OGGI DALLE 9 ALLE 11.30 INTERRUZIONI DI ENERGIA ELETTRICA A CANALE D’AGORDO, sono interessate le vie Sommavilla, Lotta, Mezzavilla,e 20 agosto
ALLE 1030 007 IN CONDOTTA SCUOLA, IN TRASFERTA AL POLO DI AGORDO FOLLADOR DE ROSSI
ALLE 1600 LA MONTAGNA DEL CUORE, 360 GRADI AD ALTA QUOTA DI CLAUDIO PRA ED EVA GABRIELI SECONDA PUNTATA
ALLE 15 10 TERZO TEMPO LO SPORT DEL FINE SETTIMANA CON MARCO GAZ
RICERCA ERMES FRANZOGNA ANCORA SENZA Sono purtroppo ancora senza esito le ricerche di Ermes Franzogna, 40 anni, di Trichiana (BL), uscito di casa giovedì scorso senza fare rientro, la cui auto è stata rinvenuta sabato dai carabinieri nella zona di Passo San Boldo, Monte Cimone.
SPELEOLOGO SI INFORTUNA IN GROTTA Attorno alle 16.40 l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è decollato in direzione della Val de Crode per uno speleologo infortunatosi nella grotta Landre Scur, non distante dal Rifugio Pradut. Individuato il luogo dell’incidente a circa mille metri di quota, dopo aver imbarcato un soccorritore della Valcellina che ha guidato l’equipaggio, l’elicottero ha sbarcato tecnico di elisoccorso e personale medico. Il ferito, un ventunenne di Feltre (BL), che si trovava già all’esterno della grotta ed era stato imbarellato da soccorritori sul posto, è stato recuperato con un verricello e trasportato all”ospedale di Belluno con un probabile trauma al bacino.
AGORDO PER L’OSTELLO UNA DITTA DI SALERNO, RIBASSO DEL 40 PER CENTO….CHE E’ QUASI LA META’ DELL’IMPORTO FINANZIATO DAI FONDI DI CONFINE…Sarà finalmente primavera per il glorioso Istituto Minerario di via 5 maggio, soffocato dalle ragnatele tra incuria e degrado da ormai 7 anni. Diventerà un museo, scrigno di ricordi, materiali e pietre dal mondo, mentre l’altra struttura (ala nuova) sarà rasa al suolo per fare spazio ad un altro Ostello che si aggiunge a quello di Valle Imperina gestito dal Ceis. “Sono due cose diverse – ha detto il sindaco Sisto Da Roit – non presentiamo un Ostello con le camerate, ma di concezione diversa con stanze complete di bagno. Le stanze troveranno posto al primo piano assieme ad un’area comune. Al piano terra invece ci saranno la reception, il bar e il ristorante”. Grazie al progettone da 8 milioni di euro, fondi di confine per la valorizazione della Conca Agordina con capofila il Comune di Voltago, dal primo marzo via ai lavori che sono stati appaltati a ditte diverse, il museo sarà realizzato da imprese bellunesi dell’Alpago (importo 405 mila euro, durata 210 giorni con consegna il 26 settembre), i lavori per l’Ostello se li sono aggiudicati un gruppo di imprenditori di Salerno: RTI Geo Cantieri del geometra Luigi Leo. Se per il museo il ribasso d’asta è contenuto del 14,61%, per l’Ostello è del 40% che è quasi la metà dell’importo. A settembre nel corso di un consiglio comunale era emersa la necessità di reperire altri soldi perché i 4 milioni dei fondi di confine risultavano insufficienti. “All’appello mancano ancora qualche centinaia di migliaia d’euro – aveva detto il sindaco Sisto Da Roit – il Comune intende far fronte a questo con gli auspicabili ribassi d’asta”. Verrebbe quindi da dire “missione compiuta” con un risparmio solo per l’Ostello di 1 milione 300 mila euro. In Municipio sono arrivate 25 offerte per la gara d’appalto e una ditta di Lentiai aveva proposto un ribasso dell’11%, il più contenuto. Tra le offerte maggiormente al ribasso quella di una ditta di Modena (35%) e Napoli (31%). I lavori avranno inizio il 1 marzo, dovranno terminare entro il 01 gennaio 2019 dopo 680 giorni di lavoro. Il progetto definitivo redatto da Metassociati prevede la costruzione di un ostello con 37 posti letto, stanze con due-tre posti letto, alcune con servizi interni per consentire un’attività ricettiva più flessibile e quindi una gestione più ottimale. Tra i punti critici i parcheggi. “Nasce un progetto – ha detto il consigliere Paolo Selva Moretti – con soli 14 stalli a servizio di Museo e Ostello, è una cosa indecente e non è questione di soldi ma di metterci la testa”. Circa la gestione il sindaco già alcuni mesi fa aveva assicurato di avere le idee chiare. “Sulla gestione abbiamo già ragionato – aveva detto Da Roit – l’area è unica ma con due strutture che presentano tempi occupazionali diversi e costi diversi ad iniziare dal riscaldamento. Stiamo valutando se affidarla a due gestioni, più tecnica e culturale per il Museo e più commerciale per l’Ostello. Chi ha idee comunque ci porti il suo contributo”.
