Ancora nessuna notizia di Riccardo Tacconi, il milanese scomparso da venerdi durante un’escursione in Nevegal, ieri l’elisoccorso ha sfiorato un cavo, solo all’ultimo momento il pilota si è accorto del cavo della teleferica non segnalato (CorrieredelleAlpi). Un uomo è invece stato soccorso a Falcade dai “quaddisti”, si era fratturato il perone al calar del sole, l’uomo è stato soccorso dal gruppo Quad in quota. L’operaio di Gsp rimasto ferito dopo un ruzzolone a Cencenighe è ancora ricoverato in ospedale a Treviso in prognosi riservata “Spero si ristabilisca al più presto”, ha detto il sindaco Mauro Soppelsa a nome del paese. Buona notizia da Feltre tre parti gemellari in cinque giorni. Novità in Confindustria, Barbini lascia la presidenza e ammonisce “Senza infrastrutture questa provincia muore”. Intenzionato a lasciare anche il sindaco di Voltago Bruno Zanvit che non intende ricandidarsi alle elezioni di maggio. Siro De Biasio sindaco di Alleghe ha convocato il consiglio comunale per questa sera, saranno premiati i volontari dell’alluvione. Diocesi in lutto per la morte di Don Cesare Vazza (86anni) venerdi alle 11 la messa funebre a Castellavazzo e alle 14 la sepoltura a Codissago. Arsiè piange Don Ermenegildo Marcato storico parroco di Fastro, dal 1969 ha guidato la comunità fino al 2005. Importante incontro ieri ad Agordo tra i sindaci dell’Agordino e i tecnici dell’Università di Padova, il confronto sui recenti danni alluvionali e il problema degli alberi schiantati dal vento, 700 mila metri cubi di tronchi abbattuti mappati con il satellite.(mm)
INCONTRO IN UNIONE MONTANA CON L’UNIVERSITA’
FABIO LUCHETTA PRESIDENTE UNIONE MONTANA
DAL GIORNALE RADIO DELLE 12.30
CONTINUANO LE RICERCHE DI RICCARDO TACCONI
Continueranno anche oggi le ricerche di Riccardo Tacconi, ostacolate oggi nella parte alta del Nevegal dalla presenza di nebbia. Le squadre salite sulle creste che dal Rifugio Bristot – dove è stata segnalata la presenza dell’uomo venerdì prima di mezzogiorno – portano al Visentin non hanno potuto perlustrare in modo ottimale le aree loro assegnate data la scarsa visibilità, che ha inoltre impedito l’utilizzo dei droni sul versante a sud. I soccorritori si sono spostati nella parte verso Mareschiata e Pian Longhi, scendendo inoltre dalle Ronce verso Tassei. Verificata la segnalazione di una ditta boschiva, con l’individuazione di una persona somigliante, scambiata per l’uomo scomparso venerdì scorso. Il Nucleo alpino dei carabinieri di Cortina, presente ieri, ha repertato un blocco di ghiaccio su cui erano presenti tracce di sangue, rinvenuto a lato della pista della Grava. Hanno preso parte alle ricerche odierne il Soccorso alpino, il Sagf di Cortina e Auronzo, i Vigili del fuoco, la Protezione civile. Domani, se non ci sarà nebbia, l’attenzione tornerà a concentrarsi nel tratto che dal Visentin porta al Bristot, versante sud, con squadre a piedi e sorvolo dei mezzi.
TREKKING INVERNALE, QUAD IN QUOTA INTERVIENE PER RECUPERO INFORTUNATO
FALCADE Con i primi giorni del 2019 e vista l’assenza di neve, molti turisti si sono dedicati al trekking invernale. Nella giornata del 4 gennaio un turista falcadino E.C. ha avuto un incidente ad una gamba proprio al tramonto. Preso dallo sconforto e dal buio, ha deciso di mettersi in contatto con l’asd QUAD IN QUOTA. Due membri dell’associazione si sono immediatamente messi in sella ai loro quad e sono saliti lungo la strada del “Palmina”. Ad un certo punto la strada è però ostruita da grossi blocchi in pietra, che non hanno consentito il passaggio ai fuori strada. L’infortunato è stato pertanto raggiunto a piedi e trasportato a spalla sino ai quad e successivamente a casa. I familiari lo hanno dunque portato per accertamenti all’ospedale di Agordo, dove gli è stata riscontrata la frattura del perone.
