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INTERRUZIONE SERVIZIO IDRICO PROGRAMMATA.
FALCADE Gestione Servizi Pubblici informa che, per lavori alla rete idrica comunale, oggi dalle 8 fino a fine lavori verrà sospesa l’erogazione dell’acqua a Falcade nei vicoli ZIAGN e COLOI e nelle vie 7° ALPINI e VENETO.
NELL’INCIDENTE DI QUERO MUORE UN GIOVANE GIOCATORE DEL RUGBY FELTRE
di MORENO GIOLI
QUERO VAS Ieri i vigili del fuoco sono intervenuti sulla SR 348, a Quero Vas per un incidente tra un autoarticolato e furgone: deceduto l’autista del mezzo più leggero. I pompieri arrivati da Feltre e Treviso con l’autogrù, hanno messo in sicurezza, i mezzi. Purtroppo, nonostante i soccorsi il medico del Suem, ha dovuto dichiarare la morte del giovane autista del furgone, Salvatore Stefani poco più che ventenne. Ferito lievemente l’autista del mezzo pesante. La circolazione è al momento bloccata. I carabinieri hanno deviato il traffico ed eseguito i rilievi del sinistro. L’impatto è stato violentissimo, con il furgone, distrutto, che si è poi rovesciato su un fianco. L’elicottero del Suem 118 era partito dalla base, ma è purtroppo rientrato poiché il medico dell’ambulanza ha constatato da subito il decesso del giovane.
IL CORDOGLIO DEL SINDACO DI FELTRE VIVIANA FUSARO
FELTRE “Esprimiamo a nome personale, dell’Amministrazione e di tutta la comunità feltrina profondo dolore per la tragica morte di Salvatore Stefani. Impossibile in momenti come questi trovare parole appropriate per dare voce al sincero cordoglio con cui siamo vicini ai familiari, agli amici, ai dirigenti, allo staff tecnico e ai compagni di squadra del Rugby Feltre, in cui “Totò” si era inserito ed era molto apprezzato“. Cosí il sindaco di Feltre Viviana Fusaro e l’assessore allo sport Maurizio Zatta, dopo aver appreso la tragica notizia dell’incidente mortale che oggi, lungo la “Feltrina”, è costato la vita al giovane ventenne che, seguendo la propria passione sportiva, aveva scelto di trasferirsi nella nostra città, dove aveva anche trovato lavoro.
Juventina Mugnai Il Consiglio della società Juventina Mugnai porge le sue più sentite condoglianze ai familiari di Salvatore Stefani e al Rugby Feltre.Mai, come in questi casi, la vita è crudele ed ingiusta. Un abbraccio sincero.
FIR Veneto Il Comitato Regionale Veneto esprime il più grande cordoglio e la massima vicinanza alla famiglia e agli amici del Rugby Feltre per la tragica scomparsa di Salvatore Stefani, giocatore della prima squadra originario di Mogliano Veneto venuto a mancare nella giornata di oggi a seguito di un terribile incidente stradale occorso durante il suo turno di lavoro. Non esistono parole sufficienti per misurare il dolore in accadimenti simili, possano i pensieri di tutto il rugby veneto toccare il cuore di chi si trova ora a gestire tutta questa indicibile sofferenza. Ciao Totò.
SSD Dolomiti Bellunesi È con immenso dolore che la SSD Dolomiti Bellunesi si unisce agli amici del Rugby Feltre, dopo la tragica scomparsa dell’atleta Salvatore Stefani. Un sincero e commosso abbraccio alla società, ai dirigenti, ai compagni di squadra di “Totò” e alla famiglia di un ragazzo che, sul rettangolo verde, inseguiva il suo sogno. E che allo sport dedicava tempo, amore, passione.
Mogliano Veneto Rugby mogliano Veneto Rugby si unisce al dolore e si stringe in un forte abbraccio alla famiglia Stefani per la scomparsa di Salvatore. Le nostre più sentite condoglianze ai genitori Armando ed Elisabetta, alle sorelle Beatrice e Sofia, e a tutta la famiglia, legata da sempre al Mogliano Rugby così come lo è stato Salvatore, che ne ha fatto parte dal minirugby fino all’under 14.
Botticino Rugby Union Tutto il Botticino Rugby Union si stringe intorno al Rugby Feltre per il terribile lutto che li ha colpiti. Riposa in pace Salvatore Stefani. Condoglianze ai famigliari.
SD Rugby Conegliano Tutto il ASD Rugby Conegliano si stringe attorno alla famiglia di Salvatore Stefani scomparso troppo prematuramente, a loro le nostre più sentite condoglianze per questa incolmabile perdita. Un abbraccio anche agli Amici del Rugby Feltre dove Salvatore giocava
Rugby Franciacorta ASD Siamo vicini al Rugby Feltre per la scomparsa improvvisa dell’atleta Salvatore Stefani. Le nostre più sentite condoglianze alla famiglia.
Rugby Frassinelle Tutto il Rugby Frassinelle si stringe attorno alla famiglia di Salvatore Stefani, e agli amici del Rugby Feltre per la tragica scomparsa del giovane atleta. A loro le nostre più sentite condoglianze.
RUGBY TRENTO Il Presidente, il Direttivo e tutto il Rugby Trento sono profondamente vicini agli amici del Rugby Feltre e ai familiari per la tragica scomparsa di Salvatore Stefani, giocatore della Prima Squadra.
Centurioni Rugby tutta la società Centurioni Rugby è vicina al Rugby Feltre per l’improvvisa perdita dell’atleta Salvatore Stefani. Le nostre più sentite condoglianze alla famiglia.
Rugby Casale Tutto il Rugby Casale si stringe attorno alla famiglia di Salvatore Stefani, e agli amici del Rugby Feltre per la tragica scomparsa del giovane atleta. A loro le nostre più sentite condoglianze.
OMICIDIO SUICIDIO DI MEL, L’ULTIMO SALUTO A MADRE E FIGLIO
BORGO VALBELLUNA Si svolgeranno probabilmente domani pomeriggio, o sabato mattina a Mel i funerali di Antonietta Schiocchet 88 anni e del figlio Aurelio Monestier di 56. Entrambi potrebbero essere al centro di una cerimonia unica in paese, e anche sepolti nello stesso cimitero. Non ci sono dubbi sul fatto che l’anziana donna sia morta colpita all’addome da un fendente vibrato dal figlio Aurelio, che si è tolto la vita subito dopo e nello stesso locale. La procura ha deciso dunque per una ispezione cadaverica, avvenuta ieri mattina, e non l’autopsia. Gli accertamenti dei carabinieri del Reparto operativo del comando provinciale di Belluno e della Compagnia di Feltre hanno escluso l’eventuale presenza di terzi. I due corpi intorno alle 12.30/13 di martedì scorso sono stati rinvenuti dalla sorella di Aurelio Monestier, Gabriella che vive nello zoldano. ll figlio, da tempo, si occupava di accudire l’anziana madre che iniziava a risentire più pesantemente di problemi di Alzheimer.
