Gestione Servizi Pubblici informa che a SAN TOMASO AGORDINO nelle LOCALITA’ PECOL E PIAIA , l’acqua erogata dall’acquedotto non è potabile e può essere usata per scopi alimentari SOLO PREVIA bollitura. GSP ha, comunque, già adottato le necessarie misure per la disinfezione dell’acqua presente nei serbatoi e nella rete idrica con l’aggiunta di cloro. Ulteriori informazioni saranno fornite nei prossimi giorni
Regionale 48 delle Dolomiti, località San Giovanni di Livinallongo: dal 23 settembre al 4 ottobre dalle 8.30 alle 12 e dalle 13.30 alle 17.30 senso unico alternato e interruzioni della durata massima di 20 minuti.
Regionale 251 Val di Zoldo, Comune di Colle Santa Lucia: dal 20 al 30 settembre con esclusione dei giorni festivi e prefestivi senso unico alternato.
Regionale 346 del San Pellegrino Comune di Falcade: dal 30 settembre al 18 ottobre escusi festivi e prefestivi, senso unico alternato.
Provinciale 563 di Salesei, Comune di Rocca Pietore: dal 30 settembre all’11 ottobre senso unico atlernato regolato da movieri dalle 8 alle 18
LA RASSEGNA STAMPA DA L’AMICO DEL POPOLO, OSPITE MICHELE COSTA SINDACO DI FALCADE, SABATO ALLE 10.30 E 1900 DOMENICA ALLE 12.30 ALLE 16 SPECIALE 16 COMUNI DOMANI AD AGORDO, OSPITI CRISTINA BIEN, ENRICO FARENZENA, FERNANDO SOCCOL ALLE 11 E 19.30 FEDERICA LA LUCARINI… NONA PUNTATA ULTIMA D’ESTATE QUESTA SERA ALLE 18.30 ALLEGHE HOCKEY… DIRETTA DAL DE TONI, ALLEGHE-MERANO DOMANI DALLE 11.30 DIRETTA FACEBOOK TROFEO 16 COMUNI A CURA DI MARCO GAZ CHE NEL POMERIGGIO CONDUCE LA DOMENICA PIU’ SPORT
LA FOTO DEL GIORNO
AGORDO DI GIANNI SANTOMASO
AGORDO Un 30 enne di origine marocchina già noto alle forze dell’ordine è stato fermato dagli agenti della Polizia, con se aveva bottiglie di super alcolici rubate al supermercato, è stato denunciato per furto aggravato. Le Volanti della Questura, dirette da Michele Natalicchio, hanno effettuato servizi straordinari nell’Agordino, insieme al reparto Prevenzione crimine e alle unità cinofile. Lunedì, durante uno di questi controlli, è stato fermato il marocchino, aveva con sé tre bottiglie di whiskey, ma non aveva scontrini che dimostrassero che le aveva regolarmente acquistate. Accompagnato al supermercato, gli agenti hanno riscontrato che quelle bottiglie erano state rubate (il titolare ha dichiarato che non erano state pagate e che, effettivamente, mancavano dagli scaffali). Il ragazzo ha provato a giustificarsi dicendo che l’alcool gli serve come terapia del dolore, ma non ha convinto gli agenti che lo hanno denunciato per furto aggravato. Non sono mancati nemmeno da parte della polizia i controlli ai possessori di cani aggressivi anche in seguito all’uccisione del cane Kaos del gruppo dei soliti noti. In merito ai cani già un primo censimento era stato fatto nel corso dell’estate dai Carabinieri diretti dal Luogotenente Antonio D’Alcamo con la collaborazione dei servizi veterinari.
AUDI FUORI STRADA CONTRO I MANUFATTI A PROTEZIONE DELLA FERROVIA, CONDUCENTE ILLESA
CASTELLAVAZZO Secondo incidente nelle ultime 24 ore in zona Castellavazzo, stamae un’ Audi A 4 condotta da O.K., 23 anni di Ponte nelle Alpi, per cause in corso di accertamento da parte di Carabinieri, è finita fuori strada andando ad urtare un manufatto in cemento che delimita la ferrovia. La conducente è rimasta rimaneva illesa, solo danni al mezzo.
VOLA PER UNA VENTINA DI METRI IN FALESIA, IERI SERA A SCADENZA EFFEMERIDI SOCCORSO IN MARMOLADA
BILANCIO DELLA POLIZIA STRADALE AL TERMINE DELLA STAGIONE ESTIVA
BELLUNO I dati che scaturiscono nel periodo compreso tra il l’1 giugno e il 31 agosto 2019 rivelano, rispetto al medesimo periodo dell’anno 2018, un decremento dell’incidentalità sulla rete viaria ordinaria di competenza. A fronte dei 66 incidenti stradali verificatisi nel trimestre estivo del 2018, nel corso dell’attuale stagione la Sezione è intervenuta in occasione di 38 incidenti. Il bilancio riferito a quelli con esito mortale è rimasto invariato, essendosi verificato 1 decesso. Nel periodo in esame, sono state impiegate 420 pattuglie (circa 4 pattuglie al giorno). Le pattuglie della Sezione, che comprende anche i Distaccamenti di Feltre e di Valle di Cadore, hanno svolto 338 servizi di vigilanza stradale, mentre 22 pattuglie sono state coinvolte in occasione di manifestazioni sportive. L’impiego ha previsto l’intervento delle pattuglie della Sezione anche per attività di polizia giudiziaria e per controlli di carattere amministrativo. Al fine di elevare lo standard di sicurezza stradale e ridurre l’incidentalità, in attuazione a precise direttive del Dipartimento della Pubblica Sicurezza e della Direzione compartimentale di Bolzano, la Sezione Polizia Stradale di Belluno ha intensificato l’attività di vigilanza sul territorio di competenza, predisponendo specifici servizi volti alla prevenzione e al contrasto dei comportamenti costituenti violazione delle norme in materia di circolazione stradale (elevata velocità, mancato uso delle cinture di sicurezza e dei sistemi di ritenuta per bambini, uso di telefonini cellulari alla guida ecc.). L’attività contravvenzionale ha fatto registrare una decurtazione complessiva di 7718 punti sulle patenti a carico di coloro che si sono resi protagonisti di violazioni al Codice della strada; le patenti ritirate sono state 134, le carte di circolazione 22, mentre sono stati sottoposti a fermo e successivo sequestro 30 veicoli. Per un’azione più incisiva, soprattutto in concomitanza con il notevole afflusso di turisti verso le rinomate località di montagna del territorio e il loro successivo deflusso, in particolare durante i weekend, le attività di prevenzione e vigilanza svolte dalle pattuglie della stradale della Sezione hanno consentito di rilevare 3160 infrazioni al Codice della strada. Tra questi spiccano i 1637 esiti contravvenzionali per il superamento dei limiti di velocità (sanzionati a norma dell’art. 142 del cds) e le 307 infrazioni per il mancato uso delle cinture di sicurezza. La scrupolosa attività di prevenzione ha permesso, infine, di sanzionare (a norma dell’art. 173 del cds) 184 conducenti che, durante la guida, hanno fatto uso del telefono cellulare.
