COMO – ALLEGHE 7-3
PARZIALI: 1-2, 3-1, 3-0
GOL: pt. 8’10” Formentini, 9’07” e 16’29” Kiviranta. st. 1’40” Soppelsa, 9’03” Xamin, 13’14” Casiraghi, 14’44” Tilaro. tt. 2’41” Guaita, 17’31” Ambrosoli, 18’28” Casiraghi
È stato un black november per le civette. Il mese si chiude con la quinta sconfitta consecutiva di cui una ai rigori. L’Alleghe Hockey torna da Como con le pive nel sacco e una sconfitta che brucia parecchio. La squadra di Matikainen tiene in mano la partita ma subisce i contropiedi lariani. Poca precisione in fase offensiva e tanta disattenzione in fase difensiva fanno la differenza per i biancorossi che non si schiodano dalla penultima posizione in classifica.
Agordini che partono bene e nei primi minuti hanno la possibilità di portarsi in vantaggio nonostante due powerplay. Al primo vero affondo i lariani si portano in vantaggio con Formentini. La risposta degli alleghesi non si fa attendere e Kiviranta pareggia i conti. Le civette ingranano la marcia giusta e impegnano più volte il portiere lombardo. Como che prova a colpire sulle ripartenze ma senza trovare il gol. La partita è piacevole e con tanti cambiamenti di fronte. A 3’ dal termine della prima frazione Kiviranta sigla la doppietta personale. Secondo drittel che inizia con la terza rete della squadra di Matikainen. Questa volta ci pensa Soppelsa a sorprendere il golie comasco con diagonale di potenza. Gli agordini tengono in mano la partita e i padroni di casa si difendono provando a colpire in contropiede. Accorciano le distanze i lariani. Burghardt in panca puniti e Xamin che spedisce il disco alle spalle di De Silvestro. Alleghe che accusa il colpo e comaschi che pareggiano i conti con Casiraghi. Cala la concentrazione e gli alleghesi subiscono il quarto gol della serata con Tilaro. Secondo tempo che termina con i biancorossi in attacco ma il gol del pareggio non arriva. Terza frazione che inizia con un errore in fase difensiva delle civette e il Como trova il quinto gol. Agordini che nonostante tutto continuano a prendere di mira la porta avversaria ma la dea bendata non ha appoggiato la mano sulle spalle degli alleghesi. Sale il nervosismo nei minuti finali del match e gli arbitri stentano a mantenere la calma. Intanto Ambrosoli e Casiraghi chiudono definitivamente la sfida.
