GIORNALE RADIO PIU, EDIZIONE DEL
16 DICEMBRE 2017, DIRETTORE Mirko Mezzacasa
LA PAGINE VISTE DAI LETTORI-ASCOLTATORI DI RADIO PIU IERI : 6 544
CENCENIGHE: Guidava ubriaco, testo alcoolemico 2.13, oltre 4 volte oltre il massimo consentito. A Cencenighe l’uomo agordino con la sua auto collise con altre due che provenivano in senso opposto e non si fermava. I danneggiati nel sinistro (fortunatamente senza feriti) hanno inseguito l’uomo e chiamati di Carabinieri questi lo hanno sottoposto ad alcool test. E’ stato denunciato in stato di libertà, autovettura sequestrata e patente ritirata.
COPERTINA: DOMANI IL REFERENDUM A CANALE D’AGORDO E FALCADE.
FRANA DI PERAROLO: PROTEZIONE CIVILE CONFERMA ALLERTA
Permane la situazione di riattivazione della frana “Busa del Cristo” a Perarolo di Cadore (Belluno). Il centro funzionale della Protezione civile del Veneto – in considerazione della possibilità di deboli piogge segnalata dalla previsioni meteo – ha diramato un nuovo avviso di criticità geologica, valido sino alle ore 14 di oggi e limitata all’area del comune cadorino
PIEVE DI CADORE, ACQUA NON POTABILE Gestione Servizi Pubblici informa che a Pieve di Cadore nelle vie 24 maggio, Cortina, Madonetta, Maestra, Monte Rite, Panastre, Rusecco, Sala e Vicolo Bodine l’acqua erogata dall’acquedotto non è potabile e non può essere usata per scopi alimentari. Per informazioni è disponibile il Servizio Clienti ai numeri 800 306 999, mentre per emergenze il numero del Pronto Intervento è 800 757678.
ROCCA PIETORE, LUNEDI SENZ’ACQUA Gestione Servizi Pubblici informa che, per lavori alla rete idrica comunale, il giorno 18/12 dalle 8.30 a FINE LAVORI verrà sospesa l’erogazione dell’acqua a ROCCA PIETORE, nelle vie MASARE’ DI ROCCA, LE PALE e COL BADIOT. Il personale addetto opererà per limitare il più possibile i disagi alla popolazione. Per informazioni è possibile contattare il Servizio Clienti ai numeri 800 306 999 (da rete fissa) oppure 0437/381299 (da mobile o per chiamate via internet). Per emergenze il numero del Pronto Intervento è 800 757678.
SUI RECENTI DISAGI, L’INTERVISTA AL SINDACO DI ROCCA PIETORE ANDREA DE BERNARDIN AUDIO
REFERENDUM A CANALE D’AGORDO E FALCADE, SI VOTA DOMANI DALLE 7 ALLE 23, 4 SEZIONI, DUE A FALCADE ALTRETTANTE A CANALE D’AGORDO. 752 GLI ELETTORI RESIDENTI ALL’ESTERO. PER VOTARE NECESSARIA LA TESSERA ELETTORALE E IL DOCUMENTO D’IDENTITA’ AUDIO
BELLUNO_SANITA’. STOP AL GIOCO AL RIBASSO
«Basta giocare al ribasso con la sanità bellunese: stiamo perdendo servizi ed eccellenze, non possiamo lasciare che il nostro destino venga deciso a Venezia»
AUDIO, APERTURA GIORNALE RADIO PRINCIPALE 12.30 AUDIO
AGORDO IL DIBATTITO SANITA’ IN CONSIGLIO COMUNALE, LUNEDI ALLA RADIO
Il consiglio comunale di Agordo ha condiviso l’atto aziendale Ulss Dolomitica promosso dal Comune di Belluno. Dopo oltre un’ora di discussione il voto è stato unanime ma la minoranza di Immaginiamo Agordo (Roberto Chissalè, Cristina Bien e Giulio Favretti) la mano l’hanno alzata con tanto di distinguo e dopo oltre un’ora di pacato dibattito. Per Giulio Favretti è stata l’occasione per chiedere al sindaco di Agordo, dimissionario del gruppo di lavoro sanità agordina ma con una veste istituzionale in seno alla conferenza dei sindaci, di chiarire la sua posizione ma anche la situazione che si è creata tra i 15 sindaci dell’Agordino che non hanno mancato di alzare i toni.
