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FALCADE Ieri sera l’Agordino ha risposto in massa all’invito di Belluno Ciak. Cinema di Falcade pieno in ogni ordine di posto bellunese in occasione della proiezione del film bellunese “Storia del tempo inutile”, del regista Franco Fontana basato sul romanzo di Luana Gorza che ne ha curato la sceneggiatura insieme all’associazione culturale Belluno Ciak. La trama vede al centro la storia semi autobiografica dell’autrice feltrina colpita da Sla, sclerosi laterale amiotrofica. La trama è proprio incentrata intorno alla malattia che l’ha colpita, vissuta in prima persona dalla stessa protagonista del romanzo. Di fronte a questa situazione imprevista, la vita della deve adattarsi al cambiamento e dare un nuovo senso al suo esistere. Il progetto di Belluno Ciak è quello di diffondere “il messaggio di coraggio, amore e speranza” espresso nell’omonimo libro. NEL SERVIZIO IN ONDA DEL GR DELLE 12.30 LA TESTIOMONIANZA DI GIOVANNI SERAFINI, DI CANALE D’AGORDO LA CUI VITA è IMPROVVISAMENTE CAMBIATA, COSI’ COME E’ CAMBIATA LA VITA DEL REGISTA FRANCO FONTANA…ascolta il servizio, la prossima settimana in uno speciale la “lettera” di Franco Fontana a Luana Gorza.
BELLUNO. Domani chiude la galleria del Col Cavalier, nelle ore notturne almeno fino alla fine di dicembre. Un mesetto per la revisione dei 500 proiettori che illuminano i 1.826 metri del tunnel di collegamento tra il ponte Dolomiti e la frazione di Visome sulla Sinistra Piave.
AGORDO Saranno due le agenzie del lavoro che nei prossimi mesi stabilizzerano oltre 300 lavoratori oggi a tempo determinato. Gli accordi sono stati sottoscritti da Umana e Adecco, nessun’altra agenzia interinale è quindi coinvolta. Le assunzioni a tempo indeterminato si aggiungono alle 600 che invece perfezionerà Luxottica con i precari che lavorano in tutti gli stabilimenti italiani “Il numero maggiore di assunzioni – precisa Luigi Dell’Atti della Cgil Fictem – sarà fatto ad Agordo, nella casa madre e questo entro fine anno come da contratto integrativo firmato a fine ottobre”.
Quale il futuro per il lavoratore precario interinale di Adecco e Umana?
“Ai colleghi con anzianità relativamente bassa – dice Dell’Atti – sarà proposto il nuovo contratto non più a scadenza mensile come oggi che toglie le notti agli operai perché impossibilitati a costruirsi un futuro di certezze. Un contratto con tutte le tutele previste. Semestralmente le agenzie si confronteranno con Luxottica (in gergo “missione”) per veicolare i lavoratori assunti in agenzia”
Se dopo i sei mesi si avrà un calo di lavoro?
“Con il contratto fisso in agenzia in lavoratore se rimane senza lavoro vedrà scattare il piano di formazione e riqualificazione”.
L’agenzia potrebbe spostare l’operaio in altre province o regioni?
“No, gli spostamenti non potranno essere effettuati oltre i 50 chilometri di distanza, lo prevede il contratto”.
E se l’agenzia decide di lasciare il lavoratore a casa per mancaza di impiego?
“Percepirà circa 750 euro lordi in attesa di una nuova ricollocazione”.
Infine lo sfogo di Luigi Dell’Atti della Rsu di Agordo: “Quello che abbiamo ottenuto e stiamo presentando in assemblea è una grande conquista ottenuta con un’azienda importante. Gli accordi migliorativi sono frutto di un grande lavoro che spesso non viene riconosciuto alla parte sindacale da parte delle maestranze. L’iscrizione al sindacato, qualsiasi essa sia la sigla è sempre più importante, lo dimostrano i fatti”.
Anche Giuseppe Colferai, segretario provinciale della Fictem Cgil è soddisfatto per i risultati, un premio a tanti anni di impegno lavorativo perché “Bepi” ha raggiunto l’età della pensione, a breve gli dovrebbe subentrare Denise Casanova.
