Cari amici della Radio Più oggi vi parlerò un po’ di “situazioni di scontro” tra cani, perchè di incidenti con i cani ancora purtroppo se ne verificano molti e la maggior parte dei quali sono provocati inconsapevolmente dall’uomo perchè non riconosce i segnali di stress e che precedono la zuffa tra i cani o perchè non si conoscono bene le interazioni tra cani e quindi certe situazioni che sembrano innocue a volte sfuggono di mando e si trasformano in incidenti.
Non voglio soffermarvi a spiegare tutte le fasi di sviluppo del cucciolo perchè ci sono moltissimi libri che lo spiegano egregiamente, ma in genere questi libri che spiegano le fasi sviluppo socialità caratteristiche sono scritti da allevatori che quindi sanno bene come “fare” per sviluppare certe doti e qualità desiderabili nel cane, ma chi prende un cucciolo che viene da un canile o da una cucciolata casalinga in cui spesso la madre è certa e il padre no, per cui il cercare di applicare consigli e pratiche tra manuali e cani “di casa” a volte è arduo proprio per il pregresso di questi animali.
I primi mesi di vita di questi cani possono essere stati gestiti in modo molto diverso da chi li aveva in casa o in fattoria o addirittura per strada, per cui sul piano genetico e caratteriale, sono aperte molte possibilità sull’indole di questi animali, anche se prendiamo un adulto dal canile spesso non sappiamo come fosse prima di entrarvi, sono i volontari del canile che vi spiegheranno che carattere ha l’esemplare ma è solo l’inizio di un percorso di aggiustamento che andrà fatto da voi, in genere quando introducete un cane in casa il suo atteggiamento all’inizio sarà piuttosto sottomesso, è solo dopo un po’ di mesi che il cane comincerà a rivelare il suo carattere, le sue inclinazioni, quando si sarà ambientato e si fiderà (o non si fiderà) di voi e quando riconoscerà la casa come sua, appartenente al suo nucleo sociale.
Non voglio nemmeno parlare di branco ecc ecc perchè la teoria secondo la gerarchia del branco lupino si ripete nella famiglia umana non solo è un po’ datata ma è anche abbastanza lontana poi dalla realtà domestica in cui entrano mille fattori.
Di certo la persona che nutre, protegge e diventa il compagno umano del cane è riconosciuta come persona di riferimento, ma il cane lo sa che non siete un cane ma un’altro essere vivente, per cui gli atteggiamenti sociali del lupo da cui proviene il cane sono certo un punto di riferimento per capire genericamente come il cane intende se stesso dentro la famiglia, ma non scordiamoci che la domesticazione ha modificato moltissimo questo modello sociale tra umano e cane.
Diciamo che la vera questione è che le situazioni in cui si verificano gli scontri tra cani spesso non sono percepite nella loro potenzialità dall’umano che sa leggere poco e male il comportamento del cane con altri cani. Se avete più esemplari a casa via via il comportamento e le varie situazioni più o meno pericolose vi saranno più chiare perchè i cani interagiscono e voi vi “istruite” in qualche modo, se poi i cani sono un mix tra maschi e femmine la cosa vi sarà ancora più utile. Non scordiamoci però mai che la vita all’interno della famiglia e quindi i comportamenti rispetto al vissuto esterno (al parco, in un prato, in passeggiata) sono totalmente diversi.
E’ importantissimo che il cane da cucciolo venga socializzato molto bene ovvero gli si facciano fare molte esperienze e con animali diversi, la predazione verso alcuni cani piccoli fatta da cani grandi avviene proprio perchè spesso questi cani non riconoscono un altro cane piccolo come un esemplare della loro stessa specie, possono scambiarlo come un altro animale, se il cane piccolino ad es corre avanti e indietro all’improvviso e il cane di grossa taglia non lo ha riconosciuto annusandolo o sentendolo abbaiare ecc può scambiarlo per una preda, cane piccolo in corsa uguale stimolo dell’istinto predatorio uguale guai in vista.
