Questa mattina alle 8 l’elicottero dell’Aiut Alpin Dolomites di Bolzano è intervenuto sui ghiaioni alla base della parete del Civetta, all’attacco della via Philipp – Flamm, in comune di Alleghe, dove aiutato dal compagno si era calato un alpinista colpito da una scarica di sassi sul secondo tiro. Il rocciatore, 44 anni, spagnolo, che aveva riportato un sospetto trauma toracico e alla colonna, è stato trasportato all’ospedale di Belluno. Alle 10.30 circa l’eliambulanza del Suem di Pieve di Cadore è volata sulla Ferrata del Formenton, Tofana di Dentro, a Cortina d’Ampezzo. Un escursionista, che stava percorrendo con un amico l’itinerario attrezzato, era scivolato per una ventina di metri, riuscendo fortunatamente a fermarsi prima di un salto nel vuoto. Era riuscito a risalire un paio di metri fino a un piccolo terrazzino dove, sotto shock, aveva lui stesso dato l’allarme. Individuato il punto in cui si trovava, l’elicottero ha sbarcato con un verricello il tecnico del Soccorso alpino dell’equipaggio, che lo ha assicurato e recuperato. Il giovane, S.P., 31 anni, di Roma, è stato trasportato al Codivilla per le verifiche del caso. Pronta a intervenire in supporto alle operazioni una squadra del Sagf di Cortina. Successivamente l’elicottero è stato inviato nel territorio di Gosaldo. Un alpinista veneziano, G.B., 50 anni, che stava scalando una via sulla torre Sprit, Pale di San Martino, era volato da primo di cordata per una decina di metri sul secondo tiro ed era poi riuscito a calarsi alla base con il compagno. Sbarcati tecnico di elisoccorso, medico e infermiere, all’uomo sono state prestate le prime cure per difficoltà respiratorie, dovute a un sospetto trauma toracico. Imbarellato e recuperato con un verricello di una decina di metri, l’infortunato è stato accompagnato all’ospedale di Belluno. Di seguito, su richiesta del 118 del Friuli Venezia Giulia, l’eliambulanza del Suem di Pieve di Cadore si è diretta in Val Zemola, nel comune di Erto e Casso (PN), per un torrentista che si era fatto male a una caviglia all’imbocco della forra. Sul posto già le squadre del Soccorso alpino della Valcellina. Dopo le valutazioni del medico dell’equipaggio, per il suo recupero è stato utilizzato un verricello di 60 metri. Portato al Passo di Sant’Osvaldo, l’uomo, un turista spagnolo, è stato affidato all’ambulanza. Nuovamente l’elicottero dell’Aiut Alpin Dolonites di Bolzano è stato chiamato a intervenire in territorio bellunese, a Livinallongo del Col di Lana, per un escursionista con trauma alla caviglia tra i sentieri 23 e 24 del Setsas.
OCCORSA COPPIA DI ESCURSIONISTI IN DIFFICOLTÀ
Alleghe (BL), 09 – 08 – 18
Attorno alle 16 il 118 è stato allertato da due giovani escursionisti in difficoltà lungo il sentiero numero 570, sotto il laghetto del Coldai. Bloccati dalla pioggia, infreddoliti e impauriti a causa delle rocce rese scivolose dall’acqua, i due, un ragazzo e una ragazza di Jesi (AN), entrambi di 24 anni, sono stati individuati dall’equipaggio dell’elicottero del Suem di Pieve di Cadore e recuperati con un verricello di 30 metri dal tecnico del Soccorso alpino a bordo. Trasportati ai Piani di Pezzè, hanno proseguito verso valle con gli impianti di risalita. Verso le 18 poi una squadra del Soccorso alpino di Agordo è invece intervenuta al Rifugio Vazzoler per recuperare una persona con un trauma alla caviglia.