COMUNICATO DELLA PREFETTURA DELLE 13.00
Si è attenuata l’ondata di maltempo che, da ieri, ha colpito la provincia di Belluno. Nelle prossime ore è attesa la cessazione dei fenomeni. Nonostante le forti precipitazioni, anche a carattere nevoso a quote superiori – generalmente – ai 1.000 metri, non si sono registrate forti criticità. I maggiori disagi – peraltro contenuti – hanno riguardato l’interruzione di alcuni tratti di strada a causa della caduta di massi o alberi nonché della fornitura di energia elettrica. La mancanza di elettricità ha interessato per lo più la zona dell’Agordino coinvolgendo oltre 1.000 utenze in vari Comuni di quella zona. E-Distribuzione sta proseguendo a pieno ritmo nelle attività di ripristino, che dovrebbero concludersi – salvo imprevisti – entro le ore 17 odierne. Per quanto riguarda la viabilità in quota, non vi sono problemi lungo le strade in gestione all’ANAS. Veneto Strade ha comunicato la riapertura del Passo S. Pellegrino, del Passo Cibiana, del Passo Duran e della SP 148 Cadorna. Rimangono al momento chiusi gli altri passi dolomitici precedentemente interdetti. Tenuto conto del superamento delle criticità, è stata disposta la chiusura della Sala Operativa Provinciale.
AGORDINO I Carabinieri sono intervenuti lungo la regionale 203 agordina a Cencenighe, ma anche a Canale d’Agordo, Rivamonte e Gosaldo in seguito a caduta alberi sulla sede stradale.
AGORDINO In località Valt, Meneghina Sappade, Tabiadon, nel Comune di Canale d’Agordo, Gosaldo in località Angoletta, Valchesina, Spia, ci sono state lunghe interruzioni nell’erogazione di energia elettrica, lavori di riattivazione sono ancora in corso. Infine a Longarone interruzione di energia elettrica, ripristino in atto
BELLUNO Alle 3.30 in via Cordevole frana che ha ostruito parte della regionale 204 verso i Casoni. Nessun danno a persone e cose. La strada è stata riaperta già in mattinata.
Neve in quota, tanta e pioggia a fondo valle e stamane primi effetti del maltempo: ai Casoni frana sulla regionale 204 con transito su unica corsia e deviazioni per Sois e Boscon, alberi e rami in strada sia sulle 203 agordina scendendo da Alleghe che sulla provinciale scendendo da Rivamonte. A Tiser di Gosaldo non c’e’ corrente elettrica già dalla serata di ieri così come a Falcade in frazione Sappade
VIDEO FALCADE, STEFANO GASPARI
ARABBA ALLEGHE CORVARA
Oltre 232 milioni in arrivo per i danneggiati di Vaia, ieri è stato pubblicato il decreto del Governo, per le case danneggiate previsto un rimborso danni fino all’80 per cento delle spese di ristrutturazione. Sono almeno 350 i cantieri aperti o che stanno per aprire, tutti di privati che hanno contato danni. Sarà invece la Provincia con il fondo welfare (oltre 500 mila euro) ad aiutare le famiglie in difficoltà.
Puntato il dito anche contro i colleghi poco solidali, il sindaco Siro De Biasio ha preso una decisione “non mi ricandido”.
Oggi scuole chiuse a Livinallongo del Col di Lana, lo ha deciso ieri il sindaco Leandro Grones, da ieri sera gran parte dei Passi chiusi, ha fatto eccezione lo Staulanza e infatti sono intervenuti i pompieri per levare dai guai alcuni automobilisti.
Provvedimento del Questore: chiusura del J’Adore, sette giorni di sospensione della licenza, decisione presa dopo le ultime denunce per furti e risse, riapertura il 12 aprile, ieri il messaggio di Beppe Acampora (il gestore) sulle pagine facebook “Questo weekend sarà chiuso. Dal 12, si annunciano misure “restrittive” per i soliti “imbecilli”: saranno vietati bivacco e consumazione di alcolici nelle aree esterne al locale, pena la segnalazione alle forze dell’ordine e vietato l’ingresso a chi va fuori le righe”.
OGGI CHIUSURA DI TUTTE LE SCUOLE A LIVINALLONGO DEL COL DI LANA.
DAL NOTIZIARIO DI IERI POMERIGGIO IL SINDACO LEANDRO GRONES
IERI SERA IL MESSAGGIO DI JACOPO MASSARO SINDACO DI BELLUNO
NELLA NOTTE BRUCIA IL RICOVERO ATTREZZI DEL SINDACO, DANNI PER 20 MILA EURO NON ASSICURATI.
NELLA NOTTE BRUCIA IL RICOVERO ATTREZZI DEL SINDACO DANNI PER 20 MILA EURO NON ASSICURATI
I VIGILI DEL FUOCO SONO INTERVENUTI QUESTA NOTTE A PASSO STAULANZA PER IL RECUPERO DI UNA VETTURA E IL TAGLIO PIANTE, LE FOTO
UNA PETIZIONE DA INVIARE A GSP
SAN TOMASO Cinque mesi senz’acqua potabile in alcune frazioni di San Tomaso, un problema che interessa una cinquantina di utenze nell’occhio del ciclone la sorgente Val d’Ort, per questo dal paese un cittadino ha fatto partire una raccolta firme aperta ai residenti di San Tomaso, stamane si contavano le prime 93 firme.
