Nei paesi del bellunese saranno investiti 190 milioni per la ricostruzione, il primo bando per la bonifica dei boschi nell’Agordino, 105 cantieri per la viabilita’ il piano Zaia inviato alla Protezione Civile. Ancora nessuna buona nuova per gli sfollati di Bries di Agordo, lunedi il sindaco in Prefettura e ieri in Provincia, ma si attende sempre una risposta definitiva e scritta sui tempi di rientro delle famiglie e la ripresa della attività produttive. Continua a far discutere il collegamento sciistico in Comelico dopo il no secco della Soprintendenza il Bard garantisce il sostegno, l’europarlamentare Dorfmann è per le Dolomiti senza confini. L’Ulss1 ha assicurato il suo impegno per risolvere il problema del medico a Voltago, intanto all’ambulatorio di Caprile arriva la pediatra Maria Tura. Roberto Chissale’ si candida a sindaco ad Agordo, ieri ha sciolto le riserve, anticipazioni alla radio. Asca porta nelle tasche dei dipendenti piu’ fedeli (assunti da 24 mesi) altri 1000 euro di premio risultato. Sarà Santa Croce del Lago ad accogliee la benedizione dei motociclisti, lo spettacolo nei giorni 5-7 aprile.
CRONACA E’ stato rintracciato già ieri sera Edoardo Pavanello, mancava da casa dalla mattina, poco prima del ritrovamento la Prefettura aveva divulgato una nota utile alla ricerca. L’uomo che nei giorni scorsi ha dato alle fiamme la roulotte in via Simon da Cusighe ha confessato di essere il responsabile, S. V. 50enne di Cortina lo ha fatto con un selfie su facebook. Incidenti con gli sci Una donna di 63 anni è caduta in pista a Falcade, riportando un trauma cranico, sul Fedaia, un uomo di 52 anni, si è infortunato durante un fuoripista procurandosi un trauma alla spalla. Ad Arabba un uomo si è rotto una gamba per un fuoripista ed è stato portato all’ospedale di Brunico.
POLIZIA DI STATO. ARRESTO PER STALKING
BELLUNO Sabato pomeriggio la Squadra Volante, impegnata in attività di controllo del territorio, è intervenuta in aiuto di una donna bellunese, che esasperata dalle continue attenzioni di un uomo, S.V., di 40 anni pluripregiudicato, noto alle forze dell’ordine, ha chiamato la Polizia.
La donna, che ha già denunciato in passato il suo persecutore, ha raccontato ai poliziotti che l’uomo aveva appena incendiato una roulotte parcheggiata vicino casa sua e che l’aveva minacciata per l’ennesima volta dicendole che avrebbe ammazzato lei e il suo cane. Terrorizzata, la donna a questo punto si è chiusa in casa. La Volante e i Vigili del fuoco sono immediatamente giunti sul posto, trovando la roulotte, che stava andando a fuoco, parcheggiata vicino casa della donna; è apparso subito chiaro che la causa del rogo era di origine dolosa. Gli agenti hanno accertato tra l’altro che S.V. aveva già minacciato i condomini di quel palazzo di dar fuoco a tutto lo stabile, compresa la roulotte. I poliziotti hanno verificato che l’uomo aveva bruciato anche uno scatolone di cartone, che si trovava fuori dell’appartamento. Gli uomini delle Volanti, avendo sufficienti elementi per ritenere S.V. responsabile dell’incendio, si sono recati presso il suo appartamento dove hanno trovato alcuni indumenti intrisi di un acre odore di fumo, un accendino, una bottiglia di alcool, quasi svuotata del contenuto che lo stesso uomo ha ammesso di aver usato per appiccare l’incendio. I poliziotti hanno a questo punto proceduto all’arresto di S.V. per i reati di incendio e di atti persecutori. L’arresto è stato convalidato da parte del G.I.P. e carico dell’uomo è stata disposta la custodia in carcere. L’arrestato ha quaranta anni, risiede a Belluno e si è reso in passato protagonista di numerosi episodi di minaccia e ubriachezza molesta che hanno richiesto in diverse occasioni l’intervento della Polizia.
SOCCORSO SCIALPINISTA CON CANE FERITO
Gestione Servizi Pubblici informa che, per lavori alla rete idrica comunale, domani dalle 9.30 a FINE LAVORI, verrà sospesa l’erogazione dell’acqua a CANALE D’AGORDO, nelle VIE TANCON,SOFRAIDE e SOIA.
LONGARONE Incidente con ferito stamane alle 5.45 a Pirago di Longarone, sul posto Carabinieri e Vigili del fuoco
IERI POMERIGGIO A PERAROLO: TREMA LA TERRA
La scossa di terremoto registrata nel pomeriggio di ieri a Perarolo, 2,4 gradi della scala Richter, ha provocato il crollo di un tetto di una casa disabitata. Evacuata l’abitazione adiacente.
SFOLLATI DI BRIES, SI ATTENDE IL SOPRALLUOGO DELLA PROVINCIA
AGORDO Il sindaco Sisto Da Roit come promesso dopo i colloqui in Prefettura, si è rivolto alla Provincia, ai responsabili del cantiere di Bries per capire cosa potrebbe succedere nei prossimi giorni, ovvero se sarà possibile anticipare il rientro degli sfollati, rispetto ai tempi previsti: 60 giorni da inizio febbraio.
“In Provincia ho capito che l’intenzione è di dare una mano il più possibile ai 20 sfollati e quindi anche agli imprenditori delle due attività commerciali – dice il sindaco Sisto Da Roit – da oggi sono previsti nuovi sopralluoghi al cantiere e nei prossimi giorni saranno prese le decisioni, ma come detto nelle intenzioni della Provincia ci sarebbe soprattutto di accorciare i tempi”.
Luxottica ha finanziato il progetto a difesa del territorio in località Valcozzena dove scorre il torrente Bisoliga. Il Comune di Agordo lo ha adottato e girato gli enti competenti, ma mancano i fondi per la concretizzazione. Serve almeno 1 milione e mezzo di euro. Saranno necessarie vasche d’accumulo e tre briglie a monte della regionale 347 ma anche altre a valle sopra Valcozzena.
