANCESCO
16 30 GIORNALE RADIO POMERIGGIO_CRONACA
1645 HIT PARADE STORIA DELLA MUSICA E TANTE emozioni Mirco Bencivenni
1830 GIORNALE RADIO SERA_CRONACA_VIABILITA
2200 Evolution Club Chart Alex Spagnoli DjBis Felix Giuliani
LA METEO.
Precipitazioni: Fino al pomeriggio possibili rovesci locali o isolati temporali (40/60%), meno probabili alla sera (20/40%). Sarà possibile qualche fiocco di neve oltre i 2600/2800 m.
Precipitazioni: Fino alle ore centrali generalmente assenti (0/20%); dalla tarda mattinata al pomeriggio possibili rovesci o temporali locali (40/60%), un po’ più probabili sulle Dolomiti.
DAL LUNEDI AL SABATO SU RADIO PIU “LA RASSEGNA STAMPA”, dal 25 giugno 1983, di Mirko Mezzacasa
RASSEGNA STAMPA DEL 30 GIUGNO, DISPONIBILE DALLE 8 40
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AGORDO_TAIBON Anche quest’anno Genitori Sempre ha incontrato le nuove generazioni. Ha parlato con loro, ha previsto lezioni di vita ed educazione stradale con la Polizia di Stato. Proposto anche quest’anno il concorso dove i giovani hanno scritto emozioni e sentimenti nei temi valutati da Genitori Sempre. Abbiamo scelto 5 temi, saranno letti alle 13.10 e alle 19.10. Domenica dalle 8 alle 13 in coda al giornale radio orario. Saranno inoltre pubblicati sul sito internet di RADIO PIU
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ROCCA PIETORE_ OGGI SOTTOGUDA SENZA CORRENTE PER LAVORI ENEL, LA PROSSIMA SETTIMANA, MARTEDI INTERRUZIONI A SELVA DI CADORE, PESCUL E FERTAZZA
CHIUSURA PASSO DURAN
DOMENICA CHIUSURA PASSI
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LA CRONACA LOCALE, NEL NOTIZIARIO DELLE 9.30, 12.30, 14.30, 16.30, 18.30 e nel gr della mezzanotte.
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TROVATO SENZA VITA SKYRUNNER SCOMPARSO
È stato purtroppo ritrovato senza vita Andrea Tamburini., 55 anni, di Ravenna, lo skyrunner di cui si erano persi i contatti da ieri alle 11 circa, dopo l’ultima telefonata alla moglie in cui la avvertiva che aveva trovato un tratto brutto e che sarebbe rientrato, secondo le prime informazioni, lungo il sentiero numero 242, sulla Croda Marcora. Scattato l’allarme attorno alle 17, le squadre del Soccorso alpino di San Vito di Cadore e Cortina avevano iniziato a perlustrare le zone che in teoria poteva aver percorso il corridore, partito da Cortina verso le 7.20. Squadre di di Cortina con i militari del Sagf erano state elitrasportate sulla Croda Nera per poi scendere verso il Vandelli, mentre altre perlustravano i sentieri per il Passo Tre Croci – presenti anche i Vigili del fuoco. Soccorritori di San Vito e Cortina avevano invece sorvolato con l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore il sentiero 242, la Ferrata Berti, il Bivacco Slataper, senza rinvenirne traccia. Questa mattina alle 6 sono riprese in forze le ricerche, fin quando i soccorritori hanno ricevuto le ultime foto spedite dall’uomo – il cui cellulare ieri irraggiungibile, aveva ripreso oggi a dare segnale libero – che ritraevano un punto del sentiero numero 241 che scende verso Dogana Vecchia. L’elicottero dell’Air service center convenzionato con il Soccorso alpino ha effettuato una ricognizione bassa lungo il tracciato, per poi lasciare in quota un soccorritore, con altri che partivano dal basso. Si è quindi deciso di far intervenire l’unità cinofila molecolare del Soccorso alpino, elitrasportandola in quota nei punti ritenuti prioritari. Il Bloodhound non ha reagito né quando è stato portato sulla Cengia del Banco, né al Bivacco Slataper. Ha invece iniziato a tirare il suo conduttore una volta raggiunto il ripido punto dove era stata scattata la foto. Il cane ha portato i soccorritori in direzione dell’attacco della Ferrata Berti, salvo poi prendere una traccia di cacciatori che conduce al Pissandol del Marcora. Ed è stato nel canale ancora più a lato, completamente fuori sentiero, che l’elicottero dell’Air service center inviato per verificare la segnalazione del cane ha individuato il corpo a circa 2.100 metri di altitudine. Il runner era precipitato per decine di metri perdendo la vita. Sbarcati sul posto per i rilievi del caso un militare del Sagf e un carabiniere, ottenuto il nulla osta dalla magistratura per la rimozione, la salma ricomposta è stata recuperata con un verricello dall’eliambulanza del Suem, che la ha poi trasportata a San Vito Anche le squadre di soccorritori ancora in quota sono state condotte a valle.
