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Situazione strade provinciali e regionali in Provincia di Belluno in gestione a Veneto Strade Aggiornamento al 16/03/2016 ore 07,30.
Nella notte si sono avute nevicate su tutto il territorio provinciale a quote variabili e spessore della neve da 5 a 20 cm. Tutte le strade risultano comunque percorribili Per il transito oltre i 1.000 m s.l.m. sono indispensabili i pneumatici invernali e le catene da neve a bordo.
Rimane chiuso per l’instabilità del versante a monte della carreggiata il seguente tratto stradale: – S.P. 5 “di Lamosano ” dalla progressiva km 4+300 (loc. Lamosano) alla progressiva km 4+800(loc. Molini).
A causa del pericolo valanghivo sono in corso le attività necessarie per la riapertura dei seguenti tratti stradali, al momento ancora chiusi:
– S.P. 148 “Cadorna” dalla progressiva km 26+600 (Bivio Grappa S.P. 149) alla progressiva km 35+200 (località Forcelletto);
– S.P. 619 “di Vigo di Cadore” dalla progressiva km 20+000 (innesto S.P. 33 “di Sauris”) alla
progressiva km a 23+550 (confine Provincia di Udine);
– Strada Comunale della “Val Visdende” dall’innesto con la S.R. 355 alla località Cima Canale.
Non è transitabile per CHIUSURA INVERNALE la S.P. 22 “della Val Sesis” e la SP 33 “di Sauris”.
TURISMO INTERVISTA A SERGIO PRA DOPO L’ENNESIMO ERRORE RAI CHE HA COLLOCATO ALLEGHE IN TRENTINO ALTO ADIGE, LINEA BIANCA DI NUOVO NELL’AGORDINO IL PROSSIMO ANNO
Truffa in internet una cadorina, carabinieri denunciano un torinese San Vito di Cadore. A conclusione di una delle ormai numerose attività d’indagine in materia di truffe online avviate quest’anno dai Carabinieri, la Stazione di San Vito di Cadore ha recentemente identificato e deferito alla competente Autorità Giudiziaria l’ennesimo truffatore senza scrupoli che ha utilizzato le maglie della rete per raggirare ignari surfisti del web in cerca di buoni affari.
La vicenda ricalca il solco già tracciato da numerosi truffatori e dalle loro vittime in passato, spesso sarebbe sufficiente cambiare i protagonisti e qualche dettaglio dello scenario per poter fare la cronaca di un nuovo reato: lei, quarantenne cadorina in cerca di un telefono cellulare a buon mercato, lui, trentenne della provincia di Torino con precedenti di polizia che palesano un’eccessiva confidenza verso le dinamiche illecite della rete, ad unirli un telefonino del colosso di Cupertino, chissà poi se mai esistito nella realtà. Anticipare la fine del racconto non è mai un buon affare per carpire l’attenzione, ma trattandosi ormai di un classico della cronaca moderna può essere una mancanza di minor rilievo, anche perché il melafonino, mai comparso sulla scena, più che un reale protagonista della vicenda somiglia al Mac Guffin di una più antica storia di guardie e ladri, dove la vittima del reato si presenta al pubblico alla ricerca di un telefonino e chiude il sipario ancora impegnata nella medesima ricerca.
La donna cadorina, dopo aver individuato sul sito di annunci on line www.bitprice.it un Iphone 5c al costo di 309,00 euro – neanche una cifra così bassa da lasciar presagire ad un’evidente truffa -, ha immediatamente contattato il venditore, gentile e disponibile nel promettergli che gli avrebbe fatto recapitare a casa l’oggetto non appena fosse arrivata sul proprio conto corrente online la cifra pattuita. Soddisfatta dello shopping telematico appena concluso, la donna ha ovviamente provveduto ad eseguire il bonifico, ma lo stato d’animo è progressivamente peggiorato vedendo che, nonostante il passare dei giorni, liberate le strade dalla neve, nessun postino ha comunque trovato la via di casa per recapitare l’agognato pacco. Ovviamente nessuna traccia dell’affabile venditore, disciolto anch’egli come la neve di marzo. Alla donna non è rimasto che rivolgersi ai Carabinieri di San Vito, i quali, dopo le consuete indagini, hanno identificato il truffatore nel giovane torinese, soggetto già noto per altre truffe analoghe commesse sempre via internet. Dovrà rispondere anche questa volta di truffa aggravata.
