GIORNALE RADIO PIU, EDIZIONE DEL
08 DICEMBRE 2017, DIRETTORE Mirko Mezzacasa
LA PAGINE VISTE DAI LETTORI-ASCOLTATORI DI RADIO PIU IERI : 5 505
FINE SETTIMANA DEDICATO ALLA RACCOLTA FONDI PER LA RICERCA. ANCHE AD ALLEGHE IN PIAZZA CON GLI ALPINI E AD AGORDO PIAZZA LIBERTA’ CON I VOLONTARI
AUDIO
TAGLIO DEL NASTRO UFFICIALE PER LA VOLATA: L’UNICA PISTA DA SCI DELLA VAL DI FASSA AD ESSERE OMOLOGATA PER GARE NAZIONALI E INTERNAZIONALI DI DISCESA LIBERA E SLALOM GIGANTE
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BELLUNO_QUESTURA SERVIZI DI CONTROLLO DEL TERRITORIO DELLA POLIZIA DI STATO EFFETTUATI NEI COMUNI DI BELLUNO, SEDICO, LIMANA E TRICHIANA ESEGUITI DALLA SQUADRA VOLANTE CON L’AUSILIO DI EQUIPAGGI DEL REPARTO PREVENZIONE CRIMINE.
Numerosi sono stati i controlli effettuati da personale della Squadra Volante della Questura, con l’ausilio di 2 equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine di Padova, mirati in particolar modo alla prevenzione dei furti in abitazione. Persone e veicoli sono stati sottoposti a controllo, anche con l’ausilio del sistema Mercurio in dotazione alle pattuglie della Polizia di Stato, strumento che serve alla lettura delle targhe in transito e che ha il fine di individuare i veicoli rubati e/o sprovvisti di copertura assicurativa. Da quest’attività sono emerse anche 3 violazioni al codice della strada. Due sanzioni hanno riguardato automobilisti che circolavano con un mezzo sprovvisto di copertura assicurativa. I loro veicoli sono stati sequestrati. Questi i numeri: 54 persone controllate; 78 veicoli controllati. Durante l’attività di controllo del territorio, personale della Squadra Volante ha identificato di un gruppetto di giovani, tra cui un minorenne (classe 2002) che è stato trovato in possesso di sostanza stupefacente tipo hashish per uso personale.Il giovane verrà segnalato alla locale Prefettura per l’applicazione di una sanzione amministrativa. I servizi straordinari proseguiranno anche nei prossimi giorni e saranno finalizzati , all’attività di controllo del territorio, in particolare alla prevenzione dei furti in abitazione e negli esercizi commerciali
CARABINIERI BELLUNO il Norm di Belluno ha denunciato per guida in stato di ebrezza una 28enne bellunese. La donna alla guida di una Toyota yaris, alle 0030 dell’altra notte in via Gabelli, veniva sottoposta al test dell’etilometro che rivelava un tasso di 1,72: donna sanzionata e patente ritirata
CORTINA, TRUFFE ON LINE SEMPRE ALTA LA GUARDIA DELL’ARMA. QUATTRO PERSONE DENUNCIATE.
CADORE .
A conclusione di tre differenti attività d’indagine avviate dalle Stazioni Carabinieri di Cortina d’Ampezzo e San Vito di Cadore, sono stati identificati e deferiti alle competenti Autorità Giudiziarie quattro presunti truffatori per aver utilizzato il sito di annunci www.subito.it <http://www.subito.it/> ed il social network Facebook per ingannare degli ignari utenti della rete desiderosi di fare acquisti a buon mercato. La storia è purtroppo simile a tante altre, complice l’ormai ampia affermazione di internet quale strumento per le transazioni di beni e servizi. In un caso, un cinquantasettenne pensionato, residente nella provincia di Udine, dopo aver trattato l’acquisto di un’utilitaria “Fiat Panda” modello “Cross”, particolarmente utile per circolare nei territori di montagna assiduamente frequentati dall’uomo, si era fatto convincere dall’offerente a versare con un bonifico bancario su un conto online una cifra di 500 euro per congelare l’affare ed assicurarsi l’autovettura, con l’impegno di versare l’importo rimanente nella data stabilita per la visione dell’autovettura a Cortina d’Ampezzo. Pagato quanto pattuito e recatosi nel luogo stabilito per l’incontro, il cinquantasettenne si rendeva subito conto di essere stato vittima di un raggiro con l’affabile venditore che, dopo aver incassato il denaro, si rendeva irreperibile ad ogni tentativo di essere contattato. All’uomo non è rimasto che rivolgersi ai Carabinieri di Cortina d’Ampezzo, riferendo puntualmente i dettagli di quanto accaduto. Le successive attività d’indagine, sempre di particolare complessità in questi casi per le numerose possibilità che hanno i truffatori di celarsi tra le maglie della rete informatica (conti aperti online intestati a false identità, utilizzo di documenti smarriti o artefatti, utenze telefoniche di compagnie straniere, etc.), hanno però permesso ai militari dell’Arma di far emergere l’identità del pluripregiudicato truffatore, un quarantacinquenne della provincia di Varese. In un terzo caso, invece, a rimanere a bocca asciutta è stato un cinquantenne napoletano, ma residente in Cadore da anni, interessato all’acquisto