COLTO DA MALORE MUORE SULLE DOLOMITI DI SESTO
Verso le 12.30 di ieri, in accordo con la Centrale di Bolzano, l’eliambulanza è intervenuta sulle Dolomiti di Sesto, dove un escursionista è stato colto da malore lungo il sentiero numero 101 che sale dal Rifugio Comici, a dieci minuti dal Rifugio Pian di Cengia. Alcune persone sul posto hanno iniziato a praticare le manovre di rianimazione a Gianluca Frazza., 55 anni, di Pescantina (VR), sostituiti poi dal personale medico dell’equipaggio, che ha purtroppo solamente potuto constatarne il decesso. Ricomposta, la salma è stata recuperata e portata a Sesto.
STRATTONA E FERISCE UNA SIGNORA, RICHIEDENTE ASILO ARRESTATO
BELLUNO Un nigeriano, O.G. di 22 anni è in carcere a Baldenich dopo il grave episodio di sabato sera a Belluno. Il giovane in Italia come ospite, poiché richiedente asilo è indagato per rapina. Ha strattonato e aggredito una donna strappandole oltre alla borsetta anche una ciocca di capelli per poi fuggire ma nemmeno molto lontano poiché i Carabinieri del radiomobile di Belluno lo hanno intercettato nei pressi del sottopasso bloccandolo. Immediato l’arresto, il giovane dovrà rispondere del reato all’autorità giudiziaria. Il richiedente asilo incarcerato è giunto a Belluno da Vicenza ed ha aggredito una donna come lui richiedente asilo, entrambi sono ospiti del centro di accoglienza di Vicenza. I due erano in una strada del centro di Belluno in compagnia di un terzo richiedente asilo sempre del centro vicentino.
IL COMMENTO DEL SINDACO, JACOPO MASSARO Jacopo Massaro: Comunque, per completezza di informazione, l’aggressione è la conclusione di una zuffa tra 3 persone. Tutte e tre richiedenti asilo di Vicenza. Queste persone sono arrivate insieme, Hanno iniziato a litigare, e alla fine uno dei tre ha strattonato la sua amica strappandole di mano la borsetta. Questo non cambia nulla sul giudizio che diamo tutti noi all’episodio.
IL COMMENTO DEL DEPUTATO DARIO BOND
MAURIZIO, MOTOCICLISTA DI QUERO VAS E’ SEMPRE IN RIANIMAZIONE A TREVISO
E’ costantemente sotto osservazione nel reparto di rianimazione del Cà Foncello di Treviso, Maurizio Dal Molin, 57 anni di Vas che nella notte di venerdi è finito con la sua moto contro il guard rail (autonomamente) lungo la 348 feltrina all’altezza di Quero. All’ospedale Ca’ Foncello è stato sottoposto ad alcune operazioni per ridurre le fratture agli arti inferiori, la prognosi non è ancora stata definita.
INCIDENTE A SANTA MARIA DELLE GRAZIE
ROCCA PIETORE Ieri pomeriggio Vigili del fuoco di Agordo e volontari di Caprile sono intervenuti per un incidente a Santa Maria delle Grazie dove un autobus di linea della Dolomitibus appena uscito dalla rimessa è stato tamponato da un’auto come conferma la fotografia. L’incidente all’altezza della fermata programmata nei pressi del ponte sul Cordevole che porta a Santa Maria delle Grazie, la vettura stava procedendo nella stessa direzione ed è andata a sbatterle contro, tamponandola. Ad avere la peggio il conducente,
E.S. 79 anni del posto, che è stato condotto al pronto soccorso di Belluno dove è stato medicato e in serata dimesso, e di una donna di 85 anni, C.L. condotta in ambulanza al pronto soccorso di Agordo. Anche per lei le condizioni non erano particolarmente preoccupanti tanto che è stata dimessa.
Ivo Bellenzier, che abita a Scalon (Alleghe) sul tratto di strada dove si è verificato l’incidente fa notare:
“Su quel tratto di strada Scalon – Caprile non c’è limite di velocità, incidenti ne sono successi tanti purtroppo anche uno mortale. Veneto Strade non vuole mettere un limite, almeno di 70, come da poco hanno ottenuto i lavallesi in località Le Campe. Eppure vi sono 3 incroci, il deposito Dolomiti Bus, il distributore e per ultimo un grande condominio. Sono anni che mi batto contro i mulini a vento, ho interpellato tre diversi Sindaci, ma niente da fare non ho ottenuto alcun risultato”.
