***
LA APP PER IOS-IPHONE di Nicola Vettorello
https://apps.apple.com/it/app/radio-pi%C3%B9-emittente-agordina/id1515939845
LA APP RADIO PER ANDROID di Nicola Vettorello
https://play.google.com/store/apps/details?id=net.radiopiu.iniko
OGGI SU RADIOPIÙ: MUSICA, informazione e dirette
ALLE 8.05 LA RASSEGNA STAMPA LOCALE 8.25 PIU SIAMO, DI MARINA DONA’ C’E’ 900 OGGI COME IERI DI SILVIA BADO 9.40 I RACCONTI DI PAOLO SOPPELSA 10.10 SPORT IN PIAZZA 2025… LE INTERVISTE DAL BROI DI AGORDO 10.30 SIB, DI BARBARA PAOLAZZI PER LE TRE RADIO, SERVIZI INTEGRATI BELLUNESI INFORMA – SECONDA STAGIONE 11.00 CURIOSANDO -CURIOSANDO DI PAOLA LANCIATO 12.00 IL LISCIO DI MIRCO BENCIVENNI 12.30 GR PRINCIPALE 13 10 TRE PER DUE PER TE… DI MARINA 13.20 LA DESMONTEGADA DI SELVA DI CADORE, LE INTERVISTE DALL’EVENTO CHE APRE LA STAGIONE DELLE TRADIZIONI AGORDINE 14.00 TRE PEZZI … LA MUSICA D’ESTATE 16 45 LE HIT STORICHE DI MIRCO BENCIVENNI 18 10 INCLUSIVO SPETTACOLO TEATRALE ALLA CASA DELLE ARTI A BELLUNO 19.05 LE ANTICIPAZIONI DAL TG DI ANTENNA 3 DA UN’IDEA DI TIZIANA BOLOGNANI 19 20 INCLUSIVO SPETTACOLO TEATRALE ALLA CASA DELLE ARTI A BELLUNO
N di parom – L Almanach de la nosta jent
Le voci: Davide Conedera, Agordo, Michela Dell’Osbel, La Valle Agordina Simone Ganz, Falcade Veronica Lezuo, Colle Santa Lucia. La voce nella sigla è di Giorgia Taio
LA PUNTATA DI OGGI, 15 SETTEMBRE 2025
I podcast informativi del mattino – audio –
LA RASSEGNA STAMPA NAZIONALE ALLA RADIO, OGNI GIORNO ALLE 5 E ALLE 6 DEL MATTINO viene pubblicata alle 6.00 DIRETTA RADIO
NOTIZIE DELLA NOTTE
IL GIORNALE DELLE SEI DEL MATTINO
I podcast informativi del mattino – audio –
OGNI GIORNO ALLE SETTE DEL MATTINO, LA RASSEGNA STAMPA LOCALE FLASH… PER CHI VA IN FRETTA. I TITOLI DAI GIORNALI E DAL SITO WWW.RADIOPIU.NET viene pubblicato alle 7.00 DIRETTA RADIO
per chi va in fretta… tante notizie in pochi minuti. L’informazione locale alla radio, ogni ora dalle 7 del mattino alle 19 della sera.
Notizie locali dal Bellunese: tra cronaca, eventi e novità
AUDIO dalle 7 del mattino
I podcast informativi del mattino – audio –
GIORNALE RADIO NAZIONALE, EDIZIONE DELLE SETTE viene pubblicato alle 7.05 DIRETTA RADIO
il giornale radionazionale e’ in onda ogni ora, dalle sette del mattino alle venti della sera
RADIOPIÙ – La voce del territorio, lo sguardo sul Paese.
CRONACA, DOLORE E ALLARME SANITARIO TRA PIACENZA, LATINA E VERONA
Piacenza il Tribunale ha condannato a otto anni e sei mesi di reclusione un 27enne marocchino per maltrattamenti e tentato omicidio aggravato dalla premeditazione. L’uomo, nell’ottobre 2024, aveva aggredito la convivente a sprangate, provocandole gravi fratture. La giudice Matilde Borgia ha disposto anche un risarcimento: 25mila euro per la donna e 5mila euro ciascuno ai due figli di 5 e 7 anni.
Rimini si aprirà a metà novembre il processo contro un 37enne rumeno accusato di maltrattamenti nei confronti della moglie malata di una patologia degenerativa.
Latina A Santi Cosma e Damiano un quindicenne si è tolto la vita nella sua abitazione. Il ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara ha espresso dolore e vicinanza alla famiglia, annunciando ispezioni nelle scuole frequentate dal ragazzo, dal Pacinotti di Fondi alle medie.
Milano un anziano si è lanciato dal balcone della propria abitazione finendo su una passante, che è morta sul colpo. L’uomo, sopravvissuto, è stato denunciato per omicidio.
Verona Cresce la preoccupazione sanitaria nel Veronese per i casi di virus Chikungunya: 46 i contagi accertati, meno della metà rispetto a Modena ma in rapido aumento. Tre le sagre già annullate, con l’attenzione massima da parte delle autorità sanitarie.
Meteo Il quadro climatico non aiuta: caldo fuori stagione almeno fino al 21 settembre, con punte di oltre 30 gradi al Centro-Sud e fino a 34 in Sicilia.
Varese un nigeriano non avendo i soldi per il biglietto aereo, si è fatto arrestare per ottenere il rimpatrio.
Roma È morto Mario Ulivi, uno degli ultimi sopravvissuti alla strage nazista di Sant’Anna di Stazzema. Aveva solo 5 anni quando, il 12 agosto 1944, sfuggì al massacro.
Roma la voce del Papa: “Troppi divari nel mondo. Guardate Elon Musk, primo triliardario: se l’unico valore resta la ricchezza, siamo nei guai. La democrazia non sempre è la soluzione perfetta”.
RADIOPIÙ – Dalle Dolomiti alla pianura, i fatti che segnano la Regione.