ASCA: ALTRI 1000 EURO DI PREMIO FEDELTA’ PER I DIPENDENTI
AGORDO Con gli avanzi di bilancio l’azienda ha messo a disposizione 80 mila euro per i dipendenti in azienda da 24 mesi (2017-2019). Un premio di circa 1000 euro a singolo dipendente.
di GIANNI SANTOMASO
MEDICO DI PAESE, UNA SOLUZIONE PER VOLTAGO E FRASSENE’
VOLTAGO Il sindaco di Voltago Bruno Zanvit ha già sentito il dottor Sandro De Col della Ulss1 di Belluno alla ricerca di una soluzione per dare alla comunità il medico, perché con il 27 marzo cesserà il servizio del dottor Alberto Barosso. Gli ambulatori non rimarranno senza medico, ma bisognerà capire come fare e non è escluso che anche l’amministrazione comunale possa fare la sua parte. La dottoressa Roberta Guber. medico titolare a Gosaldo e Rivamonte, si è messa a disposizione, ma tra le problematiche da risolvere c’è senz’altro quella dei costi dell’ambulatorio, affitto e spese che risulterebbero sempre e solo a carico del professionista. La dottoressa di Gosaldo infatti, ha già a suo carico tutte le spese di due ambulatori, Gosaldo e Rivamonte. Quello dei costi degli ambulatori, più in generale del peso degli affitti nella Conca Agordina è spesso causa del mancato arrivo di professionisti che a pari costi preferiscono altre comodità che la montagna non offre, altrettanto spesso i professionisti appena possono scelgono altre destinazioni e non solo nel mondo della sanità, altro che Ostelli per turisti sfitti per gran parte dell’anno.
IL VIDEO VIRALE, L’AUTO TRA LE SBARRE DI SAN GERVASIO E L’UOMO CHE SI METTE IN SALVO. INDAGA LA POLFER.
FINE SERVIZIO PER IL DOTTOR BAROSSO, LE PRECISAZIONI DELLA ULSS1
BELLUNO A seguito degli articoli pubblicati oggi in ordine alla cessazione dell’incarico del dottor Alberto Barosso dallo svolgimento temporaneo delle funzioni di assistenza primaria in alcuni Comuni, la Direzione Generale dell’Ulss1 Dolomiti precisa.
“Il dr. Alberto Barosso è stato incaricato nel maggio 2018 dalla Azienda ULSS Dolomiti a svolgere provvisoriamente – cioè per il tempo necessario all’espletamento delle procedure per l’inserimento di un medico definitivo – le funzioni di assistenza primaria nell’ambito territoriale dei Comuni di Agordo, Gosaldo, la Valle Agordina, Taibon Agordino, Voltago Agordino, e Rivamonte e con ambulatori situati a Frassené e Rivamonte. Il medico si è fin da subito distinto per puntualità, dedizione e professionalità, con un significativo apprezzamento da parte dell’utenza ed ha dimostrato un particolare attaccamento al territorio agordino. La cessazione dell’incarico del dott. Barosso è dovuta al fatto che egli si è iscritto e inizierà a breve il corso triennale di formazione specifica in medicina generale, che costituisce un presupposto necessario per il conferimento di incarichi a tempo indeterminato nel settore della assistenza primaria e la cui frequenza, secondo la normativa vigente, è incompatibile con detta attività. L’Azienda ULSS 1 Dolomiti sta mettendo in atto tutte le iniziative concretamente percorribili per assicurare continuità di assistenza medica alla popolazione già assistita dal dott. Barosso, limitando al massimo i disagi derivanti dalla cessazione dell’incarico. A questo proposito si informano gli assistiti del dott. Barosso che per continuare a fruire dell’assistenza medico gratuita è necessario effettuare la scelta nei confronti dei medici – non massimalisti – già operanti nell’ambito territoriale. A tal fine sarà possibile recarsi presso gli uffici distrettuali di Agordo – piano terra dell’Ospedale – in via Fontana, 36, dal lunedì al venerdì dalle ore 7.30 alle ore 13.00”
NUOVO PEDIATRA DI LIBERA SCELTA PER L’ALTO AGORDINO
BELLUNO Dal 15 aprile, presso l’ambito territoriale comprendente i Comuni di Alleghe, Colle Santa Lucia, Livinallongo del Col di Lana, Selva di Cadore e Rocca Pietore, verrà inserito il nuovo pediatra di libera scelta, dottoressa Maria TURA, con incarico a tempo indeterminato. La pediatra eserciterà la propria attività presso l’ambulatorio di Caprile di Alleghe. I genitori dei minori che non hanno ancora compiuto i 6 anni d’età, sono invitati a voler effettuare, dal 15 aprile al 15 maggio 2019, la scelta a favore della citata pediatra, recandosi presso la sede distrettuale di Agordo –piano terra Ospedale- in via Fontana n. 36 – tel. 0437/645332 dal lunedì al venerdì dalle ore 07,30 alle ore 13,00. Dal 16 maggio, qualora i genitori dei minori che non hanno ancora compiuto i 6 anni d’età non avessero effettuato la scelta del pediatra, la stessa verrà assegnata d’ufficio. Gli assistiti riceveranno a breve una nota informativa in merito alla scelta del nuovo medico pediatra.
ROBERTO CHISSALE’ UFFICIALIZZA LA CANDIDATURA A SINDACO DI AGORDO.
AGORDO Roberto Chissal e Paolo Selva Moretti , questi i due candidati a sindaco per le elezioni di maggio, per ora nel capoluogo sono due gli schieramenti. Sisto Da Roit e l’attuale gruppo di governo non intende ripresentarsi al giudizio degli elettori, ma da qui a maggio le sorprese potrebbero non mancare così come due anni fa con quattro liste e altrettanti candidati.
VIVAIO DOLOMITI E L’AGENDA STRATEGICA PER IL NEVEGAL
BELLUNO Il Gruppo Nevegal di Vivaio Dolomiti ha seguito la serata di presentazione dell’agenda strategica Nevegal e proposte per il futuro, di seguito le conclusioni e impressioni.