SCONTRO SUL PONTE DELLA MISSIAGA
AGORDO Un altro incidente stradale ieri mattina alle 8.30 sul ponte della Missiaga, uno dei punti neri della viabilità agordina che anche con l’apertura della nuova tangenziale non sarà risolto, anche se come confermato dal sindaco di La Valle, Ezio Zuanel, le intenzioni sono di allargarlo anche con ricorso di fondi di confine. Due auto si sono scontrate.Uno dei conducenti è finito all’ospedale di Agordo per le cure mediche del caso. Le sue condizioni, fortunatamente, non sono gravi.
MOTO CONTRO CAPRIOLO A SOSPIROLO Il capriolo spuntato improvvisamente dallca scarpata è stato investito ed è morto del violento impatto con il motociclista di Quarto d’Altino che ha rimediato la frattura dei un braccio e per questo è stato trasportato all’ospedale di Feltre. Il centauro faceva parte di una piccola comitiva, l’incidente sulla sinistra Piave all’altezza di Caorera, lungo la Sp1 bis Madonna del Piave.
SOCCORSO ALPINO, GLI INTERVENTI DEL FINE SETTIMANA
SABATO
CORTINA Attorno alle 13 l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è decollato in direzione del Rifugio Nuvolau. Poco sotto, infatti, una turista tedesca di 61 anni era caduta sul sentiero riportando un probabile trauma al braccio. Imbarcata in hovering, la donna è stata accompagnata all’ospedale di Cortina.
DOMENICA
SOCCORSO TRA LE NUVOLE
TAIBON Di buon mattino passate le 8 è arrivato l’allarme al 118 per un alpinista infortunatosi a una gamba, dopo essere caduto all’altezza del 7° – 8° tiro dello Spigolo nord dell’Agner. Mentre una squadra del Soccorso alpino di Agordo si portava in Valle di San Lucano, dal momento che le nuvole basse sembravano non permetterne l’avvicinamento, l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è invece riuscito a raggiungere lo scalatore ferito, che si trovava a metà dello zoccolo, in cordata con altri tre rocciatori. Recuperato con un verricello di 40 metri, R.P., 40 anni, di Tolmezzo (UD), è stato trasportato all’ospedale di Belluno.
CAVIGLIA SLOGATA
CORTINA L’elicottero dell’Aiut Alpin Dolomites di Bolzano è stato inviato sulla normale all’Antelao, per un escursionista con un probabile trauma alla caviglia. Una volta geolocalizzato a quota 3.050, poco sotto il sito dell’ex Bivacco Cosi, A.S., 22 anni, di Vigo di Cadore, è stato imbarcato e accompagnato all’ospedale di Cortina, mentre l’amico che si trovava con lui rientrava autonomamente. Pronto a intervenire il Soccorso alpino di San Vito di Cadore.
MALORE IN ALPAGO
ALPAGO L’eliambulanza del Suem di Pieve di Cadore ha recuperato una donna che si è sentita poco bene a 100 metri dal Rifugio Semenza, a Tambre. P.Z., 55 anni, di Mogliano Veneto (TV), e la ha trasportata per i controlli del caso a Belluno. Preallertato il Soccorso alpino dell’Alpago.
INFORTUNIO IN VALLE DELLE COMELLE
CANALE D’AGORDO Alle 18 l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è volato in Valle delle Comelle, dove un’escursionista padovana si era procurata un sospetto trauma al ginocchio, percorrendo il tratto attrezzato del sentiero numero 703, a 2.300 metri di quota circa. La ragazza, J.S.J.M., 20 anni, di San Giorgio in Bosco, individuata grazie alle coordinate Gps è stata medicata dal personale sanitario dell’equipaggio per poi essere imbarcata in hovering e trasportata all’ospedale di Agordo.
