VIOLENZE DOMESTICHE A CORTINA, GIOVANE ALLONTANATO DA CASA
Un giovane ampezzano è stato allontanato da casa, il personale del nucleo investigativo dei Carabinieri ha dato seguito alla misura cautelare di allontanamento dalla casa familiare. Negli ultimi 2 anni il ragazzo avrebbe compiuto violenze anche fisiche e psicologiche nei confronti dei genitori, anche sotto l’effetto di alcool e droghe. Sono tanti gli epiteti ingiuriosi rivolti ad entrambi i genitori come le minacce di ammazzarsi. Numerosi gli episodi di percosse e di danneggiamento degli arredamenti domestici. A causa delle percosse il padre è ricorso alla cure mediche. Il ragazzo sarebbe ora ospitato in casa di amici
A GIORGIO BOTTEGAL
AGORDO Abbiamo perso un altro amico, Radio Più ha perso un ascoltatore con il quale era bello scambiare quattro chiacchiere su Agordo, i suoi cambiamenti e i suoi problemi. Un ascoltatore attento, un amico della radio libera.
Ciao Giorgio. Un abbraccio A Pia, ai figli Davide e Pietro, al fratello Vittore e tutti i parenti.
I funerali domani alle 14.30 nell’Arcidiaconale di Agordo.
NON FIORI MA EVENTUALI OFFERTE ALL’ASSOCIAZIONE DONATORI DEL SANGUE DI SOVRAMONTE E ALL’ASSOCIAZIONE PETTIROSSO AGORDINO
ACQUA INQUINATA AD ALLEGHE, DOMANI SAN TOMASO A SECCO
ACQUA NON POTABILE AD ALLEGHE
Gestione Servizi Pubblici informa che ad Alleghe in località Coi l’acqua erogata dall’acquedotto non è potabile e può essere utilizzata per scopi alimentari solo previa bollitura.
ACQUA NON POTABILE A CESIOMAGGIORE
A Cesiomaggiore nelle nelle vie Tornella, Ronchi, Sant’Agapito, Marianne, Talanca e Col Praoi l’acqua erogata dall’acquedotto non è potabile e non può essere usata per scopi alimentari.E’ non potabile anche nel capoluogo, a Cesiominore e in zona artigianale, ma con uso alimentare consentito previa bollitura.
ACQUA POTABILE A LAMON
E’ di nuovo potabile l’acqua erogata a Lamon nelle località Maschi, Furianoi, Col Vigne e Vigne.
SAN TOMASO
Gestione Servizi Pubblici informa che, per lavori alla rete idrica comunale, domani dalle 8.30 alle 17.00 potrebbe mancare l’acqua a S.TOMASO AGORDINO, nelle FRAZ. CELAT, CHIEA, COLZARESE, FONTANELLE, TOCOL e VALLATA.
VIABILITA’
Nella foto, incidente ieri sera lungo la regionale 203 agordina, all’altezza dell’autovelox uscita autonoma. Rallentamenti ed intervento della Polstrada
FINO al 1 giugno interdizione totale lungo la provinciale 347 del Cereda e Duran tra gli abitati di Cordelle e Pradel dalle 8.15 alle 12.30 e dalle 14 alle 18 anche nei giorni festivi e prefestivi. Posa cavidotto Enel.
FINO al 15 giugno lungo la provinciale 347 del Cereda e Duran senso unico alternato con semaforo in Comune di Gosaldo anche nei giorni festivi e prefestivi. Ripristino barriere di sicurezza.
FINO al 3 agosto senso unico alternato regolato da semaforo lungo la provinciale 24 della Valparola in Comune di Livinallongo del Col di Lana compresi festivi e prefestivi anche infrasettimanali. Consolidamento corpo stradale.
FONDI DI CONFINE, APPROVATI I PROGETTI PER IL 2018. SARANNO FINANZIATI OGNUNO CON 500 MILA EURO
di Mirko Mezzacasa
TRENTO
FOTO, ROGER DE MENECH PRESIDENTE FCC
AUDIO
PRELIEVO DI ORGANI, DONAZIONI AL SAN MARTINO
BELLUNO Era il 20 maggio quando si è riunita la commissione per l’ accertamento della morte cerebrale della sig.ra O. C. di anni 81, ricoverata in Terapia Intensiva. Alle 21.30 la commissione aveva concluso l’ accertamento dichiarando la morte della signora il 20 maggio. I figli avevano espresso parere favorevole alla donazione degli organi. Dopo accertamenti clinici che avevano evidenziato l’ idoneità di fegato e reni, il 21 maggio è iniziato l’ intervento di prelievo effettuato dalle equipe di Padova e Treviso. Nella stessa giornata fegato e reni sono stati trapiantati a Padova, con buon esito. L’ospedale San Martino è riuscito a rispondere con efficienza ad una situazione non programmata né programmabile di elevata complessità. I volontari di Belluno emergenze si sono immediatamente resi disponibili per il trasferimento dei campioni di sangue a Milano e le Unità Operative di Radiologia, Dermatologia, Neurologia e naturalmente di Anestesia e Rianimazione e il Gruppo Operatorio hanno risposto prontamente con grande etica professionale, permettendo così il trapianto in favore dei soggetti riceventi.