di un cucciolo di cane “pitbull” visionato sulla pagina di vendite ed acquisti “Facebook” con la somma di 300 euro, quale caparra versata sulla carta “postepay” indicata durante la trattativa da parte del falso venditore. Da quel momento più nulla, solo mail e chiamate senza nessuna risposta, del truffatore nessuna traccia. Solo in seguito alle indagini dei carabinieri di San Vito di Cadore si è così riusciti in qualche mese a dare un’identità alla persona responsabile del raggiro, un quarantenne anche in questo caso pluripregiudicato dedito alle truffe e non solo, il quale dovrà rispondere di truffa aggravata a mezzo internet. Nell’ultimo caso, sempre i Carabinieri di San Vito di Cadore hanno denunciato per lo stesso motivo due persone responsabili di un raggiro ai danni di un soggetto di quarant’anni residente in Cadore che, visionato un annuncio sul sito ww.subito.it di una stufa a pellet, aveva proceduto al versamento di una caparra di 450 euro sulla carta prepagata di un pregiudicato napoletano residente nel teramano. Questi è stato denunciato dall’Arma assieme al complice abruzzese che si era occupato di inserire l’annuncio online e di portare avanti in tal modo la trattativa con il “cliente”, il quale dopo aver versato il denaro richiesto non è mai riuscito ad ottenere la preziosa stufa per scaldarsi durante il freddo inverno. Il particolare periodo che precede le festività natalizie impone di richiamare l’attenzione su un’altra categoria di truffe online tipicamente legata al territorio ampezzano, il fenomeno dei falsi affitti di case vacanze che vedono cadere nella trappola ignari turisti in cerca di un tetto a buon mercato per la propria settimana bianca a Cortina. Qualche segnalazione di annunci sospetti è già arrivata al Comando dell’Arma di via guide Alpine e, una volta verificati, ove possibile si è provveduto a farli rimuovere, ma l’attenzione degli utenti deve essere sempre molto alta visto che la pluralità di offerte di ogni genere che popolano i siti internet. È bene ricordare come spesso l’intervento dell’Arma sia di natura repressiva del reato e non sempre permetta la consegna in tempi ragionevoli del bene – in genere esistito solo nell’immaginazione – o la restituzione del denaro versato – subordinata ovviamente alle vicende processuali. Gli stessi siti internet di annunci virtuali, dal canto loro, non sono di particolare aiuto a prevenire situazioni simili, essendo concepiti come bacheche online con contrattazioni che avvengono in forma privata tra gli utenti senza alcuna intermediazione da parte dei gestori, i quali non si ritengono ovviamente responsabili delle singole vendite. La prudenza è lo strumento principale a disposizione dei navigatori di internet, laddove negli annunci ci sia qualcosa di poco convincente o il venditore non fornisca sufficienti garanzie è bene desistere dall’acquisto e segnalare la questione ad un ufficio di polizia.
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FELTRE Personale dei vigili del fuoco del distaccamento di Feltre è intervenuto ieri a mezzogiorno in Piazza Brigata Alpini Feltre per l’incendio di un cassonetto.
ALLEGHE, STADIO DA RISTRUTTURARE CON I FONDI DI CONFINE, LE IDEE DELL’AMMINISTRAZIONE DEL SINDACO SIRO DE BIASIO
Lo stadio del ghiaccio Alvise De Toni di Alleghe sarà ristrutturato con i fondi di confine, il tunnel solforoso che tanto piaceva a Floriano Pra è stato definitivamente depennato dalla lista, ma il sindaco Siro De Biasio quei soldi già stanziati li pretende perché in testa ha un’altra idea: il bacino artificiale da realizzare con il cofinanziamento dell’Alleghe Funivie. Se i soldi per il palaghiaccio sono ormai destinati, quelli per il laghetto rimangono un’ipotesi perché non tutti i sindaci concordano sullo spostamento del denaro per il tunnel solforoso ad altri capitoli di spesa alleghesi.
IL BANDO SGRAVA COMUNE
L’amministrazione comunale ha chiesto supporto all’avvocato Claudio Guccione di Roma (project management), per dare avvio al progetto denominato “Ristrutturazione e valorizzazione del palaghiaccio Alvise De Toni”.
“Il bando che abbiamo in testa dovrà fare riferimento anche alla gestione dello stadio. Con i soldi dei fondi di confine vogliamo coinvolgere i gestori con un partenariato pubblico e privato provvedendo quindi a mandare avanti l’intero impianto. E’ un nuovo sistema all’avanguardia e ci sono normative che facilitano l’operazione”.
Così facendo l’amministrazione comunale, trovando qualcuno che per un certo numero di anni si occuperà della gestione, risparmierà il denaro che ogni anno destina per tamponare il deficit creato dall’impianto per il ghiaccio, ovvero tra i 115 e i 125 mila euro l’anno.
