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ALLEGHE – Arriva alla redazione di Radio Più, per la rubrica Dillo a Radio Più, la preoccupata segnalazione di Simone, residente nella zona, che lancia un appello alle istituzioni e agli automobilisti: a Caprile (Alleghe) e Saviner di Laste (Rocca Pietore) il traffico sta diventando un pericolo quotidiano. “Le auto e le moto – scrive Simone – passano a velocità ben oltre il limite dei 50 km/h, soprattutto chi è del posto, che conosce bene il fatto che le colonnine degli autovelox, arancioni o grigie, non sono attive. E così, nel cuore dei paesi, nessuno rallenta.” La situazione è critica in particolare nei centri abitati, dove le strade sono spesso strette, senza marciapiedi o con spazi molto ridotti. E proprio in quei tratti si incrociano bambini, anziani, turisti e residenti che si muovono a piedi, con il rischio concreto di incidenti. “Basta poco per sfiorare una tragedia, soprattutto in alta stagione.” Simone conclude con un invito concreto: “Servirebbero dossi rallentatori o una maggiore presenza della polizia locale, non solo per le soste irregolari, ma anche per scoraggiare chi sfreccia a tutta velocità.” Una segnalazione importante, che invita tutti – cittadini e istituzioni – a non sottovalutare il tema della sicurezza stradale nei piccoli paesi di montagna.

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LA REPLICA

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TRAFFICO PERICOLOSO A CAPRILE E SAVINER: SIMONE SEGNALA, IL SINDACO RISPONDE

ALLEGHE – A far discutere nelle scorse ore è stata la segnalazione inviata da Simone, residente nella zona, alla redazione di Radio Più per la rubrica Dillo a Radio Più. Il tema è delicato e riguarda la sicurezza stradale nei centri abitati di Caprile (comune di Alleghe) e Saviner di Laste (Rocca Pietore), dove – secondo quanto denunciato – auto e moto sfrecciano ben oltre il limite dei 50 km/h. “La situazione è diventata pericolosa – scrive Simone – soprattutto per pedoni, bambini, anziani e turisti. Le strade sono strette, spesso senza marciapiedi, e chi è del posto sa bene che gli autovelox non funzionano. Nessuno rallenta, nemmeno nei tratti più critici. Servirebbero dossi o più controlli da parte della polizia locale.” Alla segnalazione ha risposto direttamente il sindaco di Alleghe, Danilo De Toni, confermando la preoccupazione ma spiegando le difficoltà operative: “Cercheremo di fare il possibile. Ma serve l’aiuto di tutti, anche dei cittadini, per garantire la sicurezza nelle nostre comunità.”