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VALLE DEL BIOIS Un percorso di 160 chilometri suddiviso tra i Comuni di Falcade, Canale d’Agordo, Vallada Agordina, San Tomaso Agordino e Alleghe, 50 equipaggi iscritti, scenari mozzafiato: sono questi i temi e i numeri dell’edizione numero IX di “Quad in Quota”, la manifestazione che segna l’apertura della stagione estiva nella valle Agordina, l’unico raduno del Veneto e quello più “in quota” d’Italia. Dedicato agli appassionati del settore comprese persone diversamente abili come accade in ogni edizione. Le date da segnare sul calendario sono quelle di sabato 14 e domenica 15 giugno. Due giorni in cui i 50 equipaggi di quad, provenienti da tutta Italia, da nord a sud, da est a ovest, saranno i protagonisti di quella che non è una gara, ma una passeggiata in colonna a ritmo lento su strade silvo pastorali immerse nei boschi, per permettere ai partecipanti di godere a pieno dei panorami dolomitici. Dedicata ad appassionati del settore comprese persone diversamente abili come accade in ogni edizione che ha visto la partecipazione di paraplegici, non vedenti, sordo muti. Suggestivo anche per quest’anno il percorso: sabato mattina verso le 9 la partenza dalla Piana di Falcade che porterà gli equipaggi verso Caviola, Tabiadon e Valt per poi salire alla Malga ai Lach e scendere di nuovo verso Sappade e Colmean, Lagazzon e quindi Vallada, Mulan e Canale d’Agordo. I quaddisti si dirigeranno, quindi, verso la Valfredda e Caverson dove è prevista la prima sosta e una visita guidata alla sala pompe della Società Impianti “Col Margherita”. Nel pomeriggio tutti di nuovo a bordo dei 50 quad per salire di nuovo verso Falcade e Le Buse, toccare il lago di Cavia e Forcella Pradazzo, il rifugio Laresei e quindi il passo Valles e il Sussy e scendere per il bosco nuovamente giù a Falcade. Come sempre e tempo permettendo, anche per questa IX edizione, è in programma anche una suggestiva uscita “crepuscolare”: i 50 equipaggi potranno gustarsi il tramonto salendo con i loro mezzi fino ai 2.513 metri del Col Margherita, da dove il colpo d’occhio su grand parte delle vette delle Dolomiti è impagabile. A chiudere la giornata la cena sociale all’Hotel Crystal, condita da musica e intrattenimento con i componenti del gruppo Folk Val Biois che illustreranno la loro storia con alcune dimostrazioni dei balli locali. Il tutto in concomitanza con la Festa dell’Ansuda sulla Piana. Ricaricate le batterie e smaltita la fatica, domenica mattina si riparte dalla Piana di Falcade per infilarsi nella Valle del Cordevole sotto il Pelmo ed il Civetta, San Tomaso Agordino e Alleghe, Roa Bianca e quindi rituffarsi verso le frazioni di Cogul, Lagazzon, Feder fino a scendere di nuovo a Caviola, Tabiadon e arrivare a Falcade per via Marmolada prima dei saluti. Organizzato dalla stessa associazione sportiva che porta anche il nome del raduno, “Quad in Quota”, l’appuntamento si ripete dal 2016, quando Moreno Tomaselli, ideatore della manifestazione, assieme ad un gruppo di amici di Falcade ha pensato di promuovere questa passione anche a chi montanaro non lo è e non può, quindi, abitualmente solcare percorsi mozzafiato come quelli che offrono le Dolomiti. Quad in Quota è cresciuta negli anni, registrando sempre un sold out molti mesi prima dell’evento. Un appuntamento fisso a cui non mancare per la maggior parte degli iscritti, un’esperienza da provare per chi a questo mondo si è avvicinato da poco. “Come ripeto sempre salire a bordo di un quad significa utilizzare un mezzo di trasporto che ti permette di vivere la montagna in un modo diverso e raggiungere posizioni e punti in cui potrebbe essere difficile arrivare – spiega Tomaselli – Abbiamo appassionati che si iscrivono da ogni parte d’Italia: caricano il loro mezzo sul carrello e raggiungono Falcade da Roma, Potenza, Milano, Firenze. Il nostro raduno è un tour per far ammirare le Dolomiti da un punto di vista diverso dal solito e promuovere il nostro territorio Agordino con una passeggiata panoramica per stupire gli occhi con ciò che solitamente non si vede. La formula è sempre la stessa: unire la passione per il quad e la montagna con il cibo e gli appuntamenti culturali. E a quanto pare questa passione continua ad essere contagiosa”. Ciliegina finale sulla torta, nell’edizione 2025 di Quad in Quota avrà tra i partecipanti Gianni Bonesso meglio noto come “Lo sciamano della valle”, eccentrico personaggio originario di Mel in provincia di Belluno. E oltre a lui salirà a bordo di uno dei quad protagonisti del raduno anche un personaggio televisivo noto al grande pubblico, quel Franco Neri reso famoso per essere stato uno dei comici più iconici della trasmissione televisiva “Zelig”: torinese ma calabrese di nascita a distanza di anni resta indimenticabile il suo “Franco, oh Franco”.
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