I LAVORI
I soldi disponibili dai fondi di confine sono circa 837 mila euro, almeno dalla prima scheda. “Ma puntiamo ad averne di più – dice il sindaco – recuperando denaro dalla mancata realizzazione del tunnel solforoso”. Con oltre 1 milione di euro pertanto il Comune intenderebbe inanzitutto rifare le serpentine per la produzione del ghiaccio costruita nei primi anni Settanta, ma anche rendere l’impianto maggiormente sostenibile dal punto di vista energetico. “Siamo alla ricerca di una Esco per raggiungere questo scopo cioè un’impresa in grado di fornire tutti i servizi tecnici, commerciali e finanziari necessari per realizzare un intervento di efficienza energetica, assumendosi l’onere dell’investimento e il rischio di un mancato risparmio, a fronte della stipula di un contratto in cui siano stabiliti i propri utili”. Non sarà invece realizzata alcuna palestra di arrampicata come ipotizzato in passato, per quella c’è già l’impegno consistente del Comune di San Tomaso presso l’Arena 1082, quindi nessun doppione.
IL BACINO ESTATE-INVERNO
Se veramente Alleghe riuscirà ad accedere al denaro o parte di esso (inizialmente erano oltre 3 milioni di euro), destinato al mancato tunnel solforoso, potrà concentrarsi su un altro ambizioso progetto. “Abbiamo intenzione di creare un laghetto di accumulo in quota, ideale per la produzione della neve artificiale, per la Protezione Civile e turisticamente d’estate”. Si tratta di un progetto sovracomunale del quale potrà beneficiarne il Comune di Selva di Cadore in terza fascia e con La Valle unico Comune Agordino tra i non privilegiati dagli ex fondi Brancher e Val di Zoldo Comune di seconda fascia poiché confinante con Taibon. “Che giustifica il nostro impegno – continua Siro De Biasio – tra l’altro cofinanziato dall’Alleghe Funivie. Credo difficile mi possano dire che non è un progetto valido anche perché avantaggia Comuni che sono stati emarginati dai grandi progetti”. A questo proposito alcuni sindaci non si sbilanciano, altri s’allineano alle idee di De Biasio, ma altri hanno fatto fronte comune perché i soldi dei fondi di confine ritornino nella casse a Trento per destinarli ad altre progettualità. “Che un Comune agordino si metta contro simili progetti secondo me significa che di sviluppo turistico non ha capito molto, per questo auspico che i nostri progetti vengano concretizzati e non chiediamo un centesimo in più oltre a quello che era stato deciso di darci.
ROCCA PIETORE DE BERNARDIN CONTRO. OSPEDALE DI AGORDO ED IDEE NON CONDIVISE
Le giuste amicizie in Regione permettono al sindaco Andrea De Bernardin di ammirare quasi in anteprima la piantina progettuale a firma Ulss1 sulla prevista ristrutturazione dell’ospedale di Agordo. “A meno che – dice il sindaco di Rocca Pietore – gruppi di lavoro e neonati comitati non ben definiti non decidano di ritirare il contributo da 2,5 milioni di euro”.
Fosse per lei avrebbero dovuto essere il doppio.
“E’ vero, avevo chiesto di destinare all’ospedale 5 milioni di euro, ma la mia proposta è stata bocciata e dimezzata in una vallata che per il 2018 dispone di 40 milioni di euro”.
Dove però la Regione diversamente da altri investimenti sanitari non sborsa un euro.
“Non è vero sono stati destinati 500 mila euro di cofinanziamento”.
Ma non della Regione, della Ulss.
“Certo della Ulss”.
C’è poi il documento che lamenta il taglio del laboratorio analisi e i problemi in radiologia che lei non ha firmato.
“C’erano alcune cose condivisibili sul quel documento, ma non andava inviato con raccomandata, piuttosto portato a mano a Belluno cercando un confronto. Per questo mi sono astenuto nella votazione ed ho sbagliato, dovevo votare contro con il rischio di essere etichettato come il cattivo di turno”.
Perché voi 16 sindaci fate così fatica a rapportarvi?
“Perché manca la politica. I tempi dei Daurù, Pra, Ongaro sono lontani, erano persone di spessore che seguivano le direttive dei partiti nel bene e nel male”.
Come la definisce la relazione tra di voi?
“Di grande confusione, ognuno va per proprio conto in alleanze che nascono oggi e muoiono domani”.
Lei con chi sta?
“Con il sindaco di Rocca Pietore con il quale vado molto daccordo”.
Tornando all’ospedale, lei è contro corrente anche sulla battaglia per il laboratorio analisi, perchè?
“Non lotto contro i mulini a vento. Lo facciano il gruppo sanità, i comitati, i sindaci che vogliono accodarsi”.
Quindi laboratorio che non serve?
“Qui si è scelta la strada dettata da personaggi fuori dalla conferenza dei sindaci, una linea dura anche con la Regione con la compiacenza dei sindaci. In Emilia Romagna ci sono 2 laboratori a Cesena e Parma per tutta la Regione e noi lo vogliamo ad Agordo”.
Che altro non condivide del gruppo di lavoro sanità?