È bene rammentare che, navigando nei siti di annunci virtuali concepiti come bacheche online, l’attenzione alla possibile truffa deve essere sempre massima, poiché le contrattazioni avvengono tra utenti senza alcuna intermediazione da parte dei gestori del sito, i quali non si ritengono responsabili delle singole vendite. Laddove qualcosa di tali annunci non dovesse convincere appieno è bene desistere e segnalare la questione ad un ufficio di polizia.
ALLEGHE Papà e mamma della Repubblica Ceca di 64 e 42 anni, sono stati denunciati dai Carabinieri di Caprile per furto aggravato. I due con al seguito i figli, hanno fatto “compere” in un noto negozio di Alleghe ma se sono sono andati senza pagare il conto di oltre 700 euro: piumino, guanti da sci, scarpe da trekking e maglie termiche. Ad accorgersi del maltolto i proprietari del negozio che riguardando le riprese delle telecamere a circuito interno hanno scoperto gli autori, mentre i due bimbi si facevano rincorrere tra gli scaffali, i “grandi” si dedicavano ad arraffare nascondendo i vestiti in borse e tasche. Nell’ultimo giorno di vacanza la coppia ha pensato di fare ritorno nello stesso negozio, subito riconosciuti il proprietario non solo li ha francobollati evitando di veder sparire altra merce, ma ha avvisato i Carabinieri della stazione di Caprile. Ci hanno poi pensato i militari con accertamenti presso le agenzie immobiliari rivierasche a scoprire l’esatto indirizzo dei coniugi stranieri. Nel corso della notte i Carabinieri hanno fatto la posta ai turisti temendo caricassero refurtiva e figli in macchina nottetempo e tentassero di espatriare. “La coppia – raccontano all’agenzia immobiliare – aveva regolarmente pagato l’appartamento con un paio di settimane d’anticipo e avevano anche versato una cauzione pari a 150 euro”. Ed è proprio il profumo delle tre banconote da 50 euro che li ha fregati, infatti in accordo con gli uomini dell’Arma dall’agenzia è partita una telefonata ricordando alla coppia che erano attesi in agenzia per il rimborso. Dopo un po’ e con un certo nervosismo hanno raggiunto gli uffici muniti di valige per la partenza, cioè sono finiti diritti nelle mani dei Carabinieri con a fianco l’interprete anche per comunicare che l’interrogatorio sarebbe continuato in caserma a Caprile, dopo che il palco è caduto al termine della minuziosa perquisizione dove dalle valige è uscita tutta la refurtiva. Al termine delle formalità di rito, considerata l’assenza di precedenti penali in Italia, alla famiglia ceca è stato permesso di rientrare a casa. La prossima volta che torneranno in Italia sarà per difendersi davanti ad un Giudice, magari per quella data si ricorderanno di mettere qualcosa di pesante in valigia per non doversi rifornire al primo negozio di abbigliamento tecnico.
GUARDIA DI FINANZA IL BILANCIO DI UN ANNO
AGORDO Per sensibilizzare gli studenti e non solo sul tema della mafie e della legalità, gli istituti scolastici di Cencenighe, Agordo e Falcade, con il supporto di Libera Belluno hanno calendarizzato alcuni eventi con la collaborazione dei Comuni della Valle del Biois e della Conca Agordina. L’obiettivo dell’associazione Libera in tutto il territorio italiano è quello di costruire “ponti di memoria” e creare “luoghi di impegno”. Lunedi in occasione della XXI giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie primo evento a Falcade “Abbiamo voluto replicare la fiaccolata dello scorso anno con partenza alle 19.45 dalla piazza del Municipio e arrivo al PalaFalcade – spiegano gli insegnanti – immaginando che gli alunni portino ciascuno con sé in corteo una delle quasi mille vittime innocenti delle mafie sulle quali svolgeranno precedentemente una ricerca”. Al palazzetto annesso all’istituto alberghiero alle 20.30 lo spettacolo con le classi degli istituti del polo di Agordo, ricorderà in forma artistica alcune vittime delle mafie. Il secondo appuntamento giovedì 31 marzo alle 20.30 nella saletta culturale del municipio di Cencenighe “Cosa significa impegnarsi?” con Marco Lo Giudice dell’associazione Sulle Regole, fondata dall’ex magistrato di Mani Pulite Gherardo Colombo. Nella mattinata del 1° aprile, Lo Giudice sarà poi presente in alcune classi delle scuole superiori e medie. Giovedì 7 aprile alle 17 in sala Don Tamis presentazione del libro “Mafia a Nord-Est”, scritto dai giornalisti Luana De Francisco, Ugo Dinello e Giampiero Rossi.