METEO: ROVESCI E TEMPORALI PREVISTI IN VENETO LUNEDÌ 13 E MARTEDÌ 14 AGOSTO – STATO DI ATTENZIONE PER LA RETE IDRAULICA
Dal pomeriggio-sera di oggi e fino a domani in veneto si prevedono precipitazioni con possibilità di rovesci e temporali, inizialmente locali, con possibilità domani di fenomeni più diffusi e anche intensi, come raffiche di vento e grandine. Visti i fenomeni metereologici previsti il Centro funzionale decentrato della Protezione civile del Veneto ha dichiarato lo stato di attenzione per criticità idraulica su tutto il territorio reginale fino alla mezzanotte di domani. Colate detritiche e frane potrannno verificarsi nei bacini idraulici delle aree montane e pedemontane nel caso di temporali e rovesci.
VERIFICHE E VULNERABILITA’ SISMICHE SUGLI EDIFICI SCOLASTICI
FELTRE Il Comune di Feltre si è aggiudicato un finanziamento di 280 mila euro, a seguito della graduatoria stilata dal MIUR, per l’analisi della vulnerabilità sismica e la successiva progettazione degli interventi antisismici su 8 edifici scolastici del Comune. Senza indugi, visti anche i tempi strettissimi imposti dalla normativa, l’amministrazione comunale ha dato il via agli interventi sui primi edifici. L’obiettivo è infatti riuscire a compiere quante più indagini possibili prima dell’inizio della scuola, in programma tra poco più di un mese. La presenza degli alunni renderebbe infatti certamente più complicate e lunghe le operazioni da effettuare. Eseguiranno le valutazioni i professionisti già affidatari delle indagini per la scuola di Vignui. Si tratta di uno studio di ingegneria di Borgoricco (in provincia di Padova), attualmente già presente sul territorio con persone mezzi ed attrezzature, in grado di garantire l’esecuzione delle indagini in tempi brevi e consentire al Comune il rispetto dei tempi prescritti. Le prime indagini sono così già partite in questi giorni sugli edifici della scuola d’infanzia di Villabruna e delle scuole primarie di Foen, Nemeggio e ancora Villabruna. A breve l’intento dell’amministrazione è quello di estendere le indagini di vulnerabilità sismica anche alla scuola d’infanzia di Anzù, al nuovo blocco della scuola d’infanzia e primaria di Mugnai e alla palestra della “Vittorino da Feltre”.
L’ASSESSORE AI LAVORI PUBBLICI, ADIS ZATTA
IN CRESCITA L’INDEBITAMENTO DELLE FAMIGLIE. PER NON RIDURRE I CONSUMI, NO ALLO SCAMBIO MENO IRPEF PIU’ IVA
VEDI TABELLE E SCARICA L’ARTICOLO
VENEZIA-CGIA DI MESTRELe famiglie italiane sono indebitate per un importo medio pari a 20.549 euro. Nell’insieme, i “passivi” accumulati con le banche e gli istituti finanziari ammontano a quasi 534 miliardi di euro. Le cifre, elaborate dall’Ufficio studi della CGIA, sono riferite al 31 dicembre 2017. Dal 2014 l’andamento è in costante crescita; in questi ultimi 3 anni il debito è aumentato di 40,6 miliardi di euro (+8,2 per cento) e in gran parte è riconducibile al fatto che gli istituti di credito sono tornati a prestare i soldi alle famiglie italiane (vedi Graf. 1). Tra la fine del 2016 e la fine del 2017, ad esempio, gli impieghi bancari alle famiglie consumatrici per l’acquisto delle abitazioni sono aumentati dell’1,9 per cento, mentre i dati del credito al consumo, includendo anche le finanziarie, indicano un +8,3 per cento. Il ruolo economico delle famiglie italiane è importantissimo: il 60 per cento circa del Pil nazionale è riconducibile ai consumi dei nuclei familiari. E l’eventuale aumento dell’Iva potrebbe compromettere ulteriormente la tenuta economica di queste ultime, soprattutto di quelle ubicate nelle realtà più in difficoltà del Paese.
