POLIZIA DI STATO. ATTIVITA’ DI CONTROLLO DEL TERRITORIO.
BELLUNO
Martedì mattina, la Squadra Volanti, nel corso dell’attività di controllo del territorio a Sedico, nei pressi della fermata “Dolomitibus” di via Alcide De Gasperi, ha fermato un ragazzo, poi identificato per un 27enne originario di Feltre con domicilio a Lentiai. Il ragazzo è stato trovato in possesso di due flaconi di metadone e di tre coltelli di varie dimensioni. Erano da poco passate le 9.30 quando l’equipaggio della volante notava l’individuo che, alla vista dei poliziotti, tentava un repentino cambio di direzione. Gli operatori decidevano quindi di bloccarlo e di effettuare i controlli di rito e i sospetti dei poliziotti sono risultati fondati, visto che in seguito a perquisizione personale hanno rinvenuto, occultati in una tasca, nel marsupio e all’ interno dello zaino tre coltelli rispettivamente di 28, 19 e 16 cm e due flaconi di metadone privi di contrassegno ed etichettatura nominativa come prescritto. Alla richiesta di spiegazioni, il 27enne non è riuscito a giustificare il possesso dei coltelli e in merito alla provenienza della sostanza e non è stato in grado di dimostrare che gli fosse stata prescritta; anzi ha poi dichiarato agli agenti di aver acquistato il metadone fuori della stazione di Padova da un italiano. Il ragazzo è stato denunciato per ricettazione e per possesso ingiustificato di armi, ed è stato, deferito alla Prefettura per uso di sostanze stupefacenti come previsto dalla legge. Inoltre è stato segnalato alla Divisione Anticrimine che valuterà l’emissione di un foglio di via obbligatorio che di fatto gli impedirà di restare nei comuni di Sedico e di Lentiai.
Sempre sul fronte del contrasto allo spaccio e alla detenzione di sostanze intervento delle Volanti che risale alla sera di domenica quando gli agenti a Belluno, nei pressi della stazione ferroviaria, hanno fermato per un controllo un giovane straniero, già noto alla Questura in quanto più volte segnalato come assuntore; il ragazzo in presenza dei poliziotti ha estratto dai pantaloni tre involucri contenenti complessivamente circa 2 grammi di hashish. A questo punto è stato accompagnato in Questura dove è stato deferito ancora una volta in Prefettura aggravando la sua posizione.
ALLEGHE E SAN GREGORIO ACQUA INQUINATA
Acqua non potabile in località Coi ad Alleghe ed a San Gregorio nelle Alpi nelle localita’ Roncoi di Dentro, Gasnil e Cort l’acqua erogata dagli acquedotti non è potabile e non può essere usata per scopi alimentari.
INTERRUZIONE PROGRAMMATA AD ARABBA
Gestione Servizi Pubblici informa che, per lavori alla rete idrica comunale, oggi dalle 8.30 a fine lavori verrà sospesa l’erogazione dell’acqua a LIVINALLONGO DEL COL DI LANA, in Localita’ ARABBA, nelle vie MESDI’ e FREINA.
VIGILI DENUNCIATI A FELTRE, UN MUCCHIO DI NEVE CREA UN MUCCHIO DI GUAI
AUDIO
DAL CORRIERE DELLE ALPI DI OGGI: Praticamente rigettato il ricorso per le multe, la causa si sposterà in tribunale. Per uno dei commercianti la sanzione resta di 5.164 euro, all’altro 2.582 euro
DI ROBERTO CURTO: Altro che accordo, si va dritti in tribunale. Ha preso una piega brutta, quanto imprevista, il caso della stangata comminata a due ambulanti del mercato il giorno successivo alla nevicata di dicembre 2017. Da una parte il Comune ha praticamente rigettato il ricorso dei due commercianti, dall’altra è stata presentata una denuncia per omissione in atti d’ufficio a carico dei due vigli urbani che stesero il verbale con le due sanzioni da 5.164 euro ciascuna. Situazione che si è fatta ancora più tesa quindi, anche se il commerciante che se andò si è vista dimezzata la sanzione a 2.582 euro, cifra ritenuta comunque un salasso troppo gravoso da pagare.Il Comune ha ritenuto quindi di tenere la linea dura, affidandosi al verbale redatto quella mattina dagli agenti e a nulla è valsa la memoria difensiva presentata dagli avvocati Secco e Tiziani, che a nome dei loro assistiti evidenziavano l’eccezionalità di quegli eventi, la totale buona fede dei commercianti e le incongruenze sulla gestione da parte del Comune di quella nevicata…..
SCIOPERO IN IDEAL STANDARD
TRICHIANA Oggi 4 ore di sciopero allo stabilimento Ideal Standard di Trichiana, la decisione ieri al termine delle assemblee sindacali, soprattutto dopo la notizia che il nuovo piano aziendale prevede una novantina di esuberi.
VIABILITA’, INTERRUZIONI PER SAN TOMASO E SULLA STRADA PER IL DURAN DALLO ZOLDANO
Da oggi al 13 giugno (domenica esclusa) tra le 7 e le 18 senso unico alternato da impianto semaforico con possibili brevi interruzioni fino a 10 minuti lungo la provinciale 8 di San Tomaso per lavori di messa in sicurezza della strada
INTERRUZIONI SUL DURAN
Dall’11 al 27 giugno compresi sabato e domenica chiusura della strada (347 Duran e Cereda) in localita’ Pradel in Val di Zoldo dalle 8.15 alle 12.30 e dalle 14. alle 18. Per il resto della giornata (e notte) senso unico alternato con interruzioni anche fino a 10 minuti.