PAES A FALCADE DI LUISA MANFROI
NICOLETTA CASTELLINI È LA NUOVA PRESIDENTE DI CSI BELLUNO
Belluno, 15 marzo 2016 – È Nicoletta Castellini la nuova presidente del comitato di Belluno del Centro sportivo italiano. L’elezione è avvenuta lo scorso 11 marzo, nel corso dell’assemblea annuale che si è svolta al Centro Giovanni XXIII del capoluogo. Castellini succede a Dario Dal Magro. Dirigente sportiva dalla grande esperienza, maturata soprattutto all’interno del’As Vodo di Cadore, la neo presidente ha ricoperto la carica di vicepresidente Csi Belluno nello scorso quadriennio.«Ho accettato con entusiasmo la candidatura a presidente perché consapevole di avere attorno a me una grande s quadra, anzi una grande famiglia – afferma la nuova presidente del comitato di Belluno del Csi -. Raccolgo un’eredità importante, quella di Dario Dal Magro: Dario in questi anni di ha saputo creare un bel gruppo e ha saputo porsi obiettivi ambiziosi. Voglio proseguire su questa strada, continuando la collaborazione sempre più stretta con il Csi di Feltre e portando avanti non solo l’attività che ci caratterizza da tempo, come quella legata al calcio o all’atletica, ma anche novità importanti come quelle venute avanti in quest’ultimo periodo. Penso, ad esempio, al progetto carceri. Lo sport deve essere innanzitutto condivisione». Di sport come condivisione hanno parlato anche i diversi intervenuti: il vescovo emerito di Belluno-Feltre, monsignor Giuseppe Andrich, il vicepresidente della Provincia di Belluno, Roberto Padrin, l’assessore allo sport del comune di Belluno, Biagio Giannone, il presidente di Csi Feltre (nell’occasione presidente dell’assemblea), Alberto Brambilla, e il vicepresidente di Csi Veneto, Antonio Soffiati. Che lo sport debba essere educazione, crescita, condivisione e sogno è quanto sottolineato da Dario Dal Magro nella relazione sul quadriennio trascorso. «Siamo una bella squadra – ha esordito Dal Magro rivolgendosi all’assemblea -. E questo è reso possibile dal vostro entusiasmo e dalla vostra concretezza. Elementi imprescindibili per sognare e realizzare grandi obiettivi. Uno su tutti, raggiunto in questi anni, l’organizzazione del Gran premio nazionale di atletica nel 2013. Ora, il ruolo che ho ricoperto io è affidato a Nicoletta Castellini. Nicoletta ha capacità, doti ed esperienza per guidare il Csi con autorevolezza. E sono orgoglioso e felice che Csi Belluno si tinga di rosa. E tutti noi dobbiamo sentirci impegnati a starle a fianco per fare un bel gioco di squadra». IL NUOVO CONSIGLIO Presidente: Nicoletta Castellini. Consiglieri: Nadia Agnoli, Giovanni Modesto Bonan, Alessandro De Col, Marcello Decima, Moreno Kerer, Dante Passuello, Loris Sacchet, Fernando Soccol, Giancarlo Svaluto Moreolo, Ilario Tancon, Rudi Trevisson, Pierluigi Zanella. Revisori dei conti: Michele Fusina, Gianpaolo Olivotto, Ferdinando Fallucca.