Ringraziamo Irma Visalli per l’enorme lavoro di analisi svolto e anche per aver coinvolto il gruppo residente Vivaio Dolomiti portando alla ribalta alcuni spunti per il rilancio del Colle, come la mobilità sostenibile e il coinvolgimento di più realtà per dare un futuro al nostro Nevegal. La serata però ha evidenziato che manca chi si renda protagonista della cabina di regia. Ottimo infatti l’intervento del presidente dell’Alpe Maurizio Curti, che dopo tante belle parole ha riportato tutti alla realtà: fra 2 mesi il Nevegal muore. La nostra proposta affinché ciò non accada resta la stessa, espressa già tempo fa: il pubblico deve ritornare il gestore degli impianti, magari con un consorzio misto pubblico-privato nel quale entrino tutti i soggetti citati durante la serata. In caso contrario saremo davvero alla fine. Altra soluzione che sembra essere presa in considerazione è l’inserimento del Colle nel Dolomiti superski. La Regione si sta muovendo, speriamo che per una volta la politica riesca a far squadra abbandonando i personalismi che tanto male fanno al nostro territorio. Sinceramente ci aspettavamo di più da parte delle istituzioni, ma l’arte dello sgusciare, ahinoi, prevale sempre su quella del fare.
ZAIA PRESENTA IL PIANO DEL COMMISSARIO: “350 CANTIERI PER FAR RINASCERE I TERRITORI FERITI DALLA TEMPESTA VAIA”
4 RISPOSTE DAL GOVERNATORE E COMMISSARIO LUCA ZAIA
309 MILIONI DA SPENDERE IN 350 CANTIERI
UN PIANO REDATTO CON GRANDE RAPIDITA’…
MENO BOSCHI PIU’ PRATI?
I VOLONTARI ASSOLUTAMENTE GRADITI, “UNA VACANZA ALTERNATIVA” ANCHE SENZA MOTOSEGA.
VENEZIA “Siamo pronti ad aprire 350 cantieri per realizzare opere per 309 milioni di euro solo da qui a fine anno in tutte le province venete colpite dal maltempo dello scorso autunno – spiega Luca Zaia, Commissario delegato ai primi interventi urgenti di Protezione Civile – cifra che va a sommarsi agli oltre 100 milioni di euro di interventi d’urgenza già portati a termine o avviati” Il Commissario Luca Zaia ha presentatoi a Venezia il dettaglio degli interventi che saranno messi in campo nel corso del 2019 nei territori colpiti dal maltempo dello scorso autunno. Un Piano che la Regione invia al Dipartimento di Protezione Civile nazionale come previsto dal Decreto del Consiglio dei Ministri dello scorso 27 febbraio nel quale è previsto un finanziamento triennale di oltre 927 milioni di euro, oltre 382 milioni da investire nel 2019.
Sono previste opere pari a 190.304.966 € in provincia di Belluno (66 milioni € per interventi alla viabilità, 80 milioni per opere di difesa idrogeologica, 7 milioni per i Serrai di Sottoguda e 8 milioni per il lago di Alleghe, opere di difesa idrogeologica 28,7 milioni, progettazione interventi di difesa idrogeologica 2,4 milioni, progettazione difesa idrogeologica 600mila). I cantieri che saranno aperti nel corso dell’anno nei territori colpiti dalla tempesta Vaia superano i 309 milioni di euro. A tale cifra si aggiungono i circa 100 milioni di opere già concluse o avviate, anche ricorrendo ad altre ordinanze di finanziamento ministeriale.
Per quanto riguarda la pulizia boschi saranno aperti, in aggiunta a quelli già attivi, centinaia di cantieri, un numero da definire dopo il disgelo, perché al momento non si è ancora entrati in moltissime aree nei 30mila ettari colpiti da Vaia. La cifra di 2.500.000 di metri cubi di materiale schiantato, frutto del primo monitoraggio, è destinata ad aumentare perché con la fine dell’inverno si entrerà nei boschi. Sull’altopiano di Asiago è stato venduto il 90 per cento del legname pari a 500/600.000 mc mentre per quanto concerne l’Agordino stanno uscendo i primi lotti di vendita del legname per le zone libere da prescrizioni ARPAV su un totale di boschi schiantati pari a 750.000/800.000 metri cubi. Il prezzo di vendita generale del legname è tra i 15 e i 30 €/mc, superiore comunque alla base d’asta.
Il Piano che il Commissario ha presentato e inviato al Dipartimento di Protezione Civile nazionale tiene conto degli interventi segnalati dai Soggetti Attuatori e contrattualizzabili entro il 30 settembre 2019. L’elenco di interventi considera la necessità di garantire la maggiore e più efficace messa in sicurezza dei boschi e dei versanti esposti a frane e valanghe, la rimozione dell’enorme quantità di materiale solido trasportato dai corsi d’acqua nel corso dell’evento di fine ottobre 2018, la necessità di garantire la sicurezza idraulica dei principali fiumi e quella di procedere alla rapida rimozione del legname abbattuto per motivi fitosanitari.
IL COMMENTO DEL DEPUTATO DARIO BOND: “FONDI PER BELLUNESE E’ SUCCESSO DI TUTTA LA POLITICA”
PULIZIA DEI BOSCHI, DE MENECH INTERROGA IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
audio dalla rassegna stampa delle
BELLUNO Per smaltire l’enorme quantità di legname schiantato a causa della tempesta di fine ottobre il governo deve ripristinare le agevolazioni tariffarie per i piccoli impianti diffusi sul territorio che generano energia elettrica alimentati esclusivamente da sottoprodotti derivanti dalla lavorazione forestale o dalla gestione del bosco. Il deputato bellunese Roger De Menech ha presentato nei giorni scorsi un’interrogazione al ministro dello Sviluppo economico per chiedere un provvedimento urgente in tal senso in considerazione del fatto che il decreto ministeriale sugli incentivi alla produzione di energia da fonti rinnovabili è scaduto ormai dalla fine del 2017 e non è ancora stato rinnovato. «Solo nel Bellunese», ricorda De Menech, «ci sono milioni di metri cubi di legname da smaltire e abbiamo alcuni impianti di piccole dimensioni, cioè sotto i 2 MegaWatt, che possono inserirsi nella filiera del legno e contribuire allo smaltimento utilizzando gli scarti di lavorazione e il legno degli alberi abbattuti. Gli impianti generano energia elettrica praticamente senza emissioni in atmosfera e il loro utilizzo limiterebbe al minimo il trasporto su strada del materiale con conseguenti benefici per il traffico e l’ambiente». Inoltre, sottolinea il deputato, «riusciremmo a riattivare la filiera del legno, come proposto in più occasioni dai rappresentati dall‘AIEL – Associazione Italiana Energie Agroforestali – e daremmo un contributo decisivo alle attività economiche in montagna. Ricordo che negli ultimi 50 anni la superficie forestale italiana è raddoppiata, passando dai 5,5 milioni di ettari del 1959 ai 10,4 milioni del 2000 e contemporaneamente, tuttavia, le zone montane in Italia si sono spopolate, perdendo oltre 900 mila persone». Il decreto con le nuove tariffe di incentivazione per la generazione elettrica da fonti rinnovabili è atteso dalla fine del 2017 e «adesso c’è l’urgenza di dare adeguata valorizzazione economica al legno schiantato. Per questo, come richiesto anche da moltissimi enti locali, l’interrogazione stimola il ministro dello Sviluppo economico a varare un provvedimento provvisorio per prorogare le tariffe e gli incentivi per le biomasse legnose».