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LA LOTTA DI MARCO MANFROI
CENCENIGHE. Resta riservata la prognosi dei sanitari della Rianimazione di Treviso per Marco Manfroi, 33 anni, l’operaio di Gsp rimasto ferito gravemente lunedì mattina cadendo per una cinquantina di metri. L’operaio di Cencenighe è ancora ricoverato in “ambiente intensivo”, formula con cui vengono indicate le varie strutture della Rianimazione del Ca’ Foncello.ospedale dove l’uomo era stato portato d’urgenza in elicottero lunedì mattina.
ELETTIVITA’ DELLE PROVINCE MONTANE «PRIMO OBIETTIVO DEL BARD»
PROVINCIA «Il ripristino dell’elettività per le province montane, del quale i rappresentanti leghisti veneti e lombardi hanno discusso nei giorni scorsi a Sondrio, sarebbe un grande risultato per Belluno: è quello che il nostro movimento chiede da anni, con il commissariamento prima e con la legge Delrio poi»: il movimento Belluno Autonoma Regione Dolomiti guarda con interesse alle dichiarazioni dell’assessore regionale Gianpaolo Bottacin, protagonista di un confronto proprio Sondrio sul ritorno delle province montane a ente elettivo con i deputati e colleghi di partito Angela Colmellere e Massimo Sertori (ex Presidente della Provincia di Sondrio) e con Elio Moretti, attuale Presidente della provincia lombarda. «Il BARD è nato formalmente proprio 7 anni fa, il 12 gennaio 2012, e nello statuto al primo punto delle sue finalità ha messo il mantenimento “di un Ente, unitario, democraticamente eletto, in rappresentanza paritaria ed equa, delle comunità vallive bellunesi”. – ricordano dal direttivo – Era iniziato da pochi mesi il commissariamento dell’ente, e il giorno precedente la Regione Veneto aveva approvato il suo statuto, contenente la specificità della Provincia di Belluno: abbiamo sempre reputato fondamentale la rappresentanza democratica di quest’ente, anche nei periodi nei quali tutte le diverse forze politiche spingevano per la chiusura delle province». «Abbiamo lottato in tutti i modi per ottenere il ripristino dell’elettività, anche sbagliando dando fiducia a chi ha poi dimostrato di non meritarla, come nel caso dell’accordo alle regionali 2015, quando noi mantenemmo gli accordi, a differenza di altri; – sottolineano dal Bard – lo abbiamo fatto in occasione del referendum costituzionale, che avrebbe definitivamente affossato questa speranza, e anche alle ultime elezioni politiche, quando la maggioranza dei candidati bellunesi ha sottoscritto la nostra richiesta di abrogazione della legge Delrio». «Il ripristino dell’elettività – concludono dal movimento – sarebbe un primo passo verso una vera autonomia, ed il risarcimento dei gravi danni causati alla nostra terra dalle sciagurate politiche centraliste degli ultimi anni che hanno portato, secondo uno studio elaborato dalla CGIA di Mestre, ad effettuare tagli di risorse maggiori nel Bellunese rispetto al resto del paese. Ora aspettiamo dati e fatti concreti a favore di elettività ed autonomia: siamo il fanalino di coda per crescita economica, demografica e servizi rispetto alle confinanti terre alpine del Trentino, del Sud Tirolo e del Tirolo. Ogni passo concreto verso il ripristino della dignità della nostra terra avrà il nostro sostegno».
AI MICROFONI DI RADIO PIU IL SOCIOLOGO DIEGO CASON
MARINELLA PIAZZA DEL CONSIGLIO DIRETTIVO BARD
DEROGHE ALL’UTILIZZO DI LOCALI ACCESSORI DEGLI ALBERGHI. ASSESSORE CANER: “RECUPERO DI SPAZI NEL PIENO RISPETTO DELLE ESIGENZE IGIENICO SANITARIE”
VENEZIA “Una deroga equilibrata e di buonsenso, che assicura il rispetto delle fondamentali esigenze igienico sanitarie degli ambienti e nel contempo favorisce il recupero di spazi esistenti da parte delle aziende, garantendo ai nostri operatori turistici le medesime opportunità di cui beneficiano i territori appartenenti a Regioni a statuto speciale”. Così l’assessore al turismo Federico Caner descrive la decisione della Giunta regionale del Veneto di consentire alcune limitate deroghe all’utilizzo di locali accessori in strutture ricettive alberghiere esistenti e già classificate: si tratta di locali non provvisti di determinati requisiti di illuminazione e aerazione, previsti dall’attuale normativa edilizia ed igienico sanitaria, e non corrispondenti ai parametri di altezza indicati dalle vigenti disposizioni in materia. “L’obiettivo è quello di aumentare la qualità dell’offerta turistica veneta e accrescerne la competitività – afferma l’assessore – e per farlo è imprescindibile che gli alberghi si dotino di nuovi e più funzionali servizi: dalle aree per wellness e fitness, ai locali per il ricovero e la custodia di attrezzature sportive, ai depositi di materiali che garantiscano una più efficiente organizzazione. In diversi casi, soprattutto nelle strutture meno recenti, questi spazi possono idoneamente essere utilizzati per tali scopi grazie a soluzioni alternative e compensative, consentite dall’innovazione tecnologica nei settori illuminotecnico e dell’areazione, tali