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8.05 LA RASSEGNA STAMPA LOCALE STORICO APPUNTAMENTO DAL 1983, LA PRIMA RASSEGNA STAMPA LOCALE ALLE OTTO DEL MATTINO 8.25 PIU SIAMO DI MARINA DONA’ 9.40 OGGI COME IERI, CON SILVIA BALDO 9.45 I RACCONTI DI PAOLO SOPPELSA. 10.30 PERITI MINERARI NEL MONDO… OGGI IVANO DELL’AGNOLA 11.00 NOTE DI NEVE DI MARINA DONA’ 11.30 L’ANGOLO DI PAOLA LANCIATO, CURIOSANDO 13 10 FRANCESCO ZILLIO ALLA RADIO… NATALE SICURO CON EPCENTER 13 30 COLLAGE OPERAZIONE NOSTALGIA 1400 TOP 10 2025 DI MARINA DONA’ CLASSIFICA ANNUALE 15 00 LO SPORT DEL LUNEDI DI MARCO GAZ 16 45 LE HIT STORICHE DI MIRCO BENCIVENNI 18 10 LA PRIMA MOSTRA AL MONDO PER NON VEDENTI SULLE AURORE BOREALI (FOTO) 19.05 LE ANTICIPAZIONI DAL TG DI ANTENNA 3 DA UN’IDEA DI TIZIANA BOLOGNANI E DALLE 19.20 SIB INFORMA, BARBARA PAOLAZZI PER LE TRE RADIO
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VALANGA SULLA MARMOLADA: MUORE FREE RIDER 31ENNE ROMANO
MARMOLADA Si è conclusa tragicamente la vicenda di Edoardo Conti, free rider romano di 31 anni, rimasto vittima di una valanga sulla Marmolada nel primo pomeriggio di sabato. L’uomo stava affrontando un traverso in fuoripista a circa 2.700 metri di quota, sotto Punta Rocca, quando un improvviso distacco di neve lo ha travolto, facendolo precipitare oltre un salto di roccia e finire in un crepaccio. Dopo circa mezz’ora senza sue notizie, gli amici hanno lanciato l’allarme alle 13.45. La Centrale Unica di Emergenza ha attivato un complesso intervento di soccorso con elicotteri, unità cinofile e tecnici del Soccorso Alpino di Alta Fassa e Moena. Individuato in condizioni critiche, Conti è stato recuperato, intubato a Canazei e trasferito d’urgenza all’ospedale Santa Chiara di Trento, dove è deceduto poche ore dopo a causa delle gravi ferite riportate.
È UN GIALLO IN MONTAGNA: DONNA SCOMPARSA, IPOTESI ALLARMANTI AL VAGLIO
Proseguono senza sosta le ricerche della donna di cui si sono perse le tracce in montagna, in una vicenda che si tinge sempre più di mistero. Il Soccorso alpino non esclude alcuna possibilità: dalla scelta di un rientro autonomo a valle fino all’ipotesi più inquietante, quella di un falso allarme.
Un’eventualità che viene definita gravissima dal presidente del Cnsas Veneto Giuseppe Zandegiacomo. «Mi auguro veramente che non si tratti di uno scherzo», ha dichiarato al Corriere delle Alpi, «lasciamo lavorare i soccorritori e speriamo che la persona venga ritrovata e in salute».
Da sabato sono impegnati nelle ricerche decine di tecnici e volontari, con un grande dispiegamento di uomini e mezzi, in condizioni spesso complesse. Se dovesse emergere che l’allarme è stato lanciato senza motivo reale, le conseguenze sarebbero pesanti: almeno una denuncia per procurato allarme e, secondo il presidente del Soccorso alpino, anche l’addebito integrale dei costi delle operazioni.
Un impegno enorme, che sottrae risorse a eventuali emergenze reali. Intanto resta l’attesa, carica di tensione, per un esito che tutti sperano possa chiarire il giallo nel modo migliore possibile.
DISPERSA UN’ESCURSIONISTA SUL FRAMONT, RICERCHE SENZA ESITO NONOSTANTE IL MASSICCIO IMPIEGO DI MEZZI
AGORDO Sono proseguite senza risultati le ricerche dell’escursionista dispersa dalla tarda mattinata di sabato nell’area del Framont, in Agordino. L’allarme è scattato dopo una chiamata ai Carabinieri da parte di una donna che dichiarava di trovarsi sotto la croce del Framont, di essere scivolata vicino al sentiero e di non riuscire a muoversi, pur riferendo di non essere ferita. Attivata la Centrale del 118, è intervenuto l’elicottero Falco 2, che ha effettuato una lunga perlustrazione dalla Cima del Mont Alt fino a Lastia di Framont. La donna avrebbe chiesto aiuto tramite un tablet privo di scheda telefonica, rendendo impossibile ogni ricontatto. Nella serata di sabato è intervenuto anche l’elicottero dell’Aeronautica di Poggio Renatico con termocamere. “Nell’ultima ricognizione non sono stati trovati né corpi né cellulari”, dichiara Giorgio Farenzena del Soccorso alpino di Agordo.
IL MESSAGGIO DEL SOCCORSO ALPINO
Al momento della chiamata, di cui è conservata la registrazione, la donna ha dato un nome e un’età, che finora non hanno trovato corrispondenze. Poiché potrebbe essere stata sotto shock e avere fornito generalità confuse, chiediamo se possibile di aiutarci, in caso foste a conoscenza di amiche, familiari, conoscenti che sabato potessero trovarsi in escursione nella zona Agordina, Framont e Valle di San Lucano in particolare, e di verificare che siano tornate e stiano bene. In caso contrario, avvertire i Carabinieri.