“Sindaco -ha tuonato Favretti – cosa sta succedendo che non riuscite nemmeno a scrivere un documento unitario, parliamo di sanità non ci dovrebbero mai essere divergenze. C’è qualche cosa che non funziona e la mia critica non è solo a lei referente dei primi cittadini per la sanità agordina, ma a tutti i suoi colleghi. Finitela con le beghe con le dimissioni e come mai non parte il progetto del Pronto Soccorso? Alla Regione non gliene frega niente, prima o poi saranno i sindaci agordini e le loro beghe e chiudere l’ospedale di Agordo”.
La mozione approvata ad Agordo è dunque differente da quella del Comune di Belluno, ma anche degli altri Comuni della vallata. Il gruppo di lavoro sanità agordina ha provveduto ad integrare il documento iniziale con le problematiche dell’ospedale di Agordo, ma Agordo ha voluto andare oltre proponendo anche il punto 7 riferito al servizio delle cure palliative che non ha entusiasmato la minoranza.
“Ci teniamo molto alle cure palliative – ha detto il sindaco Sisto Da Roit – da unità operativa semplice passata a unità operativa complessa con la possibilità di avere un primario con potere decisionale e gestionale. Ebbene noi riteniamo che nell’applicazione abbia bisogno di qualche passaggio più concreto in quanto il servizio ha delle carenze”.
Cristina Bien, portavoce della minoranza ha infine dichiarato: “Anche se non ritirate il punto 7 votiamo a favore, il documento è in gran parte condivisibile, ma sarebbe il caso di proporre un documento unitario”. Lunedi dalle 20.30 Radio Più trasmetterà l’intero dibattito.
SANITA’. VENETO PRIMO PER L’EROGAZIONE DEI LIVELLI ESSENZIALI DI ASSISTENZA. ZAIA, “GRANDE RISPOSTA A QUOTIDIANI DETRATTORI”. COLETTO, “PRESTIGIOSO MARCHIO DI QUALITA’”
La Sanità veneta è risultata al primo posto tra le Regioni nell’erogazione dei Livelli Essenziali di Assistenza – LEA 2016. Il Comitato Nazionale LEA ha infatti certificato oggi gli adempimenti contenuti nel Questionario LEA per l’anno 2016, per le Regioni Veneto, Toscana, Emilia Romagna, Lombardia e Marche. La Regione Veneto è stata l’unica ad avere una sola “adempienza con impegno”. Tutti gli altri adempimenti sono stati pienamente superati. e dà notizia, “con orgoglio e soddisfazione” il Presidente della Regione Luca Zaia. ella griglia LEA, il Veneto ha ottenuto 209 punti, la Toscana 208, L’Emilia Romagna 205, La Lombardia 198, le Marche 192. La valutazione per le restanti Regioni non in piano di rientro non è stata possibile per incompletezza della documentazione, in quanto è loro richiesto di sanare alcune inadempienze che, permanendo, non consentirebbero loro di accedere al sistema premiante previsto per le Regioni promosse. Siamo di fronte a una risposta forte e concreta – commenta Zaia – ai quotidiani detrattori, politici e purtroppo in qualche caso istituzionali, per i quali la sanità del Veneto sarebbe ora al collasso, ora disorganizzata, ora inefficiente, ora sprecona. La griglia LEA è un dato di fatto, che emerge da valutazioni impietose, al termine delle quali i promossi sono sempre pochi, e tra i bocciati il Veneto non c’è mai stato. L’elevato punteggio ottenuto – aggiunge il Governatore – testimonia anche che non solo sappiamo curare al meglio, e senza disuguaglianze, tutti i nostri cittadini, ma che i risultati di questa, che è una vera e propria missione, migliorano ancora. Dedico questa bella soddisfazione a tutti i veneti, e in particolare a tutti gli operatori sanitari a ogni livello, che quotidianamente contribuiscono con la loro professionalità e il loro lavoro al raggiungimento di risultati come questo”. I Livelli Essenziali di Assistenza – gli fa eco l’Assessore alla Sanità Luca Coletto – sono come un prestigioso marchio di qualità, ma soprattutto testimoniano la capacità di una Regione di rispettare il sistema universale delle cure. Lo impone la Costituzione – aggiunge – e rispettare il dettato della Carta riuscendo a dare a tutti, indistintamente, le cure di cui hanno bisogno è un segnale di civiltà che il Veneto manda forte e chiaro. Farcela – conclude Coletto – è sempre più difficile per l’impoverimento progressivo, e indistintamente trasversale tra le Regioni, del Fondo Sanitario Nazionale. Ma è l’obbiettivo con il quale ci si alza e si lavora ogni giorno, 365 giorni all’anno, e quindi oggi al soddisfazione è grande”.