E’ CACCIA AL LADRO, IL SOLITARIO SFIDA LE TELECAMERE E LE FORZE DELL’ORDINE. CINQUE FURTI IN POCHI GIORNI, DOPO IL TENNIS CLUB, VILLA FIORE, CASA DEL VECCHIO E’ STATO IL TURNO DELLA PIZZERIA AGORDINA IN CENTRO E DEL BAR DEL PARCO GIOCHI IN PROSSIMITA’ DELLA PISCINA COMPRENSORIALE DI VIA LUNGOROVA.
AGORDO Sembra impossibile ma è successo di nuovo, in piena notte con il locale chiuso per ferie e l’ignoto, almeno per ora, non si è scomposto nemmeno quando è suonato l’allarme, ha continuato nel suo raid ladresco, il quarto in pochi giorni dopo gli uffici del Tennis Club di via lungo Rova, Villa Fiore della famiglia Dotta e la casa di Paola Del Vecchio, poco lontana dal locale dove è stato commesso l’ultimo furto, ammesso che non ne siano stati commessi altri negli ultimi giorni, ancora da scoprire o da denunciare. Alla Pizzeria Agordina il ladro ha agito nella notte tra luendi e martedi, approfittando della chiusura del locale. Non ha avuto grandi difficoltà ad introdursi all’interno della Pizzeria, in piazzale Marconi, accanto al Municipio, avendo trovato le chiavi di emergenza pur nascoste, evidentemente ne era a conoscenza. Sul retro del locale, accesso alla cucina, ha quindi aperto la porta senza difficoltà – e senza fare danni agli infissi – una volta dentro ha iniziato la sfilata sotto le telecamere. Dopo un primo controllo della cassa (dove non ha trovato nulla da mettere nello zaino) sembrava rinunciasse al colpo, invece è tornato sui suoi passi mentre iniziava a suonare l’allarme, gli è andata meglio perché a forza di cercare ha messo le mani sui rotolini delle monete del fondo cassa. Poca cosa, poche decine di euro, ma pur sempre un furto ai danni della famiglia Lotto che gestisce il rinomato locale in centro ad Agordo. Paola Lotto, la proprietaria, si è accorta di quanto accaduto alla mattina, ha subito informato i Carabinieri di Cencenighe che casualmente stavano transitando per Agordo ed è scattata la denuncia. Un po’ troppo quello che sta succedendo per la tranquilla o ex tranquilla Agordo. Quasi una sfida alle Forze dell’Ordine, sul pezzo e probabilmente anche sulle tracce del ladro solitario della Conca Agordina.
“L’altra notte – racconta un giovane agordino – stavo rincasando all’una di notte sulla tangenziale quando ho notato due strane figure incappucciate con lo zaino sulle spalle. Ho avvisato subito i Carabinieri (come dovrebbe fare chiunque in questo periodo ndr.) non so come sia finita, di certo a quell’ora, a piedi lungo la tangenziale non stavano certo portando il cane a fare i bisognini”.
Mm
I LUPI TRA LE CASE, DOPO CANALE D’AGORDO ALLARME A LEVEGO
BELLUNO Strage di pecore a Levego. In pieno giorno e in mezzo alle case il branco di lupi ne ha sbranate due e ferite gravemente altre quattro. È successo martedì mattina, ieri sono state recuperate le due pecore che erano fuggite, spaventate dall’attacco. Ormai il lupo sembra non avere più paura degli essere umani, e nemmeno dei cani. L’attacco tra le case, nella zona della frazione che dalla nuova rotatoria si sviluppa verso il Piave. L’attacco dentro un recinto elettrificato.
AUTOVELOX S.R.203 AGORDINA SENTENZA GIUDICE DI PACE BELLUNO
ALTVELOX in prima linea per combattere le amministrazioni che in nome della “sicurezza stradale” fanno uso di autovelox non sempre a norma.
BELLUNO Autovelox a Candaten, ieri è stata depositata la sentenza pronunciata dal Giudice di PaceFabrizio Schioppa, che in accoglimento del ricorso ha annullato la sanzione che una società bellunese si era vista recapitare dalla Polizia Locale di Sedico, per il superamento del limite di velocità di 3 Km/h. Ne da notizia il sito internet Altvelox.it “Il ricorso – ha sentenziato il giudice – deve essere accolto con riferimento alla mancanza della omologazione dell’apparecchio misuratore della velocità. Nel verbale infatti, non è fatto alcun cenno alla stessa e, in sede di costituzione il Comune di Sedico ha fatto riferimento ad una mera dichiarazione di approvazione dell’apparecchio”. Le apparecchiature di misurazione della velocità, invero, devono essere periodicamente tarate e verificate nel loro funzionamento. Il primo cittadino di Sedico Stefano Deon, utilizzando ovviamente soldi pubblici, ha annunciato il ricorso in appello al Tribunale della sua Amministrazione. Con quali parcelle per il legale? Quali spese di appello a carico del contribuente che lo ha eletto (ma anche no), ovviamente il sindaco non metterà mano al suo portafoglio. “Come gli automobilisti hanno il sacrosanto dovere di rispettare le regole del codice della strada e prestare sempre la massima prudenza mentre guidano, le Amministrazioni Pubbliche hanno l’altrettanto dovere di utilizzare sistemi legali per il rilevamento di eventuali violazioni stradali” concludono gli avvocati di altvelox.it
MARMOLADA. I PRESIDENTI FUGATTI E ZAIA COMUNICANO L’IMMINENTE RIPRESA DELL’ATTIVITA’ SUL GHIACCIAIO
il sindaco ANDREA DE BERNARDIN
VENEZIA I presidenti della Provincia autonoma di Trento e della Regione del Veneto, Maurizio Fugatti e Luca Zaia, si sono confrontati sulla riapertura del ghiacciaio della Marmolada, per permettere l’accesso ai lavoratori, agli alpinisti e agli sportivi. Insieme, sulla scorta dei pareri tecnici forniti dagli uffici competenti, hanno affrontato attentamente tutti gli aspetti e i risvolti sulla scelta di permettere nuovamente l’accesso alla montagna che quest’estate è stata teatro della sciagura causata dal distacco del seracco di Punta Rocca. I presidenti hanno convenuto sull’opportunità di riaprire l’accesso alle aree interdette, permettendo così anche la preparazione delle piste per la stagione invernale, pur con alcune prescrizioni, per far fronte ai pericoli che da sempre interessano la zona del ghiacciaio dolomitico. Volendo nel contempo lanciare un messaggio di grande sinergia fra le due realtà, la Provincia autonoma di Trento e la Regione del Veneto, che nell’occasione della sciagura hanno lavorato fianco a fianco fornendo congiuntamente soccorritori, attrezzature, professionisti dell’emergenza. “La stagione sciistica sulla Marmolada potrà ripartire con alcune prescrizioni – spiega il presidente Fugatti -. L’apertura dovrà tenere presente il pericolo, soprattutto nelle zone limitrofe alle piste da sci. Quanto avvenuto quest’estate con la tragedia conseguente al distacco della massa di ghiaccio è un evento luttuoso recente che porta con sé il ricordo di undici vite stroncate che non si può dimenticare ma la zona, meta sciistica e turistica da decenni, è da sempre inserita nelle aree a rischio valanghe”. “La tragedia del 3 luglio è una catastrofe che rimarrà indelebile per le undici vittime che ha costretto a piangere – sottolinea il presidente Zaia -. Undici appassionati che esprimevano il loro amore per la montagna, cercando tra le cime la bellezza e le opportunità offerte dalle Dolomiti patrimonio dell’Umanità. Un patrimonio che, nonostante il massimo rispetto per i lutti causati dalla tragedia, è sempre a disposizione di chi vuole viverlo con lo stesso spirito. Non può prescindere da questo qualsiasi decisione di riapertura delle attività come non può prescindere dal fatto che la montagna vive grazie al turismo e grazie al richiamo e lo sfruttamento degli impianti sportivi”.