INCENDIO IN ABITAZIONE A CODISSAGO, FAMIGLIA COSTRETTA A LASCIARE CASA
LONGARONE Intervento dei vigili del fuoco nella tarda serata di sabato a Codissago, frazione di Longarone. Un incendio, probabilmente causato dal malfunzionamento di una stufetta, è divampato in un appartamento al piano terra di una casa a due piani, rendendolo inagibile. Nell’abitazione vivevano una donna e le sue tre figlie minorenni, che hanno trovato ospitalità presso familiari. L’allarme è scattato attorno alle 22. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Belluno e i volontari di Longarone, che hanno spento le fiamme e avviato le bonifiche. Nessun ferito. In serata presente anche il sindaco Roberto Padrin, per garantire assistenza alla famiglia.
FRONTALE SULLA 203 AGORDINA, UN FERITO
REDAZIONE Nel pomeriggio di ieri si è verificato un incidente frontale lungo la strada 203 Agordina tra Caprile e Rucavà. Nell’impatto è rimasta coinvolta una donna di 49 anni, residente a Bari, che ha riportato ferite di lieve entità. Sul posto sono intervenuti i soccorsi sanitari per le prime cure e le forze dell’ordine per i rilievi e la gestione della viabilità, rallentata per consentire le operazioni di sicurezza. La giornata è stata segnata anche da tre incidenti sulle piste da sci. Ad Arabba un uomo di 55 anni è stato soccorso e successivamente elitrasportato all’ospedale di Treviso. A San Vito di Cadore un 77enne è stato trasportato all’ospedale di Belluno dopo una caduta. Ancora ad Arabba, un giovane di 18 anni di Cecina è stato elitrasportato al nosocomio di Agordo per accertamenti. (FOTO: VPB Viabilità Provincia di Belluno – Telegram)
ESCURSIONISTA BLOCCATO AL BUIO SUL TISSI
ALLEGHE Ieri verso le 18.20 la Centrale del 118 ha allertato il Soccorso alpino di Alleghe – Val Fiorentina, per un escursionista rimasto bloccato al buio in discesa dal Tissi. Il 36enne di Belluno era salito da Masarè per località Casamatta fino al Rifugio e stava rientrando dal Civetta verso Alleghe lungo il sentiero Antersass, ma si era attardato e, non essendo provvisto di pila, si era fermato e aveva chiesto aiuto. Geolocalizzata la sua posizione, a circa 1.200 metri di quota, una squadra si è avvicinata in jeep per poi proseguire a piedi in salita per 200 metri di dislivello. Dopo averlo individuato e raggiunto, i soccorritori hanno dotato l’escursionista di frontale e ramponcini e, dopo averlo assicurato con una corda corta, lo hanno riaccompagnato al fuoristrada e da lì alla sua macchina.
LENTIAI: COLPITA LA CANONICA DAI LADRI. RUBATE LE BUSTE CON LE OFFERTE DEI FEDELI
BORGO VALBELLUNA Nella serata del 27 dicembre, ignoti si sono introdotti nella canonica approfittando dell’assenza del parroco, don Fulvio Silotto, impegnato nella celebrazione della messa serale. Al rientro, il sacerdote ha trovato la porta socchiusa e ha subito compreso quanto accaduto. I ladri hanno agito senza lasciare segni di effrazione e hanno sottratto le offerte raccolte nel periodo natalizio: buste destinate alle attività della parrocchia, alle missioni e alle opere di carità, comprese le somme raccolte durante le visite agli ammalati. Nessun altro oggetto risulta mancante. Il parroco, che formalizzerà la denuncia ai carabinieri di Mel, ha parlato di grande amarezza per la perdita di fondi destinati a scopi solidali. L’episodio riporta l’attenzione sull’importanza delle segnalazioni tempestive e sul mantenere alta la guardia, anche durante periodi apparentemente tranquilli. Le forze dell’ordine segnalano che il periodo delle festività si è chiuso senza particolari criticità sul fronte della sicurezza, ma l’attenzione resta alta, soprattutto nelle settimane invernali con il buio che arriva presto. Non vi è infatti un aumento dei reati rispetto ai mesi precedenti.
AUTOVELOX SPENTO, IMU AL MASSIMO SULLE SECONDE CASE: POLEMICA A LIVINALLONGO
LIVINALLONGO Scoppia la polemica a Livinallongo del Col di Lana dopo la decisione dell’amministrazione comunale di aumentare l’Imu sulle seconde case fino all’aliquota massima consentita dalla legge. Con un incremento dello 0,2%, l’imposta passa dallo 0,86% all’1,06% e viene estesa anche ad alcune tipologie di fabbricati della categoria D. La misura, approvata in consiglio comunale con i soli voti della maggioranza, servirà a compensare le mancate entrate dovute allo spegnimento dell’autovelox tra Pieve e Brenta. L’apparecchio, attivo dal 2020, garantiva al Comune fino a 370 mila euro l’anno in sanzioni, ma è stato disattivato perché non conforme alle norme introdotte dal decreto Salvini. Secondo le nuove disposizioni, il tratto non rientrerebbe in un centro abitato e non consentirebbe un limite di 50 km/h, ritenuto però necessario per motivi di sicurezza. In attesa di un decreto prefettizio che ne consenta la riattivazione, l’ammanco è stato stimato in circa 148 mila euro, pari al gettito atteso dall’aumento Imu. L’opposizione critica duramente la scelta, definendola “ingiustificata e dannosa”, mentre il sindaco Oscar Nagler difende la manovra come necessaria per garantire l’equilibrio di bilancio.
