LA PARTITA DI SCACCHI
Ribolle il sangue
quasi fosse lava
in queste mie vene
sognando le tue labbra.
Umide e morbide,
il petalo d’un fiore
dal quale attingere
il nettare migliore.
Ne sento il sapore
intorpidir la mia mente,
ne sento il profumo
e in esso mi consumo.
Chiudo gli occhi
e dolcemente le sfioro,
la mia partita a scacchi
con il dolce fuoco.