“Il mancato approfondimento di altre materie, mi dicono che ci sono carenze di personale nel reparto di lungodegenza, di notte specialmente, altro che problemi in segretaria radiologica”.
EDITORIALE
Ai medici dell’Ospedale di Agordo, al personale infermieristico, ai rappresentanti sindacali: ma voi in che direzione remate?
Sono perplesso da Agordino, da lettore, ascoltatore, sento il Gruppo di Lavoro sulla sanità e chi da anni segue le tematiche sanitarie e la sopravvivenza del nostro ospedale che dichiara la necessità di avere il laboratorio analisi e una radiologia che funzioni come un orologio Svizzero. Da lettore, ascoltatore sento un rappresentante politico con precisi compiti e esperienze dire che parlando anche con medici dicono che “Il laboratario analisi non serve, pretendere che rimanga operativo all’ospedale di Agordo è una battaglia contro i mulini a vento e anche – per la prima volta – che ci sarebbero problemi di personale in lungo degenza.
E allora?
La battaglia per il “nostro” ospedale la si fa insieme o ognuno va per conto proprio con opinioni e critiche a ruota libera? C’è qualcuno che rema in altra direzione? C’è qualcuno che difende l’orticello invece che il sistema Agordino? Qui non c’e’ da capirci più niente, con la speranza che il medico o chicchiessia che ha parlato con gli esponenti della Lega Nord in un giorno di mercato ad Agordo (come dichiarato dal sindaco di Rocca Pietore Andrea De Bernardin in una recente intervista al Gazzettino) abbia il coraggio di uscire allo scoperto, se pensa di sapere e si confronti con i delegati dalla conferenza dei sindaci dell’Agordino sul pezzo da 3 anni, a difesa dei diritti o presunti tali della loro gente ma anche a difesa del posto di lavoro degli altri nella seconda azienda dell’Agordino.
Mirko Mezzacasa
direttore testata giornalistica Radio Più
CINQUE STELLE IN PIAZZA CANALE D’AGORDO PER IL REFERENDUM DEL 17 DICEMBRE
Venerdì 8 dicembre il Movimento 5 Stelle Agordino insieme al deputato Federico D’Incà ha allestito in piazza a Canale d’Agordo il gazebo per informare i cittadini sull’importanza del Sì alla fusione dei Comuni di Canale d’Agordo e Falcade in vista del referendum di domenica 17 dicembre.“È un’opportunità storica quella di domenica prossima a cui sono chiamati i cittadini dei Comuni di Canale d’Agordo e Falcade – dichiara il parlamentare pentastellato – un’occasione per dare maggiore forza ai Comuni e andare oltre il campanilismo locale per permettere una gestione moderna del turismo e procedere con investimenti sul territorio che fino ad oggi sono stati impediti dai tanti tagli del Governo centrale”. Il Movimento 5 Stelle, che da sempre è favorevole alle fusioni, invita i cittadini a partecipare alle serate divulgative sull’argomento che si terranno nei prossimi giorni. Molte le persone raggiunte durante l’attività di volantinaggio degli attivisti del Movimento 5 Stelle Agordino: “Abbiamo potuto capire ed essere vicini alle persone – dicono gli attivisti – molte delle quali si sono dimostrate favorevoli a questa grande opportunità per il territorio che deve essere colta subito già il 17 dicembre”. “In questo modo andremo a creare un Comune con più di 3000 persone – conclude Federico D’Incà – che permetterà di pensare nei prossimi anni ad un unico Comune della Val del Biois. Un Comune che possa avere una visione territoriale di un’intera Valle e sviluppare turismo e riuscire a combattere lo spopolamento che sta uccidendo la nostra cultura e la nostra tradizione”.
FELTRE, CASO VETTOREL VETTOREL
«Mi auguro che le accuse a Fabio si dimostrino infondate». Il deputato bellunese Roger De Menech commenta così la risposta arrivata dal Ministro degli esteri alla sua interrogazione sulla prolungata incarcerazione di Fabio Vettorel. «La risposta», dice De Menech, «è arrivata oggi, qualche giorno dopo la scarcerazione di Fabio ed è inevitabile che sia così, visto che l’interrogazione risale alla settimana precedente la sua liberazione. Ovviamente sono molto soddisfatto che Fabio sia stato finalmente rilasciato e ora attendiamo l’esito del processo augurandoci che le accuse a suo carico si dimostrino prive di fondamento. Auspico infine che l’intera vicenda aiuti a migliorare i rapporti tra la giustizia italiana e quella tedesca. Rimane inspiegabile come un cittadino italiano, per altro all’epoca non ancora maggiorenne, possa essere trattenuto in prigione per mesi in attesa di processo con gli stessi capi di accusa di persone che invece sono state liberate dopo poche settimane». Come noto, Vettorel fu arrestato il 7 luglio in seguito alle manifestazioni del G20 di Amburgo ed è stato rilasciato solo il 27 novembre.“Il Consolato Generale ad Hannover”, si legge nella risposta della Farnesina, “si è fortemente impegnato per fornire al ragazzo tutta la necessaria assistenza durante la permanenza nel penitenziario”, ha mantenuto i contatti sia con la madre sia con il legale e ha partecipato alle udienze, l’ultima delle quali è stata il 4 dicembre in presenza del Consolato Generale. “La nostra rappresentanza consolare”, conclude la risposta del Ministro “continuerà a seguire da vicino il procedimento penale, presenziando – ove consentito – anche alle successive udienze”.
