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ANCORA INCIDENTI MORTALI E INCIDENTI GRAVI SUGLI SCI, DAL COMELICO A SAPPADA, AD ARABBA
AGORDINO La dottoressa operante come medico di assistenza primaria con incarico provvisorio è stato oggetto di un provvedimento disciplinare del Collegio Arbitrale. L’azienda Ulss1, ancora con l’ex direttore Pierpaolo Faronato si è adeguata alle decisione con un provvedimento che si rifà al deliberato del Collegio Arbitrale in cui viene proposta l’applicazione della sanzione della riduzione del 20% di trattamento economico relativo agli incarichi per la medicina generale conferiti alla dottoressa, la sanzione prevede il decurtamento dei compensi per tre mesi. Dei fatti accaduti nel 2015 era stata informata la stazione dei Carabinieri di Falcade che ha condotto le indagini. “Non so a cosa faccia riferimento il provvedimento del Collegio Arbitrale e quindi della Ulss1 di Belluno – dice il sindaco di Canale d’Agordo Rinaldo De Rocco – ricordo però che in quel periodo in Municipio ci sono state lamentele. Allora ho informato il direttore generale della Ulss1 Pietro Paolo Faronato, l’allora direttore dell’ospedale di Agordo, Sandro De Col e il dottor Gianluca Romano, responsabile del servizio convenzioni e prestazioni dell’azienda sanitaria. Dirò di più, De Col e Romano sono venuti anche in Municipio dove abbiamo avuto l’opportunità di parlare con molta serenità e franchezza”.
Ad oggi la dottoressa è ancora in servizio sullo stesso territorio?
“Si – dice De Rocco – ma il contratto a marzo scade, attendiamo con fiducia la prossima nomina”.
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TARIFFE ELETTRICHE – PICCOLI PRESENTA EMENDAMENTO PER LA MONTAGNA “ORDINARIA” Riconoscere agli enti territoriali di area vasta interamente montani e confinanti con Paesi stranieri agevolazioni in materia di tariffe elettriche. E’ questo l’obiettivo di un emendamento presentato dal senatore di Forza Italia Giovanni Piccoli nell’ambito della discussione apertasi a Palazzo Madama sul ddl Concorrenza. “Se davvero vogliamo parlare di concorrenza e di pari condizioni di accesso al mercato, allora dobbiamo superare ogni disparità di trattamento che vi può essere tra aree contermini”, afferma Piccoli.
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FALCADE 1 In attesa delle gara in programma a Maribor (Slovenia) a fine mese, parte della “valanga rosa” ha scelto come location per gli allenamenti il comprensorio San Pellegrino-Falcade. Federica Brignone, Irene Curtoni e Manuela Molegg hanno dribblato i paletti a Passo San Pellegrino costantemente seguite e consigliate dall’allenatore Gianluca Ruffi. “È sempre un piacere tornare al Passo San Pellegrino” ha detto il tecnico- le piste sono ottime, sempre perfettamente innevate. La pista Le Coste, in particolare, ha caratteristiche ideali per i nostri allenamenti. Bella larga e con pendenza media, permette di fare curve ampie e facilitare lo scorrimento degli sci”. Soddisfatto il responsabile marketing, Renzo Minella che alle ragazze non manca di inviare il beneaugurante in bocca al lupo. “L’arrivo di ragazze “speciali” nel comprensorio non è una novità – dice Minella – grazie all’accordo tra la Fisi e la Val di Fassa, il Passo San Pellegrino è tra le località sciistiche preferite dalla squadra nazionale di sci alpino, maschile e femminile. FALCADE 2 Le temperature notevolmente più fredde degli ultimi giorni hanno infatti agevolato la produzione di neve programmata e la preparazione delle piste Panoramica (Laresei – Le Buse) e Laresei 1, sul versante di Falcade, e delle piste Ciadin (con seggiovia Cima Uomo), Le Caviette, Costabella, Panorama e Campigol (con seggiovia) al Passo San Pellegrino. Grazie a queste nuove importanti aperture l’offerta sciistica della Ski Area San Pellegrino diventa ancora più completa. “Le condizioni delle piste sono eccezionali, ci si può divertire davvero e gustare un panorama finalmente innevato. Tanto più che, secondo le previsioni meteo, questo weekend l’inverno si prenderà una pausa, tornerà il sole e un clima mite” dichiara Renzo Minella, direttore della Ski Area San Pellegrino. Il collegamento sci ai piedi tra Falcade e Passo San Pellegrino viene rafforzato dalla pista Le Caviette che rappresenta l’alternativa più semplice e adatta a tutti della famosa Col Margherita. La seggiovia Cima Uomo arriva fino ai piedi dell’ Om Picol (2483 m), uno dei punti panoramici più suggestivi della ski area, da dove si torna a valle con la pista Ciadin, ricca di salti e cambi di pendenza. La pista Panoramica, poi, è una splendida rossa, ideale sia per chi vuole migliorare la propria tecnica sia per chi vuole farsi una bella discesa tutta d’un fiato fino a Le Buse, mentre la pista Laresei 1 consente di scendere fino al Pian della Sussistenza davanti ad uno straordinario panorama sulle Pale di San Martino e sulla piramide del Monte Mulaz. Per quanto riguarda “Blanco World” e le attività dedicate ai bambini per aiutarli a prendere confidenza, un po’ alla volta, con gli sci alternando momenti di gioco a divertenti sfide da affrontare, entreranno in funzione, questo weekend in zona Costabella, anche il mini boardercross con paraboliche e dossi situato vicino alla sciovia Capanna Margherita e il percorso cronometrato sull’ampia e soleggiata pista Panorama, dove mettere alla prova sé stessi e gli amici in una avvincente gara contro il tempo.
