GIORNALE RADIOPIU. 27 MARZO 2017 DIRETTORE MIRKO MEZZACASA
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LA METEO.
Lunedi 27 Tempo atteso: Salvo della residua nuvolosità nelle prime ore del mattino, soprattutto sulle zone prealpine dove potrà esserci anche qualche temporanea nube bassa, il cielo sarà generalmente sereno con aria secca ed ottima visibilità per gran parte della giornata. Martedi 28 Tempo atteso: Tempo soleggiato con cielo generalmente sereno, aria asciutta ed ottima visibilità a tutte le quote. Mercoledi 29Tempo ancora ben soleggiato su tutte le zone montane con qualche locale annuvolamento dalle ore centrali a causa del riscaldamento diurno e al passaggio di qualche velatura. Temperature in ulteriore lieve aumento, specie nelle valli dove si manterrà piuttosto elevata l’escursione termica giornaliera. Temperature ben al di sopra della norma. Venti in quota deboli/moderati settentrionali. Giovedi 30Tempo ancora ben soleggiato su tutte le zone montane con qualche locale annuvolamento modesto di tipo cumuliforme e per leggere velature. Temperature in ulteriore lieve aumento, specie nelle valli dove l’escursione termica giornaliera sarà ancora piuttosto elevata. Venti in quota ancora deboli/moderati settentrionali. Previsore: M.Padoan.
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DAL LUNEDI AL SABATO SU RADIO PIU “LA RASSEGNA STAMPA”, dal 25 giugno 1983, di Mirko Mezzacasa
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DAI GIORNALI RADIO 9.30,12.30,14.30,16.30,18.30, E DALLA REPLICA DELLA MEZZANOTTE.
CRONACA, NOTIZIARIO DELLE 9.30
DALLA QUESTURA ATTENZIONE AI CONTRATTI TELEFONICI!!
Qualche giorno fa abbiamo ricevuto una segnalazione sulla linea del 113 da parte del signor G. , residente in comune di Belluno: l’uomo ci ha spiegato di essere stato contattato da una persona che si è qualificata come appartenente ad un call center di un’azienda di distribuzione di energia elettrica, il quale gli ha rivolto alcune domande in merito il suo contratto, attualmente con un altro gestore.
Dopo pochi giorni, G. è stata nuovamente contattato dallo stesso interlocutore del call center, il quale gli ha chiesto di confermare alcuni dati per la stipula del nuovo contratto che gli avrebbero spedito.
Il signor G. ha rifiutato la proposta ma si è sentito rispondere con la minaccia che “gliel’avrebbe fatta pagare”.
Ora il signor G. ci ha segnalato che, in efffetti, gli è stata recapitata all’indirizzo di casa una busta con un nuovo contratto per la fornitura di energia elettrica, da parte di quell’azienda che lo aveva chiamato. Gli abbiamo risposto dicendogli quali sono le facoltà previste dalla legge, ma vogliamo sollecitarvi affinchè prestiate attenzione a questi contatti telefonici, e non abbiate timore, se avete dubbi, di contattare il numero 113.
#ESSERCISEMPRE….
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ROCCA PIETORE, INTERRUZIONE EROGAZIONE ENERGIA ELETTRICA: oggi, 27 marzo 2017 dalle ore 09:30 alle ore 14:00 Comune di ROCCA PIETORE LASTE RONCHI SOPRACORDEVOLE
ESCURSIONISTI IN DIFFICOLTÀ IERI IN CANSIGLIO Sabato alle 19.30 il Soccorso alpino dell’Alpago è stato allertato dal 118 per 3 escursionisti che avevano smarrito il sentiero in Cansiglo. I 3, di Mogliano Veneto (TV), erano partiti verso le 9 dal Fadalto per salire a Mezzomiglio via Pian de la Pita e poi ridiscendere dal Troi del Gaviol. A Mezzomiglio però avevano sbagliato direzione, volgendo a destra anziché sinistra, e si erano persi. Dopo aver cercato di ritrovare il percorso, in una zona senza copertura telefonica, erano riusciti a contattare il numero di emergenza, il 112, che aveva fatto partire le ricerche. I soccorritori avevano iniziato a perlustrare con due mezzi le strade bianche, azionando lampeggianti e sirene per cercare di farsi sentire e individuare il gruppetto. Contestualmente gli escursionisti chiamavano il 112 che, aggiornato dal 118 sugli spostamenti del Soccorso alpino, verificava la situazione in corso e riportava eventuali nuove informazioni. Finché, dalla descrizione di un cartello incrociato dai tre, i soccorritori hanno capito che dovevano trovarsi in un punto di esbosco della legna e in quella direzione si sono spostati, per ritrovarli, alle 22.30 circa, sulla Strada del Taffarel. Presenti anche i vigili del fuoco e i carabinieri.