IL SERVIZIO DI LORENZO SORATROI
CAPRONE IN FUGA DA VILLABRUNA, RICERCHE NEI BOSCHI DEL LENTIAIESE
FELTRE È ancora libero il caprone di tre anni scappato sabato da un recinto a Villabruna, probabilmente spaventato da un tentativo di predazione. Dopo la fuga, avvenuta insieme a sei pecore poi recuperate, l’animale ha percorso diversi chilometri tra campagne e strade trafficate, arrivando fino al Lentiaiese. Avvistato lungo la statale 50, sulla Sp 1 bis e nella zona tra Marziai e Ronchena, il becco ha fatto perdere le proprie tracce ieri sera inoltrandosi nel bosco. Per scongiurare pericoli alla circolazione sono intervenuti anche i vigili del fuoco di Feltre, impegnati per oltre due ore. L’animale si è infine allontanato dalla viabilità. Oggi i proprietari torneranno sul posto per tentare di riportarlo a casa
QUANDO LA TRADIZIONE SI TRASFORMA IN ATTI DI VANDALISMO AL MOMENTO… IMPUNITI
C’ERA UNA VOLTA LA NOTTE DELLE “BARACADE”
C’era una volta la notte delle baracade: la notte di Natale in cui i giovani giravano per le frazioni di Toccol, Parech e Prompicai raccogliendo ciò che trovavano all’esterno delle case. Poteva essere una bottiglia del latte lasciata fuori dalla porta o un contenitore per le immondizie. Un rito popolare, goliardico, a volte fastidioso ma generalmente innocuo, vissuto come uno scherzo collettivo. Oggi, però, quella tradizione sembra aver perso completamente il suo significato originario. Le nuove generazioni, nel silenzio generale di chi non sopporta più certi atteggiamenti ma preferisce non intervenire, hanno trasformato una consuetudine simpatica in una vera e propria notte di vandalismi. Alberi di Natale rubati dalle proprietà private, rovinati e poi portati in piazzetta a Parech insieme a molto altro: non più oggetti lasciati all’esterno per gioco, ma beni sottratti con forza, danneggiati e abbandonati. Un’escalation che lascia dietro di sé amarezza e indignazione.
Giovani maleducati che hanno persino sfidato le telecamere di sorveglianza, fregandosene dei diritti della proprietà privata e delle regole più elementari della convivenza civile. Un comportamento che nulla ha a che fare con la tradizione e che pesa soprattutto su chi quei danni li subisce. “Lo scorso anno ho lavorato un giorno intero a togliere gli scuri a piano terra”, racconta un cittadino di Toccol. “Non è servito: si sono arrampicati sulle grondaie, hanno danneggiato e tolto anche gli scuri del primo piano. Poi li ho ritrovati in piazza, e vi lascio immaginare in quali condizioni”. Ma l’altra notte è successo anche di peggio. Ape rubate dai piazzali — un furto a tutti gli effetti — e poi lasciate in piazza. Fortunatamente, durante il tragitto, non è stato né ferito né ucciso nessuno. Un dettaglio che fa rabbrividire, perché in clima di festa, si sa, la mente può essere annebbiata e le conseguenze imprevedibili. E che dire dei tre individui che alle quattro e mezza del mattino hanno lanciato un mephisto sotto le telecamere di sorveglianza — si auspica già acquisite dalle forze dell’ordine — causando un’esplosione tale da far tremare persino la telecamera stessa? Un gesto grave, pericoloso, che supera ogni limite di tollerabilità. Racconti come questi spiegano meglio di ogni parola quanto sia profonda la distanza tra il ricordo delle baracade di una volta e la realtà di oggi. Le tradizioni possono evolversi, ma quando diventano pretesto per mettere in pericolo le persone, distruggere e mancare di rispetto, smettono di essere tradizioni. Diventano semplicemente vandalismo.
Il prossimo anno? Come lo scorso anno saremo qui a raccontare gli stessi atti di vandalismo o le Forze dell’Ordine sapranno organizzarsi prima che scatti la rissa di paese, “quest’anno ci siamo andati molto vicino” conclude un uomo del paese.
CABINOVIA APOLLONIO–SOCREPES: RICORSO AL CONSIGLIO DI STATO PER SICUREZZA E AMBIENTE
CORTINA Il 27 dicembre 2025 cittadini di Cortina d’Ampezzo hanno annunciato il ricorso al Consiglio di Stato contro la sentenza del TAR Lazio che ha respinto l’impugnazione degli atti autorizzativi della cabinovia Apollonio–Socrepes, opera legata alle Olimpiadi Milano–Cortina 2026. L’appello, depositato il 24 dicembre con richiesta di sospensiva, denuncia errori di diritto e gravi carenze nella valutazione dei profili ambientali, idrogeologici e procedimentali. Contestata l’assenza di una certificata immunità da frana, nonostante la grande capacità dell’impianto e una vita utile prevista di 50 anni, oltre alle numerose varianti progettuali successive alla VIA. Centrale anche il rilascio di soli nulla osta parziali da parte di ANSFISA e l’aggravarsi delle criticità geologiche dell’area.
TEATRO DE LA SENA DI FELTRE: DOPO DECENNI TORNA PIENAMENTE OPERATIVO
FELTRE Dopo decenni, può finalmente riaprire al pieno della sua funzionalità il Teatro de la Sena di Feltre. Il via libera arrivato poco prima di Natale.
DI DANIELE DALVIT
PSR VENETO CHIUSO AL 100%: SPESI 1,56 MILIARDI PER AGRICOLTURA E AREE RURALI
VENEZIA Il Veneto raggiunge un traguardo storico nella gestione delle politiche di sviluppo rurale: il Programma di Sviluppo Rurale 2014-2022 è stato completato integralmente, utilizzando tutti i 1.561 milioni di euro disponibili. Lo annuncia l’assessore all’Agricoltura Dario Bond, sottolineando come la Regione sia la prima in Italia a chiudere il programma entro il 31 dicembre 2025 senza ricorrere all’aumento del cofinanziamento UE, scelta adottata invece da molte altre regioni. Dal 2015 il PSR ha finanziato oltre 80.000 domande e 25.000 beneficiari, sostenendo giovani agricoltori, innovazione, imprese agroalimentari, ambiente, montagna e sviluppo locale. Intanto il nuovo CSR 2023-2027 supera già l’obiettivo di spesa previsto per il 2025, confermando l’efficienza della strategia regionale.