PUBBLICATO IL RAPPORTO TECNICO ANNUALE SULLA QUALITA’ DELL’ARIA
BELLUNO Pubblicato il rapporto tecnico annuale sulla qualità dell’aria con i risultati dei monitoraggi effettuati presso le stazioni fisse di Belluno, Feltre e Alpago nell’anno 2017. Il documento illustra i risultati delle rilevazioni dei parametri monitorati in aria ambiente nelle stazioni fisse della provincia di Belluno, in riferimento ai valori limite e ai valori obiettivo vigenti. Le elaborazioni dei dati comprendono una valutazione poliennale del trend dei parametri monitorati in ciascuna stazione storica e un’analisi comparativa tra i risultati delle diverse stazioni. In generale il 2017 ha fatto registrare valori di inquinamento dell’aria paragonabili a quelli medi degli anni precedenti.
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25 MILIONI DA NON POTER SPENDERE
BELLUNO
DI DAMIANO TORMEN
IL SALUTO DI RINALDO DE ROCCO
CANALE D’AGORDO Dopo 20 anni nella pubblica amministrazione tra 12 giorni il sindaco Rinaldo De Rocca lascia la guida del Comune a qualcun altro. Forse Flavio Colcergnan, forse Giulia Fiocco che sono i due candidati a sindaco nella prossima tornata elettorale. Ieri sera l’ultimo consiglio comunale di fine mandato con l’immancabile approvazione del bilancio, ma anche con il saluto di commiato e i ringraziamenti del primo cittadino. Un congedo dalla popolazione con un pensiero speciale per la fondazione Papa Luciani, oggi punto di forza del paese e da sempre seguita con attenzione e passione da Rinaldo De Rocco. “Una creatura nata da un’idea del mio vice, la lasciamo in buone mani, anzi ottime per come hanno lavorato in questi anni. Ora c’è bisogno di qualche finanziamento in più ed è molto positivo per tutto il paese”.
IL SINDACO RINALDO DE ROCCO.
AUDIO
LA MENSA NON C’E’ PIU’
AGORDO Da fuori non è chiaro ciò che succede dentro, ma dalle ex Officine Parissenti tutto è più chiaro. I lavori della Turinvest per il recupero della ex Caserma degli alpini sono iniziati. Sono già state rase al suolo le strutture che ospitavano cucine, mensa ed elegante soggiorno. Locali che hanno fatto la storia di tante truppe alpine, sottoufficiali e ufficiali. La caserma di Agordo era una piccola chicca, soprattutto ospitale. Lo sanno bene coloro che lì dentro negli anni Ottanta hanno lavorato sodo agli ordini del maresciallo Nicola Vialetto che per quella caserma si è speso senza mai contare le ore. Al posto degli alpini e vettovaglie sorgerà il supermercato a marchio Kanguro. Anche in località Le Campe i lavori procedono spediti in area Botol dove il prossimo autunno sarà inaugurato il nuovo supermercato a marchio Walber, il più grande della famiglia.
IL DEGRADO LAVALLESE…
DI GIANNI SANTOMASO
«TAGLI INACCETTABILI ALLA POLITICA AGRICOLA COMUNE»
STRASBURGO Si terrà stamane la votazione al Parlamento Europeo del report redatto dall’europarlamentare Herbert Dorfmann in merito alla nuova Politica Agricola Comune europea: «Inaccettabili i tagli previsti per il periodo 2020-2027», il giudizio di Dorfmann, responsabile dei rapporti con il Parlamento sul dossier PAC.
AUDIO
L’IBIS EREMITA HA SCELTO AGORDO PER LE SUE VACANZE.
AGORDO Da ieri il “sommo” staziona tra le Dolomiti Agordine. Svolazza tra il campo di calcio Ivano Dorigo e i finestroni di Luxottica. Stamane passeggiava in giardino
VIDEO
BULLISMO: REGIONE VENETO ISTITUISCE TAVOLO DI STUDIO E COORDINAMENTO CON ISTITUZIONI
VENEZIA Insulti, umiliazioni, violenze: il bullismo e la sua versione cibernetica, tramite chat, web e social, è sempre più presente in Veneto, nell’esperienza di vita di bambini, ragazzi, adolescenti e giovani. La Giunta regionale del Veneto, su proposta dell’assessore al Sociale, istituisce un tavolo istituzionale per studiare il problema e soprattutto per coordinare le diverse istituzioni coinvolte: scuola, enti locali, Ulss e servizi, ordine pubblico e sicurezza, associazioni. “I casi di cronaca si intensificano – dichiara l’assessore al Sociale – e il più delle volte colgono impreparati educatori, famiglie, istituzioni. La Regione Veneto si è data una norma ad hoc, con il collegato alla legge di stabilità 2018, per prevenire e contrastare il fenomeno del bullismo e del cyberbullismo. La nomina del tavolo istituzionale rappresenta il primo passo per individuare strategie e interventi, come prevede appunto la legge veneta, che aiutino a prevenire, ad educare al rispetto dell’altro e assicurino a tutti i bambini e ragazzi il diritto di crescere e di essere se stessi, senza il rischio di subire condizionamenti e vessazioni da parte compagni violenti”. Il tavolo regionale, che sarà coordinato dall’assessore al sociale o da un suo delegato, vedrà la partecipazione del garante regionale peri diritti alla persona e dei rappresentanti di Corecom, Ufficio scolastico regionale, Direzioni regionali al sociale, alla scuola e alla prevenzione, Ulss, Prefetture, Questure Anci, Tribunali per i minorenni, Carabinieri, Polizia postale, terzo settore, cooperative sociali e volontariato, nonché del Centro per i diritti umani dell’Università di Padova. I componenti nominati opereranno a titolo gratuito e sono chiamati a suggerire alle Ulss le iniziative sperimentali da mettere in campo a protezione dei minori e a sostegno delle famiglie. FOTO FOCUS JUNIOR