AGORDO_LUXOTTICA “Vedo lo stabilimento crescere, dopo quasi due anni ritorna in voga anche il metallo e da metà gennaio sono state assunte alcune decine di nuovi colleghi”. E’ l’analisi di Luigi Dell’Atti sindacalista della Cgil in seno alla Rsu Luxottica di Agordo, guarda con entusiasmo al futuro anche alla luce dei nuovi volti che varcano la soglia dell’azienda agordina.
“Da inizio anno – dice Dell’Atti – l’azienda ha dato il via alle pre assunzioni, ovvero un impiego di 2 settimane, la prima sul campo tra i banchi da lavoro, la seconda in aula per il percorso di formazione, anche con 4 ore di lezione sindacale”.
E dopo i 15 giorni di lavoro?
“Tutti i colleghi che hanno effettuato questo percorso oggi sono in organico attraverso contratti con le agenzie interinali”.
Quindi lavoro che non manca.
“Sabato 1 aprile e il successivo – dice dell’Atti – i lavoratori di tutti i reparti produttivi saranno in fabbrica per una giornata di flessibilità e una di straordinario incentivato”.
I lavoratori rispondono sempre con enstusiasmo alla chiamata?
“L’azienda ci ha fornito i dati ufficiali dell’ultimo straordinario incentivato, tutte le maestranze hanno ottenuto il 100 per cento di maggiorazione in virtù dell’alta partecipazione alla giornata di straordinario”.
Come dire che tutto va a gonfie vele?
“Lo stabilimento di Agordo continua a crescere, importante per Luxottica e il territorio. Cresce la lavorazione del metallo, iniettato e acetato, giustificazione alle nuove assunzioni”.
Parlerà di questo il programma Rai le cui registrazioni sono state realizzate di recente?
“Operai”, questo il nome del nuovo programma di Gad Lerner in onda da maggio in seconda serata su Rai 3 – dice Dell’Atti – farà riferimento all’Welfare aziendale, illustrerà la nascita dell’occhiale dallo stabilimento di sedico (alle 4 del mattino) ad Agordo seguendo tutto il processo produttivo”.
Con quali voci predominanti?
“Sentiremo i pareri di Paola (finitura metallo), Michelle (trattamenti superficiali), Manola (magazzino), contributi importanti per descrivere l’Welfare e il cambiamento con i turni di lavoro. Per l’azienda sono stati intervistati dal giornalista Rai, il Cavalier Luigi Francavilla e il dirigente Giorgio Angeli e altri, durante le registrazioni c’era proprio un bell’entourage che si spostava tra i reparti all’interno di questa giornata Rai-Luxottica”.
INTERVISTA INTEGRALE PARTE 1
INTERVISTA INTEGRALE PARTE 2
SCUOLA_AGORDO Al concorso “Tutela, Valorizzazione e Promozione del Patrimonio Linguistico e Culturale Veneto” la giuria ha individuato sedici primi premi consegnati in una cornice prestigiosa: la Chiesa di S.Maria della Pietà in Riva degli Schiavoni. L’iniziativa, che si ripropone di favorire la conoscenza della storia del Veneto e di recuperare tradizioni locali per trasmetterle alle giovani generazioni ha visto la partecipazione di diverse scuole della regione e del bellunese. In questo contesto anche la partecipazione delle scuole agordine è stata di tutto rispetto, con due primi posti assegnati rispettivamente alla scuola Primaria Tito Livio Burattini di Agordo e alla Scuola Primaria Carmela Ronchi di Vallada Agordina. La Primaria di Agordo è stata premiata per il lavoro dal titolo Fon da magna co le erbe dei nos pra nel contesto del secondo ambito “Il territorio regionale con il suo patrimonio storico-artistico ed enogastronomico”, mentre la primaria di Vallada ha ricevuto il riconoscimento in ordine a S-cione de alber che rientra nel terzo ambito “Raccogliere, raccontare, drammatizzare leggende e misteri del territorio e dei giochi popolari” . Da segnalare l’apprezzata riconferma: entrambe le scuole erano già state insignite del primo premio nell’edizione del 2015.
