INCIDENTE A CANDATEN, RAGAZZA IN OSPEDALE, GIOVANE DENUNCIATO
SEDICO Era da poco passata la mezzanotte quando in località Candaten un feltrino M.D.G. di 32 anni percorrendo la regionale 203 agordina (scendendo da Agordo verso Belluno) ha invaso la corsia opposta buttando fuori strada una Fiat 500 condotta da una 23enne agordina. La ragazza è stata portata in ospedale con ferite guaribili in 30 giorni per la frattura del polso. Il feltrino è stato denunciato in stato di libertà per guida in stato di ebrezza, all’alcool test infati è stato trovato positivo 1,62 gr/l (0.50 il limite massimo consentito) e la sua patente è stata ritirata dai carabinieri di Agordo che si sono occupati dei rilievi di legge.
INCIDENTE DI CANOA SUL VANOI
LAMON Sabato il 118 è stato allertato per un infortunio in canoa avvenuto all’altezza della passerella Bellotti sul Vanoi, dove i compagni di D.Z., 51 anni, di Bergamo, lo avevano portato fuori dall’acqua dopo che si era procurato la probabile frattura di una gamba. Una squadra del Soccorso alpino di Feltre, individuato il punto dalle coordinate Gps inviate dagli amici, è scesa assicurandosi lungo la verticale e ha raggiunto il ferito, cui il personale dell’ambulanza sopraggiunto nel frattempo stava prestando le prime cure. Una volta caricato in barella, l’uomo è stato recuperato dall’elicottero del Suem di Pieve di Cadore utilizzando un verricello, per
essere trasportato all’ospedale di Feltre.
INCIDENTI A QUERO, SOSPIROLO E FURTO DELLA VESPA PIAGGIO A BUSCHE
FOTO INCIDENTE QUERO
FOTO INCIDENTE SOSPIROLO
ANCORA VANDALI AD AGORDO
AGORDO Dopo il grave episodio di qualche notte fa con il danneggiamento del container multiuso della proloco di Agordo nel parcheggio del Palarova, un altro episodio deprecabile: il furto dei fiori davanti ai negozi D’Isep e trattoria Agordina dove le fioriere sono ora desolatamente vuote, o quasi. Se qualcuno ha notato strani movimenti non indugi ad informare i Carabinieri di Agordo, ennesimo invito a dotare la città di adeguati impianti di sorveglianza, oltre alle fototrappole che anche in
I VIGILI DEL FUOCO DI FELTRE COADIUVATI DAI COLLEGHI DI BELLUNO SONO INTERVENUTI STAMANE DOPO LE 7 A FONZASO PER IL RESCUPERO DI UN AUTIARTICOLATO IN PANNE.
STADIO DEL GHIACCIO, 7 MILA EURO PER LE ATTREZZATURE MA RIMANE CHIUSO. I DUBBI DELLE MINORANZE
AGORDO
AUDIO
FUSIONE A TRE, SI PUO’ FARE. DA TRICHIANA LA SORPRESA
TRICHIANA, MEL E LENTIAI
DI DAMIANO TORMEN
LUPI, GENTI E TERRITORI COESISTENZA (IM) POSSIBILE? DOMANI IL CONVEGNO AD ARABBA
LIVINALLONGO
AUDIO
LAVORO AGILE, IL CONVEGNO
BELLUNO Si rinnova anche per il 2018 l’appuntamento con la Settimana del Lavoro Agile, in programma da oggi al 25 maggio. La Regione del Veneto aderisce con l’obiettivo di sensibilizzare e coinvolgere sempre più aziende, enti, lavoratori e lavoratrici sul tema della conciliazione tra qualità della vita e tempi di lavoro, e di raccontare, attraverso casi concreti, come cambia il lavoro quando vengono introdotte in azienda soluzioni organizzative e tecnologiche in grado di migliorare l’efficienza e l’efficacia del lavoro, garantendo un risparmio per le imprese e vantaggi per tutti i dipendenti. Già prassi anche nel nostro Paese da alcuni anni, lo smart working o lavoro agile è stato disciplinato in Italia dalla legge 81 de 2017 con l’obiettivo d’incrementare la competitività delle aziende e agevolare la conciliazione dei tempi di vita e lavoro dei lavoratori. A Belluno viene dedicato al tema un evento patrocinato dalla Provincia, promosso dal Progetto Smart Work Smart Life e presentato da Forcoop Cora in partnership con alcune realtà esperte del tema, fra cui le rappresentanze sindacali della Femca Cisl Belluno Treviso Milena Cesca e della Filctem Cgil Giampiero Marra. Al progetto aderiscono tre importanti aziende del territorio bellunese: Marcolin Spa, Unifarco Spa e Cooperativa Cadore, che da oltre un anno stanno sperimentando servizi, modelli organizzativi, buone prassi e modalità di smart work. Oggi dalle 10.00, in Sala degli Affreschi, a Palazzo Piloni, in via Sant’Andrea 5, verranno presentati e condivisi i risultati di queste sperimentazioni. Nel corso del convegno verrà presentato il progetto “Car