MINORI: DA REGIONE VENETO 7 MLN DI EURO PER AFFIDI E INSERIMENTI IN COMUNITÀ
VENEZIA Con due provvedimenti distinti la Giunta regionale del Veneto, su proposta dell’assessore al Sociale, interviene per sostenere minori in situazioni di disagio: da un lato sostiene gli affidi stanziando contributi mensili fino a 501 euro al mese per le famiglie che nel corso del 2017 hanno accolto temporaneamente un bambino o un ragazzo in difficoltà e affiancato la sua famiglia d’origine; e dall’altro, raddoppia il sostegno ai Comuni piccoli e medi (fino a 20 mila abitanti) che devono farsi carico dell’onere della retta quando un minorenne, a seguito di provvedimenti dell’autorità giudiziaria, viene inserito in una comunità residenziale. In totale le due misure valgono complessivamente quasi 7 milioni di euro: 4.855.592 per i contributi alle famiglie affidatarie e 1 milione di euro per i contributi 2017 ai comuni che si aggiunge ad analoga somma già stanziata in precedenza. “L’affido resta la via privilegiata per affiancare un minore e la sua famiglia in situazioni di difficoltà – commenta l’assessore – Da qui la scelta di privilegiare questo strumento anche nella ripartizione delle risorse. Nel corso del 2017 sono stati 1265 i minori allontanati dalle loro famiglie d’origine su istanza dei servizi sociali o con provvedimenti della magistratura minorile. E’ giusto sostenere con un contributo mensile le famiglie che si fanno carico di accogliere questi minori e di seguirli nel percorso educativo, in collaborazione con i servizi sociali”. La via preferenziale dell’affido non sostituisce, tuttavia, il ricorso all’inserimento in comunità per bambini e ragazzi con particolari situazioni di disagio o con provvedimenti giudiziari a carico. “L’onere del pagamento della retta è una spesa obbligatoria e non dilazionabile che ricade sul Comune di residenza del minore – osserva l’assessore – Quando si presenta la necessità di inviare un ragazzo in comunità i Comuni più piccoli mettono a repentaglio l’equilibrio di bilancio. Da qui la scelta della Regione di dare una mano almeno alle amministrazioni più piccole, con meno di 20 mila abitanti, che hanno minori disponibilità economiche. Lo scorso anno sono stati 223 i comuni in Veneto che hanno fatto richiesta di essere aiutati a pagare il conto delle comunità di accoglienza residenziali per i 471 minori accolti”. “Con la risorse stanziate lo scorso anno siamo riusciti a sostenere il 18 per cento della spesa sostenuta dai Comuni – riconosce l’assessore – Per cui, nonostante il quadro delle disponibilità finanziarie della Regione sia contingentato, siamo riusciti a raddoppiare la cifra disponibile, anche con l’obiettivo di dare continuità all’aiuto alle comunità locali”. FOTO LAVORO SOCIALE
A.S.C.A. RIAPERTI I TERMINI PER LE SELEZIONI.
AGORDO Il Direttore Generale di ASCA, Arrigo Boito ha riaperto i termini di presentazione delle domande per le candidature per infermiere fino alle ore 12.00 del giorno 21/06/2018. Vengono altresì ridefinite le seguenti date presenti nell’avviso precedente: termine ultimo presentazione candidature ore 12.00 di giovedì 21/06/2018; pubblicazione degli ammessi alla selezione dalle ore 15.00 del giorno 25/06/2018; giorno della selezione indicativamente lunedì 2 luglio 2018.
NUOVA SEDE PER L’ASSOCIAZIONE AMA DOLOMITI
BELLUNO. L’associazione Ama (mutuo-aiuto) Dolomiti ha una nuova sede. Si trova in via Marconi 58 a Sedico e fa parte di una porzione di complesso gestita dalla cooperativa Blhyster di Belluno, che ha concesso un locale al sodalizio per stare più vicino alle persone bisognose della Valbelluna. La concessione è gratuita ed è stata formalizzata sabato 19 maggio a margine dell’assemblea annuale. I soci, presieduti da Enzo Dal Zotto, hanno prima approvato il bilancio e poi discusso le iniziative per il prossimo anno. L’intenzione è di dedicarsi alla diffusione del metodo dell’auto mutuo aiuto e alla sua pratica. L’associazione è attiva da anni in provincia e rappresenta una ventina di gruppi AMA con le relative associazioni, fra le quali vi sono gruppi per familiari di anziani con demenza, gruppi sull’essere genitori, sulla disabilità, l’elaborazione del lutto, l’alimentazione sana, sulla dipendenza dal gioco d’azzardo, sulle dipendenze da alcol e droga, sui disturbi del comportamento alimentare, sulla salute mentale. La cooperativa presso Sedico ha i propri uffici e sta avviando progetti a favore di minori e famiglie di vario tipo, come il supporto allo studio anche rivolto a ragazzi in difficoltà.
