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Commozione e partecipazione alla cerimonia del 6 maggio a Domegge di Cadore
Il 6 maggio 2025, nella Sala Consiliare del Comune di Domegge di Cadore, si è svolta la cerimonia di premiazione delle borse di studio intitolate all’agente Giordano Coffen, vittima del dovere, caduto in servizio a Padova il 5 aprile 1991 nel tentativo di sventare una rapina. Un momento solenne, carico di emozione, per ricordare un giovane poliziotto il cui coraggio resta esempio di dedizione e altruismo.
Alla presenza dei genitori Erminia e Valerio Coffen, del Prefetto di Belluno Antonello Roccoberton, del Questore Roberto Della Rocca, del vicesindaco Linda De Silvestro, di rappresentanti delle forze dell’ordine e della comunità locale, è stata ricordata la figura dell’agente Coffen attraverso parole, gesti 
e simboli. Don Simone Ballis ha guidato una preghiera in memoria del giovane agente, mentre la Questura di Belluno ha deposto un omaggio floreale a nome del Capo della Polizia, Prefetto Vittorio Pisani.
Il Questore Della Rocca, nel suo intervento, ha reso omaggio al valore di Giordano Coffen, sottolineando quanto il suo esempio possa ispirare le nuove generazioni di agenti. “Coraggio, passione e dedizione – ha detto – sono le qualità che Giordano incarnava. A voi giovani presenti, il compito di custodirne il ricordo e onorarne il sacrificio con l’impegno quotidiano.”
A seguire, sono state consegnate le borse di studio alle studentesse che si sono distinte per merito: Nicole Casagrande (scuola secondaria di primo grado), Roberta Quariglio e Beatrice Calligaro (scuola secondaria di secondo grado) e Ferigo Maria Giovanna (esame di maturità). Un riconoscimento che celebra l’impegno scolastico e tiene viva la memoria di un giovane servitore dello Stato.