LUXOTTICA GROUP SEMPLIFICA L’ASSETTO ORGANIZZATIVO
Deleghe al Presidente Esecutivo Leonardo Del Vecchio e al Vice Presidente Francesco Milleri che assume la carica di Amministratore Delegato. Massimo Vian lascia l’incarico
Luxottica Group (MTA: LUX) semplifica il suo sistema di governance con l’uscita dell’Amministratore Delegato Prodotto e Operations Massimo Vian a tre mesi dalla scadenza naturale del mandato, e concentra le deleghe nelle mani del Presidente Esecutivo Leonardo Del Vecchio e del Vice Presidente Francesco Milleri, che assume anche la carica di Amministratore Delegato. Stefano Grassi, Chief Financial Officer del Gruppo, viene cooptato nel Consiglio di Amministrazione.
“Ringraziamo Massimo per il contributo dato in tredici anni, con passione ed energia, nel definire una moderna e innovativa organizzazione Operations. Anche grazie a lui oggi Luxottica ha una squadra di manager forte che condivide l’attenzione alla qualità e all’innovazione. Gli auguriamo ogni successo nelle sue prossime sfide professionali”, commenta il Presidente Leonardo Del Vecchio, fondatore e da sempre ispiratore della cultura e della visione strategica del Gruppo.
“Siamo quasi al termine del processo di riorganizzazione e semplificazione del Gruppo iniziato più di tre anni fa. Siamo passati attraverso alcune fasi intermedie per dare tempo alla struttura di assimilare e perfezionare le numerose innovazioni di business e produttive. Stiamo chiudendo un anno straordinario ma la mia soddisfazione viene ancor più dai tanti segnali positivi che ogni giorno arrivano dalle nostre iniziative strategiche: la nuova organizzazione digitale e dell’e-commerce, i processi di innovazione tecnologica, l’avvio dei grandi laboratori per la produzione delle lenti e le politiche commerciali finalmente rispettose del valore dei nostri marchi. La decisione di oggi rende Luxottica ancora più veloce e proattiva, con un vertice focalizzato sulle strategie e un’articolata organizzazione geografica sempre più vicina ai bisogni di tutti i nostri clienti. Ci stiamo preparando a nuove grandi sfide e ad affrontare con l’assetto ottimale un nuovo capitolo della nostra storia con i partner francesi di Essilor”, conclude Leonardo Del Vecchio.
“Ringrazio Luxottica e il Presidente Del Vecchio per questo viaggio durato tredici anni. È stato un vero privilegio crescere internamente al Gruppo, affiancando uomini e donne unici, e anno dopo anno cogliere risultati straordinari. Lascio l’incarico vicino al termine naturale del mio mandato, consapevole del mio contributo, e auguro che il nuovo capitolo della grande storia di Luxottica sia ancora ricchissimo di successi”, commenta Massimo Vian.
INFORMAZIONI IN MERITO ALLA CESSAZIONE DI RAPPORTI IN ESSERE CON MASSIMO VIAN
Con riferimento all’accordo di cessazione del rapporto di lavoro subordinato e del rapporto di amministrazione tra Massimo Vian e Luxottica Group S.p.A. (MTA: LUX), quest’ultima rende noto che il Consiglio di Amministrazione della Società, nella seduta di oggi, dopo aver compiuto le opportune verifiche e le necessarie valutazioni, ha deliberato che, a Massimo Vian venga corrisposto un importo complessivo lordo pari a Euro 6.300.000 oltre alle competenze
di fine rapporto, a fronte della risoluzione consensuale del rapporto di lavoro che avverrà con effetto dal 31 dicembre 2017 e del rapporto di amministrazione cessato ieri.
