GIORNALE RADIOPIU 05.01.2017 direttore Mirko Mezzacasa
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G r a z i e …. mirko.
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il video piu’ visto, 9000 clic, DISCORSO DEL VECCHIO DI FINE ANNO.
Gestione Servizi Pubblici informa che, per lavori alla rete idrica comunale, OGGI dalle 8.30 alle 12.00 verrà sospesa l’erogazione dell’acqua a CANALE D’AGORDO IN LOC. CARFON. Il personale addetto opererà per limitare il più possibile i disagi alla popolazione.
OGGI ALLA RADIO
7.10, 10.10. 18.50 IN VIVO VERSO DI Brunella Moro. questa settimana Alessandra Servi
805 Rassegna della stampa quotidiana, Gazzettino, Corriere delle Alpi e Corriere del Veneto. DIRETTA FACEBOOK RADIO PIU’ EMITTENTE AGORDINA (Taibon_32027)
930 GR MATTINA e Due Minuti Un Libro (1730) QUANDO LA RADIO INCONTRA IL LIBRO. A SEGUIRE SPAZIO AUGURI
1030-1830 Legger mente bellunesi – Radio PIù Luisa Alchini
1100 COKTAIL MAGAZINE Federica Elmi
1230 GR PRINCIPALE E ALLA MEZZANOTTE REPLICA PER CHI CI ASCOLTA DALL’ALTRA PARTE DEL MONDO O NEI TURNI LAVORATIVI DI NOTTE
1310 le classifiche Maurizio Melita
1330-1930 Rock in Quota Luca Carli
1430 GR PRIMO POMERIGGIO_VIABILITA’
1500 METEO COLLEGAMENTO CON IL CENTRO DI ARABBA
1510
1600 COLLAGE OPERAZIONE NOSTALGIA Loris Scussel
1630 GR POMERIGGIO
1645 E ALLE 2.05 PER CHI CI ASCOLTA DALL’ALTRA PARTE DEL MONDO O NEI TURNI LAVORATIVI DI NOTTE: HIT PARADE, LA STORIA DELLA MUSICA CON Mirco Bencivenni
2030 HOCKEY SU GHIACCIO, CAMPIONATO SERIE B. ALLEGHE ORA, DIRETTA HOCKEY CON Marco Gaz Stefano Orsingher
GR LOCALI ALLE 9.30, 12,30, 16.30, 18. 30 e alla mezzanotte.
meteo: 6.30, 9.30, 12,30, 15,00 DIRETTA METEO CON IL CENTRO DI ARABBA, 20. e alla mezzanotte
MERCATINI, ricerca lavoro e mercatino pulci: al 40′ minuto: 6.40* 740, 10.40*, 11.40, 14.40*, 15.40, 17.40 * 19.40, 22.00, 22.05* (*mercatino pulci)
IL BOLLETTINO METEOROLOGICO DA ARABBA
giovedì 5. Sulle Prealpi cielo sereno o poco nuvoloso, sulle Dolomiti alternanza di nuvolosità variabile e schiarite. Precipitazioni. Probabilità bassa (5-25%) per qualche fiocco di neve sulle Dolomiti Settentrionali. Temperature. In calo anche sensibile specie ad alta quota, dove la sensazione di freddo sarà accentuata dal vento (valori percepiti anche fino a -25 °C a 2500 metri e fino a -35 °C a 3000 metri). Su Prealpi a 1500 metri min -9 e max -3, a 2000 metri min -12 e max -6; su Dolomiti a 2000 metri min -15 e max -10, a 3000 metri min -23 e max -16. Venti. Nelle valli variabili in direzione e velocità, a tratti forti con effetto Föhn; in alta montagna forti o molto forti da nord, a 2000 metri a 40-65 km/h, a 3000 metri a 70-90 km/h e a tratti sopra i 100 km/h.