Pooling” che le tre aziende, con le strutture partner del progetto, hanno avviato per verificare la possibilità di creare nel territorio bellunese un’iniziativa di mobilità condivisa: per “car pooling” si intende l’uso condiviso di automobili private tra un gruppo di persone, con il fine principale di ridurre i costi di spostamento e limitare l’impatto ambientale. L’evento prevede, oltre al workshop del mattino, dalle 10.00 alle 13.00, con interventi di ospiti esperti del tema del Lavoro Agile, una prosecuzione, nel pomeriggio a partire dalle 17.00, negli spazi coworking di Distretto Creativo che per l’occasione aprirà le porte alla cittadinanza, per conoscere questa interessante realtà di lavoro condiviso. All’interno degli spazi un servizio informativo sui temi del Lavoro Agile e dello Smart Work, del Welfare territoriale e di comunità, dei servizi di coworking. Il tutto allietato da sorprese per i più piccini e da un aperitivo di benvenuto. “Queste imprese – afferma Patrizia Loiola, responsabile dell’ente di formazione che ha curato il progetto, la Forcoop Cora – stanno sperimentando percorsi interessanti. Smart work, lavoro agile, welfare condiviso sono temi nuovi sui quali bisogna costruire esperienza per rendere le organizzazioni luoghi di benessere per le persone e per una migliore produttività delle aziende”.“Oltre a dare la possibilità di sperimentare nuove modalità di organizzazione del lavoro e possibilità di conciliazione vita-lavoro innovative – spiega Milena Cesca, segretaria Femca Cisl Belluno Treviso che ha collaborato alla realizzazione del progetto – questi progetti ci aiutano a creare buone pratiche che funzionano e che possono essere replicate anche in altre aziende o in altri settori. Ci aiutano a fare cultura”. Giampiero Marra della Filctem Cgil Belluno sostiene che “il lavoro smart, agile, dovrebbe essere inteso come superamento degli ambiti aziendali di natura fisica come la fabbrica oppure l’ufficio, cercando di determinare una condizione di completa fiducia tra il datore di lavoro e il dipendente. Più che di conciliazione, alle organizzazioni sindacali piacerebbe parlare di condivisione come elemento necessario per ottimizzare il rapporto tra tempo professionale e tempo privato”.
ELETTRODOTTO – DEPOSITATA LA MOZIONE, 11 I FIRMATARI. DARIO BOND (FORZA ITALIA): “TAVOLO TECNICO COL GOVERNO PER RIVEDERE IL PROGETTO”
BELLUNO È stata deposita la mozione sulla questione del progetto di razionalizzazione dell’elettrodotto in provincia di Belluno e che vede come primo firmatario il deputato di Forza Italia, Dario Bond: “Era un impegno preso al tavolo convocato dal Comune di Belluno qualche settimana fa”, ricorda l’onorevole. “Sono riuscito a sensibilizzare tanti colleghi, bellunesi e non, che appoggiano le richieste che ho indicato nella mozione”.
11 i firmatari della mozione: oltre allo stesso Bond, i bellunesi Mirco Badole, Luca De Carlo e Marco Osnato; il trevigiano e collega di partito Raffaele Baratto; Lorena Milanato, Felice Maurizio D’Ettore, Michaela Biancofiore, Francesco Cannizzaro, tutti di Forza Italia; a loro si aggiungono anche Paolo Trancassini e Guido Crosetto, entrambi di Fratelli d’Italia. L’obbiettivo è quello di rivedere il progetto di Terna, e per questo si impegna il Governo “a farsi promotore di un tavolo tecnico di coordinamento con tutte le amministrazioni interessate”: “È necessario che tutti i territori coinvolti, gli enti, i rappresentanti, si siedano intorno allo stesso tavolo e formulino una proposta univoca e tecnicamente percorribile. Se continuiamo con le divisioni anche tra comuni confinanti e con il “no” a priori senza una controproposta valida, si fa solo il gioco di Terna”. Lo scopo finale è la revisione della posizione del Consiglio dei Ministri che poco più di tre mesi fa diede il via libera al progetto: “Una posizione presa da un Governo ormai agli sgoccioli del suo mandato e a pochi giorni dalle elezioni, a nemmeno un mese dal voto”, ricorda Bond. “Bisogna assolutamente intervenire in modo da ridurre l’impatto di questo progetto sull’ambiente e sulla popolazione bellunese, che ha il diritto di veder rispettati la sua salute, il suo territorio e la sua volontà”.