NEVEGAL: DOMANDE APERTE E RESPONSABILITÀ LOCALI
BELLUNO Vivaio Dolomiti, nel fare gli auguri di fine anno, propone una riflessione critica sulla situazione del comprensorio del Nevegal. Da sempre legati al colle, gli autori ricordano come impegno e progettualità siano stati spesso vanificati da politica e personalismi, mentre si susseguono problemi strutturali: scarsità d’acqua, autorizzazioni tardive e complesse, clima avverso. A fronte di ciò, si interrogano sul perché altri comprensori, anche nella stessa provincia come Monte Avena, riescano ad aprire regolarmente le piste. Il testo respinge spiegazioni generiche legate solo al clima e invita a guardare a responsabilità più vicine e concrete. Il comunicato si chiude ringraziando Monte Avena e l’amministrazione di Pedavena per la capacità di garantire lo sci ai bambini e al territorio.
LA PRESENTAZIONE DELL’AUTOMEDICA PER L’ALTO AGORDINO
ALLEGHE Domani alle 11, alla sede dell’Associazione Volontari Croce Verde di Alleghe, si terrà la presentazione ufficiale del progetto di automedica supplementare a potenziamento della rete di soccorso sanitario nell’Alto Agordino. L’evento vedrà la partecipazione di ULSS 1 Dolomiti, del Coordinamento Agordino Zoldano Volontari Ambulanza e di Dolomiti Emergency Onlus, con la presenza del Direttore Generale Dott. Giuseppe Dal Ben. L’iniziativa rappresenta un passo importante per migliorare la rapidità e l’efficacia degli interventi di emergenza in un territorio montano complesso, rafforzando la sinergia tra sanità pubblica e volontariato.
FELICE GAIARDO, PRESIDENTE DEL COORDINAMENTO AGORDINO-ZOLDANO VOLONTARI AMBULANZE
IL RICONOSCIMENTO AI CITTADINI MERITEVOLI DI VOLTAGO
VOLTAGO Presso la Sala Maestro Gianni De Col di Voltago Capoluogo si è svolta la cerimonia di consegna delle targhe ai cittadini e alle attività commerciali meritevoli per l’anno 2025, promossa dall’Amministrazione Comunale di Voltago Agordino. Presenti il sindaco Giuseppe Schena, il vicesindaco Nicola Scussel, i consiglieri comunali e Marco Gaz di Radio Più. Nel suo intervento, il sindaco ha sottolineato il valore delle persone premiate per la comunità, ribadendo come un tessuto economico diversificato sia essenziale per il futuro dei territori montani. Ha evidenziato la necessità di un deciso rilancio turistico, settore fermo da decenni, come leva strategica per creare occupazione, sostenere le attività locali e contrastare lo spopolamento. Fondamentale, secondo il primo cittadino, la sinergia tra buoni servizi pubblici e iniziativa privata. Per il 2025 sono stati premiati la dottoressa Alberta Avogaro, medico di base e punto di riferimento umano e professionale per il paese; l’Alimentari Da Campo, attivo da 40 anni; Alessandra Reolon per 60 anni di attività come parrucchiera; la ditta Moretti Astucci SNC per i suoi 50 anni di eccellenza artigiana; e Mobili Parissenti, realtà storica giunta alla terza generazione. Il sindaco ha concluso ricordando che il valore delle targhe è soprattutto simbolico, ringraziando i premiati per l’esempio dato e augurando a tutti un felice 2026.
IL SERVIZIO DI GIANNI SANTOMASO
LA DIRETTA RADIO PIU’
AURORE BOREALI AD ALLEGHE
DI MARINA DONA’
ALLEGHE Nel tardo pomeriggio di sabato 27 dicembre 2025 presso la sala Stoppani con la Pro Loco di Alleghe, un appuntamento culturale con l’esperta di aurore boreali Ada Grilli, che ha spiegato quali sono i meccanismi che innescano questo meraviglioso fenomeno. A seguire Simone Prà che ha mostrato al pubblico le foto scattate in Norvegia nel viaggio organizzato dalla stessa Ada Grilli, dove vi hanno partecipato anche altri fotografi agordini. Ma la vera sorpresa è stata la presenza di un signore che arriva proprio da Tromso, attualmente in vacanza ad Alleghe, che ha mostrato sul pannello della foto scattata da Simone, la zona dove abita. Trovata sui social la pubblicità dell’evento, si è molto stupito e incuriosito,ed ha pensato che non poteva assolutamente mancare.
SERATA SOTTO L’ALBERO A TAIBON
TAIBON Una serata speciale all’insegna della tradizione e della convivialità. Dopo la Santa Messa delle ore 18:30, Piazza San Cipriano si è animata con la tradizionale “Serata sotto l’Albero”, organizzata dal Comitato San Cipriano in collaborazione con la Proloco di Taibon. Luci, musica e atmosfera natalizia hanno fatto da cornice a un gustoso buffet aperto a tutti. Un momento di incontro pensato per grandi e piccoli, dove condividere sorrisi, allegria e spirito comunitario, celebrando insieme il Natale e il piacere di stare assieme in una cornice calda, accogliente e autenticamente paesana.