INTERRUZIONI AD ARSIE
Fino al 15 giugno la provinciale 38 di Col Perer all’altezza dell’abitato di Rivai è chiusa dalle 7.30 alle 18 in entrambi i sensi di marcia per lavori di asfaltatura. Di notte senso unico alternato
ACTION DAY CONTRO I FURTI DI METALLO
BELLUNO Il 30 maggio 2018 si è svolto l’action day contro i furti di metallo, durante il quale le Forze di Polizia e personale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, hanno operato sinergicamente, grazie anche al coordinamento, a livello locale, delle Autorità Provinciali di Pubblica Sicurezza, per contrastare in maniera strutturata questo fenomeno criminale.
L’iniziativa, organizzata e coordinata, a livello nazionale, dalla Direzione Centrale della Polizia Criminale, è stata svolta, contestualmente, in Italia e in altri 11 Paesi dell’Unione Europea (Belgio, Bulgaria, Cipro, Francia, Germania, Grecia, Polonia, Portogallo, Romania, Spagna e Regno Unito).
L’attività operativa è un chiaro monito per i criminali dediti al furto di metallo, in particolare del rame, e per alcuni operatori del settore che si imbattono, talvolta incautamente, in acquisti di metalli di dubbia provenienza.
L’operazione è stata proposta dall’Italia nell’ambito della Piattaforma multidisciplinare europea contro le minacce criminali e ha visto il coinvolgimento dell’Agenzia dell’Unione europea per la cooperazione nell’attività di contrasto (Europol) e dell’Agenzia dell’Unione europea per la formazione delle autorità di contrasto (Cepol).
Le Forze dell’ordine hanno effettuato controlli su tutto il nostro territorio presso i commercianti di rottami, nei cantieri, lungo le strade di frontiera e le linee ferroviarie. Sono stati controllati anche numerosi soggetti sospettati di ricettazione.
Durante l’action day sono stati effettuati dalle Forze di Polizia controlli incrociati in tempo reale con le banche dati di Europol. Il riscontro investigativo rileva che il metallo rubato è spesso trasportato attraverso diversi confini e venduto come rottame, lontano dalla scena del crimine.
In Italia hanno preso parte 10.427 operatori (suddivisi in 5.200 pattuglie) della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza. Dai risultati, ancora parziali, emerge che sono state controllate più di 25.000 persone e circa 2.000 aziende per lo più operanti nel settore del riciclo dei metalli. Sono stati effettuati, inoltre, rilevanti sequestri di rame e di altri metalli (alluminio, ottone, ferro / acciaio, ecc.) di illecita provenienza e di veicoli utilizzati per trasportare il materiale.
Inoltre, circa 100 funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli hanno eseguito, presso diversi uffici doganali portuali e terrestri, 30 controlli sulle spedizioni internazionali che hanno interessato oltre 1.050.000 Kg. tra rottami e cascame di rame, ferro, acciaio, ottone e zinco.
Per quanto concerne il Compartimento Polizia Ferroviaria per il Veneto, l’operazione Action Day contro i furti di metallo ha visto coinvolti ben 22 operatori polfer che che hanno attuato mirati controlli presso 14 depositi di rottami metallici, estendendo tale attività di ispezione anche in 9 scali e 6 tratti di linee ferroviarie ricadenti sotto la giurisdizione; 34 le persone identificate e 11 gli automezzi controllati.
Il fenomeno dei furti di metallo in ambito ferroviario in Veneto è da tempo monitorato grazie all’intensa e costante attività preventiva e investigativa svolta negli anni dalla Polizia Ferroviaria, in sinergia con gli organismi di Ferrovie dello Stato e altri enti, anche nell’ambito di specifici protocolli d’intesa in materia di controllo ambientale operanti nella città metropolitana di Venezia e nella provincia di Treviso.
UNIVERSITA’ A BELLUNO, LA PROVINCIA PROVA A LAUREARSI
BELLUNO
DI DAMIANO TORMEN
ANCORA UN RICONOSCIMENTO PER IL MINERARIO FOLLADOR
AGORDO Una scuola al passo con i tempi che sa cogliere obiettivi importanti, come la partecipazione al Veneto per me con gli alunni della terza perito geotecnico che hanno vinto il secondo premio. Oggi alle 15.10 lo speciale in onda alla radio con il professor Danilo Giordano e gli studenti. Una breve sintesi con il professor Giordano.
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ISTITUTO COMPRENSIVO FELTRE PREMIO DA ITALIA NOSTRA
FELTRE La forza di un torrente. L’idea dell’acqua selvaggia. Scatti in Val di San Martino per gli studenti di terza A dell’IC di Feltre che sono stati premiati al concorso fotografico “Acque selvagge. Le meraviglie dei torrenti bellunesi” promosso dalla sezione locale dell’associazione Italia Nostra. “La finalità del concorso – spiegano i docenti Vania Lirussi e Giovanni Vanz – era quello di mostrare la vita dei corsi d’acqua, dove non è intervenuta la mano dell’uomo. Torrenti che scorrono liberamente e che accolgono nelle loro acque e sulle rive una biodiversità eccezionale. Su questo tema abbiamo voluto affrontare il concetto di ecocittadinanza con riferimento specifico al nostro territorio. Gli alunni hanno scattato varie foto e poi hanno composto uno scritto in merito a una propria esperienza vissuta lungo un corso d’acqua. Hanno infine letto e analizzato alcune poesie che riguardano la bellezza dell’acqua”. Le foto sono state realizzate in formato digitale e sono state inserite in un power-point pubblicato sul sito di Italia Nostra http://www.italianostrabl.eu/ assieme ai lavori delle scuole di Auronzo, Santa Giustina e Agordo.