MALTEMPO: REGIONE DÀ IL VIA A DOMANDE DI RISTORO PER IMPRESE AGRICOLE
VENEZIA Per le imprese agricole di montagna del Bellunese e del Vicentino colpite della tempesta ‘Vaja’ di fine ottobre si apre ora la possibilità di presentare domanda per accedere ai ristori agli interventi finanziari sostenuti dal Fondo di solidarietà nazionale. Oggi la Giunta regionale, ora che sono stati completati i rilievi effettuati dalle strutture periferiche di Avepa, ha richiesto al Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali – su proposta dell’assessore all’agricoltura Giuseppe Pan – l’attivazione delle procedure del Fondo di Solidarietà Nazionale per fronteggiare le devastazione provocate dall’ondata di maltempo che ha colpito il Veneto tra fine ottobre ed inizio novembre 2018. Con la proposta di declaratoria per le eccezionali avversità atmosferiche e di delimitazione delle aree danneggiate si creano le condizioni di aiuto in favore delle imprese agricole per interventi di ripristino del capitale fondiario e delle scorte danneggiate. La pubblicazione del provvedimento consente ora agli agricoltori della provincia di Belluno e a quelli dell’Altopiano di Asiago, di Cismon del Grappa e di Recoaro Terme di poter presentazione le richieste di aiuto alle strutture competenti di Avepa (sedi di Belluno e di Vicenza).
COMPLETAMENTE FINANZIATE GRADUATORIE BANDI SU VIDEOSORVEGLIANZA IMPIANTI DI GESTIONE RIFIUTI.
VENEZIA “Continuano le azioni concrete della nostra amministrazione in materia di prevenzione per frenare, oltre che l’abbandono di rifiuti, anche eventi spesso criminosi come quelli degli incendi negli impianti di gestione, di cui anche recentemente si sono avuti alcuni casi”. A dirlo l’assessore regionale all’Ambiente Gianpaolo Bottacin nell’annunciare che la Giunta veneta ha approvato il completo scorrimento delle tre graduatorie relative ai bandi dedicati ad amministrazioni comunali e imprese che gestiscono impianti di gestione di rifiuti situati in Veneto che si doteranno di impianti di videosorveglianza, ma anche per i centri di raccolta rifiuti e altri siti comunali, al fine di prevenire l’abbandono di rifiuti e le discariche abusive.
COLLEGAMENTO COMELICO-PUSTERIA «UNICA SPERANZA CONTRO LO SPOPOLAMENTO»
audio dal gr principale
Anche il movimento Belluno Autonoma Regione Dolomiti ribadisce il pieno sostegno al collegamento sciistico tra il Comelico e la Pusteria: «Oltre al messaggio politico di un territorio dolomitico unito, quell’infrastuttura è l’ultima speranza contro lo spopolamento di un’area che maggiormente tra quelle del nostro territorio soffre l’abbandono dei suoi residenti. Serve realizzarla, e siamo al fianco della popolazione in questa battaglia». «Certamente le Dolomiti e l’ambiente sono beni da rispettare, ma non si può continuare con il “no” a priori: trattando alcune condizioni si può arrivare ad un “sì” ragionato e condiviso. Siamo sicuri che con il dialogo si può ottenere una soluzione rispettosa dell’ambiente e in grado di “dar da mangiare” agli operatori del territorio, e siamo pronti a fare da paciere in questo confronto: per questo, chiediamo alle associazioni ambientaliste un incontro per poter mettere sul tavolo le ragioni di tutti. – affermano dal movimento – Senza opere e senza reddito non si vive, parliamo di circa 40 milioni di euro di investimento, un terzo arriva da un privato; il settore turistico occupa migliaia di persone in quell’area, e centinaia di queste sono del Comelico. Veramente vogliamo far perdere loro il lavoro e farle fuggire dal territorio per le opinioni e le scelte di un ristretto gruppo di benpensanti e di burocrati? Le montagne sono belle se qualcuno le cura e le vive, altrimenti, come sosteneva Mario Rigoni Stern, “quando l’ultimo montanaro sarà sceso a valle le ortiche invaderanno anche piazza San Marco”, e noi non abbiamo intenzione di trasferirci nelle metropoli a vivere con il reddito di cittadinanza, vogliamo vivere e far vivere le nostre montagne e le nostre valli con il nostro impegno e il nostro lavoro». Infine, un passaggio sulle Sovrintendenze, «realtà che dipendono da Roma, con tecnici e burocrati, che non conoscono le necessità e le specificità della montagna. – sottolineano dal Bard – Enti simili, che hanno la pesante responsabilità di decidere dello sviluppo dei territori, devono essere il più vicino possibile alle realtà di cui si occupano: autonomia è far decidere ai bellunesi dello sviluppo del Bellunese».
«DOLOMITI SENZA CONFINI CON IL COLLEGAMENTO TRA PUSTERIA E COMELICO»
«Per avere veramente delle “Dolomiti senza confini”, bisogna realizzare questo carosello che permetterà di mettere in connessione due realtà turistiche di altissimo livello e di dare grande slancio all’economia della zona»: arriva dall’europarlamentare Herbert Dorfmann un nuovo “sì” al collegamento tra Comelico e Pusteria. Dorfmann ribadisce il suo «pieno appoggio al progetto, al sindaco di Comelico Superiore, Marco Staunovo Polacco, e alla sua strategia. L’aver individuato due nuove strade, quella del parere del Ministero dei Beni Culturali e, meglio ancora, quella della conferenza dei servizi, che vede al tavolo tutti i portatori di interesse, la maggior parte dei quali spinge per la realizzazione dell’opera
AGORDINI CHE SI FANNO ONORE, DI AGORDO IL NUOVO PRESIDENTE DELLA FAMIGLIA BELLUNESE A ZURIGO
AGORDO_ZURIGO Luca Urpi di Agordo è il nuovo Presidente della famiglia Bellunese di Zurigo. Luca Urpi è ricercatore al Politecnico di Geofifisca di Zurigo, 36 anni laureato in fisica a Trieste dopo la triennale a Padova. Prima l’esperienza in Germania e da 4 anni a Zurigo.
