GIORNALE RADIOPIU 21.12 direttore Mirko Mezzacasa
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NOMADI IN CONCERTO, 26 DICEMBRE PALAFALCADE, LA PREVENDITA DEI BIGLIETTI A RADIO PIUTAIBON_FALCADE E’ iniziata col botto la prevendita dei biglietti per il concerto dei Nomadi del 16 dicembre giorno di Santo Stefano al PalaDolomiti, il palazzetto dello sport di Falcade annesso all’Istituto Alberghiero e che ha già ospitato appuntamenti musicali importanti con il plauso per la struttura dei tecnici, il legno lamellare e il cemento lontano dalla linea delle casse di amplificazione fa la differenza. “Non ci aspettavamo una risposta così immediata del pubblico – dice l’organizzatore Giovanni Tosatto – la gente non vede l’ora di rivedere Carletti & C. che già aveva applaudito 14 anni fa ad Alleghe”. Per l’evento falcadino in pieno periodo festivo si rivela fondamentale la collaborazione del Comune di Falcade che si è messa a disposizione degli organizzatori e Radio Più media partner dell’evento. Due i tipi di biglietti in vendita: poltrone centrali (38,5 euro compresi i diritti di prevendita) e tribuna (33 euro). Prevendite: Ufficio Turistico di Falcade, Radio Più, Scoppio Spettacoli (Belluno), Garbin Viaggi (Feltre), vendita anche on line su www.getticket.it
OGGI ALLA RADIO
7.10, 10.10. 18.50 IN VIVO VERSO DI Brunella Moro. questa settimana LE POESIE DI NATALE DI Federico Soppelsa Paolo De Toffol JONH FRANCIS DELLA PIETRA
805 Rassegna della stampa quotidiana, Gazzettino, Corriere delle Alpi e Corriere del Veneto. DIRETTA FACEBOOK RADIO PIU’ EMITTENTE AGORDINA (Taibon_32027)
930 1730 GR MATTINA e Due Minuti Un Libro QUANDO LA RADIO INCONTRA IL LIBRO. A SEGUIRE SPAZIO AUGURI
1030 1900
1100 COKTAIL MAGAZINE Federica Elmi
1230 GR PRINCIPALE E ALLA MEZZANOTTE REPLICA PER CHI CI ASCOLTA DALL’ALTRA PARTE DEL MONDO O NEI TURNI LAVORATIVI DI NOTTE
13 15 LE CLASSIFICHE Maurizio Melita
1330-1930 Rock in Quota Luca Carli
1430 GR PRIMO POMERIGGIO_VIABILITA’
1500 METEO COLLEGAMENTO CON IL CENTRO DI ARABBA
1510 MESTIERI E SAPERI Sportful CON Alessio Cremonese
1600 COLLAGE OPERAZIONE NOSTALGIA Loris Scussel
1630 GR POMERIGGIO
1645 E ALLE 2.05 PER CHI CI ASCOLTA DALL’ALTRA PARTE DEL MONDO O NEI TURNI LAVORATIVI DI NOTTE: HIT PARADE, LA STORIA DELLA MUSICA CON Mirco Bencivenni
1900 SALUTE E SOCIETA’ DOTTOR MARCO CARACCIOLO
2010 Luigi Grandinetti GIGI SHOW
GR LOCALI ALLE 9.30, 12,30, 16.30, 18. 30 e alla mezzanotte.
meteo: 6.30, 9.30, 12,30, 15,00 DIRETTA METEO CON IL CENTRO DI ARABBA, 20. e alla mezzanotte
MERCATINI, ricerca lavoro e mercatino pulci: al 40′ minuto: 6.40* 740, 10.40*, 11.40, 14.40*, 15.40, 17.40 * 19.40, 22.00, 22.05* (*mercatino pulci)
IL BOLLETTINO METEOROLOGICO DA ARABBA
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Mercoledi 21 Tempo atteso: Tempo in netto miglioramento e già in prevalenza soleggiato sulle Dolomiti e parte delle Prealpi bellunese, mentre una residua nuvolosità sarà ancora presente al mattino sulle Prealpi occidentali. Dalle ore centrali tempo molto soleggiato sarà ovunque. Clima diurno più mite a tutte le quote.
Precipitazioni: Assenti (0%).