SOCIALE: FONDO DI ROTAZIONE PER STRUTTURE, OK UNANIME IN COMMISSIONE – ASSESSORE, “NEI PROSSIMI GIORNI L’APERTURA DEL BANDO”
VENEZIA “Tra pochi giorni daremo il via la bando per accedere ai contributi del fondo di rotazione per interventi edilizi a favore di non autosufficienti e disabili”. E’ quanto ha assicurato l’assessore regionale al Sociale alla commissione Sanità del Consiglio veneto che ha dato il via libera, con voto unanime, all’istituzione del nuovo fondo regionale di rotazione da 10 milioni di euro per investimenti strutturali in ambito sociosanitario, a beneficio di strutture per anziani non autosufficienti e per disabili. Il ‘nuovo’ Fondo regionale, istituito a distanza di sei anni dal primo esperimento e con nuovi criteri, interviene con erogazioni a fondo perduto o con il rimborso graduale, senza interessi, del capitale anticipato per investimenti edilizi. Le risorse saranno destinate – secondo le indicazioni integrative della commissione – per il 58 per cento ad interventi edilizi per anziani non autosufficienti, per il 25 per cento a strutture per disabili, per il 10 per cento a progetti innovativi e per il 7 per cento ad interventi di grande emergenza. “Tra i criteri di selezione delle domande il bando darà priorità – anticipa l’assessore – ad enti e soggetti che dimostrino una buona capacità di ‘riuscita sociale’ del loro progetto e che puntino a migliorare la qualità e i comfort dell’accoglienza ai loro ospiti. Avranno, inoltre, una corsìa privilegiata nella graduatoria di selezione gli interventi di messa a norma e di adeguamento antisismico, le iniziative di accorpamento tra immobili che miglioreranno le gestione dei servizi, gli interventi che favoriscano l’integrazione lavorativa delle persone disabili e le iniziative che dimostrino la capacità degli enti pubblici di fare rete con l’associazionismo”.“Il parere positivo espresso dalla commissione regionale dà atto dell’utilità dello strumento e della serietà delle nuove regole per la concessione dei finanziamenti – conclude l’assessore– Nel bando abbiamo previsto criteri rigorosi al fine di non disperdere finanziamenti pubblici in interventi di dubbia efficacia e di garantire la sostenibilità del Fondo stesso”.
SANITA’. PRESIDENTE REGIONE, “DAGLI USA GRANDI NOTIZIE PER L’ONCOLOGIA VENETA. DUE “RAGAZZE” DI PADOVA E VERONA TRA I 70 MIGLIORI GIOVANI DEL MONDO”
VENEZIA “Grandi notizie per la ricerca oncologica veneta arrivano dagli Stati Uniti, una prestigiosa conferma delle capacità e della qualità espressa dalla nostra sanità, con due enormi soddisfazioni, che rispondono al nome di Francesca Battaglin, dell’Istituto Oncologico Veneto di Padova e di Luisa Carbognin dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona. Hanno meno di 70 anni in due, 33 e 34 anni, e sono già al vertice mondiale. Grandi donne, grandi venete, alle quali faccio, con orgoglio, i miei complimenti”. Con queste parole, il Presidente della Regione del Veneto esprime la sua soddisfazione per le notizie che giungono da Chicago, dove sta per aprirsi il meeting annuale dell’American Society of Clinical Oncology, il più importante meeting scientifico mondiale dedicato alla lotta al tumore, nell’ambito del quale 70 giovani oncologi di tutto il mondo (sette italiani, tra i quali le due giovani venete) riceveranno il Merit Award, riconoscimento che va, ogni anno, ai migliori giovani oncologi del mondo. La Battaglin e la Carbognin hanno vinto, rispettivamente, con un ricerca sulle variazioni genetiche nel tumore del colon e con una su un driver per prevedere l’evoluzione di un tumore al seno.
“Voglio dedicare questo successo – aggiunge il Governatore – a tutta la sanità veneta, dove troppo spesso fa più rumore un albero che cade di una foresta che cresce, e a tutte le donne venete, simboleggiate da queste due straordinarie ragazze (vista l’età non le si può chiamare diversamente)”.
“Ma c’è di più – dice il Presidente – perché riceviamo anche una grande conferma della validità della Rete Oncologica Veneta, di cui fanno parte, assieme a molte altre strutture, lo Iov di Padova e l’Azienda Universitaria scaligera, e della capacità e caparbietà con cui i nostri camici bianchi combattono quotidianamente la guerra al tumore”.