venerdì 6. Cielo in prevalenza sereno o poco nuvoloso, sulle Dolomiti a tratti parzialmente nuvoloso fino a metà giornata. Precipitazioni. Assenti. Temperature. In calo rispetto a giovedì anche sensibilmente e molto sotto la media. Su Prealpi a 1500 metri min -12 e max -11, a 2000 metri min -15 max e -14; su Dolomiti a 2000 metri min -18 e max -15, a 3000 metri min -24 e max -16. Venti. Nelle valli variabili in direzione e velocità, a tratti forti con effetto Föhn ma tendenzialmente in attenuazone; in alta montagna forti o molto forti da nord, a 2000 metri a 40-65 km/h, a 3000 metri a 70-90 km/h e a tratti sopra i 100 km/h
sabato 7. Precipitazioni assenti. Cielo poco o parzialmente nuvoloso. Venti in attenuazione. Le temperature rispetto a venerdì saranno più basse fino a metà mattina, poi senza variazioni di rilievo nelle valli e in aumento sui monti. domenica 8. Precipitazioni assenti. Cielo poco o parzialmente nuvoloso. Temperature in aumento rispetto a sabato
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DAI NOSTRI GIORNALI LOCALI
GAZZETTINO
VICINI ORCHI, ABUSI SU UNA BAMBINA LA CONFESSIONE DI UN’INSEGNANTE E SCATTA LA DENUNCIA
EQUILIBRISTI IN VETTA, SPORT DA VIETARE
GHIACCIO SULLE PISTE, ALLARME INCIDENTI
PICCOLA ALUNNA COSTRETTA A MANGIARSI IL VOMITO, MAESTRA D’ASILO ALLA SBARRA
CORTINA, ELETRODOTTO ECCO IL CORRIDOIO AMBIENTALE
AGORDO SIRINGA SUL BROI
HOCKEY 16ENNE IN OSEPDALE PER CARICA IRREGOLARE. L’ARBITRO PUNISCE COME DA REGOLAMENTO?
CORRIERE DELLE ALPI
VIOLENZA MAESTRA A PROCESSO
IL PARCO A TERNA, NO AI TRALICCI SULLE DOLOMITI
VILLA SET DI 007 E PANTERA ROSA IN VENDITA A CORTINA
MENINGITE 4 MILA VACCINATI NEL BELLUNESE
CORRIERE DEL VENETO
TERRORISMO, MAROCCHINO ESPULSO A PADOVA
NORDIO RISCHIO INFILTRAZIONI NELLA RIVOLTA ALL’EX BASE
DON ANDREA LA CONFESSIONE DI 7 DONNE, FACEVAMO ORGE MA NON CI HA COSTRETTE
MANILDO, BAR E LOCALI SEMPRE APERTI A TREVISO
GLI AMERICANI PORTANO VIA LA ZANELLA DI CALDOGNO
SCI_INCIDENTI Sono decisamente migliorate le condizioni del bimbo mantovano di 10 anni vittima di un grave incidente sugli sci in Marmolada, il quadro sembrava molto serio all’inizio ma alla fine il bimbo è migliorato velocemente, è stato dimesso dalla rianimazione ed è tornato a casa”. Ieri ennesimo incidente di stagione a Passo Fedaia-Marmolada, una donna che stava sciando in compagnia del marito ha perso il controllo degli sci ruzzolando fuori pista. Immediato come sempre l’intervento del Soccorso Alpino e dei sanitari che hanno fatto intervenire l’elicottero per trasportare la donna all’ospedale di Belluno dove dopo gli esami del caso è stata dimessa. Sul posto anche la mamma della donna e un medico saliti con la funivia messa a disposizione dai gestori. “Mi è partito lo sci”, ha commentato la sciatrice esperta che stava percorrendo la pista rossa quando è sparita. Il marito non la ha più vista: era caduta più avanti sulla neve dura.
SLACKLINING SULLE VETTE DOLOMITICHE: COLETTO, “GRAVE RISCHIO PER VOLI DI SOCCORSO. VIETARE LA PRATICA”. “Gli equipaggi degli elicotteri di soccorso, a cominciare da quelli del Suem 118, affrontano già abbastanza rischi. Ci manca solo che possano incappare su una fune tirata tra una cima e l’altra da chi, per una malintesa sfida alla vita, mette a repentaglio la propria e quella dei soccorritori. Chiedo alle autorità competenti di valutare la possibilità di vietare e sanzionare la pratica dello slacklining o highlines che dir si voglia”. Con queste parole l’Assessore regionale alla Sanità Luca Coletto interviene sul nuovo “fenomeno estremo” della camminata su una fune stesa tra un picco e l’altro in montagna, anche a grandissima altezza, che è stato segnalato sulle Dolomiti venete. “Non c’è motivazione al mondo che giustifichi questa follia – aggiunge Coletto – alla quale si legano rischi altissimi. Gli impavidi praticanti – incalza – sappiano che loro e la loro fune sono praticamente invisibili ad un elicottero in volo e che anche un minimo contatto avrebbe conseguenze tragiche sia per chi sta sulla fune, sia per l’equipaggio dell’elicottero ad altissimo rischio di caduta. Gli uomini e le donne del 118 e del soccorso alpino – ricorda Coletto – hanno già dato un pesante contributo di vite spezzate nel tentativo di aiutare chi si trova in difficoltà. Rischiare la vita per un bullo che sogna di volare non è proprio il caso”. “Mi auguro – conclude Coletto – che la autorità preposte prendano in seria considerazione l’emanazione di un divieto formale a questa pratica assurda e pericolosa, a maggior ragione in questo periodo di poca neve che spinge i turisti a fare escursioni in montagna, con un aumento delle richieste di soccorso degli elicotteri”.
