In riferimento alla situazione meteorologica attesa sul territorio regionale: sono previste tra venerdì 1 e sabato 2 febbraio copiose nevicate sulle zone montane, soprattutto in quota. Inizialmente la neve arriverà fino ai fondovalle prealpini, dove fino alla mattinata di venerdì si potranno avere accumuli al suolo variabili da 5-10 cm a 10-20 nelle zone più riparate dai venti meridionali; dalla tarda mattinata/primo pomeriggio la neve si tramuterà in pioggia. In generale limite della neve si innalzerà sulle Prealpi anche fino a 1600-1800 m, per poi abbassarsi nel corso di sabato fino a 1000-1300 m nel pomeriggio. Sulle Dolomiti la neve potrà continuare a cadere fino a fondovalle nelle zone più chiuse e meno esposte ai flussi meridionali, mentre tenderà ad alzarsi nelle vallate delle Dolomiti meridionali più aperte. Oltre i 1800 m di quota sono previste nevicate dell’ordine di un metro (localmente anche superiori). Quantitativi via via inferiori ma comunque consistenti scendendo con la quota. Ulteriori dettagli sono disponibili, per alcune aree, sul Bollettino Previsione Locale Nevicate al link: www.regione.veneto.it/avvisicfd
Al fine di garantire un monitoraggio costante della situazione e la massima prontezza operativa del Sistema Regionale di Protezione Civile
per Nevicate si dichiara lo STATO DI ATTENZIONE*
* da riconfigurare, a livello locale, in FASE OPERATIVA DI PRE-ALLARME O ALLARME a seconda dell’intensità dei fenomeni Dalle 21.00 del 31/01/2019 fino alle 00.00 del 03//02/2019 su zone montane e pedemontane.
Si richiama l’attenzione degli Enti in indirizzo per ogni opportuna azione di vigilanza e prevenzione in ordine ai fenomeni segnalati e agli eventuali effetti attesi sul territorio
Le Amministrazioni Provinciali avranno cura di assicurare che la presente Dichiarazione e gli eventuali relativi aggiornamenti siano inoltrati alle Associazioni di Volontariato e agli altri Enti e Strutture tecniche previsti nel Piano di Emergenza se non già in indirizzo, nonché di attivare, in caso di particolari criticità, le competenti Organizzazioni di volontariato, verificandone l’adeguatezza delle dotazioni di mezzi e materiali.
Si raccomanda agli enti gestori delle infrastrutture stradali e ferroviarie di assumere ogni iniziativa atta a garantire la funzionalità e la sicurezza della viabilità.
Gli Enti in indirizzo avranno cura di segnalare con la massima tempestività ogni situazione di emergenza sul proprio territorio.
Al momento non è attivata la sala operativa di Coordinamento Regionale in Emergenza (Co.R.Em.). È in ogni caso attivo il servizio di reperibilità al Numero Verde 800 990 009 per la segnalazione di ogni eventuale situazione di emergenza.
Gli Enti in indirizzo sono tenuti a comunicare il recapito di reperibilità h24 attivato.
La Protezione Civile Regionale, anche attraverso il proprio Centro Funzionale Decentrato, seguirà l’evoluzione dell’evento e comunicherà tempestivamente ogni eventuale sviluppo negativo.
Le previsioni meteorologiche, in particolare le previsioni quantitative della precipitazione su aree ristrette, contengono un margine di incertezza non eliminabile. Derivano infatti da elaborazioni modellistiche esse stesse soggette a errore e che il CFD non è in grado di individuare e segnalare. Gli Enti Territoriali competenti sono quindi invitati a seguire costantemente l’evoluzione dei fenomeni localizzati, anche avvalendosi dell’assistenza del CFD,nonchéa monitorare direttamente la situazione sul proprio territorio assumendo gli opportuni provvedimenti di Protezione Civile. Sono inoltre tenuti, in dipendenza degli esiti di tale monitoraggio e qualora vengano riscontrate possibili situazioni problematiche, a comunicare tempestivamente quanto riscontrato alle sale operative COREM e CFD al fine di consentire alla Regione del Veneto di attuare eventuali opportune azioni di coordinamento.
La presente dichiarazione si intende implicitamente revocata, decorso il periodo di validità sopra riportato. Ci si riserva di inviare delle modifiche alla presente prescrizione in tempi anche contenuti in relazione all’evolversi degli eventi. Ai destinatari del presente messaggio si comunica che la ricevuta di trasmissione dell’invio del presente fax, rappresenterà per questa Struttura, la certificazione dell’avvenuta notifica.