BELLUNO PIAZZALE DELLA STAZIONE, PREMIATI I VINCITORI DEL CONCORSO DI PROGETTAZIONE, AUDIO DAL GIORNALE RADIO PRINCIPALE DELLE 12.30 E DAL GR SERA DELLE 18.30
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APERTURE ESERCIZI COMMERCIALI NEI GIORNI FESTIVI. MARCATO E LANZARIN: “IL VENETO NON DEMORDE, LIMITARLE E’ UNA QUESTIONE ETICA E VALORIALE. CHIEDIAMO L’IMPEGNO DEI CANDIDATI VENETI AL PARLAMENTO NELLE PROSSIME ELEZIONI” a Regione del Veneto non demorde e ripropone in maniera forte la battaglia per modificare in Italia la disciplina degli orari e delle giornate di apertura degli esercizi commerciali, che finora non ha portato alcun risultato tangibile. Lo ha annunciato l’assessore regionale allo sviluppo economico e al commercio Roberto Marcato che, insieme alla sua collega alle politiche sociali Manuela Lanzarin, ha fatto il punto oggi a Venezia sulla materia e sulle prossime iniziative che saranno portate avanti, in particolare la presentazione di un atto di impegno a porre in essere ogni utile attività all’approvazione della modifica della disciplina normativa degli orari di vendita, da sottoporre per la firma a tutti i candidati veneti alla carica di deputato e di senatore per la prossima legislatura.
IMU-TASI: ENTRO LUNEDI’ DOBBIAMO PAGARE LA SECONDA RATA CHE CI COSTERA’ QUASI 10 MILIARDI DI EURO Entro lunedì prossimo (18 dicembre) i proprietari delle case di lusso, degli immobili strumentali (negozi, capannoni, uffici, botteghe, etc.) e delle seconde/terze case saranno chiamati a versare la seconda rata dell’ Imu e della Tasi che ammonterà, complessivamente, a 9,9 miliardi di euro. Lo sforzo più importante ricadrà sui proprietari di seconde e terze case; questi saranno chiamati a versare ai Comuni 5,3 miliardi di euro. I possessori di capannoni, di uffici e di negozi, invece, dovranno pagare 4,5 miliardi di euro, mentre i proprietari di una casa di pregio che viene utilizzata come abitazione principale corrisponderanno all’amministrazione comunale dov’è ubicato l’edificio 36,8 milioni di euro . L’Ufficio studi della CGIA fa sapere che è giunto a questi risultati analizzando i dati riferiti ai gettiti della prima e della seconda rata degli anni precedenti. Le brutte notizie, purtroppo, non finiscono qui. Paolo Zabeo, coordinatore dell’Ufficio studi della CGIA, ricorda: “Lunedì prossimo sarà una giornata di passione per milioni di italiani. Oltre al pagamento della seconda rata dell’Imu e della Tasi, gli imprenditori, ad esempio, dovranno versare le ritenute Irpef e i contributi previdenziali dei propri dipendenti e dei collaboratori. Inoltre, coloro che sono tenuti al pagamento su base mensile dell’Iva dovranno corrispondere all’erario l’imposta riferita al mese di novembre. Se si considera che entro Natale bisognerà erogare anche le tredicesime, per moltissime imprese, soprattutto quelle di piccola dimensione, non sarà facile disporre della liquidità necessaria per onorare tutte queste scadenze”.A livello territoriale sarà la Lombardia a dare il contributo economico più importante: tra l’Imu sulle case di lusso (7 milioni di euro), l’Imu e Tasi sugli immobili strumentali (1 miliardo) e sulle seconde/terze case (786 milioni), i lombardi verseranno nell’insieme 1,8 miliardi di euro. Al secondo posto di questa singolare graduatoria troviamo i laziali che dovranno corrispondere 1,2 miliardi di euro, mentre sul terzo gradino del podio dei più tartassati troviamo gli emiliano-romagnoli che saranno costretti a metter mano al portafogli per un importo complessivo di 855 milioni di euro. Segnala il segretario della CGIA Renato Mason: “Grazie al blocco degli aumenti introdotto dal Governo Renzi nella legge di Stabilità 2016, ad eccezione della Tari, anche quest’anno le tasse locali non hanno subito alcun aumento. Non solo, ma già da due anni possiamo beneficiare dell’abolizione sia della Tasi sulle abitazioni principali non di lusso sia dell’Imu sugli imbullonati