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MODIFICHE ALLA VIABILITÀ SULLA SR 48 DELLE DOLOMITI A CORTINA PER I LAVORI AL PONTE
CORTINA Veneto Strade informa che sulla strada regionale 48 delle Dolomiti, nel territorio comunale di Cortina d’Ampezzo, sono in vigore modifiche alla circolazione per consentire i lavori di costruzione del ponte in località Lago Scin. I provvedimenti, attivi da oggi fino al 4 maggio, prevedono il ripristino del precedente sedime stradale in direzione Cortina–Misurina e una deviazione su viabilità alternativa nel senso opposto. Su tutto il tratto interessato è stato inoltre imposto il limite di velocità a 30 km/h. Gli automobilisti sono invitati alla massima prudenza e al rispetto della segnaletica temporanea.
FALCADE: MODIFICHE TEMPORANEE ALLA VIABILITÀ
FALCADE A Falcade, Via VII Alpini sarà chiusa al traffico dalle 7.00 alle 11.00, dal 20 dicembre 2025 al 6 gennaio 2026, e nei fine settimana di gennaio, febbraio e marzo 2026, eccetto residenti, frontisti, ospiti di strutture ricettive e mezzi di soccorso. Via Garibaldi sarà a senso unico temporaneo, direzione Piazza Col de Rif – SP 346 Passo San Pellegrino, dalle 15.30 alle 18.30, dal 27 dicembre 2025 al 5 gennaio 2026, con le stesse esclusioni. I provvedimenti servono a gestire il traffico durante il periodo di maggiore afflusso turistico.
IL VENETO E’ LA PRIMA GRANDE REGIONE DEL NORD PER ACQUISTI ONLINE
Tra le grandi regioni del Nord Italia, il Veneto è al primo posto per la quota di persone sul totale residenti che ha fatto un acquisto di beni o di servizi attraverso il commercio online. Nel 2024, infatti, 2.242.000 veneti (pari al 46,2 per cento del totale) hanno comperato per mezzo dell’e-commerce. Si stima che l’anno scorso nella nostra regione il giro d’affari del commercio elettronico abbia oscillato tra i 7,5 e gli 8 miliardi di euro.
E sebbene negli ultimi anni le variazioni di crescita delle vendite online siano state più che doppie rispetto a quelle registrate dai piccoli negozi di vicinato, va sottolineato che i dati più recenti ci dicono che il 90 per cento circa delle vendite al dettaglio di prodotti avviene ancora nelle attività commerciali fisiche. A dirlo è l’Ufficio studi della CGIA.
E-commerce sempre più diffuso, ma i piccoli negozi sono insostituibili
In altre parole, se il commercio online sta aumentando la sua quota di mercato, i negozi tradizionali, seppur in difficoltà, continuano comunque a generare la maggior parte del fatturato delle vendite al dettaglio a beneficio dell’occupazione, del tessuto urbano e della qualità della vita. Certo, l’e-commerce sta diventando un fenomeno sempre più diffuso, ma non è destinato a cancellare l’attività dei negozi di vicinato. Il commercio fisico mantiene ancora la quota dominante delle vendite e rimane centrale nelle abitudini dei consumatori. Tuttavia, le esperienze internazionali ci dimostrano che nei Paesi dove la regolazione è molto debole e la pressione fiscale è più alta, il commercio online cresce più rapidamente. Diversamente, dove esiste un tessuto commerciale urbano forte e si sono adottate delle politiche di sostegno, il negozio di vicinato resiste meglio.
I residenti di Trento e Aosta al top per il ricorso al commercio elettronico
Secondo gli ultimi dati Istat riferiti al 2024, la percentuale più elevata di residenti che negli ultimi 12 mesi ha effettuato un acquisto con il commercio elettronico è stata la Provincia Autonoma di Trento con il 49,2 (pari a 268.000 consumatori). Seguono la Valle d’Aosta con il 47,2 (58.000), la Toscana con il 47 (1.722.000) e il Friuli Venezia Giulia con il 46,4 (554.000). Chiude la graduatoria nazionale la Calabria con il 27,6 per cento (pari a 507.000 consumatori) (vedi Tab. 1).
Boom online nelle vendite di abbigliamento e scarpe
Il settore con la quota di penetrazione delle vendite online più elevata è l’abbigliamento, scarpe e accessori. Nel 2024 il 23,2 per cento delle vendite di questi prodotti è avvenuto per mezzo del commercio elettronico. Seguono gli articoli per la casa, mobili e giardinaggio con il 13,7 per cento, i film o le serie in streaming con il 13,4 per cento, i servizi di trasporto con l’11,4 per cento e prodotti cosmetici con il 9,5 per cento. I dati sono riferiti al mercato nazionale, ma le differenze con il Veneto non dovrebbero essere particolarmente significative (vedi Graf. 1).
I punti di forza dell’online
Se l’online consente al consumatore finale di ridurre i tempi di acquisto, di confrontare con facilità i prezzi e di avere un maggiore accesso alle informazioni sui prodotti, i negozi di vicinato sono penalizzati dai grandi operatori del commercio elettronico anche perché questi ultimi operano su scala globale con piattaforme centralizzate che gli permettono di praticare politiche di prezzo molto aggressive. Senza contare che molti operatori sono multinazionali che pagano le tasse nei Paesi a fiscalità di vantaggio e non in quelli dove realizzano gli utili. Infine, l’e-commerce ha imposto nuovi standard di comodità: acquisti 24 ore su 24, consegne rapide, possibilità di resa e ampiezza quasi illimitata dell’offerta.
Come aiutare i piccoli negozianti?
Nel ricordare che i piccoli negozi commerciali e le botteghe artigiane non si limitano a vendere delle merci, ma a differenza dei grandi piattaforme
creano lavoro localmente e alimentano circuiti di spesa radicati nel territorio;
danno luogo a occasioni di socialità, offrendo servizi personalizzati e consulenza sui prodotti;
contribuiscono all’attrattività delle città, migliorando la qualità della vita e la sicurezza dei luoghi in cui insistono.