SINDACATI PREOCCUPATI PER IL FUTURO DELLA EX ACC DOPO L’INCONTRO CON MAURIZIO CASTRO
BORGO VALBELLUNA Le segreterie provinciali di FIM-FIOM-UILM insieme alle RSU della ex ACC hanno incontrato oggi il commissario straordinario Maurizio Castro per fare il punto sulla procedura di amministrazione straordinaria che si concluderà il prossimo 30 Novembre. Ne è emerso un quadro di forte preoccupazione in merito alla prosecuzione degli ammortizzatori sociali ad oggi riconosciuti fino al 30 Novembre, ad oggi non risulta che da parte dei ministeri competenti, lavoro e sviluppo economico, siano arrivate comunicazione certe sul rinnovo della CIGO. Essendo la cassa per cessazione non più finanziata occorre che sia individuato a breve uno strumento utile e fruibile, tra quelli presenti, per garantire, a tutti gli oltre 180 lavoratrici e lavoratori sia quelli che saranno riassorbiti da Lì.Ve. Sest sia quelli che sono all’interno del processo di ricollocazione in capo a Regione Veneto e centri per l’impiego una continuità di sostegno al reddito derivante dagli ammortizzatori sociali per tutto l’anno 2023 in linea con gli accordi sottoscritti e ratificati dai ministeri competenti. “In assenza di risposte certe a breve vi è il concreto rischio che con la conclusione della procedura di amministrazione straordinaria il commissario sia obbligato ad avviare la procedura di licenziamento con drammatiche conseguenze per i lavoratori soprattutto in questa fase di crisi energetica e inflazionistica. Facciamo appello a tutte le istituzioni coinvolte per fare si che a brevissimo sia convocato un tavolo ministeriale per avere risposte e soluzioni rapide e praticabili” dicono dalla segreteria provinciale FIOM CGIL.
CARENZA MEDICI DI MEDICINA GENERALE IN VENETO. ASSESSORE LANZARIN E DG FLOR FANNO IL PUNTO
VENEZIA “Non abbiamo mai nascosto che esiste una situazione di emergenza per quanto riguarda i medici di base, ma è un problema che attanaglia tutta Italia e che si è acuito dopo la fase calda del Covid. Come Regione stiamo mettendo in campo tutte le contromisure possibili e anche tutte le Regioni italiane, con una lettera del Presidente della Conferenza delle Regioni Fedriga al Ministro Schillaci, hanno chiesto di riprendere celermente il confronto su un documento che abbiamo inviato a giugno con proposte per interventi sia emergenziali che strutturali”. Lo ha detto l’Assessore alla Sanità della Regione Veneto, Manuela Lanzarin, nel corso di un punto stampa convocato per fare il punto sulla situazione della medicina territoriale.
L’ASSESSORE REGIONALE MANUELA LANZARIN
LA PISTA DA BOB DI CORTINA SARA’ LA LOCATION PER LE GARE DI MILANO CORTINA 2026
VENEZIA Il presidente della Regione del Veneto Luca Zaia interviene a proposito della discussione riguardante la realizzazione della pista da bob di Cortina.
LE PAROLE DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA PADRIN SULLE OLIMPIADI MILANO-CORTINA 2026
BELLUNO «La Provincia ha sempre sostenuto le Olimpiadi e le Paralimpiadi Milano-Cortina 2026. L’aumento dei costi, inevitabile in questo periodo di grande incertezza sul fronte economico, rende necessari alcuni ragionamenti. Da parte nostra rimane la convinzione che l’appuntamento olimpico e paralimpico rappresenti un grande momento per il territorio. Restiamo dunque in attesa di capire quali considerazioni verranno portate avanti sulla questione».
RIAPRE LO STADIO ALVISE DE TONI DI ALLEGHE
IL SINDACO DI ALLEGHE DANILO DE TONI
IL PRESIDENTE DELL’ALLEGHE HOCKEY ADRIANO LEVIS
ALLEGHE Le macchine del palaghiaccio “Alvise De Toni” saranno rimesse in funzione e prossimamente ricominceranno a produrre il ghiaccio. Dopodiché la struttura sportiva potrà riaprire all’attività. «Il Comune, con grandissimo impegno e senza l’assistenza di nessun soggetto né pubblico né privato, riattiverà presto il palaghiaccio. Contiamo di riaprire già con l’inizio della prossima settimana» annuncia il sindaco di Alleghe, Danilo De Toni. La struttura era stata “fermata” il 2 ottobre, a seguito di una bolletta elettrica da 53mila euro riferita al mese di agosto e ricevuta il 15 settembre. L’amministrazione comunale volle comunque consentire alle società sportive di organizzarsi per tempo con altre strutture e in particolare all’Alleghe hockey di disputare un importante torneo interregionale giovanile. «Per questo posticipammo la chiusura di due settimane – sottolinea il sindaco De Toni -. La decisione, anticipata e motivata alle società e ai genitori dei ragazzi, fu assunta in quanto la spesa era diventata insostenibile e la centralina sullo Zunaia aveva definitivamente smesso di produrre anche quei pochi kilowatt che aveva garantito in agosto. Oltretutto non c’erano previsioni chiare sui costo energetici, tanto che si ipotizzavano ulteriori aumenti. Adesso, però, con la riduzione dei prezzi energetici, seppur lieve, e soprattutto in considerazione del valore sociale rappresentato dal palaghiaccio per l’attività di ragazzi, giovani e società sportive, fatte le necessarie e sofferte verifiche di bilancio, abbiamo prodotto uno sforzo ulteriore per poter riaprire». L’amministrazione comunale ricorda che la centralina sullo Zunaia è al momento ferma, a causa della scarsità di precipitazioni e della mancanza d’acqua. Ma la volontà è comunque di riaprire il palaghiaccio. «Avevamo promesso che avremmo lavorato per riattivare il servizio. E fintanto che rimarranno queste condizioni, cercheremo di tenere aperto, nella consapevolezza che deve essere garantita la sostenibilità dell’apertura. Naturalmente confidiamo nell’erogazione dei contributi a fondo perduto previsti nel Decreto aiuti ter (DL 144/2022)» conclude il sindaco De Toni. «Per il futuro andranno fatte alcune considerazioni, perché non è più sostenibile che tutti i costi del palaghiaccio, struttura utilizzata dall’intera vallata agordina, ricadano esclusivamente sul Comune di Alleghe».