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FRANA A NOVE – PICCOLI: “ALEMAGNA DA MONITORARE NELLA SUA INTEREZZA” CHIESTE SPIEGAZIONI A MINISTERO TRASPORTI E TRENITALIA E RFI
“La frana di Nove dimostra come la statale di Alemagna debba essere monitorata e sistemata nella sua interezza. Al primo acquazzone estivo, già assistiamo alle solite scene di emergenza e disagi a cui ci siamo abituati nella parte alta del Bellunese”. A dirlo è il senatore Giovanni Piccoli che nelle prossime ore depositerà una interrogazione al Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti. “Anche in vista di Cortina 2021 e del piano infrastrutturale tanto decantato dal Governo, inviterò i vari livelli istituzionali ad attuare visioni strategiche e di insieme. L’Alemagna è una arteria importantissima per i flussi da e verso la Provincia di Belluno e per l’alto Trevigiano: interventi migliorativi devono riguardarla nella sua interezza, zona del Fadalto compresa”. “C’è poi la questione ferroviaria”, rimarca Piccoli, “per questo chiederò conto a Trenitalia e RFI quali misure di sicurezza e salvaguardia sono già previste sul tratto Ponte-Vittorio Veneto: si tratta di un nodo delicato dove la rete si presenta particolarmente vetusta e antiquata”.
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FALCADE. IL PRIMO CONSIGLIO COMUNALE DELLA NUOVA LEGISLATURA, IL SECONDO GIURAMENTO DI MICHELE COSTA.
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DAL PUNTO STAMPA DI IERI IL GOVERNATORE LUCA ZAIA.
MALTEMPO IN VENETO, MIGRANTI IN VENETO NULLA DI NUOVO SOTTO IL SOLE MA I SOLITI CONVOGLI DI MIGRANTI, TRENO DELLE DOLOMITI CI VORRANNO 60 ANNI?
audio dal giornale radio principale delle 12.30
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RIFIUTI , DA DOMANI SI CAMBIA
LUNEDI ALLE 10.30 PER AGORDINO DA VICINO, INTERVISTA AL PRESIDENTE DELL’UNIONE MONTANA, FABIO LUCHETTA. QUI UNO STRALCIO DELL’INTERVISTA RIFERITO ALLA NUOVA RACCOLTA RIFIUTI DELLA VALPE
Da domani si cambia, scompaiono definitivamente le isole ecologiche, ultimamente più disordinate che mai, perché entra a regime la raccolta porta a porta, dell’umido così come del secco e del rifiuto differenziato. Il presidente dell’Unione Montana, Fabio Luchetta assicura che i grandi contenitori di frazione scompariranno a breve, anzi in alcune zone non ci sono già più.
“Perché domani è una data importante – dice Luchetta – e lo dico con orgoglio perché perrche questa partita sono sceso in prima linea. Un grande lavoro, altrettanto grande lo stress anche perché sono diventato la persona di riferimento. Comunque soddisfatto e contento per come stanno andando le operazioni di cambiamento che come tutti i cambiamenti porta con sè preoccupazioni, ma la strada è quella giusta”.
Dal fronte commercianti in queste settimane sono emerse preoccupazioni e anche critiche per i costi.