Da sinistra Lorenzo Fascina, Antonio Dazzi, Oscar De Bona, Luca Urpi e Marco Crepaz rispettivamente vice presidente Famiglia Bellunese di Zurigo, consigliere ABM e coordinatore delle Famiglie Ex emigranti, Presidente ABM, Presidente della Famiglia Bellunese di Zurigo, direttore ABM.
ALLA CASA DI SOGGIORNO LA “LEZIONE” AMBIENTALE DEL CCDR DI TAIBON
La disponibilità e la sensibilità dei componenti del Consiglio Comunale dei Ragazzi di Taibon Agordino, che nel corso degli anni si sono sempre viste ed apprezzate, sono ulteriormente cresciute ed hanno permesso una maturazione individuale e di gruppo che affiatato, con il coordinamento degli insegnanti Silvano Locatello e Leila Zas Friz.
I ragazzi del Consiglio Comunale di Taibon hanno proposto la loro rappresentazione “Il fosso senza vergogna” di Franco Zaffanella agli Ospiti della Casa di Soggiorno del paese. L’argomento trattato quello dei rifiuti che, selvaggiamente abbandonati al ciglio della strada, dialogano tra loro sui comportamenti delle persone, ai giorni nostri, quando il diffuso consumismo ci fa produrre parecchia immondizia.
I PROTAGONISTI: Morena, Giovanni, Sharon, Francesco, Davide, Matteo e Lisa si sono immedesimati, con facilità ed efficacia, negli oggetti d’uso comune: una lattina, una bottiglia di vetro, una bottiglia di plastica, un giornale , una vecchia scaldina , un ubriaco , un bambino, una signora, un airone, e dando voce a questi rifiuti abbandonati hanno divertito, coinvolto ed appassionato gli attenti nonni.
LE CONCLUSIONI E’ emersa la differenza tra i giorni nostri e quelli di allora, quando non si buttava via niente, perché si cercava di aggiustare tutto e alcuni materiali, come la plastica, non avevano ancora invaso le nostre vite. “Abbiamo concluso – dicono i ragazzi – che un tempo non c’era bisogno di organizzare nel Comune di Taibon una Giornata Ecologica per raccogliere quanto viene abbandonato per poi conferirlo negli appositi contenitori dove già, le persone civili, mettono i rifiuti separandoli per agevolarne il riciclaggio. Alla fine dopo i calorosi applausi e la foto di gruppo, un sincero arrivederci per la condivisione di altri momenti e argomenti tra generazioni”.
AIPD, DOMANI LA GIORNATA MONDIALE DELLE PERSONE CON SINDROME DI DOWN
DOMENICA L’ASSEMBLEA DEL CAI A TAIBON
VARIANTE AL PROGETTO EX OSPEDALE, INCONTRO A ROMA
BELLUNO La variante al progetto dell’ex ospedale e i risultati dell’incontro sulla rigenerazione urbana avuto qualche giorno fa a Roma: l’assessore all’urbanistica, Franco Frison, approfondisce questi temi.
Rigenerazione urbana
Commissione urbanistica
QUESTIONARIO PER GLI ENTI DEL TERZO SETTORE, PER CAPIRE CHE FORME HA IL VOLONTARIATO BELLUNESE
BELLUNO È con la precisa volontà di tracciare un quadro generale dell’associazionismo bellunese che il Centro documentazione “Anna Bärlocher” del Csv di Belluno ha predisposto un questionario da sottoporre alle associazioni e agli enti senza scopo di lucro della provincia per comprendere le forme e i bisogni dell’associazionismo locale in questo cruciale momento di passaggio dovuto alla recente riforma del Terzo settore e alla conseguente nascita della figura degli Ets (Enti del terzo settore). Avvalendosi della consulenza del sociologo Diego Cason, il questionario è stato costruito sulla base dell’esperienza del Csv di Verona adattandolo alle esigenze del territorio. Questa ricerca rientra nella progettualità “HUB3. Dove la solidarietà diventa esponenziale”. Il questionario “Volontariato bellunese in cammino” si può compilare soltanto online, dal link presente nel sito del Csv Belluno. È stato inoltrato a tutti gli indirizzi e-mail presenti nella banca dati, integrati da quelli contenuti in albi e registri delle associazioni bellunesi. L’invito a compilarlo è rivolto a tutti gli enti del Terzo settore (organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale, enti filantropici, imprese sociali, reti associative, società di mutuo soccorso, associazioni riconosciute e non, enti religiosi, fondazioni e altri enti di carattere privato). Tra le associazioni partecipanti verrà sorteggiato un vincitore che riceverà come premio un notebook. Informazioni al Centro Documentazione del Csv 0437 950374.
IL BULLISMO FA SPETTACOLO
L’Istituto Comprensivo di Mel e Lentiai ospita, per la prima volta in provincia, l’attore Fabrizio Palma e il suo “Siamo tutte schiappe” Nell’ambito del progetto “Bullismo” atto a prevenire le manifestazioni di bullismo e di cyberbullismo, l’Istituto Comprensivo di Mel e Lentiai ha proposto alle classi prime e seconde della scuola secondaria di primo grado la Conferenza- spettacolo “Siamo tutti schiappe!!”. La rappresentazione, per la prima volta ospitata in provincia e realizzata dall’attore-educatore Fabrizio Palma, nasce dalla lettura della saga di Jeff Kinney “Diario di una schiappa”, dove il tema del bullismo viene affrontato in modo divertente e con il sorriso sulle labbra. L’obiettivo che si propone Palma, da vent’anni impegnato nel teatro per ragazzi e che confessa di aver iniziato a lavorare sul tema dal momento in cui è diventato padre, è di provare a spiegare il bullismo in una forma diversa e più accattivante, comica ed emozionale per i ragazzi e con lo scopo di sensibilizzare la vittima e soprattutto il gruppo/branco, che spesso è a conoscenza dei fatti, affinché denuncino quello che sta succedendo. La denuncia è la prima forma di aiuto per le vittime, ma anche per i bulli che così possono essere fermati e aiutati a comprendere come ciò che fanno sia sbagliato. Difronte ad un pubblico di pre-adolescenti divertiti, ma molto attenti e coinvolti, l’attore ha articolato il suo intervento in tre parti. Inizialmente è stato affrontato il tema dell’adolescenza in modo comico. Nella seconda parte invece si è parlato di denuncia, dell’importanza di “parlarne con qualcuno”. L’esperienza si è conclusa con la parte più seria, ma anche quella che più interessa i ragazzi d’oggi: il “cyberbullismo”. Attraverso la visione di un video della Polizia Postale, sono stati affrontati i risvolti legislativi che possono nascere dietro una semplice fotografia, video o messaggio condivisi sui social o anche in una semplice chat. Il racconto di drammatici fatti di cronaca ha ammutolito i ragazzi e li ha posti difronte alle conseguenze gravi che il concedere e il divulgare immagini inappropriate può generare.