CIAO RINALDO
CANALE D’AGORDO
DI Mirko Mezzacasa
CANALE D’AGORDO
OMELIA DEL VESCOVO DI BELLUNO E FELTRE RENATO MARANGONI
I MESSAGGI LETTI DA DON MARIANO BALDOVIN PARROCO DI CANALE D’AGORDO
GLI INTERVENTI DEL PREFETTO FRANCESCO ESPOSITO, PRESIDENTE DELLA PROVINCIA ROBERTO PADRIN, PRESIDENTE UNIONE MONTANA FABIO LUCHETTA, IL DIRETTORE DELLA FONDAZIONE PAPA LUCIANI LORIS SERAFINI IL VICE SINDACO DI CANALE D’AGORDO MARCO ARCIERI, IL PRESIDENTE ASSOCIAZIONE NAZIONALE ALPLINI DI BELLUNO ANGELO DAL BORGO
SANDRO BUFFA, IL CARABINIERE DA 25 ANNI ALLA STAZIONE DI CAPRILE RITIRA L’ENCOMIO ALLA FESTA DEI CARABINIERI
AUDIO
LO SPECIALE SUL SITO INTERNET DI RADIO PIU
L’ASSOCIAZIONE BELLUNESI NEL MONDO PIANGE MARIO TOROS
BELLUNO Lutto per il mondo dell’emigrazione. All’età di 96 anni è mancato Mario Toros, senatore, più volte ministro e punto di riferimento per gli italiani all’estero. Nato a Pagnacco (Udine) nel 1922, sindacalista, Toros ricoprì per vent’anni la carica di presidente dell’Ente Friuli nel mondo. Una vita dedicata all’impegno sociale e politico. Ha ricoperto molteplici incarichi di Governo, fra i quali il Ministero del Lavoro, ed è stato fondatore (e primo presidente, ndr) dell’Unaie – Unione Nazionale Associazioni di Immigrati ed Emigranti.Forte da sempre il legame con la sua terra e la sua gente, anche nella tragica esperienza del terremoto del 1976.«Mario lascia una grande eredità di valori e capacità di confronto, competenza e lungimiranza»: il pensiero del presidente Abm Oscar De Bona. «Ereditiamo una preziosa lezione di vita – conclude De Bona – da trasmettere alle nuove generazioni».L’Associazione Bellunesi nel Mondo si associa al lutto dell’Ente Friuli nel Mondo e ai familiari di Toros. Lo stesso De Bona, con il gonfalone dell’Abm, parteciperà ai funerali che saranno celebrati domani, mercoledì 6 giugno, alle ore 17.00, a Udine nella chiesa parrocchiale di Feletto Umberto.
TURISMO A MISURA DI TREKKING DA VALORIZZARE
MEL
DAMIANO TORMEN
BAGUTTI, APRE LA STAGIONE A FALCADE. CON INGRESSO LIBERO A TUTTI
AUDIO
SERATA DI DIMOSTRAZIONE DELL’ATTIVITA’ DI APNEA
AGORDO Una dimensione diversa di vivere l’acqua. Questa sera alla piscina di Agordo alle 19: dimostrazione dell’attività di apnea nella piscina di Agordo. L’iniziativa a cura del Team Apnea del Club Subacqueo Belluno è organizzata grazie alla collaborazione con Ondablu e di Radio Più. Nell’incontro i referenti del Team Apnea, avvalendosi di diapositive e filmati, illustreranno ai partecipanti la dimensione dell’apnea e le sue caratteristiche rispetto qualsiasi attività che viene svolta in acqua. Alla fine vi sarà una dimostrazione pratica in vasca.
L’invito di Alessandro Balanza, ospite di recente nel reporter di RADIO PIU che potrete riascoltare sul sito internet radiopiu.net
INTERVISTA COMPLETA
CONCERTO IN RICORDO DELLA MAESTRA MARIA NINA
AGORDO nell’ambito dell’attività corale di fine anno scolastico dei Musici (il coro dell’Istituto Comprensivo di Agordo diretto da Marina Nessenzia) è stato organizzato un Concerto che sarà dedicato alla memoria della maetra Maria Nina Del Din Dall’Armi, già presidente del Circolo Culturale Agordino, recentemente scomparsa. Il concerto si terrà questa sera alle 20.30 all’Auditorium Parrocchiale di Agordo e vuole essere un segno di affetto e gratitudine per l’attenzione e dedizione sempre dimostrata da lei e dal sodalizio che presiedeva verso la cultura e chi per essa si impegna. Parteciperà anche la Piccola Orchestra della scuola di musica Miari di Belluno.
ALLERGENI AD AGORDO
AGORDO Si terrà presso la Biblioteca di Agordo oggi alle 15 , il quarto degli incontri territoriali che l’Associazione propone ai propri iscritti in materia di allergeni e di etichettatura dei prodotti alimentari. Una materia che interessa chi produce alimenti, chi li vende e chi li somministra: dai panifici alle gelaterie, dai dettaglianti ai baristi ed ai ristoratori.L’incontro si articolerà sulla relazione del dott. Cora del Servizio Igiene Alimenti dell’Ulss che illustrerà i principali obblighi legati all’etichettatura ed all’indicazione degli allergeni.
AI GIOVEDI DELLA SALUTE IL DECLINO COGNITIVO LIEVE
BELLUNO Domani alle 18 nella sala riunioni dell’ospedale di Belluno, il dottor Gianfranco Conati, Direttore della Geriatria dell’ospedale di Belluno, tratterà il tema del declino cognitivo lieve. Interverranno anche le Psicologhe Enrica Calvi e Sara Peterle, Volontarie della Associazione Vite Senza Dolore. Con “disturbo neurocognitivo”, più comunemente noto come “demenza”, si intende un deterioramento delle capacità intellettive, della memoria e dell’apprendimento, spesso associato anche ad alterazioni del comportamento, che impedisce a chi ne soffre di svolgere le più comuni attività quotidiane, mantenere normali relazioni interpersonali produttive, comunicare e condurre una vita autonoma. Esistono diverse forme di disturbo neurocognitivo, analoghe per manifestazioni, ma indotte da meccanismi differenti. Tutte le forme di demenza sono legate alla presenza di un danno cerebrale che può instaurarsi in modo acuto (come nel caso dell’ictus) oppure accumularsi gradualmente nell’arco di decenni e iniziare a rendersi evidente quando viene superata una certa “soglia”, oltre la quale le parti del cervello ancora sane non sono più in grado di compensare le funzioni cognitive venute meno a causa delle lesioni Con l’avanzare dell’età, iniziare a fare un po’ di fatica nel ricordare impegni e appuntamenti, è un fenomeno del tutto normale e che non deve preoccupare. Tuttavia, quando le difficoltà di memoria iniziano a creare problemi nella vita quotidiana, impedendo di eseguire serenamente le attività abituali, è bene consultare il medico.Potrebbe trattarsi di disturbo neurocognitivo lieve (noto anche come “declino cognitivo lieve”): un forma di deficit della memoria e dell’apprendimento di per sé non particolarmente grave, ma che merita una valutazione e un trattamento precoci perché può aumentare le probabilità di sviluppare malattia di Alzheimer negli anni successivi. L’incontro è aperto alla cittadinanza.