TAIBON La Farmacia comunale di Taibon è stato ed è un ottimo investimento per il paese, quell’utile di oltre 20 mila euro è sempre ben speso per le esigenze della popolazione, ma l’asticella della crescita potrebbe salire ancora se la Casa di Soggiorno dello stesso paese acquistasse i medicinali alla farmacia che dista poche centinaia di metri dalla struttura di proprietà dell’Unione Montana, intitolata a “Bruno Dai Pra”, taiboner che nel suo paese si farà ricordare per sempre per averla donata. Claudio Paganin, presidente della farmacia, nella sua relazione annuale è stato chiaro rivolgendosi ai consiglieri, ad uno in particolare: Bruno Bulf, già sindaco di Taibon per quasi 24 anni dal 1980 e oggi sugli scranni di minoranza dopo gli scontri persi con Loretta Ben e Silvia Tormen. Ha un ruolo chiave nelle vicenda, perchè da decenni è presidente della Onlus che gestisce la casa di riposo. Bulf non ha replicato, nemmeno un parola, neanche mezza promessa o mezzo compromesso per destinare risorse anche al suo paese. “Eppure noi siamo sempre vicini alla Casa di Soggiorno – ha detto Claudio Paganin – lo scorso gennaio abbiamo regalato un televisore 50 pollici e un lettore dvd per le esigenze di tutti gli anziani, acquistato con l’utile 2014 della farmacia comunale”. Sulla stessa lunghezza d’onda il sindaco, Silvia Tormen “D’estate gli operai comunali curano il verde, d’inverno tengono sgomberi dalla neve strade e piazzali, ma a quanto pare non è sufficiente per l’auspicata collaborazione tra Casa di Soggiorno e Farmacia”. Già in passato il sindaco aveva sollevato il tema in consiglio comunale, ma come oggi non ottenne alcuna risposta, anche allora lo sguardo era rivolto agli scranni di minoranza del’ex sindaco Bruno Bulf, all’opposizione con altri due taiboner: Franco Benvegnù e Paola Ben. “La gestione privata della Casa di Soggiorno – ha rimarcato il sindaco Silvia Tormen – può acquistare quello che vuole dove vuole è una scelta libera anche se da tempo lo scambio di sinergie è solo auspicato”. Nel 2015 la farmacia ha incassato 583 mila euro in linea con l’anno precedente e con le previsioni per il triennio 2016-2018, 385 mila i costi per le materie di consumo, 102 mila per il personale. Fatti i conti e sottratte le tasse l’utile si attesta a 27 mila euro contro i 23 mila dell’anno prima anche per i minori costi di ammortamento.
AGORDO Quei 15 minuti di cammino tra l’Arcidiaconale e l’ultimo domicilio, il cimitero di Via Insurrezione, non sempre è un segnale di rispetto verso il defunto e i loro famigliari. Quel mancato rispetto diventa maleducazione quando il tragitto in corteo diventa l’occasione per lo scambio di saluti, per comunicare novità, per parlare della politica o delle opportunità dei figli. Monsignor Giorgio Lise questo lo sa e non ha mancato di farlo notare dalle colonne dell’ultimo bollettino parrocchiale Echi di Agordo. “Non è un bel segno – dice Don Giorgio – che, se aggiunto al poco rispetto che sempre più persone mostrano quando si incrociano i mezzi motorizzati, fa nascere la domanda se non sia giunto il momento di cambiare”. Non ancora precisa però l’Arcidiacono, nel senso che non è nelle sue intenzioni cambiare le tradizioni per il momento, ma l’invito è alla riflessione.
“Il tragitto dell’accompagnamento – continua Monsignor Lise – fa parte del funerale cristiano, da molte parti i fedeli si spostano in auto ed è una bella cosa che nell’Agordino la tradizione continui, ma la gente deve capire che pur fuori dalla chiesa quello è un momento sacro. E’ brutto vedere e sentire chiacchiere e spesso allegria. Lo dico senza cattiveria, ma per segnalare la superficialità di chi al funerale si fa gli affari suoi”.
Con il freddo e il maltempo sarebbe più opportuno il trasferimento in auto?
“Io sono abituato a non partire in quarta a fare le cose anche se la tentazione c’è. Punterei più sul fatto di rendere quel cammino più serio e religioso. Purtroppo c’è sempre meno rispetto anche da parte delle persone che incrociano il corteo e questo la dice lunga su una certa mentalità che sta avanzando. Macchine che non si fermano, qualcuno addirittura sorpassa, manca la religiosità di un tempo legato all’ultimo viaggio del defunto. Manca il rispetto anche critiano non solo umano e nella fede c’e’ un motivo in più per pretendere il rispetto. Non ho nessuna intenzione di portare variazioni al complesso della liturgia funebre, ma se cause di forza maggiore spingono diversamente sarà da pensarci con serenità ma anche serietà”.
l’intervista a MONSIGNOR GIORGIO LISE
GOSALDO In località Pongan di Gosaldo da lunedi al 4 dicembre saranno eseguite delle operazioni di taglio alberi in prossimità della strada provinciale 347 del Passo Duran e Cereda. Per questo si è resa necessaria l’ordinanza di Veneto Strade che obbligherà al transito in determinate fasce orarie, ma non nei giorni festivi e prefestivi. Queste le fasce di interdizione totale alla viabilità: dalle 8.10 alle 8.45, dalle 9 alle 9.45, dalle 10 alle 10.45, dalle 11 alle 11.45, dalle 12 alle 12.45, dalle 14 alle 14.30, dalle 15 alle 15.45 e dalle 16.10 alle 17.