da garantire la funzionalità, l’igienicità e la sicurezza di ambienti dove non è richiesta la presenza continuativa di lavoratori addetti”. La Giunta ha pertanto approvato una deliberazione che, avvalendosi di un documento elaborato da un gruppo di esperti insediato a livello regionale, autorizza delle deroghe ai parametri fissati per alcune tipologie di locali da adibire a servizi accessori all’interno di strutture alberghiere esistenti. Per quanto riguarda specificatamente le altezze, si prevede la possibilità di derogare ai 2,70 mt. di altezza minima, consentendo, in alcuni casi, a seconda delle tipologie, altezze minime di 2,20 mt. (area benessere) e di 2,40 mt (fitness). Tali deroghe sono da escludere per le strutture alberghiere di nuova costruzione e anche per i nuovi volumi alberghieri di strutture ricettive alberghiere esistenti.
DANNI MONTAGNA. SOGGETTO ATTUATORE NOMINATO DAL COMMISSARIO RISPONDE A CRITICHE ALESSANDRA MORETTI
VENEZIA In relazione ad alcune dichiarazioni alla stampa del Consigliere regionale Alessandra Moretti (“La Regione ha abbandonato la montagna”) l’Ufficio stampa della Giunta regionale del Veneto diffonde una nota del soggetto attuatore “Settore rilievo e opere agricolo-forestali” nominato dal Commissario delegato ai primi interventi urgenti di Protezione Civile, Luca Zaia, con l’ordinanza n. 1 del 23 novembre 2018. “Le critiche della consigliera regionale PD Moretti sono del tutto fuorvianti e frutto di mancanza di conoscenza dell’attività finora implementata dal soggetto attuatore, attività che si passa ora a descrivere. Il soggetto attuatore nel mese di novembre, immediatamente dopo la calamità ha organizzato alcuni incontri con i Sindaci dei Comuni dell’Altopiano di Asiago (per la precisione il primo tra tutti gli incontri con i Comuni coinvolti nella Regione Veneto) nel corso dei quali sono state condivise le criticità sollevate dagli enti locali in relazione agli schianti degli alberi e le prospettive di intervento future. I contatti e gli incontri sono quotidiani. Il soggetto attuatore ha successivamente inviato una nota in data 14.12.2018 all’Unione Montana Reggenza dei Sette Comuni con la quale, al fine di consentire la tempestiva programmazione delle attività da implementare, ha chiesto di conoscere lo stato delle iniziative finora avviate dai Comuni in relazione agli schianti degli alberi chiedendo in particolare di conoscere i dettagli delle aste eventualmente indette dai Sindaci. Proprio con tale nota è stato portato a conoscenza dell’Unione Montana dei Sette Comuni di aver costituito una filiera di aziende interessate alla gestione delle operazioni di raccolta e smaltimento del legname. Si tratta della più grande filiera del legno finora realizzata in Italia, ed ottimamente referenziata sotto il profilo economico finanziario. Questo intervento ha costituito un fondamentale primo segno di discontinuità rispetto al passato quando le aste indette dai singoli comuni andavano deserte. Contrariamente a quanto si legge nell’articolo dunque la mancata indizione delle aste o il loro insuccesso non sono state (soltanto) la conseguenza di una incertezza legata alla mancanza di fondi da destinare alla pulizia del bosco, ma piuttosto della mancanza di coesione e di massa critica tra i Comuni. Il superamento di tale isolamento costituisce al contempo il presupposto necessario per poter uscire dallo stato di crisi e l’obiettivo cui tendere per il futuro. Sotto tale profilo si rileva che la prima asta aggiudicata (dopo numerosissime altre andate deserte) è quella organizzata dal soggetto attuatore in data 22.12.2018 presso il Comune di Enego e che si è conclusa con l’aggiudicazione di una grandissima quantità (10 lotti corrispondenti a più di 70.000 metri cubi) di legname a prezzi superiori alla base d’asta. Questo costituisce uno stimolo per una fattiva collaborazione da parte dei Sindaci, che comincia ora a manifestarsi concretamente. Il soggetto attuatore, poi, diversamente da quanto si legge nelle dichiarazioni, ha subito avuto a cuore il tema del possibile danno economico ai bilanci comunali. In data 03.12.2018 è stata elaborata una proposta migliorativa dell’ordinanza n. 558 del Capo della Protezione Civile finalizzata a facoltizzare e non obbligare i Comuni coinvolti dalla calamità a reinvestire i ricavi della vendita del legname nel rimboschimento. Questa modifica ha accolto la specifica richiesta avanzata in tal senso (anche)dai Comuni dell’Altopiano di Asiago ed è stata recepita nell’ordinanza 560 del Capo della Protezione Civile. In virtù di tale modifica dunque i proventi derivanti dalla vendita del legname potranno essere reinvestiti in servizi ai cittadini da parte dei Comuni. Il soggetto attuatore si è infine attivato al fine di superare le difficoltà burocratiche attualmente esistenti sul tema della certificazione del legname schiantato che costituisce una facilitazione per poterne avviare la vendita o lo smaltimento”.