DALLA QUESTURA, 31ENNE SANZIONATO PER POSSESSO DI DROGA
Meningite. Assessore Coletto: “Situazione sotto controllo in Veneto. Nessun allarme. Prevale la forma non contagiosa”
AGORDO Per la seconda volta la siringa è stata ritrovata tra i piedi dei bambini sul Broi di Agordo dove vige un grande divieto di introdurre i cani, il buonsenso vorrebbe che chi usa la siringa per curarsi o drogarsi lo facesse nel modo opportuno, ma così non è. Alcuni mesi fa il primo ritrovamento accanto alle scuole elementari di Viale Sommariva che aveva creato stupore e allarmato operai comunali e Municipio. Ieri il bis con Matteo che ha fotografato per facebook la siringa tra l’erba tra l’altro con l’ago coperto con la custodia in plastica, almeno quello. “Attenzione -ammonisce Giovanni – non confondiamo il diabete con l’eroina”.
“Certo – dice Matteo – l’importante è non fare entrare i cani, non le bestie a due zampe. Sinceramente preferisco rischiare di pestare una cacca, piuttosto di qualcosa di peggiore”.
Matteo, da amante dei cani come dimostra con l’affetto che dedica al suo cane “più” va anche oltre : ” Io non sono uno a cui piace polemizzare, ma mi son sempre chiesto perché nel verde Broi possano entrare “cani e porci”, bestie di ogni sorte in occasione della Fiera del bestiam,camion per i tendoni e bicchieri di plastica e altri rifiuti ad ogni sagra. Ma i cani quelli no, eppure sta all’educazione di chi li porta, non degli animali”.
Butta acqua sul fuoco Anna, ma non nasconde il problema :”Non sono siringhe di tossici -scrive sul social – lo si vede bene dalla foto, c’è anche chi ne fa uso medico. Anche se lasciarle in giro come ogni altro rifiuto fa veramente inciviltà”.
ROCCA PIETORE_VANDALI Il sindaco Andrea De Bernardin è arrabbiato per davvero, ancor più come cittadino prima ancora che amministratore, e ne ha ben donde perché l’atto di vandalismo al presepe di Saviner, sulla strada per la Marmolada è il terzo di una serie iniziata in estate. Forse casuale, ma anche no. “Non so se siano gli stessi autori, ma il fatto è gravissimo per la nostra comunità al di là del credo religioso di chiunque”, attacca il sindaco Andrea De Bernardin che, ancora prima di concentrare la sua attenzione sul presepe danneggiato, sui Re magi finiti a testa in giù e il bambin Gesù impalato lungo la regionale 203 Agordina in località Santa Maria delle Grazie, ricorda: “Quest’estate lungo i Serrai di Sottoguda sono state tranciate di netto le braccia al Cristo, la stessa cosa è accaduta a Santa Maria delle Grazie. E’ uno squilibrato del posto? Oppure c’è qualcuno che vive in zona e lo fa con intenti religiosi?”.
Il primo cittadino è andato a parlarne con i Carabinieri della stazione di Caprile, mentre i volontari si sono spesi per rimettere le statue nella loro sede. “Agli uomini dell’Arma ho detto che il soggetto o i soggetti dovrebbero essere individuati. Ho una mia idea sul cosa fare, se si tratta di locali, di bravata dopo una notte tra fumi e alcool sarebbe opportuno la vecchia lezione dei nonni, una sana serie di legnate che fanno sempre bene. Ma se così non fosse, se i tre episodi sono collegati e se c’è qualcuno che non condivide la nostre tradizioni, la nostra religiosità, la nostra cultura, che sia messo su un aereo e spedito al suo paese senza se e senza ma perché se uno combina guai in casa nostra deve andarsene via. Non si tratta di essere bigotti, è solo rispetto per la vita degli altri perché molti che arrivano nel nostro paese pare che la parole rispetto non le riscontri nel suo vocabolario quotidiano”.