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AUTONOMIA DEL VENETO: A ROMA TAVOLO TECNICO SU SANITA’ Si è svolto ieri, al Ministero degli Affari Regionali, a Roma, l’incontro tecnico sui temi della sanità, come previsto nell’ambito del negoziato avviato dalla Regione Veneto con il Governo volto a ottenere maggiori forme di autonomia sulla base di quanto sancito dal progetto di legge statale n. 43 approvato dal Consiglio regionale, recante “Iniziativa regionale contenente, ai sensi dell’art.2, comma 2, della legge regionale 19 giugno 2014, nr.15, percorsi e contenuti per il riconoscimento di ulteriori e specifiche forme di autonomia per la Regione Veneto, in attuazione dell’art. 116, terzo comma, della Costituzione”. L’incontro, svoltosi al Ministero Affari regionali, si è svolto in presenza dei tecnici del Ministero della Salute e del Ministero Affari regionali e dei tecnici della Regione Veneto e della Regione Emilia Romagna. Non era presente la Regione Lombardia. Su invito del Sottosegretario, Gianclaudio Bressa, sono stati introdotti i temi in materia sanitaria di specifico interesse per le due Regioni presenti. In particolare, il direttore della sanità regionale Domenico. Mantoan per la Regione Veneto ha espresso le proprie prime richieste di maggiore autonomia articolandole nei seguenti punti: 1) eliminazione /attenuazione dei vincoli di spesa specifici in presenza di un equilibrio economico complessivo 2) formazione dei professionisti sanitari, con particolare riferimento alle specializzazioni mediche 3) remunerazione, valorizzazione, incentivazione dei professionisti sanitari, con la possibilità di attivare contratti regionali di lavoro, come secondo livello di contrattazione collettiva 4) status dei professionisti sanitari, con riferimento anche alla disciplina della libera professione 5) sistema di governance delle aziende ed enti sanitari 6) possibilità di superamento dei ticket nazionali
CGIA MESTRE IN ARRIVO 36 MILIARDI DI TREDICESIME
Tra il primo dicembre e le prossime 2 settimane oltre 33 milioni di italiani riceveranno la tredicesima mensilità. Al netto delle ritenute Irpef, l’importo complessivo che pensionati e lavoratori dipendenti incasseranno sfiorerà i 36 miliardi di euro. A beneficiarne sarà anche l’erario: le ritenute Irpef assicureranno al nostro fisco un gettito di 10,4 miliardi di euro. A livello territoriale la Regione che presenta il più alto numero di beneficiari è la Lombardia: le persone interessate dalla gratifica natalizia saranno poco più di 6 milioni. Seguono i 3.197.000 residenti nel Lazio e i 2.869.000 abitanti nel Veneto . Grazie all’erogazione della tredicesima, a festeggiare saranno, molto probabilmente, anche i commercianti e le botteghe artigiane che auspicano un mese di dicembre ricco di acquisti. “Negli ultimi anni – ricorda il coordinatore dell’Ufficio studi della CGIA Paolo Zabeo – si è assistito ad un crollo verticale dei consumi nel mese di dicembre. Dal periodo pre-crisi ad oggi, questi ultimi sono diminuiti del 50 per cento circa. Si stima che in 10 anni le famiglie italiane abbiano tagliato le spese natalizie di oltre 8 miliardi di euro. Speriamo che in questa ultima parte dell’anno si torni a spendere in maniera intelligente, ridando così fiato alla domanda interna che, sebbene in leggero aumento, rimane ancora troppo debole”.
Rispetto al 2016, a quanto ammonteranno gli aumenti delle tredicesime ?
“Sia per i pensionati sia per i lavoratori dipendenti – segnala il Segretario della CGIA Renato Mason – l’importo reale sarà leggermente inferiore di quanto percepito l’anno scorso. L’inflazione, infatti, nel 2017 è aumentata dell’1,4 per cento, mentre le retribuzioni contrattuali sono salite solo dello 0,5 per cento”. “Speriamo – conclude Mason – che una buona parte di questi 30 miliardi di euro di liquidità sia destinata agli acquisti natalizi. Un’opportunità che potrebbe ridar fiato ai magri bilanci di tanti negozianti e piccoli artigiani che anche quest’anno hanno faticato a mantenere la saracinesca aperta”.L’Ufficio studi della CGIA, infine, tiene a precisare che le tredicesime dei lavoratori dipendenti non beneficeranno del bonus Renzi.”I dipendenti che anche nel 2017 hanno beneficiato del bonus – conclude Zabeo – non potranno disporre di questa agevolazione sulla mensilità aggiuntiva: la legge, infatti, non lo prevede. Anzi, non è da escludere, come purtroppo è già avvenuto, che alcuni dipendenti che hanno percepito lo sconto fiscale fino ad ora siano costretti a restituirlo. Ricordo, infatti, che gli 80 euro in più in busta paga spettano a coloro che non superano i 24.000 euro di reddito e in misura minore se lo stesso è compreso tra i 24.000 e i 26.000 mila euro. Pertanto, se nel corso dell’anno sono state superate queste soglie, senza che il datore di lavoro ne abbia tenuto conto, la restituzione di quanto percepito avverrà con la decurtazione della busta paga di dicembre”.