«Per Blhyster è importante poter collaborare con le associazioni e con i gruppi Ama, perché svolgono un lavoro importantissimo, troppo spesso trascurato o dato per scontato) che merita di essere valorizzato», afferma il presidente Francesco Santin, «ci riconosciamo nella mutualità come pratica di aiuto sociale e volgiamo dare il nostro contributo a favore delle associazioni». «Siamo soddisfatti perché il posto è molto bello e funzionale, gli spazi sono molto curati e c’è ampio spazio di parcheggio», esclama Dal Zotto, «inoltre Sedico è una zona centrale che strategica per chi viene dalle vallate più lontane. Per il futuro ci piacerebbe poter incrementare le attività e dare vita ad una Casa dell’Auto Mutuo Aiuto».
IC FELTRE, I BAMBINI DELL’INFANZIA ATLETI AL FORO BOARIO CON PIU’ SPORT A SCUOLA
FELTRE Un tatami, tanti birilli, cerchi, palline e ostacoli. 150 bambini, di tutte e sei le scuole dell’infanzia dell’istituto comprensivo di Feltre, sono stati oggi (29.05.2018) “Atleti per un giorno”. Una festa, quella che si è tenuta al Foro Boario a conclusione del progetto “Più sport a scuola”. Tre ore di attività, dalle 9.30 alle 12.30, in cui ogni alunno, vestito con una maglietta creata e stampata per l’occasione (ogni scuola con un colore diverso), ha potuto sperimentare varie attività sportive, dal basket al judo, dal ciclismo alla bicicletta, percorsi a ostacoli, rugby, bocce e gioco danza. Per ogni attività completata ogni partecipante riceveva un timbro sulla sua cartella per arrivare, al completamento delle attività, ad ottenere una fascetta per la testa donata dall’azienda Sportful. “Nonostante il tempo inclemente l’iniziativa è stata positiva – spiega la docente Enrica Colmanet – I bambini sono stati raccolti sotto il tendone del rugby e lì hanno potuto sperimentare tutti gli sport che sono stati proposti dalle diverse società e associazioni locali che hanno voluto essere presenti all’iniziativa, e a cui rivolgiamo il nostro più sentito grazie”. A collaborare all’iniziativa sono state: Judo Feltre, UC Foen, Rugby Feltre, Nuovo Basket Feltre, Ana Atletica Feltre, Gin & Tonic Feltre e Bocciofila Asd Mugnai. Il progetto ha un forte valore didattico, spiegano le maestre: “Perché, innanzi tutto i bambini, seppur così piccoli nella fascia di età che va dai tre ai cinque anni, dimostrano di apprendere con velocità, imparando a utilizzare il proprio corpo nell’ambito della coordinazione fisica e acquisendo un bagaglio di esperienze motorie che tornerà loro utile anche in futuro”. A conclusione della giornata pasta asciutta preparata grazie alla disponibilità del Rugby Feltre, e coni gelato offerti dalla Lattebusche.
FESTEGGIAMENTI DI FINE ANNO
BELLUNO Si è tenuta in Pediatria a Belluno la Festa di fine Anno Scolastico, organizzata dalla sezione della Scuola in Ospedale dell’Istituto Comprensivo statale Belluno 3, in ollaborazione con l’ U.O. di Pediatria dell’Ospedale S. Martino di Belluno, diretta dal dr. Luigi Memo. Presenti molti di coloro che, a vario titolo, hanno contribuito allo sviluppo, alla realizzazione di progetti educativi e di attività ricreative svolti durante l’anno 2017/2018 presso il reparto di Pediatria. Il pomeriggio è stato allietato dal coro Musica 2020 dei bambini delle classi quinte della scuola primaria “A. Gabelli”, dall’esilarante spettacolo dei Fratelli Al e dalle esercitazioni cinofile dei Vigili del Fuoco.
MAL DI TESTA E ALIMENTAZIONE
FELTRE Oggi alle 18.00 nella sala convegni dell’ospedale di Feltre, per il ciclo “Mercoledì della salute” si parlerà di “emicrania a tavola” con la neurologa Roberta Padoan. Il mal di testa , nelle sue varie forme, e l’alimentazione sono legati. Durante la serata saranno forniti consigli pratici per curare una malattia invalidante e spesso non riconosciuta disaminando falsi miti, credenze e ultime novità scientifiche.
FAMIGLIE GENER-ATTIVE, IL CONVEGNO
SEDICO Famiglie gener-@attive: mettere insieme le energie per creare un welfare di comunità fatto di famiglie che rete offrono sostegno ad altre famiglie in difficoltà. Giovedì 31 maggio dalle 9.00 alla casa della dottrina di Sedico sarà presentato il progetto “Famiglie in rete”.