ESSILOR LUXOTTICA, OPS AL 93,3 %
Atteso il delisting delle azioni dalla Borsa Italiana.
Terminerà venerdì la fase di sell out, in cui i soci di Luxottica che non hanno in precedenza aderito all’OPS possono comunque aderire all’offerta di EssilorLuxottica. In questa fase di sell out, il corrispettivo per chi aderisce può essere identico a quello dell’OPS (0,46 azioni EssilorLuxottica per ogni azione Luxottica) oppure, in alternativa, in contanti e pari a 51,64 euro per azione. Il pagamento in contanti deve essere espressamente richiesto dagli azionisti, altrimenti – se non manifestano alcuna scelta per il prezzo in contanti – riceveranno azioni secondo il concambio dell’OPS. Se, dopo il 18 gennaio 2019, EssilorLuxottica deterrà almeno il 95% del capitale di Luxottica, EssilorLuxottica avrà il diritto di acquistare tutte le azioni residue attraverso un procedimento definito squeeze out, al corrispettivo in contanti pari a 51,64 euro per azione. In ogni caso, dato che EssilorLuxottica già oggi detiene più del 90% di Luxottica, per legge le azioni di Luxottica saranno revocate dalla quotazione su Borsa Italiana al termine della procedura di sell out (ovvero di squeeze out qualora dovessero essere avviata anche quest’ultima) pertanto, qualora EssilorLuxottica non ottenesse il 95% del capitale di Luxottica ad esito del sell out e non fosse quindi avviata la procedura di squeeze out, i soci di Luxottica che non avranno aderito all’offerta nella fase di sell out attualmente in corso, si troveranno titolari strumenti finanziari non negoziati su alcun mercato regolamentato, con conseguente difficoltà a liquidare il proprio investimento
FINANZIATO IL PROGETTO “IN LAB” DA FONDAZIONE CARIVERONA «INIZIA LA RINASCITA DI PALAZZO BEMBO»
Finanziato il progetto “In Lab” da Fondazione Cariverona «Inizia la rinascita di Palazzo Bembo»
BRUNO ZANVIT INTENZIONATO A NON RICANDIDARSI SINDACO
VOLTAGO Vent’anni da amministratore, ma a maggio il sindaco uscente non intende candidarsi.