Pertanto, non sono necessarie battaglie nostalgiche a difesa del commercio fisso, ma misure che favoriscano la concorrenza e la sostenibilità. Vale a dire:
regole fiscali competitive per tassare in modo equo le vendite digitali basate sulla localizzazione effettiva dei consumi;
politiche urbanistiche e fiscali che alleggeriscono il costo dell’affitto, delle tasse locali e favoriscano gli investimenti nei centri storici e nei quartieri;
strumenti di trasformazione digitale per le piccole attività non più basate su bandi episodici, ma attraverso misure strutturali.
Conclusione
Secondo la CGIA l’ecommerce è un fenomeno strutturale, ma non è detto che la sua diffusione porterà alla cancellazione dei negozi di vicinato. I dati mostrano un quadro complesso: il commercio fisico mantiene ancora la quota dominante delle vendite e rimane centrale nelle abitudini dei consumatori. Ciò che manca è una cornice politica ed economica che permetta alle piccole attività locali di competere su parametri equi, riconoscendone il valore economico e sociale. In altre parole abbiamo bisogno di scelte politiche — non una resistenza alla modernità, ma una gestione consapevole della transizione — che trasformi la sfida digitale in un’opportunità per tutti.
CONCORSO PER ALLIEVI UFFICIALI DEI CARABINIERI
REDAZIONE Sono aperte le procedure per il concorso di selezione e arruolamento di 65 Allievi Ufficiali dei Carabinieri in servizio permanente. Le domande possono essere presentate online fino al 9 gennaio sul sito dell’Arma. Il concorso prevede prove scritte, fisiche, psico-attitudinali, orali e un tirocinio. Possono partecipare giovani tra 17 e 22 anni con diploma. I vincitori frequenteranno un corso quinquennale con formazione militare e universitaria in giurisprudenza.
CONCORSO POLIZIA DI STATO PER ATLETI PARALIMPICI
BELLUNO È stato pubblicato l’11 dicembre 2025 il bando di concorso pubblico, per titoli, per l’assunzione di 4 atleti paralimpici di interesse nazionale nei gruppi sportivi della Polizia di Stato, Sezione paralimpica Fiamme Oro. Il concorso è rivolto ad atleti riconosciuti dal Comitato Italiano Paralimpico. Il bando è disponibile sul Portale Unico del Reclutamento InPA e sul sito della Polizia di Stato. Le domande di partecipazione devono essere presentate entro 30 giorni dalla pubblicazione, esclusivamente online tramite i portali indicati.
LA POLIZIA DI STATO CERCA 46 ATLETI DA INSERIRE NEL GRUPPO FIAMME ORO
È stato pubblicato il 18 dicembre 2025 il bando di concorso pubblico per titoli per l’assunzione di 46 atleti nei gruppi sportivi “Polizia di Stato – Fiamme Oro”. Le domande devono essere presentate entro 30 giorni tramite i portali ufficiali.
IL CENTRO INTERNAZIONALE DEL LIBRO PARLATO PROMUOVE UNA MARATONA DI LETTURA PER LE PARALIMPIADI 2026
FELTRE In vista delle Paralimpiadi Invernali di Milano-Cortina 2026, il Centro Internazionale del Libro Parlato lancia un’iniziativa culturale dedicata alla valorizzazione della memoria sportiva e alla partecipazione attiva della comunità. L’evento principale sarà una maratona di lettura che coinvolgerà in particolare i giovani, invitati a leggere ad alta voce brani ispirati o legati alle Olimpiadi del 1956, creando un ponte tra passato e presente delle competizioni sportive. L’iniziativa punta a trasformare la lettura in un evento corale, aperto a chiunque desideri contribuire come lettore o lettrice. Nei prossimi mesi saranno comunicati i dettagli organizzativi relativi a luogo, data e modalità di partecipazione. Inoltre, nel mese di gennaio verranno proposti incontri gratuiti di lettura espressiva, anche online, rivolti a tutti i partecipanti della maratona, prevista per marzo 2026. Per informazioni o adesioni: [email protected].
CONSIGLIO UNIONE MONTANA AGORDINA
AGORDO Oggi alle 18, Consiglio dell’Unione Montana Agordina presso la Sala Don Tamis ad Agordo. All’ordine del giorno, il regolamento per la raccolta e commercializzazione dei funghi epigei dal 2026, il rinnovo della convenzione per il servizio intercomunale S.I.R.A.P., l’aggiornamento al Documento Unico di Programmazione 2026-2028, l’approvazione del bilancio di previsione, la ricognizione dei servizi pubblici locali e delle partecipazioni societarie, e la variazione del regolamento di contabilità con approvazione del regolamento di economato. Chiuderanno le comunicazioni del Presidente.
CONSIGLI COMUNALI IN AGORDINO
RIVAMONTE Consiglio comunale oggi alle 11. Sette i punti in discussione tra cui l’addizionale IRPEF, l’istituzione dell’imposta di soggiorno, una nota di aggiornamento al DUP, l’approvazione del bilancio 2026/2028 e la revisione ordinaria delle partecipazioni
ROCCA PIETORE Il Consiglio Comunale convocato oggi alle 14 nella sede municipale. All’ordine del giorno: ratifica variazioni urgenti al bilancio 2025-2027, modifica aliquota addizionale comunale IRPEF 2026, approvazione aliquote IMU 2026, aggiornamento DUP 2026-2028, approvazione bilancio di previsione 2026-2028 e revisione delle partecipazioni comunali.