ULTIM’ORA AUDIO dalle sette del mattino, ogni ora alla radio EDIZIONE DELLE SETTE
I podcast informativi del mattino – video –
RASSEGNA STAMPA LOCALE, ORE OTTO
viene pubblicata alle 8.05 DIRETTA RADIO DI MIRKO MEZZACASA
VIDEO in diretta AGGIORNAMENTO dalle 8 del mattino
ogni sera alle 19 le anticipazioni alla radio, quello che poi seguirete nel TELEGIORNALE BELLUNESE in onda alle 19.30 sul CANALE 10 del digitale terrestre.
ANTICIPAZIONI, DI
FALCADE, PERICOLO CADUTA MASSI SUL SENTIERO PER IL MULAZ
Allerta sicurezza sul sentiero 710 che dalla Val Venegia porta al Rifugio Mulaz: i gestori segnalano il pericolo di caduta massi e invitano gli escursionisti a non utilizzarlo fino al bivio con il 710A. Per salire o scendere dal Mulaz è quindi raccomandato esclusivamente il sentiero 710A, indicato come alternativa sicura.
INTERRUZIONI PROGRAMMATE- SIB –
ROCCA PIETORE per lavori alla rete idrica comunale domani dalle 8 alle 17 verrà sospesa l’erogazione dell’acqua in via MARMOLADA (dal civ. 5 al 19).
FERITO ESCURSIONISTA CECO SULLA FERRATA ZANDONELLA
COMELICO SUPERIORE Lungo la Ferrata Zandonella alla Croda Rossa di Sesto, un escursionista di 46 anni della Repubblica Ceca è rimasto ferito dopo essere stato colpito a un braccio da un sasso caduto dall’alto. L’uomo stava affrontando l’itinerario con tre amici quando è scattato l’allarme. La Centrale del Suem, grazie alle coordinate inviate via WhatsApp, ha potuto indirizzare i soccorsi. Pronta una squadra del Soccorso alpino della Val Comelico a Santo Stefano di Cadore per eventuale supporto, l’elicottero Falco ha individuato l’infortunato a quota 2.780 metri. Poiché l’uomo si trovava in un punto verticale della parete, il tecnico di elisoccorso è stato calato con un verricello di 60 metri. Nonostante la ferita, l’escursionista era in piedi e già assistito dagli amici con una fasciatura d’emergenza. Dopo la valutazione sanitaria, è stato issato a bordo e trasportato all’ospedale di Cortina. Si sono registrati anche due falsi allarmi: un sos partito per errore da un cellulare sotto il Rifugio Tissi e delle grida udite sul Lagazuoi, rivelatesi semplici comunicazioni in cordata. È rientrata anche la ricerca di un 18enne, poi rintracciato mentre squadre e mezzi stavano per partire.
PARAPENDIO PRECIPITA DOPO IL DECOLLO DAL RIFUGIO DOLADA
ALPAGO Ieri mattina la Centrale del 118 è stata attivata per un parapendio precipitato subito dopo il decollo dal Rifugio Dolada e finito nel bosco un centinaio di metri più in basso. Mentre veniva attivato il Soccorso alpino dell’Alpago per eventuale supporto nelle operazioni, sul luogo dell’incidente è stato inviato Falco 2, atterrato in piazzola. Equipe medica e tecnico di elisoccorso sono scesi a piedi e hanno raggiunto il 40enne di Volpago del Montello (TV), assistito da diverse persone, che avevano nel frattempo recuperato la vela e hanno poi aiutato i soccorritori a spostare al di fuori della copertura arborea la barella, una volta prestate le prime cure. L’uomo, con un probabile trauma al bacino, è stato issato a bordo con un verricello di 20 metri e trasportato all’ospedale di Belluno.
TURISTA CINESE SI INFORTUNA ALLA CAVIGLIA
CORTINA Ieri mattina la Centrale del 118 ha ricevuto la segnalazione per una turista cinese, che si era fatta male a un piede mentre percorreva il sentiero 215 verso il Rifugio Vandelli. Allertato il Soccorso alpino di Cortina, in aiuto della 47enne, impossibilitata a proseguire a seguito del trauma riportato alla caviglia, è partita una squadra della Guardia di finanza. I soccorritori hanno raggiunto l’infortunata, l’hanno imabrellata e trasportata a piedi fino a dove un’altra squadra è riuscita ad avvicinarsi in jeep dalla Valbona. La donna è stata quindi accompagnata al rendez vous con l’ambulanza, diretta al Codivilla.
OPERAZIONE AD ALTO IMPATTO CONTRO LA CRIMINALITÀ GIOVANILE: IL BILANCIO DELLA POLIZIA DI STATO
ROMA Dal 22 agosto al 12 settembre la Polizia di Stato ha condotto un’operazione nazionale ad alto impatto contro la criminalità giovanile. Coordinata dal Servizio Centrale Operativo e realizzata dalle Squadre Mobili con il supporto dei Reparti Prevenzione Crimine, l’attività ha interessato zone di spaccio, aree della “movida”, centri commerciali ed esercizi pubblici, oltre al web. Gli interventi hanno riguardato minorenni e giovani maggiorenni coinvolti in reati contro la persona e il patrimonio, spaccio di stupefacenti, possesso di armi e condotte discriminatorie. Il bilancio è rilevante: 62.822 persone identificate, di cui oltre 10.600 minorenni; 283 adulti e 22 minori arrestati; 81 maggiorenni e 6 minorenni colpiti da misure cautelari; 1.110 adulti e 180 minori denunciati a piede libero. Sono stati controllati 829 immobili, tra cui 58 strutture di accoglienza per minori stranieri, oltre a sale giochi e negozi. Sequestrati 19 kg di cocaina, 1 kg di eroina, 79 kg di cannabinoidi, armi da fuoco, coltelli, katane, taser, oltre a oggetti rubati o contraffatti, incluso un falso tesserino della Guardia di Finanza. Monitorati 1.300 profili social, con cinque casi di istigazione all’odio.