“Non dico che siano bassi, ma invito i più critici a farsi un giro in internet per scoprire che in altre parti del paese una famiglia di 3 persone su 100 metri quadri arriva a pagare anche 800 euro l’anno rispetto ai 150 della provincia bellunese, cifra nella quale rientra anche l’Agordino con la sua tariffa competitiva”.
La gente, dall’operazione acqua ai tempi dei calcoli teorici in Bim Gsp è rimasta scottata, teme che alla prova dei fatti i costi possano lievitare ulteriormente.
“Conosco la vicenda Gsp e mi trattengo dai commenti, capisco anche le paure dei miei concittadini, ma non ci saranno sorprese. La scelta dell’Unione Montana è stata fatta con attenzione e in fretta prima che qualcuno in provincia non s’inventi una azienda per i rifiuti sullo stile di Gsp su scala provinciale. Così facendo si svenderebbe un’eccellenza come lo è la nostra raccolta rifiuti”.
Lo dice quasi l’operazione agordina facesse scuola.
“Infatti lo fa – dice Luchetta – la Val di Fiemme a breve opterà per il nostro sistema peraltro affidandolo all’azienda Contarina che opera sul nostro territorio”.
Cosa gli da tante certezze?
“Ad esempio quello che succede in Comune di Sedico seguito da Valpe Ambiente prima di noi, il primo anno si è chiuso con un avanzo di gestione di 6000 euro, gli obiettivi previsti dal bilancio e relativo budget sono stati rispettati alla virgola”.
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UNIVERSITÀ: PRESIDENTE ZAIA, “NO A RIDUZIONE POSTI A MEDICINA, RISCHIAMO DI TROVARCI SENZA MEDICI E DI PERDERE NOSTRE ECCELLENZE” “La posizione dei ragazzi di Link-Coordinamento Universitario contro l’ulteriore riduzione del numero di ingressi al corso di laurea di Medicina e Chirurgia collima con quanto vado dicendo da anni. La mia posizione è nota: il numero chiuso e i test di ingresso a medicina non servono per selezionare bravi medici. E’ solo la carriera di studi universitari che fa emergere i più motivati e i più preparati”. Così il presidente della Regione Veneto Luca Zaia sulla nota di protesta della componente studentesca nei confronti della decisione di ridurre di 124 posti il numero degli accessi alla facoltà medica nel prossimo anno accademico. “Anni di numero chiuso nella formazione medica e di programmazione inadeguata stanno bloccando il ricambio generazionale e impoverendo di professionalità il sistema sanitario nazionale – prosegue il presidente del veneto – Da tempo vado denunciando il rischio, insieme alle società scientifiche e ai presidenti di altre regioni, di non avere più medici, in particolare nelle aree più periferiche e nelle specialità a maggior rischio clinico. E’ quanto sta accadendo in Veneto, in alcune zone tradizionalmente carenti”. “Abbiamo cercato di coinvolgere coinvolgere il Ministero dell’Istruzione e dell’Università in una programmazione più realistica – ricorda il presidente del Veneto – La Regione Veneto ha cercato di correre ai ripari pagandosi di tasca propria le borse di studio per posti aggiuntivi nelle scuole di specialità, ma se il Miur non cambia metodo e strategie e continua a tagliare le possibilità di accesso alla facoltà e i contratti di specializzazione nelle scuole di medicina, dovremo importare medici dall’estero”.
“Il Veneto rivendica l’autonomia anche per questo: in ballo ci sono la tutela della salute dei propri cittadini, il futuro delle scuole di Medicina del Veneto e la salvaguardia dell’eccellenza del sistema sanitario regionale – conclude Zaia – O il governo ci consente di formare nelle nostre università di eccellenza i medici di domani, senza disperdere i potenziali talenti dei nostri ragazzi, oppure dovrà venire a patti con noi sulla programmazione degli accessi ai corsi di laurea e alle scuole di specialità. Con il diritto alla salute e alle ‘buone’ cure non si discute”.