DAL CORRIERE DELLE ALPI, Bus pericolosi, la polizia blocca la gita
di Marco Filippi
TREVISO. I due autobus a noleggio che, giovedì mattina, avrebbero dovuto trasportare un centinaio di studenti delle scuole medie Serena di Treviso sono stati bloccati e sequestrati dalla polizia Stradale: erano troppo vecchi e, per di più, uno dei due aveva le uscite di sicurezza non funzionanti. Risultato: la gita degli studenti, diretti con i loro insegnanti nel Vicentino, è stata ritardata quel tanto che è bastato per far arrivare nel piazzale delle scuole di via Gobetti due corriere a norma. Il fatto è successo l’altra mattina. Il controllo della Stradale rientra nell’ambito del protocollo sottoscritto tra il Miur e il ministero dell’Interno che ha lo scopo di aumentare la sicurezza delle gite e dei viaggi di istruzione scolastici…
DI NUOVO IL LUPO A VISOME, SBRANATA L’ASINA
BELLUNO Rieccolo il predatore, vittima un’asina gravida di proprietà della Fattoria del Piave. I proprietari Elisa Da Canal e Damiano Prizzon hanno trovato l’animale, ormai morto, giovedì sera. L’asina si trovava in un terreno a ridosso della strada provinciale e della pista ciclabile fra Visome e Limana, recintato con il filo elettrico. ma non è stato sufficiente anche se è alto. Non è bastata nemmeno la vicinanza alla strada, alle case e al campo sportivo, i ragazzi hanno chiamato la Polizia provinciale, e il veterinario dell’Usl ha certificato che l’aggressione è stata compiuta da un lupo.
LA BRAVATA DA PROCURA, INTANTO IL SINDACO INVITA AD UNA “CONCILIAZIONE” AMICHEVOLE PER EVITARE LA DENUNCIA
LIMANA Nella notte tra giovedì e venerdì, attorno all’1.30,un forte botto, un’auto familiare bianca è andata a sbattere sul palo, gli ignoti non si sono limitati a constatare i danni: hanno spostato il palo nell’aiuola, hanno ripulito l’area e si sono portati via il semaforo. Ieri pomeriggio il Comune di Limana ha pubblicato un post sui social, invitando chiunque abbia informazioni utili a farsi avanti. Il sindaco, però, fa appello anche ai responsabili dell’incidente: «Abbiamo dovuto presentare una denuncia contro ignoti, ma gli autori possono venire in Comune e chiudere facilmente la faccenda con la constatazione amichevole. Siamo disponibili a considerare l’accaduto un incidente e ribadisco l’invito a venire in municipio: non succederà niente di grave. I danni che superano i 5 mila euro”.
UNA VIPERA IN SALA D’ASPETTO
SEDICO La pediatra Alessandra Bet ha aperto lo studio medico e si è trovata davanti trova una vipera nella sala d’ aspetto dello studio in via Nigassa..La dottoressa ha chiamato i vigili del fuoco che hanno catturato la vipera. Lo studio è situato al piano terra, la vipera proveniva dal vicino prato, forse dal torrente ed ha cercato un posto caldo.
STABILIMENTO WANBAO DI MEL. DONAZZAN, “DOPO IL PRIMO TRAGUARDO, CHIEDEREMO RASSICURAZIONI SUL MANTENIMENTO DELLA PRODUZIONE”
VENEZIA “L’incontro di ieri tra i rappresentanti provinciali di CGIL, CISL e UIL e il console cinese ha rappresentato un primo significativo traguardo dei lavoratori. I sindacati, infatti, hanno avuto l’occasione di far comprendere la loro determinazione e quella dell’intero territorio, rappresentato dal sindaco di Borgo Valbelluna, Stefano Cesa, nella contrarietà verso eventuali scelte di disimpegno da parte di Wanbao che riguardino lo stabilimento di Mel”. Con queste parole l’assessore veneto al Lavoro Elena Donazzan, commenta l’incontro avvenuto nell’ambito della nutrita partecipazione di lavoratori, oggi a Milano davanti al Consolato cinese, per manifestare a fronte delle scelte che potrebbero profilarsi da parte della controllata del Governo della repubblica popolare nei confronti dello stabilimento in provincia di Belluno. Iniziativa seguita attentamente dall’assessore che ha confermato la solidarietà con i lavoratori e le loro famiglie. “Bene per questa prima apertura – prosegue Donazzan – che certamente contribuisce a rendere evidente anche alla diplomazia cinese in Italia che per noi lo stabilimento di Mel è strategico e fondamentale per la politica industriale legata alla produzione di elettrodomestici. Ma non basta. Martedì 24 chiederemo alla società precise rassicurazioni sul mantenimento della produzione e, soprattutto, un cambio di rotta nel senso degli accordi sottoscritti nel 2016. Accordi che hanno portato Wanbao a godere di ammortizzatori sociali a fronte di in
FALCADE A NOVEMBRE OSPITA LUCIA DI MAURO MONTANINO, INIZIATIVA DELLA PROLOCO DI CANALE D’AGORDO
CANALE D’AGORDO Luciana “Lucia” di Mauro è la moglie di Gaetano Montanino, guardia giurata morta a 45 anni, vittima innocente della camorra. Una sera d’agosto del 2009 Antonio 17enne da poco papà di professione rapinatore, prova a disarmare una guardia giurata per rubargli la pistola, Montanino si difende ma nella collutazione muore ammazzato. Quell’uomo lascia una figlia piccola e la moglie Luciana. Antonio viene condannato a 22 anni di carcere, preso dai rimorsi chiede di incontrare la vedova che si rifiuta di farlo. Qualche mese dopo Lucia è sul lungo mare di Napoli con l’associazione Libera per una marcia contro le mafie e sul palco c’è anche Antonio e istintivamente lo abbraccia. Antonio ha cambiato vita, lavora in una cooperativa intitolata proprio a Gaetano Montanino. Tra Lucia e Antonio nasce un’amicizia. Questa storia verrà raccontata a Falcade (alla casa della Gioventù o al Palafalcade, non è ancora certa la sede precisa) dalla stessa Lucia Montanino di Mauro, un appuntamento organizzato dalla Proloco di Canale d’Agordo. Lucia ha partecipato ad un’unica trasmissione televisiva su Rai3, poi ha sempre rifiutato contatti con giornalisti e telecamere. Ha deciso di partecipare ad un incontro a Falcade il 16 novembre, il giorno prima sarà invece a Padova. Lucia è diventata l’angelo custode di Antonio che è come il figliol prodigo. Antonio ci sta provando. Fa le pulizie per una cooperativa e, all’occorrenza, il cameriere. Qualche volta parla ai ragazzi che rischiano di finire stritolati dal crimine come accaduto a lui e si presenta così: “Mi chiamo Antonio e nella mia vita ho fatto tanti errori. Ma ho promesso a Lucia, il mio angelo custode, di uscire dalle tarantelle”. foto radio radicale.