BELLUNO CONSEGNA IL SIGILLO DELLA CITTA’ ALL’ASSOCIAZIONE NAZIONALE ALPINI
BELLUNO Belluno ha conferito il Sigillo della Città all’Associazione Nazionale Alpini, massimo riconoscimento civico, in una cerimonia sentita e partecipata. Il Sindaco ha sottolineato come le penne nere siano state sempre presenti nei momenti cruciali della comunità, dalle emergenze alle ricorrenze più gioiose, con spirito di servizio, discrezione e dedizione. Il legame tra Belluno e gli Alpini affonda le radici nella storia del 7° Reggimento, della Brigata Cadore e nei 104 anni di attività della Sezione ANA cittadina, ma è anche attualità: impegno quotidiano nella protezione civile, sostegno ai più fragili, lavoro con i giovani e testimonianza di valori come lealtà, fratellanza e amore per la montagna. Il conferimento del Sigillo è stato descritto come un ringraziamento corale e un patto rinnovato tra la città e gli Alpini. La cerimonia si è conclusa con un applauso e il saluto: “Viva gli Alpini, viva l’ANA, viva Belluno!”.
CARABINIERI AL MERCATO SETTIMANALE DI BELLUNO PER AUMENTARE LA SICUREZZA
BELLUNO Per rendere più sicuro il mercato settimanale di Belluno, nella mattinata odierna è stata impiegata una pattuglia appiedata di carabinieri, che verrà utilizzata anche nelle prossime settimane. Allo scopo di evitare il verificarsi di eventuali reati, quali borseggi o truffe ai danni delle persone, soprattutto se anziane, di ambulanti irregolari o azioni di accattonaggio illecite, nella mattinata odierna veniva impiegata una pattuglia appiedata. L’iniziativa è stata accolta molto favorevolmente dalla popolazione che, oltre ad apprezzarne la vicinanza, ricevendo una reale forma di percezione di sicurezza, ha approfittato anche per chiedere informazioni di vario genere, su problematiche quotidiane.
FRANA E RISCHI PER IL VILLAGGIO DI LACEDEL
CORTINA L’11 settembre 2025 i residenti e proprietari del villaggio storico di Lacedel (Cortina d’Ampezzo) hanno presentato un esposto alla Procura di Belluno contro i cantieri della cabinovia olimpica Apollonio–Socrepes e opere connesse, denunciando possibili responsabilità penali (artt. 426 e 449 c.p.) e violazioni delle norme di sicurezza. La decisione segue una frana formatasi tra il 29 e il 30 agosto 2025 sul versante di Socrepes, con fratture oltre i 40 metri e abbassamenti superiori ai 50 cm, che minacciano abitazioni, viabilità e servizi. Secondo il geologo Eros Aiello, gli sbancamenti sono stati realizzati senza adeguate indagini geotecniche né opere di consolidamento, in un’area già classificata a rischio elevato. I cittadini chiedono la sospensione dei lavori e interventi urgenti di messa in sicurezza. La vicenda richiama il sequestro disposto a Livigno per analoghe irregolarità legate a opere sportive.
BELLUNO AL CENTRO DIFENDE L’AMMINISTRAZIONE DE PELLEGRIN
BELLUNO Il gruppo Belluno al Centro ribadisce pieno sostegno al sindaco Oscar De Pellegrin e alla sua giunta, sottolineando come la città stia vivendo una stagione straordinaria di trasformazione. Oltre 50 milioni di euro di opere pubbliche, molte già concluse e altre in corso, stanno ridisegnando il volto urbano: dal Belvedere di Piazza Castello alla ciclabile Antole-Casoni, dal piazzale del Nevegal a Lambioi e al De Mas 2, fino al futuro stadio e alla scuola Dal Mas di Cavarzano. Alle critiche del Partito Democratico, che parla di “città-casino”, Belluno al Centro risponde che i cantieri non rappresentano disordine, ma rinascita e sviluppo. “È più facile restare all’opposizione a distribuire battute – affermano – che assumersi la responsabilità di dialogare con Ministeri e Governo e reperire fondi, come i 7 milioni aggiuntivi ottenuti per completare i progetti”. Per il gruppo, gru e lavori sono segni di vitalità: “Belluno non è ferma, ma in movimento, e i fatti valgono più delle polemiche”.
GEL CONTRO L’ARMAMENTO DELLA POLIZIA LOCALE A BELLUNO
BELLUNO La decisione della giunta de Pellegrin di destinare circa 16 mila euro, più 3.500 per l’addestramento, all’acquisto di pistole e munizioni per la Polizia locale suscita critiche da parte di Generazione Europa Liberali e Democratici Bellunesi (GEL). Secondo il movimento, si tratta di una scelta sbagliata: Belluno non è una città ad alta criminalità, i reati sono rari e le baby gang pressoché inesistenti. Armare i vigili – sostengono – non risponde alle vere necessità, che riguardano invece il controllo del traffico, la sosta selvaggia, la vigilanza nei quartieri e la presenza agli attraversamenti pedonali. GEL evidenzia inoltre l’incoerenza della maggioranza, che non ha incrementato l’organico nonostante gli impegni presi. Le risorse, denunciano i riformisti, sarebbero state più utili per potenziare i servizi serali e nei quartieri periferici. “Belluno ha bisogno di fiducia, prevenzione e prossimità, non di pistole”, afferma il vicepresidente Jurgen Ismaili.