FALCADE_LA SETTIMANA BIANCA DEI NON VEDENTI Un’altra ssplendida settimana bianca va nella nostra memoria. Sono trascorsi troppo in fretta i sette giorni di permanenza sulle nevi di Falcade per il gruppo di una settantina di discesisti e di fondisti non vedenti appartenenti All’Associazione nazionale Disabili Visivi (ADV ONLUS), organizzazione di promozione culturale e sociale che si prefigge di massimizzare l’autonomia di chi ha problemi di vista in tutti i settori della vita,dall’istruzione scolastica, all’impiego degli ausili informatici,fino al superamento delle barriere architettoniche di tipo percettivo, quelle molto spesso trascurate da chi compie opere pubbliche o strutture private aperte al pubblico. “Lo sport è sicuramente uno dei modi con cui una persona con disabilità può aiutarsi a superare alcune difficoltà psicologiche,relazionali e ambientali”, ha detto il Presidente nazionale di ADV, Giulio Nardone, nel corso di un Incontro-seminario svoltosi nel pomeriggio di venerdì 27 nell’accogliente Sala consiliare del Comune di Falcade. E sicuramente gli ottimi risultati conseguiti dagli sciatori non vedenti, dimostrati nelle gare di fine corso di discesa e di fondo lo testimoniano. “E’ stato con grande gioia – ha sottolineato il Presidente Nardone – che quest’anno per la prima volta abbiamo potuto mostrare direttamente alle cariche apicali dei Corpi dello Stato i risultati raggiunti grazie alla collaborazione che da decine di anni i loro istruttori e guide hanno offerto per rendere possibile l’attività sciatoria dei non vedenti.” Infatti, sia alle gare che all’Incontro seminariale hanno presenziato il Vicecomandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, Gen. C.A. Antonio Ricciardi, il Comandante della Legione Veneto dei Carabinieri, Gen. B. Giuseppe La Gala, il Gen. B. Daniele Zovi, Comandante della Regione Veneto dei Carabinieri Forestali,i rappresentanti delle Scuole Alpine della Polizia di Stato di Moena e della Guardia di Finanza di Predazzo e dei Vigili del Fuoco di Belluno, oltre che della Brigata Alpina Tridentina e della Divisione Julia, organismi, questi ultimi, che l’ADV si augura di poter acquisire come stabile collaborazione negli anni prossimi. Il Presidente Nardone ha tenuto ad evidenziare l’importanza del contributo offerto dai volontari civili, sottolineando alcuni episodi mirabili di solidarietà che hanno visto degli uomini, normalmente in divisa, utilizzare le loro ferie pur di non privare alcuni ciechi della possibilità di sciare. “E’ stato con notevole rimpianto e soltanto a causa di obiettive difficoltà logistiche, che abbiamo dovuto rinunciare dopo una trentina di anni consecutivi alla magnifica ospitalità riservataci ad Alleghe e a Rocca Pietore, che resteranno comunque sempre nel nostro cuore – ha detto l’Avv. Nardone – ma l’accoglienza amichevole e il pieno appoggio dell’Amministrazione comunale di Falcade, guidata dal Sindaco Michele Costa, sono fondamentali per la buona riuscita della nostra manifestazione. D’altra parte Falcade è sede già da 15 anni della “settimana verde”, durante la quale, di solito alla fine di giugno, i non vedenti appassionati di trekking dell’Associazione Disabili Visivi percorrono i suggestivi sentieri di montagna, come il Ten. Col. Paola Favero dei Carabinieri Forestali della Regione Veneto ha mostrato nel corso del Seminario pomeridiano, presentando una galleria fotografica di attività sportive svolte nel corso degli anni a stretto contatto con la natura.