CENCENIGHE Consiglio comunale domani alle 18:30. Tre punti da discutere tra cui l’approvazione dell’IMU per il 2026 e la revisione delle partecipazioni comunali.
SELVA DI CADORE Il Consiglio comunale di Selva di Cadore è convocato domani alle 18:30. All’ordine del giorno figurano: definizione delle aliquote IMU 2026, verifica delle aree e fabbricati cedibili, discussione e approvazione del DUP 2026-2028, del bilancio di previsione 2026-2028, del programma incarichi 2026 e della revisione delle partecipazioni societarie con relative deliberazioni finali previste.
SAN TOMASO Il Consiglio comunale è convocato per domani alle 19. All’ordine del giorno figurano variazioni di bilancio, DUP e bilancio di previsione 2026-2028, revisione delle partecipazioni, regolamenti di polizia locale, concessioni di aree e altre importanti decisioni di carattere urbanistico e amministrativo per la comunità.
CANALE D’AGORDO Il Consiglio comunale è convocato domani alle 20.30 nella Sala Lina Zandò “Bolda”. All’ordine del giorno: bilancio di previsione 2026-2028, modifica del regolamento dei parcheggi a pagamento e aggiornamento del Piano di Protezione Civile.
LIVINALLONGO Domani alle 20:30 è convocato il Consiglio comunale. All’ordine del giorno figurano una variante al Piano Regolatore Generale, l’aggiornamento del Documento Unico di Programmazione 2026-2028 e il bilancio di previsione 2026-2028. In discussione anche la revisione delle partecipazioni comunali, i bilanci dell’azienda speciale Fodom Servizi, l’acquisto di terreni ad Andraz e modifiche regolamentari per alloggi ai dipendenti.
CONCERTO PER DANTE MORO: MUSICA, PREMIAZIONI E GRANDI EMOZIONI A FALCADE
FALCADE Domani alle 21, nella chiesa parrocchiale, il Concerto per Dante Moro, appuntamento simbolo dell’inverno dolomitico. Sul palco l’Orchestra Dolomiti Symphonia, che celebra 40 anni di attività, diretta da Delio Cassetta, con Silvia Tessari (foto) al pianoforte. In programma il Concerto “Imperatore” di Beethoven e nuove composizioni premiate dal Concorso internazionale Dante Moro, ispirato alle opere dello scultore falcadino.
GOSPEL VOICES FAMILY INCANTA AGORDO CON UN CONCERTO UNICO
AGORDO Martedì 30 dicembre alle 21:00, la Chiesa Arcidiaconale di Agordo ospiterà il concerto dei Gospel Voices Family, ensemble internazionale diretto da Dario Dal Molin. L’evento, organizzato da Agordo Musica con Asolo Musica e Veneto Musica, promette di trasformare la serata in un’occasione di emozione, condivisione e dialogo tra culture.
MAGNA CARTE MAGNA ARTE: COLLETTIVA ALLA PASTICCERIA TOUR EIFFEL
PONTE NELLE ALPI L’arte incontra nuovi spazi con la mostra collettiva del gruppo MAGNA CARTE MAGNA ARTE alla Pasticceria Tour Eiffel di Ponte nelle Alpi. Il collettivo nasce a Pieve di Cadore dall’esperienza condivisa nelle vetrine dismesse del centro e alla Galleria Tabacchi, spazio comunale affidato in autogestione agli artisti. La mostra riunisce protagonisti di quel percorso: i fotografi Vito Vecellio e Francesca Casanova, Matteo De March, Andrea Toffoli, Andrea Mazzorana, Anna Poletti, Sara Casal e Vico Calabrò, ponte ideale tra la storica Tavolozza Cadorina e le nuove generazioni. Alla Galleria Tabacchi è intanto visitabile la personale di Andrea Toffoli; con il nuovo anno è prevista una collettiva del gruppo, proseguendo un dialogo artistico vivo e condiviso.
IERI ALLA RADIO
SPECIALE EP CENTER
DI MIRKO MEZZACASA
IN STUDIO FRANCESCO ZILIO, EP CENTER
DUE MINUTI PER TE
APPUNTAMENTO DELLA DOMENICA CON IL PENSIERO DI MONSIGNOR GIORGIO LISE
PIU’ SIAMO…CON MARINA – SETTIMANA DAL 22 AL 26 DICEMBRE 2025

- DALLE 18 ALLE 24
Precipitazioni: Assenti
Temperature: In generale contenuto calo a tutte le quote, eccetto nei fondovalle dove saranno stazionarie con inversione termica.
Precipitazioni: Assenti
Temperature: In marcato calo in quota e nelle valli dolomitiche, con minime alla sera. Nei fondovalle prealpini senza variazioni di rilievo.