ISTITUTO COMPRENSIVO FELTRE IN MUSICA
FELTRE L’anno scolastico si chiude in musica, domani sera, con il concerto degli allievi dell’indirizzo musicale della media Rocca. Concerto di fine anno per gli studenti dell’Indirizzo musicale della scuola media Rocca. Appuntamento giovedì (07.06.2018) alle 20 in aula magna in viale Arnaldo Fusinato. Si esibiranno gli alunni di pianoforte e di chitarra sotto la guida dei docenti Isa Carlin, Orazio Longo, Sergio Guadagnini e Fabio Reolon.
CON L’ANPI LA RESISTENZA DEGLI ALTRI
LIMANA
DI ROBERTO BONA
CONCERTO DI PRIMAVERA
TRICHIANA Il concerto di Primavera si terrà nella chiesa arcipretale di Trichiana, sabato alle 20.30 a conclusione della settimana dei libri e degli autori denominata “Bookweek2018”. Ospite del concerto: la Corale Novantanove di L’Aquila. Il concerto quest’anno è organizzato dal coro polifonico di Trichiana in collaborazione con il Gruppo “Ponte San Felice” ANA di Trichiana, in segno di ringraziamento per l’ospitalità offerta in occasione dell’adunata nazionale degli Alpini a L’Aquila 15-17 maggio 2015. presenta la serata Dino Bridda. Ingresso libero.
SEDICO IN GIOCO
SEDICO
DI ROBERTO BONA
BANDA DA FODOM
LIVINALLONGO Domenica 10 giugno alle 18 concerto della Banda da Fodom in sala congressi ad Arabba con la prima esecuzione del brano “Tiera Ladina” composto dal maestro Antonio Rossi e commissionato dal presidente della Banda da Fodom, Giovanni Pellegrini. Seguirà apericena.
SESTA EDIZIONE MOTORADUNO MUSICALE
ALPAGO
DI ROBERTO BONA
LIBRI CHE PARLANO A SALZAN DI SANTA GIUSTINA
SANTA GIUSTINA Nella frazione Salzan di Santa Giustina si stanno approntando gli ultimi preparativi per l’accoglienza della maratona letteraria che si terrà domenica 10 giugno. Una manifestazione partecipata da tutte le Associazioni culturali del Comune e che sarà animata da oltre cento persone, di tutte le età, della frazione. Un evento particolare che merita di essere vissuto attraverso i percorsi guidati che sono stati predisposti e che accompagneranno i visitatori presso ventuno postazioni ambientate nei ventuno cortili della frazione. Non poteva che essere così stante che l’inedita manifestazione s’intitola “Luoghi nei libri”.Fra le Numerose associazioni culturali che collaborano all’iniziativa, di cui main partner della rassegna è l’Associazione culturale il Veses, ci sono anche le scuole di musica parte attiva del tessuto sociale di Santa Giustina come evidenziato dalla coordinatrice del Gruppo Teatrale Las Palabras, la vulcanica Lara Rossa Mezzomo: “Le scuole di musica locali affiancano al loro lavoro formativo l’ organizzazione di varie attività culturali organizzando festival, serate musicali, ecc. Nel corso di tutta la giornata del 10 prossimo, grazie agli allievi di queste associazioni, avremo un arricchimento nella lettura filologica dei testi proposti. Abbiamo voluto dare ampio spazio ai giovani coinvolgendoli anche nella creazione della parte grafica del nostro progetto. L’immagine dell’evento e le cartoline stampate per l’occasione, sono di Luca Debus e sono state illustrate da Andrea Dalla Libera.Le passeggiate culturali che sono state predisposte sono adatte a tutti e a tutte le età, possono essere libere, ma si suggerisce la visita guidata che è ricca di spunti.Infatti, l’ospite sarà accompagnato e preparato alla lettura e al recitativo dei brani e stimolato con degli incipit come quello del primo Cortivo dei Sbardella. dedicato alla tragedia di Romeo e Giulietta scritta da William Shakespeare e pubblicata nel 1597: “Chi ha troppa fretta arriva tardi, come chi va troppo adagio”. Inoltre non mancheranno delle sollecitazioni che in questo caso sono: Perché leggerlo: ci siamo mai chiesti se il vero ostacolo all’amore di Romeo e Giulietta siano state le due famiglie, oppure il tempo, che li perseguita dalla scena del balcone? Chi, infatti, non sarebbe tentato di zittire la tata ossessiva?