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AUDIZIONI IN COMMISSIONE SU NORMATIVA CAVE. BOTTACIN: “AVANTI SENZA INDUGIO CON IL DISEGNO DI LEGGE” Durante le audizioni della Seconda commissione consiliare sul disegno di legge relativo al piano regionale delle attività di cava, l’assessore regionale alla difesa del suolo Gianpaolo Bottacin, pur aprendo ad aggiustamenti e migliorie rispetto al testo uscito dalla Giunta, ha ribadito con fermezza che non è pensabile un ritiro della proposta come da qualcuno richiesto. “Siamo di fronte all’esigenza di attualizzare una materia regolata da una legge vecchia cui è necessario mettere mano – ha sottolineato Bottacin -, sul tema vi è stato anche un ricorso che poi ha portato all’adozione dell’articolo 95 del collegato alla legge di stabilità regionale 2017 con l’obiettivo di salvaguardare in senso riduttivo il consumo di suolo, rispettando contemporaneamente le esigenze espresse dal territorio in termini di necessità di escavazione. Una proposta normativa, quella dell’articolo 95, che ovviamente nasceva come provvisoria in attesa dell’approvazione della nuova legge, che resta il nostro obiettivo”. “Va pertanto fatta una normativa nuova e in tempi rapidi – ha concluso l’assessore -. Siamo disponibili a ragionare sul come migliorarla, ma ora siamo nella fase consiliare. Il testo potrà avere modifiche, ma si deve procedere da qui. Il tema è complesso, forse non riusciremo ad ottenere la condivisione di tutti anche se questo sarebbe il nostro obiettivo, ma va in ogni caso trovata la migliore soluzione per il territorio e l’ambiente veneto, senza guardare gli interessi di parte”.
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SOCIALE: DA REGIONE VENETO CONTRIBUTI PER ACQUISTO AUTOMEZZI – ASSESSORE LANZARIN, “UN AIUTO AD ASSOCIAZIONI E VOLONTARI PER TRASPORTO PERSONE CON DISABILITÀ ED ANZIANI” Da domani sino al 19 luglio, enti non profit e associazioni di volontariato del Veneto possono concorrere ai contributi regionali per l’acquisto di automezzi per il trasporto di persone con disabilità, anziane o non autosufficienti. Lo prevede il bando, pubblicato nel Bollettino ufficiale della Regione Veneto di venerdì 30 giugno, che mette a disposizione di enti e associazioni iscritte ai Registri regionale o nazionale del volontariato, o al Registro del Comitato paralimpico italiano, 500mila euro per acquistare automezzi da adibire al trasporto gratuito delle persone con problemi di mobilità. Il contributo regionale non potrà superare i 35 mila euro e sarà condizionato all’acquisto effettivo dell’automezzo e alla dimostrazione del numero di viaggi, dei chilometri percorsi e del numero di persone che hanno effettivamente usufruito del servizio.
“Abbiano introdotto alcuni criteri di verifica del corretto utilizzo dei contributi erogati – specifica l’assessore al Sociale Manuela Lanzarin – per evitare distorsioni o usi non congrui dei contributi pubblici. Sappiamo che la domanda di aiuto da parte delle associazioni è consistente: il fabbisogno censito di pullmini e automezzi per trasporti sociali ammonta in Veneto ad almeno 160 automezzi. Con questo stanziamento offriamo intanto una prima risposta, utile per sostenere l’acquisto di almeno una ventina di automezzi attrezzati. Al fine di razionalizzare la spesa l’acquisto sarà svolto con gara da effettuarsi da parte della stazione unica appaltante regionale”.
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PROGRAMMA SVILUPPO RURALE: APERTI I BANDI PER 25,8 MLN DI EURO – ASSESSORE PAN, “UN AIUTO A DIVERSIFICARE ATTIVITÀ E REDDITI E AGLI INVESTIMENTI NEL FORESTALE” sono aperti i termini per i nuovi bandi del Psr Veneto dedicati a diversificazione e settore forestale. La Giunta Regionale, con l’approvazione della deliberazione n. 989 ha disposto l’apertura dei termini per la presentazione delle domande di aiuto per sei diversi tipi d’intervento nell’ambito del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020. Il provvedimento stanzia complessivamente 25,8 milioni di euro. L’approvazione definitiva da parte della Giunta è arrivata a seguito del parere positivo espresso negli scorsi giorni dalla Terza Commissione del Consiglio Regionale. I tempi previsti per la presentazione delle domande di sostegno sono di 60 o di 90 giorni a partire da venerdì 30 giugno, data di pubblicazione sul Bollettino ufficiale regionale. “I bandi, cofinanziati dall’Unione europea, dallo Stato italiano e dalla Regione Veneto – ricorda l’assessore regionale all’Agricoltura, Giuseppe Pan – mirano a favorire la diversificazione delle attività agricole, la diffusione di attività extra-agricole e lo sviluppo del settore forestale”.