Durante la premiazione è stata ufficializzata una gradita novità: la presentazione di tutti i lavori pervenuti a livello provinciale: per Belluno l’appuntamento è in programma per mercoledì 5 aprile alle h 9.30 presso il Centro Giovanni XXIII.
Nel ritirare i diplomi con il premio in denaro il professor Chiocchetti Bernardino, Dirigente scolastico del Comprensivo di Agordo e reggente per il Comprensivo di Cencenighe Agordino, non ha nascosto la propria soddisfazione congratulandosi in particolare con le insegnanti referenti Daniela Da Rif, Laura Friz e Luisa Manfroi e ringraziando per la decisiva attività di supporto alle iniziative della Scuola gli apprezzati collaboratori intervenuti alla premiazione: Stefano Santomaso, Stefano Murer, Cesare Benvegnù nonché l’artista Dunio Piccolin.
D’INCA’ (M5S): “PRETENDIAMO SUBITO NUOVI MEZZI E MAGGIORI GARANZIE PER I NOSTRI VIGILI DEL FUOCO” Dopo l’incidente della scorsa settimana ai Vigili del fuoco di Belluno, causato dalla rottura di un pneumatico obsoleto, il deputato del M5S Federico D’Incà ha preparato un’interrogazione parlamentare sul caso per chiedere fondi e garanzie. Ma non solo: il portavoce dei 5stelle ha constatato di persona la situazione: “Ho voluto incontrare e visitare il comando provinciale dei vigili del fuoco di Belluno accompagnato dal comandante Giordano per poter verificare di persona lo stato dei mezzi che nei giorni passati sono stati al centro di forti polemiche. Dalla mia visita ho potuto riscontrare un’attenta rilevazione e manutenzione dei quasi 300 mezzi in dotazione ai vigili del fuoco della provincia di Belluno con la corretta revisione ogni 2 anni.”
Parliamo di mezzi che in molti casi hanno molti o meglio troppi anni di servizio: 30 mezzi hanno oltre 30 anni di vita e secondo il parlamentare bellunese “dovrebbero essere sostituiti con mezzi nuovi e sopratutto adatti al territorio e quindi con trazione integrale.”Oggi l’organico in provincia conta 250 persone impiegate in 5 sedi dei vigili del fuoco, al loro fianco vi sono 350 volontari in 20 sedi dislocate sul territorio. “L’elevato numero di volontari è l’ulteriore prova concreta della grande sensibilità nei confronti della propria comunità dei cittadini bellunesi” dichiara D’Incà e prosegue:
“Siamo però al di sotto dell’organico necessario. Mancano al momento 12 vigili del fuoco ma sopratutto al momento vi sono solo 3 tecnici contro i 15 richiesti e questo ritarda lo sblocco burocratico delle pratiche. Questo è uno dei principali problemi su cui dobbiamo chiedere un’intervento diretto.” Problematica è anche l’età media di servizio che risulta molto elevata e che necessita di inserire giovani all’interno dell’organico. “Infine è impensabile la diversità di mezzi a disposizione delle province autonome di Trento e Bolzano rispetto a quelli bellunesi” sottolinea il deputato. “Parliamo di mezzi nuovi il cui valore supera i 250.000 euro che il comando provinciale dei vigili del fuoco di Belluno fatica ad acquistare anche solo di seconda mano!”“I dati riscontrati in questa mia visita saranno inseriti all’interno dell’interrogazione che porró all’attenzione del ministero perché al nostro territorio possa essere dato giusto riconoscimento in termini di mezzi e manutenzioni, senza che dobbiamo sempre fare affidamento alla buona volontà e all’attitudine la sacrificio dei nostri vigili del fuoco” conclude l’ex presidente del gruppo parlamentare alla Camera del Movimento 5 Stelle.