VIOLENZA DONNE: RIPARTO FONDO NAZIONALE DI CONTRASTO AL VENETO 1,5 MLN DI EURO,
VENEZIA Aumentano le risorse pubbliche per i centri e le strutture di protezione e contrasto alla violenza contro le donne: il fondo nazionale 2018 ha assegnato al Veneto 1,5 milioni di euro, di cui quasi un terzo (480.479 euro) sono destinati ad istituire nuovi sportelli e nuove strutture di accoglienza. Il rimanente, pari a 1.103.737 euro, va a finanziare le strutture esistenti: 25 sportelli territoriali, 22 centri antiviolenza e 21 case rifugio. Lo scorso anno i Centri antiviolenza del Veneto hanno registrato 8464 contatti e un aumento del 79% delle segnalazioni. I nuovi casi di vittime di violenza presi in carico dalle strutture venete sono stati 2373, 280 in più rispetto al 2017. Tradotto: in Veneto ogni 300 donne residenti una si è rivolta ad un Centro antiviolenza e una ogni 700 è stata presa in carico.
RISPARMIO ENERGETICO E SICUREZZA DAI COLLEGAMENTI RADIO ALLA VIDEO SORVEGLIANZA
ALLEGHE Importante incontro quello di ieri pomeriggio ad Alleghe organizzato e coordinato da Francesco Zillio dell’azienda veronese EP Center. “Risparmiare energia si puo’….e non rimanere al buio” in sala Franceschini gli esperti di Sorgenia hanno spiegato nei dettagli, soprattutto con dati concreti alla mano le soluzioni operative per il risparmio energetico. Ci sono alberghi con centri benessere che hanno adottato sistemi importanti che hanno permesso risparmi notevoli con il rientro negli investimenti in pochi anni. Sono state portate al tavolo dei relatori le relazioni sui lavori effettuati e i conteggi in KW/ora risparmiati tradotti in euro. Radio Più ha trasmesso in diretta facebook l’intero convegno, nella prima parte il risparmio energetico
Interessante la seconda parte del convegno di Sinora che ha spiegato come garantire i servizi di comunicazione in mancanza di copertura telefonica che in queste vallate non è certo una novità. Ma anche in caso di emergenza come nei giorni di Vaia quando intere comunità si sono ritrovate isolate dal mondo esterno. Semplici radio ma per le quali servono autorizzazioni ministeriali per non finire davanti ad un giudice con una denuncia penale, radio utili anche gli albergatori per dare un servizio in più al turista. E poi la video sorveglianza con i leggi targa. A questo proposito va rimarcata l’assenza di amministratori e tecnici dei Comuni che avrebbero potuto avere informazioni importanti sulle opportunità offerte dai nuovi bandi come ricordato dal direttore Francesco Zillio
AUDIO
Di seguito la diretta facebook di RADIO PIU, l’intervento integrale del responsabile Sinora e del direttore Zillio
APPELLO DEGLI ALIMENTARISTI AL GOVERNO
BELLUNO Il Consiglio direttivo del Gruppo Alimentaristi di Confcommercio Belluno si è riunito lo scorso 18 settembre per fare il punto della situazione sullo stato di salute di un settore che si trova sempre più in sofferenza ma che rappresenta, tra mille difficoltà, ancora la spina dorsale dei paesi, delle frazioni e dei centri storici del nostro territorio. Ne è scaturita una fotografia preoccupante sotto il profilo dell’ormai quotidiana e forzata chiusura di botteghe strette da una concorrenza sempre più squilibrata, da un livello burocratico insopportabile e da un carico fiscale e di costi assolutamente insostenibile perché il lavoro dei piccoli commercianti si possa giustificare. Visitando i piccoli paesi ed i centri storici maggiori si scorgono a malincuore sempre più vetrine chiuse e locali abbandonati.
«Il direttivo – evidenzia il presidente provinciale Sandro Lavanda – lancia agli enti locali ed ai nostri rappresentanti in Parlamento e nel Governo un allarme che non può più essere ignorato. Se il disegno è quello di far morire i centri storici ed i paesi a fronte di uno sviluppo esclusivamente pensato per le periferie… la strada è quella giusta! Se invece, come Confcommercio sostiene da oltre vent’anni, si crede veramente, a livello sociale ed economico, in un modello che veda ancora centrali i nostri paesi, la ruralità ed i centri storici… si deve cambiare rotta!»