Per la tutela della Sorgente d’Acqua “Val d’Ort” a San Tomaso Agordino
Francesco Avoscan ha lanciato questa petizione e l’ha diretta a Bim Gsp Spa – Gestore del Servizio Idrico Provincia di Belluno: La sorgente è vitale per assicurare l’acqua ad alcune frazioni della parte bassa del Comune di San Tomaso. La sorgente ha da tempo delle criticità, aumentate recentemente dal trasporto di ingenti quantità di materiale alluvionale a monte della medesima sorgente per volere dell’Amministrazione che ha in essere un progetto di “Bonifica con recupero di un area in località Al Pian”. Progetto peraltro oggetto di prescrizioni disattese dal Comune. Progetto che inspiegabilmente non ha tenuto in considerazione la presenza della sorgente. Si portano avanti progetti quali l’ospitalità diffusa e mega progetti per la realizzazione di strutture quali l’Arena e la struttura per l’arrampicata sportiva con annesso centro benessere: bene! ma credo che assicurare alla gente i servizi primari ed essenziali quali l’acqua sia fondamentale e basilare non solo per i residenti ma anche per i proprietari delle seconde case e in chiave turistica. PRIORITA’ ALLA TUTELA DELLA SORGENTE! ACQUA BENE COMUNE – BENE DI TUTTI! Il Gestore del Servizio Idrico, ma anche il Comune, hanno il dovere di mettere in atto le prescrizioni dettate dall’ULSS 1 BL con nota prot. 1692 del 26/4/2002, ribadite con nota congiunta Arpav/Ulss 1 BL prot. 7540 del 7/2/2019 al fine di tutelare e mettere in sicurezza la sorgente. Sono un residente del Comune di San Tomaso Agordino e vivo personalmente assieme a tante altre persone questo problema.
Gestione Servizi Pubblici informa che, per lavori alla rete idrica comunale, MARTEDI 9 APRILE dalle 8 a FINE LAVORI, potrebbe mancare l’acqua a LA VALLE AGORDINA in TUTTO IL COMUNE tranne nelle località LA MUDA e TORNER.
Gestione Servizi Pubblici informa che a Livinallongo del Col di Lana in località Livinè l’acqua erogata dall’acquedotto non è potabile e può essere usata per scopi alimentari solo previa bollitura
SIRO DE BIASIO, ULTIMO MESE DA SINDACO
AUDIO DAL GIORNALE RADIO PRINCIPALE
ALLEGHE Siro De Biasio dopo quasi 40 anni di impegno nella pubblica amministrazione ha deciso di non ricandidarsi. Una lunga storia la sua, iniziata a 31 anni come assessore per due mandati, sindaco negli ultimi 5 anni, consigliere d’opposizione per più legislature e consigliere provinciale. Siro De Biasio non se ne va senza una spiegazione, piuttosto lascia un testamento chiaro fatto di delusione, amarezza ma anche consapevolezza di aver vissuto la vita amministrativa tra personale preparato e pronto all’impegno.
ECCO PERCHE’ ME NE VADO
DI Siro De Biasio
“Quando apro il giornale e leggo che alcuni colleghi sono sommersi dai soldi dei Fondi di Confine e non sanno più cosa inventare per utilizzarli ed io non ho nemmeno i soldi per aggiustare gli asfalti a primavera (benedetti quei 40.000 euro ai piccoli comuni), quando vedo pochi atti di generosità da parte dei colleghi più fortunati. Quando sono costretto a rinunciare a 314.000 euro annui per il patto di solidarietà per i Comuni cosiddetti “spreconi” che oltretutto sono premiati nelle graduatorie dei bandi. Quando raccolgo tributi per fare in gran parte l’esattore dello Stato. Quando la burocrazia ti soffoca sempre più e quasi ogni anno ti cambia le normative per rendere tutto più difficile e più complicato. Un esempio: in 5 anni non ho avuto la possibilità di fare un mutuo di nemmeno 100 euro. Quando ti rendi conto che vorresti fare tante cose e che hai partecipato ad almeno una quindicina di avvisi o di bandi pubblici e non sei riuscito ad ottenere il finanziamento per una sola opera, ti cadono le braccia. Dove ho operato ho sempre dato il 100% e lo darò fino all’ultimo giorno in cui sarò Sindaco di Alleghe, ma penso che in futuro non riuscirei più a dare tutto quello che vorrei. Per me fare il Sindaco è significato mettermi per 5 anni al servizio dei cittadini. Credo di essere stato sempre presente e disponibile verso chiunque. Non ho affisso orari per il ricevimento dei Cittadini perché sono stato disponibile sempre, 24 ore su 24 per qualsiasi necessità. Voglio ringraziare tutti gli amministratori per il sostegno e l’impegno profuso compresa la minoranza, sempre propositiva. Ringrazio la segretaria Comunale Dottoressa Scanferla che mi è stata a fianco in tutti i 5 anni, prodiga di consigli e che ha sempre sentito Alleghe come il “suo” paese. Ringrazio il mio Vice Franco Dell’Olivo che per me è stato come un fratello, schietto, onesto e sempre disponibile. Grazie a Valerio, Alessandro, Gianluca, Gianpaolo, Marco, Paola e tutti i Consiglieri che mi sono stati vicino e mi hanno supportato sempre in prima persona nei momenti di difficoltà di fine ottobre ed in tutto il mio mandato. Un grazie a tutti i dipendenti che hanno dimostrato spirito di servizio e che io ho considerato come dei colleghi. Un grazie a tutti quei concittadini che mi hanno contattato più volte in questo periodo e mi hanno incitato a ricandidarmi, per questi me ne dispiaccio e li ringrazio profondamente per la fiducia dimostratami. Voglio ricordare che ho compiuto i 70 anni dei quali quasi 40 nella Pubblica Amministrazione e credo sia giunto il momento di lasciare spazio alle nuove generazioni. Oggi fare il Sindaco in maniera seria e responsabile significa essere praticamente assenti dai propri cari. Io, per tanti anni, troppo spesso sono stato assente e penso sia giunto il momento di occuparmi anche di loro. Ho cercato di comportarmi come un buon padre di famiglia, attento alle necessità dei miei concittadini ma purtroppo non sempre ci sono riuscito come avrei voluto e me ne dispiace. Sono certo di lasciare il Comune in buona salute finanziaria e con qualche prospettiva migliore per i prossimi anni ed auguro a chi mi sostituirà buon lavoro”
MALTEMPO. PUBBLICATO IL DPCM CHE ASSEGNA LE RISORSE A PRIVATI E IMPRESE.