MEDIA CENCENIGHE_DOPO L’INCONTRO DEI GENITORI. I cinque bambini dei Comuni di Cencenighe e San Tomaso saranno iscritti alla scuola media di Cencenighe con la speranza che venga comunque raggiunto il numero minimo per fare la classe. Se così non fosse i 5 non andranno a Canale d’Agordo, ma per motivi di organizzazione delle famiglie (che si spostano nel fondovalle per lavoro) saranno portati ad Agordo con il rischio di dover frequentare la scuola del capoluogo con orario pieno, non con il sabato libero come succede da anni a Cencenighe e in tutto il comprensivo. Il fatto che ad Agordo si vada a scuola anche al sabato (come invece non succede alle scuole primarie) potrebbe convincere genitori di Agordo, Taibon e magari anche altri Comuni della Conca ad iscrivere i propri figli a Cencenighe e questo potrebbe permettere il raggiungimento del numero minimo per fare la prima media. Ad Agordo di settimana corta se ne parla da tempo senza risultati concreti, i due sondaggi hanno confermato che la maggioranza dei genitori vuole il sabato libero anche con rientro pomeridiano se necessario. Il consiglio d’Istituto ancora non decide e siamo nei giorni delle pre-iscrizioni, cioè tardi. Per questo motivo i genitori sono convinti che ad Agordo non cambierà nulla, solo parole, sondaggi, dibattiti e tante chiacchiere. Quindi soluzione migliore per tagliare la testa al toro: iscrivere i propri figli a Cencenighe e il problema non si pone più checché decida consiglio d’Istituto o i vertici scolastici, purché non intervenga il Provveditore a intimare di prendere una decisione in fretta, non a caso i genitori hanno chiesto un incontro. Dalla riunione dell’altra sera a Cencenighe tra i genitori dei 5 bimbi del paese e di San Tomaso che a settembre frequenteranno la prima media è comunque emerso un concetto chiaro: “Mai iscriveremo i nostri figli a Canale d’Agordo”, la prima media di Canale avrà quindi 30 alunni, un bel numero nell’impossibilità di fare 2 classi. Tra Canale e Cencenighe è mancata la solidarietà di paese, quella che aggrega. Dalla Valle del Biois un chiaro no a rinunciare a qualche alunno per fare un prima media a Cencenighe, dall’altra la risposta secca: mai con la scuola di Canale d’Agordo, piuttosto ad Agordo.
AGORDO SETTIMANA CORTA_IL COMUNICATO DEL CONSIGLIO D’ISTITUTO…CHE NON HA ANCORA DECISO La competenza per la decisione definitiva circa l’orario alla scuole medie di Agordo con o senza sabato libero spetta al Consiglio d’Istituto che provvederà a riunirsi quanto prima e comunque in tempo utile per garantire la necessaria riflessione prima del termine delle iscrizioni per il prossimo anno scolastico. La scelta, qualunque sia, andrà accettata da tutti, al di là delle personali, per quanto rispettabilissime, convinzioni. E’ il concetto contenuto in un lungo comunicato dello stesso consiglio d’Istituto nel quale viene riassunto un lungo percorso che ha portato al recente sondaggio quello ufficiale, la richiesta di orario settimanale delle lezioni distribuito su cinque giorni è stata inoltrata dai genitori il 13 aprile dello scorso anno dopo una rilevazione informale organizzato dagli stessi genitori con una larga percentuale di favorevoli alla settimana corta. “La procedura seguita è stata lineare – precisa il consiglio d’Istituto – gli interventi sono stati verbalizzati in modo scrupoloso, le riunioni sono state aperte al pubblico”. Lo schema dal quale erano partiti i genitori favorevoli al sabato libero, incentrato su di un unico rientro pomeridiano (primo sondaggio non ufficiale proposti dai genitori) è stato escluso dal consiglio d’istituto dopo attento esame a motivo delle numerose complicazioni evidenziate nello studio di un orario compatibile con le caratteristiche della scuola, a motivo dei prevedibili impegni di spesa derivanti dall’obbligo di sorveglianza degli alunni durante il servizio mensa e a motivo dei rilievi mossi dalle autorità scolastiche. Al sondaggio dello scorso dicembre ha partecipato il 97% del totale degli aventi diritto: 155 favorevoli al sabato libero, 144 contrari. Le motivazioni più ricorrenti dei favorevoli all’orario attuale: motivazioni di carattere didattico (71), orario più sostenibile (68), trasporti non adeguati per la settimana corta (30). Favorevoli al sabato libero: il riposo su due giorni favorisce un miglior recupero (84), migliore organizzazione familiare (42), più tempo disponibile nello svolgimento dei compiti e nello studio (22).