LA 13ESIMA FESTA DELLA DESMONTEGADA A SELVA DI CADORE
DI MARINA DONA’
SELVA DI CADORE Santa Fosca di Selva di Cadore ha accolto con entusiasmo la 13ª edizione della Festa della Desmontegada. Per due giorni il paese si è trasformato in un grande palcoscenico all’aperto, animato da stand gastronomici, mercatini, giochi e musica dal vivo che hanno richiamato un pubblico numeroso, tra residenti e turisti. Il momento più atteso è stato domenica mattina, quando alle 11 la tradizionale sfilata del bestiame di ritorno dai pascoli ha colorato le vie del paese. Mucche ornate a festa e allevatori in abiti tipici hanno offerto uno spettacolo suggestivo e carico di tradizione, applaudito calorosamente dai presenti. La Desmontegada si conferma così un appuntamento irrinunciabile per la comunità e un richiamo autentico alle radici montane e alle tradizioni ladine.
SPORT IN PIAZZA 2025: AD AGORDO UNA GIORNATA DEDICATA ALL’ATTIVITA’ SPORTIVA
DI MARINA DONA’
AGORDO Ad Agordo è tornato l’atteso appuntamento con “Sport in Piazza”, la manifestazione che ogni anno trasforma il centro cittadino in una grande palestra a cielo aperto. Una giornata interamente dedicata ai giovani e alle famiglie, con l’obiettivo di avvicinare i ragazzi alla pratica sportiva e di far conoscere la ricchezza del tessuto associativo locale. Sono state 24 le attività sportive presenti. Accanto allo sport, spazio anche al mondo del volontariato, con diverse associazioni che hanno presentato le loro attività e sensibilizzato i ragazzi sull’importanza dell’impegno civico.
PRESENTATO AL CENTRO MINERARIO DI VALLE IMPERINA IL VOLUME “SILICOSI. L’OLOCAUSTO DIMENTICATO DELLA MONTAGNA VENETA”
DI MARINA DONA’
RIVAMONTE Al Centro Minerario di Valle Imperina a Rivamonte Agordino si è svolta la presentazione del volume Silicosi. L’olocausto dimenticato della montagna veneta, scritto dal giornalista e ricercatore Egidio Pasuch. Il libro ricostruisce con rigore e sensibilità una delle pagine più drammatiche della storia del Bellunese: la tragedia della silicosi, definita «la più micidiale malattia professionale dell’era moderna». Negli anni Sessanta e Settanta questa patologia colpì duramente i lavoratori delle miniere, causando migliaia di vittime e lasciando intere comunità segnate dal dolore, tanto da trasformare alcuni paesi in veri e propri “villaggi di vedove”. La serata ha offerto un momento di memoria e riflessione collettiva, restituendo dignità alle storie di chi perse la vita e di chi sopravvisse a un’epoca segnata dal lavoro duro e dai suoi tragici effetti sulla salute.
LE FOTO DI VALTER MORETTI
MOTORI E SPERANZA 2025
FALCADE Domenica all’insegna dell’adrenalina e della solidarietà con la terza edizione di “Motori e Speranza”, evento che ha richiamato appassionati e curiosi da tutta la vallata. I riflettori si sono accesi sui bolidi da rally, offrendo al pubblico la possibilità unica di salire a bordo e provare l’emozione di fare da navigatore su un tracciato ad anello, in totale sicurezza. L’iniziativa non si è limitata allo spettacolo dei motori: l’intera giornata è stata dedicata anche alla sensibilizzazione sulla sicurezza stradale, con momenti informativi e dimostrativi per promuovere una guida più consapevole, soprattutto durante le manifestazioni motoristiche.
LA DIRETTA RADIO PIU’
GENITORI SEMPRE: LA MESSA AD AGORDO
AGORDO Anche quest’anno l’associazione Genitori Sempre vuole ricordare con una messa i loro figli che ci hanno lasciato troppo presto. Cerimonia nella chiesa di Agordo.
LA DIRETTA RADIO PIU’
VIDEO 2
INCLUSIVO SPETTACOLO TEATRALE ALLA CASA DELLE ARTI A BELLUNO
DI MARINA DONA’
BELLUNO Alle ore 20.00 di domenica 14 settembre 2025 alla “Casa Delle Arti” a Belluno, si è svolto uno spettacolo inclusivo da “Il Teatro delle Emozioni” ,intitolato “Pescecane”, nell’ambito del progetto di rete In- Out, con percorsi di inclusione di persone con autismo, realizzati da Società Nuova, promosso e sostenuto dal ULSS 1 Dolomiti. Con la regia di Daniela Nicosia, e l’ esibizione degli attori Eleonora Alessandro Paolo Alessandro e Francesco, il folto pubblico ha assistito a questa metafora grazie alla quale si racconta come sia più facile difendersi da un pericolo manifesto, piuttosto che da qualcosa di latente cui non si sa dare un nome, che può assalire all’improvviso ogni persona e modificarne qualità e aspirazione di vita. “Pesce cane” è un dialogo umano tra la bellezza e la creatività della persona in tutte le loro sfaccettature. Grande commozione e grandi applausi a fine esibizione uno spettacolo decisamente emozionante che ha toccato le corde più delicate dei sentimenti umani.
I VENETI DANNO ALLO STATO CENTRALE 74 MILIARDI, NE RICEVONO 61
IN SOLIDARIETA’ DIAMO AL RESTO DEL PAESE OLTRE 13 MILIARDI L’ANNO.
Sebbene sia molto complesso misurarlo, anche perché non esiste un calcolo ufficiale e condiviso, la Banca d’Italia è comunque l’unica istituzione in grado di determinare il cosiddetto residuo fiscale. E’ una variabile importante per capire se i cittadini di una regione danno un contributo positivo o negativo al bilancio pubblico e anche per capire la direzione dei trasferimenti fra regioni che avvengono per mezzo dell’operatore pubblico. Ricordiamo che la sperequazione finanziaria esistente tra centro e periferia ha “spinto” almeno due Amministrazioni regionali italiane – che nel rapporto dare/avere con lo Stato sono particolarmente “penalizzate” – a chiedere più autonomia. Stiamo parlando del Veneto e della Lombardia che, su questa materia, nel 2017 hanno entrambe tenuto un referendum consultivo. A dirlo è l’Ufficio studi della CGIA.