VENEZIA È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.79 il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri che assegna le risorse finanziarie per il maltempo. Dopo i vari passaggi governativi nei diversi uffici ministeriali, la registrazione alla Corte dei Conti e la discussione in Conferenza Stato Regioni, da questo momento le strutture commissariali potranno predisporre i provvedimenti contenenti le indicazioni per la raccolta delle domande e le relative istruttorie. Seguirà, quindi, il provvedimento di approvazione dell’elenco dei beneficiari con l’indicazione dei contributi assegnati per spese di investimento. “Abbiamo lavorato intensamente per portare a casa questo risultato – sottolinea l’assessore regionale alla Protezione Civile – non era una partita semplice, ma ora abbiamo la certezza che la disponibilità finanziaria c’è ed è cospicua. Per l’abitazione principale, infatti, si potrà ricevere l’80 per cento dell’importo ammesso con un massimale di 150.000 euro, mentre per le abitazioni diverse della principale fino al 50 per cento, sempre nell’ambito dello stesso massimale. In relazione alle attività produttive, invece, per la ristrutturazione o la delocalizzazione delle strutture fino al 50 per cento con un massimale di 450.000 euro. Stessa cifra che si potrà raggiungere anche per il ripristino o sostituzione degli impianti danneggiati o distrutti dall’evento. In questo caso il rimborso potrà arrivare all’80 per cento”. Le domande dovranno essere corredate di specifica perizia asseverata e saranno ammesse a contributo anche le spese tecniche connesse.
IN COMMISSIONE SANITA’ LA PRESENTAZIONE DELLE SCHEDE, “RISPOSTE INAPPROPRIATE” DICE IL PD
VENEZIA “Un’illustrazione molto rapida che non ha cancellato le nostre perplessità di fondo sulle schede della Giunta. A cominciare dalla chiusura delle lungodegenze e la loro sostituzione con gli ospedali di comunità. Dal punto di vista clinico è una risposta inappropriata, che occorre rivedere sia nei contenuti che nel metodo con cui avviene la presa in carico delle persone”. È solo uno dei dubbi espressi oggi dai consiglieri del Partito Democratico in merito alla presentazione delle schede ospedaliere avvenuta in Quinta commissione. “Indubbiamente bisogna rivedere la classificazione di alcune strutture, declassate a ospedali a di base e che invece, seguendo le indicazioni del Piano sociosanitario regionale, devono tornare a essere spoke. Resta poi aperta la questione di Padova, con il declassamento della Casa di cura di Abano Terme su cui non ci sono state fornite spiegazioni e l’annullamento delle schede del Sant’Antonio. In quest’ultimo caso, però, sulla base delle risposte dell’assessore Lanzarin ci sembra di aver colto la disponibilità a rivedere la posizione. Anche è per noi indispensabile che il Sant’Antonio rimanga in gestione presso l’Ulss 6 Euganea. Sicuramente, poi, l’attività dei privati accreditati viene rafforzata nei termini di maggiori posti letto a loro disposizione, mentre diminuiscono quelli nel pubblico. Per le analisi delle singole schede – sottolineano in chiusura i consiglieri – dopo le audizioni faremo le valutazioni e presenteremo le richieste conseguenti”.
COLLEGAMENTO COMELICO-PUSTERIA, “VICINI AL TRAGUARDO”
audio dal giornale radio principale
Anche il Senatore Paolo Saviane della Lega Nord ha preso la parola in merito al collegamento Comelico-Pusteria dopo che nell’ultimo periodo molti esponenti di varie forze politiche si sono espressi sul collegamento sciistico, Saviane è peraltro prim’attore sia come Presidente del Fondo Comuni Confinanti , che è l’ente maggior finanziatore dell’opera, sia come parlamentare per ottenere le ultime autorizzazioni necessarie alla realizzazione dell’opera stessa.
“La situazione – dice Saviane – è molto delicata e vede coinvolte più istituzioni. Mi sono messo a disposizione del sindaco Marco Staunovo fin dall’inizio, analizzando con lui ed il suo staff tecnico legale, la pratica e le varie soluzioni possibili. Posso dire che siamo vicini al traguardo e sentire colleghi intervenire solo a livello mediatico senza aver concretizzato nulla mi fa pensare anzi temere che queste uscite possano pregiudicare il risultato. Tutte le forze politiche dichiarano di volere l’opera e questo è importante per i cittadini, le autorizzazioni però vengono firmate da chi di competenza. Credo che in serenità, chi è chiamato a firmare le autorizzazioni si confronti con i richiedenti e le forze politiche rappresentanti i cittadini, ottenga attenzione all’ambiente dando precise indicazioni per limitare al massimo l’impatto ambientale ed il maggior rispetto dei vincoli. Non si può infatti impedire la realizzazione di un’opera voluta dal territorio quasi all’unanimità e giudicata fondamentale per permettere ai residenti di poter rimanere in questo territorio così pesantemente colpito dal calo demografico per mancanza di opportunità economiche. Faccio appello a tutti -conclude Paolo Saviane – a collaborare con il sindaco di Comelico Superiore che nella realizzazione di questa infrastruttura sta mettendo il massimo impegno per raggiungere l’obiettivo”.
MALTEMPO DI FINE OTTOBRE. IL COMMISSARIO: “A GIORNI NELLE CASSE REGIONALI LA PRIMA PARTE DEI 232 MILIONI DI EURO DISPONIBILI PER IL 2019”
VENEZIA “Apprendo con soddisfazione della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, che assegna le risorse finanziarie relative a tutti i danni provocati dalla tempesta Vaia – sottolinea il Presidente della Regione del Veneto in veste di Commissario per il maltempo di fine ottobre 2018 – questo si traduce nel fatto che, formalmente, 232 milioni di euro stanno per entrare nelle casse regionali. Il primo 30 per cento è atteso a giorni, direttamente dal Dipartimento di Protezione Civile. Risorse che daranno respiro ai 350 cantieri che abbiamo previsto di attivare da qui a fine settembre, come previsto nel Piano del Commissario approvato dalla Protezione Civile nazionale la scorsa settimana”. I primi interventi attesi riguardano la viabilità, la difesa dei centri abitati dal rischio valanghivo e idrogeologico, interventi alle reti infrastrutturali e sui singoli Comuni come nel caso del lago di Alleghe per il quale, complessivamente, sono previsti interventi per 8 milioni di euro. Con la pubblicazione del DPCM decorrono i termini per avviare le iniziative destinate a privati e imprese, per le quali sono previsti, all’interno del Piano del Commissario 2019, accantonamenti per 25 milioni di euro di interventi.