Se davvero la politica – si legge in una nota del Direttivo Alimentaristi – vuole per la provincia di Belluno, ma più in generale per la montagna, un futuro basato sul turismo, sull’ambiente e sulla qualità della vita, le strategie devono essere pensate di conseguenza e centrate anche sulla salvaguardia del piccolo commercio. Alcuni fattori fondamentali? Un’equilibrata programmazione delle aree, stop al consumo di suolo, recupero di aree dismesse ad uso della comunità e non con scopi speculativi, cura dell’ambiente, incentivazione alle microimprese affinché possano ancora vivere delle proprie attività, centralità della vita sociale (pensiamo ai danni causati dalla corsa alle aperture domenicali), politiche di reale e concreto stimolo ed agevolazione a vivere e lavorare nei nostri territori.
LA PROVINCIA NON SI FERMA, ORA SOTTO CON LA SICUREZZA A CANCIA
La Provincia di Belluno ha presentato in conferenza stampa gli interventi di difesa dell’abitato di Cancia di Borca di Cadore. Primo stralcio “Zona del nodo idraulico Forcella Salvella-Bus del Diau”, per un importo dei lavori di 2.963.238 euro con un quadro economico di 4.135.000 euro (seguiranno ulteriori interventi a completamento del progetto complessivo che ammonta a 7.500.000 euro). L’obiettivo dell’intervento è la mitigazione del rischio di colata detritica che interessa il canalone di Cancia e che da anni minaccia le abitazioni sottostanti, la viabilità comunale e la strada statale 51 di Alemagna.
IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA ROBERTO PADRIN
IL CONSIGLIERE PROVINCIALE CON DELEGA ALLA PROTEZIONE CIVILE MASSIMO BORTOLUZZI
L’INTERVENTO
Le colate detritiche che scendono dal monte Antelao sono causate da precipitazioni di breve durata e forte intensità, concentrate prevalentemente nel periodo estivo. La quantità più frequente di materiale mobilizzato con una colata solido-liquida è stimata in 10.000 – 50.000 metri cubi (le massime quantità ipotizzabili, in caso di eventi con tempi di ritorno significativi, sono stimate attorno ai 100.000 metri cubi). I fenomeni si innescano lungo il canalone, a quota 1.666 metri circa, scendono a valle e si aggravano fortemente a quota 1.300 metri, dove al materiale solido si aggiungono le acque del rio Bus del Diau, le quali mobilizzano la parte rocciosa e solida di colata presente per poi trascinarla a valle. L’intervento consiste nella realizzazione delle seguenti opere:
Briglia frangicolata → L’opera principale prevista dagli interventi in progetto è una briglia frangicolata del tipo “Sabo dam”. Si tratta di una opera trasversale di trattenuta in cemento armato di tipo aperto, all’interno della quale sono inseriti elementi in acciaio frangicolata alti all’incirca 6 metri, funzionali a trattenere i massi più grandi della colata. Verrà realizzata a monte della ridisegnata confluenza tra il Bus del Diau e la colata detritica e servirà a
fermare la parte più consistente della colata prima che raggiunga la componente liquida. Deviazione Bus del Diau → È previsto il prolungamento del canale, deviando e spostando la confluenza esistente da 1.362 metri fino a 1.260 metri di quota. L’opera avrà uno sviluppo complessivo di 330 metri circa, costituito da tre tratti che termineranno con tre salti di fondo, l’ultimo dei quali corrisponderà alla vasca di dissipazione dell’energia del
canale in ingresso. Risagomatura della cosiddetta “Rovina di Cancia” → Con questo intervento si intende
conferire alle possibili colate detritiche un convogliamento il più possibile centrale rispetto al canalone, evitando il rischio di sormonto. Il tratto interessato dal progetto avrà uno sviluppo di 70 metri circa e una larghezza variabile a seconda della conformazione del terreno (comunque non inferiore a 13 metri). Sono previste anche alcune scogliere in massi ciclopici a protezione degli argini, sia a monte che a valle della briglia frangicolata
CINQUE PROGETTI, UN MILIONE DI EURO A VALLADA AGORDINA
DI GIANNI SANTOMASO
BLACKFIN TORNA A BRILLARE SOTTO IL CIELO DI FIRENZE
In occasione di DaTE, un cocktail esclusivo dedicato al brand di occhiali in titanio
DALLA RASSEGNA STAMPA, NICOLA DEL DIN
TAIBON La splendida terrazza al sesto piano dell’Hotel Westin Excelsior di Firenze sarà nuovamente la cornice dell’esclusivo cocktail che Blackfin organizzerà in occasione della sua partecipazione al DaTE – manifestazione in programma dal 21 al 23 settembre alla Leopolda di Firenze dove sarà messo in scena il meglio della creatività nel mondo dell’eyewear internazionale. Domenica infatti, si svolgerà un evento su invito, fortemente voluto dall’azienda che ha scelto di raccontare così, in modo emozionale, l’evoluzione luxury del proprio marchio. Un appuntamento che il brand di occhiali in titanio replica dopo lo straordinario successo dello scorso anno.La bellezza e l’eccellenza che da sempre ispirano il prodotto si traducono metaforicamente nella bellezza mozzafiato della location fiorentina che dall’alto domina lo skyline della città con la torre di Palazzo Vecchio e la cupola del Brunelleschi sullo sfondo. Un fermo immagine della bellezza dell’Italia autentica che potrebbe sintetizzarsi con il concetto di neomadeinitaly, la filosofia profonda che anima il marchio.
“La scelta di Firenze non è casuale” – dichiara Nicola Del Din, amministratore delegato di Blackfin – “DaTE rappresenta l’appuntamento con l’eccellenza dell’eyewear e Blackfin, con questo evento, desidera celebrare l’eccellenza in senso lato, intesa come qualità, bellezza, essenza, eticità, tutti valori che contraddistinguono il nostro neomadeinitaly. Per noi è dunque un continuum della fiera. Sia in ottica di relazioni con i clienti attuali e con i partner che di new business. In fiera abbiamo l’opportunità di creare contatti prospect e portandoli all’evento vorremmo far loro vivere l’emozione e l’unicità del marchio Blackfin trasmettendo con coerenza i valori che sottendono la nostra azienda. Nei confronti loro e dei nostri ottici clienti e partner è un modo per condividere un approccio culturale con coloro che sono, prima di tutto, amici”.