CAMPIONATO DI SLALOM, GLI ALPINI SABATO E DOMENICA AD ALLEGHE
ALLEGHE Per l’edizione n. 53 l’Associazione Nazionale Alpini ha affidato l’organizzazione del proprio campionato di slalom gigante alla Sezione di Belluno che si avvale della fattiva collaborazione del Gruppo di Alleghe capeggiato da Cristian De Toni. L’appuntamento sulle piste del Comprensorio Civetta è fissato per le giornate di sabato 23 e domenica 24 marzo prossimi con il patrocinio di Regione Veneto, Provincia di Belluno, Consorzio Bim Piave e Comune di Alleghe, guidato dall’alpino Siro De Biasio. Alla manifestazione collaborano Consorzio Ski Civetta, Alleghe Funivie, Alleghe Dolomiti Italia, Dolomiti Superski e Dolomiti Unesco. Per l’occasione è stata stampata un’elegante brochure contenente il programma, i saluti delle autorità e ogni notizia utile sul territorio dell’Alto Cordevole e spedita a tutte le Sezioni A.N.A. Le operazioni di iscrizione si chiuderanno giovedì 21 e si prevede che arriveranno oltre 400 atleti dalle varie Sezioni A.N.A. d’Italia e anche dall’estero. Sabato 23 nel pomeriggio saranno consegnati i pettorali e i pacchi gara nei locali dell’Ufficio Gare presso la sede del Gruppo Alpini “Monte Civetta” in località Masarè. Sempre sabato 23 alle 16.30 ci sarà l’ammassamento nel piazzale dello Stadio del Ghiaccio di Alleghe e seguirà la sfilata con accompagnamento di fanfara sino al monumento ai caduti dove sarà effettuate l’alzabandiera, sarà deposta una corona e saranno resi gli onori seguiti dai discorsi ufficiali. Si procederà poi all’accensione del tripode con la lettura della formula di apertura del campionato da parte del responsabile della Commissione nazionale sport A.N.A. Renato Romano. La giornata si concluderà con la celebrazione della Messa nella locale chiesa parrocchiale di S. Biagio. Domenica 24 marzo alle 7 saranno aperti gli impianti di risalita, mentre il ritiro dei pettorali e dei pacchi gara alla partenza della funivia potranno effettuarsi sino alle 8. Dalle 7.30 alle 8.30 si terrà il ritrovo dei concorrenti ai Piani di Pezzè per la successiva ricognizione delle piste. Il via alle gare sarà dato alle 9: gli atleti classificati nella categoria Master A correranno sulla pista “Civetta”, i Master B sulla pista “Coldai”. La cerimonia di premiazione inizierà alle 14.30 nella palestra di via Carducci a Caprile e l’intera manifestazione si chiuderà alle 16 con lo spegnimento del tripode e l’ammainabandiera.
SNALS, ASSEMBEA SINDACALE
BELLUNO Oggi alle 11 nell’ si terrà, presso L’Aula Magna dell’ITI Segato, in Piazza Piloni, via J. Tasso n. 11, l’ assemblea territoriale per tutto il personale scolastico, docente ed ATA delle Scuole dell’Infanzia, Primaria, Secondaria di Primo e Secondo Grado. Ordine del giorno: Stress lavoro-correlato, sicurezza e salute a scuola: valutare, prevenire e intervenire. Pensioni e situazioni contributive: stipendi, carriera. Interverrà il Professor Rocco Italiano, Segretario Provinciale dello SNALS di Padova
OGGI CONSIGLIO COMUNALE
FALCADE Il consiglio comunale si riunirà alle 20 in Municipio. All’ordine del giorno l’approvazione di aliquote e detrazione dei tributi Tasi e Imu; approvazione piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari; bilancio preventivo Asca; approvazione nota di aggiornamento al DUP; approvazione bilancio di previsioni; revisione piano di accertamento e riordino terre di uso civico; approvazione regolamenti per l’uso di prodotti fito sanitari e per gli oggetti rinvenuti sul territorio comunale.
E A LIVINALLONGO DEL COL DI LANA MERCOLEDI PROSSIMO
LIVINALLONGO Se non l’ultimo della legislatura sarà il consiglio comunale più lungo di fine legislatura, perché i punti all’ordine del giorno della riunione stamane alle 9 sono ben 13 comunicazioni del sindaco Leandro Grones compreso. I consiglieri saranno chiamati ad approvare le nuove tariffe (Imu, Tasi, Irpef) ma anche lo schema di programma triennale, la verifica delle aree fabbricabili, l’aggiornamento del Dup, il bilancio dell’azienda consortile agordina Asca e alcune convenzioni. In discussione anche il parcheggio in località Corte, l’ampliamento dell’hotel Genziana e l’acquisizione di area demaniale.