Lo scopo del convegno, dedicato a operatori, amministratori e famiglie, è di far conoscere e incentivare questa progettualità attiva da due anni in Ulss Dolomiti grazie alle due équipe dei centri affido di Belluno e di Feltre. Le reti di famiglie sono gruppi di persone che, insieme, e con la guida di un operatore, sostengono altre famiglie con minori in difficoltà nella gestione quotidiana, riconoscendo il valore della sussidiarietà prossimale. Dopo il saluto delle Autorità, una prima parte verrà dedicata al nascita e agli esiti avuti dal progetto nei territori di Castelfranco e Legnago, dove l’esperienza ha ormai durata decennale. Seguiranno le presentazioni dello sviluppo di “Famiglie in rete” nel Distretto di Belluno e di Feltre. Infine, attraverso il moderno strumento del Bar camp, che permette una gestione dinamica degli argomenti, con suddivisione dei partecipanti in piccoli gruppi per favorire la partecipazione attiva, sarà raccontata l’esperienza attraverso le voci di chi ha scelto di entrare a far parte di una delle reti presenti sul territorio (un operatore e due gruppi di famiglie). La partecipazione è libera e gratuita e l’iscrizione può essere fatta direttamente quel giorno, presso la sede del Convegno che sarà la Casa della dottrina “Don P.Simonetti” a Sedico. Per gli assistenti sociali sono stati richiesti i crediti formativi.
PROPOSTE FATTIBILI PER GLI ANZIANI SOLI
di Franco Piacentini già Segretario SPI CGIL Veneto
BELLUNO Lo SPI CGIL (al quale sono iscritto) nei giorni scorsi ha richiamato l’attenzione della pubblica opinione, delle amministrazioni locali e della regione, sulle quantità di anziani (over 65) presenti nei comuni veneti; in particolare evidenziando le percentuali di solitudine che si riscontrano in questa fascia di popolazione. Pur sapendo (da oltre vent’anni) per gli effetti dell’allungamento delle aspettative di vita e del calo delle nascite, che gli anziani avrebbero numericamente superato i giovani, con l’inconfutabile previsione di raggiungere nei prossimi anni il 40% della popolazione, molto scarse sono state le risposte dei vari Governi e della Regione, alle necessità delle persone anziane, soprattutto pensionate, che vivono sole e, in più realtà, in condizioni di povertà, di abbandono, di non autosufficienza e di solitudine. Ad onor del vero alcuni provvedimenti programmatori sono stati legiferati dalla Regione Veneto. Ricordo le leggi per: l’istituzione del fondo disabilità e non autosufficienza; l’invecchiamento attivo; il registro assistenti familiari (badanti). Però non c’è stata (non c’è) la convinzione politica ed è soprattutto mancata la disponibilità al sostanzioso finanziamento, per rendere esigibili questi interventi, finalizzati a migliorare le condizioni di vita degli anziani e delle famiglie. Quando si approfondisce l’argomento “solitudine anziani”, non va dimenticato il grande ruolo del volontariato. La rete delle associazioni senza scopo di lucro che quotidianamente sono attivamente impegnate nella sussidiarietà convenzionata con: i comuni, le case di riposo e le unità locali sociosanitarie, attenuano notevolmente il fenomeno della solitudine. Gli anziani per non sentirsi soli (molti di questi protagonisti nelle azioni di solidarietà) in Veneto hanno delle straordinarie opportunità di socializzazione, frequentando i Circoli delle Organizzazioni di Volontariato o delle Associazioni di Promozione Sociale (dopo la riforma: Enti Terzo Settore). In questi luoghi di incontro, molte sono le attività per dare “vita agli anni”: dall’apprendimento permanente agli approfondimenti culturali; dai soggiorni climatici alle cure termali; dalla lettura dei quotidiani agli eventi letterari; dalla ginnastica leggera al ballo. Inoltre, nei casi di necessità, “sono in strada” gli automezzi attrezzati delle OdV e delle APS, per il trasporto sociale e l’accompagnamento protetto per persone fragili e/o povere. Ricordo che cinque CSV (centri di servizio per il volontariato) qui in Veneto, sono apprezzate “cabine di regia” nel progetto STACCO (servizio trasporto accompagnamento) finanziato dalla Regione. Al di là di quanto sopra, entrando nel merito delle richieste presentate dal Sindacato Pensionati (per la mia lunga esperienza sindacale: 47 anni con tessera CGIL, mi permetto di raccomandare l’unità d’azione tra Cgil Cisl Uil a tutti i livelli), quando si indicano interventi sul patrimonio immobiliare, per ricostruire le città, i paesi e i quartieri a “misura di anziani”, sapendo ad esempio che solo per modificare un bagno occorrono dai due ai cinque mila euro, la curiosità mi spinge a porre le seguenti domande. Con quali risorse economiche ? Chi sarà chiamato a far fronte ai costi ? Nelle casse dei comuni ci sono sufficienti “milioni di euro” per la rigenerazione urbana ? Oltre ai numeri e alle percentuali, sarebbe bene (cosa utile) indicare le certezze e non le aspettative, altrimenti gli anziani continueranno a vivere in contesti abitativi inadeguati, in particolare quanto passano dall’autosufficienza alla fragilità psicofisica. Inoltre, dal mio punto di vista, non serve un “registro anziani soli”, è sufficiente mettersi in rete con l’Ufficio Anagrafe di ogni comune (ovviamente nel rispetto delle norme sulla privacy) per avere dati e informazioni in tempo reale. Anche dall’osservatorio statistico INPS, leggendo i numeri delle persone con “pensione di reversibilità” (soprattutto vedove e vedovi) c’è la possibilità di sapere quanti anziani vivono da soli. Comunque, per scuotere dal torpore la politica e per non farsi imbambolare dalle promesse elettorali, come il passato insegna, per i diritti di cittadinanza e per un welfare universale, sulle piazze non può mancare la mobilitazione sindacale unitaria. FOTO LA NOTIZIA QUOTIDIANA
TEMPO DI FUNGHI IN ANTICIPO
GOSALDO Graziano di Gosaldo “matador” dei porcini anticipa tutti e porta in mostra il primo cesto del prelibato fungo dalla zona del Poi. Anticipo in tutti i tempi, i porcini di norma spuntano a metà giugno. A Graziano con i complimenti l’invidiato buon appetito.