Non è un caso che proprio in questo contesto lo scorso anno sia nata la collaborazione con LuisaViaRoma, il famoso retailer online di lusso, per la realizzazione di una capsule collection venduta esclusivamente presso i loro canali. Con un allestimento minimale ed emozionale, che lascerà parlare le suggestioni della location, l’evento vedrà la presentazione ufficiale della collezione Autunno/Inverno in Italia, un mercato che vale il 22% del fatturato complessivo dell’azienda. Nel corso della serata sarà anche presentato ufficialmente agli ospiti Filippo Pustetto, recentemente nominato direttore commerciale mondo.
PRAMAOR: 90 DIPENDENTI, 30 AGENTI E DALLA PRIMAVERA UNA SEDE RINNOVATA E AMPLIATA
“SIparte” IDEE IMPRENDITORIALI CON IL GAL PREALPI E DOLOMITI
BELLUNO Avviare un’attività imprenditoriale nel nostro territorio in un’ottica di innovazione sociale. E’ la sfida che hanno raccolto circa 40 giovani bellunesi che hanno preso parte al progetto “SIparte”. SIMRA (acronimo inglese di “Innovazione sociale nelle aree rurali marginali”) è un vasto progetto europeo che vede protagonisti 26 partner di vari paesi e territori. Tra questi anche il nostro; tramite il progetto SIparte, il Gal Prealpi e Dolomiti, il dipartimento TESAF dell’università di Padova ed Etrifor hanno promosso un’esperienza innovativa fatta di incontri, ricerche, visite “sul campo” per accompagnare i giovani partecipanti verso la creazione di un’attività imprenditoriale innovativa nel campo agricolo, forestale e dello sviluppo rurale.
Matteo Aguanno, Direttore Gal Prealpi e Dolomiti
Il tema è quello di vivere, promuovere, sviluppare il proprio territorio con attività in grado di rispondere ai bisogni delle persone non soddisfatti da altri enti o soggetti, nell’ottica dell’innovazione sociale. Ma in quali ambiti si può declinare l’innovazione sociale?
Laura Secco, Prof. dipartimento Università di Padova
Alla fine del percorso di SIparte. una delle idee imprenditoriali proposte è stata scelta per essere sostenuta nella fase di progettazione e avvio della start-up.
collaborazione Nicola Maccagnan
CARTE EUROPEA DEL TURISMO SOSTENIBILE. GLI IMPEGNI
FELTRE È iniziato con il primo incontro pubblico, il percorso del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi per riottenere la Carta Europea del Turismo Sostenibile (CETS). Il Parco ha ottenuto questo prestigioso riconoscimento nel 2015 e oggi, dopo cinque anni, si rende necessario rinnovare l’intero processo. Nel corso dell’incontro di Seravella sono stati illustrati i risultati raggiunti nei primi cinque anni di applicazione della CETS. La CETS 2015-2019 ha visto la partecipazione, a fianco del Parco, di 5 Enti pubblici e di 65 soggetti privati, che hanno realizzato assieme 48 diversi progetti per sviluppare il turismo sostenibile. Nella seconda parte dell’incontro è stato presentato il percorso che attende ora il Parco e quanti vorranno condividere con l’Ente la sfida del rinnovo della certificazione, Per ottenere la CETS è necessario infatti che Parco e soggetti pubblici e privati del territorio condividano una strategia comune e realizzino un nuovo piano di azione quinquennale per promuovere il turismo sostenibile, coniugando le esigenze di tutela della natura con quelle della fruizione turistica.
PIANO URBANISTICO ATTUATTIVO A VISONE
Piano Urbanistico Attuativo a Visome Arrivato l’ultimo via libera
BELLUNO È arrivato nei giorni scorsi l’ultimo via libera necessario per concludere la procedura amministrativa relativa al Piano Urbanistico Attuativo di Visome: la Commissione Regionale VAS – Valutazione Ambientale Strategica ha infatti accordato nei giorni scorsi l’ultimo parere favorevole necessario . Alla luce di questa decisione, si è subito svolto un incontro tra i soggetti coinvolti in questo importante piano di partenariato, cioè Comune di Belluno, Ater e Consorzio Visome. Prima della approvazione finale, da parte della Giunta Comunale, il Piano, adottato nel 2018, verrà illustrato e discusso questa sera in Commissione Consiliare Urbanistica; grande soddisfazione per la conclusione dell’iter è stata manifestata dal Sindaco, Jacopo Massaro, dall’assessore Frison e dalla Presidente di Ater, Ilenia Rento. L’area interessata dal Piano Urbanistico Attuativo è particolarmente significativa, sia per estensione (42.300 mq) che per volumetria realizzabile (33.842 mc) e per abitanti teorici insediabili (226). Le volumetrie saranno suddivise in circa 40 blocchi a disposizione del Consorzio Visome (pari a 22.200 mc), in due ambiti di edilizia residenziale pubblica ceduti all’Ater (9040 mc) mentre 2560 mc diventeranno di disponibilità del Comune di Belluno.
L’ASSESSORE ALL’URBANISTICA FRANCO FRISON
VIAGGI IN PIEDI SUL PULLMAN DELLA DOLOMITIBUS, LA PROTESTA DEGLI STUDENTI.
CALALZO “In questi primi dieci giorni di scuola, mi sono arrivate numerose segnalazioni da parte di genitori di studenti costretti a viaggiare in piedi per raggiungere Belluno dal Cadore e, da lì, gli istituti scolastici superiori. Scriverò a DolomitiBus per verificare la situazione, chiedere se ne sono a conoscenza e capire come intendono risolvere la questione”: questo l’annuncio del deputato di Fratelli d’Italia e sindaco di Calalzo di Cadore, Luca De Carlo. “Già il viaggio per il capoluogo, dal Centro Cadore e dalla Val Boite, è lungo e difficile” spiega De Carlo “se poi si aggiungono questi problemi di comodità e sicurezza, allora è inutile che ci battiamo contro lo spopolamento della montagna”. Ogni giorno, sono circa 200 i ragazzi che partono da Tai di Cadore per raggiungere le scuole del capoluogo: “Nella Settimana europea della mobilità sostenibile, che tale deve essere per l’ambiente, ma anche per i cittadini, lancio una proposta a DolomitiBus: coordiniamo gli orari delle corriere con quelli dei treni. In questo modo, risolveremmo il problema del sovraffollamento dei pullman con un’alternativa sostenibile, valorizzando anche la tratta ferroviaria Belluno – Calalzo di Cadore”, l’idea del deputato. “Già negli scorsi anni”, ricorda De Carlo “avevo segnalato e seguito casi simili, anche salendo sulle corriere con i ragazzi. Mi impegno ad affrontare la questione anche questa volta e fin da subito assicuro a DolomitiBus tutta la mia disponibilità per studiare possibili soluzioni”.