SCHIANTI E ALBERI DA RIALZARE, DE BERNARDIN OTTIMISTA DOPO L’OFFERTA DEI TOSCANI
ROCCA PIETORE Un territorio sconvolto e da ricostruire ad iniziare dal bosco schiantato, 600 mila solo a Rocca Pietore in zone a pericolosità valanghiva. Come si muove il Comune? Lo abbiamo chiesto al sindaco Andrea De Bernardin dove il Comune ha messo all’asta 30 mila metri cubi di legname schiantato al prezzo base di 18 euro. Una ditta toscana ha vinto la gara con un’offerta di 22 euro a metro cubo.
ANDREA DE BERNARDIN
DALL’ARRAMPICATA I NUOVI TESTIMONIAL ADMO
Quattro arrampicatori bellunesi sono testimonial Admo, si sono tipizzati Alessandro Rudatis di Taibon Agordino, Sara Avoscan di San Tomaso e i due giovani Silvia Cassol e Francesco Vettorata di Sedico.
ANDIAMO A CONOSCERLI CON LA COLLABORAZIONE DI ANDREINA COSTA.
Grazie per i contributi audio e video a Marco Reolon.
L’ESTATE IN NEVEGAL, DOVE LE PISTE BIKE E I SENTIERI NON ESISTONO PIU’, COME UN CAMPO DI BATTAGLIA C’E’ CHI DI CREDE “APRIREMO”
di DAMIANO TORMEN
AL TEATRO CON IL PROGETTO DI PREVENZIONE “CHIAMIAMOLO AZZARDO”
Mercoledi al Giovanni 23esimo, giovedi a Feltre e venerdi 12 aprile a Cortina. Dalle 11 lo spettacolo Mister Jackpot di Tom Corradini, l’ultima replica, serale, sarà rivolta alla popolazione generale venerdì 12 aprile alle ore 21.00 presso la sala teatro Giovanni XXIII a Belluno.
BELLUNO Il gioco d’azzardo rappresenta negli ultimi anni un’attività in continua crescita non solo nel mondo degli adulti. Da uno studio del 2014 del Dipartimento Politiche Antidroga del Ministero della Salute risulta che il 3,7% della popolazione scolastica compresa tra i 15 e i 19 anni ha sviluppato un problema di Gioco d’Azzardo Patologico. Nella ricerca del Consiglio Nazionale delle Ricerche CNR sul gioco d’azzardo in Italia svolta nel 2017 emerge che il 51,3% dei giocatori 15-19 anni è convinto che sia possibile diventare più ricchi se si è bravi al gioco; che il 33,4% degli studenti accede ai luoghi di gioco in meno di 5 minuti da scuola e il 28,4% in 10. Considerati questi dati il Dipartimento delle Dipendenze dell’ULSS 1 Dolomiti, grazie a un finanziamento ministeriale e regionale, ha attuato un progetto di prevenzione al gioco d’azzardo rivolto a insegnanti e alunni delle scuole superiori di tutta la provincia, parte del Piano Regionale sul Gioco d’azzardo. Il Dipartimento delle Dipendenze in collaborazione con Scuole in Rete e Slotmob, coordinamento di Belluno, ha proposto il progetto di prevenzione “Chiamiamolo azzardo”, partito nel novembre 2018 con la formazione tenuta dal dott Diego Rizzuto ( fondatore della società scientifica Taxi 1729 di Torino) agli insegnanti e la partecipazione degli studenti a una conferenza spettacolo e nei mesi successivi un lavoro fatto nelle classi a cura degli insegnanti formati. A conclusione del progetto, il Dipartimento delle Dipendenze propone uno spettacolo dal titolo Mister Jackpot di Tom Corradini Teatro di Torino con l’attore Marco De Martin Modolado. Lo spettacolo rappresenta l’esplorazione emotiva del comportamento di gioco; un viaggio che va dall’iniziale eccitazione provocata dal gioco d’azzardo alla disperazione per le devastanti conseguenze da un punto di vista economico, sociale e psicologico. Lo spettacolo vedrà quattro edizioni, le prime tre date saranno rivolte agli studenti delle scuole superiori della provincia e sono:
INCONTRI IN STAZIONE CON LA POLIZIA FERROVIARIA
Anche quest’anno la Polizia Ferroviaria di Belluno ha presentato nelle scuole di Belluno e provincia, il progetto “ Train…to be cool” con l’obiettivo di promuovere la cultura della legalità ed in particolare di mettere in guardia i giovani dai pericoli nascosti del trasporto ferroviario. Diverse sono state le scuole di ogni ordine e grado che hanno aderito all’iniziativa, coinvolgendo, fino ad oggi, oltre 500 alunni. Per i più piccoli sono stati organizzati anche degli incontri in stazione, dove hanno potuto conoscere la figura del capostazione, e salire, per alcuni di loro, per la prima volta su un treno. Per quest’ultima parte dell’anno scolastico sono già previsti altri incontri con l’obiettivo di scongiurare nei giovanissimi la diffusione di comportamenti a rischio, facendo conoscere da subito l’importanza del rispetto delle regole in ambito ferroviario, perché sottovalutare un pericolo in stazione, decidere di correre un rischio, può costare veramente caro.
