********
DI JACOPO DELTEDESCO
Allerta spoiler: il seguente articolo contiene dettagli del tour dei Pinguini Tattici Nucleari. Se andrai ad uno dei loro concerti, non proseguire con la lettura e lasciati sorprendere quella sera! Ieri sera all’ Ippodromo Sant’Artemio di Treviso si sono esibiti, di fronte ad una folla di 40.000 persone, i Pinguini Tattici Nucleari, quarta data del loro tour italiano “Hello World”, dall’omonimo album uscito a dicembre 2024. Il concerto inizia alle 21:05 con la intro del nuovo disco e subito dopo la band suona alcune delle loro più grandi hit gasando il pubblico al massimo, poi, dal nulla, dopo una breve presentazione fanno salire sul palco uno spettatore, selezionato tra i primi arrivati all’apertura dei cancelli, che si è offerto di farsi tatuare sul palco, cosa che viene fatta in ogni live dal 2020 per annunciare “Hold On” traccia che parla per l’appunto di tatuaggi. Il live procede con canzoni più tranquille dell’inizio ma il pubblico non perde una parola diventando il secondo cantante, fino a che Riccardo (il frontman), salutando il proprio menager e scherzando sul fatto che, essendo padovano il suo luogo preferito sia il bar, arriva sul palco il PTN Night Bar, un vero e proprio bar con bancone e porta bottiglie. Scegliendo tra le varie bottiglie, che riportavano i titoli delle loro canzoni, ne prende una, ossia la prossima canzone che verrà suonata: Amaro. Il passaggio naturale è proseguire con il loro nuovo singolo cantato assieme a Max Pezzali “Bottiglie Vuote”, ma non essendoci il Max Nazionale sul palco, la parte di quest’ultimo la esegue Elio Biffi (polistrumentista). Dopo aver fatto saltare il pubblico per qualche minuto, arriva il momento di una ballad: “Bergamo” che i PTN tengono a dedicare a “tutte le case, anche quelle distrutte”, chiaro riferimento alla situazione nella Striscia di Gaza, proiettando sui maxi schermi la bandiera Palestinese. L’esibizione procede spedita passando per altri brani sia nuovi che meno recenti, fino alle 22:15 quando la band si prende una piccolissima pausa. A rimanere solo sul palco è uno dei chitarristi, Nicola Buttafuoco, in compagnia di una consolle da DJ con la quale fa partire un medley di alcuni dei loro pezzi remixati con basi di musica elettronica bella carica. Nicola al microfono è molto coinvolgente, ma diciamoci in confidenza che fingere di mixare non è proprio il massimo. Tutta la band torna sul palco e procede con la scaletta, fino a quando sullo stage viene proiettato un video messaggio: “A volte la vita sembra una promessa non mantenuta, non perchè manchi qualcosa, ma perché tutto quello che c’era non ha avuto il tempo di compiersi. Sono Chiara Tramontano, Giulia, mia sorella era una promessa e con lei il piccolo Thiago. Un amore che stava diventando casa, voce, battito. Giulia è una di quelle persone che non chiedono spazio, ma sanno riempirlo con la forza di chi resta autentico. Giulia rideva con gli occhi, sapeva leggere il silenzio. E no, non è diventata un simbolo. É rimasta una persona. Questa canzone non è un ricordo è piuttosto un passaggio, è un varco verso un mondo che forse non abbiamo avuto, ma che possiamo ancora immaginare, un mondo migliore”. Da quì parte “Migliore” dedicata per l’appunto a Giulia Tramontano. Dopo questo momento di attivismo, cosa che la band dimostra molto spesso sia durante i live che nelle interviste, siamo arrivati quasi agli sgoccioli, ma c’è ancora tempo per far saltare la platea con “Rubami la Notte” e farla cantare a squarciagola “Pastello Bianco”. Lo show si conclude con “Titoli di coda” dove il gruppo, riunendosi attorno ad un vero focolare, saluta i fan e li ringrazia più volte. Durante il concerto ogni componente ha avuto il suo momento per parlare col pubblico o per esibirsi in un assolo contribuendo in modo unico e speciale allo show. In ogni momento della serata si è percepita la passione, la voglia di intrattenere e la gratitudine verso il pubblico che ricambia, saltando, cantando e urlando per i PTN. Ottima l’organizzazione del concerto: dalla comunicazione pre evento alla viabilità, alla segnaletica dei parcheggi fino alle indicazioni per il deflusso della folla, il tutto reso possibile sopratutto grazie alle centinaia di volontari, personale sanitario, vigili del fuoco, forze dell’ordine, personale della security, steward e staff della Suonica. Concludendo se vuoi assistere ad uno show creato da amanti della musica e dell’esibirsi per e con il pubblico, se vuoi cantare canzoni che raccontano di situazioni in cui prima o poi nella vita tutti siamo incappati e se vuoi goderti della buona musica con artisti polistrumentisti, vai ad un live dei Pinguini Tattici Nucleari.
Ecco la scaletta dei brani:
Hello World
Giovani Wannabe
Ringo Starr
Romantico ma Muori
Hold On
Ricordi
La Storia Infinita
Amaro
Bottiglie vuote
Alieni
Bergamo
Scrivile Scemo
Antartide
Coca zero
Lake Washington Boulevard
Piccola Volpe
Islanda
Medley “ Bonus level “ con DJ set (Burnout / Tetris / Bagatelle / Your Dog / Scooby Doo)
Dentista Croazia
Per non Sentire La fine del Mondo
La Banalità del Mare
Giulia
Ridere
Migliore
Rubami la Notte
Pastello Bianco
Titoli di Coda
Formazione della Band:
Simone Pagani – Basso, contrabbasso e voce
Lorenzo Pasini – Paso – chitarra
Matteo Locati – batteria
Nicola Buttafuoco – chitarra e dj
Elio Biffi – tastiere, fisarmonica e voce
Riccardo Zanotti – voce e chitarra
**********