LA LETTERA DEI GENITORI Da molto tempo stiamo lavorando alla proposta di settimana corta alla Media Pertile di Agordo. E’ stata un’esperienza importante, su cui abbiamo investito molte risorse, ma che ci ha arricchito. Ormai sono stati raccolti tutti gli elementi per una decisione positiva in favore della settimana corta: – il sondaggio ufficiale è stato compilato dal 97% dei genitori – la maggioranza ha deciso per il si – tutti hanno indicato le motivazioni (valide e condivisibili da ambo le parti) – il voto unanime del collegio docenti ha avvalorato la sostenibilità didattica della proposta della settimana corta La convinzione si è fatta ancor più forte quando gli organi scolastici competenti (Provveditore di Belluno), messi a conoscenza dello stato dell’arte nella riunione congiunta del 23 gennaio tra Preside, Presidente del Consiglio d’Istituto e Rappresentanti dei genitori, pur non potendo influire sulla scelta, hanno vivamente consigliato di procedere verso la decisione più ovvia e legittima (la settimana corta votata dalla maggioranza nel sondaggio ufficiale). Pur sapendo che il cambiamento è un processo che intimorisce e che può generare insoddisfazione in chi non lo desidera, siamo fiduciosi che il Consiglio d’Istituto delibererà verso l’unica scelta democratica ed in nome degli Organi che rappresenta. I genitori della settimana corta
FORAGGIO FELTRINO NELLE ZONE DELL’ITALIA CENTRALE – PICCOLI CHIAMA PREFETTO: “SOSTENERE QUESTA CATENA DI OPEROSITÀ SOLIDALE” “Penso che le Istituzioni debbano sostenere lo sforzo di generosità di quegli allevatori feltrini che stanno mandando il loro foraggio nelle zone di Amatrice e dell’Italia centrale. Sta per partire il terzo bilico e altri ne partiranno. Serve l’aiuto di tutti”. A dirlo è il senatore Giovanni Piccoli che in queste ore si è messo in contatto con il Prefetto di Belluno per illustrargli la situazione. “Modesto De Cet, Marco Bonan e altri giovani allevatori disponibili e operosi si stanno adoperando a favore dei loro colleghi colpiti prima dal terremoto e poi dall’emergenza neve, consegnando nelle zone più interssate grosse quantità di foraggio. Ben conoscendo le difficoltà e la fatica dell’allevamento hanno alimentato una catena di solidale operatività, catena che non va spezzata”. “Ho chiesto al Prefetto – che ringrazio – di sostenere questo loro slancio, coinvolgendo – se possibile – anche le categorie dell’autotrasporto e tutti quei soggetti che possono far qualcosa per aiutare gli allevatori di quelle zone, che ora si trovano in ginocchio. Io stesso mi metto a completa disposizione”, conclude Piccoli.
CORTINA 2021 Fine settimana di conferme importanti per Cortina d’Ampezzo e per tutta la montagna bellunese. Il ministro dello Sport Luca Lotti, è salito a Cortina per presentare il logo dei Mondiali di Sci 2021 ed è stata l’occasione per fare il punto sul sostegno concreto del governo alla manifestazione.