MIGLIORAMENTO SCUOLA PRIMARIA DI VILLABRUNA
FELTRE La giunta comunale di Feltre, riunitasi venerdì, ha deciso di inoltrare alla Regione del Veneto la richiesta per l’inserimento del progetto per il miglioramento sismico della scuola primaria di Villabruna nel Piano Triennale per l’Edilizia Scolastica 2018-2020. A tal fine è stato redatto dal Servizio Lavori Pubblici uno studio di fattibilità tecnico-economica, che prevede una spesa complessiva di 352.000 euro. Il progetto, senza apportare modifiche alla costruzione ed al suo assetto distributivo, prevede, tra l’altro, il miglioramento delle condizioni meccaniche delle murature mediante iniezioni di cemento e la cerchiatura metallica di alcune aperture sulle pareti perimetrali. Rientrano nel progetto anche il ripristino di intonaci e la tinteggiatura dei locali interessati, oltre alla manutenzione straordinaria dell’impianto elettrico e termico e all’isolamento del sottotetto e al ripasso del manto di copertura. Nella stessa domanda di ammissione al piano regionale inoltrata a Venezia è stato inserito anche il progetto che riguarda l’asilo di Vignui, per il quale la progettazione è già in corso. “Manteniamo alta l’attenzione sul tema del miglioramento e adeguamento sismico degli edifici scolastici di proprietà comunale, sottolinea l’assessore ai Lavori Pubblici Zatta; è una delle priorità d’intervento dell’assessorato, per la quale ci stiamo attivando alla ricerca di ogni possibile fonte di finanziamento, come appunto il piano regionale”.
RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI RIFIUTI, CANDIDATURA AL PROGETTO WASTE TRAVEL 360
FELTRE Obiettivo 80%. E’ questa la quota di differenziata che il Comune di Feltre si è impegnato a mantenere nell’ambito del programma ambientale posto alla base della certificazione EMAS. Tra le iniziative di carattere didattico, formativo ed incentivante, al fine di diffondere e promuovere le “buone pratiche”, l’Amministrazione Comunale quest’anno vuole dedicare la comunicazione relativa al tema della differenziazione e del riciclo dei rifiuti alle giovani generazioni. In quale maniera? Aderendo all’iniziativa:”Comunicazione ambientale “Waste Travel 360°”, ideata da Ancitel Energia e Ambiente e patrocinata dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e da Anci. Si tratta di un progetto didattico nazionale innovativo, che nel 2017 ha già coinvolto migliaia di bambini su tutto il territorio nazionale e per il quale il Comune di Feltre ha chiesto ora l’ammissione a contributo. L’intento dell’amministrazione feltrina è quello di coinvolgere gli alunni delle classi 4^ e 5^ elementari, per un totale di circa 270 ragazzi. Nel caso di esito positivo, la campagna di sensibilizzazione sarà attuata dai professionisti di Ancitel, che metteranno a disposizione dei giovani partecipanti anche dei dispositivi per permettere un viaggio virtuale nel mondo dei rifiuti, garantendo così un approccio al tema innovativo, coinvolgente ed interattivo.
CON LO “STOP” ALLE TASSE LOCALI, A SPREMERE I CONTRIBUENTI ADESSO SONO LE TARIFFE
VENEZIA Sebbene dal 2015 le Regioni e gli enti locali non possano più aumentare le tasse locali (come l’Imu, la Tasi, le addizionali Irpef, l’addizionale regionale Irap, etc.), per le tasche degli italiani le cose non sono migliorate. Anzi, in alcuni casi la situazione è addirittura peggiorata, visto che in questi ultimi 3 anni le tariffe dei servizi pubblici erogati dagli enti locali sono aumentate del 5,6 per cento, vale a dire oltre 3 volte la crescita dell’inflazione. “Con lo stop agli aumenti della tasse locali – dichiara il coordinatore dell’Ufficio studi della CGIA Paolo Zabeo – molti amministratori hanno continuato ad alimentare le proprie entrate agendo sulla leva tariffaria, incrementando le bollette della raccolta dei rifiuti, dell’acqua, le rette degli asili, delle mense e i biglietti del bus. E tutto ciò, senza gravare sul carico fiscale generale, visto che i rincari delle tariffe, a differenza degli aumenti delle tasse locali, non concorrono ad appesantire la nostra pressione fiscale, anche se in modo altrettanto fastidioso contribuiscono ad alleggerire i portafogli di tutti noi”.