CSI ALLA CASA CIRCONDARIALE DI BALDENICHE, NON SOLO CALCIO
BELLUNO Da tre anni, il Centro sportivo italiano di Belluno ha ripreso un vecchio progetto di attività sportiva nel carcere di Baldenich avviato ancora qualche decennio addietro, con lo scopo di offrire ad alcuni detenuti la possibilità di praticare l’attività sportiva, dalla pallavolo al calcio a 5, nel pur esiguo e ristretto spazio interno, per un paio di ore settimanali. La presenza del Csi prevede anche momenti formativi e delle occasioni ricreative. A livello formativo, nel mese di marzo si è appena concluda una serie di due sedute di Yoga della Risata che ha coinvolto più di venti Guardie di Polizia Penitenziaria, in vista di una analoga serie di incontri con i detenuti, con lo scopo di migliorare le condizioni di vita e di lavoro in un ambiente forzatamente ristretto. A livello ricreativo, sabato scorso, grazie alla collaborazione tra i responsabili dell’istituto, il locale Centro sportivo italiano ed il Gruppo di musica popolare I Proagner, in sostituzione della partita di calcio, si è tenuto un pomeriggio di musica che ha coinvolto un quarantina di detenuti, oltre al personale di servizio ed alla presenza della direttrice dottoressa Paolini. Alle tradizionali canzoni del repertorio classico di musica popolare proposte dal Gruppo musicale si sono alternate le esibizioni di alcuni degli ospiti, con riproposizione di canti nella loro lingua, talvolta accompagnati ritmicamente dagli strumentisti dei Proagner. Non sono mancate le riproposizioni di canzoni classiche italiane di Lucio Dalla, Baglioni ed altri autori noti anche agli ospiti provenienti da più lontano. «Il calore dei ragazzi e la loro partecipazione ai canti ha riscaldato i nostri cuori» spiega Andrea Da Sois, “capobanda” dei Proagner. «Noi solitamente cantiamo e suoniamo per gli anziani ospiti delle case di riposo. Per la prima volta abbiamo vissuto una giornata in carcere e l’esperienza è stata molto emozionante e coinvolgente. Abbiamo riso e ci siamo anche commossi, come quando un ragazzo ha voluto cantare Signore delle Cime dedicandola al papà morto in montagna. Un’esperienza che per noi sarà un onore e un piacere ripetere».
SCRUTATORI CERCASI, MEGLIO SE DISOCCUPATI O STUDENTI
FELTRE Per le elezioni europee del 26 maggio nella nomina degli scrutatori che ne faranno richiesta il Comune di Feltre privilegia disoccupati e studenti. Occorre inviare una e-mail entro e non oltre le ore 12 del 26 APRILE 2019. Chiunque, già iscritto nell’albo degli scrutatori del Comune di Feltre, studente o disoccupato, sia interessato a svolgere la mansione di scrutatore per le ELEZIONI EUROPEE del 26 MAGGIO 2019 potrà inviare la propria segnalazione al seguente indirizzo di posta elettronica: elettorale@comune.feltre.bl.it . Per informazioni: Ufficio Elettorale del Comune di Feltre, Piazzetta delle biade 1 – Telefono 0439/885221, dal lunedì al venerdì dalle 09,00 alle 13,00 e nei pomeriggi di martedì dalle 14,30 alle 16,00 e giovedì dalle 16,00 alle 18.
AGORDO Nella serata del 27 aprile in Sala Don Tamis sarà consegnato il premio per le diffusione della cultura. Quest’anno l’ambita targa sarà consegnata alla memoria, verrà infatti ricordata la maestra Maria Nina Del Din Dall’Armi, scomparsa due anni fa. Fu la fondatrice del Circolo e della Biblioteca nel 1977, una vita dedicata alla sua creatura con la collaborazione di un gruppo di persone affiatato e che ha fatto crescere la Biblioteca e proposto eventi.
UN NUOVO PROGETTO PER LA MOBILITA’ ESTIVA SOSTENIBILE TRA VENETO E TRENTINO: PASSO VALLES E PASSO SAN PELLEGRINO
FALCADE Oggi alle 18 al rifugio Capanna Passo Valles sarà presentata la proposta di nuovo mobilità sostenibile pubblica per i Passi San Pellegrino e Valles. Iniziativa della Lega Nord di Falcade, capogruppo di minoranza Cesare Bon e Commissario di sezione Cesare Rizzi.
SERVIZIO DELLO SCORSO LUNEDI
25ESIMO CON LA CARTA ETICA DELLO SPORT
BELLUNO Ondablu, la Società Cooperativa Sportiva Dilettantistica, che gestisce le piscine di Agordo, Pedavena e Santa Giustina ha fatto richiesta di adesione alla Carta etica dello sport veneto approvata dal Consiglio regionale del Veneto con Deliberazione amministrativa del 5 settembre 2017, ai sensi della L.R. 11 maggio 2015, n. 8 “Disposizioni generali in materia di attività motoria e sportiva”. Questa importante deliberazione, definita nei suoi 14 articoli che concepiscono lo sport “portatore di valori morali, culturali, educativi, nonché imprescindibile fattore di inclusione sociale ed integrazione popolare”, chiama tutti gli operatori dello sport al rispetto dei praticanti e dei loro ritmi di sviluppo e maturazione, chiede a chi pratica sport a qualsiasi livello il rispetto degli altri, dello spirito di squadra e del senso di solidarietà, nonché il rifiuto di ogni forma di discriminazione nell’esercizio dell’attività motoria e sportiva, il rifiuto dell’utilizzo di mezzi illeciti o scorretti. In particolare “riconosce lo sport e l’attività motoria come gioco, divertimento e agonismo capaci di migliorare il benessere psicofisico, di sviluppare integrazione e relazione sociale e come componente fondamentale del processo di formazione e crescita della persona.” Questi valori sono stati gli elementi fondativi della società Ondablu; da 25 anni (8 febbraio 1994), essa opera infatti nel mondo dello sport e del tempo libero, con attività ludiche, sportivo-dilettantistiche, comprese l’attività didattica e culturale offerte come servizio ad una base sociale quanto più ampia possibile. Con la costante formazione e aggiornamento dei propri operatori e con il continuo adeguamento delle strutture gestite alle esigenze anche delle persone con disabilità motorie o persone con ridotta mobilità, favorisce una pratica motoria, sportiva ed agonistica volta a garantire il massimo del benessere psicofisico a tutti i suoi utenti. Tutto ciò è possibile anche grazie alla costante collaborazione con gli enti proprietari degli impianti gestiti: Unione Montana Agordina ed i Comuni di Pedavena e Santa Giustina. Il presidente Angelo Paganin, ritenendo quindi che la società avesse i requisiti per aderire alla Carta etica, ha presentato la proposta di adesione nel corso dell’assemblea ordinaria di Ondablu tenutasi a S. Giustina il 1 dicembre dello scorso anno; avendo ottenuto l’approvazione dei soci all’unanimità, ha presentato agli uffici competenti della regione Veneto la formale richiesta di adesione. Ondablu ha ottenuto ora la risposta positiva della Regione. Ciò permetterà di avviare una serie di incontri con i propri tecnici ed operatori, gli atleti e i loro genitori per illustrare e promuovere la Carta e i principi in essa contenuti. Infatti, aderire alla Carta etica dello sport significa impegnare non solo la società ad avvalersi di educatori, allenatori, dirigenti, personale e tecnici adeguatamente preparati dal punto di vista professionale, tecnico, educativo, formativo e moral, ma coinvolge la stessa sfera dirigenziale, i tecnici vari, il personale ed i collaboratori ad adottarla nell’esercizio delle loro funzioni.