IL RICONOSCIMENTO ALLA FAMIGLIA CASE
ALLEGHE Con una semplice cerimonia l’amministrazione comunale di Alleghe ha voluto ringraziare la famiglia Case di Sospirolo, per tanti anni al servizio della comunità e dei turisti con il negozio di frutta e verdura in via Coldai.
Con il raggiungimento dell’età per la pensione Toni ha chiuso il negozio, ma il figlio Moreno il martedi sarà sul piazzale dello stadio garantendo ancora un importante servizio.
RIPETITORI SULL’ARION SENZA CORRENTE, SPENTE RADIO, TELEVISIONI E PONTI RADIO DI SERVIZIO.
OGGI SUL CORRIERE DELLE ALPI
Protesta il patron di Radio Più, Mirko Mezzacasa: «Enel ha solamente affisso manifestini a Voltago senza avvisare noi operatori» Ripetitori sull’Arion senza corrente: radio e tivù mute
TAIBON Una mattinata di blackout radiofonico e televisivo nella conca agordina, con la postazione dei ripetitori del monte Arion messa fuori servizio dalle otto a mezzogiorno da una interruzione di corrente attuata dall’Enel a Voltago. Una interruzione segnalata solo con i manifestini affissi in paese, senza comunicazioni ai tecnici o alle emittenti radiotelevisive. A contestarlo è Mirko Mezzacasa, fondatore e anima di Radio Più, che ieri mattina durante la consueta rassegna stampa si è trovato senza il segnale del monte Arion, che copre tutta la conca agordina, compresa Luxottica. «Non siamo stati informati né noi né i nostri tecnici», ha tuonato Mezzacasa dalla sua pagina Facebook, «l’Enel si è limitata a quattro locandine affisse in paese. Reputiamo grave questa mancanza di sensibilità che ha bloccato il nostro lavoro. È stato danneggiato il nostro settore senza alcun preavviso: avremmo potuto informare gli utenti della nostra radio e non solo. Purtroppo non è la prima volta, dimenticanze gravi che non succedono quando arrivano le sempre più salate bollette elettriche».Radio Più, sottolinea Mezzacasa, è dotata di una seconda postazione di trasmissione radio proprio per i casi di emergenza e ha lo streaming su internet, dunque avvisando per tempo gli ascoltatori il disagio sarebbe stato minimizzato durante la mattinata, che è il periodo di punta per l’emittente agordina. L’interruzione della corrente che alimenta i ripetitori del monte Arion, invece, ha colto di sorpresa tutti gli operatori del settore. «Siamo stati bombardati di telefonate, anche dai tecnici»
SI PENSA ALLA FUSIONE DELLE SOCIETA’ DELLA RACCOLTA RIFIUTI
di Gianni Santomaso
IN DIRETTA SU RADIOPIU IL CONSIGLIO DELL’UNIONE MONTANA AGORDINA L’INTERVENTO DI MAURO SOPPELSA AL 45esimo minuto
AGORDO Ieri sera il consiglio dell’Unione Montana Agordina, il punto principale l’affidamento in house della gestione del ciclo integrato dei rifiuti da parte del consiglio di bacino, l’Agordino fa da capofila per l’intera provincia, il sindaco di Cencenighe Mauro Soppelsa ammonisce Valpe “Attenzione all’operazione Ponte Servizi, mi rimane un grosso dubbio dell’acquisizione perché società in crisi. Sarà un passaggio al quale prestare grande attenzione”
AUMENTO DELLA TARI PER I CITTADINI DI FELTRE
di Moreno Gioli
LO STAGIONALE DEL COMPRENSORIO ALPE LUSIA SAN PELLEGRINO GRATIS A TUTTI I BAMBINI DELLA PRIMARIA DELL’ ISTITUTO COMPRENSIVO DI CENCENIGHE
CENCENIGHE Un regalo gradito in un momento di difficoltà per tutti. I bambini delle primarie dell’istituto comprensivo di Cencenighe quest’inverno potranno sciare gratuitamente. Gli impianti a fune Alpe Lusia/San Pellegrino hanno pensato ai più giovani e hanno regalato a tutti i bambini uno skipass stagionale da utilizzare sul comprensorio sciistico. Un motivo per invogliare i giovani a praticare lo sport e di divertirsi sugli impianti da sci. Gran bella cosa visto il periodo di difficoltà economiche delle famiglie e degli impiantisti che avranno dei costi di gestione enormi.
DI TIZIANO DE COL
SONO 6207 I NUOVI POSITIVI DELLE ULTIME 24 ORE IN VENETO. UNDICI DECESSI E RICOVERI IN AUMENTO
DOMANI L’INAUGURAZIONE DEL CENTRO DI CONSERVAZIONE DELLA BIODIVERSITA’ COLTIVATA
SAN TOMASO Tutto è pronto per il taglio del nastro al Centro di conservazione della biodiversità coltivata e di promozione del turismo rurale nell’ambito del progetto di cooperazione transnazionale “L’orto ritrovato”. Il Centro, denominato “Orti rupestri”, ha l’obiettivo di conservare, a fini divulgativi e culturali, le sementi delle specie autoctone per promuovere presso le popolazioni e i turisti delle aree geografiche interessate la conoscenza dei vegetali antichi e recuperarne le coltivazioni. La cerimonia si svolgerà venerdi alle 11 nella parte di edificio che ospitava la scuola primaria, ubicato nella frazione di Celat.
IL SINDACO MORENO DE VAL
MILENA GUGLIELMINETTI E’ IL NUOVO DIRETTORE DELLA U.O.C. DISABILITÀ E NON AUTOSUFFICIENZA DI BELLUNO
BELLUNO Il Direttore Generale ha nominato Milena Guglielminetti nuovo direttore della Disabilità e non Autosufficienza del Distretto di Belluno. Classe 1969, la dottoressa Guglielminetti si è laureata in Psicologia all’Università di Padova, conseguendo poi la specializzazione in Psicoterapia presso la Scuola Europea di Psicoterapia Ipnotica di Milano. Milena Guglielminetti ha prestato servizio come psicologa psicoterapeuta nelle Cure Primarie e nella rete delle Cure Palliative dell’Ulss Dolomiti dal 2009, occupandosi della gestione e del coordinamento della presa in carico psicologica del malato e della sua famiglia, agendo in sinergia con le equipe multi-professionali coinvolte nella rete di cure palliative/oncologia/neurologia/disabilità per l’implementazione di percorsi di cura personalizzati.