Il residuo fiscale è dato dalla differenza tra le spese e le entrate della Pubblica Amministrazione (PA) in una determinata regione e in un dato intervallo di tempo. Se il residuo fiscale è positivo, la PA spende nella regione più delle entrate che si generano su quel territorio. Il che significa che i residenti di questa regione ricevono dal settore pubblico in tutte le sue articolazioni più di quanto non diano. Se il residuo è negativo, nella regione si spende meno delle entrate che si generano su quel territorio: i residenti della regione contribuiscono quindi positivamente al saldo del bilancio pubblico e/o ai trasferimenti ad altre regioni. Se, come spesso accade, si considerano i residui al netto della spesa per interessi, la somma ammonta al bilancio primario della PA.
Gli ultimi dati disponibili non sono recentissimi, infatti si riferiscono al 2019. Al netto delle Regioni a Statuto Speciale, essi evidenziano come nel rapporto dare-avere tra lo Stato centrale e le regioni, tutte le aree del Nord, ad eccezione della Liguria, presentano nelle tre ipotesi elaborate un valore negativo. In altri termini, nei tre approfondimenti realizzati dai ricercatori di via Nazionale, al netto della Liguria, la totalità delle regioni ordinarie del Nord “devolvono” in solidarietà agli altri territori e al bilancio pubblico più di quanto ricevono dallo Stato centrale.
Considerando le tre ipotesi elaborate dalla Banca d’Italia, se prendiamo in esame solo quella meno “penalizzante” per le regioni settentrionali emerge che, nel 2019, ciascun abitante di Veneto e Lombardia – vale a dire le due Regioni che più delle altre stanno chiedendo con forza l’applicazione della riforma sull’autonomia differenziata – ha “alimentato” le casse pubbliche e il resto
del Paese rispettivamente con 2.680 e 5.090 euro. Se, invece, prendiamo come riferimento il dato assoluto complessivo, a fronte di 60,9 miliardi di euro spesi dallo Stato centrale in
Veneto, le tasse versate dai nostri corregionali ammontano a 74,1 miliardi. Pertanto, nel 2019 la nostra regione ha dato in solidarietà al resto del Paese 13,2 miliardi di euro (vedi Graf. 1). Un dato in linea con le rilevazioni effettuate negli anni precedenti.
Secondo l’Ufficio studi della CGIA, l’esistenza di un residuo fiscale eccessivamente negativo costituisce una delle motivazioni alla base della richiesta di autonomia differenziata delle due Amministrazioni regionali richiamate più sopra. Anche se con sfaccettature diverse, tutte, comunque, sono in linea di principio consapevoli che il centralismo statale abbia accentuato le disparità tra i territori.
Tornando ai dati sul residuo fiscale, le regioni del Mezzogiorno, invece, presentano, tutte un risultato positivo. Questo vuol dire che i flussi finanziari che ricevono dallo Stato centrale sono superiori alle risorse fiscali che “versano” allo stesso. La Campania, ad esempio, sempre nel 2019 h
a registrato un “saldo” pro capite pari a +1.380 euro, la Puglia +2.440, laSicilia +2.989 o e la Calabria +3.085 euro (vedi Tab. 3). Sia chiaro: questo è normale. Da sempre registriamo forti trasferimenti dal Nord al Sud. Tutto ciò, in linea di massima, non è dovuto ad una eccessiva spesa presente nel Sud, ma al fatto che i redditi nel Mezzogiorno sono più bassi e quindi sono più basse le tasse e i contributi versati dai residenti di questa ripartizione geografica.
—
Note
Le tabelle 1,2 e 3 illustrano i residui fiscali primari (al netto della spesa per interessi) elaborati dalla Banca d’Italia all’interno della pubblicazione Economie Regionali (novembre 2020).
Le tabelle 1 e 3 utilizzano il criterio della localizzazione, ovvero attribuiscono le spese e le entrate in base al luogo in cui sono rispettivamente erogate o acquisite; il residuo fiscale così ottenuto risulta positivo per il Mezzogiorno e varia da +2.451 euro pro capite (tabella 1 con dati Conti Pubblici Territoriali) a +2.791 euro pro capite (tabella 3 con dati RGS, Siope e bilanci degli enti previdenziali).
La tabella 2 riporta invece i residui fiscali primari secondo il criterio del beneficio, ovvero tiene conto della distribuzione sul territorio delle caratteristiche che identificano i beneficiari finali dei servizi pubblici (della spesa) e coloro che ne sostengono l’onere (soggetti al prelievo). Sulla base di questo criterio si ottiene un residuo fiscale primario ancora più elevato per il Mezzogiorno (+3.178 euro pro capite).
“RITORNO AD AGORDO – 78ª COMPAGNIA I LUPI DI AGORDO”
DOMANI ALLE 10.30 SU RADIO PIU’, LA PRESENTAZIONE DELL’EVENTO. OSPITE IL COLONELLO GIOVANNI DA PRA’
Agordo si prepara a due giornate speciali dedicate alla memoria e alla storia della Caserma XXII Marzo 1848, con l’evento “Ritorno ad Agordo – 78ª Compagnia I Lupi di Agordo”, in programma sabato 20 e domenica 21 settembre. Sabato 20, alle 20 in Sala Don Tamis, si terrà la conferenza “Agordo e la sua Caserma”, con storie, vicende, aneddoti e curiosità. Interverranno Roberto Mezzacasa, Antonio Zanetti e Gino Sorio, con le letture di Loris Santomaso e l’accompagnamento del Coro Ana “Adunata”. Domenica 21 settembre, alle 9, ritrovo nella sede del Gruppo Alpini di Agordo per l’omaggio ai Caduti, seguito dalla Messa. Alle 12.30 è previsto il rancio alpino al Bar Bocciodromo, un momento di convivialità per celebrare storia, memoria e comunità, con gli Alpini protagonisti. Per informazioni: Ufficio Turistico di Agordo – 0437 62105.