AGORDO SEXY GIRLS DA CALENDARIO
Si sono svestite senza mai cadere nel volgare, ma non si sono tolte i pattini. Si sono messe in posa graffiando il ghiaccio ed ecco il calendario, 12 mesi da sfogliare, 13 fotografie compresa quella di copertina con le hockey-modelle che non hanno esitato a mettersi in gioco per aiutare la squadra che milita nel campionato di serie A attualmente in prima posizione davanti alle aquile di Bolzano. Ieri sera ad Agordo al Caffè Miniere la presentazione ufficiale del calendario dell’Alleghe Girsl e, pochi minuti prima del via e della diretta su Radio Più la sorpresa. Sta per iniziare la festa quando suona il telefono di Silvia Toffano, il capitano della squadra agordina. “Ciao sono Piff del programma di Radio2 “I Provinciali”, allora avete fatto il calendario per sostenervi nella vostra attività. Siete sportive che non si abbattono in questa Italia dove o giochi a calcio o chi se ne frega del tuo sport”. Il volto noto delle Iene, il regista e produttore di video inchieste ha voluto portare a conoscenza dell’intero paese di quello che accadeva ad Agordo, tra l’altro senza nemmeno sbagliare accento e pronunciando Alleghe in modo perfetto. “Un calendario e passa la paura – ha aggiunto – anche se qualcuno ha polemizzato sulla mercificazione della donna”. Per Silvia Toffano le alleghesi vanno oltre. “Qualche commento c’è stato, ma siamo superiori”, ha risposto.
Artistiche le fotografie del calendario scattate dal fotografo veneziano Andrea Pattaro. “Per me è stata un’esperienza nuova, interessante – dice – E’ stato messo assieme il freddo del ghiaccio e il caldo del corpo. Ne è uscita una cosa diversa, fuori dallo spogliatoio e il messaggio che passa è importante: sostenere la squadra in un Paese dove gli sport minori sono poco considerati mentre i milioniari giocatori del calcio non sono nemmeno riusciti a portarci al mondiale”.
Ieri sera le ragazze dell’Alleghe hanno dato il via alla vendita del lunario 2018 consegnandolo anche all’allenatore Cristian Schivo che mentre lo sfoglia con ammirazione aggiunge. “Spettacolo, non l’avevo visto. Nemmeno Silvia (la moglie ndr.) mi ha anticipato il contenuto del calendario. Hanno fatto tutto loro, le ragazze, perché ci credono in questa squadra, perché amano l’hockey su ghiaccio. Questa è passione”. Del team leader Matteo De Mori la conclusione: “Le ragazze sono state splendide, è un modo intelligente per autofinanziarsi in questo mondo sportivo che lamenta la mancanza di soldi per poter contribuire al sostenamento delle squadre. E’ un calendario magnifico, impera il messaggio sportivo e la freschezza di queste ragazze in scatti sexy ma assolutamente privi di qualsiasi volgarità”.
Il calendario Alleghe Girls 2018 è firmato dalle hockey-modelle: Elisa Biondi, Giulia Brisinello, Gaia Tomea, Linda De Rocco, Emma Cossalter, Nicole Caldart, Mara Da Rech, Marta Boccomino, Mia Campo Bagatin, Savanna Mashburn, Sharon Roccella, Camilla Palmieri, Rebecca Roccella, Barbara Croce, Federica Zandegiacomo, Silvia Toffano, Desy e Jessica Angoletta, Giovanna Speranza.
A RADIO2 NEL PROGRAMMA I PROVINCIALI DI PIFF AUDIO
BELLUNO GIORNATA dedicata all’ informazione sulla sclerosi multipla
iL CONVEGNO e’ Organizzato daLLA SEZIONE PROVINCIALE AISM DI BELLUNO. A Belluno domenica 17 dicembre convegno “La sclerosi multipla: nuove terapie, ricerca e focus sulle staminali” sarà aperto a tutta la cittadinanza ed è un importante appuntamento di informazione e confronto interamente dedicato a conoscere la sclerosi multipla, malattia tra le più gravi del sistema nervoso centrale, che colpisce soprattutto i giovani e le donne. Sul territorio regionale vengono diagnosticati oltre 8.100 nuovi casi ogni anno. Il convegno è organizzato dalla Sezione Provinciale AISM di Belluno in collaborazione con l’ULSS 1 Dolomiti e si svolgerà presso la Sala Muccin del Centro Giovanni Paolo XXIII in Piazza Piloni. I lavori inizieranno alle 9.00 e si concluderanno alle 12.00.Parleranno di nuove terapie – orali e iniettive – i neurologi Sandro Zambito Marsala dell’ospedale di Belluno e Piero Nicolao dell’ospedale di Feltre . Farà il punto sulla ricerca sulla SM dott. Luca Muzio, biologo e ricercatore, dell’ospedale San Raffaele di Milano. La sclerosi multipla (SM) in Italia colpisce 114.000 persone, 3400 nuove diagnosi ogni anno.Cronica, imprevedibile, spesso invalidante, colpisce una persona ogni 3 ore e viene diagnosticata per lo più tra i 20 e i 40 anni, nel periodo della vita più ricco di progetti per il futuro, anche se esistono casi in età successiva e casi di SM pediatrica, più raramente in bambini sotto i 10 anni. Le cause della sclerosi multipla sono ancora sconosciute, probabilmente legate a una combinazione tra predisposizione genetica e fattori ambientali. A oggi non esiste una cura definitiva per questa malattia.