«Sono stati due giorni davvero intensi», riferisce il deputato bellunese Roger De Menech, che ha accompagnato il ministro durante la visita. «Abbiamo incontrato tutti i principali portatori di interesse e siamo riusciti a fare il punto anche sulla Carta di Cortina con il ministro Galletti per assicurare un evento nel pieno rispetto ambientale». Rimasta l’unica manifestazione di rilievo internazionale dei prossimi dieci anni organizzata dall’Italia, dopo la rinuncia di Roma a partecipare alla competizione sulle Olimpiadi, ha il pieno sostegno del governo italiano soprattutto perché, ha spiegato il ministro, «gli eventi sportivi sono il motore dello sviluppo economico». «C’è molta coesione tra tutti i soggetti pubblici e privati che parteciperanno all’organizzazione», afferma De Menech, «ci sono le corpose risorse economiche assicurate dal governo e che contribuiranno a migliorare l’accessibilità della montagna bellunese per i prossimi cinquant’anni. Con la legge finanziaria abbiamo destinato quasi cento milioni di euro a cui si aggiungono i 70 già stanziati dall’Anas per il piano di ammodernamento della statale di Alemagna. Diciamo che abbiamo fatto tutti insieme un bel lavoro per offrire all’organizzazione le condizioni più favorevoli per operare con serietà e serenità. Ora ci aspettiamo che il comitato organizzatore lavori al meglio per organizzare una manifestazione all’altezza delle aspettative degli atleti, degli operatori economici e di tutti gli italiani appassionati di sport». Nelle prossime settimane il governo e la maggioranza in Parlamento verificheranno la possibilità di incrementare le risorse disponibili per Cortina e l’introduzione di norme per semplificare l’iter burocratico relativo alla costruzione delle opere complementari.
REFERENDUM AUTONOMIA, MARONI E ZAIA SCRIVONO A GENTILONI: CHIEDIAMO L’ELECTION DAY “In considerazione della recente pronuncia della Corte Costituzionale, con cui sono state dichiarate ammissibili due richieste di referendum abrogativo di carattere nazionale, nonché dell’imminenza delle prossime elezioni amministrative, siamo ancora un volta a chiedere che, in applicazione del principio dell’election day, si preveda di far coincidere la data del referendum regionale con la prossima consultazione referendaria nazionale o con le elezioni comunali, con conseguente notevole risparmio di spesa per tutte le Amministrazioni coinvolte”. E’ la richiesta contenuta nella lettera firmata dai presidenti di Lombardia e Veneto, Roberto Maroni e Luca Zaia e inviata oggi al Governo. Destinatari: il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni e il ministro dell’Interno Marco Minniti. RISPARMIO È INTERESSE COMUNE – “Ciò – precisano -, nella convinzione che la necessità di una gestione attenta delle risorse pubbliche non possa che incontrare la sensibilità di tutti i livelli istituzionali, in considerazione delle imprescindibili esigenze di risparmio e di contenimento della spesa pubblica del tutto evidenti nel contesto dell’attuale congiuntura economica”. Quella trasmessa oggi, all’attenzione anche del presidente della Repubblica Sergio Mattarella e del ministro per gli Affari regionali Enrico Costa, è solo l’ultima di numerose richieste già rivolte a Palazzo Chigi in questo senso. RIPETUTE RICHIESTE – “Con precedenti note – ricostruiscono infatti nella missiva i due governatori -, Regione Lombardia e Regione del Veneto hanno, rispettivamente, avanzato richiesta di fissazione di un’unica data per lo svolgimento dei referendum consultivi regionali sull’autonomia e del referendum confermativo, di cui all’articolo 138 della Costituzione per l’approvazione della recente Riforma costituzionale, secondo il principio dell’election day”. IL SILENZIO DEL GOVERNO PRECEDENTE – “In data 19 luglio 2016 – proseguono Maroni e Zaia – è stata inoltre inviata una lettera congiunta al Governo, in cui abbiamo chiesto di avere riscontro, in tempi brevi, alle precedenti richieste, ritenendo, in caso contrario, di dovere prendere atto della mancata disponibilità del Governo allora in carica a consentire lo svolgimento abbinato delle consultazioni referendarie in un unico giorno. Purtroppo, nessuna nota è pervenuta dal Governo allora in carica”.
COMUNQUE AL VOTO IN PRIMAVERA – “Qualora non dovesse giungere una positiva risposta – conclude la lettera -, comunque le Regioni dovranno attivarsi per assicurare il corretto e regolare svolgimento dei referendum regionali nella primavera prossima, con conseguente aggravio di costi per i cittadini rispetto alle economie che si potrebbero conseguire permettendo l’abbinamento delle consultazioni”.