MATTEO RENZI A SEDICO PER PRESENTARE IL SUO LIBRO
audio ROGER DE MENECH DAL NOTIZIARIO DI RADIO PIU
SEDICO Sabato a villa Patt di Sedico, Matteo Renzi presenta il suo ultimo libro, “Un’altra strada. Idee per l’Italia di domani”, edito da Marsilio. L’ex presidente del Consiglio dei ministri sarà accompagnato dal deputato bellunese Roger De Menech. Il libro nasce come tentativo di individuare alcune scelte di campo necessarie e urgenti, parole chiave che siano opzioni culturali, prima ancora che politiche, cantieri su cui rifondare una proposta per l’Italia dotata di un respiro e una visione più ampi di un tweet o di una diretta Facebook. La visione che ne emerge è all’insegna di un riformismo radicale nei valori, in grado di guardare al passato per offrire un orizzonte futuro. La necessità, afferma Renzi, è oggi di costruire luoghi in comune contro il prevalere dei luoghi comuni che hanno alimentato il mostro insaziabile del populismo.
«Le vicissitudini politiche quotidiane, della sinistra e del Partito democratico», spiega De Menech, «ci fanno talvolta perdere di vista il bisogno di ribadire e sostenere apertamente lo schema di valori per cui noi ci battiamo. La presentazione del libro rientra in questo contesto e fa parte di un percorso che porterà a prendere posizioni nette e pubbliche sui temi che ci contraddistinguono e il tentativo di ritrovare la verità dei fatti rispetto alle troppe fake news che inquinano il dibattito pubblico».
PRESTANZA FISICA E TANTO CUORE IN UN GESTO SOLIDALE
BELLUNO Un importante gesto solidale dei 3 Mas’ci nei confronti dell’associazione Margherita Fenice. Un contribuito tutto al maschile, in questo caso, in cui la prestanza fisica l’ha fatta da padrona, unita al buon cuore dei protagonisti. Si tratta di tre amici – Adalberto Da Boit, Enrico Dal Farra e Fausto Lucchetta – in bella mostra sul calendario 2019 dell’associazione, grazie alla cui vendita sono stati ricavati ben 1400 euro, interamente devoluti all’associazione bellunese. La consegna ufficiale dell’assegno è avvenuta lo scorso 21 marzo. Quel giorno i 3 Mas’ci hanno dato il benvenuto alla primavera, incontrando genitori e psicologhe dell’associazione durante uno dei loro incontri quindicinali. I tre amici sono dediti alla montagna e a vari sport annessi, come lo sci, l’arrampicata, la corsa e, proprio durante queste attività, si dilettano a scattare parecchie foto più o meno serie. È nata così l’idea di utilizzare alcuni scatti per la realizzazione di un calendario diverso dal solito, finalizzato alla raccolta di fondi da destinare ad una realtà del territorio. Da qui il sodalizio con l’associazione Margherita che da dieci anni promuove attività di auto mutuo aiuto per genitori e familiari di persone affette da disturbi del comportamento alimentare. Il ricavato verrà ora impiegato nei tanti progetti del sodalizio. Tra di essi il percorso psicoeducativo per compredere e affrontare il disturbo alimentare, rivolto a genitori di ragazze in cura, che prosegue alacremente presso l’ospedale San Martino di Belluno. Continua poi a Feltre il progetto “Noi per loro”, in convenzione con l’Ulss, con la presenza di uno psicologo due ore alla settimana a disposizione del centro sul tema dei disturbi alimentari. Ancora, avanzano i progetti che vedono coinvolte le scuole provinciali. A Feltre vi saranno due incontri con insegnanti di una scuola media per sensibilizzare al tema. Proseguono, come di consueto, gli incontri quindicinali con gli psicologi, rivolti ai familiari.
BARATTO OSPITE DEL ROTARY SUI TRAFFICANTI SOCIAL
BELLUNO Giovedi alle 19.30 al centro Giovanni 23esimo incontro con il Rotary Club di Belluno “Trafficanti social: il ruolo di internet nel traffico di migranti e nella tratta di esseri umani”. Interverrà Gabriele Baratto, ricercatore senior presso il gruppo “eCrime” della Facoltà di Giurisprudenza – Università di Trento.
Internet e le nuove tecnologie hanno profondamente e rapidamente modificato la società in cui viviamo. Questa rivoluzione ha creato nuove opportunità di business, non solo per gli operatori legali. La criminalità specialmente quella organizzata, è stata molto abile nello sfruttare queste opportunità nella massimizzazione dei profitti e minimizzazione dei rischi connessi alle attività illecite. Questo è il caso anche della tratta di esseri umani e del traffico di migranti, due crimini che continuano ad evolversi adattandosi ai cambiamenti del contesto geopolitico, sociale e tecnologico. Ma come viene utilizzato internet da parte dei trafficanti? Come è cambiata la loro organizzazione con le nuove tecnologie? Come sono cambiati i comportamenti dei migranti e delle vittime di tratta? Quali sono le nuove sfide per gli investigatori? Come è possibile andare a creare innovative strategie di prevenzione e contrasto in questo nuovo contesto?