“Anche se fosse solo selettivo – dichiara il coordinatore dell’Ufficio studi della CGIA Paolo Zabeo (FOTO) – l’eventuale aumento dell’ Iva peggiorerebbe, in particolar modo, la situazione economica delle famiglie meno abbienti. Segnalo, inoltre, che nemmeno l’operazione meno Irpef più Iva sarebbe a saldo zero. I 10 milioni di contribuenti Irpef che rientrano nella no tax area, tra i quali i disoccupati e coloro che percepiscono una pensione di invalidità, non avrebbero alcun benefico dall’introduzione della flat tax. Per contro, subirebbero un aumento dei prezzi di beni e servizi che toglierebbe loro ulteriore liquidità”.
Alla fine del 2017, segnala l’Ufficio studi della CGIA, le famiglie più “esposte” con le banche abitavano in Lombardia. Al primo posto scorgiamo quelle residenti nella provincia di Milano, con un debito di 29.595 euro; al secondo posto quelle di Monza-Brianza, con 29.078 euro e al terzo posto le residenti a Lodi, con 27.631 euro. Appena fuori dal podio troviamo Como: il debito medio ammontava a 27.501 euro. Negli ultimi posti della graduatoria nazionale, invece, riscontriamo le famiglie residenti nel profondo Sud, come quelle di Reggio Calabria, con un debito di 10.301 euro, quelle di Vibo Valentia, con 9.411. Le famiglie meno indebitate d’Italia, infine, sono ubicate a Enna, con un “rosso” che si è attestato a 9.169 euro (vedi Tab.1).
Come vanno interpretati i risultati emersi a livello territoriale?
“Premesso che le aree provinciali più esposte ai debiti sono quelle che registrano i livelli di reddito più elevati – segnala il segretario della CGIA Renato Mason – è evidente che anche in queste zone tra gli indebitati vi sono molti nuclei appartenenti alle fasce sociali più deboli. Tuttavia, le forti esposizioni bancarie di questi territori, soprattutto a fronte di significativi investimenti avvenuti in questi ultimi anni nel settore immobiliare, non destano particolari problemi che, invece, si riscontrano in altre aree del Paese, in particolar modo nel Mezzogiorno”.
È altresì utile fare una riflessione sulle famiglie più disagiate:
“La maggiore incidenza del debito sul reddito – conclude Zabeo – si riscontra nelle famiglie economicamente più deboli, vale a dire in quelle a rischio esclusione sociale che, statisticamente, sono tornate a crescere paurosamente, visto che gli effetti della crisi hanno accentuato, anche da noi, il divario tra poveri e ricchi”.
Per indebitamento medio delle famiglie consumatrici italiane, tiene a precisare l’Ufficio studi della CGIA, si intende quello originato dall’accensione di mutui per l’acquisto di una abitazione, prestiti personali, prestiti contro la cessione dello stipendio, aperture di credito in conto corrente (in genere forme di credito al consumo). Sono inoltre incluse altre forme tecniche di prestito che, come indicato dalla Banca d’Italia, non sono specificate nelle statistiche (ad esempio, carte di credito, prestiti su pegno ecc.).
LEVA OBBLIGATORIA, PER D’INCA’ E’ UN SI’

IL GRAZIE DEL SINDACO
ROCCA PIETORE Nel corso dell’ultimo consiglio comunale il sindaco, Andrea De Bernardin ha voluto dispensare ringraziamenti importanti a dipendenti, tecnici e quanti si sono dati e si stanno dando da fare per lo sviluppo del paese. Di seguito l’intervento nel notiziario di RADIO PIU
DENT DEL POI SUL CALENDARIO, DOMANI LA PRESENTAZIONE
Domani alle 20.30 in sala G. De Col a Voltago (strada per DIgoman) sarà presentato l’ultimo lavoro dell’Union dei Ladin de Oltàch che ha dato alle stampe un calendario fotografico per il 2019 che mostra con immagini d’epoca originali e descrive, attraverso testi esplicativi, uno spaccato di storia, cultura e società dei paesi del Poi. Dént del Pói, questo il titolo del lunario, affronta, ogni mese, un tema diverso; in particolar modo sono indagate le persone che, per vari e diversi motivi, si ritrovavano a formare dei gruppi, più o meno numerosi. Ecco quindi che troveremo le capòzole, i cónze, i canòp, i òlt da Riva, le veggenti di Piandisón e tanti altri gruppi ancora. Il calendario verrà presentato attraverso un carosello visivo di fotografie storiche, le voci narranti di Loris Santomaso e Gabriele Riva e il sottofondo musicale live di Donatella Viri e Claudio Bernardi.