SERATA DI DIMOSTRAZIONE DELL’ATTIVITA’DI APNEA
AGORDO Serata di dimostrazione dell’attività di apnea. Una dimensione diversa di vivere l’acqua. Mercoledì 6 giugno sera alla piscina di Agordo.
Si terrà mercoledì 6 giugno prossimo alle ore 19 una dimostrazione dell’attività di apnea nella piscina di Agordo. L’iniziativa a cura del Team Apnea del Club Subacqueo Belluno è organizzata grazie alla collaborazione con Ondablu e di Radio Più. Nell’incontro i referenti del Team Apnea, avvalendosi di diapositive e filmati, illustreranno ai partecipanti la dimensione dell’apnea e le sue caratteristiche rispetto qualsiasi attività che viene svolta in acqua. Alla fine vi sarà una dimostrazione pratica in vasca nella quale due esperti apneisti dell’associazione faranno vedere ai partecipanti le tecniche usate per l’immersione senza avvalersi di alcun mezzo meccanico o bombole.A seguito dell’incontro si raccoglieranno le iscrizioni per un eventuale corso da realizzarsi nella piscina di Agordo. Per informazioni: Alessandro (345 7681934 Team Apnea Club Subacqueo Belluno ) oppure segreteria piscina di Agordo (0437- 62046)
CON IL CIRCOLO CULTURALE, SECONDO APPUNTAMENTO
AGORDO Il circolo culturale Agordino, Biblioteca Civica in collaborazione con il Comune di Agordo presenta “Libri e autori”, rassegna di promozione della lettura attraverso dibattiti e incontri. Domani alle 20.30 Francesco Vidotto sarà presente con il suo ultimo libro “Meraviglia” ma anche con i precedenti “Fabro” e “Oceano”.
ISTITUTO MINERARIO, 150 ANNI DI STORIA
AGORDO Venerdi 1 giugno “C’è qualche cosa di nuovo nelle Dolomiti” convegno organizzato dall’Istituto Minerario Umberto Follador dalle 8 all’Auditorium della scuola intitolato al professor Antonio Favretti. Alle 20,30 presentazione del libro “Istituto Tecnico Minerario-Agordo, 150 anni di storia” a cura dell’associazione Periti Industriali Minerari di Agordo.
PROLOCO, IL FUTURO
TAIBON Venerdi 1 giugno alle 18 nella sala San Rocco dell’ex Municipio assemblea straordinaria della Proloco di Taibon per il rinnovo delle cariche sociali e la nomina della segreteria
LELE VIVE
CANALE D’AGORDO Un’altra importante iniziativa al Museo Albino Luciani di Canale d’Agordo e con la Fondazione Papa Luciani “Lele Vive” in memoria di padre Ezechiele Ramin, missionario colombiano martire della fede. La mostra sarà aperta dal 2 giugno, inaugurazione alle 17.30, pensieri di padre Lele di Giampaolo Muliari, mostra di alcuni documenti di padre Lele per concessione della famiglia Ramin. informazioni al Musal Albino Luciani. tel. 0437 1948001.
CON IL CAI SULLA CRODA ROSSA
AGORDO Domenica 3 giugno escursione con la sezione agordina del Cai alla cima Lavinores (m2462) nel gruppo della Croda Rossa. Ritrovo ad Agordo alle 6.30, partenza dal Rifugio Ra Stua (si arriva con mezzi propri) alle 9. Tempo 6-7 ore, dislivello 770 metri, Informazioni e iscrizioni 380 6983040, accompagnatori Anna Magro, Antonello Cibien, Dario Dell’Osbel.
CONCERTO IN RICORDO DELLA MAESTRA MARIA NINA
AGORDO Mercoledi 6 giugno alle 20.30 nell’Auditorium parrocchiale nell’ambito dell’attività corale di fine anno scolastico dei Musici (il coro dell’Istituto Comprensivo di Agordo diretto da Marina Nessenzia) è stato organizzato un Concerto che sarà dedicato alla memoria della maetra Maria Nina Del Din Dall’Armi, già presidente del Circolo Culturale Agordino, recentemente scomparsa. Parteciperà anche la Piccola Orchestra della scuola di musica Miari di Belluno.