GOSALDO, IL TESTAMENTO BRUSA LA VECIA 2016, VOCE NARRANTE LINA MARCON
SPORT CORSA Cristian Sommariva di La Valle Agordina e Stefano Fantuz di Meduna di Livenza (Treviso) entrambi del 1986, amici nella vita e campioni in corsa, hanno vinto a Firenze la Urban Trail su due tracciati, Cristian ha trionfato sulla 30 chilometri e Stefano sulla lunga da 45. “Era una delle gare su cui avevo puntato – dice Fantuz – anche se la considero un test perché ad inizio stagione quando la forma è ancora un’incognita”. Una corsa quasi in solitaria fino alla battaglia finale dove nel tratto di pianura lungo l’Arno, Stefano Fantuz ha dato il massimo bruciando l’unico avversario rimasto. Frattanto Cristian aveva già alzato le mani sotto allo striscione d’arrivo trionfando nella 30 chilometri. “E’ stato un grandioso fine settimana – dice Cristian Sommariva – mi piacerebbe ripeterlo con Stefano in Liguria a Loano tra una ventina di giorni. Anche in questa occasione ci saranno due tracciati di diversa lunghezza, ma prima viene il lavoro e con gli impegni al sabato non è sempre semplice potersi spostare nei luoghi delle competizioni”.
Stefano Fantuz non risparmia complimenti all’amico Cristian: “E’ un ragazzo veloce, più di me. Sulle brevi tiene un ritmo per me impensabile. Gli dico sempre di allungare le distanze, ma lui mi risponde di accorciare le mie”.
Cristian conferma “Stefano dovrebbe velocizzarsi sui percorsi corti, ha grande pregi e potrebbe tornare buono sulle distanze. Il suo punto di forza è quella “testolina” che non lo fa mollare mai a costo di farsi male, lo scorso anno si è laureato campione italiano di ultra trail e non era nemmeno in condizione perfette”.
DOMANI DALLE 15.10 NEL POMERIGGIO DI RADIO PIU E ALLE 21 IN REPLICA, INTERVISTA A CRISTIAN E STEFANO
Alessio Bonardi bronzo in discesa ai Tricolori Aspiranti
La prima giornata dei Campionati italiani Aspiranti di sci alpino regala una medaglia di bronzo al Comitato Veneto Fisi. Sul terzo gradino del podio della discesa di Santa Caterina Valfurva (Sondrio) è salito Alessio Bonardi, dello Ski College di Falcade: davanti a lui Michael Tedde e Nicolò Molteni. Quinta posizione per Pietro Canzio (miglior tempo in prova), settima per Matteo Pradal e decima per Davide Filippi. Tra le donne, vittoria per Teresa Runggaldier su Julia Silgoner e Carlotta Da Canal. Quarto posto per Sofia Pizzato, non per Genny Vallazza e decimo per Margherita Rigo.
SPORT AGORDINA QUESTA SERA IN CAMPO PER IL RECUPERO, ALLEGHE U16 IN FINALE
UNDER 16 OGGI GARA1 DI FINALE AD ALLEGHE
Gara1 è in programma ad Alleghe alle 17.30, venerdì alla stessa ora l’Alleghe giocherà a Vipiteno, eventuale bella domenica 20 al De Toni. In contemporanea Valpellice ed Ora giocheranno la finalina per il terzo posto. Crediamoci.
AGORDO Il comitato provinciale di Belluno dell’ Aics (Associazione Italiana Cultura Sport), che da qualche anno cura l’organizzazione del campionato agordino di calcio ell’ottica di una crescita generale che riguardi il rapporto sul terreno di gioco tra giocatori e arbitri, ha indetto una riunione per venerdi 8 aprile in sala Don Tamis ad Agordo tra tutti gli allenatori e capitani delle 16 squadre amatoriali partecipanti al 43° Torneo Agordino di Calcio 2016 che inizierà a maggio. Alla riunione sono stati invitati anche i protagonisti del 23° Torneo Agordino di Calcio.”Una riunione – dice Claudio Rizzuni responsabile del calcio in Aics – che si propone di trattare tematiche di carattere regolamentare, tramite la visione diretta e l’analisi di alcuni filmati. Vista l’importanza dell’iniziativa, auspichiamo la presenza di tutti gli allenatori.