Temperature: Minime in diminuzione nelle valli interessate da schiarite notturne, in tutte le altre situazioni saranno in aumento; massime in ulteriore ripresa. Su Prealpi a 1500 m min 3°C max 5°C, a 2000 m min 0°C max 2°C. Su Dolomiti a 2000 m min -1°C max 2°C, a 3000 m min -5°C max -3°C.
Venti: Nelle valli deboli di direzione variabile; in quota da deboli a moderati da Sud Sud-Est, a 10-15 km/h a 2000 m, 20-30 km/h a 3000 m.
Giovedi 22 Tempo atteso: Tempo perlopiù molto soleggiato con qualche sottile e temporanea velatura nelle ore centrali del giorno. Aria tersa ed ottima visibilità con bassa probabilità di nebbie mattutine sui settori prealpini e sulla pedemontana. Clima decisamente più mite in quota ed accentuazione dell’inversione termica nelle valli (gelate a bassa quota, compresi altopiani e valli, ma non in alta montagna).
Precipitazioni: Assenti (0%)
Temperature: In generale aumento, specie in quota ed in alcuni valli dolomitiche, nei fondovalle le minime tenderanno ad essere stazionarie, specie nel catino bellunese. Su Prealpi a 1500 m min 4°C max 6°C, a 2000 m min 3°C max 4°C. Su Dolomiti a 2000 m min 2°C max 4°C, a 3000 m min -3°C max -2°C.
Venti: Nelle valli deboli variabili; in quota deboli/moderati meridionali in rotazione da Nord-Ovest a fine giornata, a 5-10 km/h a 2000 m, 15-20 km/h a 3000 m.
Venerdi 23Tempo molto soleggiato con ulteriore lieve aumento delle temperature in quota con clima particolarmente mite e stazionarie nelle valli con accentuazione dell’inversione termica nelle valli. Atmosfera nitida ed ottima visibilità in montagna; contenuta insidia delle nebbie nelle conche prealpine e sulla pedemontana nelle ore più fredde. In quota venti deboli da Nord in alta quota e da Nord-Est nei bassi strati.
Sabato 24Tempo ancora molto soleggiato con calo termico e minime raggiunte alla sera in quota. Riduzione dell’inversione termica nelle valli. Atmosfera nitida ed ottima visibilità in montagna; bassa insidia delle nebbie nelle conche prealpine e sulla pedemontana nelle ore più fredde. Alla sera aumento della nuvolosità alta e medio-alta stratiforme in arrivo da Nord. In quota venti da deboli a moderati da Nord-Ovest. Previsore: R.L.Th
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DAI NOSTRI GIORNALI LOCALI
GAZZETTINO
PENDOLARE DELLA DROGA: ARRESTATA
MORTO COLTO DA INFARTO NEL BOSCO GIANPAOLO DE DONA’ LO STRADINO DI SOSPIROLO
SI FINGE SUORA E SCUCE 98 MILA EURO AL PARROCO
PIEDE DI CADORE, PUNTO NASCITE SENZA MEDICI, UN ALTRO BANDO
AGORDO SUI PARCHEGGI VIETATI DI FACCIA RETROMARCIA
CORRIERE DELLE ALPI
MONTAGNA OSPEDALI BOCCIATI PIEVE E AGORDO INSUFFICIENTI E FELTRE SUPERA BELLUNO
DROGA ARRESTO A MARGHERA
OGGI I FUNERALI DI MARCELLO, CHIUSA LA PANDOLFO
BIM GSP INVESTE 7 MILIONI, BUCO DIMEZZATO
CORRIERE DEL VENETO
AGENTI AI MERCATINI E BARRIERE IN CITTA’ A VENEZIA
MAROSTICA, IL REGALO DEI COLLEGHI, CON 10 MESI DI FERIE POTRO’ CURARE LA MIA PICCOLA NICOLE
TREVISO, RAID IN CASA, IL LADRO E’ UN DIPENDENTE
CLAUDIO SINDACO DI ABANO, 4 ANNI E 12 APPARTAMENTI SOTTO SEQUESTRO
RADIO PIU alle 1230 nel gr principale SPECIALE CONSIGLIO COMUNALE DI ROCCA PIETORE, QUESTIONE PROFUGHI, QUESTIONE MARMOLADA.