Quindi far incontrare al vostro cane cani di tutti i tipi animali di tutti i tipi e sempre in un contesto positivo, se succede un guaio durante un’incontro soprattutto se il cane è un cucciolo ci possono essere degli strascichi, paure ad esempio, anche se poi la cosa cambia sempre da cane a cane…
In genere le liti si verificano sempre su tre basi, lite per il territorio, per le femmine, per una risorsa che può essere il cibo un oggetto ad esempio.
In genere lo scontro per territorialità si ha proprio quando un cane si introduce nel territorio dell’altro ma quasi sempre la cosa si risolve con la fuga dell’invasore, attenzione però perchè la cosa sempra chiara, ma una declinazione di questo atteggiamento si ha quando un cane è abituato ad esempio a fare sempre un certo tipo di percorso in passeggiata perchè percepisce quel percorso come suo, come suo territorio, incontrare un altro cane libero in una zona in cui il nostro cane è solito passeggiare può scatenare un episodio di aggressione, per questo è cosi importante usare i guinzagli, un fraintendimento tra maschi ad es che sentono di più la questione della territorialità può scatenare una zuffa.
Molto più grave è la zuffa però per una femmina perchè l’accoppiamento vuol dire passare il proprio codice genetico alla futura generazione, questione quindi di ancestrale e potente istinto di sopravvivenza della specie.
Le femmine sono anch’esse territoriali ma più verso la tana perchè la tana rappresenta il luogo dove accudire la prole (anche se la cagna ci va solo a dormire) e la tanta non è detto sia la cuccia, dovete essere bravi a capire cosa la femmina considera tana, se diventa il divano, il letto un particolare cuscino ecc che non è dedicato a lei la cosa può creare un problema, soprattutto se ad accedere alla tana è un’altra femmina magari amica conosciuta al parco e portata a casa per un caffè per l’amicizia tra umani…in modo inconsapevole il sistemarsi nel giacigli adibito a tana o prendere un gioco della “ospitante” può rivelarsi una cattiva idea…meglio non far giocare due femmine con una pallina (una sola) perchè l’accanimento per la conquista della risorsa può scatenare una lite e in genere le femmine sono meno bonaccione dei maschi in litigio, sono più calme in genere nel comportamento sociale ma possono rivelarsi piccole iene nel momento della rissa.
Queste sono indicazioni generiche di ordine pratico, quelle a cui il proprietario in genere fa meno attenzione e per cui poi si stupisce perchè scatta il litigio. I cani sono cani hanno il loro linguaggio e il loro modo di pensare, non hanno il nostro senso dell’educazione o dell’amicizia ad ogni costo. Esistono esemplari di tutti i tipi dall’amicone all’antipatico diremo noi, ma di fatto non dobbiamo per forza in età adulta pretendere che il nostro cane vada d’accordo con tutti e magari con tutti in un gruppo, situazione ancora diversa in cui si sviluppano diverse interazioni.
Cerchiamo di osservare e capire quali sono i cani e le persone che vanno più a genio al nostro amico e non forziamolo a fare incontri che non vuole, se la sua indole è irruenta e la taglia è grande non facciamolo per forza giocare con cani piccoli, se un cane piccolo ha il vizio di attaccare briga o abbaiare all’impazzata non contiamo sul fatto che “poverino non fa nulla” perchè potrebbe far saltare i nervi al più buono dei san bernardo. Usate il buon senso osservate e evitate le situazioni a rischio. Fatevi aiutare da un istruttore e leggete molti libri sul comportamento dei cani, ma poi verificate sempre cosa succede al vostro cane nella vostra vita quali siano le cose migliori per voi.
Vi Ricordo che Apaca Belluno organizza i “Venerdi con il cane” il 20 di aprile e l’8 di giugno incontri in cui vengono spiegati molti di questi argomenti sulla socializzazione e il comportamento, partecipare a questi incontri può essere molto utile per capire il vostro amico e anche il contesto in cui poterlo fare star bene. Trovate la locandina anche sul sito di Radio Più dove viene archiviata questa puntata e dove trovate anche alcuni suggerimenti bibliografici.
Nelle prossime puntate vi parlerò di famiglia canina ovvero di come cambia l’interazione quando a vivere in casa con la famiglia ci sono più cani e anche più animali di specie diverse.