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GARANZIA GIOVANI: OLTRE 92 MILA LE ISCRIZIONI IN VENETO, IL 96% DI ADESIONI EFFETTIVE – ASSESSORE DONAZZAN: “IL PROGRAMMA DA NOI FUNZIONA, LO DIMOSTRA ANCHE IL PLAUSO RICEVUTO DELLA COMMISSIONE EUROPEA” Sono oltre 92 mila e 700, di cui oltre 2 mila solo nell’ultimo mese, le iscrizioni a Garanzia Giovani Veneto al 31 maggio 2017. Il 96% di queste, ovvero pressoché la totalità, si sono tradotte in adesioni effettive che si concretizzano nella stipula del Patto di servizio necessario per essere presi in carico e ricevere assistenza dalla rete di Youth corner pubblici e privati distribuiti sul territorio regionale. I numeri principali emergono dal nuovo report di monitoraggio, a cura di Regione del Veneto e Veneto Lavoro, sulla iniziativa comunitaria riservata ai ragazzi di età compresa tra i 15 e i 29 anni, che non studiano e non lavorano. “I dati espressi nell’ultimo report di Garanzia Giovani Veneto non fanno altro che confermare la qualità e la lungimiranza dei nostri interventi – commenta l’assessore regionale alla formazione e al lavoro, Elena Donazzan – Non a caso nell’ultimo Comitato di Sorveglianza POR-FSE 2014/2020 abbiamo ricevuto il plauso della Commissione europea che ha visto nella Regione del Veneto un interlocutore serio e concreto, capace di accompagnare e valorizzare il capitale umano e le imprese del territorio. Non dobbiamo adagiarci sugli allori – aggiunge Donazzan – ma continuare sul cammino intrapreso già da qualche anno per dare il nostro apporto di crescita e innovazione al tessuto economico e produttivo regionale”. Il report mensile è stato recentemente oggetto di una revisione grafica e testuale che ha l’obiettivo di diffondere un documento snello e di facile lettura, che possa fornire informazioni essenziali sull’andamento del Garanzia Giovani in Veneto, demandando ad approfondimenti periodici più complessi l’analisi di tendenze specifiche. Nel nuovo report è dunque possibile consultare dati generali sulle attività svolte nell’ambito di Garanzia Giovani e gli indicatori più significativi (adesioni, patti di servizio, attività erogate, bonus occupazionali utilizzati, ecc.), analizzare il percorso svolto dal giovane all’interno del Programma, dall’adesione fino alla chiusura del patto, e conoscere il numero di quanti hanno trovato lavoro dopo l’adesione, oltre al numero di tirocini attivati. Ad oggi risultano essere 46.823 i giovani che hanno trovato lavoro dopo l’adesione al programma, con diverse tipologie di contratto: il 34% di loro a tempo determinato, il 24% con apprendistato, il 21% con contratto di somministrazione e il 12% a tempo indeterminato. La provincia di Vicenza è quella in cui si sono concentrate maggior le assunzioni (18%), seguita da quelle di Treviso e Padova (15%). In totale sono state 45.402 le attività totali svolte a favore dei giovani, tra orientamento specialistico, formazione per l’inserimento e il reinserimento lavorativo, accompagnamento al lavoro e tirocini. Il report di Monitoraggio di Garanzia Giovani Veneto di giugno 2017 è disponibile nella sezione dedicata del sito www.garanziagiovaniveneto.it “http://www.garanziagiovaniveneto.it/report-monitoraggio” .