TAGLIO PIANTE IN LARGO DE MEZZAN
FELTRE Al fine di procedere all’esecuzione di alcuni lavori di taglio piante in Largo De Mezzan, resisi necessari – a seguito della violenta ondata di maltempo di fine ottobre – per instabilità delle stesse, su indicazione dell’agronomo incaricato, nella giornata di giovedì 21 marzo 2019 con orario dalle 8,15 alle 17,00 in via Paradiso e Largo De Mezzan, saranno in vigore le seguenti limitazioni al traffico: • la chiusura totale al transito di tutti i veicoli, motocicli, cicli e pedoni del tratto di via Paradiso fronte Largo De Mezzan; • il divieto di sosta con rimozione per tutti i veicoli in Largo De Mezzan; • la temporanea sospensione dell’ordinanza n° 70 del 16/06/2017 “Pedonalizzazione via XXXI ottobre” nel tratto fra via Liberazione e Porta Imperiale con un unico senso di marcia da via Liberazione a Porta Imperiale; • l’accesso al Centro Storico sarà consentito attraverso Porta Imperiale con entrata da via Liberazione ed uscita attraverso via Luzzo e Port’Oria; • il doppio senso di circolazione lungo via Paradiso da Piazzetta delle Legna al cantiere fronte Largo De Mezzan e da Porta Imperiale all’incrocio via Paradiso / Largo De Mezzan (inizio cantiere). Al fine di dare adeguata informazione ai cittadini, verranno posizionati dei cartelli presso il Ponte Tezze e presso l’incrocio tra Via Liberazione e Viale Monte Grappa.
Famiglia e lavoro: le nuove frontiere della conciliazione fra vita e lavoro al convegno organizzato da Cgil, Cisl e Uil a Santa Lucia di Piave (TV)
Dal maggiordomo aziendale alla banca ore della solidarietà, dal lavoro agile al congedo parentale ad ore, dai permessi per i nonni fino agli esami medici per lo screening direttamente sul luogo di lavoro. Le nuove frontiere della conciliazione fra vita familiare e impegni lavorativi sono state al centro del convegno organizzato da Cgil Treviso, Cisl Belluno Treviso e Uil Treviso Belluno che si è svolto questa mattina al Centro “Messina” di Santa Lucia di Piave (Tv). Dirigenti e delegati sindacali, assieme a rappresentanti aziendali, hanno raccontato le esperienze attive di conciliazione famiglia/lavoro nelle imprese del territorio, da Luxottica a De Rigo Vision di Longarone, passando per i punti vendita locali di moda low cost H&M fino alle best practice messe in atto da Idea Società Cooperativa Sociale di Treviso. In apertura, il documentario di Alessia Bottone “Ieri come oggi. Storie di conciliazione lavoro-famiglia”, progetto che, attraverso 8 storie vere – fra cui l’esperienza di welfare sperimentale della Marcolin, raccontata da Milena Cesca della Femca Cisl Belluno Treviso – posa lo sguardo sulla famiglia e sugli equilibri a volte molto difficili fra vita e lavoro, analizzando, tramite il racconto, le normative, le forme di lavoro flessibile, il welfare aziendale e i progetti di mutuo aiuto per genitori. L’attenzione è rivolta “alla cura della famiglia e del lavoro, per costruire un mondo in cui si parli di tutela della genitorialità e di welfare rivolto alla famiglia, e non solo alle mamme”, come ha ricordato nel suo intervento Rossana Careddu del Coordinamento Donne della Cgil di Treviso. “La strada da percorrere – ha aggiunto Lorenza Cervellin della Segretaria regionale della Uil Treviso Belluno – è quella dei diritti e dei doveri, per andare verso una reale cultura delle pari opportunità e verso una contrattazione di genere”. “La contrattazione aziendale di secondo livello – ha aggiunto Alessia Salvador, responsabile del Coordinamento Donne Cisl Belluno Treviso – è uno degli strumenti che abbiamo a disposizione per migliorare l’equilibrio fra i tempi di vita e i tempi di lavoro: sono molti gli esempi di accordi aziendali innovativi anche nei nostri territori”. Durante la mattinata, sono state illustrate le esperienze sulla digitalizzazione e sulle sperimentazioni di turni soft e part time a 6 ore in De Rigo Vision, colosso dell’occhialeria di Longarone, con 900 dipendenti di cui il 65% donne, ma anche gli accordi innovativi che riguardano lo stabilimento Luxottica di Pederobba, le azioni di welfare destinate ai dipendenti, per la maggioranza donne, della Idea Società e le battagli per il miglioramento del welfare e dei diritti per i dipendenti di H&M.
IL PROFESSOR SALVI IN CADORE
L’Istituto Ladin de la Dolomites è lieto d’informare che nelle due settimane centrali di maggio sarà ospite di San Vito di Cadore per motivi di studio, il professor Giampaolo Salvi, ordinario presso l’Istituto di Lingua e Letteratura Italiana della Facoltà di Lettere dell’Università Eötvös Loránd di Budapest. Il docente, già conosciuto in Istituto per aver pubblicato nel 2018 sulla rivista “Ladin” il saggio “La forma prevocalica dell’articolo definito femminile in ampezzano”, sta ora conducendo ricerche sui principali aspetti fonetici e sintattici della variante ladina di San Vito, Borca e Vodo. L’Istituto ritiene che la presenza dello studioso sia un avvenimento rilevante per la cultura della nostra gente.
IL LIBRO DI MENDICINO
L’Associazione culturale Tina Merlin, la Biblioteca civica di Belluno e l’Isbrec e Comune di Belluno presentano venerdì 22 marzo alle 18.00 nella Sala Bianchi di viale Fantuzzi a Belluno il libro “Portfolio alpino. Orizzonti di vita, letteratura, arte e libertà” di Giuseppe Mendicino. L’incontro con l’autore sarà introdotto da Adriana Lotto.
Nel libro Mendicino raccoglie una ventina di ritratti di uomini e donne, soprattutto scrittori, nel loro rapporto con la montagna. E la montagna è la vera protagonista di queste pagine, nella rappresentazione che ne danno le figure di cui parla l’autore tra queste Tina Merlin, Giovanna Zangrandi, Dino Buzzati. Figure che appartengono per in buona parte alla generazione nata nel primo Novecento, ancor giovani durante il II conflitto mondiale, e da questo conflitto profondamente segnate quando non travolte.
DOMENICA A RIVAMONTE CON MENCINI PER…VIVERE IN PENDENZA
Vivere in pendenza è il nuovo libro di Gianandrea Mencini che sarà presentato domenica pomeriggio alle 17 al ristorante al Molin di Rivamonte. Il giornalista, scrittore, ambientalista veneziano è innamorato tanto della sua laguna che della montagna e con il suo vivere in pendenza, scelte di vita, lancia un segnale positivo per il territorio. Per chi investe sulla terra e non smette di credere nelle origini contadine. Quello di Mencini è un viaggio tra le nostre vallate e i pionieri della montagna
IL SERVIZIO DA LEGGERMENTE BELLUNESI DI LUISA ALCHINI
IL CAMPIONATO DELLA POLPETTA
Dalla famiglia De Cia domenica dalle 16: premiazioni, assaggi, musica e allegria.