di GIANNI SANTOMASO
BILANCI E RINGRAZIAMENTI IN RIVA AL LAGO
ALLEGHE Consiglio comunale questa sera ad Alleghe, dopo l’ordinaria amministrazione il sindaco Siro De Biasio ringrazierà i volontari dell’emergenza
SIRO DE BIASIO
DIFENDERSI DAI PREDATORI GUARDANDO ALL’EUROPA
MEL I grandi predatori a Belluno, non fanno più notizia, ma in programma c’e’ un incontro importante con l’europarlamentare Dorfman
DI DAMIANO TORMEN
CANI VAGANTI IN PERICOLOSO AUMENTO
DI ILIANA COMINA
LATINO, PONTE TRA LE CULTURE: AL LOLLINO DIBATTITO E “APERICENA” ARABO
“Insegnare latino ad Amman” – Venerdì 11 gennaio, alle 18.00, ospiti Federico Pirrone e Alessandro Agus (presidente e direttore scientifico dell’Ist. Italiano di Studi Classici). Sabato 12 gennaio dalle 15.00 “Scuola aperta”. Nell’University of Jordan di Amman, dal 30 giugno al 2 agosto dell’anno scorso, si è tenuto un corso intensivo di latino vivo a opera dell’Istituto italiano di studi classici (Iisc). Si è trattato del primo corso estivo di latino in tutto il mondo arabo. Due dei protagonisti di quella esperienza, Federico Pirrone e Alessandro Agus (presidente e direttore scientifico dell’Iisc) la racconteranno al pubblico bellunese venerdì 11 gennaio alle 18 presso l’aula magna del liceo classico-scientifico «Alvise Lollino». Pirrone e Agus sono docenti trentenni che con Daphne Grieco, Leonardo Chiocchetti e una manciata di colleghi dell’Iisc amano la letteratura latina e greca e credono nell’opportunità della loro diffusione a trecentosessanta gradi: un obiettivo che non sempre è agevolato dai metodi di insegnamento, per queste lingue, consolidati, che spiegano l’uso attraverso la norma e non la norma attraverso l’uso. A prescindere dalle questioni prettamente didattiche, l’associazione «Amici del liceo Lollino» ha visto nella scuola estiva in Giordania un tentativo di riannodare le trame di connessione culturale tra la civiltà araba e quella europea e per questo intende proporla ai numerosi bellunesi appassionati di lingue classiche e di dialogo interculturale, in una serata aperta a tutti che per una felice coincidenza cade nella notte nazionale dei licei classici. Lo scopo è stato condiviso dalla comunità del liceo Lollino: alcuni ragazzi e docenti leggeranno brani di letteratura in cui le due culture si sono rispecchiate e riconosciute. Non mancherà un “apericena”, con alcune specialità arabe da gustare negli ambienti del liceo che così apre alla cittadinanza i suoi locali, alla vigilia del pomeriggio di scuola aperta, sabato 12 gennaio, quando la visita dei locali (a partire dalle 15) e la proposta del «Lollino» sarà rivolta agli studenti delle medie e alle loro famiglie. L’Istituto italiano di studi classici, che ha sede a Roma vicino all’università «La Sapienza» organizza corsi accademici di latino e greco nonché corsi intensivi di latino per ecclesiastici. Pirrone insegna latino alla Pontificia università della Santa Croce, mentre Agus è docente nei licei.
“QUEL BICCHIERE MEZZO PIENO” PROGRAMMI PER IL NUOVO ANNO
FELTRE Dopo i positivi riscontri raccolti durante l’anno appena terminato, “Quel bicchiere mezzo pieno”, il ciclo di incontri promosso dall’assessorato alle attività produttive e alle politiche del lavoro del Comune di Feltre per metter a confronto esperienze di vita e di lavoro in un’ottica di crescita ed interscambio, raddoppia: il team organizzativo è infatti già all’opera per costruire il programma del 2019. Sei gli incontri promossi nel corso del 2018; una ventina le storie personali raccontante all’attento “pubblico” presente durante gli aperitivi pomeridiani, in cui giovani imprenditori e creatori di idee innovative si sono confrontati in alcuni locali pubblici della città per mettere a fattor comune il proprio baglio di esperienze e il proprio entusiasmo, talora anche le difficoltà del proprio percorso umano e professionale.
“In tutti gli incontri che si sono susseguiti con cadenza mensile dalla primavera all’autunno abbiamo respirato un clima di grande collaborazione ed apertura, sottolinea l’assessora alle politiche del lavoro del Comune di Feltre, Debora Nicoletto, a riprova che l’idea di creare un momento di scambio informale è una delle strade giuste per offrire opportunità di crescita, soprattutto ai più giovani”. “Da questi incontri sono già nate delle collaborazioni proficue”, aggiunge Nicoletto, che sottolinea come “il “tour” nei locali della città sia stata anche l’occasione per incontrare numerosi operatori commerciali e interagire con loro su progettualità ed idee per supportare il loro lavoro ”. Un percorso che, naturalmente, non si ferma. “Quel bicchiere mezzo pieno: aperitivo di storie, idee, visioni, creatività e imprenditoria” tornerà infatti da gennaio sino alla primavera, e poi in autunno, per la sua seconda edizione, con nuovi volti, nuove voci, nuovi racconti e nuove proposte. Chiunque è interessato a contribuire, sia come “testimonial” che per ospitare gli incontri nei propri locali può contattare l’Assessorato alle attività produttive e politiche del lavoro, presso l’ufficio in via Mezzaterra 11, o direttamente l’assessora Debora Nicoletto, mail debora.nicoletto@comune.feltre.bl.it.