FORMAZIONE DEGLI INSEGNANTI PER COMBATTERE IL GIOCO D’AZZARDO
BELLUNONell‘ambito del Piano Aziendale che è parte del Piano Regionale sul Gioco d‘Azzardo, il Dipartimento delle Dipendenze dell’ULSS 1 in collaborazione con Scuole in rete e Slotmob, proseguirà anche per quest’anno scolastico il progetto di prevenzione sul gioco d‘azzardo rivolto a insegnanti e studenti delle scuole superiori afferenti al territorio dell‘ULSS 1 Dolomiti. Il 24 e il 25 settembre si terrà la formazione per gli insegnanti a cura della società di comunicazione e formazione scientifica Taxi 1729 di Torino che da anni lavora nella prevenzione del gioco d‘azzardo. Il 25 settembre mattina Taxi 1729 farà 2 conferenze-spettacolo rivolte agli studenti delle scuole superiori, entrambe presso la sala teatro del Giovanni XXIII a Belluno. ore 9,00 primo spettacolo
ore 11,00 secondo spettacolo. Si tratta di un format che unisce divulgazione matematica e denuncia sociale in una forma divertente e coinvolgente. In un paio d‘ore circa verranno smontate alcune delle più diffuse false credenze sul gioco d‘azzardo e verrà restituito il senso delle reali probabilità di vincere attraverso simulazioni di gioco, video e una continua interazione con il pubblico. Sono previsti ulteriori incontri con personale del Dipartimento delle Dipendenze e insegnanti delle classi terze superiori per avviare un progetto nelle classi nel corso dell’anno scolastico.
AUTONOMIA. LUNEDI’ A VENEZIA INCONTRO ZAIA-BOCCIA
VENEZIA Si terrà lunedì prossimo, 23 settembre, alle ore 11.00 a Palazzo Balbi, sede della Giunta regionale a Venezia, l’incontro sul tema dell’autonomia differenziata tra il Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, e il Ministro per gli Affari Regionali, Francesco Boccia. L’appuntamento inizierà con un incontro bilaterale tra Boccia e Zaia. A seguire, il Ministro incontrerà la Delegazione Trattante del Veneto.Entrambi i momenti si svolgeranno a porte chiuse.
Il Ministro D’Incà incontra il Presidente della Repubblica Federale di Germania, Steinmeier: “In Europa c’è un cambiamento e un forte spirito di cooperazione”
Il saluto oggi a Roma in occasione della visita di Stato del Presidente tedesco: “Abbiamo discusso anche di turismo, parlando di Dolomiti e del Veneto”
ROMA Il Ministro per i Rapporti con il Parlamento Federico D’Incà, ha incontrato a Roma il Presidente della Repubblica Federale di Germania, Frank-Walter Steinmeier in visita di Stato in Italia. “Questa è stata una settimana simbolo per l’Italia: il presidente della Repubblica francese Emmanuel Macron e il presidente della Repubblica Federale di Germania, Frank-Walter Steinmeier, hanno incontrato le massime cariche istituzionali del nostro Paese – afferma il ministro D’Incà, che aggiunge: è il segnale che in Europa c’è un cambiamento e un forte spirito di cooperazione”. “Il Presidente Steinmeier – prosegue D’Incà – in questi giorni ha dialogato con le principali istituzioni del nostro Paese, affrontando temi fondamentali come la questione dei migranti e dell’Europa che ha bisogno di migliorare, ma ci rende sempre più coesi per lavorare insieme verso gli obiettivi comuni: la sua visita è stata l’occasione per discutere anche di una nuova visione ambientalista che sarà protagonista di un cambiamento fondamentale, per il quale il nostro Governo è pronto a lavorare: il Presidente Steinmeier ha manifestato profondo interesse per la tutela climatica”.
PALAZZO FULCIS SI ARRICCHISCE
«Museo sempre più importante e legato alla storia del territorio»
BELLUNO La “Pan e Siringa” di Sebastiano Ricci, il “Ritratto di dama con ancelle” di Antonio Pellegrini, il “Paesaggio con pellegrino e lavandaie” di Alessandro Magnasco e Anton Francesco Peruzzini, “L’uomo e il satiro” sempre di Sebastiano Ricci, la “Pianta prospettica della città di Belluno” di Domenico Falce e la “Baruffa tra zatteri e biri” di Pietro Brancaleoni e Antonio Lazzarini: sono queste le opere che, a vario titolo e grazie alla proficua collaborazione tra Comune di Belluno e Fondazione Cariverona, continueranno ad arricchire l’offerta museale di Palazzo Fulcis. La grande novità è rappresentata dall’ovale “Pan e Siringa” di Ricci.
«Grazie a conferme e acquisizioni- commenta l’assessore alla cultura, Marco Perale – Il museo, grazie anche alla collaborazione con privati cittadini, istituzioni e enti , sta vedendo crescere la sua offerta e, di pari passo, il suo ruolo e peso nella comunità culturale internazionale».
CONSIGLIO COMUNALE A CANALE D’AGORDO
CANALE D’AGORDO I consiglieri sono stati convocati dal sindaco Flavio Colcergnan in sala riunioni del Municipio per venerdi 27 settembre alle 20. Ordine del giorno: variazioni al bilancio e stanziamenti di previsione 2019-2021.