E' ormai una tradizione che si rinnova da 13 anni. Il Ristorante alla Stanga domenica premia i vincitori della coppa polpetta, la singolare e simpatica inziativa che ha visto per tutta la stagione "cimentarsi" centinaia di visitatori nell'assaggio.
di CLAUDIO FONTANIVE
FELTRE Nell’ambito del ciclo dei Mercoledì della salute, OGGI alle 18 nella sala convegni dell’ospedale di Feltre, si parlerà di climaterio maschile con il direttore dell’UOC di Urologia Daniele Xausa e gli urologi Roberto Bertoldin, Manuel Campanelli, Alessandro Iannetti e Alessio Zordani.
AGORDO OGGI alle 20.30 nella saletta della Biblioteca, assemblea del comitato di Gemellaggio. L’ordine del giorno in discussione: Rendicontazione anno 2018 e approvazione bilancio; Libro per i 30 anni di gemellaggio con Zugliano; Programma ed organizzazione della visita dei gemelli francesi del prossimo 3-4 maggio; Rinnovo direttivo; Rinnovo Tesseramento per l’anno 2019
SAN GREGORIO NELLE ALPI Sabato alle 20.45 in chiesa concerto di solidarietà della Corale Zumellese diretta da Manolo Da Rold. Ingresso ad offerta libera, il ricavato sarà devoluto ai lavori di restauro per la sistemazione del tetto della chiesa di San Felice distrutto dal maltempo.
TRICHIANA Sabato alle 20.45 in sala San Felice concerto La Musica del cuore, musica e donna in ricordo di Milena. Partecipano Mario e Bruno, The Covers on eat, Jdpb e Fabrizio. Ingresso ad offerta libera, il ricavato viene devoluto all’Asla, associazione italiana sclerosi laterale amiotrofica.
SEDICO Sabato 23 marzo alle 20.45 nella Chiesa Parrocchiale del Mas Il coro Monti del Sole diretto dal maestro Luca Lotto propone una serata di beneficienza a favore della popolazione del Comune di Taibon colpita dell’alluvione dello scorso mese di ottobre, con canti e riflessioni per l’Agordino. Graditi ospiti gli amici del coro Valcavasia di Cavaso del Tomba (TV). La serata sarà presentata da Michela Da Canal.
SEDICO Per raccogliere fondi per il ripristino della passerella del Peron, il gruppo Sospirolo Futura organizza una serata, “Passerella senza barriere”, il 30 marzo alle 20.45 al centro civico di Sospirolo. Tema della serata saranno le disabilità fisiche, e fra gli ospiti ci sarà anche il campione paralimpico di tiro con l’arco Oscar De Pellegrin. La serata sarà condotta da Tiziana Bolognani e sarà allietata
dalle canzoni del coro Voci dai cortivi.
FINO AL 29 MARZO dalle 8 alle 17 senso unico alternato in Comune di Cencenighe lungo la regionale 203 agordina per la messa in sicurezza del tratto stradale.
VOLTAGO FINO AL 5 APRILE tutti i giorni sabati e domeniche compresi, senso unico alternato regolato da semaforo lungo la provinciale 347 in Comune di Voltago per lavori di somma urgenza e messa in sicurezza del piano viabile.
34 RALLY BELLUNESE CON UNA NUTRITA CATEGORIA R5. TEST PRE GARA SABATO A LENTIAI. PROVA SPETTACOLO IN NOTTURNA
DI ROBERTO BONA
KARTING, TORMEN AL 30° TROFEO DI PRIMAVERA
Prima uscita e primo podio per Marco Tormen sul circuito South Garda Karting di Lonato. Il pilota di Voltago chiude in terza posizione. Un buon risultato anche alla luce dei tanti iscritti: 321 piloti provenienti da 23 paesi sulla pista che quest’anno a settembre ospiterà anche il campionato del Mondo FIA Karting KZ e Marco sarà della partita. Sabato nelle prove libere Tormen ha fatto segnare tempi da record e alle qualifiche il secondo tempo a 18 millesimi dal primo, nelle gare di prefinale ancora tempi da record e accesso alla finale della domenica in seconda fila. Dopo questo primo round del Trofeo di Primavera ,il 30-31marzo Marco con il fratello Luca eccellente meccanico, parteciperà alla prova finale che si potrà seguire in diretta streaming sul sito del circuito South Garda Karting
Precipitazioni: Assenti (0%).
Temperature: Minime in rialzo in quota e in leggera diminuzione nei fondovalle, con diffuse gelate notturne, anche intense nei settori innevati. Sono previsti minimi di -2/-4°C nelle conche prealpine e di -5/-9°C a 1000/1200 m. Massime in generale contenuta ripresa. Sono previste punte di 13/15°C nelle conche prealpine e di 9/11°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min -3°C max 4°C, a 2000 m min -6°C max 0°C. Su Dolomiti a 2000 m min -7°C max 0°C, a 3000 m min -11°C max -5°C.
Venti: Nelle valli deboli per brezze, con qualche rinforzo per brezze di monte su alcuni settori prealpini; in quota deboli/moderati da Nord-Est, a 5-10 km/h a 2000 m, 20-30 km/h a 3000 m.
Precipitazioni: Assenti (0%).
Temperature: In generale aumento, più sensibile per le minime in quota e i massimi nelle valli. Le gelate notturne saranno ancora presenti, ma meno diffuse e di minore intensità. Sono previsti minimi di -1/-2°C nelle conche prealpine e di -3/-5°C a 1000/1200 m. Le punte massime toccheranno i 16/17°C nelle conche prealpine e di 12/14°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 1°C max 8°C, a 2000 m min 0°C max 5°C. Su Dolomiti a 2000 m min -1°C max 5°C, a 3000 m min -3°C max -1°C.
Venti: Nelle valli deboli per brezze, con qualche rinforzo per brezze di monte su alcuni settori prealpini; in quota deboli/moderati da Nord-Est al mattino e da Est al pomeriggio, a 5-10 km/h a 2000 m, 15-25 km/h a 3000 m.