e sugli immobili a uso agricolo”. Più in generale, segnalano dalla CGIA, il carico fiscale che grava sulle spalle dei contribuenti italiani rimane ancora su livelli non più sopportabili. “In linea puramente teorica – conclude Paolo Zabeo – nel 2017 ogni italiano verserà mediamente 8 mila euro di imposte e tasse all’erario, somma che si alzerà fino a sfiorare i 12 mila euro se si considera anche il pagamento dei contributi previdenziali. E la serie storica indica che negli ultimi 20 anni le entrate tributarie dello Stato sono aumentate di oltre 80 punti percentuali, quasi il doppio dell’inflazione che, nello stesso periodo, è salita del 41 per cento”. Dalla CGIA, infine, sottolineano che le difficoltà legate alla crisi e il conseguente deciso aumento delle tasse avvenuto in questi ultimi 10 anni hanno, tra le altre cose, aumentato le dimensioni dell’economia sommersa presente nel nostro Paese. Un fenomeno, quello del “nero”, che continua ad alimentare la concorrenza sleale di coloro che non sono conosciuti al fisco nei confronti della stragrande maggioranza degli operatori economici di piccola dimensione che non vogliono o non possono evadere il fisco. Le ultime stime elaborate dall’Istat (anno 2015) evidenziano che l’economia sommersa si aggira attorno ai 190 miliardi di euro l’anno, pari all’11,5 per cento del Pil italiano. Di questi 190 miliardi di euro di valore aggiunto generato dall’economia sommersa, il 49 per cento circa è ascrivibile a forme di sotto-dichiarazione dei redditi praticate dagli operatori economici (pari a 93,2 miliardi), il 40,6 per cento al lavoro irregolare (che corrisponde a 77,3 miliardi di euro), e il restante 10,4 per cento (19,8 miliardi di euro) ad altre componenti residuali di evasione, come ad esempio gli affitti in nero. Si ricorda, infine, che le unità di lavoro irregolari presenti in Italia sono oltre 3,7 milioni. Il 71 per cento circa è costituito da persone occupate in prevalenza come dipendenti (pari a poco più di 2,6 milioni). Incidenze molto elevate di irregolarità occupazionale si registrano nei servizi alla persone (47,4 per cento), nell’agricoltura (17,9 per cento), nel commercio/ristorazione (16,7 per cento) e nelle costruzioni (16,9 per cento).
AGORDO QUESTA SERA IN DIRETTA ALLA RADIO LA PRESENTAZIONE DEL LIBRO DI ALAIN DOTTA
“Villa Fiore 1909, rinascita di una storica residenza Liberty nelle Dolomiti”, è il libro di Alain Dotta, che sarà presentato questa sera alle 20.30 in sala Don Tamis (diretta su Radio Più). Un omaggio alla famiglia, soprattutto a papà Galvano dal 1997 propietario di quella casa gialla che rimane impressa a chi ci passa davanti alle porte di Agordo. Il libro in 250 pagine corredato di 500 foto, narra le vicende e le curiosità di Villa Fiore. La colonna sonora della serata è curata da Antonio “Nino” Fiabane, ingresso gratuito e libero e al termine buffet e incontro con l’autore.
ASCOLTA L’INTERVISTA ALL’AUTORE, di Mirko Mezzacasa
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AGORDO Oggi alle 15.30 in piscina ad Agordo “Giochi di Natale in acqua”. La manifestazione è rivolta ai bimbi dai 6 agli 11 anni. I partecipanti saranno suddivisi in squadre e dopo le gare, attorno alle 17, vi sarà un rinfresco per tutti. Per informazioni è possibile contattare la segreteria presso la piscina sul lungorova, telefono 0437 62406
AGORDO Oggi alle 15.30 in sala “Framont” del centro parrocchiale Monsignor Vincenzo Savio brindisi di fine anno con il Gav (Gruppo Assistenza Volontaria). Nell’occasione Monsignor Giorgio Lise benedirà il veicolo acquistato quest’anno dal Gav per la consegna dei pasti a domicilio. “Rinnovo anche a nome del consiglio direttivo – dice la presidente Loretta Ben – la gratitudine per la generosa disponibilità con cui tutti i volontari continuano ad offrire un prezioso servizio di solidale vicinanza a chi si trova nel disagio e nella solitudine, rendendo più lievi le loro difficoltà”.