ALLEGHE Anche quest’anno, Bruno Bressan ha regalato la sua arte all’Associazione Nuovi Traguardi per la lotta contro le malattie del sangue di Belluno. Tredici splendide immagini catturate tra Italia, Finlandia e Islanda, tredici scatti che fanno bene al cuore, la bellezza immortalata con sensibilità e maestria.”Ancora grazie, quindi, al nostro socio Bruno – dice il dottor Graziano Pianezze a nome dell’associazione che presiede – per aver acceso questo sorriso, contribuendo a sostenere le attività dell’associazione che, dal 2000, un passo alla volta come l’orso della copertina, opera in provincia per alleviare i disagi e le sofferenze di chi si imbatte nelle malattie ematologiche. I libretti informativi sulle varie malattie ematologiche, il servizio di second opinion, il servizio di psico-oncologia, l’aiuto economico a pazienti, il finanziamento di progetti per il miglioramento della diagnosi e del servizio di ematologia… sono solo alcuni dei traguardi fino ad oggi conquistati, a volte con tanta fatica.”. Infatti sono tantissime le pastoie burocratiche che imbrigliano le aziende sanitarie, penalizzate anche da continui tagli alle spese, mentre invece la richiesta di salute da parte dei cittadini cresce a dismisura. “Per questo – dice Pianezze – si fa sempre più evidente la necessità che tutti debbano partecipare al mantenimento di un livello qualitativamente adeguato delle prestazioni diagnostiche e terapeutiche. È per questo che i volontari non sono mai troppi. Grazie all’entusiasmo di questi volontari motivati, intraprendenti, generosi, un passo alla volta anche nell’anno che verrà, l’Associazione Nuovi Traguardi cercherà di raggiungere nuove mete perché la salute sorrida a tutti”. Il calendario con le splendide foto corredate dalle postille poetiche della vice-presidente di Nuovi Traguardi Liana Cavallet. è in vendita nelle edicole e cartolerie dell’Agordino.
TAIBON Tutti in piedi in silenzio e con il pensiero alle vittime delle stragi terroristiche di Parigi, questo l’altra sera prima del consiglio comunale di Taibon che si è chiuso con un secondo momento di riflessione, al termine dei lavori, proposto dal sindaco Silvia Tormen in occasione delle giornata (25 novembre) in cui è stata condannata ogni sorta di violenza sulla donna. “Mi sento un po’ a disagio – ha detto la Tormen – visto che sono un sindaco donna, ma la riflessione è doverosa. Nella nostra comunità certe cose pare non ci siano, o almeno non si sanno. Questo tipo di violenze e situazioni spesso non si conoscono, non sono alla luce del sole ed è importante un’azione continua educativa-culturale affinché nel tempo questi episodi vengano alla luce, vengano affrontati e con il tempo debellati. Mi fa piacere che nel consiglio dei ragazzi ci sono anche delle bambine tra l’altro anche in questo caso il giovane “sindaco” è donna. Oggi nelle varie letture fatte ho constatato che i nostri giovani sono all’avanguardia. Siamo comunque vigili ed aiutiamoci ad evitare certe situazioni”.
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APPUNTAMENTI DEL FINE SETTIMANA
TAIBON Sabato alle 20.30 sul palco allestito nella palestra delle scuole elementari di Taibon gli attori della compagnia Colibrì di Falcade presenteranno la commedia brillante in dialetto “La mort la e drio el canton”, sarà preceduta dalla farsa “Beleza, amor e gelosia”. Il Gruppo Colibrì di Falcade fa parte dell’associazione Gruppi Insieme si può. E’ la parte giovane dell’associazione, con una quindicina di bambini e ragazzi dai 9 ai 16 anni seguiti da alcuni genitori. Lo scopo del gruppo oltre alle occasione di aggregazione e divertimento è anche l’educazione alla solidarietà sostenendo progetti a favore delle persone meno fortunate, soprattutto nei paesi poveri del mondo, ma anche dando il loro contributo alle associazioni locali. Da alcuni anni il Gruppo Colibrì si è dedicato al teatro mettendo in scena delle commedie brillanti in dialetto che di anno in anno hanno avuto sempre più successo. Dopo “La moglie di scorta”, “Il Pendolare”, Ve regordeo come che’l fiochea”, “Na giornada al bar sport”, quest’anno il Gruppo va in scena con “La mort la e drio el canton”, che ha come tema il rapporto tra generazioni e soprattutto il tema della vecchiaia e di come spesso gli anziani siano visti come un peso per la società invece che una risorsa e un valore aggiunto. Le commedie sono sempre in dialetto: per scelta per il mantenimento della tradizione e delle proprie radici. Nella serata di Taibon quanto raccolto verrà utilizzato in parte per acquisto di attrezzature per la casa di riposo del paese e in parte andrà a sostegno di una casa di riposo a Marovoay in Madagascar.
10.30 E 19 SPECIALE CORVARA E TURISMO IN VAL BADIA CON ROBERTO HUBER,
1510 E 20 10 CORO AGORDO, 50 ANNI E PRESENTAZIONE DEL NUOVO CD DOMANI AD AGORDO
15.30 21.00 ROBERTO VECCHIONI A RADIO PIU ALLA VIGILIA DEL CONCERTO A BELLUNO
16.00 21.30 SPECIALE HOCKEY FEMMINILE ALLEGHE EDILSIBRA