AI MICROFONI DI RADIO PIU, IL PRESIDENTE DELL’UNIONE LADIN DA OLTACH GABRIELE RIVA
L’INTERVISTA COMPLETA DI GIANNI SANTOMASO DALLA RASSEGNA STAMPA DA L’AMICO DEL POPOLO
CALENDARIO DELLA POLIZIA DI STATO 2019
BELLUNO Quest’anno l’attività della Polizia di Stato sarà illustrata attraverso i disegni di dodici famosi fumettisti, che con le loro tavole rappresenteranno i mesi del 2019 nel nuovo calendario della Polizia di Stato.
Dal 2001 il ricavato della vendita del calendario della Polizia di Stato è destinato a finanziare alcuni appelli umanitari dell’UNICEF; solo lo scorso anno la vendita dei calendari della Polizia di Stato ha permesso di devolvere 117.000 euro al progetto UNICEF “Italia – Emergenza bambini migranti”. Quest’anno il ricavato della vendita sarà destinato al sostegno del progetto “Yemen”, teatro di una delle più gravi crisi umanitarie del mondo, oltre 22.2 milioni di persone necessitano di assistenza immediata. L’UNICEF si prefigge di raggiungere, con i propri interventi, 17.3 milioni di persone, tra cui 9.9 milioni di bambini attraverso azioni che garantiscono l’accesso sicuro all’acqua, la prevenzione e la cura delle malattie killer più frequenti e il supporto psicosociale ai bambini e adolescenti attraverso percorsi di educazione. Anche quest’anno
una quota del ricavato delle vendite del calendario sarà devoluto dal Comitato italiano per l’Unicef al Fondo Assistenza per il personale della Polizia di Stato. E’ possibile prenotare il calendario da parete (costo 8 euro) e il calendario da tavolo (costo 6 euro) entro il 24 settembre p.v., previo versamento sul conto corrente postale nr. 745000, intestato a “Comitato Italiano per l’Unicef”. Sul bollettino dovrà essere indicata la causale “Calendario della Polizia di Stato 2019 per il progetto Unicef “Yemen”. La ricevuta del versamento sarà poi presentata agli Uffici Relazioni con il Pubblico della Questura (tel. 0437945531), dal lunedì al sabato, dalle ore 8,30 alle ore 13,30, che fornirà i dettagli sulla consegna prevista per il mese di dicembre.
L’ALBA AL COL MARGHERITA
FALCADE Definirla un successo non è fuoriluogo, erano 600 gli escursionisti che hanno scelto di fare colazione in cima al Margherita guardando l’alba. Tra i primi a dichiarare la propria soddisfazione Renzo Minella, responsabile marketing nell’area Falcade-San Pellegrino
audio
APPUNTAMENTI
OGGI FALCADE alle 18 45 giro podistico di Falcade con lo sci club Val Biois, sarà preceduto dal minigiro, evento di chilometraggio ridotto per i più piccoli (partenza alle 16). informazioni ed iscrizioni 0437 599062
IL PRESIDENTE DELLO SCI CLUB VAL BIOIS, MATTEO CAGNATI
VENERDI SABATO E DOMENICA COLLE SANTA LUCIA IN FESTA, TUTTI I PARTICOLARI ALLA RADIO, ASCOLTA LO SPOT
AGORDO DOMANI alle 21 nella chiesa arcidiaconale concerto del maestro Sandro Carnelos all’organo “Cipriani” (1844).
DOMANI VALLE IMPERINA laboratorio didattico-pratico con l’artista-fabbro Mario Mazarol: una originale attività di educazione ambientale e culturale per bambini e ragazzi dai 9 anni in su. Con forgia, incudine e gli attrezzi tipici dei fabbri. Ritrovo al Centro Visitatori di Valle Imperina dalle 15 alle 17. L’attività è gratuita per tutti i giovani partecipanti.