ALLEGHE Da ieri sera il comprensorio del Civetta s’ è arricchito di un’altra importante novità: l’apertura ino notturna sulle piste Cristelin e Foppe consentendo agli appassionati dello sci di divertirsi ogni giovedì, venerdì e sabato, dalle ore 19.30 alle 22.30, su 5 km di piste illuminate come fosse giorno. Ma è solo l’ultimo anello di una catena fatta di tante ore di lavoro a temperature appena sopportabili. Il calo delle temperature ha permesso di produrre molta neve artificiale e aprire ulteriori tracciati: rientro, la Civetta, e l’Azzurra ad Alleghe, la Grava 1, la Grava 2 e la 2000 in Val di Zoldo e la Salere a Selva di Cadore. Si può quindi sciare sull’80% delle piste della Ski Area Civetta.
INTERRUZIONI ENEL AD AGORDO E SAN TOMASO, PER MARTEDI
APPUNTAMENTI
AGORDO All’incontro delle 17.30 di oggi in auditorium ad Agordo alla presenza di Aldo Brancher, organizzato dal gruppo “Conca Agordina” sui fondi Odi, interverrà amche l’europarlamentare Herbert Dorfmann in tour in provincia. Alle 13, infatti incontrerà l’amministazione comunale di Sappada per poi scendere ad Agordo. Dorfmann illustrerà la sua posizione sull’utilizzo dei fondi di confine per gli interessi di tutti i territori coinvolti: “Questi fondi devono dare vita a progetti di ampio respiro – anticipa Dorfmann realmente transfrontalieri tra le province interessate, per dare alle zone più periferiche del Bellunese vere possibilità di sviluppo”. Per l’europarlamentare altoatesino questi sono i primi appuntamenti nella provincia che alle elezioni europee del maggio 2014 gli ha riconosciuto 10000 voti e 6000 preferenze. Un anno che vedrà Dorfmann ancora più attivo e presente nel Bellunese: “Stanno nascendo accordi per l’anello ferroviario delle Dolomiti; la siccità rischia di rendere ancora più difficile la vita e il lavoro degli agricoltori e allevatori di montagna; l’ambiente e il territorio hanno bisogno di manutenzione e sicurezza. Su questi e tanti altri fronti, per quelle che sono le mie competenze a livello europeo – assicura Dorfmann confermo a tutti i bellunesi la mia attenzione e il mio impegno”.
SPORT
BELLUNO – WELSHNOFFEN 1-2
In dieci mesi il Broomball Belluno è passato dal titolo alle posizioni di coda della classifica del campionato. Il pareggio della scorsa settimana con l’Egna è stato un unico episodio, i bellunesi hanno perso di nuovo e perso male tra le mura amiche dell’Alvise De Toni. “Tra infortuni e nuovi inserimenti in squadra stiamo facendo troppa fatica ad esprimere il nostro gioco – si giustificano i giocatori del Broomball – manca anche quel pizzico di fortuna che ogni tanto serve”. Partita subito in salita già dal primo minuto ad Alleghe, un passaggio sbagliato finisce sul parastinco d dell’agordino Cagnati, poi su quello del portiere D’Incà quindi sul palo e fino al gol. Il Belluno para il colpo, si chiude in difesa fermando gli affondi ospiti, ma al momento di concludere è un errore dietro l’altro. Nel secondo tempo pareggio in superiorità con Pagnussat, ma saranno proprio le penalità inflitte alla squadra locale a fare la differenza, infatti a 22 secondi dalla sirena arriva il gol dell’Wrlsghoffen, il più amaro della stagione. “Cari ragazzi – la conclusione dei dirigenti – o mettiamo in partita quello che facciamo e ci vien bene in allenamento o si va diretti in serie B”.