CAMMINA NATURALMENTE CON BORANGA
BELLUNO Prosegue camminaNATURAlmente, un ciclo di escursioni naturalistiche ed ambientali, programmate dalla Biblioteca Civica di Belluno, che continuano a riscuotere l’interesse di un pubblico numeroso. Conduce Anacleto Boranga, guida e divulgatore naturalistico.Dopo l’uscita sull’anello di Modolo, svoltasi domenica, anziché sabato, per le avverse condizioni meteorologhe, sabato prossimo 9 giugno è prevista l’escursione a Salet lungo la Via degli Ospizi, dove l’aspetto paesaggistico appare molto suggestivo, con una prateria sconfinata popolata da cavalli maremmani e frequentata da cervi e caprioli. Un’attenzione particolare verrà rivolta alle erbe spontanee medicinali ed alimentari utilizzate da pellegrini e viandanti che percorrevano questo tragitto. Informazioni ed iscrizioni (obbligatorie) presso la Biblioteca Civica di Belluno o telefonando al n° 0437 948093 – Massimo partecipanti n°30.
LO SPORT
NUOTO LA ONDA BLU AL CASTAGNETTI GIOVANI
BELLUNO Si è conclusa con due ori, tre argenti e due bronzi la prima partecipazione dell’Ondablu al trofeo “Castagnetti giovani”, giunto alla quarta edizione, ospitato al centro federale di Verona e dedicato alla memoria del grande allenatore scaligero. Per scelta tecnica, l’Ondablu ha portato all’importante manifestazione, svoltasi nell’arco di due giornate, con la presenza di circa ottocento atleti, gli Esordienti A che si sono già qualificati per le finali regionali di luglio. L’intenzione era quella di offrire ai ragazzi la possibilità di misurarsi in una piscina da cinquanta metri, come quella che troveranno alle finali regionali.
Hanno partecipato alla spedizione Francesco De Bacco, Anna De Boni, Emma De Marco, Angela Gorza, Camilla Dalla Libera e Gaia Bristot, in rappresentanza delle tre piscine dove Ondablu sviluppa la propria attività, ossia Agordo, Santa Giustina e Pedavena. Sono andati tutti benissimo i portacolori bellunesi, capaci di andare tutti in finale nelle gare da 100 metri. Anna De Boni ha vinto i 50 e i 100 dorso, giungendo seconda nei 50 e 100 stile libero, segnando un crono notevole in quest’ultima gara con 1.03.63. Camilla Dalla Libera ha confermato i grandi progressi, giungendo terza sia nei 50, sia nei 100 rana. Anche Dalla Libera autrice di un ottimo tempo sui 100 rana, chiusi in 1.25.78. Sul podio anche Angela Gorza nei 50 farfalla, con il tempo di 33.77 e personale in batteria sui 100 stile, poi conclusi al sesto posto. Da segnalare anche il settimo posto per Gorza sui 100 farfalla.
Emma De Marco ha concluso quinta nei 50 rana e 7 sui 100 rana, rispettivamente con il tempo di 40.38 e 1.30.19. Nono posto nei 100 farfalla per Francesco De Bacco, bravo però a cogliere il minimo per la partecipazione alle finali regionali in batteria, con il tempo di 1.13.91, che è anche il personale.
Infine, decima piazza per Gaia Bristot sui 200 misti con il tempo di 2.55.46.
CORRI QUANTINSIEME
BELLUNO Insieme si può, il Gruppo Sportivo Quantin e l’associazione ASSI organizzano la terza edizione di “Corri QuantInsieme”. L’evento si terrà sabato 16 giugno a Quantin (BL) presso la struttura sportiva locale con partenza alle ore 19.00. Novità di quest’anno il percorso di 2 km agibile con tutti i mezzi con ruote (carrozzine, passeggini, tricicli, pattini…). Gli altri percorsi sono di 4 e 8 km. Alla manifestazione parteciperà il campione olimpico Oscar De Pellegrin!
Quota d’iscrizione: € 8 (dalle 17.30). La quota comprende un buono pasto e un gadget. Apertura cucine alle 19.00; serata di musica con Gigi dalle 21.00.
Il ricavato dell’evento sarà destinato alle scuole professionali che Insieme si può sostiene in Uganda per offrire formazione e futuro a centinaia di ragazze e ragazzi che non potrebbero altrimenti accedere a percorsi scolastici per mancanza di risorse e strutture. I fondi raccolti serviranno a pagare le rette scolastiche degli studenti, lo stipendio degli insegnanti e del personale scolastico, a sostenere i costi basilari di gestione delle strutture, per la realizzazione dei laboratori di formazione, per materiale scolastico e professionale, per l’alimentazione degli studenti.La manifestazione si svolgerà con qualsiasi tempo atmosferico, la festa si svolge sotto una struttura coperta con parco giochi per i bambini.Info iscrizioni: Mery – 349 2730303 e Daniela – 347 3563988. Info percorsi: Renzo – 339 8071366.