Tra il 2015 e i primi 4 mesi di quest’anno, infatti, le principali tariffe amministrative applicate dai comuni (certificati di nascita, matrimonio/morte) sono aumentate dell’88,3 per cento. Quelle applicate dalle società controllate da questi enti territoriali per la fornitura dell’acqua, invece, hanno subito un incremento del 13,9 per cento, quelle della scuola dell’infanzia del 5,1 per cento, le mense scolastiche del 4,5 per cento, il trasporto urbano del 2 per cento e i rifiuti dell’1,7 per cento. L’inflazione, invece, sempre in questo periodo è salita solo dell’1,7 per cento. “Sebbene da qualche anno ai Comuni siano stati alleggeriti i vincoli di bilancio grazie al superamento del Patto di stabilità interno e abbiano potuto contare su importanti aumenti tariffari – afferma il segretario della CGIA Renato Mason – le risorse a disposizione dei Sindaci risultano ancora insufficienti per rilanciare gli investimenti e le manutenzioni pubbliche. Misure, queste ultime, che sono indispensabili per ridare fiato all’economia locale e, conseguentemente, al mondo delle piccole imprese”. Dalla CGIA segnalano che con molte meno risorse a disposizione a seguito dei tagli ai trasferimenti, i Sindaci e i Governatori, almeno fino al 2015, hanno reagito agendo sulla leva fiscale. Successivamente, come dicevamo più sopra, grazie al blocco delle tasse locali imposto dal Governo Renzi, molti amministratori si sono “difesi” rincarando le tariffe e/o riducendo la qualità e la quantità dei servizi offerti ai cittadini. E a conferma della bassa qualità dei servizi pubblici offerti dalla nostra pubblica amministrazione ci sono di supporto anche i risultati emersi da un’indagine elaborata l’anno scorso dall’Ue. Su 23 Paesi analizzati, l’Italia si colloca al 17° posto per livello di qualità della nostra Pubblica amministrazione. Oltre ai dati medi nazionali, questa indagine consente di verificare anche le performance di ben 206 realtà territoriali. Tra le migliori 30 regioni europee, purtroppo, non rileviamo nessuna amministrazione pubblica del nostro Paese. La prima, ovvero la Provincia autonoma di Trento, si colloca al 36° posto della classifica generale. Di seguito troviamo la Provincia autonoma di Bolzano al 39°, la Valle d’Aosta al 72° e il Friuli Venezia Giulia al 98°. Pesantissima la situazione che si verifica al Sud: ben 7 regioni del Mezzogiorno si collocano nelle ultime 30 posizioni: la Sardegna al 178° posto, la Basilicata al 182°, la Sicilia al 185°, la Puglia al 188°, il Molise al 191°, la Calabria al 193° e la Campania al 202° posto. Solo Ege (Turchia), Yugozapaden (Bulgaria), Istanbul (Turchia) e Bati Anadolu (Turchia), presentano uno score peggiore della Pa campana. Tra le realtà meno virtuose troviamo anche una regione del Centro, vale a dire il Lazio, che si piazza al 184° posto della graduatoria generale. Anche l’Ocse, nel suo “Rapporto economico sull’Italia” del 2017, evidenzia che il cattivo funzionamento della pubblica amministrazione italiana ha degli effetti molto negativi sulle performance di chi fa impresa, sugli investimenti e sulla crescita della produttività. L’Ocse, infatti, dimostra che la produttività media del lavoro delle imprese è più elevata nelle zone con una più efficiente amministrazione pubblica, sottolineando come nel Sud la situazione abbia raggiunto livelli di criticità molto preoccupanti.
PRAGRANDE SI AGGIUDICA IL PRIMO TORNEO DI CALCETTO SUL BROI, UNA FESTA PER IL COMITATO PALIO, SUCCESSO DI PUBBLICO AD AGORDO
DI MARCO GAZ
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LA SCRITTIRICE MICHELA MURGIA A FELTRE INTERVISTATA DA GIOVANNI TRIMERI AL TERMINE DELLA MARATONA DI LETTURA, SINTESI DEL SERVIZIO IN ONDA NEI PROSSIMI GIORNI IN UNO SPECIALE CURATO DA LUISA ALCHINI
FELTRE
AGORDINE CHE SI FANNO ONORE
PORDENONE Da anni si preparano per gli appuntamenti importanti con passione e sacrificio. Sabato in Friuli Vanessa Laganà e Stefania Favero, le due ragazze cresciute nell’Associazione Danza Agordina hanno gioito per il risultato al concorso Città di danza contemporanea. In gara e in coppia hanno conquistato la giuria, soprattutto il secondo posto. Un risultato importante per le uniche due agordina presenti alla competizione.