AGORDO La Pro Loco di Agordo aderisce alla “Campagna di Piazza 2017” della Fondazione Telethon a sostegno della ricerca scientifica sulle malattie genetiche rare che si svolgerà oggi. Ancora una volta, la Fondazione Telethon organizza una Campagna di Raccolta Fondi che prevede la distribuzione del loro prodotto simbolo: il cuore di cioccolato prodotto da Caffarel. Il punto di raccolta sarà allestito dalle 10 in Piazza Libertà con la collaborazione dei volontari della Proloco e dell’Ufficio Turistico di via 27 aprile.
RIVAMONTE, DOMANI RIVA NADAL PER L’OTTAVO ANNO AUDIO
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TAIBON IL FASCINO DEL CARTONCINO DI NATALE. DA UN’IDEA DI ALESSANDRO SAVIO
In centro a Taibon da Aldo e Marinella (Bar ai Stropoi) fino al 15 gennaio è visibile la mostra voluta da Alessandro Savio, storico del paese. Si tratta di cartoline di Natale d’epoca viaggiate e risalenti ai primi anni del secolo scorso. “Sono immagini nostalgiche -spiega Savio – che fanno rivivere molti ricordi di infanzia legati al profumo del muschio, dell’incenso a mezzanotte, della cioccolata calda, degli abeti veri, della neve e del freddo, di pace e intimità”. Una bella scommessa nell’epoca del Web, Facebook, della posta elettronica, dei videofonini, gli auguri di Natale e Buon Anno vengono inviati e condivisi attraverso una comunicazione virtuale che non permette alcuna testimonianza materiale. “L’avanguardia tecnologica – continua Alessandro Savio – ha infatti trasformato le tradizionali cartoline di auguri in veri e propri “pezzi” d’antiquariato”. Si tratta dunque di vere e proprie opere d’arte in miniatura con le cartoline a raffigurare scene di altri tempi con paesaggi invernali, bambini con la slitta e doni sotto l’albero. “Le cartoline in diversi cartoncini traforati, con rilievi dorati, con motivi floreali – conclude Savio – sono state raccolte per la loro bellezza grafica ma anche per i messaggi contenuti scritti talvolta da una mano infantile con una grafia che denota la trepidazione dell’attesa per il Natale”.
FELTRE_LIBRO PARLATO INIZIATIVE. DI LUISA ALCHINI
PONTE NELLE ALPI, MARTEDI ALLE 20.30 ALLA BIBLIOTECA CIVICA, SALA MERLIN, NOTE DI TRADIZIONE, CONCERTO DEL DUO NA FUOIA CON ANDREA DA CORTA’ E ANNACHIARA BELLI.
Tre gli ingredienti di questo programma: la tradizione autentica, viva, pulsante, tramandata di generazione in generazione, da padre a figlio, conservatasi e sopravvissuta a decenni contraddistinti da nuove tendenze e mode, nuovi facili e spesso falsi ideali, nonostante due guerre che, per loro natura, devastano tutto ciò che incontrano sulla loro strada. Tradizione fatta da musica che un tempo animava feste e situazioni di convivialità, grammaticalmente a volte semplice, ma non per questo banale, ricca di suggestioni e portatrice di sana e gioiosa spensieratezza. Una musica che ho avuto la fortuna di imparare direttamente dagli ultimi sparuti suonatori tradizionali, ancora operativi sul nostro territorio. La testimonianza di ciò che un tempo si suonava diffusamente nelle nostre vallate, da un antico e prezioso manoscritto, rinvenuto casualmente qualche anno fa a San Vito di Cadore, un documento del fine ‘800, che raccoglie circa 200 melodie inedite, appartenuto ad una famiglia di suonatori, emigrati e poi tornati dalle Americhe nei primi anni del secolo scorso. Ed infine la nuova musica che ricalca, seppur con un pizzico di modernità, le orme del passato, descrivendo con piccoli quadretti nostalgici il rapporto fra l’uomo ed il suo ambiente naturale. Tre ingredienti che, mescolati assieme, disegnano un grande albero, dalle radici alle fronde, un grande larice di montagna.