UN INCONTRO PER PARLARE DI DEMENZE: “RICORDARSI DI CHI SI DIMENTICA” ALL’OSPEDALE DI FELTRE
FELTRE Proseguono gli appuntamenti dei Mercoledì della Salute, il ciclo di serate informative promosse dall’Azienda Ulss 1 Dolomiti e dedicate ai temi della prevenzione e della salute. Mercoledì, alle 17.30 nella Sala Convegni dell’Ospedale di Feltre, si terrà l’incontro dal titolo “Ricordarsi di chi si dimentica: un focus sulle demenze”, un’occasione di confronto aperta alla cittadinanza per approfondire un tema di grande rilevanza sociale e sanitaria. Interverranno la neurologa Roberta Padoan, la responsabile di Psicologia ospedaliera Francesca De Biasi e la dottoressa Daniela Dal Zotto del Centro per i Disturbi Cognitivi e le Demenze di Feltre. L’incontro potrà essere seguito anche online attraverso la piattaforma Google Meet al link meet.google.com/mua-kqoi-wfc. Un’iniziativa per sensibilizzare la comunità sull’importanza di riconoscere precocemente i segnali delle demenze e per offrire strumenti di supporto a famiglie e caregiver.
AGORDO CELEBRA FEDELE RAGGI: CONVEGNO E RESTAURO DELLE SCULTURE BAROCCHE DI VILLA CROTTA
L’identità culturale agordina rivive attraverso il restauro e la memoria storica
AGORDO
Sabato 20 settembre, alle 10, la Sala Convegni di Agordo ospiterà l’incontro “Da Villa Crotta de’ Manzoni ai palazzi della Moravia: le sculture barocche di Fedele Raggi”. L’evento, promosso dal Comune di Agordo, rappresenta un’occasione preziosa per approfondire la figura e l’opera di Fedele Raggi, scultore barocco di rilievo, autore di numerose opere che impreziosiscono ville e palazzi tra Veneto e Mitteleuropa. I relatori ripercorreranno il contesto storico-artistico in cui si sviluppò la sua attività, sottolineando l’importanza di Agordo e delle Dolomiti come crocevia
culturale. Al termine del convegno si terrà l’attesa inaugurazione del restauro del gruppo scultoreo di Villa Crotta de’ Manzoni, uno dei più significativi esempi di arte barocca nel territorio. Il lavoro di recupero ha restituito nuova vita a un patrimonio di grande pregio, testimone della storia e della sensibilità artistica locale. “È con soddisfazione – ha dichiarato il sindaco Roberto Chissalé – che invito la cittadinanza e gli appassionati a prendere parte a questo momento di cultura e valorizzazione del nostro patrimonio. Le sculture di Villa Crotta non sono solo un bene artistico, ma un simbolo della nostra identità e della nostra memoria storica”. Il convegno e l’inaugurazione sono aperti al pubblico. L’iniziativa si avvale del sostegno di studiosi, restauratori, associazioni culturali e istituzioni che da anni lavorano per la tutela e la promozione dell’arte e della storia agordine. Un’occasione, dunque, per conoscere da vicino un artista e un’epoca che hanno lasciato tracce indelebili nel paesaggio culturale europeo e per celebrare la rinascita di un bene prezioso del patrimonio locale.
“100 SOLLEDER LETTENBAUER”, DOCUMENTARIO PER I CENT’ANNI DELLA VIA SULLA CIVETTA
Il 7 agosto del 1925 Emil Solleder e Gustav Lettenbauer realizzarono, sulla parete nord-ovest della Civetta, quella via che è passata alla storia come l’inizio ufficiale dell’epopea del VI grado.
ALLEGHE Sarà presentato sabato 27 settembre alle 20.30 nella palestra comunale di Caprile il documentario 100 Solleder Lettenbauer, dedicato ai cent’anni della storica via sulla Nord-Ovest della Civetta, realizzato con il sostegno del Cai.
La proiezione concluderà una giornata di eventi: al mattino un incontro con il Soccorso Alpino e al pomeriggio le testimonianze di alpinisti sulla “Parete delle Pareti”.
Il progetto è nato da un’idea di Valter Bellenzier con i rifugisti De Zordo e De Bona, ed è stato sviluppato da Alessandro Baù, Alessandro Beber ed Emanuele Confortin, che con una cordata di sei alpinisti ha ripetuto la via per realizzare le riprese.
Oltre alle immagini attuali, il documentario raccoglie materiali d’archivio, testimonianze e contributi di grandi protagonisti della Civetta, con il montaggio firmato da Confortin insieme a un team di professionisti.
FOTO gognablog.sherpa-gate.com
LUCI CARE LUCI BELLE AL CENTRO ASTRONOMICO DI ARSON
FELTRE Al Planetario del Centro Astronomico di Arson torna la musica con “Luci Care, Luci Belle”, concerto del Gruppo Vocale Crystal Tears e giovani clarinettisti della Scuola Miari e del Liceo Renier. In programma brani classici di Haydn, Mozart e Beethoven, pezzi contemporanei poco eseguiti e due prime assolute, tra cui Meteors di Irlando Danieli. Spettacolo arricchito da proiezioni del cielo stellato (ingresso 5 €, gratuito soci e under 11). Sabato 27 settembre ore 21, ingresso gratuito per la tradizionale Serata Astrofili.