DOMANI SERA DALLE 20.10 RADIO PIU’ TRASMETTE LA REGISTRAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE, INTEGRALE
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SAN TOMASO ACQUA INQUINATA
INTERRUZIONI ENEL
CASO DI MENINGITE A FELTRE
PIZZICATA SPACCIATRICE BELLUNESE E MESTRE
ROCCA PIETORE IN CONSIGLIO COMUNALE
IL DOCUMENTO ANTIPROFUGHI, LA PRESA DI POSIZIONE DELLA CHIESA, IL PARERE DEL SINDACO
LA MARMOLADA. PROTOCOLLI NON RISPETTATI 14 ANNI DOPO SI RIACCENDONO LE POLVERI
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PROFUGHI
MARMOLADA
FOTO DALLA SALA TEAZ
IL VIDEO DALLA PAGINA FACEBOOK
NUMEROSI CONTROLLI E CONTRAVVENZIONI PER VIOLAZIONI AL CODICE DELLA STRADA ELEVATE DALLA POLIZIA DI STATO DI BELLUNO NELL’ULTIMA SETTIMANA Quest’ultima settimana è stata caratterizzata da numerosi controlli in Città e provincia, effettuati dalla Polizia di Stato anche con l’ausilio di 5 equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine “Veneto” di Padova. Sono stati effettuati 105 posti di controllo, 2.455 veicoli controllati (anche con l’utilizzo del dispositivo Mercurio, telecamera che effettua la lettura delle targhe dei veicoli in transito), 889 persone identificate e 83 contravvenzioni elevate per svariate violazione al codice della strada. In particolare per superamento limiti di velocità, guida pericolosa, sorpasso vietato, mancate revisioni con relativo ritiro dei documenti, guida con l’uso del telefonino, mancato uso del seggiolino per i bambini, mancato obbligo di montare le gomme da neve o di tenere le catene a bordo. La predetta attività, inoltre, ha permesso di sequestrare 1 veicolo per mancata copertura assicurativa e di ritirare 7 documenti tra cui patenti scadute e carte di circolazioni. Sono stati controllati anche 4 esercizi pubblici. Tra le persone identificate, alcune posizioni sono al vaglio della Questura per l’eventuale adozione di provvedimenti di prevenzione (Avvisi Orali, Foglio di Via Obbligatorio).
SEDICO Personale dei vigili del fuoco di Belluno è intervenuto in località Peron presso la locale parrocchia per il recupero della campana posta sulla sommità della struttura in ferro che funge da campanile, a causa della vetustà dei supporti lignei che la sorreggevano. Sul posto hanno operato: autogru, autoscala e autopompa con cinque operatori.
AGORDO I parcheggi selvaggi in piazza in zona vietata sono sempre all’ordine del giorno, anche lo scorso week end difronte all’Unicredit le auto hanno continuato a parcheggiare in zona vietata. “Il sindaco parla di inciviltà degli automobilisti – dice il consigliere comunale Roberto Chissalè – meglio farebbe il sindaco a convincere l’amministrazione comunale a fare un passo indietro, a cancellare quell’ordinanza e ripristinare i parcheggi dove oggi la gente continua a parcheggiare per abitudine consolidata. Se il Coune con non è in grado di controllare e tanto meno di educare, visti gli effetti sortiti, farebbe meglio a fare l’auspicata retromarcia”. Il sindaco di Agordo Sisto Da Roit non ha risposto limitandosi ad un “Prendiamo nota della segnalazioni fatte”, d’altrocanto la sua opinione l’ha già espressa al Gazzettino parlando di inciviltà della gente e mancanza di un vigile urbano ai 2 già a libro paga.