FELTRE Il Centro Diurno per persone con disabilità del Distretto di Feltre “Via Medaglie d’oro” espone i lavori realizzati nella Galleria Claudia Augusta ai Palazzetti Cingolani in piazza Maggiore a Feltre sabato 9 dicembre dalle 14.00 alle 19.00 e domenica 10 dicembre dalle 8.00 alle 19.00. Il Centro Diurno di “Via Medaglie d’oro” accoglie 22 ospiti di età compresa tra i 18 e i 45 anni con disabilità psicofisica.Tra le attività educativo-riabilitative proposte dagli operatori, c’è anche il laboratorio grafico pittorico espressivo manuale all’interno del quale vengono realizzati quadri e oggetti di stoffa dipinti a mano. L’attività grafico pittorica contribuisce ad accrescere il livello di competenze comunicative ed espressive dando ad ogni ragazzo la possibilità di sentirsi libero di esprimersi e valorizzato per la propria unicità, favorendo la crescita dell’autostima e della fiducia in se stesso. Il risultato è un’esplosione di colori che si potrà apprezzare visitando lo stand.Questa esposizione è un valore aggiunto all’attività del Centro in quanto contribuisce a valorizzare e gratificare gli utenti e le loro famiglie e, nel contempo, a dare visibilità al Centro stesso nel contesto sociale in cui opera.
VOLTAGO Domani alle 19 a Frassenè di Voltago ritornano i Krampus. Tradizione dell’Alto Friuli, di alcune zone di tradizione ladina ma soprattutto della Germania ed Austria, nuova da queste parti ma non nel vicino Trentino a Fiera di Primiero. I Krampus (uomini e donne mascherati) scenderanno dai boschi nell’oscurità. e castigheranno adulti e bambini con bacchettate e sferzanti frustate per risvegliare le infreddolite gambe di grandi e piccini. Solo finzione ovviamente, ma per i più piccoli un brutto momento che culminerà tra giochi e dolci con l’arrivo di San Nicolò.
BELLUNO, PRESENTAZIONE LIBRO ROBERTO TOTARO
OGGI alle 17:30, sala Muccin, presso centro congressi Giovanni XXIII. Presentazione del libro “Necronomicomix, vampiri, lupi mannari, zombi, alieni e altre sfigate creature della notte”, Franco Cosimo Panini Editore Modena. Dopo la presentazione a Cesena al C.I.C.A.P. e a LuccaComics, ecco che la terza tappa del tour promozionale arriva a Belluno, città natale dell’autore.
Questa volta Roberto Totaro (una vita dedicata al fumetto umoristico) scherza sul genere horror con effetti esilaranti. Scopriremo che le creature che ci hanno tenuti svegli la notte e che ci terrorizzano hanno ancora più problemi di noi. Licantropi con attacchi di panico, vampiri poco portati al vampirismo, cose mostruose e innominabili si risvegliano e non sanno cosa fare, alieni inetti che non riescono a invadere la terra. Questo e molto altro nel nuovo libro di 170 pagine di disegni inediti di Roberto Totaro. Come di consueto, sarà Giancarlo Navarra a presentare l’ultima fatica di Roberto Totaro, in arte TOT. Ingresso libero.
AGORDO Domani alle 20.45 nella chiesa Arcidiaconale di Agordo concerto dell’Ensembe Concertino, orchestra d’archi dell’accademia “G.Rossini” diretta dalla professorressa Svetlana Pletneva. Eventuali offerte saranno devolute al centro parrocchiale Monsignor Vincenzo Savio, auditorium della parrocchia di via Garibaldi.
AGORDO Il raduno dei Bersaglieri si svolgerà domani ad Agordo, alle 9.30 il ritrovo in Piazza della Libertà per l’alzabandiera, la messa nell’Arcidiaconale di Agordo e la deposizione di una corona al Monumento dei Caduti. Prima del pranzo al Zumbrillerbar in località Valcozzena concerto della fanfara bersaglieri in congedo Alpago-Ponte nelle Alpi. Alle 15 è previsto l’ammaina bandiera, il presidente provinciale dell’associazione Alvise Peloso ricorda anche il numero di telefono per informazioni 0437 27187.