Il presepe sotto alla grande M (che sta per Marmolada) è stato realizzato dal gruppo Chi del ciaudrin. “Questo è il buono – dice Massimo Masarei – c’è chi si impegna sempre a fare delle cose bellissime e poi risistemarle. W il gruppo de chi del ciaudrin”.
BELLUNO_SOLIDARIETA’ Dall’8 dicembre c’è un bel presepe ad adornare l’ingresso dell’ospedale San Martino di Belluno. È l’opera artigianale di Fioretto Bortot, falegname 76enne in pensione e volontario appassionato del CORC (Circolo Ospedalieri San Martino di Belluno), oltre che di Casa tua, che si prodiga nell’allestimento della natività ospedaliera fin dal lontano 1968. Questa è la 48esima edizione del suo impegno artistico per la celebrazione del Natale, che come ogni anno ha arricchito di dettagli nuovi. La superficie è la più grande di sempre, 1,4 metri per 3, e ora c’è anche la ghiaia ad accompagnare lo sguardo fin dentro la grotta, incastonata in un bel pezzo di legno. Come ogni anno, anche il presepio di quest’anno è stato realizzato allo scopo preciso di raccogliere fondi, che saranno interamente destinati all’associazione Bellunesi Parkinson e ai terremotati del centro Italia. Un’iniziativa pregevole che si annovera nell’impegno continuo e costante del Circolo. Il Corc è stato artefice negli anni di importanti e fondamentali aiuti a sostegno del volontariato: dal 2004 ha elargito a varie associazioni 76 mila 600 euro. A questo vanno sommati 57130 euro donati all’Ulss 1 per l’acquisto di strumentazioni e servizi. Per il Natale 2016 sono già stati donati 3 mila euro a sostegno delle associazioni Maniverso, Cucchini Pettirosso e Volontari ospedalieri di Agordo, oltre al Centro don Bosco di Chennai.
Le serate della befana concludono il calendario delle manifestazioni che hanno rallegrato il periodo delle festività di Natale. Per il prossimo fine settimana in programma pomeriggi e serate di apres ski nelle baite dei comprensori e lungo gli itinerari sciistici. Con sabato via alle gare di sci sulle piste di Falcade e San Pellegrino per il trofeo Serenissima. Fino a domenica El Cianton de Nadèl – Una varietà di piccoli e grandi presepi per festeggiare il Natale a Rocca Pietore. Un’occasione in più per una rilassante passeggiata per le suggestive vie di questo caratteristico paese ai piedi della Marmolada. Per l’occasione è stata realizzata una mappa del percorso. Anche a La Valle sono stati allestiti meravigliose creazioni lungo tutte le vie del paese, inziativa che ha riscosso il consenso della popolazione che vi ha partecipato con entusiasmo.
BELLUNO_CSV_CONTO ALLA ROVESCIA PER UN VOTO Scade il 16 gennaio la votazione online alla campagna “Il mio dono”, con cui l’istituto di credito Unicredit mette in palio anche quest’anno 200 mila euro a favore delle organizzazioni di volontariato. Tra di queste c’è anche il Comitato d’Intesa tra le associazioni volontaristiche della provincia di Belluno, che si occupa di coordinare il servizio di trasporto e accompagnamento “STACCO”, lo sportello Amministrazione di Sostegno della provincia di Belluno, le mobilità europee con il programma Eramsus+ e i progetti di Servizio civile provinciale, senza dimenticare che è l’ente gestore del Csv di Belluno, perciò ogni devoluzione sarà utile a garantire la permanenza e l’efficienza di questi servizi territoriali. Per votarlo basta un click ed è gratuito. È sufficiente entrare al seguente link https://www.ilmiodono.it/it/votazione/?idorg=753 e seguire le istruzioni riportate. Si può donare un voto per ciascun profilo Facebook, Google+ e Twitter (una volta effettuato il login), come anche il/i proprio/i indirizzo/i mail, inserendo nome, cognome e indirizzo di posta elettronica (a cui verrà inviata una mail con richiesta di conferma).