VERSO L’EVENTO: INCONTRO CON LE ASSOCIAZIONI
BELLUNO Si terrà domani alle 17 in Sala Consiglio di Palazzo Rosso l’incontro tra l’amministrazione comunale e tutti quegli enti e associazioni interessati ad organizzare un evento sul territorio del capoluogo nel 2019. L’appuntamento sarà l’occasione per illustrare alle associazioni il nuovo regolamento comunale unico per lo svolgimento delle manifestazioni, approvato dal consiglio comunale lo scorso dicembre, ma anche per approfondire alcuni aspetti tecnici e burocratici. L’incontro sarà aperto al confronto e alla discussione tra le parti.
L’ASSESSORE MARCO BOGO
ASSOLTI IMPUTATI TRAGEDIA MOLINETTO DI REFRONTOLO. ZAIA, “FATTA CHIAREZZA, FINE DI UN INCUBO”
VENEZIA “Con questa sentenza finisce un incubo per quattro persone accusate, ma anche per il mondo del volontariato, messo sotto accusa con il Presidente della Pro Loco”. Lo dice il Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, commentando la sentenza con la quale oggi il Tribunale di Treviso ha mandato assolti gli imputati, tre tecnici e il Presidente della Pro Loco di Refrontolo, per la tragedia del Molinetto di Refrontolo nella quale, il 2 agosto 2014, persero la vita quattro persone. “E’ un bene – prosegue il Governatore – che questa sentenza abbia fatto chiarezza su tutta la vicenda, escludendo responsabilità che finivano per ricadere su tutto il settore del volontariato, composto da gente che dona ore e lavoro alla comunità”. Al contempo, Zaia rivolge un ricordo alle vittime, “che non potremo mai dimenticare”, e alle loro famiglie “alle quali siamo tutti vicini, come singoli e come comunità”.
12 MESI DI CARTA, TRADIZIONE LIMANESE
di DAMIANO TORMEN
AVVISO DI MOBILITA’ ESTERNA ,PER I DIPENDENTI PUBBLICI
TRICHIANA Il Comune intende coprire a tempo indeterminato 1 posto di Istruttore Direttivo Tecnico (Cat. D), attraverso procedura di mobilità esterna di dipendenti a tempo indeterminato di altre pubbliche amministrazioni inquadrati in categoria D, profilo Istruttore Direttivo Tecnico che abbiamo già superato il periodo di prova nel profilo. Coloro che siano interessati alla procedura potranno visionare e prelevare l’avviso dal sito internet istituzionale dell’ente all’indirizzo www.comune.trichiana.bl.it. Le domande vanno presentate entro le 12 dell’8 febbraio.
CONCORSO PUBBLICO PER L’ASSUZIONE DI UN ISTRUTTORE
MEL E’ indetto un concorso pubblico, per la copertura, a tempo indeterminato ed a tempo parziale, 30 ore settimanali, di 1 posto di Istruttore Tecnico categoria C, presso il Comune di Mel. Le domande di partecipazione dovranno pervenire al Comune secondo le modalità e i termini indicati nel bando. Le modalità di partecipazione, i requisiti ed il fac-simile della domanda di partecipazione sono disponibili presso il Comune e sul sito dell’Ente
ASCA SELEZIONE PERSONALE ASSISTENZIALE
AGORDO Asca ha indetto una nuova selezione pubblica finalizzata alla formulazione di una graduatoria cui attingere per l’assunzione a tempo indeterminato e determinato di operatori socio sanitari. Le modalità di presentazione delle domande si trovano sul sito aziendale www.servizisocialiasca.it. Il termine perentorio previsto per la presentazione della domanda è fissato per giovedì 7 febbraio 2019 entro le ore 12.00, mentre le selezioni verranno effettuate a partire dal giorno 14 febbraio 2019.
RESTART DOLOMITI C’E’ ANCHE CHIARA PELLEGRINI
Con uno sguardo di speranza verso il futuro e con gratitudine immensa verso i custodi dei nostri paesi e delle nostre montagne, che sono anche luoghi dell’animo, Chiara Pellegrini, illustratrice e insegnante, agordina di origine e di cuore, aderisce a #RESTARTDOLOMITI Prenota qui il tuo biglietto d’ingresso https://www.eventbrite.it/e/restartdolomiti-tickets-53266614879
DISTRUZIONE CREATRICE?
Sfide e opportunità per il settore forestale dopo l’urgano
AGORDO Venerdi alle 20.45 in sala delle Biblioteca incontro con Alex Pra, ricercatore in ambito forestale dell’Università di Padova sul tema dei boschi distrutti e di come è più opportuno agire nelle aree boschive rase al suolo dall’uragano. Organizzazione del circolo PD Agordino.
