Oggi il Soccorso alpino della Val Biois è stato allertato in due occasioni, la prima attorno alle 11.20 per un’escursionista che si era procurata un trauma alla caviglia, tra Tabiadon e Sappade nel comune di Falcade. M.L., 71 anni, di Stra (VE), che stava passeggiando con il marito e i loro cani quando era scivolata, è stata caricata in barella e trasportata a spalla per 100 metri fino alla strada per essere affidata all’ambulanza diretta all’ospedale. Alle 13.30 circa i soccorritori hanno raggiunto località Le Buse, dove nel bosco che costeggia la pista da sci una donna si era infortunata a una gamba. I soccorritori hanno prestato le prime cure a L.M., 50 anni, di Roma, che aveva riportato una sospetta frattura, e hanno iniziato ad attrezzare le calate per portarla a valle, dal momento che non era disponibile alcuna eliambulanza, finché non è arrivato l’elicottero dell’Aiut Alpin Dolomites di Bolzano, che la ha recuperata con un verricello di 60 metri per trasportarla all’ospedale di Belluno. Passate da poco le 15 è scattata una ricerca a Mel. Uscita dalla propria abitazione di Marcador attorno alle 11, una donna di 57 anni non aveva più fatto ritorno e i familiari erano preoccupati potesse esserle capitato qualcosa. I soccorritori di Belluno e Feltre, assieme ai Vigili del fuoco, hanno iniziato a perlustrare i dintorni dell’abitato, finché verso le 17 una squadra non la ha rintracciata lungo una strada di Col Fassui, dove era appena stata ritrovata da un conoscente, e la ha riaccompagnata alla propria abitazione.