DOLOMITI EXTREME TRAIL, PIENO DI CONCORRENTI E NAZIONI
VAL DI ZOLDO L’appuntamento con la manifestazione zoldana, che in pochissimi anni ha saputo ritagliarsi uno spazio importante nel mondo del trail internazionale, è per sabato 9 e domenica 10 giugno. Al via ci saranno oltre 1000 concorrenti (a lunedì sera le adesioni avevano raggiunto quota 980 ma il numero di atleti al via sarà maggiore perché per la gara sui 23 chilometri le iscrizioni saranno possibili anche nei prossimi giorni e, in più, sono attesi oltre 150 giovanissimi per l’evento loro dedicato, la Mini Dxt), in rappresentanza di 39 paesi: Italia, Francia, Spagna, Olanda, Germania, Gran Bretagna, Polonia, Svezia, Austria, Belgio, Finlandia, Israele, Svizzera, Argentina, Russia, Romania, Stati Uniti, Danimarca, Slovacchia, Brasile, Repubblica Ceca, Estonia, Canada, Ungheria, Portogallo, Lettonia, Giappone, Sudafrica, Slovenia, Turchia, Bielorussia, Bulgaria, Colombia, Croazia, Cipro, India, Mongolia, Nuova Zelanda e Ucraina. Tre saranno i percorsi a disposizione degli atleti: i tradizionali 53 K (53 chilometri di sviluppo per un dislivello positivo di 3800 metri, negativo di 3710) e 103 K (103 chilometri di sviluppo per 7 mila metri di dislivello positivo e altrettanti di dislivello negativo), più il nuovo 23 K che si snoderà su un tracciato che non partirà più da Forcella Staulanza ma avrà linea di partenza e traguardo a Forno. Si tratterà di una competizione, da affrontare senza il materiale obbligatorio delle altre due, che partirà la domenica mattina e che porterà, percorrendo sentieri, mulattiere e strade sterrate, alle scoperta dei piccoli e tipici borghi della Val di Zoldo, con i vecchi tabià, le fontane, le chiesette e gli scorci caratteristici. Momento topico della gara sarà la salita al ghiaione del San Sebastiano, a 1700 metri di altitudine, con vista su tutta la Val di Zoldo. Tra le novità dell’edizione 2018 c’è anche la rinnovata logistica di arrivo: tutte e tre le prove infatti, avranno partenza e arrivo a Forno. Dove sarà allestito anche il Dxt Village. Confermato invece l’abbinamento con Haglöfs: l’azienda svedese fornirà infatti ancora una volta l’ambito premio per i finisher: per la sesta edizione Haglöfs ha preparato le Haglöfs Gra Trail, calzature ideali per il trail. Il programma della Dxt 2018 penderà il via già giovedì, 7 giugno, con le operazioni preliminari di controllo del materiale e consegna dei pettorali, dalle 13 alle 20 al Dxt Center. Anche venerdì 8, dalle 9 alle 22, ci sarà controllo materiale e consegna dei pettorali mentre a partire alle 12 aprirà il pasta party a base di prodotti locali. Alle 17, invece, la presentazione dei top runner.Sabato 9, alle 5 del mattino, il via alla 103 K, alle 5.30 alla 53 K. I primi arrivi della 53 K sono previsti a partire dalle 11.30. Alle 18.30 si svolgeranno le premiazioni della 53 K mentre a partire dalle 19 sono previsti i primi arrivi della 103 K. Domenica 10 giugno, alle 8, il via alla 23 K. Alle 10, invece, la partenza della Mini Dxt, l’evento dedicato ai più piccoli (bambini e ragazzi fino ai 17 anni) che si snoderà a Forno su un tracciato di poco più di 2 chilometri. Le iscrizioni alla Mini Dxt si riceveranno al Dxt Village a partire dal pomeeriggio di giovedì fino a domenica mattina, alle 9.30.
LA HAUTE ROUTE 2018 APPRODA IN ITALIA, SI PEDALA TRA LE DOLOMITI
SONDRIO Dopo i due appuntamenti negli Stati Uniti (San Francisco e Asheville), la Haute Route approda in Italia. A inizio giugno, infatti, la iclosportiva proposta da OC Sport (www.ocsport.com) vivrà il primo dei due eventi in programma sulle montagne italiane, vale a dire la Haute Route Stelvio. L’appuntamento è da venerdì 8 a domenica 10 e in programma ci sono alcune delle salite più spettacolari e impegnative dell’arco alpino, ascese sulle quali si sono scritte pagine fondamentali della storia del ciclismo e, in particolare, del Giro d’Italia.L’evento amatoriale, che richiama ciclisti da tutto il mondo, permette di abbinare agonismo e piacere di scoprire angoli di mondo unici. La formula della ciclo sportiva permette inoltre di avere una gestione del percorso ottimale relativamente alla sicurezza dei concorrenti e alle strade: la classifica di tappa sarà infatti determinata dalla somma dei tempi ottenuta nei tratti cronometrati e i diversi valichi non saranno chiusi, se non per una limitata sospensione prevista dalle prefetture di riferimento. Località di riferimento della Haute Route Stelvio sarà la cittadina di Bormio, luogo di partenza di tutte e tre le tappe. La prima frazione proporrà ai concorrenti un tracciato di 83 chilometri e 3.300 metri di dislivello positivo: partenza da Bormio, ascesa all’Umbrail Pass e salita al passo dello Stelvio, dove sarà posto il traguardo. La seconda frazione si snoderà invece tra Bormio, il passo del Mortirolo e il passo Gavia, sede di arrivo. In questo caso i chilometri saranno 121 e i metri di dislivello positivo 3800. Nell’ultima frazione i ciclisti dovranno lottare contro il tempo: domenica 10 infatti la chiusura è affidata a una cronometro da Bormio alla cima dello Stelvio che misura 21 chilometri, per 1.549 metri di dislivello positivo. I concorrenti che pedaleranno nella tre giorni di