MASSO AD AGORDO, SERVIRANNO OPERE PARAMASSI, LAVORI FINO A MARZO, NECESSARI FINANZIAMENTI BILANCIO PERMETTENDO.
IL CONSIGLIERE PROVINCIALE MASSIMO BORTOLUZZI A RADIO PIU
NECESSARI I LAVORI, LA STRADA RIMANE CHIUSA E GLI ABITANTI EVACUATI
DA ROIT: «Ci sarà soltanto la possibilità, per chi ha necessità, di entrare in casa per prendere degli oggetti necessari, ma soltanto con accessi temporanei» E CIRCA LE ATTIVITA’ PRODUTTIVE? «Vedremo cosa fare. Per ora chiedo ai due titolari di inviarmi una richiesta per
continuare l’attività. Poi insieme anche con le forze dell’ordine vedremo come agire per non recare disagi».
AGORDO Sembrava se non tutto quasi tutto risolto sabato pomeriggio. Il sindaco Sisto Da Roit si era dichiarato sufficientemente rincuorato da quanto detto dagli esperti a proposito della zona di distacco del grosso masso dopo il sopralluogo in quota. “Lunedi probabilmente – aveva detto il sindaco – sarà ritirata l’ordinanza di sgombero perché si tratterebbe di un distacco di un solo grande masso e la situazione non è più critica di un anno o dieci anni fa. Inoltre non è un episodio legato all’alluvione di fine ottobre”. All’incontro in Comune con gli abitanti ieri è emerso invece che sopra la frazione Bries, la Provincia interverrà con lavori importanti a salvaguardia degli abitanti della frazione tra Agordo e Taibon ma anche di chi vi transita attraverso la regionae 203 agordina. “Saranno realizzate delle barriere paramassi” ha detto il sindaco anticipando che i lavori potrebbero protrarsi per almeno 45 giorni. Per tutto il periodo gli abitanti della frazione Bries (20) dovranno rimanere fuori dalle loro abitazioni (5) secondo l’ordinanza di sgombero, 45 giorni con la strada regionale 203 agordina chiusa- Poco male c’è la tangenziale. Ma come la mettiamo con le due attività (falegnameria e trasporti) che insistono sulla strada? Chiusura delle aziende? Sarà importante che l’amministrazione sappia trovare le giuste deroghe o il danno in questo caso anche economico sarà di quelli che lascia il segno.
IL PRECEDENTE
Alla fine degli anni settanta ci fu un episodio molto simile con un sasso di dimensioni più modeste di quello di ieri in caduta libera dalla montagna, allor colpì, distruggendolo, l’angolo di un casa.
LA POSTAZIONE RADIO-TELEVISIVA
Sulla sinistra della fotografia si vede la postazione radio-televisiva ma anche telefonica di Bries, il distacco del sasso non l’ha interessata (diversamente da alcuni anni fa quando venne colpita e danneggiata da un macigno di dimensioni modeste), diversamente la strada di accesso da Farenzena è stata tagliata in due