FELTRE Concerto corale in ricordo del M° Paolo Bon Aula Magna dell’Istituto Colotti di Feltre Venerdì 31 marzo 2017
ore 20.30. In occasione del primo anniversario dalla scomparsa del M° Paolo Bon (20 marzo 2016 a Firenze), l’ASAC (l’Associazione per lo Sviluppo delle Attività corali del Veneto), attraverso la sua delegazione territoriale, la Consulta di Belluno, rappresentata dai Sig.ri Silvano Ceccato del Coro Piave ANA di Feltre e Paolo Gardenal del Coro polifonico di Trichiana intende ricordare il maestro, il compositore e il direttore di coro con un concerto venerdì 31 marzo, ore 20:30, presso l’Aula Magna dell’Istituto Colotti di Feltre. Ci sarà la presenza di ben 5 gruppi corali: – Coro Monte Coppolo di Lamon, dir. M° Giancarlo Brocchetto – Coro Cesen ANA Valdobbiadene, dir. M° Antonio Facchin – Gruppo polifonico Numeri Atque Voces di Lamon, dir. M° Donato Cengia – Gruppo Vocale Sintagma di Feltre – Coro Cortina, dir. M° Marino Baldissera.Il maestro Paolo Bon è una delle figure più importanti della coralità italiana e veneta. Accanto alla sua attività di compositore di quella che è chiamata la Nuova Coralità, ricordiamo anche il ruolo di direttore di coro che si è sviluppata proprio in area feltrina: tra il 1963 e il 1969 diresse il Coro Monte Coppolo di Lamon e il Coro polifonico Baldassare Donato di Feltre; dal 1964 al 1980 è stato direttore del Coro Monte Cesen di Valdobbiadene. Feltre è la città nella quale il M° Bon ha vissuto e la stessa che gli ha conferito nel 2013la cittadinanza onoraria e, lo scorso giugno, il premio Santi Vittore e Corona alla memoria.
AGORDO “E sì són ‘ncora qua da burta e vècia rónca” . Vecia bagnata, annata fortunata… sarà anche così ma per per il quarto anno consecutivo il comitato Vecia Popa di Agordo è stato messo a dura prova dal maltempo, se in passato il diluvio arrivava all’ora del rogo, quest’anno ha fatto di peggio perché la pioggia ha iniziato a cadere non appena l’alto fantoccio di 10 metri è uscito dalla sede degli alpini per raggiungere il Broi. Per questo l’organizzazione ha anticipato rogo e lettura del testamento e, manco farlo apposta il maltempo ha dato tregua non appena è stato acceso il fuoco. Gli agordini che sono arrivati sul Broi con stivali ed ombrello hanno apprezzato lo sforzo organizzativo non risparmiando applausi ai protagonisti dei tre carri, dal centro con un omaggio ai 150 anni dell’Istituto Minerario, sul palco anche le professoresse Alchini e Zasso che fanno parte della storia del Follador. Rif è scesa a valle con un carro di giovani nel ricordo dei cartoni animati di un tempo e delle sigle di Cristina D’Avena. I frazionsti di Toccol con i loro carri hanno proposto una parodia sul presidente americano Donald Johan Trump.
La voce narrante della sempre splendida Daniela Lena ha dato lettura del testamento, quest’anno un po’ meno tagliente ma parecchio riconoscente nei confronti del Coro Agordo, Alpini, ragazzi del progetto Obiettivo 20 mila a favore dei terremotati del centro Italia.
Nel testamento L’Itim Follador con i sui 150 anni e l’invito a non dimenticare il passato “E ‘n altro aniversario nisun se à recordà: Tito Livio Burattini el é partì da qua, el metro el à inventà nó se pól de?mentegà”. Immancabile il riferimento ai parcheggi, tangenziale e ospedale “Ai Sindaci ghé dighe: Ma v’inascordéo cande che i dirigenti ULS i vé cava le mudànde?” . Poche le frecce scagliate contro la Giunta comunale “Ma che nó i créde, nò po’de fa bén tut chél che i fa! L’é sólche che son stufa de cridà e de ?beregà”. Di attualità nel testamento il riferimento al tendone delle sagre che dal 9 aprile il Comune non metterà più a disposizione. “Entro il prossimo anno – ha concluso la vecchia della Val di Frela – fate in modo che questo problema sia stato risolto. Non e’ possibile vedere il Comune con i soldi ma senza uomini per montare il tendone e dall’altra associazione senza soldi ma con tanta forza di volontariato. Qui il tendone serve perché piove sempre”.
TESTAMENTO AUDIO
GOSALDO IL testamento de la vecia da Gosalt. VOCE NARRANTE LINA MARCON La buona presenza sia all’ascolto del testament e anche alla cena resa più vivace dalla musica di Eros ha premiato l’impegno di Fabrizio Marcon e del suo sodalizio composto principalmente da giovanissimi. Il manichino alto circa 5 metri è stato montato sabato pomeriggio sempre dai ragazzi.
TESTAMENTO AUDIO
LO SPORT … DOMENICA SPORTIVA DI MARCO GAZ
AGORDINA CALCIO
VOLLEY
GIOVANILI AGORDINA CALCIO
RALLY DOLOMITI
BROOMBALL
HOCKEY ALLEGHE 19
HOCKEY ALLEGHE FEMMINILE