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BELLUNO CONFEDILIZIA
: Rinnovati gli organi sociali, Diego Triches riconfermato presidente. Si è tenuta l’annuale assemblea dei delegati della Associazione della Proprietà Edilizia – Confedilizia di Belluno. Quest’anno era previsto anche il rinnovo delle cariche sociali e per l’occasione ha visto nuovi soci rendersi disponibili ad assumersi l’impegno di sostenere fattivamente l’attività associativa. L’associazione, che compie quest’anno 40 anni di attività dalla sua ricostituzione nel 1977, è molto presente nel territorio della provincia di Belluno al punto di essere collocata al 6° posto, nel rapporto soci/popolazione, della graduatoria nazionale di Confedilizia sul radicamento nel territorio delle associazioni territoriali aderenti.
Sono risultati eletti: Presidente: Diego Triches; Vice Presidenti: Paolo Vaccari e Giovanna Losso; Consiglieri: Michele Vigne (cons. Delegato), Emilio Cagnati, Mariangela Capuzzo, Francesco Scotti, Roberto Casoni, Jhonny D’Incau. E’ stato altresì integrato il numero dei delegati comunali con l’assegnazione dell’incarico per il Comune di Belluno a Giovanni Dalla Rossa e per il Comune di Sedico a Giosuè Dalla Vedova. Quali revisori dei conti sono stati riconfermati Gianluigi De Biasi e Celestina Sbardella. Al termine dell’assemblea il Presidente Diego Triches ha espresso la propria soddisfazione ed il ringraziamento a tutti coloro che si impegneranno, anche per il prossimo futuro, nell’attività associativa a difesa dei “troppo calpestati” diritti della benemerita categoria dei proprietari di casa che finanzia attualmente buona parte dei bilanci dei Comuni. Piedino per la foto: Il Consiglio rinnovato posa per foto davanti alla sede dell’associazione
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CENCENIGHE_PROLOCO_PINETA
A Cencenighe la Pineta rivive Domenica 9 luglio una giornata in riva al lago all’insegna del divertimento “vintage” A due anni e mezzo circa dall’incendio che nel dicembre 2014 distrusse il chiosco bar e l’impianto elettrico della Pineta di Cencenighe, la Pro Loco – con il patrocinio del Comune di Cencenighe Agordino – ha deciso di riproporre una classica festa estiva per permettere agli abitanti del paese agordino e ai villeggianti che già affollano le nostre montagne di “riappropriarsi” di questo importante spazio di socializzazione in riva al lago. L’appuntamento è per domenica 9 luglio per una giornata di divertimento “come ai vecchi tempi”. Si parte la mattina alle ore 11.00 con l’apertura del chiosco per l’aperitivo prima del pranzo a base di piatti tipici, tra cui il sempre apprezzatissimo polenta e baccalà. A partire dalle 14.00, invece saranno le “sfide vintage” a tenere compagnia ai partecipanti. Quattro tornei aperti a tutti (iscrizioni gratuite direttamente in loco fino alle 14.00) di passatempi a tecnologia : campanon, calcio balilla a coppie (suddiviso nelle categorie under 14 e over 14), tiro con la cerbottana (per i ragazzi under 14) e freccette (per gli over 14). La giornata terminerà nel tardo pomeriggio con le premiazioni dei primi tre classificati di ogni torneo.
Purtroppo i problemi logistici legati all’incidente del 2014 non permettono l’utilizzo dell’illuminazione e quindi il proseguimento della festa in serata; allo stesso modo, in caso di maltempo fin dalla mattina, la manifestazione sarà annullata. La Pineta fin dagli anni ’80 è stata il centro focale delle manifestazioni estive organizzate dalle varie associazioni cencenighesi e ci si augura che i progetti per il rinnovamento delle strutture possano venire approvati e portati a termine nel più breve tempo possibile. La solidarietà di tutto l’Agordino in seguito all’incedio del 2014 era iniziata già dai giorni immediatamente successivi all’incidente permettendo di raccogliere attraverso diverse iniziative la somma di euro 2.150 tuttora depositati sul conto corrente dedicato alla ricostruzione della Pineta in attesa di poter essere utilizzati al meglio per un nuovo punto di aggregazione a disposizione di tutti.