TERMINATI I LAVORI AL DEPURATORE DI LIMANA
LIMANA Si sono conclusi di recente i lavori di manutenzione straordinaria al depuratore di Sampoi, il principale nel Comune di Limana, a servizio del centro cittadino. Bim Gsp, infatti, ha provveduto ad installare nel comparto di pretrattamento in testa all’impianto una nuova griglia, a rotostaccio, in sostituzione dell’esistente, ormai datata e malfunzionante. L’apparecchiatura, già in opera, garantisce l’eliminazione dal refluo proveniente dalla rete fognaria dei materiali solidi più grossolani, come ad esempio cotton-fioc, pannolini, plastiche o altro erroneamente smaltiti in fognatura e particolarmente dannosi per il processo depurativo.
BELLUNO SICURA: UN NUOVO SOPRALLUOGO MARTEDI’
BELLUNO Nuovo sopralluogo di polizia locale e assessori martedì sera, al Parco Città di Bologna. Come la settimana precedente, l’iniziativa voleva essere un segnale rivolto a gruppi di giovani maleducati che frequentano l’area verde con atteggiamenti incivili e vandalici e, allo stesso tempo, un segnale di presenza e di vicinanza di istituzioni e forze dell’ordine ai cittadini.
L’ASSESSORE DEL COMUNE DI BELLUNO RAFFAELE ADDAMIANO
RESTART ALPAGO, CINQUE APPUNTAMENTI PER TRE COMUNI DELLA CONCA ALPAGOTA
ALPAGO Partirà sabato 19 ReStart Alpago, ciclo di cinque appuntamenti di solidarietà e sensibilizzazione che coinvolge i tre comuni della conca alpagota
di Daniele Dalvit
MEETING SULL’AMBIENTE CON GLI STUDENTI
PONTE NELLE ALPI Ponte nelle Alpi e la provincia di Belluno sono stati protagonisti, a Mezzano, dell’evento “Eco Tournament-Planet depends on us”: un incontro di respiro internazionale, arricchito dalle Università con i progetti Erasmus. In Trentino Alto Adige, erano presenti giovani studenti e professori provenienti dall’Italia, Europa, Marocco, Tunisia e Giordania. I quali si sono concentrati sulla sostenibilità e sul cambiamento climatico. Un’occasione di rilievo, quindi, per formare educatori e per fornire strumenti di buone pratiche in relazione all’ambiente e al futuro. Tra gli invitati al meeting c’era anche l’assessore del Comune di Ponte nelle Alpi, competente in materia, Pierluigi Dal Borgo.
IMPRESE BELLUNESI MOBILITATE PER IL PMI DAY
BELLUNO Le piccole e medie imprese bellunesi si stanno mobilitando in vista del “Pmi Day” che torna anche quest’anno a partire dal 17 novembre: incontri e visite guidate in azienda sono previste in tutto il territorio, dal Cadore al Feltrino, con destinatari le studentesse e gli studenti delle scuole medie e superiori accanto ai loro insegnanti.
LA VIOLENZA DI GENERE TRA ARTE E LETTERATURA
BELLUNO In occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne, l’Ulss Dolomiti, in collaborazione con Comune di Belluno, Comune di Sedico, Bellunodonna, Caritas Diocesana, Una Casa per l’Uomo e il Consultorio Familiare socioeducativo di Belluno, organizza un momento di incontro e riflessione sul tema aperto a tutta la cittadinanza. L’iniziativa si terrà sabato 26 novembre 2022 presso la Sala del Polo Culturale di Sedico – via Alcide De Gasperi – con un doppio appuntamento: dalle 15.00 alle 17.00: Mostra di Quadri e biblioteca vivente; dalle 17.00 alle 18.00: si terrà un incontro sul progetto svolto con le biblioteche di Belluno, Sedico, Limana e Agordo.
GIORNATA NAZIONALE DEGLI ALBERI
BELLUNO 21 novembre Giornata nazionale degli alberi, occasione per proporre eventi informativi ed educativi attorno al tema degli alberi e dell’ambiente. Coinvolti nell’organizzazione un distretto scolastico, l’associazione Italia Nostra e il comando provinciale dei Carabinieri Forestali.
INCONTRO SUI MINORI, “ALIBI PER GENITORI DIVERSAMENTE ABILI”
PONTE NELLE ALPI “Alibi per genitori diversamente abili”: è il titolo dell’incontro promosso dalla Commissione Diritti civili e Politiche di genere del Comune in collaborazione con l’Associazione Dafne (a tutela dei diritti dei bambini) e la Biblioteca civica. Si terrà domani alle 18.30, nella sala Tina Merlin della biblioteca.
L’EVENTO
OGGI A MILANO alle 19 con Jessica Da Re, Laura Valente e Fabio Reolon
SABATO E DOMENICA AL TEATRO SAN GAETANO DI CASTION CON LA PROLOCO CASTIONESE
BELLUNO Sono due gli spettacoli che propone la Pro Loco Pieve Castionese per il prossimo fine settimana al Teatro San Gaetano di Castion. Sabato alle 21 “Sic Transit Gloria Mundi. E se il prossimo Papa fosse donna?”, un monologo divertente, intelligente e fantasioso, che attraverso l’inventatissima vicenda di Papa Elisabetta I, la prima donna a salire sul soglio di Pietro, affronta il verissimo tema del maschilismo del mondo occidentale. Domenica sarà la volta di Paolo Rech, pluripremiato artista, che ha girato il mondo intero portando in scena i suoi burattini. Lo spettacolo, divertente e poetico, ci porta “…alla vigilia di Natale” insieme alla Compagnia dei Comici, che in mancanza di storie da rappresentare, si è sciolta. Spettacolo consigliato a partire dai 5-6 anni
UN CONCRETO AIUTO A DEBORA E DAVIDE, ESSERE COMUNITA’
LAMON E’ stato attivato dall’ associazione turistica Lamon un conto corrente per raccogliere fondi a favore dell’ osteria Ponte Serra andata distrutta dal vasto incendio di stamane. Questo l’iban: IT75U0810261140000023001793 A.T.L. ASSOCIAZIONE TURISTICA LAMON CAUSALE: RACCOLTA FONDI A FAVORE OSTERIA PONTE SERRA. il codice Swift del conto solidarietà x i bonifici internazionali CCRTIT2T27A grazie.
