*******
DI MARINA DONA’
BELLUNO Dal 15 febbraio al 15 marzo a Pieve di Cadore nel foyer del museo dell’ occhiale, sarà allestita una mostra fotografica sulle aurore boreali dal nord del mondo alle Dolomiti, a ridosso delle olimpiadi di Milano Cortina 2026. Questa è la prima mostra sulle aurore boreali, la prima nel mondo anche per non vedenti o ipovedenti, tramite oggetti sensoriali costruiti ad hoc: tavole di legno e lamine di metallo, un libretto a fumetti registrato che spiega il meccanismo delle aurore e un eccezionale strumento creato da 2 ricercatori dell’università di Tromso in Norvegia, che saranno inoltre presenti nel giorno dell’inaugurazione della mostra il 15 febbraio, è uno strumento di sonorizzazione delle aurore. L’idea ha preso forma da Ada Grilli, giornalista scrittrice ed editrice, su imput della non vedente Claudia Cattadori, voce anche di Radio Più, in un incontro all’Universita Adulti e Anziani ad Agordo nel 2024 in una sua lezione specifica sulle aurore. Da lì l’idea ha preso forma e si è creato un gruppo spontaneo. Hanno partecipato al progetto, l’università di Tromso (Norvegia), il Cilp di Feltre, il quale ha registrato in audio il libro di Ada Grilli ” Aurore polari ottava meraviglia del pianeta”, il Cai di Agordo, l’ “Unione Italiana dei Ciechi e Ipovedenti onlus aps”, e un gruppo di fotografi agordini. Un progetto importante ed inclusivo tra le meraviglie della natura e la scoperta di nuovi modi di vedere e sentire.
LO SPECIALE ALLA RADIO
*******
