Luxottica Group, il fatturato del primo trimestre cresce del 5,2%
L’Assemblea degli Azionisti ha approvato il bilancio 2016 e il pagamento di un dividendo
pari a Euro 0,92 per azione, in aumento del 3,4% rispetto al dividendo pagato nel 2016
Fatturato consolidato nel primo trimestre in crescita del 5,2% a 2.384 milioni di Euro (+1,9% a cambi
costanti2)
Fatturato divisione Wholesale in aumento del 2,5% a 958 milioni di Euro
Il fatturato del primo trimestre di Luxottica cresce del 5,2% grazie al forte contributo di Europa e
America Latina, all’andamento favorevole dei cambi e all’ottima performance del marchio Ray-Ban,
che conferma la sua vitalità con il successo delle nuove collezioni e dei negozi monomarca in Cina
e Stati Uniti.
Entrambe le divisioni contribuiscono al risultato positivo del trimestre. Il business wholesale, anche
in presenza di politiche commerciali di maggior rigore in Nord America e in Cina, cresce del 2,5%
rispetto ai primi tre mesi del 2016 (rimane invariato a parità cambi2). Il retail registra un aumento
delle vendite pari al 7,1% (+3.3% a cambi costanti2) grazie alla forte crescita dei nuovi negozi, alla
performance molto positiva del retail ottico in Cina e in Australia e di Sunglass Hut in Europa e in
America Latina, e al consolidamento di Salmoiraghi & Viganò nel perimetro di Gruppo. Le vendite
omogenee3, negative nel periodo, sono il risultato di una serie di scelte commerciali volte alla
valorizzazione dei marchi e alla riduzione drastica di sconti e periodi promozionali in tutte le catene
retail. Tali decisioni hanno avuto un impatto minore delle aspettative sui ricavi ma positivo a
tendere sui risultati di conto economico.
La crescita del canale e-commerce diretto, pari al 6%2, risente nel trimestre del calo della attività
promozionali sulle piattaforme Oakley.com e SunglassHut.com. Ray-Ban.com continua a crescerea doppia cifra, confermando la forza del marchio e la propensione dei consumatori a comperare su
canali autorizzati.
Nel primi tre mesi del 2017 il Gruppo ha continuato a rafforzare il suo modello di business e a
investire sulle priorità strategiche: semplificazione organizzativa, valorizzazione dei marchi e
qualità delle vendite, investimenti in innovazione e sviluppo dei laboratori centrali per la produzione
di lenti oftalmiche in Europa, Nord America e Cina perfettamente integrati con l’infrastruttura
logistica e produttiva, digitalizzazione ed evoluzione della distribuzione a livello globale. Sono
inoltre state soddisfatte le prime condizioni necessarie per la finalizzazione dell’accordo con
Essilor, annunciato il 16 gennaio 2017.
“Chiudiamo il primo trimestre dell’anno con risultati che riteniamo particolarmente positivi, poichél’approccio distributivo sempre più attento alla qualità della crescita ha generato un aumento dellevendite in linea con le aspettative e un miglioramento dei margini”, commentano Leonardo DelVecchio, Presidente Esecutivo, e Massimo Vian, Amministratore Delegato Prodotto e Operationsdi Luxottica.
“Oggi Luxottica è un’azienda più forte e competitiva, capace di generare risultati importanti emuoversi velocemente sul mercato. In dodici mesi abbiamo introdotto significative novità nellagestione del business e radicalmente cambiato e migliorato la nostra stessa organizzazione. La MAP policy in Nord America, la riduzione delle politiche promozionali e degli sconti nei canali retail e online, la lotta alla contraffazione e al parallelo e il cambio della strategia distributiva in Cina sono iniziative che impattano la crescita del Gruppo nel breve ma sosterranno il business e la nostra
visione strategica nel medio-lungo periodo”. “L’ottimo riscontro delle nuove collezioni eyewear per la stagione primavera-estate, quest’anno anche per marchi nuovi nel nostro portafoglio come Valentino e Ferrari, e il buon inizio della stagione del sole, accompagnano l’avvio positivo del secondo trimestre e ci permettono di confermare l’outlook per l’intero anno”.
Nord America
In Nord America il fatturato del Gruppo, in crescita dell’1,1% (-2,5% a cambi costanti2) continua a
risentire delle iniziative volte a migliorare la qualità della vendite e della distribuzione nei vari
canali.
La divisione Wholesale consolida risultati in linea con i primi tre mesi del 2016 (+0,5% a cambi
correnti, -3,2% a parità di cambi2) con un aumento significativo del business con gli ottici
indipendenti e le catene specializzate e un calo delle vendite con operatori online per l’impatto
della MAP policy.
Gli interventi volti a migliorare la capacità di esecuzione in LensCrafters e il taglio delle attività
promozionali nei negozi del Gruppo e nelle piattaforme online, in particolare Sunglass Hut e
Oakley, influenzano i risultati del retail (+1,3% a cambi correnti, -2,3% a cambi costanti2).
Europa
Nei primi tre mesi dell’anno l’Europa registra performance eccellenti in tutte le aree di business,
con il fatturato in aumento del 15,5% (+17,4% a parità cambi2) pur confrontandosi con un forte
primo trimestre del 2016.
La solida crescita della regione è trainata dai risultati di Italia, Germania, Portogallo ed Europa
dell’Est, ed è sostenuta dal contributo degli altri paesi. Molto positiva anche la performance della
Turchia, al netto della svalutazione della Lira Turca.
La divisione Retail aumenta il suo peso relativo nell’area grazie al consolidamento nel perimetro di
Gruppo dei circa 430 negozi Salmoiraghi & Viganò in Italia e alla crescita di Sunglass Hut
nell’Europa Continentale.
Asia-Pacifico
In Asia-Pacifico il primo trimestre dell’anno evidenza un’accelerazione delle vendite rispetto agli
ultimi tre mesi del 2016 e un aumento del 6% anno su anno (+0,6% a cambi costanti2), grazie in
particolare al forte contributo di Australia, India e Giappone.
In Cina continentale la profonda ristrutturazione distributiva condiziona ancora i risultati della
divisione Wholesale, mentre il retail cresce per l’ottimo andamento del business ottico trainato dal
successo degli oltre 50 negozi Ray-Ban.
In Australia il business si conferma solido ed è trainato dall’ottima performance di OPSM,
supportata dalle nuove politiche di assortimento introdotte nel 2016 e della capacità di attrarre i
consumatori attraverso la qualità delle visite oculistiche in negozio.
America Latina
L’America Latina conferma il trend di crescita degli ultimi due anni e chiude il trimestre con un
incremento del fatturato del 17,6% (+5,5% a cambi costanti2). Il Messico continua ad essere tra i
paesi maggiormente in espansione per il Gruppo, così come significativo è il contributo del Brasile
nonostante l’attuale congiuntura non favorevole, anche grazie alla rivalutazione del Real.
Sul fronte retail, il fatturato di GMO continua a crescere anche nel primo trimestre dell’anno, così
come aumentano a doppia cifra le vendite omogenee3 di Sunglass Hut in Messico e nella regione
andina.