Chissalè non solo contesta il caos in piazza ma anche il “monumento alle attività cadute”, si tratta di una struttura in ferro battuto concepita quando le cose andavano bene per segnalare ai turisti in transito le attività commerciali dell’isola pedonale, o Contrada dei Signori. “Quelle scritte devono essere aggiornate – ha detto Chissalè – ci sono indicazioni di esercizi commerciali che hanno chiuso da tempo e verso il cittadino viene veicolata un’informazione sbagliata”. Problema non nuovo, già segnalato in passato ma nessuno ha mai fatto nulla per correggere il tiro. Sarà invece il nuovo totem a fare informazione in piazza, è stato collocato da alcuni giorni. “Il totem – ha spiegato l’assessore Gabriele Trento – entrerà a pieno regime a breve, riporterà indicazioni sulle strutture ricettive, le peculiarità di Agordo, le manifestazioni. Sarà gestito dalla Provincia con infodolomiti e aupischiamo un collaborazione con l’Ufficio Turistico”. A proposito dell’ufficio di via 27 aprile, con l’ultima variazione al bilancio di 3000 euro il Comune gli ha dato futuro almeno fino a dicembre 2017. “Per i periodi di apertura e per capire se necessiteranno ulteriori integrazioni – ha concluso Trento – ci accorderemo con Proloco e dipendenti dell’Ufficio”.
AUDIO
NELLA GALLERIA FOTOGRAFICA, PARCHEGGI SELVAGGI, IL MONUMENTO ALLE ATTIVITà “CADUTE”, IL NUOVO TOTEM. CAOS PIAZZA DA MEZZI PESANTI
CONVENZIONE PROVINCIA BELLUNO – VENETO STRADE. BOTTACIN: “NON VORREI CHE IL GIOCHINO SERVISSE A EVITARE DI PAGARE IL DEBITO” “E’ di tutta evidenza che Veneto Strade non può continuare a sopportare i costi che dovrebbe garantire la provincia di Belluno, ma che quest’ultima non è in grado di sostenere a causa dei tagli statali”. Lo spiega con estrema chiarezza l’assessore regionale alla specificità di Belluno Gianpaolo Bottacin che oggi, insieme all’assessore alle infrastrutture Elisa De Berti, incontrerà i vertici di Palazzo Piloni. “Nei giorni scorsi l’assemblea dei soci ha ridiscusso del problema – aggiunge – e, a quanto par di capire, mentre altre Province hanno manifestato la volontà per il prossimo futuro di uscire dalla società partecipata che gestisce la viabilità, Belluno vorrebbe restare dentro. Qualsiasi accordo peraltro deve prevedere il rispetto delle convenzioni in essere e del debito accumulato, di cui non è pensabile continuare a fingere che non esista”. “Ci rendiamo assolutamente conto – ancora Bottacin – che la situazione di Belluno è grave, ma non è compito né della società Veneto Strade, che ricordo è per la maggioranza di proprietà delle Province, né tantomeno della Regione provvedere alle mancanze bellunesi, che ormai superano i 35 milioni di euro. Spetta allo Stato e in subordine ad Anas intervenire per le inadempienze della Provincia”. “Mi auguro – conclude – che dall’incontro di oggi possano emergere con chiarezza gli impegni che la Provincia è in grado o non è in grado di assumersi. Differentemente, come soci di minoranza proporremo al consiglio di amministrazione di valutare ogni azione possibile per non mettere a rischio il futuro della società. Rischio che comprende anche l’eventuale sospensione del servizio”.
BELLUNO Riorganizzazione della continuità assistenziale della Pediatria e del Punto nascita di Pieve di Cadore. Alla luce della sopravvenuta criticità dei medici di Pediatria, dovuta alla mancata possibilità di sostituzione del personale dimissionario tramite le varie procedure prontamente attivate dall’azienda nel corso dell’anno, è necessario procedere alla riorganizzazione temporanea della continuità assistenziale della Pediatria di Pieve di Cadore. Da giovedì 22 dicembre, il medico pediatra sarà presente nelle giornate di lunedì, mercoledì e venerdì, dalle ore 9 alle ore 13 e dalle ore 14 alle ore 18. Lo specialista svolgerà attività ambulatoriale e di consulenza per il P.S. nell’orario indicato. Il personale infermieristico e di supporto di ambito pediatrico, presterà il proprio turno di lavoro presso il P.S. di sede, salvo nell’orario di presenza del medico pediatra, in cui darà supporto allo stesso. si confida che l’espletamento entro marzo 2017 del prossimo concorso pubblico per l’assunzione a tempo indeterminato di 6 dirigenti medici pediatri possa fruttare un congruo numero di professionisti, atto ad incrementare le fila degli specialisti aziendali. Per quanto attiene al Punto Nascita di Pieve di Cadore, la recente assunzione di 6 ginecologi ha permesso di superare la criticità verificatasi negli scorsi mesi autunnali. Da ieri, 19 dicembre, è nuovamente assicurata la presenza attiva di un medico ginecologo dalle ore 8.00 alle 20.00 7 giorni su 7. Dal giorno 24 dicembre la presenza diurna verrà inoltre integrata dalla pronta disponibilità di un altro ginecologo dalle ore 20.00 alle 8,00, per 7 giorni alla settimana, con la garanzia di svolgimento della attività ambulatoriale e di consulenza interna ospedaliera, nonché del parto non trasferibile. La presenza del personale ostetrico rimane invariata nelle 24 ore. Nella prima parte dell’anno venturo si confida di innalzare ulteriormente il livello del servizio.