HOCKEY SERIE B, OGGI SI GIOCA Un’altra brutta serata per le bellunesi della serie B che questa sera a distanza di 48 ore dall’ultima partita ritorneranno sul ghiaccio alla ricerca di punti-campionato. Il Feltreghiaccio nella 16eima giornata ha perso con il Caldaro 9-1 (3-0, 4-1, 2-), ai feltrini l’unica soddisfazione la rete della bandiera di Nicolò Polini. Meglio l’Alleghe, ma pur sempre sconfitto dal Pergine 5-3, oltre ai tre punti persi le Civette si sono fatte superare proprio dai rivali trentini e i biancorossi continuano a perdere terreno anche nei confronti di Milano e Merano.
Questa sera 5a di ritorno, Alleghe in casa alle 20.30 con gli eterni rivali dell’Ora (diretta su Radio Più dalle 20.25), il Feltreghiaccio giocherà invece domani a Varese alle 19.30. Gli alleghesi sono chiamati a difendere la settima posizione, gli alto atesini dell’ora sono solo a 7 punti di distanza. Il Feltreghiaccio giocherà domani contro la penultima della classifica (7 punti più del Feltre), quindi uno scontro diretto per evitare l’ultima posizione sempre saldamente nelle mani dei feltrini.
Classifica: Nuovo Fiemme 42, Caldaro 41, Appiano 39, Milano 32, Merano 30, Pergine 29, Alleghe 27, Ora 20, Como e Renon 14, Chiavenna 9, Varese 8, Feltreghiaccio 1. L’intensa settimana natalizia prevede un turno di gioco anche per il fine settimana, il Feltreghiaccio ha posticipato la partita con il Chiavenna al 18 febbraio, l’Alleghe inizierà la lunga trafila di trasferte a Como, in casa tornerà a giocare solo tra un mese, il 5 febbraio.
UNDER 19_GLI EPISODI OSTILI ALLO SVILUPPPO DELLO SPORT
Erwin De Nardin, giocatore dell’Alleghe under 19 la partita di hockey L’altra sera l’ha conclusa all’ospedale di Agordo per una frattura al polso e diverse contusioni. A “caricarlo”, vocabolo del gergo hockeystico, ci ha pensato Tobias Engl con tanto di vietatissima rincorsa dalla linea blu, fallo peraltro penalizzato con soli 10′ che ha ulteriormente riscaldato gli animi portando ad una rissa generale. “Bruttissimo episodio davvero da censurare – racconta Massimo Zanardi, papà di Tommaso giovane portiere alleghese – la carica era irregolare sotto tutti i punti di vista, su un ragazzino di 15 anni peraltro e, le conseguenze sono riconstrabili dalle lastre radiografiche del pronto soccorso di Agordo. Sorprende anche e soprattutto il comportamento dell’arbitro che si è limitato ad una penalità minore quando invece sarebbe stata utile una lezione anche nei confronti degli altri ragazzini che non si sentano leggittimati a fare altrettanto perché tanto male che vada si sconta la minima penalità”. Dall’ufficio stampa dell’Alleghe a margine della partita un ulteriore commento che mette in evidenza un clima ostile allo sviluppo dello sport giovanile. “I presenti – si legge – raccontano di un secondo brutto episodio, l’aggressione subita dal medico sociale da parte di un accompagnatore dell’Appiano, non a referto sul foglio di arbitraggio e quindi si presume non tesserato, resta da capire cosa ci faceva nella zone tecniche delle due squadre e se la sua presenza sia stata o meno segnalata dagli arbitri prima e dopo gli episodi di nervosismo, sul rapporto forse c’è tutto. C’è da auspicare che la terna arbitrale bellunese con gli alleghesi Mauro De Zordo (capoarbitro), Omar Piniè (giudice di linea) e terzo referee il feltrino Luca Cassol, sappia redigere un preciso resoconto arbitrale che chiarisca le responsabilità, dall’incidente con ricorso al Pronto Soccorso dell’ospedale di Agordo all’episodio conclusivo che ha creato confusione tra ghiaccio e spogliatoio. Per la cronaca la partita è terminata con il punteggio di 2-4 (1-0, 1-2, 0-2), reti alleghesi entrambe di Tobia Fantinel, 49 i tiri dell’Appiano, 22 dell’Alleghe