Sabato 12 gennaio in moltissime piazze italiane il PD organizzerà dei presidi con gazebo e volantinaggio per dire “Mille no alle scelte economiche del governo”. A Belluno in piazza martiri dalle 9 alle 12,30. Per presentare l’iniziativa e spiegare le motivazioni, la segreteria provinciale ha organizzato una conferenza stampa per domani
MONTAGNA FERITA SERATA BENEFICA
SOSPIROLO Il gruppo Sospirolo Futura con il patrocinio del Comune ha organizzato una serata per raccogliere fondi per Rocca Pietore Comune alluvionato. Venerdi alle 20.45 al centro civico. Tra gli altri saranno presenti Francesco Vidotto scrittore e alpinista. Emiliano Oddone geologo e fondatore di Dolomiti Project. Il coro Cai di Belluno diretto dal maestro Piervito Malusà.
SABATO SERATA…ALPINA
FALCADE Sabato 12 gennaio il gruppo Ana di Santa Giustina presenta “1918 tornon a casa ma non tuti” alla casa della gioventù di Caviola.
di Luisa Alchini.
DOLOMITES WORLD SNOW DAY
Falcade e Passo San Pellegrino ospiteranno la giornata mondiale dedicata alla neve, WORLD SNOW DAY, evento a livello internazionale che si prefigge l’obiettivo di avvicinare i bambini alla neve in modo divertente e originale. La Scuola Sci & Snowboard Equipe, che si dedica in particolare ai più piccoli ed alle famiglie specializzandosi come Family Ski School, sarà impegnata come organizzatore dell’evento. Scopo finale di World Snow Day sarà promuovere l’Ambiente, i Benefici della attività invernali per la Salute e l’importanza della Sicurezza durante le attività sulla neve. Il programma di WORLD SNOW DAY organizzato a Falcade / Passo San Pellegrino, un luogo ideale per lo sci fuoripista, sarà improntato proprio sul tematismo FREERIDE e vedrà il seguente programma: 10.00-10.30 ritrovo per tutti i bambini/ragazzi presso l’arrivo della cabinovia in loc. Le Buse e breve incontro con spiegazione sulle norme di comportamento da tenere sulle piste, curato direttamente dai maestri della Scuola sci & snowboard Equipe. 10.30-13.30 freeride in sicurezza sulla zona sciistica Col Margherita sotto il controllo dei Maestri di Sci. 10.30-15.30 presso il Villaggio Audi distribuzione di gadget per tutti i bambini presenti.
TORNEO AGORDINO, CON IL FELTRE VINCE IL CANALE
Il Canale d’Agordo si è imposto 3-1 sui Red Muss Feltre, nel primo tempo (2-0) le marcature di Leonardo Cagnati e Manfredi De Bernardo. Nessuna marcatura nel secondo drittel (0-0) e nell’ultimo periodo (1-1) il terzo gol agordino di Michele Rossi e la marcatura feltrina di Nicola Facchin. I migliori della partita: Leonardo Cagnati e Paolo Pontil Fabbro per i Red Muss Feltre autore anche dell’unico gol nella sfida dei rigori
I PRECEDENTI l’Alleghe ha battuto il Canale ai rigori conquistando 2 punti (1 al Canale), Il Vallada si è imposto 8-0 con il La Valle. Vittoria del San Tomaso sui Red Muss Feltre 13-0. Amatori Alleghe-La Valle 12-0. San Tomaso-Vallada 8-0.
CLASSIFICA
COMBATTIAMO LA PARTITA PIU’ DIFFICILE
RACCOLTA FONDI SUL SITO INTERNET, SERVONO 6500 EURO PER TERMINARE AL MEGLIO LA STAGIONE.
https://www.eppela.com/it/projects/21655-alleghe-hockey-combattiamo-la-partita-piu-difficile
ANNULLATA LA PUSTERTALER SKI MARATON DI DOMENICA
Si disputerà invece regolarmente la Puschtra Mini
Decisione amara per il comitato organizzatore della Pustertaler ski marathon 2019: la granfondo altoatesina, prevista per sabato 12 gennaio, non si disputerà. Lo staff organizzativo, già costretto a ridurre a 32 chilometri il percorso originario di 60 a causa della mancanza di precipitazioni, è stato costretto ad alzare bandiera bianca in seguito alle condizioni climatiche negative che continuano a permanere e che di fatto non rendono possibile un innevamento adeguato della zona di partenza a Braies (solamente due le corsie in zona start non garantirebbero la sicurezza dei partecipanti) e del tratto finale tra San Candido e Sesto: il vento che continua a soffiare in zona e le temperature di questi giorni rendono impossibile la produzione della quantità di neve necessaria per completare il tracciato che si sperava di poter allestire fino a un paio di giorni fa e per il quale si era lavorato con intensità nelle ultime settimane.