UNA SCUOLA AD ANTSAKOAFALY, NEL RICORDO DELLA PROF. MONICA DE MARTIN
AGORDO L’Istituto Umberto Follador-De Rossi di Agordo dove la compianta professoressa Monica De Martin ha insegnato per tanti anni, insieme alla famiglia, ha scelto di ricordare la “Dema” dando un volto ad un suo sogno.Per questo chi lo desidera sostenere la realizzazione di una scuola in Madagascar per 395 bambini può far giungere L’appoggio con bonifico bancario intestato a: Associazione Gruppi Insieme si può Onlus Cortina Banca IBAN: IT 23 A 08511 61240 00000 0023078 Causale: “Erogazione liberale – Scuola Madagascar, in memoria di Monica De Martin
GIORNATA MONDIALE DELLA PREMATURITÀ: UN INCONTRO PER LE MAMME
BELLUNO Il 17 novembre si tinge di viola per celebrare la Giornata Mondiale della Prematurità, un momento importante per sensibilizzare sul tema dei nati prematuri. In occasione di questa giornata, l’Ulss Dolomiti, con il personale della patologia neonatale e dell’ostetricia di Belluno e in collaborazione con l’Associazione Mani di Mamma, organizza un incontro su questo tema oggi alle 16.30 nella sala riunioni del reparto di Pediatria dell’Ospedale di Belluno. L’iniziativa è dedicata a tutte le mamme di bambini nati prematuri ed alle future mamme per parlare di alcuni temi riguardanti la prematurità dal punto di vista dei vari professionisti e per condividere le esperienze di alcune mamme.
CINQUE PUNTI NEL CONSIGLIO COMUNALE DI AGORDO
AGORDO E’ in programma oggi alle 17 il consiglio comunale di Agordo. Il sindaco Roberto Chissalè ha convocato i consiglieri per trattare 5 punti all’ordine del giorno. Si approverà il nuovo regolamento edilizio oltre ad una variazione al documento unico di programmazione, l’approvazione dello schema di convenzione tra provincia e comune per la gestione dei fondi e la sottoscrizione della convenzione con la federazione dei comuni.
IN VALBELLUNA CON IL PRESIDIO LIBERA
BELLUNO Il nuovo presidio “Libera” Valbelluna intitolato alla vittima innocente di mafia Francesco Marcone, che unisce i Comuni di Limana, Borgo Valbelluna, Sedico e Sospirolo, organizza una iniziativa per oggi, che vedrà 2 momenti salienti. Il primo alle 18 presso il Palazzo delle Contesse di Mel la cerimonia di intitolazione di una sala riunioni a Francesco Marcone, vittima innocente di mafia ucciso il 31 marzo 1995, dalla criminalità organizzata con due colpi di pistola.Daniela Marcone sarà presente sempre al Palazzo delle Contesse alle 20.30 per un incontro aperto ai cittadini dove terrà una conversazione dal titolo “Storia di Franco, Francesco Marcone non era solo mio padre”.
DUE MESSE CON LA CONFRATERNITA DELLA BEATA VERGINE DELLA SALUTE
AGORDO Sono due gli appuntamenti con la Confraternita della Beata Vergine della salute. Domenica 20 novembre la Santa Messa nella chiesa arcidiaconale di Agordo alle 10:30, seguirà il pranzo sociale al Ristorante Monte Civetta di Listolade. Il giorno dopo, 21 novembre, alla chiesetta di Toccol la messa alle 17:30.
UNA SERATA DI MUSICA SARDA A BELLUNO
BELLUNO È in programma per domani al Teatro Giovanni XXII di Belluno lo spettacolo di musica sarda “Terra mia – Cantende Ballende”. Inizio alle 20:45 con ingresso libero.
CON LA NUOVA CORALE-CORO PARROCCHIALE DI AGORDO LA MESSA PER I CADUTI SUL LAVORO
AGORDO Domenica 20 novembre alle 18 nella chiesa Arcidiaconale di Agordo, è’ il 40° anno in cui si svolge questa celebrazione, che vuole unirsi nel dolore e nel ricordo dei propri cari ai familiari dei caduti, oltre che sottolineare l’importanza dei valori della vita e del lavoro e quindi della sicurezza nei luoghi di lavoro. Molto spesso infatti gli adempimenti in tal senso vengono considerati solo come degli inutili vincoli burocratici, mentre è importante cercare di evitare tutto quello che è prevenibile, diffondendo una cultura della sicurezza. Quest’anno, all’elenco dei caduti ricordati in passato, si aggiunge Paolo Marcon, morto mentre lavorava nei boschi di Gosaldo il 7 aprile 2022.
INCONTRO DI FORMAZIONE
AGORDO Domani alle 20.30 in sala Don Tamis incontro con l’ingegner Antonio Bortoluzzi sul tema “Per chi ha un impianto fotovoltaico, o intende installarlo” ingresso aperto a tutti, con il patrocinio dell’Unione Montana Agordina.
A TEATRO CON AIDO BELLUNO
BELLUNO “Toglimi il pane, se vuoi toglimi l’aria, ma non togliermi mai il tuo sorriso” diceva Pablo Neruda. Perchè sorridere, soprattutto in questo periodo difficile, può far bene a sè stessi e agli altri: per questo la sala del teatro San Gaetano di Castion ospiterà domani alle 20.30 lo spettacolo “Noi che…”, una serie di riflessioni “semiserie” sugli anni Sessanta e Settanta allestite dall’omonima compagnia teatrale. L’organizzazione è curata con la collaborazione della sezione provinciale di Aido Belluno. L’ingresso è libero. Il ricavato sarà devoluto alle attività dell’associazione, che opera per promuovere la donazione di organi.
AMORE…C’E’ UN MORTO IN SALOTTO. A TEATRO A SANTO STEFANO DI CADORE
Guarda il trailer : https://vimeo.com/697893074
UN OMAGGIO A PATRIZIA BURIGO
BELLUNO L’Associazione Culturale Verba Volant, in collaborazione con l’IIS “Segato” di Belluno, organizza l’evento “Ridammi i sogni. Patrizia, colori e parole”, un omaggio alla poetessa e pittrice Patrizia Burigo, prematuramente scomparsa nel mese di luglio, che per anni è stata parte attiva e creativa dell’associazione. La serata si svolgerà a Belluno domani alle 17:30 presso l’aula Magna dell’ITIS “Segato” e vedrà alternarsi letture e musica.
SOSPIROLO TRA LEGGENDE E MISTERI
SOSPIROLO La cerimonia di premiazione dalle 13esima edizione del concorso letterario “Sospirolo tra leggende e misteri” è prevista per domenica alle 10,30 al centro civico di Sospirolo con lettura musicata dei racconti vincitori a cura di Cristina Gianni e Nelso Salton.
VOTA BEN… “MA MIRKO. NON SI PUO’ FACCIO PROPRIO BEN DI COGNOME”. IO E LORETTA
- TAIBON “Mirko, ma sei sicuro di quello che fai?” …”Ma non tanto Loretta”. “Ti rendi conto che ti apri la partita Iva e cambi la tua vita Mirko?”. “Eh si, Loretta, ho avuto un anno di tempo durante la naja per pensarci, quindi ho deciso di farlo”.