PRENDI LA MIRA
CANALE D’AGORDO La riserva alpina di caccia di Canale d’Agordo in collaborazione con la Polizia Provinciale organizza la prova di tiro con fucile a canna rigata (distanza 100, 200 e 500 metri), terza edizione del memorial Carlo Rosson. Sabato 9 giugno a Malga Stia in Valle di Gares. Lo scopo della manifestazione: esercitazione e verifica della tarature delle armi, non sono previste classifiche. Memorial: L’eventoa è stato ideato per invogliare i cacciatori che normalmente non praticano il tiro sportivo a misurarsi in questa manifestazione con i proprio fucili da caccia. Sono ammesse tutte le armi, fucili basculanti compresi. Si sparano 5 colpi su sagome. informazioni 339 1121315, 347 2921580
BANDA DA FODOM
LIVINALLONGO Domenica 10 giugno alle 18 concerto della Banda da Fodom in sala congressi ad Arabba con la prima esecuzione del brano “Tiera Ladina” composto dal maestro Antonio Rossi e commissionato dal presidente della Banda da Fodom, Giovanni Pellegrini. Seguirà apericena.
APPUNTAMENTI…NEL PARCO
FELTRE A giugno prosegue il programma di escursioni guidate e attività ludico-didattiche organizzato e finanziato dal Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi. Il programma è rivolto a tutti coloro che vogliono visitare luoghi speciali e scoprire le meraviglie naturalistiche del Parco senza fare troppa fatica.
La partecipazione a tutte le attività è gratuita. Le escursioni e i laboratori sono curati dalle guide della cooperativa Mazarol. Per prenotazioni e informazioni: 329.0040808 oppure guide.pndb@gmail.com. 2, 10, 24 giugno. Scienziati per un giorno in Val Canzoi Una facile escursione guidata lungo il sentiero naturalistico della Val Canzoi, seguita da un laboratorio ludico-didattico presso il Centro di Educazione Ambientale del Parco “La Santina”. In caso di maltempo attività presso il CEA La Santina Durata dell’attività: 3 ore. Dislivello: minimo. Ritrovo ore 10.00 al CEA La Santina in Val Canzoi. 2, 10, 24 giugno. Alla scoperta delle cascate della Val del Mis Facile escursione guidata ai Cadini del Brenton, al Giardino Botanico del Parco “Campanula morettiana” e alla Cascata della Soffia, in Val del Mis. Durata dell’attività: 3 ore. Dislivello: minimo. Ritrovo ore 10.00 ingresso giardino botanico Campanula morettiana. 3, 17 giugno La biodiversità, tra lago e foreste, in Val Canzoi Escursione guidata lungo un percorso ad anello tra il lago de La Stua e la casa Al Frassen, in Val Canzoi, alla scoperta di tracce e incontri con gli animali del Parco. In caso di maltempo attività presso il Centro di Educazione Ambientale del Parco “La Santina”. Durata dell’attività: 3 ore. Dislivello: 100 m. Ritrovo ore 10.00 al CEA La Santina in Val Canzoi 3 giugno. La via dell’acqua del torrente Veses
Facile escursione guidata lungo il torrente Veses, tra Campel Alto e l’Altanon, per scoprire come l’acqua abbia influenzato per secoli la vita e le attività dell’uomo. In caso di maltempo attività presso il mulino di Santa Libera, a Salzan di Santa Giustina. Nel pomeriggio, si potrà visitare lo storico e funzionante mulino ad acqua di Santa Libera, con prova di macinatura tradizionale del mais (ore 14.00–17.00)Durata dell’attività: 3 ore. Dislivello: minimo. Ritrovo ore 10.00 parcheggio chiesa di Santa Giustina. 3 giugno. Passeggiando tra arte, natura e sapori Escursione lungo l’antica Via Claudia Augusta Altinate, assieme all’Associazione “Antico Borgo” e al ristorante “Antica Torre”. Una mattinata tra storia e natura, con esperti locali. Possibilità di pranzare a prezzo convenzionato, al termine dell’escursione, al ristorante “Antica Torre” Durata: 4 ore. Dislivello: 150 m. Ritrovo ore 10.00 al parcheggio del ristorante “Antica Torre” loc. Col dei Mich (Sovramonte)
TEATRANDO CADORINO
SAN VITO DI CADORE Applausi a scena aperta venerdì scorso nella Sala Polifunzionale di San Vito di Cadore, dove si è tenuto lo spettacolo del gruppo “Teatrando” ” Cinque passi nell’anima”. I pezzi che componevano la rappresentazione, liberamente tratti da famose opere teatrali e letterarie, spaziavano dal 1° atto (Scena nel camerino) di “Trovarsi” di Pirandello, 1932 (personaggi e interpreti: Donata Genzi: Sara; Marchesa Boveno: Oriana) al Monologo per due di “Addio Cristoforo” (“Addio Cristina”, 1987) di Gaber (Ingrid, Roberta); dall’atto unico “L’orso” di Cechov, 1888 (Elena Ivanovna Popova: Sabrina; Luka: Iside; Smirnov: Yolanda) al 1° atto – Scena I – monologo da “Il misantropo” di Molière, 1666 (Alceste: Elena; Edinte: Ingrid), per chiudere col monologo della scena finale da “Novecento” di Baricco, 1994, affidato a Carolina, e tutti hanno conquistato l’apprezzamento del folto pubblico presente. Grande merito va al regista Pierfrancesco Boschin, che ha saputo preparare e soprattutto sostenere, accogliere e tranquillizzare motivandolo, il gruppo di donne che, ritrovandosi ogni venerdì sera dal novembre scorso, ha fatto assieme a lui un percorso che ha coinvolto non solo il corpo ma anche l’anima. Un “viaggio che si può comprendere solo dopo averlo vissuto, una sensazione di spensieratezza che ti accompagna durante il giorno, un sentimento che ti avvolge dolcemente, un’opportunità che ti è stata donata inaspettatamente, un riconoscimento verso chi con coraggio ed umiltà l’ha saputo accogliere”. Un ringraziamento a Igor, tecnico delle luci, alla brava truccatrice Lara che ha saputo trasformare le attrici nei personaggi che dovevano interpretare con maestria ed entusiasmo e al Comune di San Vito per la disponibilità.