HOCKEY SU GHIACCIO
L’AOSTA ESPUGNA IL DE TONI DI FRONTE A OLTRE 1800 PAGANTI. IL FELTRE CADE A BRESSANONE
DI MARCO GAZ
IHL – 20° GIORNATA
ALLEGHE – AOSTA 1-3
PARZIALI: 0-0, 0-0, 1-3
GOL: tt. 6’44” Nimenko, 9’05” Plouffe-dube, 16’17” Alessio, 19’14” Nardella
L’Aosta fa il colpaccio al De Toni e incamera tre punti importanti per la qualificazione al master round. Un match giocato a scacchi più che a hockey, con le reti inviolate nei primi due tempi. Di fronte ai 1834 paganti (record stagionale in IHL), l’Alleghe gioca bene e va vicino al gol in più occasioni ma fatica a trovare il gol. Gli ospiti sbloccano la partita e poi raddoppiano subito, Alessio la riapre ma non basta per portare la sfida all’overtime. Martedi agordini in trasferta ad Appiano. Match che inizia con qualche minuto di ritardo per consentire ai Rumatera di presentare l’inno ufficiale dell’Alleghe Hockey. Subito combattuta la sfida con le squadre che non si fanno sconti. L’Aosta si fa pericoloso in più occasioni ma il golie alleghese non si fa sorprendere. Sembra non volersi sbloccare la partita. L’Alleghe ci prova a fine primo tempo ma l’Aosta scappa in contropiede senza trova il gol. Nel secondo tempo si continua a giocare alla pari con le due formazioni che non si scoprono. Le civette non riescono a sfruttare una doppia superiorità numerica. I valdostani si difendono bene e riescono a farsi pericolosi dalle parti del portiere agordino. Le porte sembrano stregate anche nel terzo tempo. Biancorossi che ci provano in tutte le maniere ma il disco non vuole entrare. La partita si sblocca nel momento migliore degli agordini, ma è l’Aosta a trovare il gol del vantaggio. Nimenko mette la firma sulla prima marcatura valdostana, Poco dopo ci pensa Plouffe-dube a raddoppiare per gli ospiti. Provano a rispondere le civette ma il golie valdostano sembra una saracinesca. A ridare fiato alle speranze biancorosse ci pensa Alessio che in inferiorità numerica trova il tapin vincente in una mischia davanti porta. Pioggia di peluche in campo al gol alleghese, pupazzi che saranno poi consegnati al reparto pediatria di Belluno per i bambini meno fortunati. Nel finale di gara forcing delle civette ma il gol del pareggio non arriva. Arriva peroò il terzo gol valdostano con Nardella che a porta vuota non sbaglia
LE FOTO DI MATTEO FLORIDIA
LO SPETTACOLO DEI 1834 DEL DE TONI DI ANNALISA DAL MAS
BRESSANONE – FELTRE 5-4
PARZIALI: 1-1, 1-3, 3-0
GOL: pt. 14’00” Pezzetta, 17’36” Mraz. st. 0’48” Foltin, 7’50” e 11’51” Zampieri, 15’51” Obexer. tt. 9’59” e 12’30” Covelli, 18’12” Rinnetmaki
Una beffa per il Feltre che torna dalla trasferta di Bressanone con una sconfitta maturata nella terza frazione di gioco. Picchi che giocano bene per 40’ poi crollano nel finale e gli altoatesini incamerano 3 punti. Martedì feltrini in casa con il Fiemme. Padroni di casa che passano in vantaggio con Pezzetta, Feltre che risponde con Mraz. Nel secondo drittel arrivano tre reti dei picchi con Foltin e una doppietta di Zampieri. Bressanone che accorcia a fine tempo prima di ingranare la marcia giusta e chiudere la sfida nella terza frazione con tre marcature. L’ultima a 2’ dal termine.
IL GOL CHE FORSE NON C’ERA, MA I PELUCHE SÌ
ALLEGHE 20esima giornata di IHL: Alleghe – Aosta. Minuto 16’17″ del terzo tempo. Giacomo Alessio dell’Alleghe segna un gol che nessuno vede ma tutti sentono. Il tabellone tentenna, l’arbitro riflette, il pubblico esplode: è il leggendario “gol fantasma”. Sul ghiaccio arriva una pioggia di peluche, invasione morbida e gioiosa. Orsacchiotti, unicorni e cani di pezza scivolano felici sulla pista, felici di aver trovato una causa nobile. Nessun protesto, solo applausi e risate. I peluche verranno sanificati con cura certosina e poi consegnati al reparto pediatria di Belluno, dove faranno gol veri, dritti al cuore dei bambini. Per una volta, il risultato conta poco: vince il ghiaccio solidale.
CORSA CAMPESTRE
SUCCESSO PER LA PRIMA MIGLIA DEI BABBI AD AGORDO
AGORDO Agordo ha vissuto una giornata di sport, festa e solidarietà con la prima edizione della “Miglia dei Babbi”. La manifestazione, tra corsa campestre e passeggiata ludico-didattica, ha colorato il paese di rosso grazie ai cappellini da Babbo Natale indossati da grandi e piccoli. L’evento è stato organizzato dal Comune di Agordo in collaborazione con Atletica Agordina, Pro Loco e Donatori di Sangue, dimostrando una sinergia vincente tra associazioni e istituzioni. Al via si sono presentati ben 484 atleti, un numero superiore a ogni aspettativa, segno di un entusiasmo contagioso. Famiglie, sportivi e semplici camminatori hanno condiviso un momento di allegria e partecipazione, trasformando la Miglia dei Babbi in una festa per tutta la comunità. Un esordio che promette di diventare tradizione.
CLASSIFICHE
ASSOLUTA MASCHILE: 1. Luca Cagnati, 2. Ivan Dell’Osbel, 3. Stefano Canova
ASSOLUTA FEMMINILE: 1. Manuela Bulf, 2. Malin Borjesjo, 3. Francesca De Colò
DONATORI: femminile Malin Borjesjo, maschile Stefano Canova
UNDER 16 MASCHILE: 1. Gioele Ben, 2. Nicholas Bettini, 3. Cardo Bortot
UNDER 16 FEMMINILE: 1. Azzurra Deola Thorpe, 2. Rachele Carpia
BAMBINI MASCHILE: 1. Mattia Bortoli, 2. Erwin De Col, 3. Nathan Farenzena
BAMBINI FEMMINILE: 1. Diamante Ben, 2. Aurora Olivier, 3. Beatrice Carpia
I PIU’ ANZIANI: Elisa Spadetto classe 1944 e Ivo Andrich 1949


















































