IERI ALLA RADIO
LA RASSEGNA STAMPA DA L’AMICO DEL POPOLO
OSPITE: Pier Mario Fop, coordinatore regionale di Libera
DUE MINUTI PER TE
APPUNTAMENTO DELLA DOMENICA CON IL PENSIERO DI MONSIGNOR GIORGIO LISE
INAUGURATI A COLLE SANTA LUCIA NOVE DEFIBRILLATORI GRAZIE ALL’IMPEGNO DELLA CROCE BIANCA
COLLE SANTA LUCIA Venerdì 12 settembre 2025 a Colle Santa Lucia con la presenza del sindaco Paolo Frena, si è inaugurato l’acquisto di nove defibrillatori destinati alle frazioni del comune, per un costo totale di 30mila €, costo a carico dei promotori dell’iniziativa ovvero i volontari della Croce Bianca di Colle Santa Lucia, con il patrocinio del comune stesso. Un’iniziativa lodevole dei volontari della Croce Bianca, che oltre a impiegare il loro tempo libero a servizio della comunità, hanno deciso anche di fare questa spesa a carico dell’associazione. Chiunque volesse contribuire per fare una donazione, può trovare il numero di conto corrente su Instagram “Croce Bianca Colle Santa Lucia”. Anche il primo cittadino si dichiara molto soddisfatto di questa iniziativa.
LO SPECIALE ALLA RADIO
PIU’ SIAMO…CON MARINA – SETTIMANA DAL 08 AL 12 SETTEMBRE 2025
Precipitazioni: Generalmente assenti
Temperature: Nella valli minime perlopiù stazionarie e massime in rialzo; in quota in generale rialzo, più marcato alle quote più elevate. S
Precipitazioni: Al mattino assenti; al pomeriggio possibile qualche rovescio sparso, anche a carattere temporalesco, sulla provincia di Belluno, specie i settori orientali, che potrebbe manifestarsi anche su alcuni settori prealpini alla sera
Temperature: Minime stazionarie o in aumento in caso di nubi basse nelle valli, in calo in quota alla sera; massime senza notevoli variazioni.
CORSA CAMPESTRE
IL GOSALDO SI AGGIUDICA LA 16 COMUNI 2025
ALLEGHE Grande spettacolo ai Piani di Pezzè di Alleghe, dove si è disputata l’edizione 2025 del Trofeo dei 16 Comuni dell’Agordino, storica corsa in montagna a staffetta che unisce sport e comunità tra le Dolomiti bellunesi. La competizione ha visto sfidarsi atleti di tutte le età, con gare emozionanti tra i senior, i giovani e i bambini. Nella categoria senior maschile, il team Falcade 2 (Dante Barp, Davide Capra ed Elia Barp) ha conquistato il primo posto, seguito da Taibon 1 e Canale d’Agordo 1. Tra le donne, successo per Falcade 4 (Martina Scola, Caterina Milani e Vanessa Cagnati), davanti a Taibon e La Valle 2. Anche le categorie giovanili hanno regalato spettacolo: tra gli Under 15 maschile ha vinto Falcade 2, mentre tra le Under 15 femminile ha primeggiato La Valle 1. Nei più piccoli, vittorie per La Valle 1 (Under 10 maschile) e Agordo 4 (Under 10 femminile). A livello di classifica generale dei comuni, a vincere è stato Gosaldo, con 4389 punti, davanti a La Valle (3688 punti) e Voltago (3102 punti). Si tratta della seconda vittoria consecutiva per Gosaldo, confermandosi protagonista della manifestazione. L’evento, organizzato dall’Unione Montana Agordina, conferma il Trofeo dei 16 Comuni come una delle tradizioni sportive più amate della vallata, capace di unire competizione, amicizia e coesione sociale. L’edizione 2026 si correrà a Vallada Agordina, pronta ad accogliere nuovamente atleti e appassionati.
DI GIANNI SANTOMASO
LE CLASSIFICHE: SENIOR MASCHILE SENIOR FEMMINILE UNDER 15 MASCHILE UNDER 15 FEMMINILE UNDER 10 MASCHILE UNDER 10 FEMMINILE CLASSIFICA FINALE PER COMUNI
LE FOTO DI ILARIO RIVA – FOTORIVA ALLEGHE
LE FOTO
AUDIO: IL SINDACO DI ALLEGHE DANILO DE TONI, “GRAZIE!”
CLASSIFICA FINALE STAFFETTA Falcade 2 al primo posto, 2) Taibon 1 3) Canale d’Agordo 1 4) La Valle 1
FALCADE 2 Dante Barp, Davide Capra ed Elia Barp,
TAIBON 1 Nicola Costantini, Valentino Costa e Matteo Costa
CANALE 1 Mattia Fenti, Nicola Fontanive e Alessandro Manfroi
VIDEO DIRETTA MASCHILE
LA DIRETTA RADIO PIU’
CLASSIFICA FINALE STAFFETTA FEMMINILE al primo posto Falcade2 2) Falcade1 3) La Valle 1
FALCADE 4 , Martina Scola, Caterina Milani e Vanessa Cagnati
FALCADE 1 Francesca Olivier, Lisa Ganz, Arianna Micheluzzi
LA VALLE 1 Daniela Zuanel, Jessica Angoletta, Alessandra De Zaiacomo
UNDER 15 MASCHILE 1 FALCADE 2 Tommaso Moretti, Matteo Moretti, Nicholas Chiocchetti, 2 CANALE D’AGORDO 1 RiccardoTibolla, Federico De Bernadin, Jacopo Deola 3 CENCENIGHE 1 Emre Chenet, Nicolo’ Baiolla, Mattias Mondi
UNDER 15 FEMMINILE FEMMINILE 1 LA VALLE 1 Dalia Fadigà, Gaia Pollazzon, Dora Maria Bortot 2 AGORDO 2 Giorgia Bettini, Selena Ceccon e Azzurra Thorpe Deola 3 VOLTAGO 1 Emma Latti, Ilenia Venialetti, Alice Latti
VIDEO DIRETTA FEMMINILE E UNDER 15
CALCIO
PAREGGIO AMARO PER L’AGORDINA. L’AURONZO ACCIUFFA IL 2 A 2 SUL FINALE
SECONDA CATEGORIA
AGORDINA – AURONZO 2-2
GOL AGORDINA: Morazio, Crepaz
Finisce con un pareggio amaro per l’Agordina il match d’esordio casalingo contro l’Auronzo nella prima giornata della Seconda Categoria. I biancoblù, avanti di due reti, si fanno raggiungere nel finale e devono accontentarsi di un 2-2 che lascia l’amaro in bocca. La partita si accende subito: al 14’ Casera sfiora il vantaggio con un tiro destinato in porta, ma un difensore salva sulla linea. Poco dopo, al 26’, i padroni di casa sbloccano il risultato: punizione velenosa di De Colò e Morazio è lesto ad insaccare. L’Agordina insiste e al 33’ Manuel Selle ha due ottime chance, entrambe neutralizzate. Nella ripresa l’Auronzo prova a reagire, ma al 53’ è Rumor a blindare la porta con un intervento decisivo. Passano cinque minuti e arriva il raddoppio agordino: cross perfetto di Selle e Crepaz fulmina il portiere con una conclusione all’incrocio per il 2-0 momentaneo. Quando il match sembra in discesa, al 64’ gli ospiti accorciano le distanze dal dischetto. L’Agordina prova a resistere ma in pieno recupero, al 91’, arriva la beffa: sugli sviluppi di un calcio d’angolo l’Auronzo trova il colpo del definitivo 2-2.