Eccole, ai microfoni di RADIO PIU
DUE RUOTE DI PASSIONE ALLA CICLOMELANDO, PRANZI E CENE PER PALATO FINE A RADICELE
MEL Radicele e Cicomelando, un successo a Mel nonostante le bizze del tempo. Ieri mattina un nutrito gruppo di ciclisti della mountain bike e della e bike si sono ritrovati di buon mattino per l’escursione all’interno del territorio. Due i percorsi, enduro in alta quota per i più temerari, classico per tutti. Tra verdi prati, tratti di ciclabile, mulattiere i ciclisti hanno potuto ammirare la Valbelluna dall’alto, al Rifugio Boz il ristoro prima del ritorno in piazza per il pranzo “radicele”, piatti unici e squisiti preparati dalla proloco Zumellese che ha curato l’evento. Sulle pagine facebook di Radio Più album fotografico e video interviste.
Ai microfoni di Radio Piu’ il presidente del sodalizio
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FLASH MOB “FACCIAMOLI NASCERE”
BELLUNO “La nostra associazione è sempre stata “amica delle donne”, ribadisce la presidente del Centro-Movimento per la vita onlus di Belluno Fernanda Olivieri al termine del flash mob “Facciamoli nascere” che ha incuriosito i passanti nella centrale piazza dei Martiri a Belluno sabato 19 maggio. “Abbiamo ascoltato e aiutato davvero tante donne, nel corso degli anni”, ci tiene a dire, aggiungendo però “Ci stanno a cuore anche e non secondariamente i nascituri. Pensiamo che accogliere i figli sia un atto profondamente umano e un compito per tutti; per questo abbiamo voluto lanciare pubblicamente l’appello “Facciamoli nascere”. L’invito-slogan “Facciamoli nascere” è stato “indossato” dai partecipanti, mentre su carrozzelle e passeggini, alcuni occupati da bambini e bambine debitamente festeggiati, altri vuoti a significare i tanti bambini non nati, sono stati appese scritte come “Bambino è futuro”, “Nascere è un dono”, “Vita è bellezza”, “Potevo nascere”. Non sono mancati slogan presi da personaggi come papa Francesco (“I nascituri vanno sempre accolti”, “Non si possono scartare!”) e Madre Teresa di Calcutta, che ricevendo il premio Nobel invitò all’impegno per la vita e denunciò l’aborto come “il più grande distruttore della pace”. “A questo riflettiamo spesso”, dichiara Fernanda Olivieri, “perché ci rendiamo conto che davvero l’aborto volontario in qualche modo “distrugge” la donna, la relazione uomo-donna, le relazioni nonni-figli-nipoti, le relazioni tra fratelli. Quanta sofferenza provoca l’aborto, anche nella nostra terra!”. Una terra, quella bellunese, che soffre tra l’altro di una forte crisi demografica, e invoca per questo un’efficace politica per la montagna, e una seria, specifica politica per la famiglia. Tutto questo hanno voluto ricordare i partecipanti al flash mob del Centro-Movimento per la vita. E per ricordarlo con immediata forza visiva sono bastate due decine di carrozzine o passeggini. Tante quante, all’incirca, le migliaia di esseri umani (più di 18.000) che non hanno visto la luce nella nostra provincia dal 1978 ad oggi.
SPADE DELLE DOLOMITI, UN SUCCESSO
SANTA GIUSTINA
LUISA ALCHINI
A TEATRO CON I DONATORI
FELTRE La Sezione di Feltre Donatori di sangue “Gino Valesani” è lieta di presentare lo spettacolo teatrale THE SHOW MUST GO ON delle “Bretelle Lasche” il giorno 27 maggio ore 20.15 presso l’Auditorium dell’istituto Canossiano di Feltre.