Iniziava più o meno così il mio rapporto con Loretta Ben, lei seduta dietro la scrivania dell’Appia che aveva sede difronte all’Unione Montana Agordina, io dall’altra parte, con i capelli ancora rasati stile Naja, 22 anni, un diploma in perito chimico preso con fatica, perché sulla mia strada ho incontrato una professoressa di matematica e un professore di fisica che mi hanno fatto passare la voglia di studiare e bloccato al Follador per 7 anni, lui praticamente dal primo giorno di scuola mi aveva dato del “mus”. Non era un buon precedente e non facevo nemmeno parte dell’Agordo bene di allora. Ma tant’era. Loretta fin dal primo giorno di quel 1986 ha seguito la radio passo-passo, nei momenti felici (pochi) e in quelli particolarmente onerosi (un paio di volte al mese), ma non ha mai mancato di manifestarmi la sua stima dandomi la forza di pagare i soci liquidati dalla radio, le tasse, i debiti e tutto quello che imponeva la nuova Radio Più. Loretta, con Manuela Costa prima e Francesca Cagnati poi, sono state le tre donne dell’Appia (la radio non ha mai tradito il rapporto ormai quarantennale) che hanno fatto crescere RADIOPIU. Dopo la meritata pensione sulla mia strada ho ritrovato Loretta, dieci anni da sindaco, la donna che è riuscita a mettere fine al lungo periodo del precedente sindaco, una donna con le “palle” evidentemente. Nei giorni della campagna elettorale da sindaco gli avevo suggerito di mettersi fuori dalle urne e invitare la gente a votare bene, anzì ben in dialetto. “Ma Mirko… non si può faccio proprio Ben di cognome”. Appunto. L’operazione di marketing, da sempre il mio lavoro, non era poi male. In dieci anni il rapporto è stato davvero importante, ha sempre chiesto e trovato la collaborazione della Radio, nelle grandi cose, ma anche in quelle più piccole, come le feste di paese e Forno Val, San Cipriano in centro al paese. Ogni volta ha finanziato le campagne pubblicitarie di tasca sua “Non ci sono soldi per la Radio a bilancio, ma facciamo ugualmente” e così metteva mano al misero salario da sindaco, perché in questo Paese funziona così, il salario del primo cittadino non è quello dei parlamentari anche se lavorano, si impegnano e si dannano l’anima più del senatore e, la pubblicità degli eventi era sempre e comunque garantita. Poi la malattia, quella che l’ha consumata giorno dopo giorno, fino all’ultimo respiro. Ma mi rimane una grande soddisfazione, quella dell’ultima sorpresa organizzata con il mio amico d’asilo Claudio Paganin. Una festa a sorpresa in Radio per i 10 anni della Farmacia comunale, una sua splendida idea, pensare che c’era chi l’aveva criticata… La ricordo ancora quel giorno, chiamata in redazione per un’intervista impossibile, della quale non sapeva dare spiegazione visto che sindaco non lo era più. Appena dentro dalla porta gli applausi, c’era l’intero corpo d’armata della Farmacia con Claudio Paganin a tirare le fila, il mazzo di fiori, la targa, le lacrime, gli articoli alla Radio e sul Corriere delle Alpi. Momento indimenticabile, l’ultimo. A proposito: 1-1, per i 30 anni della Radio nel 2013 ci aveva invitati in Municipio dove abbiamo trovato la meravigliosa opera di Dunio Piccolin donata per il trentennale della nostra RADIOPIU
mirko
Il Consiglio Di Amministrazione della Farmacia Comunale di Taibon: Claudio Paganin presidente, Iva Manfroi e Carolina Soccol consiglieri, con la direttrice Donella Masoch, a 10 anni dall’inaugurazione dell’importante servizio per tutta la comunità sono grati all’allora sindaco Loretta Ben, alla prima presidente Mery Bulf e al primo Consiglio d’Amministrazione per l’importante e lungimirante scelta di dare al paese una Farmacia che dopo due lustri ha messo in evidenza tutta la sua imporanza anche economicamente.
Stamane festa a sorpresa per Loretta Ben nella redazione di radio Più
CASTAGNATA E CANTI DI SAN MARTINO PER I BAMBINI DELLA PRIMARIA DI AGORDO
AGORDO Gli alunni e gli insegnanti della scuola primaria di Agordo hanno potuto riprendere la castagnata di San Martino e ringraziare, con i bei canti della tradizione, gli Alpini per il loro prezioso e immancabile aiuto.
NEL LIBRO “MALGARI E PASCOLI” OPERA DEL 1991 DI DANIELA PERCO SERVIZIO DI SISTO BELLI SULL’EVOLUZIONE DELLE RAZZE BOVINE
di Renato Bona
Comunità montana Feltrina e Centro per la documentazione della cultura popolare hanno dato alle stampe nel 1991, con il contributo della Regione Veneto, il prezioso libro “Malgari e pascoli. L’alpeggio nella Provincia di Belluno”, curato da Daniela Perco che ha voluto dedicarlo a “Un uomo che con grande sensibilità e amore si è accostato alla montagna e alle sue genti, riuscendo a cogliere nei suoi studi l’intima essenza delle cose. Di ogni pietra, di ogni sentiero, di ogni ‘casèra’, specie delle sue montagne zoldane, Giovanni Angelini sapeva. Quel sapere profondo che attingeva da una frequentazioni assidua dei libri e degli archivi, ma soprattutto dalle persone più semplici: i pastori, i carbonari, i boscaioli, i contadini che per anni aveva assistito come medico… ”. Stampato dalla tipolitografia “Beato Bernardino” di Feltre e distribuito dalla Libreria Pilotto Editrice, il libro comprende il capitolo sul quale ci soffermiamo in questo servizio: “L’evoluzione delle razze bovine nella provincia di Belluno”, opera di Sisto Belli, che fu sindaco di Feltre negli anni ‘70 e fra l’altro, fondatore dell’Istituto agrario di Vellai (mancato il 23 gennaio 2020, all’età di 85 anni, vittima di un incidente stradale tra Piovena di Santa Giustina e Busche di Cesiomaggiore). L’autore esordiva specificando che “Si ha una razza nell’ambito della specie quando una popolazione presenta determinate caratteristiche uniformi e le stesse sono trasmissibili ereditariamente” per poi aggiungere che in provincia, fino alla fine dell’800, più che di razze si trattava di popolazioni bovine con talune impronte razziali. Sicché “solo negli allevamenti di una certa consistenza numerica, presso le aziende mezzadrili, poteva esserci del bestiame con caratteristiche uniformi riconducibili agli standard di una razza definita bellunese. La Bigia (o Grigia) alpina aveva la maggiore diffusione. Anche la Grigia di Val d’Adige, affine alla prima era presente nella parte bassa della provincia”. Nella montagna a prevalere erano invece popolazioni a mantello variabile, frutto di incroci casuali e di successivi meticciamenti. Quindi i soggetti a mantello nero, marrone e chiazzati rosso-bianco o rosso-nero non erano espressioni di razza bensì di individui. Nel Feltrino, in particolare, oltre alla Bigia c’erano le bianche e nere autoctone del Grappa meridionale (razza Burlina) da non confondere con la Frisona a mantello analogo. A questo punto Belli sosteneva che “parlare delle razze dalla fine Ottocento ad oggi equivale, dunque, parlare della storia della nostra popolazione, della politica zootecnica e di quella agricola in generale che governo centrale, deputazioni regionali e provinciali hanno deliberato e applicato”. Aggiungeremo che l’evoluzione delle razze il loro miglioramento, l’affermazione di indirizzi ufficiali in campo zootecnico si realizzano dunque con lo Stato unitario in progressione con lo sviluppo economico e sociale dell’Italia, con un processo assai lungo e lento. Illustrata l’evoluzione del settore, Sisto Belli concludeva sottolineando: “Appare evidente che anche la ‘razza’ bovina, strumento della zootecnia bellunese, ha scandito la vita delle nostre popolazioni nel corso dei secoli. Con una impennata nell’ultimo trentennio, parallela, quasi sincrona, con lo sviluppo economico e l’esplosione del benessere di cui hanno beneficiato, senza ombra di dubbio, anche gli allevatori sino al 1989. Da vacche piccole, brune, magre e poco produttive della fine Ottocento, quando la gente doveva accontentarsi di poco e insufficiente alimento, siamo passati alle eccedenze di latte prodotto da giunoniche vacche con superbo apparato mammario, simbolo trasparente del benessere stesso di cui, grazie a Dio, godono oggi indistintamente anche le popolazioni montane”.