BRETELLE LASCHE A PUOS D’ALPAGO IL 28 SETTEMBRE
ALPAGO I Gruppi “Insieme si può…” dell’Alpago e la compagnia teatrale delle Bretelle Lasche organizzano lo spettacolo di cabaret dalle opere di Stefano Benni “Il Dottor Divago e altre storie”. L’appuntamento è per sabato 28 settembre alle 20.30 presso la Casa della Gioventù di Puos d’Alpago. Lo spettacolo è un insieme orchestrato di pezzi teatrali scritti da Stefano Benni, alcuni sotto forma di monologhi, altri per più attori. “Dr. Divago”, “Volano”, “Amour Monet”, “La canzone dell’amor rifatto”, “Mademoiselle Lycanthrope”, “La Topastra”, “Sherlock Barman” concorrono insieme a dare un saggio del teatro ironico e sferzante di Stefano Benni, autore contemporaneo che con la sua prolifica produzione letteraria non smette di essere una delle voci più critiche sulla società e le contraddizioni del nostro tempo. L’ingresso è a offerta libera. L’intero ricavato sarà destinato a due progetti dell’associazione Insieme si può: “10 scuole” in Uganda e “Malala” sul nostro territorio, per garantire il diritto all’istruzione, libri e materiale scolastico ai bambini ugandesi e bellunesi in difficoltà.
SOSPIROLO ALLA MARATONA DI LETTURA
SOSPIROLO Venerdi 27 settembre anche la Biblioteca comunale di Sospirolo parteciperà alla III^ edizione della Maratona di Lettura Il Veneto Legge, un progetto promosso dall’Assessorato alla Cultura della Regione Veneto, in collaborazione con enti ed associazioni culturali varie del territorio regionale, che vede come protagonista il libro e la lettura. Sospirolo ha scelto come filo rosso delle sue letture le suggesioni letterarie collegate al tema della LUNA, per festeggiare i 50 anni dall’Allunaggio. Ecco le inziative in programma che coinvolgeranno Scuole e Biblioteca, e aperti alla libera partecipazione di tutta la cittadinanza: MARATONA PER LA SCUOLA PRIMARIA – dalle 9.00 alle 12.00, al Centro civico di Sospirolo LA LUNA AL GUINZAGLIO passeggiate interstellari al chiaro di luna per le classi di Primo Ciclo A.A.A. LUNA VENDESI…l’Affare del Secolo per le classi di Secondo Ciclo
dagli scritti cosmici e lunari di Gianni Rodari interpretati da Mariarosa Da Rolt e Laura Secco – MARATONA PER FAMIGLIE – Centro civico di Sospirolo, ore 20.45 NON DELUDERCI, LUNA! Un viaggio nello spazio e nel tempo, tra cronache e ricordi di allunaggio dagli scritti di Dino Buzzati e Oriana Fallaci, tra annotazioni scientifiche galileiane e poetiche fantasie a cavallo tra Otto e Novecento (Leopardi, Pirandello, Malerba, Rigoni Stern, Scialoja, Rodari, Tognolini e Lamarque) letture a cura dell’Anonima Lettori srl consulenza scientifica e musicale di Renzo Crosato SPETTACOLO PER FAMIGLIE A PARTECIPAZIONE LIBERA E GRATUITA Il programma completo delle letture della Maratona, che coinvolgono l’intera provincia di Belluno è percorribile sul sito Il Veneto legge
LA CURIOSITA’
segnalazione di Lia de Biasio
Spendi un sacco di soldi in operazioni di marketing, cerchi di farti conoscere ovunque con i mezzi che abbiamo, hanno parlato di noi nei giorni di Vaia in tutti i notiziari e poi trovi un settimanale importante che ancora confonde Cadore con Agordino, cadorini con agordini. Viene da sorridere….
8 VERTICALE
LO SPECIALE DI RENATO BONA
GIUSEPPE ZANARDELLI: UN GRANDE DI POLITICA, DI DIRITTO E CULTURA di RENATO BONA
DOMANI AD AGORDO LA 16 COMUNI OGGI ALLE 16 LO SPECIALE ALLA RADIO
DOMENICA LA 16 COMUNI DAL CENTRO DI AGORDO, CHIUSURA DELLA PIAZZA E DI ALCUNE STRADE COMUNALI.
IL TERREMOTO DEL 1873 A BELLUNO, IL RACCONTO OGGI AD AGORDO
AGORDO Oggi alle 18 in sala don Tamis ad Agordo sarà presentato il libro «29 giugno 1873… quindi seguì una scossa e un tremolio…», relativo al grande evento sismico del XIX secolo che devastò il Bellunese, l’Alpago e l’Alto Trevigiano. Si tratta di un’opera curata da tre esperti bellunesi, Maurizio Alfieri, Fabiano Nart e Manolo Piat, membri del Gds Dolomiti, Gruppo divulgazione scientifica Enrico Fermi di Belluno, consistente in una ricerca storico-scientifica, che ricorda il tragico terremoto del 29 giugno 1873.
MENDRANZE N POEJIA X EDIZIONE
LIVINALLONGO In occasione del 15 anni di fondazione dell’Istitut Cultural Ladin Cesa de Jan questa sera alle 20.30 in sala congressi di Arabba viene organizzata la premiazione della decima edizione del concorso nazionale Mendanze n Poejia. Suonerà la banda da Fodom diretta da Giuliano Federa, sketch teatrale dei ragazzi della scuola e consegna dei riconoscimenti alle persone meritevoli. Presenta Gianpaolo Soratroi.
OGGI AL PR RANCH IL SAGGIO A CAVALLO
LA VALLE Oggi presso gli impianti sportivi il saggio del PR Ranch per dar modo a parenti, amici e tutti gli interessati di poter vedere le giovani atlete agordine all’ opera. Il tema è “NON SOLO VAIA”
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IL RITORNO DEI SALOTTI FILOSOFICI DI LISA DE LUCA
DOMANI PRESENZE E STORIE DI UN PARCO STORICO MONUMENTALE
BELLUNO Nel programma della settimana di Azione per il Clima è prevista una visita guidata al Parco Storico di Mussoi, il più grande polmone verde della città di Belluno, dotato di un’eccezionale quantità e varietà di alberi secolari. Il titolo dell’iniziativa ATTENTI A QUEI GIGANTI, luci e ombre nella “selva oscura” è indicativo del taglio che verrà dato dal naturalista Anacleto Boranga nel condurre i partecipanti, unendo in modo avvincente alla descrizione botanica, simbologie, miti e leggende legate al mondo arboreo. La partecipazione è libera e gratuita. Appuntamento domani alle 10 all’entrata del Parco in via Travazzoi 25. In caso di maltempo l’evento si terrà presso la sala parrocchiale di Mussoi di via Gregorio XVI
LA MEDITAZIONE PLANETARIA
CANALE D’AGORDO Anche quest’autunno riprendono gli incontri di meditazione planetaria per la pace, tutti i mercoledì alle ore 20.30 presso la sala conferenze del Museo Albino Luciani di Canale d’Agordo. Informazioni e iscrizioni al 349 8381966 (Stefano) oppure al 346 3569011 (Luana).