L’ingresso sarà gratuito però con prenotazione con la possibilità di scelta del posto a sedere. Per le prenotazioni il numero è 3282220489, per il ritiro dei biglietti, recarsi presso il negozio “Taglia e Cuoci” in piazza isola (ex UNIC).L’intento di questa serata è la promozione del dono del sangue, non solo come gesto di altruismo ma anche come ideale di vita
FIBROMIALGIA, ASSEMBLEA ANNUALE
BELLUNO Sabato alle 15 Presso la Sala riunioni della Casa di Riposo “Gaggia Lante” a Cavarzano (BL) – Via Alpago 1 si terrà l’annuale assemblea della sezione provinciale dell’ A.I.S.F. Onlus – Associazione Italiana Sindrome Fibromialgica. Si parlerà di: •Attività di Aisf a Belluno e a livello nazionale – Dalla Stella, Cassisi •Fibromialgia: passi avanti per le persone che ne soffrono dott. Gianniantonio Cassisi •Cosa possiamo fare per gestire il dolore – Carla Dalla Stella • Il respiro Circolare, una tecnica per aumentare la consapevolezza – Nicoletta Miccoli L’ingresso è libero ed aperto a tutti
LO SPORT
VOLLEY UNDER 13, LE RAGAZZE AGORDINE PROSEGUONO LA LORO MARCIA VERSO LA FINALE,
AUDIO
LUCA CAGNATI PRIMO ALLA VELENOSA
BELLUNO Luca Cagnati con il tempo di 1h06’42’’ mette il sigillo sulla quinta edizione de “La Velenosa”, la bella kermesse veneta che si è corsa alle pendici del Monte Terne, sotto la Schiara. In campo femminile è Antonella Confortola a scrivere il proprio nome nell’albo d’oro con il tempo di 1h27’41’’. Luca Cagnati prende il comando della gara alle sue spalle Michele Tavernaro, Enrico Loss e Fabiano Roccabruna. Sul GPM, proprio sotto il Monte Terne, Luca Cagnati transita con un buon margine di vantaggio, nella lunga discesa che porta all’imbocco dello spettacolare Bus del Buson il battistrada guadagna secondi preziosi sugli inseguitori. Al passaggio di Case Bortot, Cagnati galoppa verso il traguardo de La Velenosa. In questo ultimo tratto il fortissimo atleta di Canale d’Agordo bellunese fa valere le proprie doti di stradista e allunga in modo deciso su Tavernaro che accusa un ritardo sulla dirittura d’arrivo di due minuti. Luca sale gli ultimi gradini che portano all’arrivo nel sagrato della chiesa a mani alzate e ferma il cronometro in 1h06’42’, alle sue spalle, Tavernaro conferma la seconda posizione con il tempo di 1h08’:45’’. Sul terzo gradino del podio sale Enrico Loss con 1h09’51’’, Fabiano Roccabruna e Jacopo Piazza si classificano rispettivamente al quarto e quinto posto. In campo femminile altra griffe importante. Antonella Confortola, correndo per tutta la durata della gara in prima posizione, taglia il traguardo de “La Velenosa” con il tempo di 1h27’41’’. Patrizia Zanette conquista la seconda piazza con il tempo di 1h28’27’’. Stefania Zanon completa il podio in 1h28’58’’, mentre Erica Turi e Martina Brustolon sono quarta e quinta.?Archiviata la quinta edizione, La Velenosa lascia soddisfatti sia gli organizzatori che in cinque anni hanno portato la manifestazione a essere tra le gare più numerose della provincia di Belluno, sia i concorrenti che hanno corso in un ambiente unico, come il Bus del Buson, accompagnati dalle note dei gruppi musicali presenti lungo il tracciato.
CALCIO, GIOVANILI AGORDINA
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TI RICORDI QUELLA VITTORIA?
LENTIAI 2002
DI MARCO GAZ
NUOTO ONDABLU, 18 MEMORIAL BETTIOL
Una Super manifestazione si è svolta a Treviso venerdì 18 e sabato 19 maggio presso le piscine dell’impianto Natatorium di Treviso, per il “Memorial Andrea Bettiol” . La Società Ondablu, che gestisce le piscine di Agordo, Pedavena e Santa Giustina ha presentato ai blocchi 16 atleti provenienti dai tre impianti. Ottimo il bottino, soprattutto per la targa per il primo posto di società con alteti fino ai 18 partecipanti. Cinque le medaglie d’oro, sei quelle d’argento e due quelle di bronzo. La prima da citare è la nostra coach-atleta Mara Grelloni che guadagna due primi posti nei 100 delfino e nei 50 stile , dove è anche prima assoluta tra tutte le categorie della sezione femminile. Due primi posti sono anche per la”colonna” Giulia Abatangelo sia nei 50 stile che 50 rana categoria master 70. Il quinto oro è per Michela Bittante nei “tosti” 400 misti categoria master 50, e arriva seconda, nella sua seconda gara nei 200 stile. Due argenti sono per Emanuela Bittante , seconda sia nei 200 rana che nei 50 delfino cat.m.55. Per il settore femminile, un secondo posto, arriva da Katia Della Vedova nei 200 stile cat.m. 45. Per il settore maschile sono Alessio Todesco ottimo secondo posto nei 50 delfino cat.m.25 e ottimo lo è anche per il ritorno di Alberto Dal Molin , nei 50 dorso cat.m.30. A sfiorare il podio è Angelo Paganin, quarto sia nei 50 rana che 50 delfino cat.m. 55, mentre un ottimo quarto posto è per il neo tesserato Giacomo Ruffa , che raggiunge i piedi del podio nei 100 dorso cat.m. 25 , atleta della piscina di Agordo. Buone prestazioni per le due staffette che si piazzano entrambe al terzo posto : la prima ad entrare in vasca è la 4x 100 stile con Crepaz, Bittante E., Zampiero e Grelloni. Segue a fine giornata la 4×50 mista con al dorso Dal Molin alla rana Bittante E., al delfino Todesco e allo stile libero Boldo.
