AGORDO Paolo Santesso per un anno da Asca a Fodom Servizi nel ruolo di direttore generale. Il distacco dal primo giorno del 2023 e fino al prossimo dicembre con possibile ulteriore proroga. Mancava una figura di questo genere alla Azienda speciale Fodom Servizi e Santesso ha dato la propria disponibilità a trasferirsi temporaneamente dall’Azienda speciale consortile Agordina, cioè la struttura che gestisce la Rsa di Agordo. Sedici le ore settimanali da garantire, anche nell’interesse di Asca, che quando sarà il momento riavrà Santesso con un bagaglio di conoscenze maggiori del territorio dell’Alto Agordino e anche con un maggior peso contrattuale, nel momento in cui bisognerà andare a dialogare con l’azienda sanitaria Ulss 1 Dolomiti.Santesso a Belluno è stato per oltre cinque anni amministratore di Sersa, la società che gestisce i servizi agli anziani residenziali e domiciliari del Comune di Belluno ed è anche membro del consiglio d’amministrazione dell’Unione regionale istituti pubblici di assistenza che coordina e rappresenta le residenze sanitarie. Nel novembre dello scorso anno, era stato nominato direttore generale di Asca dall’amministratrice unica Maria Chiara Santin.
AGORDO L’ingegner Paolo Santesso dal 1 gennaio assumerà l’incarico di direttore dell’azienda speciale consortile agordina (Asca), ma anche di Agordo Servizi in virtù della convenzione stipulata fra le due Aziende nel 2021. Santesso, sta concludendo il suo mandato come Amministratore Unico di SerSa e cesserà la funzione di direttore dell’Opera Diocesana Assistenza Religiosa a fine anno. Da oltre cinque anni Amministratore della Societá che gestisce i servizi agli anziani residenziali e domiciliari del Comune di Belluno è anche membro del CDA dell’ l’Unione Regionale Istituti Pubblici di Assistenza che coordina e rappresenta le Residenza Sanitarie Anziani pubbliche. Oltre alle competenze maturate come Direttore Generale dell’Opera Diocesana, vanta anche esperienze nel campo del turismo sociale e in un’azienda privata bellunese. “Laureato in ingegneria all’università di Padova con 110 e lode – ricorda l’amministratore unico Maria Chiara Santin – dopo aver frequentato il liceo scientifico Galilei di Belluno e conseguito la maturità con lo stesso risultato, ha conseguito un dottorato di ricerca e effettuato una serie di pubblicazioni scientifiche”