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FELTRE Si aprirà domani sera la 31^ edizione della Mostra dell’Artigianato con l’inaugurazione alle 18.00 presso la Sala degli Stemmi. La cerimonia, alla presenza delle autorità, darà ufficialmente inizio alla manifestazione. Subito dopo la cerimonia di inaugurazione sarà dato il via al 7° simposio di scultura su legno e al concorso di forgiatura che quest’anno avrà come tema “il volo”. Alle ore 21.00 in Piazza Maggiore si terrà lo spettacolo teatrale “Il gabbiano” liberamente tratto da “Il Gabbiano Jonathan Livingston” di Richard Bach. Durante la manifestazione nelle giornate di sabato e domenica, presso Largo Castaldi, sarà allestito uno spazio dedicato ai bambini e ai ragazzi che, con la supervisione di Daphne Kooistra (partecipante al concorso di forgiatura), potranno provare a creare con le loro mani piccole opere in ferro. L’entrata sarà gratuita per tutta la durata della manifestazione. Gli stand saranno aperti il venerdì dalle 18.00 alle 23.00 e dal sabato alla domenica dalle 10.00 alle 24.00. Durante la mostra saranno attivi i punti di ristoro presso il Vescovado Nuovo curati dal GILF e presso il Castello a cura del quartiere Santo Stefano
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SETTE VITTORIE PER CSI BELLUNO ALLA TERZA PROVA DEL CAMPIONATO REGIONALE DI ATLETICA Sette vittorie, sei secondi posti e sette terzi posti: questo il bottino conquistato dalle società del comitato di Belluno del Centro sportivo italiano alla terza prova del Campionato regionale di atleta su pista, svoltosi domenica scorsa, 25 giugno, a Ponzano (Treviso). «Si tratta di ottimi risultati, ai quali vanno aggiunti numerosi piazzamenti nella top ten, che testimoniano della vivacità del movimento provinciale e dell’impegno con il quale le società operano quotidianamente, in particolare in ambito giovanile» commenta la presidente di Csi Belluno, Nicoletta Castellini. «Per i protagonisti delle tre prove del Regionale ora l’obiettivo è fissato sulla ventesima edizione del Campionato nazionale, in programma in Trentino, a Cles, dal 7 al 10 settembre». Di seguito il dettaglio dei podi di Csi Belluno a Ponzano. Oro (titolo regionale di specialità): 300 Cadetti: Samuele Menegazzo (Gs Astra Quero, 38”1); 1000 Cadette: Letizia Fontanive (Atletica Agordina, 3’06”4); 1500 Allieve: Laura Ferracini Mazzoleni (As Vodo, 5’03”0); 1500 Allievi: Francesco Da Vià (Giocallena, 4’40”3); 1500 Juniores donne: Irene Valcozzena (Atletica Agordina, 5’09”1); 1500 Juniores uomini: Lorenzo Ferracini Mazzoleni (As Vodo, 4’43”6); staffetta svedese giovanile (100-200-300-400): Gs Astra Quero (Samuele Menegazzo, Lorenzo De Bortoli, Sami Laaziri, Faris Ibrahimi) 2’19”00. Argento: 400 Amatori A uomini: Cristian Moglia (As Vodo, 1’01”5); 1000 Cadette: Camilla Comina (Castionese, 3’08”5); 1500 Allievi: Giovanni Pizzaia (Gs Astra Quero, 4’44”0); 1500 Amatori B: Ernesto Pison (Atletica Agordina, 4’48”7); lungo Ragazzi: Sami Laaziri (Gs Astra Quero, 4.46); giavellotto Juniores uomini: 2. Lorenzo De Bortoli (Gs Astra Quero, 35.60). Bronzo: 50 Esordienti donne: Sofia Furlan (Gs Astra Quero, 7”6); 200 Amatori A donne: Roberta De Bettin (Giocallena, 34”8); 1000 Cadette: Marta Chiocchi (Giocallena, 3’10”2); 1500 Allievi: Nicola Gallina (Gs Astra Quero, 5’41”1); 1500 Amatori A uomini: Christian Moglia (As Vodo, 4’41”7); giavellotto Juniores donne: Hoda Belkarroumia (Gs Astra Quero, 14.77); peso Allievi: 3. Luca Olivotto (As Vodo, 10.14).
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