CANALE D’AGORDOLIERA ALTA QUALE FUTURO? Iniziative in difesa del nostro torrente Parliamo di centraline idroelettriche nel PUBBLICO INCONTRO che si svolgerà MERCOLEDI’ 1 FEBBRAIO Ore 20.15 Presso la Sala consiliare al II° piano dell’ ex “Cavallino” Sono passati più di 2 mesi dall’ incontro del 23 novembre 2016 che avevamo richiesto per parlare di questo argomento. In quell’ occasione la questione “centralina” era stata trattata piuttosto velocemente. Il lungo silenzio da parte nostra che ne è seguito non è stato certamente determinato da indifferenza nei riguardi del problema, anzi. Abbiamo riflettuto a lungo su cosa fosse meglio fare: aspettare la sentenza del TSAP al primo ricorso del Comune? Raccogliere delle firme? Organizzare degli incontri informativi sul nostro torrente, sul tema delle centraline in generale? E perfino: presentare un nostro ricorso? Un paio di volte abbiamo incontrato i rappresentanti delle associazioni presenti a Canale che hanno accolto il nostro invito, per confrontarci, pensare, decidere qualcosa. Certamente non in conflitto con il Comune e l’ Amministrazione, ma comunque decisi a non rinunciare alla nostra autonomia di giudizio e di scelta. Siamo infatti giunti alla conclusione che ciascuno debba fare la propria parte, senza contrapposizioni: Il Comune fa la sua, i cittadini, le associazioni, i comitati devono fare la loro parte in difesa del torrente, almeno di quella parte, alta, che ha conservato la sua integrità e naturalità. Ecco dunque l’ incontro pubblico, organizzato per informare, discutere, progettare qualcosa per il futuro. Per “cittadini per il territorio”, Giulia Fiocco
BELLUNO_CSV_PRIMO EVENTO DELL’ANNO PER FESTEGGIARE I TRAGUARDI quest’anno. Il convegno si terrà venerdì 10 febbraio alle 17.30 in sala Bianchi a Belluno (viale Fantuzzi di fronte all’Inps, con parcheggio a pagamento in piazza Piloni oppure gratuitamente al Palasport, con un tempo di percorrenza a piedi stimato in 3 minuti e mezzo). I tre momenti temporali saranno scanditi dagli interventi di Angelo Paganin, ex direttore del Csv e attuale collaboratore, Nevio Meneguz, direttore del Centro da 9 anni, Gianluca Corsetti, vicepresidente del Comitato e del Csv. Modera la discussione Francesca Valente, responsabile dell’ufficio stampa del Csv. Al termine verrà offerto un semplice rinfresco a tutti. L’invito è rivolto alle associazioni storiche, a quelle più fresche, ai cittadini come anche agli operatori del settore, agli amministratori e ai consiglieri interessati all’ambito sociale. L’ingresso è libero e gratuito.
CONSIGLIO COMUNALE A TAIBON
CONSIGLIO COMUNALE A FALCADE
CONSIGLIO COMUNALE A COLLE SANTA LUCIA
CONSIGLIO COMUNALE A LIVINALLONGO DEL COL DI LANA
LOTTERIA BARD, 7MILA BIGLIETTI VENDUTI I NUMERI VINCENTI Sabato sera all’Hotel Dante di Ponte nelle Alpi, in occasione della festa per i cinque anni di attività del movimento Bard, sono stati estratti i tagliandi vincenti della seconda edizione della lotteria “Forza Belluno Dolomiti”. Più di 7mila i biglietti venduti in poche settimane. I premi dovranno essere richiesti entro domenica 26 marzo scrivendo a info@bellunoautonoma.regionedolomiti.it oppure contattando Silvano (334/3699419) oppure Marinella (328/3398725).