FALCADE Lo sci club Val Biois informa che e’ aperto l’anello di 5 chilometri sulla pista pietro scola di Falcade. E” stata aggiunta la salita del San Giusto, mentre si sta ulteriormente lavorando per aprire la salita piu’ ripida nella zona del poligono. A giorni e’ prevista anche l’apertura notturna.
AGORDO E’ iniziato ad Agordo l’undicesima edizione del torneo degli angeli nel ricordo di Thierry Brancaleone e Denis Benvegnù. Un torneo di calcetto al Palarova che culminerà domenica 18 dicembre alel 18 con la finalissima e le premizioni organizzato dall’Unione Sportiva Le Ville. Vi partecipano: Le VIlle Bar Carlin, Good Fellas, Break Time, Gli Extra, Kosova, Ristorante da Carla, Super W, Nuove Leve Manuel Costa, Amici di Matteo, Repubblica Cioka, Voltago.
BELLUNO Il Coro Minimo Bellunese organizza per mercoledi 20/12/2017 alle ore 20.45 presso la Sala Parrocchiale di Cavarzano in Belluno il tradizionale Concerto di Natale dal titolo “Natale che viene”, quest’anno assieme agli amici del gruppo Corale “Voci in Valle” di Sedico diretto da Bruno Cargnel e Marisa Santomaso. L’evento, organizzato con il patrocinio della provincia di Belluno e del Comune di Belluno, è inserito nel cartellone “Natale a Belluno” ed anche nel cartellone “Nativitas”, ideato dall’ASAC (Associazione per lo Sviluppo delle Attività Corali del Veneto). Sarà il momento per formulare a tutta la popolazione bellunese i migliori auguri di liete festività natalizie. Nei prossimi giorni inoltre sarà online il nostro nuovo sito internet che sarà raggiungibile all’indirizzo www.corominimobellunese.it “http://www.corominimobellunese.it/” .
S P O R T
HOCKEY ALLEGHE E FELTREGHIACCIO SCONFITTE DI NUOVO
CALCIO, GLI IMPEGNI DELL’AGORDINA CALCIO, DI MARCO GAZ AUDIO
LA METEO, PREVISIONI DEL TEMPO DA OGGI A MARTEDI
sabato 9. Cielo poco nuvoloso, salvo addensamenti sparsi fino al mattino, spazi di sereno più estesi dal pomeriggio. Precipitazioni. Assenti (0%), eccetto una probabilità abbastanza bassa (10-20%) di qualche fiocco di neve nelle prime ore. Temperature. In ulteriore generale diminuzione con clima freddo a tutte le quote e gelate anche persistenti. Sulle Prealpi a 1500 m min -6 °C max -2 °C, a 2000 m min -10 °C max -6 °C. Sulle Dolomiti a 2000 m min -9 °C max -5 °C, a 3000 m min -12 °C max -8 °C. Venti. In quota moderati o temporaneamente tesi dai quadranti settentrionali, nelle valli deboli o localmente moderati, in prevalenza dai quadranti settentrionali con qualche probabile episodio di Foehn; 15-30 km/h a 2000 m, 30-40 km/h a 3000 m.
domenica 10. All’inizio cielo poco nuvoloso con ingresso di velature da nord-ovest, poi nubi via via più compatte con cielo che dal pomeriggio diverrà da molto nuvoloso a coperto. Precipitazioni. Fino al mattino generalmente assenti, poi probabilità in aumento fino ad alta (70-90%) a partire dal pomeriggio, per fenomeni in genere deboli e da sparsi a relativamente diffusi, a carattere nevoso ovunque. Entro fine giornata sono attesi i primi modesti accumuli di neve al suolo, destinati ad aumentare nella notte successiva.Temperature. Clima gelido, freddo anche di giorno. I valori termici subiranno contenute variazioni di carattere locale: sulle Prealpi a 1500 m min -6 °C max -3 °C, a 2000 m min -9 °C max -4 °C; sulle Dolomiti a 2000 m min -8 °C max -3°C, a 3000 m min -11 °C max -6 °C.
Venti. In quota dai quadranti sud-occidentali, dapprima da moderati a tesi e poi da tesi a forti o localmente molto forti; nelle valli deboli di direzione variabile, salvo locali moderati rinforzi; 15-30 km/h a 2000 m, 40-60 km/h a 3000
lunedì 11. Tempo perturbato; precipitazioni da sparse a diffuse, anche consistenti specie dal pomeriggio; le temperature aumenteranno e il limite delle nevicate sarà in rialzo a partire dalle Prealpi fino a 1300-1600 m circa, salvo persistere localmente più in basso soprattutto nelle valli chiuse delle Dolomiti. Venti da sud-ovest molto forti in quota.
martedì 12. Tempo perturbato; precipitazioni nelle prime ore diffuse e poi via via più rade da ovest, con intensità in genere decrescente e limite delle nevicate in possibile graduale abbassamento fino a 1000-1300 m sulle Prealpi e 800-1100 m sulle Dolomiti. Vento in probabile temporanea attenuazione. Previsore: AB. Aggiornamento Dolomiti Neve e Valanghe: 06/12/2017