SETTORE GIOVANILE
ALLIEVI REGIONALI
TREPORTI – AGORDINA 3-4
Ottimo esordio dei ragazzi allenati da De Lazzer che fanno ritorno dalla trasferta in terra veneziana con i primi 3 punti della stagione. Ottima prova degli agordini che giocano alla pari con il Treporti ed hanno la meglio calando il poker e vincendo di misura.
HOCKEY SU GHIACCIO
IL CORTINA TRIONFA NELLA SUPERCOPPA ITALIANA 2025
Il Cortina inaugura la nuova stagione dell’hockey italiano conquistando la 24ª Supercoppa Italiana con un netto 6-2 sull’HC Feltre nel derby veneto disputato all’Olimpico. Partenza travolgente degli ampezzani, subito avanti con la doppietta del capitano Tommaso Alverà, protagonista assoluto con una tripletta complessiva e premiato come MVP. Nonostante il coraggio del Feltre, in gol con De Giacinto e Foltin, la maggiore intensità fisica e tecnica del Cortina ha fatto la differenza. Nel terzo periodo i biancazzurri hanno chiuso i conti con le reti di Fortunato e Massimo Pietroniro. Per la squadra di coach Glavic si tratta della seconda Supercoppa della storia, dopo quella del 2023, che arricchisce una bacheca già forte del 18° Scudetto.
SKIROLL
LORENZO BUSIN SUL PODIO ALLA TELGERULLEN DI LANGBACKEN
LANGBACKEN (SVEZIA) Si è disputata la Telgerullen, gara di skiroll sulla distanza di 40 chilometri in tecnica classica, che si è svolta lungo la pista di collaudo dei tir Scania. Giunta alla sua seconda edizione, la competizione ha presentato alcune variazioni di percorso rispetto allo scorso anno, attirando l’attenzione di numerosi giovani atleti svedesi desiderosi di mettersi in evidenza. In un contesto di alto livello e con una partecipazione vivace, l’azzurro Lorenzo Busin ha conquistato un brillante terzo posto, salendo così sul podio e confermando la propria solidità in campo internazionale. La Telgerullen si sta affermando come una delle prove più interessanti del calendario estivo nordico, capace di unire tradizione sportiva e innovazione, offrendo al tempo stesso un’importante vetrina per gli atleti emergenti e affermati del panorama dello skiroll.
CICLISMO
SELLARONDA BIKE DAY AUTUNNALE: SUCCESSO CON 10.000 CICLISTI SUI PASSI DOLOMITICI
REDAZIONE Il Sellaronda Bike Day autunnale, svoltosi il 13 settembre, ha confermato il suo crescente successo, attirando circa 10.000 ciclisti nonostante le temperature fredde tra i 4 e i 12 gradi. L’evento, che prevede la chiusura al traffico motorizzato dei passi dolomitici, ha richiamato non solo numerosi italiani, ma anche appassionati provenienti dai Paesi confinanti, dall’Europa orientale e persino da America e Asia. La giornata ha offerto la possibilità di percorrere i 58 km del giro del Gruppo del Sella, con un dislivello di 1.800 metri e quattro passi leggendari, in un’atmosfera di festa e sostenibilità. La formula dei passi senza auto riscuote sempre più consenso, promuovendo la tutela del patrimonio UNESCO delle Dolomiti e incentivando la mobilità dolce. Il comitato organizzatore ha sottolineato come la riuscita della manifestazione sia possibile grazie alla collaborazione delle quattro valli ladine, al lavoro dei volontari e al supporto delle istituzioni locali.
Le foto di Freddy Planinschek
SPORT INVERNALI
FESTA DELLO SCI REGIONALE AI PIANI DI PEZZÈ: PREMI, RICORDI E NUOVI TALENTI
Grande successo ai Piani di Pezzè di Alleghe per la terza edizione della Festa dello Sci regionale, promossa da Fisi Veneto. L’evento ha celebrato i migliori risultati della stagione 2024-2025 e presentato le squadre 2025-2026, oltre a rendere omaggio alle aziende partner. Nello sci alpino, la Coppa Veneto Energiapura è stata vinta dallo Ski College Veneto, con successi individuali per Vittoria Rossi e Philip Ploner (Aspiranti), Rossi e Alessandro Bertagnolli (Giovani). Per lo sci di fondo, il Trofeo Sportful ha premiato lo Sci club Bosco Lessinia, con numerosi vincitori di categoria, mentre nel Trofeo Laser Style Italia, dedicato a Ragazzi e Allievi, ha primeggiato ancora Bosco Lessinia. Assegnato il Memorial Giovanni Viel al tecnico bellunese Dario D’Incal, protagonista di nove Olimpiadi nello sci di fondo. Infine, consegnati il premio Prosecco DOC e i riconoscimenti Giovani Talenti Liski – Fondazione Cortina a giovani atleti distintisi per risultati sportivi e scolastici.