LA CANAPA NEI PROGRAMMI DELLA PROVINCIA
BELLUNO Venerdi 12 aprile a Palazzo Piloni in sala affreschi la Provincia propone un incontro sulla canapicoltura, fare innovazione con la tradizione, un’opportunità di sviluppo per il bellunese. Dalle 15 sono previsti gli interventi di Gabriella Buffa dell’Università Cà Foscari di Venezia “Introduzione al progetto FSE”, Manuela Pierobon “Canapa: quale varietà per le terre alte”, Elisa Scalabrin “Canapa: una risorsa per la nutraceutica”, Alessandra Zuin “Costruire con lo scarto, quando l’edilizia è davvero bio”. Testimonianze di Matteo Gracis di Canapa Industriale “Canapa in Italia”, Marco Della Rosa di Canapalpino “La canapa in provincia di Belluno”, Flavio Kaiserman della Fondazioen Mach “La canapa in provincia di Trento”.
MUSICA DI SPERANZA PER LA NOSTRA MONTAGNA
BELLUNO L’Associazione Filarmonica Fisorchestra “G. Rossini” di Santa Giustina ha organizzato il concerto di solidarietà in programma venerdi alle 20.30 al Teatro Comunale. La serata è organizzata con la collaborazione della Fondazione Teatri delle Dolomiti ed il patrocinio del Comune di Belluno ed il ricavato sarà devoluto alle popolazioni della provincia danneggiate dalla tempesta Vaia dello scorso ottobre. Per la conduzione di Dino Bridda il concerto vedrà l’esibizione di: CORO AGORDO, diretto dalla Ma Roberta Conedera, in un repertorio di canti di ispirazione popolare; DUO VOCE-FISARMONICA del soprano Liana Maeran e di Ivano Battiston, campione mondiale di fisarmonica, in un repertorio di celebri brani classici internazionali; NICOLA BETTIOL TRIO, in un repertorio di musiche strumentali popolari Oberkrainer; FISORCHESTRA “G. Rossini”, diretta dal M° Ernesto Bellus, in un repertorio di brani classico-leggeri
DOPPIO CONCERTO PER LA SAGRA DEI FISCIOT
BELLUNO La Filarmonica di Belluno, con il patrocinio del Comune di Belluno, organizza l’intrattenimento musicale per la tradizionale Sagra dei Fiscìòt, ospitando anche la Banda Città di Feltre. In quest’occasione sarà possibile sostenere le attività della scuola di musica della Filarmonica. Domenica 7 aprile 2019 – Piazza Duomo (Belluno) 10:45 Concerto della Filarmonica di Belluno diretta dai maestri Andrea Gasperin e Sandro De Marchi. 14:30 Concerto della Banda Città di Feltre diretta dal maestro Ivan Villanova.
I volontari del GAV e dell’Associazione Nazionale Carabinieri nei giorni 5-6-7 aprile saranno in Piazza Libertà ad Agordo per la vendita delle Uova di Pasqua per AIL
L’ASSEMBLEA UNIVOC ALLO ZODIACO
BELLUNO Venerdi alle 18 presso la PIZZERIA “LO ZODIACO” a Belluno avrà luogo l’Assemblea ordinaria annuale dei soci dell’U.N.I.Vo.C. – Unione Nazionale Italiana Volontari Pro Ciechi – di Belluno. L’assemblea sarà chiamata ad approvare i documenti dell’anno 2018: relazione morale e bilancio consuntivo e i documenti per il 2020: programma attività e budget.
GOSALDO SOSPIROLO Nei giorni 3-4 aprile strada provinciale del Mis chiusa dalle 8 alle 12 e dalle 13.30 alle 17.30 tra la località Pascoli e Pian Falcina. Dall’1 al 5 aprile nei giorni non interessati alla chiusura senso unico alternato regolato da semaforo.
CENCENIGHE Da lunedi al 5 aprile dalle 8 alle 17 senco unico alternato e possibili interruzioni totali fino a 10 minuti lungo la regionale 203 agordina in prossimità di Cencenighe.
PASSO DURAN Dal 1 al 19 aprile lungo la provinciale 347 del Duran e Cereda tra CIbiana e Venas divieto di transito ai mezzi di massa superiore a 3,5 tonellate. Inoltre INTERDIZIONE TOTALE DELLA TRANSITABILITA’ STRADALE NEI GIORNI LAVORATIVI (ESCLUSO SABATO E DOMENICA): DALLE 7.45 alle 9.45, dalel 10.15 alle 12.15, dalle 14 alle 15.30, dalle 16 alle 17.30
CAPRILE DI ALLEGHE Fino al 5 aprile con esclusione dei giorni festivi e prefestivi, senso unco alternato lungo la regionale 203 agordina a monte dell’abitato di Caprile. Possibili interdizioni totale al transito fino a 15 minuti.
VOLTAGO Fino al 5 aprile tutti i giorni sabati e domeniche compresi, senso unico alternato regolato da semaforo lungo la provinciale 347 in Comune di Voltago per lavori di somma urgenza e messa in sicurezza del piano viabile.
DALL’8 AL 12 APRILE dalle 8 alle 17 senso unico alternato lungo la regionale 203 agordina a monte del’abitato di Caprile per lavori di manutenzione del cimitero.
FONTANA NEL TEMPO DELLA VELOCITA’ CON LA BMW ITALIA
audio dal giornale radio principale di ROBERTO BONA
Si preannuncia quanto mai intensa la stagione 2019 di Andrea Fontana che, dopo aver debuttato lo scorso week end sul tracciato del Mugello alla guida della Ferrari 488 GT3 nella 12H, si appresta a tornare in pista questo week end sul tracciato più famoso al mondo e tempio della velocità, l’autodromo internazionale di Monza, per la prima della quattro prove del Campionato Italiano GT4 Endurance. L’accordo stretto pochi giorni fa tra il driver bellunese e il team ufficiale di BMW Italia Ceccato Motorsport proietta dunque Fontana tra i piloti più in vista di questa interessante serie e lo lancia nell’orbita di un grande marchio come BMW, da sempre legato a grandi successi e progetti nel motorsport internazionale. Ad affiancare il pilota veneto in questa nuova avventura ci saranno i piloti Giuseppe Fascicolo e Francesco Guerra che hanno maturato esperienza nelle passate stagioni nel Ferrari Challenge e nell’Euro GT4 (Fascicolo) e nella Lotus Cup (Guerra). La vettura utilizzata sarà la bellissima BMW M4 GT4 già protagonista della categoria nelle varie serie internazionali che ha già dimostrato di essere altamente competitiva nei confronti delle blasonati concorrenti Porsche, Mercedes, Audi etc, l’intero team Il calendario del Campionato Italiano GT4 prevede quattro gare da 3h ciascuna che vedranno alternarsi al volante ciascun pilota per uno stint di 1h: Monza 5-7 Aprile Misano 17-19 Maggio Vallelunga 13-15 Settembre Mugello 04-06 Ottobre
Andrea Fontana: “Per me è sicuramente un onore rappresentare BMW Italia nella serie tricolore GT4 e la BMW M4 GT4 è davvero un vettura stupenda. Sono convinto che con i miei due compagni di team potremo fare benissimo in tutte le gare e la formula della gare da 3h premierà gli equipaggi più omogenei e i team meglio organizzati nelle strategie ai box. Non vedo l’ora di iniziare.”
