POMERIGGIO DI MARZO
Un vento antico sospinge le acque del mare
nel grigiore d’un pomeriggio di marzo.
La spiaggia è rimasta sola e umida
sola con li mare che via via s’ingrossa
lasciando liberi nell’aria sapori marini infiniti.
Laggiù un faro paziente il ritorno alla quiete attende.