Questi i numeri fortunati: 1 DECESPUGLIATORE MULTIFUNZIONE – MARCA SHINDAIWA 3505 ROBOT ASPIRAPOLVERE PER CASA – MARCA MIELE 5062 CESTO PRODOTTI TIPICI BELLUNESI 1682 CESTO PRODOTTI LATTERIA AGORDINA 3437 18 BOTTIGLIE VINO CANTINA DE BACCO 3730 CONFEZIONE PRODOTTI LATTERIA AGORDINA 9308 FORMA FORMAGGIO PIAVE VECCHIO “LATTEBUSCHE” 9510 FORMA FORMAGGIO PIAVE VECCHIO “LATTEBUSCHE” 1167 FORMA FORMAGGIO PIAVE VECCHIO “LATTEBUSCHE” 5407 BOTTIGLIE VINO CANTINA DE BACCO 5039 CONFEZIONE PRODOTTI TIPICI BELLUNESI 9571 APPARECCHIO AEREOSOL MARCA “OMRON” 7119 CONFEZIONE PRODOTTI LATTERIA AGORDINA 10115 CONFEZIONE PRODOTTI LATTERIA AGORDINA 4686 CONFEZIONE PRODOTTI LATTERIA AGORDINA 4222 CENA PER DUE PERSONE LOCANDA “ANTICO SPLENDORE” 3708 CENA PER DUE PERSONE BIRRERIA PEDAVENA 10381 CENA PER DUE PERSONE BIRRERIA PEDAVENA 5575 CENA PER DUE PERSONE BIRRERIA PEDAVENA 10269 CENA PER DUE PERSONE BIRRERIA PEDAVENA 4518 CENA PER DUE PERSONE BIRRERIA PEDAVENA 7510 CENA PER DUE PERSONE BIRRERIA PEDAVENA 028 STAMPE ARTISTICHE DI SILVANO SAVI O82574 STAMPE ARTISTICHE DI SILVANO SAVIO 3640 STAMPE ARTISTICHE DI SILVANO SAVIO 5052 DIFFUSORE “SOFFIO” MARCA ONTEFARMACO 4861 DIFFUSORE “SOFFIO” MARCA MONTEFARMACO 9740 DIFFUSORE “SOFFIO” MARCA MONTEFARMACO 7100
METEO
Lunedi 30 Tempo atteso: Tempo in prevalenza soleggiato specie sulle Dolomiti, con modeste e temporanee velature più presenti sulle zone prealpine; ottima visibilità su gran parte della montagna. Temporanee foschie nelle ore più fredde in alcune valli prealpine, in rapido dissolvimento dopo l’alba. Nel corso del pomeriggio/sera graduale aumento della nuvolosità per l’approssimarsi di un debole impulso perturbato.
Precipitazioni: Assenti (0%).
Temperature: Minime in lieve aumento nelle valli, in lieve diminuzione in quota, dove saranno raggiunte a tarda sera; inversione termica ancora marcata al mattino. Massime in lieve diminuzione, specie in alta montagna. Su Prealpi a 1500 m min -1°C max 2°C, a 2000 m min -3°C max -1°C. Su Dolomiti a 2000 m min -3°C max, -1°C, a 3000 m min -8°C max -6°C.
Venti: Nelle valli generalmente deboli; in quota deboli o moderati dai quadranti occidentali a 10-20 km/h a 2000 m, a 15-25 km/h a 3000 m.
Martedi 31 Tempo atteso: Cielo irregolarmente nuvoloso per gran parte della giornata, con parziali schiarite. Precipitazioni generalmente assenti. E’ possibile che possa cadere qualche locale fiocco di neve, soprattutto nella seconda parte della giornata, sulle Dolomiti settentrionali a quote di circa 1100-1300 m, senza determinare accumuli.
Precipitazioni: Generalmente assenti (0-20%).
Temperature: Minime in lieve aumento, massime stazionarie o in lieve diminuzione soprattutto nelle valli; attenuazione dell’inversione termica. Su Prealpi a 1500 m min -3°C max 0°C, a 2000 m min -2°C max -1°C. Su Dolomiti a 2000 m min -2°C max -1°C, a 3000 m min -6°C max -4°C.
Venti: Nelle valli generalmente deboli di direzione variabile; in quota da moderati a tesi, al mattino da Ovest in seguito da Nord Ovest, a 20-30 km/h a 2000m, a 25-45 km/h a 3000 m.
Mercoledi 1Cielo ancora irregolarmente nuvoloso su tutte le zone montane, specie al mattino con schiarite ad iniziare dalle Dolomiti. Nella seconda parte della giornata cielo nuvoloso o parzialmente nuvoloso con maggiori tratti soleggiati sulle Dolomiti. Durante la giornata, non si esclude che possa cadere localmente qualche fiocco di neve a quote medio alte. Temperature stazionarie o in lieve aumento. Venti moderati/tesi ancora settentrionali.
Giovedi 2Cielo generalmente poco nuvoloso al mattino per transito di nubi alte. Nuvolosità in aumento nel coeso della giornata fino a cielo molto nuvoloso o coperto con precipitazioni specie sulle zone prealpine, ancora piuttosto deboli e modeste, nevose oltre i 1200-1400 m
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