Il programma del week end di Monza inizierà Venerdì 05 alle 13:10 con il primo turno di prove libere (1,5h) per poi proseguire l’indomani Sabato 06 con il secondo turno di prove libere in programma alle 09:05 (1h) e con i tre turni di qualifica (dalle ore 13). Domenica 07 sarà poi la volta dello start della 3h di monza che avrà il semaforo verde alle 14:10.
RUGBY SENZA BARRIERE, TUTTI IN META AL PALASPORT DI SEDICO SABATO DALLE 16
di Marco D’Incà
SEDICO Appuntamento per sabato 6 aprile, alle ore 16, fra sorprese e tanti ospiti «Placchiamo le differenze e andiamo in meta». In che modo? Attraverso un incontro sportivo, sociale e culturale, dal titolo “Rugby a 360 gradi”: promosso da Sport ASSI e rivolto ai giovani del territorio, andrà in scena sabato 6 aprile, al palasport di Sedico (in via Villa). L’appuntamento sarà arricchito dalla presenza di giocatori della Nazionale italiana di rugby in carrozzina, atleti della Nazionale maschile e femminile di rugby a 15 e del Benetton Treviso. In cabina di regia, Debora Del Monego, Lorenzo Capizzi, Davide Giozet (capitano dell’Italia di rugby in carrozzina) e il grande Corrado Pilat: un fuoriclasse che ha bagnato il debutto in maglia azzurra realizzando una meta (in un test match contro l’Irlanda, a Bologna) e che in bacheca vanta due scudetti, una Coppa Italia e una Supercoppa italiana. Non mancherà, inoltre, il preparatore atletico Filippo Baldasso. Per quanto riguarda il programma, si inizierà alle ore 16 con i saluti, la presentazione dell’evento e un piccolo focus sulle differenze tra le regole del rugby in carrozzina e a 15. Dopo la teoria, si passa alla pratica. O meglio, a una partita dimostrativa, nella quale i ragazzi potranno provare ad andare in meta, utilizzando una sedia a rotelle. Alle 18, il gran finale sarà nel segno del terzo tempo, mentre ogni partecipante riceverà in omaggio un simpatico gadget a ricordo della giornata. «Grazie all’incontro al palasport di Sedico – spiega l’ideatrice Debora Del Monego – vorremmo contribuire a promuovere questo sport sotto altre forme. Tutti possono praticare il rugby. Perché spesso i limiti esistono soltanto negli occhi di chi osserva: invece, è necessario andare oltre. E far capire anche ai giovani che non ci si ferma davanti agli ostacoli: nello sport, così come nella vita». L’evento è ad ingresso libero. E si svolgerà con il patrocinio del Comune di Sedico e la collaborazione di ASSI e Sport ASSI.
A sedico sara’ presente anche Olga Redigonda, arbitro di Taibon Agordino.
Precipitazioni: Nella notte probabilità molto alta (100%) di precipitazioni perlopiù moderate; in mattinata fenomeni ancora diffusi su provincia di Belluno, specie ad Est (70/80%), mentre su Prealpi centro Ovest saranno residui e deboli (50/70%); al pomeriggio possibili deboli residui rovesci (20/30%), in definitiva cessazione. Limite della neve a 700/1000 m nella notte, solo localmente a quote inferiori, in rialzo in mattinata a 1000/1300 m. Tra giovedì e venerdì accumuli medi di 80/110 mm, con picchi di 150/200 mm su qualche settore prealpino e in parte sulle Dolomiti meridionali, localmente anche superiori sul vicentino. Attese ingenti nevicate, con 80/100 cm oltre i 1800/2000 m, localmente fino a 110/130 cm sulle zone prealpine più elevate e sulle Dolomiti meridionali, con quantitativi decrescenti con la quota per neve pesante o contributo di pioggia; nelle valli dolomitiche a 1200/1400 m saranno possibili 20/30 cm, localmente fino a 30/50 cm nei settori più freddi .
Temperature: Minime in calo; massime in lieve calo sulle Prealpi, in lieve aumento in quota sulle Dolomiti in caso di schiarite pomeridiane. Su Prealpi a 1500 m min -1°C max 3°C, a 2000 m min -3°C max 0°C. Su Dolomiti a 2000 m min -4°C max 0°C, a 3000 m min -7°C max -4°C.
Venti: Nelle valli perlopiù deboli di direzione variabile; in quota moderati/tesi nella notte e deboli in giornata, in rotazione da Est Sud-Est a Nord-Ovest, a 10-25 km/h a 2000 m, 20-50 km/h a 3000 m.
Precipitazioni: Assenti (0%).
Temperature: Minime in calo nelle valli, specie in caso di ampie schiarite notturne, stazionarie in quota; massime in aumento nelle valli in funzione del soleggiamento, stazionarie in quota. Su Prealpi a 1500 m min -2°C max 3°C, a 2000 m min -4°C max 0°C. Su Dolomiti a 2000 m min -4°C max 0°C, a 3000 m min -6°C max -3°C.
Venti: Nelle valli perlopiù deboli di direzione variabile; in quota perlopiù deboli da Sud-Ovest, a 5-10 km/h a 2000 m, 10-20 km/h a 3000 m.