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BELLUNO A Fonzaso, in piazza 1° Novembre, si è svolta la cerimonia di svelamento ed inaugurazione della targa in memoria del
Finanziere “terra” Luigi DE ZORZI, nato a Fonzaso il 23 agosto 1911 e caduto a Berane (Montenegro) il 17 luglio 1941, durante il secondo conflitto mondiale. Il graduato, durante un’aggressione da parte di bande ribelli ad un distaccamento della Regia Guardia
di Finanza, mentre incurante di ogni pericolo, più si esponeva per meglio reagire all’offesa dell’aggressore, rimaneva mortalmente ferito, immolando alla Patria la sua giovane esistenza (all’epoca non aveva neppure 30 anni). Alla cerimonia hanno preso parte le massime Autorità civili e religiose locali, nonché, quale massima Autorità Militare, il Gen.D. Riccardo RAPANOTTI, Comandante Regionale Veneto della Guardia di Finanza, accompagnato dal Col. Dario GUARINO, Comandante Provinciale del Corpo. Madrina dell’evento è stata la sig.ra Viviana GIACOMIN, accompagnata dal sig. Ferruccio GIACOMIN, nipoti del defunto militare decorato. Nel suo accorato discorso, il Sindaco di Fonzaso, dott. Christian PASA, ha sottolineato il legame che unisce Fonzaso alla Guardia di Finanza, testimoniato, tra l’altro, proprio dall’intitolazione al DE ZORZI della caserma sede del Comando Provinciale di Belluno. L’intervento del Comandante Regionale Veneto della Guardia di Finanza, Gen.D. Riccardo RAPANOTTI, ha evidenziato la significatività dell’evento, rientrante nell’ambito delle iniziative locali tese a promuovere il 250° Anniversario della Fondazione del Corpo della Guardia di Finanza, anche
attraverso il ricordo di gesta di rilievo che hanno visto coinvolti, come in questo caso, gli appartenenti alla Guardia di Finanza, in quanto originari del territorio provinciale.
Finanziere “terra” Luigi DE ZORZI, nato a Fonzaso il 23 agosto 1911 e caduto a Berane (Montenegro) il 17 luglio 1941, durante il secondo conflitto mondiale. Il graduato, durante un’aggressione da parte di bande ribelli ad un distaccamento della Regia Guardia
di Finanza, mentre incurante di ogni pericolo, più si esponeva per meglio reagire all’offesa dell’aggressore, rimaneva mortalmente ferito, immolando alla Patria la sua giovane esistenza (all’epoca non aveva neppure 30 anni). Alla cerimonia hanno preso parte le massime Autorità civili e religiose locali, nonché, quale massima Autorità Militare, il Gen.D. Riccardo RAPANOTTI, Comandante Regionale Veneto della Guardia di Finanza, accompagnato dal Col. Dario GUARINO, Comandante Provinciale del Corpo. Madrina dell’evento è stata la sig.ra Viviana GIACOMIN, accompagnata dal sig. Ferruccio GIACOMIN, nipoti del defunto militare decorato. Nel suo accorato discorso, il Sindaco di Fonzaso, dott. Christian PASA, ha sottolineato il legame che unisce Fonzaso alla Guardia di Finanza, testimoniato, tra l’altro, proprio dall’intitolazione al DE ZORZI della caserma sede del Comando Provinciale di Belluno. L’intervento del Comandante Regionale Veneto della Guardia di Finanza, Gen.D. Riccardo RAPANOTTI, ha evidenziato la significatività dell’evento, rientrante nell’ambito delle iniziative locali tese a promuovere il 250° Anniversario della Fondazione del Corpo della Guardia di Finanza, anche
attraverso il ricordo di gesta di rilievo che hanno visto coinvolti, come in questo caso, gli appartenenti alla Guardia di Finanza, in quanto originari del territorio provinciale.