Bormio saranno 300, in rappresentanza di Italia, Armenia, Australia, Belgio, Brasile, Canada, Croazia, Danimarca, Emirati Arabi Uniti, Equador, Finlandia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Irlanda, Islanda, Israele, Lituania, Messico, Namibia, Norvegia, Olanda, Portogallo, Repubblica Ceca, Slovacchia, Spagna, Stati Uniti, Sud Africa e Svizzera. Il secondo evento italiano della Haute Route Series adrà in scena a settembre: si tratta della Haute Route Dolomites, prevista da venerdì 21 a domenica 23 in Trentino, con la località di Predazzo (Val di Fassa) come “base” di una manifestazione che, anch’essa, si articolerà su tre giornate. La prima tappa andrà da Predazzo al passo Sella, dopo aver scalato passo Lavazè, passo Nigra e passo Pinei: in totale i chilometri saranno 124, per 4.400 metri di dislivello. La seconda frazione proporrà uno sviluppo di 124 chilometri e 3.900 metri di dislivello positivo, con le ascese a passo Valles, Forcella Aurine, passo Cereda e passo Rolle. Come la Haute Route Stelvio, anche la Haute Route Dolomites si concluderà con una cronometro: Predazzo – Alpe di Pampeago, 16.8 chilometri per 832 metri di dislivello. «Anche quest’anno le Haute Route Series faranno vivere ai partecipanti un’esperienza di grande suggestione sulle montagne italiane» dichiara Rémi Duchemin, fondatore e direttore generale di Haute Route. «Haute Route Stelvio e Haute Route Dolomites consentiranno ai concorrenti di scoprire scenari unici al mondo, pedalando su strade che appartengono alla grande tradizione del ciclismo mondiale. Le novità che proponiamo quest’anno, due eventi di tre giornate anziché uno di sette, e tappe dal chilometraggio importante affiancate a delle brevi cronometro, crediamo possano consentire ai concorrenti di vivere un’esperienza speciale. Come tradizione, a ogni partecipante forniremo il massimo per quanto riguarda sicurezza, assistenza logistica e meccanica, possibilità di recuperare attraverso i massaggi: servizi che faranno assaporare ad ognuno il gusto di vivere e di pedalare come un professionista». Complessivamente, gli eventi delle Haute Route Series 2018 sono 11: oltre ai due appuntamenti italiani, del calendario Haute Route fanno parte eventi negli Stati Uniti (San Francisco ad aprile, Asheville a maggio, Montagne rocciose – Colorado a fine giugno, Utah a settembre), in Francia (Alpe d’Huez a luglio, Pirenei ad agosto, Alpi tra agosto e settembre, Monte Ventoux a ottobre) e Norvegia (Maserati – Stavange region, ad agosto). Per il 2019 è in calendario una novità assoluta, la Haute Route Oman.
METEO
PREVISIONI DEL TEMPO DA OGGI A SABATO
Mercoledi 6
Tempo atteso: Tempo assai più soleggiato con minore insidia convettiva pomeridiana. Il rischio rovesci/temporali sarà su livelli inferiori rispetto a martedì. Clima diurno un po’ più estivo nei fondovalle.
Precipitazioni: Probabilità bassa al mattino (0%), mentre la convezione diurna favorirà il rischio di qualche rovescio o temporale nelle ore più calde (30/40%) sulle Dolomiti, mentre l’insidia sarà minore sulle Prealpi (20/30%).
Temperature: Perlopiù stazionarie o possibile lieve aumento delle temperature diurne. Le massime saranno attorno ai 26/28°C nelle conche prealpine e ai 23/25°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 11°C max 16°C, a 2000 m min 9°C max 12°C. Su Dolomiti a 2000 m min 8°C max 13°C, a 3000 m min 3°C max 5°C.
Venti: Deboli o moderati per brezze nelle valli; in quota perlopiù deboli dai quadranti meridionali, a 5-10 km/h a 2000 m, 10-15 km/h a 3000 m.
Giovedi 7
Tempo atteso: Tempo parzialmente soleggiato al mattino, mentre l’attività convettiva tornerà ad essere più presente al pomeriggio con maggiore instabilità. Il rischio rovesci e temporali, infatti, tornerà a crescere, specie sulle Dolomiti. Il minore soleggiamento rispetto a mercoledì determinerà una leggera flessione delle temperature diurne.
Precipitazioni: Probabilità bassa al mattino (0%), mentre la convezione diurna favorirà il rischio di qualche rovescio o temporale nelle ore più calde ed in prima serata (50/60%) sulle Dolomiti, mentre il rischio sarà minore sulle Prealpi (30/40%).
Temperature: Minime pressoché stazionarie e massime in leggera flessione. I valori massimi saranno attorno ai 24/25°C nelle conche prealpine e ai 19/22°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 13°C max 16°C, a 2000 m min 9°C max 11°C. Su Dolomiti a 2000 m min 8°C max 11°C, a 3000 m min 3°C max 4°C.
Venti: Deboli o moderati per brezze nelle valli; in quota perlopiù deboli dai quadranti meridionali, solo a tratti moderati alle quote più alte, a 5-10 km/h a 2000 m, 10-15 km/h a 3000 m.
Venerdi 8
Tempo buono al mattino, nonostante il cielo in parte velato. Al pomeriggio attività cumuliforme un po’ meno marcata rispetto ai giorni precedenti e l’instabilità convettiva sarà minore, ma non esclusa. Temperature in rialzo, eccetto calo delle minime nelle valli. Venti da deboli a moderati da Est Sud-Est in quota.
Sabato 9
Tempo in prevalenza soleggiato con modesta attività cumuliforme e basso rischio di fenomeni convettivi. Temperature in aumento con valori superiori alla media del periodo. Venti deboli da Sud-Ovest in quota e brezze nelle valli. Previsore: R.L.Th.