Per quanto riguarda gli eventi del week-end, è invece confermata la Puschtra Mini. La manifestazione, dedicate alle categorie giovanili, si svolgerà regolarmente alla Nordic Arena di Dobbiaco, venerdì 11 gennaio con inizio alle 18. Per tutti i dettagli sulla manifestazione si può consultare il seguente link: https://www.ski-marathon.com/it/puschtra-mini/
DA OGGI A SABATO
Mercoledi 9
Tempo atteso: Al mattino tempo parzialmente soleggiato sulle Prealpi per presenza di nubi medio-alte, a tratti estese. Sulle Dolomiti nuvolosità assai più intensa, anche per addensamenti associati a deboli nevicate. Al pomeriggio annuvolamenti medio-alti per nubi di sottovento sulle Prealpi e persistenza della nuvolosità irregolare con schiarite sulle Dolomiti. Clima sempre più freddo e ventoso in quota, con effetto wind chill. Nelle valli il freddo sarà mitigato dal Foehn.
Precipitazioni: Al mattino assenti sulle Prealpi (0%), mentre deboli nevicate interesseranno le Dolomiti centro-settentrionali, specie in quota (60/80%), e temporaneamente fino nelle valli (40/50%) con apporti di 4/8 cm di neve ventata in quota sui settori più settentrionali e di 1/4 cm attorno ai 1200/1500 m. Dalle ore centrali in poi cessazione dei fenomeni.
Temperature: In generale diminuzione in quota con minime toccate alla sera. In aumento nelle valli per condizioni di Foehn, le quali determineranno sbalzi termici, anche notevoli con valori più elevati di quanto dovrebbero essere in un contesto complessivamente freddo (massimi di 5/6°C nei fondovalle prealpini e di -2/2°C a 1000/1200 m). Sulle Prealpi a 1500 m min -7°C e max -5°C, a 2000 m min -11°C e max -8°C; sulle Dolomiti a 2000 m min -12°C e max -9°C, a 3000 m min -18°C e max -16°C.
Venti: Nelle valli moderati/tesi con improvvisi rinforzi per raffiche di Foehn, specie al pomeriggio/sera. In quota e sulle dorsali prealpine tesi/forti da Nord Nord-Ovest; a 25/45 km/h a 2000 m, a 50/75 km/h a 3000 m con raffiche fino sui 90/100 km/h a 3000 m.
Giovedi 10
Tempo atteso: Eccetto residui annuvolamenti mattutini, più insistenti su Prealpi occidentali, il tempo sarà ben soleggiato con cielo sereno aria tersa ed ottima visibilità. Si toccherà l’apice del freddo in quota e la combinazione freddo e vento determinerà un moderato effetto wind chill, anche marcato alle quote più alte, perfino nelle valli esposte ai venti da Nord Nord-Est, seppur in maniera minore.
Precipitazioni: Assenti (0%).
Temperature: In generale diminuzione con valori di 5/6°C inferiori alla norma a tutte le quote. In montagna il freddo sarà accentuato dai venti con effetto wind chill (-20/-22 a 2000 m e -32/-34 a 3000 m). Sulle Prealpi a 1500 m min -8°C e max -6°C, a 2000 m min -12°C e max -9°C; sulle Dolomiti a 2000 m min -13°C e max -10°C, a 3000 m min -19°C e max -18°C.
Venti: Nelle valli deboli/moderati, a tratti tesi per raffiche di Foehn fino alla sera. In quota e sulle dorsali prealpine tesi/forti da Nord Nord-Est; a 30/55 km/h a 2000 m, a 65/80 km/h a 3000 m con raffiche fino sui 100 km/h a 3000 m.
Venerdi 11
Tempo ben soleggiato con cielo sereno aria tersa ed ottima visibilità al mattino, mentre nubi di sottovento si formeranno nel pomeriggio e in serata. Temperature in leggero rialzo in quota e senza notevoli variazioni nelle valli o in leggera diminuzione nei fondovalle. Venti perlopiù deboli/moderati da Nord-Est in quota.
Sabato 12
Tempo ben soleggiato con cielo sereno o leggermente velato, aria tersa ed ottima visibilità. Temperature in generale leggera ripresa, eccetto le minime nei fondovalle prealpini, le quali potrebbero diminuire lievemente. In quota venti perlopiù moderati da Nord al mattino, poi in rinforzo fino a tesi al pomeriggio/sera. Previsore: R.L.Th