AGORDO Nessun confine tra le nuove generazione della Conca Agordina, l’evento “Finalmente 18+” non rimane confinato ad Agordo ma da quest’anno da una proposta dei ragazzi della classe 1998 interessa tutto il territorio di Agordo, Gosaldo, Rivamonte e Voltago. I ragazzi hanno chiesto e ottenuto di poter condividere tutti insieme la cerimonia istituzionale che ha l’obiettivo di accogliere i neodiciottenni nei Comuni come cittadini adulti. La lungimirante proposta dei ragazzi è stata supportata dalle quattro amministrazioni che hanno congiuntamente organizzato la simbolica cerimonia Sabato 10 Dicembre scorso presso il municipio di Agordo. In questa occasione i Sindaci hanno consegnato ai ragazzi la Costituzione Italiana; proprio la carta costituzionale che, come è stato ricordato, traccia le regole basi della vita della comunità in cui sono entrati a pieno titolo i neo-diciottenni, identificando i diritti e i doveri di ogni cittadino. Nel loro discorso i rappresentati delle amministrazioni hanno sottolineato come la nuova generazione e i loro sogni rappresentino la linfa vitale ed il futuro delle nostre terre. La cerimonia è stata infine arricchita dalle parole di Andrea Colaiacomo, uno dei ragazzi presenti alla cerimonia, che ha portato alcune riflessioni riguardo la sua esperienza di anno studio in Cina.
AGORDO Gli eventi programmati per festeggiare il 50° anniversario di fondazione del Coro Agordo stanno per giungere al loro epilogo in un crescendo di contatti, concerti, emozioni e simpatiche “rimpatriate”. Il complesso diretto da Roberta Conedera è fresco reduce da una prestigiosa trasferta in quel di Vienna nella cui cornice di festa, nel primo fine settimana di dicembre, si è fatto applaudire in alcune esibizioni nell’ambito degli eventi musicali organizzati per il periodo natalizio.
Di ritorno dalla capitale austriaca il coro ha intensificato la preparazione del concerto finale che coinciderà con il tradizionale appuntamento della sera di S. Stefano – inizio alle 20.45 – nella chiesa arcidiaconale di Agordo, come accade dal lontano 1976. Per l’occasione sono stati contattati nei mesi scorsi ben 157 ex coristi – venti, purtroppo sono “andati avanti” – che hanno fatto parte dell’organico dal 1966 ad oggi. Assieme agli attuali componenti del complesso, presieduto da Gabriele Riva, saranno i protagonisti della seconda parte del concerto natalizio, mentre nella prima i cantori in attività sottolineeranno con i loro canti i passi fondamentali dei cinque decenni che costituiscono la storia del coro fondato dal compianto maestro Salvatore Santomaso.
Sempre nel corso della serata, che sarà condotta e coordinata da Dino Bridda, storico presentatore del complesso agordino, si procederà anche quest’anno alla proclamazione dell’”Amico del Coro” che per l’edizione 2016 si preannuncia essere personaggio significativamente legato alla storia del sodalizio.
I responsabili del coro si augurano che all’appuntamento del 26 dicembre arrivi un pubblico assai numeroso per partecipare a questa programmata cornice di autentica festa dell’amicizia e del buon canto corale. Poi, terminato ufficialmente l’anno del 50° il Coro Agordo sarà di nuovo in pista il 28 dicembre quando terrà un altro concerto natalizio nella parrocchiale di Panchià di Fiemme. E sarà già il 51° anno.
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VENERDI AD AGORDO
SCUOLA EQUIPE A FALCADE
PRESEPE LA VALLE
CORTINA CASSA RURALE
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