**
Una giornata di montagna, ma con pala, motosega e tanta buona volontà: il sentiero CAI 621 torna ad essere pienamente percorribile grazie al lavoro dei volontari del CAI di Caprile.
ALLEGHE
È stata una vera e propria “Giornata del Sentiero”, quella promossa nei giorni scorsi dal Club Alpino Italiano – sezione di Caprile. Obiettivo: riportare alla piena agibilità il sentiero 621, che collega Rocca Pietore a Col de Fedèra, un itinerario particolarmente apprezzato da escursionisti e amanti della montagna per il suo fascino naturalistico e panoramico.
Il percorso, ormai da tempo ostruito da schianti, alberi caduti e vegetazione invasiva, necessitava di un intervento deciso. Così, in due giornate intense e operative, una decina di volontari armati di entusiasmo e strumenti da lavoro ha provveduto a liberare il tracciato, sistemare alcuni tratti critici e restituire al sentiero la sua piena funzionalità.
Un intervento che non solo ha un valore pratico, ma rappresenta anche un gesto concreto di cura e amore per il territorio. I sentieri sono le arterie vive delle Dolomiti, e mantenerli in buono stato significa garantire sicurezza, accessibilità e valorizzazione del patrimonio montano.
«Un sentito grazie a tutti i volontari che hanno partecipato – scrive la sezione CAI di Caprile –. Ora il sentiero è pronto per accogliere nuovi passi, nuove storie, nuove emozioni. Buona escursione a tutti!».
Per gli escursionisti, è l’occasione perfetta per riscoprire un itinerario che unisce natura, storia e impegno civico. E per ricordare che la montagna ha bisogno anche di noi.