GIOVEDI VAL DI ZOLDO Il Coro Giovani Val Di Zoldo si esibisce sotto le cime del Tamer alle 18. Per l’occasione, verrà ricreato un poiat sulla vecchia aia carbonile. Le loro melodie risuoneranno nel cuore del bosco, sotto le maestose cime del gruppo Tamer-San Sebastiano, laddove un tempo echeggiavano le voci dei loro nonni. Il Coro Giovani Val di Zoldo si esibirà a pochi passi dal laghetto Al Vach, sopra Pralongo. Per chi non può camminare, alla malga sarà presente un fuoristrada che farà servizio navetta a pagamento dalle 17.
VENERDI FALCADE Al parco giochi dalle 15.30 alle 17 laboratorio ludico Didattico“Coloro i Sassi” per bambini dai 6/10 anni
VENERDI FALCADE Alle 21 in Piazzetta Col de Rif concerto del“CORO VAL BIOIS”
“Una finestra sulla tradizione”.
VENERDI AGORDO con la Proloco Mostra Mercato dell’antiquariato, del collezionismo e dell’usato dalle 8 alle 19 attorno al Broi
CANALE D’AGORDO E’ allestita la mostra negli spazi espositivi del Museo Albino Luciani dedicata alla gioia e il dolore del paese natale di papa Luciani 40 anni fa: un viaggio emozionante che ripercorre la storia attraverso i sentimenti forti e contrastanti dei valligiani che in un mese soltanto vedono realizzato e perso il sogno di un concittadino divenuto Papa.
CESA DE JAN Dal lunedi al venerdi dalle 9 alle 12.30 e dalle 15 alle 18 esposizioni e mostre, tutte le domeniche di agosto dalle 15 alle 18 info 0437 720609
MINIERE FURSIL Tutti i mercoledi, giovedi e sabato visite accompagnate in miniera alle 9. 10. e 11. info 0437 720609
Una Settimana senza TV 2018:
MERCOLEDÌ 15 AGOSTO – Sospirolo (palestra scuole medie) – ore 21.00
Musiche e danze folk della 21^ edizione del Festival del Folclore italiano
Prima tappa a Sospirolo del UFIFEST 21^ ed. con !quattro! gruppi partecipanti accompagnati dal Gruppo Folcloristico Trevigiano: i coloratissimi corpi di ballo Gruppo Folk Insteia di Polla (Salerno), Gruppo Folk Herbessus di Grotte (Agrigento), Gruppo Folk Arlecchino di Sorisole (Bergamo) e Gruppo Folk Tradizioni popolari di Macomer (Nuoro), tutti formati da giovani ballerini impegnati in vivaci danze coreografiche, che offriranno al pubblico esibizioni già apprezzate in ambito nazionale e internazionale.
GIOVEDÌ 16 AGOSTO – Centro Civico – ore 16.00
Il duo Manzanca in SPIGOLATURE D’AGOSTO
Musica, canzoni e quattro chiacchiere con Bepi Santuzzo e Piergiorgio Grilli
In collaborazione con la sezione Auser Monte Sperone di Sospirolo
Il duo Manzanca propone un repertorio di musica popolare della tradizione francese e italiana dell’Otto-Novecento, utilizzando strumenti dal suono antico in dialogo tra loro (ghironda-cornamusa, mandolino-organetto diatonico). Il tutto condito da interventi canori e “chiacchiere musicali”.
GIOVEDÌ 16 AGOSTO – Centro Civico – ore 21.00
Piazza Segato – ore 21.00
Paolo Rech in Le avventure di Arlecchino
Spettacolo di attori e pupazzi, per il divertimento di grandi e piccini!
Tappa sospirolese della 13^ Rassegna del teatro di strada e di figura Figuriamoci!
VENERDÌ 17 AGOSTO – Centro Civico – ore 21.00
Cari miraggi: le montagne di Dino Buzzati con L’Anonima lettori srl
Lettura pubblica sul tema delle montagne descritte e vissute da Dino Buzzati a cura dell’Anonima lettori srl con l’accompagnamento musicale di Gabriele Tormen e la regia di Cristina Gianni
SABATO 18 AGOSTO
Camminando sui passi dei Certosini guidati dagli esperti del Centro Studi della Montagna sospirolese
Passeggiate serali lungo i sentieri ai piedi del Piz Vedana: scelta tra un sentiero escursionistico di 400 m di dislivello da San Gottardo a Prà di Costa (GRUPPO A, ritrovo ore 18.00 alla Chiesa di San Gottardo) e un sentiero turistico che dalle case Meneghel e Barp sale fino alla loc. Le Rosse (GRUPPO B, ritrovo ore 19.00 alle case). Con rinfresco finale insieme in loc. Le Rosse.