NELLE FOTO (riproduzioni dal libro “Malgari e Pascoli” di Daniela Perco): l’immagine di copertina: Malga Bocchette di Cima, 1928 (foto di Antonio Bassani fotografo durante la guerra di Libia, raccolta della Biblioteca comunale di Seren del Grappa); l’autore del capitolo “L’evoluzione delle razze bovine nella provincia di Belluno”, lo scomparso Sisto Belli; il medico Giovanni Angelini, cui la Perco ha dedicato il libro; stampa popolare del XIX secolo con San Bovo protettore dei bovini; vacca di razza Bigia, dintorni di Belluno anni ‘50; toro stessa razza, dintorni di Belluno anni ‘40; toro caponucleo di razza bruno-alpina importato nel 1941dalla Svizzera dall’azienda di Francesco Dossi di Puos d’Alpago; toro di razza bigia, Foro boario di Belluno anni 30-40; esemplari di razza bigia nei dintorni di Belluno, anni ‘50
IERI ALLA RADIO
SE NON LA SMETTI… TI MANDO DAL PRESIDE, LA QUINTA PUNTATA
DON CESARE, IL PENSIERO DEL GIORNO. ALLA RADIO ALLE 7 DEL MATTINO E ALLE 19.30 DELLA SERA
COLLAGE OPERAZIONE NOSTALGIA
I complessi italiani degli anni 60 apriranno la settimana di Collage operazione nostalgia, martedì sarà la volta dei gruppi stranieri dello stesso periodo, mercoledì puntata Juke Box, giovedì canzoni dalle hit parade degli anni 60 e venerdì da quelle degli anni 70. Ascolteremo brani come Bang bang, A salty dog, Il re dei pagliacci, Il mondo, In the summertime e così via. Collage va in onda dal lunedì al venerdì alle 16,00 e alle 23,00 naturalmente su Radio Più.
PUNTATA DEL LUNEDI, 661
PUNTATA DEL MARTEDI, 662
PUNTATA DEL MERCOLEDI, 663
AGGIORNAMENTO VENETO STRADE, AGGIORNAMENTO CONTINUO H 24
Precipitazioni: Al mattino e fino al pomeriggio/sera assenti (0%). Dopo il tramonto non del tutto esclusa qualche precipitazione specie sulle Prealpi (10%), con eventuali nevicate oltre i 1700-2000 m sulle zone prealpine e oltre i 1400-1700 m sulle Dolomiti.
Temperature: Minime in lieve calo, specie nelle valli, massime stazionarie o in temporaneo contenuto aumento specie in alta montagna.
Precipitazioni: Al mattino probabilità medio-alta (50-75%) di precipitazioni sparse, di debole o localmente di moderata intensità, con quantitativi ancora piuttosto modesti e quota delle nevicate intorno ai 1200-1500 m sulle Dolomiti, e a circa 1400-1700 m sulle Prealpi; precipitazioni assenti nel pomeriggio (0%). Sono previsti quantitativi in media ancora tra i 3 e i 10 mm con altrettanti cm di neve fresca oltre i 2000 m.
Temperature: In diminuzione, specie in alta montagna e misurate a fine giornata.
CALCIO
AGORDINA IN CRISI. MANCANO I RISULTATI PER UN CAMPIONATO TRANQUILLO
REDAZIONE La prima squadra dell’Agordina non sta passando un bel periodo. I ragazzi allenati da Lorenzi non riescono a vincere da alcune giornate nonostante le prestazioni non siano male. Un periodo nero per la compagine di Agordo che pecca in fase difensiva oltre che in quella offensiva. I gol non arrivano nonostante le occasioni durante le partite non manchino. Domenica scorsa nel derby con la Sospirolese gli agordini ha subito quattro gol in fotocopia, dei contropiedi causati da errori della difesa. Il mister è al lavoro per migliorare la squadra e cercare di spronare i suoi per cercare di incamerare punti importanti per raggiungere la tanto ambita salvezza il prima possibile.
MATTEO CHISSALE’, GIOCATORE DELL’AGORDINA
PALLAVOLO
LA CENTESIMA PARTITA IN A DI GRAZIANI
BELLUNO Indipendentemente dall’esito finale, quella di domenica prossima, alla Spes Arena, sarà una partita speciale. Anzi, per un giocatore sarà addirittura indimenticabile. E coinciderà con un momento storico della sua carriera: la centesima presenza nella regular season di Serie A. Il riferimento è ad Alessandro Graziani. A cinque anni dal debutto nella seconda serie per ordine di importanza, lo schiacciatore genovese riavvolge il nastro delle emozioni: «La gara che ricordo con più piacere è legata all’esordio assoluto in A, nel 2017. Giocavo con Siena, in trasferta a La Spezia, quindi nella mia Liguria. E, per di più, nel giorno del mio compleanno. Una serie di coincidenze molto piacevoli. Come se non bastasse, è arrivata una vittoria al tie-break e ho disputato pure una buona partita».