LIVINALLONGO Avvicinandoci alla fine della stagione estiva si comunica che il Castello di Andraz sarà aperto, dopo il 15 settembre, anche nei seguenti weekend (sabato e domenica): 21-22 e 28-29 settembre, 5-6 e 12-13 ottobre, dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 17.30.
CALCIO E HOCKEY…GLI APPUNTAMENTI DI QUESTO FINE SETTIMANA
Tanti gli appuntamenti calcistici del fine settimana. Per quanto riguarda i campionati CSI, inizia questo fine settimana l’avventura dei veterani del La Valle Calcio. La squadra allenata da Dario Mezacasa debutta nel torneo Over oggi pomeriggio alle 15:30 quando al Conaggia di La Valle dovrà scontrarsi con il Nicia. Nel campionato Open girone A1 il Le Ville giocherà la seconda partita ufficiale. Sul campo di Cencenighe la squadra di Agordo giocherà contro il Chies D’Alpago alle 15:30.
Agordina giovanile che vede debuttare la squadra Juniores e Giovanissimi. Juniores che giocheranno in casa oggi alle 15:30 contro la Dynamo. Allievi in campo domani mattina alle 10 all’Ivano Dorigo di Agordo contro il San Vittore. Giovanissimi che disputeranno la prima giornata in trasferta oggi alle 15:30 contro la Dynamo. Prima squadra dell’Agordina in campo domani alle 15:30 ad Anzù di Feltre per scontrarsi con il San Vittore.
Nel campionato di Prima Categoria il Fiori Barp Mas giocherà la terza partita della stagione in casa contro il Borgo Valbelluna.
Gli Allievi regionali del San Giorgio scenderanno in campo domani mattina alle 10:30 e giocheranno in trasferta con il Barbisano.
Tanti gli appuntamenti anche per l’hockey su ghiaccio. Inizia la IHL per l’Alleghe Hockey che stasera alle 18:30 giocherà all’Alvise De Toni di Alleghe contro il Merano (DIRETTA RADIO PIU). Settore giovanile delle civette impegnato nelle varie categorie. Under 19 che giocherà ad Alba Di Canazei, domani alle 17:30 contro il Vipiteno. Turno di riposo per il Fassa/Alleghe under 17 e primo impegno stagionale per la under 15 che al De Toni di Alleghe, domani alle 17, sfiderà il Renon.
VIITANEN NON SUPERA IL TEST CON L’ALLEGHE HOCKEY
L’ala finlandese di stecca destra Jussi Viitanen ex Gardeina, presentatosi sotto al Civetta come secondo straniero, non ha superato il periodo di prova richiesto da mister Matikainen. Ad Alleghe è arrivato decisamente fuori forma anche fisica. L’Alleghe è alla ricerca di un sostituto, domani sera non sarà quindi sul ghiaccio nella prima partita di campionato IHL con il Merano,
Il campionato delle Civette riparte da dove era terminato nella passata stagione. L’appuntamento è per sabato 21 settembre alle ore 18:30 al “De Toni” di Alleghe, dove le Civette incrociano le stecche con i vicecampioni del Merano, artefici dell’eliminazione Agordina dagli ultimi play-off. Esordio impegnativo per la truppa del nuovo coach finlandese Juhani Matikainen, orfana di Veggiato, che ha appeso i pattini al chiodo, di Monferone, Moling e probabilmente Cadorin che per vari motivi non indosseranno in questa stagione la maglia biancorossa e del giovane goalie Zanardi, che impegnato negli studi universitari si è accasato al Como.
Sul ghiaccio domani sera ci sarà il centro finlandese Miika Kiviranta che ha ben impressionato nelle amichevoli di precampionato, mostrando buona tecnica e grande fiuto del gol
AL TERMINE PRESENTAZIONE DELLA SQUADRA E GRANDE FESTA CON I RUMATERA.
L’AMMINISTRATORE DELEGATO DELL’ALLEGHE HOCKEY ADRIANO LEVIS
Precipitazioni: Assenti (0%).
Temperature: Minime in lieve calo nelle valli e in rialzo in quota; massime in ripresa. Su Prealpi a 1500 m min 6°C max 11°C, a 2000 m min 5°C max 8°C. Su Dolomiti a 2000 m min 4°C max 10°C, a 3000 m min 3°C max 5°C.
Venti: Nelle valli perlopiù deboli a regime di brezza; in quota deboli, solo a tratti moderati da Ovest Sud-Ovest, a 5-15 km/h a 2000 m, 10-25 km/h a 3000 m.
Precipitazioni: Al mattino assenti (0%); al pomeriggio possibili primi rovesci sul veronese (30/50%), in estensione agli altri settori prealpini entro sera (60/80%); sulle Dolomiti, specie i settori di Nord-Est, i fenomeni rimarranno sporadici e spesso del tutto assenti, in ogni caso limitati alle ore serali e notturne (30/50%).
Temperature: Minime in rialzo; massime stazionarie nelle valli, in lieve aumento in quota. Su Prealpi a 1500 m min 8°C max 13°C, a 2000 m min 6°C max 9°C. Su Dolomiti a 2000 m min 5°C max 11°C, a 3000 m min 3°C max 6°C.
Venti: Nelle valli perlopiù deboli meridionali; in quota moderati/tesi da Sud-Ovest, a 15-25 km/h a 2000 m, 30-45 km/h a 3000 m.