In caso di maltempo, proiezione del film Ci son le stelle in Canal del Mis, tragedia e bellezza di una valle abbandonata a cura di Pieranna Casanova – Centro civico, ore 21.00
PREVISIONI DEL TEMPO DA OGGI A GIOVEDI
Lunedi 13
Tempo atteso: Al mattino in prevalenza poco nuvoloso e clima ancora caldo, con sviluppo di cumuli. Dal primo pomeriggio aumento della nuvolosità cumuliforme e cielo poi irregolarmente nuvoloso con possibilità di fenomeni d’instabilità. In serata fenomeni sempre più probabili e frequenti sulle Prealpi, in estensione alle Dolomiti nel corso della notte. Non si escludono temporali di forte intensità, sia nel pomeriggio che, soprattutto, in serata/notte.
Precipitazioni: Al mattino generalmente assenti (0-10%). Nel pomeriggio possibili rovesci o temporali (50-70%). Dalla serata o tarda serata rovesci temporaleschi sempre più probabili e frequenti (70-90%) ad iniziare dalle Prealpi.
Temperature: Senza variazioni di rilievo, salvo aumentare nei valori minimi in quota. Su Prealpi a 1500 m min 14°C max 17°C, a 2000 m min 11°C max 13°C. Su Dolomiti a 2000 m min 9°C max 14°C, a 3000 m min 4°C max 6°C.
Venti: Nelle valli deboli o moderati per brezze, con qualche raffica per temporale; in quota in graduale intensificazione, inizialmente deboli o moderati da Ovest, fino a moderati o tesi da Sud-Ovest in serata, a 10-20 km/h a 2000 m, 15-35 km/h a 3000 m.
Martedi 14
Tempo atteso: Nella notte e al primo mattino probabili, frequenti fenomeni, anche temporaleschi. In mattinata possibile parziale miglioramento sulle Dolomiti, mentre sulle Prealpi i fenomeni dovrebbero proseguire più a lungo, prima di schiarite a metà giornata. Nel pomeriggio cielo irregolarmente nuvoloso, con nuovi fenomeni d’instabilità sulle Prealpi, ma tendenza a un definitivo miglioramento, ad iniziare dalle Dolomiti, salvo una diffusa velatura del cielo.
Precipitazioni: Nella notte probabili rovesci o temporali (70-90%), al mattino ancora rovesci (60-80%) ma con probabilità in diminuzione sulle Dolomiti. Nel pomeriggio possibili residui rovesci o temporali (40-60%), soprattutto sulle Prealpi. In serata generalmente assenti (0-10%).
Temperature: Minime stazionarie, massime in diminuzione. Su Prealpi a 1500 m min 13°C max 15°C, a 2000 m min 10°C max 12°C. Su Dolomiti a 2000 m min 8°C max 12°C, a 3000 m min 3°C max 4°C.
Venti: Nelle valli deboli o moderati, con qualche rinforzo notturno; in quota fino al primo pomeriggio deboli o moderati, da Nord sulle Dolomiti e ancora da Sud-Ovest sulle Prealpi, poi in rotazione a Nord-Est e in intensificazione ovunque, fino a moderati o tesi in serata, a 10-20 km/h a 2000 m, 10-30 km/h a 3000 m.
Mercoledi 15
Tempo in prevalenza soleggiato e stabile. Temperature minime in diminuzione, massime in aumento. Venti in quota deboli o moderati da Nord Nord-Est.
Giovedi 16
Giornata ancora bella e generalmente stabile. Temperature in lieve aumento, su valori normali per il periodo. Venti in quota deboli settentrionali, a tratti moderati sulle cime. Previsore: B.R.