LO SPORT
LA FESTA AL MAS, FINALISSIMA PER IL FIORI BARP
ROBERTO BONA
AUDIO
LA TRANSPELMO 2018 APRE LE ISCRIZIONI
VAL DI ZOLDO Come tradizione, si apriranno l’1 giugno le iscrizioni alla Transpelmo, la skyrace delle Dolomiti Bellunesi proposta dalla Pro Loco di Zoldo Alto. Per l’undicesima edizione, che si svolgerà sabato 1 settembre, il comitato organizzatore ha mantenuto le quote di adesione inalterate rispetto alle ultime annate. È prevista una quota promozionale per coloro che si iscriveranno nella prima settimana: 29 euro per chi si iscriverà nel periodo compreso tra l’1 e l’8 giugno. In seguito, ci saranno tre fasce di iscrizione: Step 1 (dal 9 giugno al 13 luglio), con costo pari a 35 euro; Step 2 (dal 14 luglio al 20 agosto), con costo di 40 euro; Last minute (dal 21 al 28 agosto), con costo pari a 47 euro.Le iscrizioni si chiuderanno alla mezzanotte di martedì 28 agosto o comunque al raggiungimento di 750 iscritti, la quota fissata dall’organizzazione per assicurare il massimo relativamente a sicurezza e servizi.Le iscrizioni, per le quali è necessario il certificato medico per attività agonistica, si raccolgono esclusivamente sul sito ufficiale della manifestazione : www.transpelmo.com.
METEO
PREVISIONI DEL TEMPO DA OGGI A SABATO
Mercoledi 30
Tempo atteso: Tempo maggiormente soleggiato rispetto a martedì, con schiarite mattutine, anche se non saranno escluse locali nubi basse, seguite da moderato sviluppo di cumuli dalle ore centrali e al pomeriggio, quando il soleggiamento risulterà in parte ridotto e saranno possibili fenomeni di instabilità. Clima caldo di stampo tardo primaverile.
Precipitazioni: Fino a metà mattina generalmente assenti (0/20%); dalle ore centrali e al pomeriggio probabili rovesci e temporali sparsi (50/70%), in esaurimento entro sera, eccetto sulle zone prealpine occidentali, dove potrebbe esserci una fase di ulteriore instabilità (50/60%).
Temperature: Minime stazionarie, massime in aumento, più sensibile nelle valli. Su Prealpi a 1500 m min 11°C max 15°C, a 2000 m min 8°C max 11°C. Su Dolomiti a 2000 m min 8°C max 12°C, a 3000 m min 2°C max 5°C.
Venti: Deboli o moderati nelle valli per brezze; in quota deboli/moderati meridionali, a 5-15 km/h a 2000 m, 10-25 km/h a 3000 m.
Giovedi 31
Tempo atteso: Giornata simile a quella di mercoledì, con ampie schiarite mattutine, nonostante permanga il rischio di locali nubi basse, e attività cumuliforme diurna con possibili fenomeni di instabilità. Ulteriore lieve rialzo termico con clima caldo di stampo tardo primaverile.
Precipitazioni: Nella notte possibili rovesci o locali temporali sulle Prealpi occidentali (40/50%); poi fino a metà mattina generalmente assenti (0/20%); dalle ore centrali e al pomeriggio probabili rovesci e temporali sparsi (50/60%), in esaurimento entro sera.
Temperature: In lieve aumento, tranne le minime nelle valli, stazionarie. Su Prealpi a 1500 m min 12°C max 15°C, a 2000 m min 9°C max 11°C. Su Dolomiti a 2000 m min 9°C max 12°C, a 3000 m min 3°C max 6°C.
Venti: Deboli o moderati nelle valli per brezze; in quota deboli/moderati da Sud Sud-Ovest, a 5-15 km/h a 2000 m, 10-25 km/h a 3000 m.
Venerdi 1
Giornata più soleggiata con ampie schiarite mattutine e successivo sviluppo di cumuli, meno estesi ma probabilmente più sviluppati dei giorni precedenti, che potranno dar luogo a fenomeni locali, perlopiù a carattere temporalesco. Clima caldo di stampo quasi estivo.
Sabato 2
Tempo perlopiù soleggiato, con ampie schiarite mattutine e attività cumuliforme diurna nelle ore più calde, con rischio tutto sommato contenuto di fenomeni, che però eventualmente saranno a carattere di temporale. Clima di stampo quasi estivo. Previsore: G.M.