CORRIFELTRE E FESTA DELLA SALUTE
FELTRE Oltre duemila persone hanno colorato allegramente Feltre per la 19° Corri Feltre organizzata dall’associazione Giro delle Mura in collaborazione con l’Ulss 1 Dolomiti e il Comune di Feltre. Un fiume di persone che , insieme ad atleti importanti, hanno condiviso viso la voglia stare insieme e prendersi cura della propria salute in due percorsi di 5 o 12 km. Dopo lo spettacolo sempre emozionante degli Sbandieratori Città di Feltre che hanno allietato con eleganza la partenza, sono partiti gli atleti della gara competitiva che ha visto partecipare anche il sindaco Paolo Perenzin, il direttore generale dell’Ulss Dolomiti Adriano Rasi Caldogno e il direttore della funzione ospedaliera Lorenzo Tognon insieme ad atleti come Boudalia, Minella, Polesana. Poi è partito il colorato fiume della 5 km con tantissimi bambini, genitori, i ragazzi dei centri diurni del distretto di Feltre. All’arrivo è stata consegnata ai primi 1800 iscritti, una medaglia ricordo della 19° edizione.
LE CLASSIFICHE SPORTIVE (in allegato gli elenchi completi) Per la 12 km : maschile. 1. Said Boudalia,2 Eros Botter, 3 Federico Polesana che correva per l’associazione Mano Amica femminile. 1. Francesca Menegat. 2. Silvia Vecellio 3. Claudia Moro. Per la 5 km: (sono stati menzionati i bambini nati dopo il 2003) Maschi: 1. Hisham Boudalia, 2. Devranis Cristian, 3. Cristian Ren Femmine: 1. Sara Fantinel, 2. Leila Colussi. 3. Cristina Bonan
IL VOLONTARIATO Al palaghiaccio tanti gli stand delle associazioni che hanno accolto soprattutto i bambini per sensibilizzare sulle tematiche socio sanitarie: Assi (che ha anche corso con un nutrito gruppo), Belluno Donna, Associazione Malattie rare, Avo, Croce Rossa Italia (il cui stand è stato preso d’assolato per i fantasiosi truccabimbi), Dafne (che ha proposto dei laboratori), la Lilt (che ha finanziato una parte del progetto Corro Sano) i Mutilati della voce, Vola (con il manichino per insegnare le tecniche di rianimazione) Slow Food (che ha proposto un curatissimo stand) AITSAM, ACAT, AMA, AUSER, AVO, AIL, ADOS, Associazione Margherita, Amici del Cuore (che hanno colorato la giornata con numerosi palloncini), Giovani Diabetici Belluno Feltre (distinti da graziose magliette blu e che hanno vinto un premio anche tra i gruppi più numerosi), il Donatori di sangue di Feltre, l’AIL e Mano Amica con le tradizionali magliette col fiore e VOLA. Presente anche il Coordinamento trapianti di Feltre che ha fatto votare ai partecipanti i disegni fatti dalle scuole secondarie sulla donazione organi. Hanno riscosso molta ammirazione anche i disegni realizzati dai Centri diurni Le Casette e Medaglie d’oro ed in particolare i “cuori del benessere” posti ai piedi del palco.