S P O R T
HOCKEY, ALLEGHE SCONFITTO A CAVALESE E DOMANI C’E’ LA COPPA ITALIA AUDIO
CALCIO, GLI IMPEGNI DELL’AGORDINA, DOMANI IN DIRETTA NELLA DOMENICA SPORT PIU AUDIO
CALCIO, TORNEO DEGLI ANGELI ORGANIZZATO DALL’US LE VILLE, DOMANI LE FINALI AL PALAROVA E PREMIAZIONI AUDIO
FIORETTO A SQUADRE LORENZON ARGENTO MONDIALE
Nello scorso fine settimana si sono svolte a Cabries, in Francia, le prove di fioretto individuale e a squadre della Coppa del Mondo, valide come tappe del Circuito Europeo Cadetti Under 17. Il sabato ha visto protagonisti nella gara individuale il bellunese Tommaso Lorenzon ed il compagno di società Filippo Quagliotto che hanno riportato i migliori risultati tra gli atleti italiani, arrivando rispettivamente al 22º e al 18º posto su 238 partecipanti. Il giorno successivo ci sono state regalate emozioni azzurre nella gara a squadre dove la formazione portacolori dalla Federazione Italiana Scherma Italia 1, composta da Tommaso Lorenzon e Filippo Quagliotto atleti del Circolo Scherma Montebelluna, Enrico Lauria del Circolo Scherma Cuneo e la riserva Tommaso Corno della Scherma Monza, ha conquistato la medaglia d’argento. La fase a gironi si è conclusa con il terzo posto in classifica, guadagnato dopo aver sconfitto Francia 11 con il punteggio di 45-16 e United Kingdom 2 con il punteggio di 45-31. Gli assalti per le dirette hanno visto i nostri atleti imporsi contro la Danimarca, 45-29, di seguito contro Russia 2 con il punteggio di 45-37; la diretta successiva ha visto lo scontro con Francia 6 sconfiggendola 45-37 assalto che ha visto i nostri azzurri guadagnarsi l’accesso alla semifinale. A questo punto Italia 1 ha trovato come avversario i connazionali di Italia 3 imponendosi con il punteggio di 45-35. Tutti gli assalti sono stati ben condotti da Lorenzon e Quagliotto che nei momenti di difficoltà dei compagni recuperavano stoccata dopo stoccata riuscendo a chiudere gli assalti a loro favore. Solo l’ultimo assalto quello per la finale ha visto Lorenzon e compagni cedere ai padroni di casa Francia 1 con il punteggio di 45-36.
LA METEO, PREVISIONI DEL TEMPO DA OGGI A MARTEDI
Sabato 16 Tempo atteso: Nella notte definitiva attenuazione della nuvolosità, con comparsa di schiarite via via più ampie, fino a cielo perlopiù poco nuvoloso, anche se in giornata la presenza di nubi medio-alte temporaneamente estese potrà a tratti limitare il soleggiamento. Clima freddo di stampo invernale in quota, mitigato dal soleggiamento nelle valli.
Precipitazioni: Assenti (0%).
Temperature: In generale diminuzione con minime raggiunte alla sera sia in quota che nelle valli. Su Prealpi a 1500 m min -5°C max -2°C, a 2000 m min -8°C max -6°C. Su Dolomiti a 2000 m min -10°C max -7°C, a 3000 m min -17°C max -14°C.
Venti: Nelle valli deboli di direzione variabile, con possibili locali condizioni di Föhn; in quota da deboli a moderati da Nord, a 5-20 km/h a 2000 m, 15-35 km/h a 3000 m.
Domenica 17 Tempo atteso: Tempo in prevalenza soleggiato con cielo generalmente sereno o poco nuvoloso per qualche annuvolamento sulle Dolomiti settentrionali e qualche sottile nube alta. Clima invernale con temperature piuttosto basse e sostenuta ventilazione in quota, con moderato effetto wind-chill oltre i 2500 m.
Precipitazioni: Assenti (0%).
Temperature: In calo, con intense gelate mattutine ovunque. Su Prealpi a 1500 m min -6°C max -4°C, a 2000 m min -9°C max -7°C. Su Dolomiti a 2000 m min -11°C max -9°C, a 3000 m min -19°C max -16°C.
Venti: Nelle valli deboli di direzione variabile, con locali modesti episodi di Föhn sulle Dolomiti; in quota moderati/tesi da Nord, a 10-30 km/h a 2000 m, 40-55 km/h a 3000 m.
Lunedi 18Tempo abbastanza soleggiato, anche se il probabile transito di banchi di nuvolosità medio-alta a tratti compatta potrà temporaneamente limitare il soleggiamento. Clima freddo nonostante il soleggiamento, anche nelle valli con intense gelate mattutine.
Martedi 19Tempo soleggiato con cielo perlopiù sereno. Clima ancora freddo con intense gelate mattutine, lievemente più mite di giorno. Previsore: G.M.