SPORT
ALLE NUOVE LEVE IL MEMORIAL “SPILLO”
- NUOVE LEVE MC
- FODOM
- GOOD FELLAS
- SCARSENAL
- CROSE
- COPPA DISCIPLINA
- MARCO MARTINI
- STEFANO REON
- OMAR PALLA
Con due marcature di Nicola Crose realizzate negli ultimi 30 secondi della partita, Le Nuove Leve MC si aggiudiano il trofeo nel ricordo di Mirko Manfroi “spillo”. Battuta la squadra del Fodom che ha comunque onorato alla grande una finale in equilibrio fino al doppio fischio, prima della seconda e definitiva marcatura di Crose. Nel finale leggera supremazia della squadra che porta il nome di Manuel Costa, ma i Fodom si sono sempre fatti trovare pronti con la giusta reazione macinando gioco come è tipico nel loro dna. Significativa e commovente come ogni anno la serata in ricordo di Spillo alla presenza di mamma Elda e della sorella Iva. I giocatori e gli amici di Mirko prima della partita hanno salutato il loro amico portando un mazzo di fiori in cimitero.
Al termine dell’incontro le premiazioni: 1 NUOVE LEVE MC, 2. FODOM 3. THE GOOD FELLAS 4. SCARSENAL Coppa disciplina THE GOOD FELLAS Miglior portiere OMAR PALLA, Capocannoniere MARCO MARTINI, Miglior giocatore STEFANO RENON, Miglior giovane MASSIMILIANO DALLA CORT. (grazie per la collaborazione a Sandro Buffa)
LUCA CAGNATI NEL CANTON VALLESE
Diciottesimo posto per Luca Cagnati nella classica Sierre-Zinal, gara di corsa in montagna che si svolge nel
Canton Vallese con 5000 atleti alla partenza per la terza prova di World Cup Mountain running
CORSA IN MONTAGNA A VALLADA, PRIMO LORENZO CAGNATI
Poco meno di 150 iscritti alla corsa di ieri a Vallada “Coron coi danbrer” vinta da Lorenzo Cagnati che conferma il gran momento infliggendo pesanti distacchi agli avversari. Netta la vittoria anche tra le donne per la trevigianaChiara Lamberti . A Samuel Murer e Arianna Soppelsa il successo nella gara corta riservata ai più giovani.
CLASSIFICHE 7,2 km maschile: 1. Lorenzo Cagnati 29:48; 2. Mihail Sirbu 30:30; 3. Lorenzo Busin 32:14; 4. Adriano Pagotto 35:22; 5. Michele Costantini 37:01. Over 50: 1. Mario De Biasio 33:39; 2. Alfio Adami 34:58; 3. Ivano Marcon 35:07. Under 16: 1. Emanuele Busin
37:50; 2. Fabio Murer 43:16.
7,2 km femminile: 1. Chiara Lamberti 41:56; 2. Elena De Zaiacomo 45:52; 3. Lorena Da Ronch 46:57; 4. Lucia
Case 47:30; 5. Manola Riva 49:19. Over 50: 1. Adriana Fagan 48:11; 2. Mara Zanellato 51:32; 3. Luisa Casagrande 52:24 Under 16: 1. Cristina Bonan 49:49; 2. Evelyn Friz 52:59; 3. Lucrezia Sommariva 54:37.
2 km maschile 10-12 anni: 1. Samuel Murer 9:13; 2 km maschile 7-9 anni: 1. Axel Minotto 9:57. 2 km maschile 0-6 anni: 1. Josef Tammaselli 27:46; 2.
2 km femminile 10-12 anni: 1. Arianna Soppelsa. 2 km femminile 7-9 anni: 1. Alyssa Friz 10:38 2 km femminile 0-6 anni: 1. Anita Serafini 14:50
DOMENICA AD ALLEGHE I CAMPIONI DI IERI E QUELLI DI OGGI
DOMENICA AD ALLEGHE I CAMPIONI DELLA LEGA ALPINA 92 (VILLACH) CON I RAGAZZI DELLA FINALE SCUDETTO 2001-2002, GIOCHERANNO CONTRO L’ALLEGHE IHL. UNA SERATA DI RICORDI E RICONOSCIMENTI ALL’INSEGNA DELLO SPORT.
AI MICROFONI DI RADIO PIU’ IL GIOCATORE DANIELE VEGGIATO