LE PREMIAZIONI DEI PROGETTI Di PROMOZIONE ALLA SALUTE Molte le persone stupite dalla qualità dei lavori eseguiti dalle scuole ed esposti al palaghiaccio sui temi della salute e dei corretti stili di vita. I premi ad estrazioni sono andati a: scuole dell’infanzia: Giocando (caschetto per la classe) Primarie: Villapiana (caschetto per la classe) medie: Seren (borracce con energie drink) è stato estratto anche un buono per un’insegnante che ha vinto 100 euro
PREMIAZIONI GRUPPI Moltissimi i gruppi che premiati (oltre 25 gruppi, si riportano i primi 10): Scuola primaria Pedavena con 95 iscritti (ha ricevuto anche il premio in memoria dei fratelli Alberto e Enrico Brambilla) Scuola primaria San Gregorio Scuola primaria Boscariz Scuola media Pedavena Mano Amica (prima tra le associazioni) con oltre 80 iscritti Secondaria Mel Amici del Cuore Primaria Lentiai Secondaria Rodari Secondaria Canossiane
LE DICHIARAZIONI Piero Slongo, Presidente dell’Associazione Giro delle Mura, vera anima della manifestazione, ha sottolineato “il ringraziamento a tutte le persone, gruppi, associazioni che hanno reso possibile questa festa per i bambini” . Tante infatti le associazioni e i volontari che hanno collaborato. In primis il Comando dei vigili del fuoco e i carabinieri di Feltre, il dott. Piergentili che ha curato il piano sanitario, Secondo Girotto che si è occupato del piano sicurezza secondo le nuove norme, i volontari dei Vigili del Fuoco per la sicurezza e la logistica, del CSI e degli alpini di Farra che hanno curato i ristori, l’Enaip che ha organizzato il trucca bimbi, gli sbandieratori Città di Feltre che hanno allietato la partenza. Adriano Rasi Caldogno, direttore dell’Ulss Dolomiti ha espresso “grande soddisfazione per una giornata di festa che ha visto partecipare oltre 2000 giovani, bambini e famiglie nel segno del piacere di camminare e correre. Una vera festa della salute che corona un intenso lavoro svolto nelle classi del distretto di Feltre con 550 classi partecipanti ai diversi progetti. Un ringraziamento infine a tutto il personale dell’Ulss Dolomiti che ha organizzato e curato con professionalità e impegno questa bella festa” Il sindaco Paolo Perenzin, presente alla manifestazioni con molti assessori, ha ricordato come solo insieme si possono organizzare manifestazioni di questo spessore.
LA METEO
PREVISIONI DEL TEMPO DA OGGI A GIOVEDI
Lunedi 21
Tempo atteso: Al mattino cielo inizialmente nuvoloso, specie sulle Dolomiti, poi diradamento delle nubi e ampie schiarite, soprattutto sulle Prealpi. Nel pomeriggio cielo irregolarmente nuvoloso, con parziali schiarite e con basso rischio di fenomeni.
Precipitazioni: Al mattino e alla sera generalmente assenti (0-10%), nel pomeriggio basso rischio di qualche piovasco o rovescio (20-30%).
Temperature: In lieve aumento. Su Prealpi a 1500 m min 7°C max 11°C, a 2000 m min 4°C max 7°C. Su Dolomiti a 2000 m min 3°C max 8°C, a 3000 m min -3°C max -1°C.
Venti: Nelle valli deboli o moderati per brezze ; in quota deboli o molto deboli da Sud Sud-Est, 5-10 km/h a 2000 m, 5-15 km/h a 3000 m.
Martedi 22
Tempo atteso: Probabile peggioramento nelle ultime ore della notte o verso l’alba, ad iniziare dalle Prealpi veronesi e vicentine. Al mattino cielo molto nuvoloso con fenomeni anche a carattere temporalesco sulle Prealpi. Nel pomeriggio possibile attenuazione della nuvolosità con parziali schiarite e con minore rischio di fenomeni.
Precipitazioni: Nella notte e al mattino rischio elevato (80%) di precipitazioni, anche temporalesche sulle Prealpi (60%). Nel pomeriggio possibili rovesci (50%), in serata quasi assenti (10%). Limite delle nevicate fra i 2400 e i 2600 m.
Temperature: Minime stazionarie, massime in diminuzione. Su Prealpi a 1500 m min 8°C max 9°C, a 2000 m min 5°C max 6°C. Su Dolomiti a 2000 m min 4°C max 7°C, a 3000 m min -2°C max 0°C.
Venti: Nelle valli generalmente deboli, salvo locali rinforzi per brezze; in quota deboli o moderati meridionali, 5-10 km/h a 2000 m, 10-20 km/h a 3000 m.
Mercoledi 23
Nuvolosità irregolare, con ampie schiarite, specie al mattino e alla sera, e possibili addensamenti associati a rovesci nel pomeriggio, soprattutto sulle Dolomiti. Temperature massime in aumento. Venti in quota deboli o al più moderati da Est, in rotazione a Nord-Est in serata
Giovedi 24
Giornata calda. Tempo da soleggiato a parzialmente soleggiato, con possibile instabilità pomeridiana, associata a qualche rovescio o temporale, più probabile sulle Dolomiti. Temperature massime in ulteriore aumento, su valori superiori alla norma. venti in quota deboli/variabili. Previsore: B.R